Messaggio di Gesù (a Giovanni – 15 maggio 2010).
“…scrivi. […]
“…scrivi. Figli Miei, continuate a non comprendere Quanto Incombe su di voi, presi come siete dalla normalizzazione delle cose. Eppure Io vi Dico Che sarebbe occorso non molto per Recuperare, per Rivisitare la vostra miserabile condotta; ma satana ha avvolto il mondo con le sue putride menzogne e con gli inganni, rendendovi schiavi del nulla. E poiché Io Sono il Giusto, sin dai Tempi antichi Ho Scelto i Miei Prediletti, Che a loro volta han Proseguito Quanto Impartito loro dallo Spirito Che Mi Ha Preceduto, affinché Si Compissero le Scritture. I vostri governanti, senza scrupoli e nella più totale iniquità, hanno trascurato di rammentare Chi Veramente Fosse il Padrone, rovinando al suolo con le loro stesse stolte strategie. Guardate attentamente ai Vulcani dello stivale, dal Sud a salire e nuovamente a scendere, poiché Giunto È Quanto Predetto dai Cuori a Me Vicini, Che puntualmente e in vostro danno avete ignorato. Lasciai Scritto Che non avreste dovuto piangere per le Mie sventure, ma per quelle dei vostri discendenti, e ancora non capite! Ora basta! Inginocchiatevi e Pregate nelle Oasi di Pace Che i Cuori Indicheranno, Là Ove la Croce Santa Congiunge il Cielo con la Terra, Implorando la Misericordia dello Spirito Santo Che il Padre Infuse in Me! Sol Così potrete risparmiarvi i tortuosi e oscuri sentieri che opprimono l’Anima vostra, Che non poco Avrà a penare prima di Raggiungere la Luce. L’Equilibrio del Creato non potrà essere stravolto dai risultati del vostro sciagurato agire, Che la Terra Ha pur Subito. Pentitevi!”.