… le proteste dei nuovi (pseudo) eroi!

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Questo nostro strano mondo, che va elevando agli Altari i “santi” del momento, per poi ricollocarli – alla stregua degli “eroi di cartone”, nel precedente contenitore, dimenticandoli! E’ la corrente storia dei medici e dei paramedici, nonché degli operatori sanitari in generale, categoria che – come le altre del settore pubblico e privato, dimentica d’essere stata chiamata ad assumersi gli oneri derivanti dalla professione svolta.

Al di là del Covid 19, tutto il mondo sembra ignorare gli scandali appartenenti alle citate categorie, partendo dagli (o) errori professionali e dalle incapacità, per poi finire alla indolenza e al menefreghismo, passando per la corruzione e per i non pochi altri fatti di cronaca e di malaffare, che hanno visto coinvolte decine e decine di operatori, pronti a speculare sulla pelle del Prossimo.

Ad onor del  vero, è bene precisare che molti esercitano correttamente (o almeno dovrebbero) il “mestiere”, ma innalzarli alla gloria sembra davvero troppo, mai dimenticando che tale “non umile” categoria gode di appannaggi economici e di privilegi non comuni, coi rischi ridotti pressoché a zero, grazie anche a delle coperture assicurative mirate, garanzie pagate –  in fondo, sempre dalla collettività, quindi dal Popolo.

Giorni fa, in occasione del passaggio proprio degli addetti ai lavori, anche le pattuglie delle Forze dell’ordine (in altre occasioni Vittime di turno) schierate a mo’ di parata per la circostanza, hanno tributato un evidente plauso, manifestato con il congiunto suono delle sirene bitonali, cosa negata – invece, a coloro che – ogni giorno, gratuitamente e sino alla morte corporale, soffrono in silenzio, quali – ad esempio, i senza tetto, i poveri, gli ammalati, i disoccupati, gli addetti al volontariato, gli svantaggiati e i loro Familiari, e chissà a quanti altri ancora.

Infine, appare il caso di sollevar la questione agli occhi di noi poveri stolti, poiché sembriamo non accorgerci del fatto che la scienza – nell’immaginario collettivo e attraverso il timore artatamente diffuso tra le genti, sta sistematicamente sostituendosi alla Fede, a detrimento non solo della Verità, ma finanche dell’Intelligenza, Doni – Questi, di Evidente e Straordinaria Derivazione, altro che cose umane.

Finanche profetica sembrò essere l’affermazione di un chimico italiano e di chiara fama, che riferendosi ad un noto e contemporaneo leader politico ebbe a dire – durante un suo soggiorno nella Capitale: “… lui fa tutto quello che gli dico, poiché se sta ancora bene ed in salute lo deve esclusivamente a me!”.

In chiusura, mai dimenticando Che “tutto passa”, Amiamo ricondurci oltremodo alla frase di una Vera e Straordinaria Creatura contemporanea, Fra’ Pio da Pietrelcina, che ben conoscendo le vanagloriose diabolicità della Terra e in occasione dell’inaugurazione della Casa Sollievo della Sofferenza, rivolgendosi specificamente ai medici, ebbe a dir loro: “Ricordate che gli ospedali non sono fatti per i dottori e se non porterete l’Amore accanto al letto del Malato le sole medicine non vi basteranno!”.

Chi ha orecchie per intendere intenda, Soprattutto tra chi dice e scrive di “Credere”.

Sia Lodato Gesù Cristo.

 

 

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“Ci dicono ‘eroi’ ma ci tagliano lo stipendio, pronti a fermarci”. In Sardegna la clamorosa protesta delle guardie mediche

Applicato ai medici con Partita Iva un regime fiscale che fa perdere 1000 euro in busta paga. “Siamo in prima fila contro il Covid, non ci danno mascherine e ci tolgono i soldi. Regione ingrata”.

 

https://notizie.tiscali.it/cronaca/articoli/medici-tagliato-stipendio-regione/

Data:

1 Aprile 2020

Autore articolo:

anadimi

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