Messaggio del Cristo (A Giovanni – 12 aprile 2024).
Creature […]
Creature della Terra, state Vivendo momenti molto difficili proprio a causa del vostro insulso agire, dimenticando che ogni pur minima azione Comporterà la Mia Giusta Valutazione, non Fosse Altro a Separare gli Agnelli dai capri, per poi Chiudere Inesorabilmente il Santo Recinto a Difesa del Mio Gregge! Sappiate Che Ho Scelto i Miei Sin dal Grembo Materno e Che dagli Angeli del Padre Celeste i loro nomi Vennero Impressi nel Grande Libro della Vita, perché con Me e per Me Percorreranno le Vie del Nuovo Mondo, Contribuendo all’Esatta Attuazione dell’Infallibile Piano Divino. Voi, Figli distratti dalle cose materiali e dai vizi capitali, destatevi in fretta dall’apatia indotta nei Cuori dal principe delle tenebre, poiché il Tempo dei giochi È Stato Terminato dal Potere Conferitomi dall’Altissimo e non avrete altro che la tristezza, restando nell’attuale stato di continuo sbandamento. Abbiate Fede nella Memoria Mia e di Colui Che a voi anche Allora M’Inviò, Piegate Umilmente al suolo le Ginocchia e Pentitevi Realmente per i non pochi peccati che, come macigni bollenti, gravano sulla Povera Anima vostra, così impedendole d’Osservar la Luce Mia d’Amore. (Gesù Cristo).