Testimonianza (Riceviamo e pubblichiamo).
[…]
Mentre mi accingevo a scriver di Lui, Gesù – improvvisamente e senza che potessi pensare minimamente a Ciò, Intese Mostrare la Dipartita Terrena di mio Figlio, di minore età.
Innanzi agli occhi vidi – in Quell’Esatto Momento, le scene strazianti dei miei familiari, totalmente in preda alla più profonda disperazione.
Il Figlio dell’Uomo, Poggiandomi sul capo la Sua Mano, Disse: “Vedi come le genti confondano l’Evoluzione con il dolore? Quando Vien Disposto il Ritorno a Casa di un’Anima E’ perché Ha Raggiunto l’Equilibrio e non già per Via d’Una Comminata Punizione, quasi si trattasse di un Accanimento Celeste! Tuttavia, giacché sai Perfettamente Ch’Io Tutto Posso, Cos’è che vorresti chiederMi in Favore della Creatura che – a suo Tempo, ti Affidai?”.
Non avendo il coraggio di guardarLo negli Occhi, né di parlarGli apertamente, pensai spontaneamente in Tal Modo: “Cristo di Dio, Conosci nel Dettaglio Ogni Cosa del Creato, con l’Intensità del mio Amore per Te – Agnello Riconosciuto Giusto dai Fedeli della Storia! Il Cuore E’ sì Rallegrato dalla Sorte Destinata al Fanciullo ma – ad Evitarmi il dolore di vedere altri Figli perder la Fede, purtroppo oggi vacillante, Porta al Padre Questa mia Umile Preghiera, di Lasciar Vivere – cioè, il Bimbo, affinché – Crescendo, Diventi un Fervente Tuo Ministro nel Mondo Nuovo Che Verrà! Abbi ancor Pietà della mia Povera Anima – Divin Maestro”.
Un Inspiegabile Sorriso Sembrò Stagliarsi nell’Aria, Lasciando un Profumo di Fiori Tutt’Attorno.
(… maggio 2018)
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