Riflessioni Spirituali (Dalla cella del Buon Consiglio – 25 maggio 2024).

Il Teatrino della Vita

…. a prescindere dalle ormai stravaganti certezze e Vivendo il terreno momento, in luogo della Celeste Eternità, mostriamo d’esser poco Intelligenti, giacché complichiamo inutilmente la Pur Donata Esistenza, dimentichi che finiremo comunque un Giorno in una cassa, così come ignari d’Esser Stati Temporaneamente Calati da Colui Che È il Magnifico Creatore su d’un Autentico Banco di Prova, per la Valutazione Relativa.  Nel mentre, Raccomandando la Propria Sorte al Cristo, le Creature Capaci di Leggere con gli Occhi del Cuore Pensino Unicamente a Salvarsi, Ricordando altresì Ch’È Solo Questione di Tempo: per tutti! 

Salmo 142

(“Di Davide” – In Ginocchio)

1 Signore, Ascolta la mia Preghiera, Porgi l’Orecchio alla mia Supplica, Tu Che Sei Fedele, e per la Tua Giustizia Rispondimi.
2 Non Chiamare in Giudizio il Tuo servo: nessun Vivente Davanti a Te è Giusto.
3 Il nemico mi perseguita, calpesta a Terra la mia Vita,
mi ha relegato nelle tenebre come i morti da gran Tempo.
4 In me languisce il mio Spirito, si agghiaccia il mio Cuore.

5 Ricordo i Giorni Antichi, Ripenso a Tutte le Tue Opere, Medito Sui Tuoi Prodigi.
6 A Te Protendo le mie mani, sono Davanti a Te come Terra riarsa.
7 Rispondimi Presto, Signore, Viene Meno il mio Spirito.  Non Nascondermi il Tuo Volto, perché non sia come chi scende nella fossa.
8 Al Mattino, Fammi Sentire la Tua Grazia, poiché in Te Confido.  Fammi Conoscere la Strada da Percorrere, perché a Te Si Innalza l’Anima mia.
9 Salvami dai miei nemici, Signore, a Te mi Affido.
10 Insegnami a Compiere il Tuo Volere, perché Sei Tu il mio Dio.  Il Tuo Spirito Buono mi Guidi in Terra Piana.
11 Per il Tuo Nome, Signore, Fammi Vivere, Liberami dall’angoscia, per la Tua Giustizia.
12 Per la Tua Fedeltà Disperdi i miei nemici, Fa’ Perire chi mi opprime, poiché io sono Tuo servo.