Rivelazioni dello Spirito (Dalla cella del Buon Consiglio – 14 novembre 2024).
Dimentichiamo […]
Dimentichiamo purtroppo spesso Che la Vita conosciuta altro non È Che un Banco di Prova, Disposto Originariamente da Colui Che ci Inviò un Tempo quaggiù, onde Far Testare le Autentiche Qualità del nostro Spirito dalla Prediletta Creatura Celeste, Ch’È il Suo Cristo – per l’Appunto, Indiscussa Guida dell’Esercito d’Amore e Del Quale Conosciamo pressoché nulla, al di là degli inganni di quaggiù.
Così Come sfugge inoltre ai più che ogni negativa azione esercitata in danno al Prossimo Si Ripresenterà Inevitabilmente sul Percorso Assegnato a noi e alla Prevista Discendenza, affinché Si Possa un Dì Giungere Mondati al Superamento degli umani errori. Si Potrebbe Desumere da ciò Che lo Sbarramento Posto tra il nostro Vissuto e la Vera Felicità È Dovuto Unicamente all’umano stolto agir degli uomini, stranamente affascinati sempre più dalle banalità e dal male creatosi nel mondo, dimenticando invece i Salvifici Valori della Fede in Umiltà e delle Disinteressate Opere terrene.
Per Quanto Attenga al Determinante “Grande Salto”, se i bugiardi e gli ipocriti non avessero inventato e divulgato tante menzogne molti Innocenti Figli non Sarebbero Stati Infine Salvati dalla Divina Misericordia del Signore.
“Alzati e Va’: la tua Fede t’Ha Salvato!“.