Riflessioni dello Spirito (Riceviamo e pubblichiamo).
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Premesso Che quaggiù non siamo tutti uguali – nemmeno agli Occhi dell’Onnipotente Creatore, la Pur Concessa Esistenza Si Sostanzia in due ruoli: Autisti e passeggeri.
I Primi – Conducendo il Mezzo Consegnato loro dal Signore Sin dalla Nascita, Pongono i Cuori in Sereno e Reale Ascolto, Servendo Amorevolmente la Causa del Giusto Re e Affidando Unicamente a Lui le Sorti della Vita;
i secondi, comodamente seduti su di un Veicolo sconosciuto – Pregando flebilmente e per abitudine, vorrebbero Partecipare alle Cose del Cielo, ma hanno l’Animo lontano dal Vero Amore per Gesù, poiché i timori e gli attaccamenti terreni dedicarono ai propri simili, restando così invisi alla Divina Luce.
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