Messaggio della Madonna del Carmine (A Giovanni – 23 marzo 2024).

““Figli Miei, Soffro Tanto per voi, perché non Ascoltate i Miei Disperati Richiami all’Autentico Ravvedimento, continuando invece imperterriti a seguire i pericolosi e confusi percorsi dell’ormai sventurato mondo! Abbiate la Compiacenza di Riflettere Attentamente su Quanto Potrebbe tuttavia Accadere, Provando solo ad Immaginar gli Effetti di Quel Che vi Ho Rappresentato tra le Lacrime in Tutto Questo Tempo.  Infatti, Nasceste Creature di Dio ed in Tale Stato Tornerete, Dopo la morte corporale, ma il peso dei perseveranti errori commessi nell’Arco dell’Esistenza terrena schiaccerà poi le Povere e Straziate Anime vostre, non Ammesse a Godere della Meravigliosa Luce di Quel Dio Creatore Che oggi purtroppo vi ostinate ad ignorare.  Evitando di giudicare le altrui gesta e abiurando immediatamente i sentieri del male, siate Accorti alle Esortazioni e non trascurate gli Apparenti Dettagli, poiché Proprio Là S’Annida Parte della Verità Celeste, per Grazia Rivelata ad alcuni contemporanei Figli, affinché Citassero di Noi e di Quel Che a Prescindere da voi Sarà! Preparando lo Spirito agli ormai Prossimi Eventi e Umilmente Digiunando, evitando di perdervi ancora in inutili festeggiamenti, abbiate anzi Cura del “Domani” e Affidate Unicamente l’umana Sorte vostra alla Salvifica Preghiera, Rispettandovi e Amandovi in Pace ed in Serenità, preoccupandovi di Lasciar Felici il “Banco di Prova” Chiamato Terra, Applicando alla Lettera gli Insegnamenti Dati da Gesù già ai vostri padri, mai dimenticando Che Proprio il Signore È Padrone Assoluto di Quella Giustizia Che Inesorabilmente vi Attenderà nell’Aldilà, non Appena Varcata la Soglia della tanto temuta incertezza.  Dal Canto Mio, Confortata dalle Commoventi Suppliche del Tenero Vescovo Bianco, Sostenuta dagli Angeli del Paradiso e dai Santi Vicini al Mio Cuore Immacolato, Continuerò ad Intercedere per voi Presso la Divina Misericordia, benché Poco Potrò ancora in vostro Favore.  Nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo, vi Benedico!””.