Rivelazioni dello Spirito/Testimonianza (Riceviamo e pubblichiamo – 15 novembre 2024).

I Popoli di tutte le razze e d’ogni Credo Verranno Resi Consapevoli dell’Autorevole Incarico Affidato dal Padre Celeste al Suo Prediletto, Che Selezionerà le Anime Degne da Avviare al Grande Salto Quantico, Ch’È poi Quello dell’Autentica Rivelata Conoscenza! L’Eliminazione della Barriera Spazio/Tempo Consentirà agli Amici e Servi di Gesù l’Accesso alla Storia dei Mondi, Rendendosi Così Ulteriormente Conto degli Errori Commessi nel Pur Concesso Attraversamento in Seno al Banco di Prova, Che È il Sentiero dell’Esistenza Terrena.  Nel frattempo, lo Spirito d’una Creatura Trapassata (probabilmente un uomo) Avvertiva la Necessità di Comunicare Quanto Appresso:

““Con la Consapevolezza Assunta poi Qui, ho Sentito di Dover Informare coloro che sono ancora in Vita, circa gli errori da evitare ad ogni costo! Infatti, il Superiore Amore Che C’È Al Di Là della Coltre Impone un Severo Quanto Veloce Ravvedimento, Trattandosi della Selezione Intermedia Operata Personalmente dal Figlio dell’Uomo, Che Avvia le Creature Oltre il mondo da cui provengono, in caso di Superamento degli Obiettivi, o Rispedendole indietro – laddove emergessero imperfezioni dai Trascorsi d’ognuno.

Il Passaggio Ha in Sé la Sofferenza della vergogna, Trovandosi l’Animo Scoperto e non più in grado di mentire, come quando Custodito nell’Involucro Corporeo! Il Dolore Derivante dalla Considerazione dei Già Giudicati non È Cosa Facile a Spiegarsi, ma proverò ad Illustrarlo: “Una Sensazione simile agli intensi brividi di freddo Colpisce l’Intero Alone Energetico, Scuotendolo da Cima a Fondo e Rendendolo Come Trasparente, Consentendo alle Figure Colà Presenti – Che Son poi i 144.000 Vegliardi Celesti, d’Osservare gli Aspetti più inimmaginabili del Vissuto in Esame. 

Il disagio relativo, però, non è da ricondursi ad un imbarazzo più o meno simile a quello provato sulla Terra, ma alla Mortificante Condanna Inflitta dal Signore Gesù – Quale Delegato dal Padre alla Selezione, ad Allontanarsi Temporaneamente (o per l’Eternità – inferno) dal Suo Meraviglioso Amore, per via dei reiterati errori non Subordinati in Vita al Perdono (giacché non richiesto Umilmente alle Vittime d’ogni sopruso), di qualsivoglia maldicenza o a causa d’un pur apparentemente insignificante episodio, ricordando Che il male non è mai stato Appannaggio del Bene.

Per Sua Sola Bontà, Proprio a Voler Dimostrare la gravità della vostra stessa condotta superficiale, l’Inviato Spirito Santo Rese Noto ai Figli del Popolo di Dio Che Sarebbero Stati Chiamati a Risponder dell’aver calpestato finanche una Formica, Onde Porre in Significativo Risalto l’Importanza d’Ogni Opera Vivente del Magnifico Creatore! Infatti, Quanto verosimilmente immobile ai nostri Occhi È tuttavia Frutto dell’Originario Soffio Impresso – anche alle Cose, da Colui Che È l’Autore della Vita in Sé, senza eccezione alcuna.

Pertanto, Fratelli e Sorelle ancor nel mondo, a nulla serviranno i vostri sforzi e gli umani obiettivi, le scalate in carriera, il denaro, il potere e tutto l’inventato resto, giacché lascerete ogni cosa nel Giorno Stabilito per ognuno, magari nelle altrettanto distratte mani di coloro che allevaste, ai quali non Insegnaste persino di Pregar Correttamente.

Una Forte ed Autorevole Esortazione a chiunque dica e ostenti d’occuparsi delle Questioni dello Spirito: prescindendo dall’appartenenza religiosa, nessun Luogo di Culto resti più chiuso ai Poveri e ai Bisognosi, nel Giorno, nella Notte ed in tutte le Stagioni, Spalancando quindi Perennemente le Porte al Divino Amore di Quella Genuina Carità Che nemmeno il diavolo oserebbe Attraversare, Tanto Nobile e Premiante È il Sentimento Che la Connoti.

Non È Certo Cosa Facile Accettare di Servir la Sempiterna Verità ma – Prestando la Massima Attenzione, Siamo Chiamati ad Obbedire e ad Amarci in Purezza tutti, mentre ho Eccezionalmente Ottenuto il Permesso di Relazionarmi con il Cuore d’un contemporaneo Vivente, affinché Riportasse Fedelmente Quanto Comunicato. Grazie!””.