Il Santo Vangelo del Giorno Venerdì di Quaresima del Signore 22 marzo 2024 (2031).
Con […]
Con l’Amore e la Devozione Dovuti a Colui Ch’È Tornato tra noi nel Nome del Padre
Poiché “Il Potere di Cristo Espelle l’originaria causa di ogni male”, Dedichiamo il Santo Vangelo del Giorno all’Amore e alla Divina Misericordia di Gesù Salvatore – Tornato Nuovamente tra noi, affinché Conceda il Suo Perdono alle Anime Sante Abbandonate in Purgatorio e ai Defunti di Tutti i Tempi, Creature Tenere ma Private della Diffusa e Salvifica Preghiera di noi distratti Figli di quaggiù. Per Grazia Ricevuta.
Nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo! Amen
Ascolta la versione in Aramaico 1 (mp3)
Rivelazione
(In Ginocchio)
“E voi Vedrete il Figlio dell’Uomo Venire sulle Nubi del Cielo e Sedere alla Destra della Potenza di Dio!”.
Confiteor
(da Recitarsi possibilmente in Ginocchio, Invocando la Divina Misericordia)
«Confesso a Dio Onnipotente e a voi, Fratelli, Che ho molto peccato in pensieri, parole, opere e omissioni, per mia colpa, mia colpa, mia grandissima colpa. E Supplico la Beata Sempre Vergine Maria, gli Angeli, i Santi e voi, Fratelli, di Pregare per me il Signore Dio nostro. Dio Onnipotente Abbia Misericordia di noi, Perdoni i nostri peccati e ci Conduca alla Vita Eterna. Amen».
Riflessioni dello Spirito
All’improvviso, Capirai la Vera Essenza del Cristo e Quel Che ci han di Lui celato! Avrai vergogna anche per Ciò, poiché non hai Abbandonato il tuo Cuore Mentre Egli Parlava della Verità – Che ci ostiniamo a non Vedere e a non voler ancora Udire.
Atto di Dolore
O Gesù, mi Pento e mi Dolgo con Tutto il Cuore dei miei peccati, perché peccando ho meritato i Tuoi Castighi e, soprattutto, perché ho offeso Te, Infinitamente Buono e Degno d’Essere Amato Sopra Ogni Cosa! Propongo – col Tuo Santo Aiuto, di non offenderTi mai più e di Fuggire le occasioni prossime di peccato. Signore, Misericordia, Perdonami! Amen.
Preghiera dal Cuore
(Atto di Amorevole Umiliazione ai Piedi della Santa Croce – in Ginocchio – 27 luglio 2019)
“Per Te Io Sopporto l’Insulto e la vergogna Mi Copre la Faccia; Sono Diventato un Estraneo ai Miei Fratelli, Uno Straniero per i Figli di Mia Madre. Perché Mi Divora lo Zelo per la Tua Casa, gli insulti di chi Ti Insulta ricadono su di Me. Mi Sento Venir Meno. Mi Aspettavo Compassione, ma invano, consolatori, ma non ne Ho Trovati. Mi Hanno messo veleno nel Cibo e Quando Avevo Sete Mi hanno dato aceto. Loderò il Nome di Dio con un Canto, Lo Magnificherò con un Ringraziamento, Vedano i Poveri e si Rallegrino; voi Che Cercate Dio, Fatevi Coraggio, perché il Signore Ascolta i Miseri e non Disprezza i Suoi Che Sono Prigionieri”. (Sal 69(68),5.8-10.14.).
Professione di Fede
(in Ginocchio)
“I Servi Fedeli alla Maestà del Figlio dell’Uomo Saranno Pastori Umili e Buoni per le genti del Mondo Nuovo, a Compimento della Gloria in Terra di Dio Padre Onnipotente! Amen”.
“Credo in un Solo Dio, Padre Onnipotente, Creatore del Cielo e della Terra, e di Tutte le Cose Visibili e Invisibili. Credo in un Solo Signore Gesù Cristo, Unigenito Figlio di Dio, Nato dal Padre Prima di Tutti i Secoli. Dio da Dio, Luce da Luce, Dio Vero da Dio Vero, Generato – e non Creato, della Stessa Sostanza del Padre. Per Mezzo di Lui Tutte le Cose Sono State Create. Per noi uomini e per la nostra Salvezza Discese dal Cielo, e per Opera dello Spirito Santo Si È Incarnato nel Seno della Vergine Maria e Si È Fatto Uomo. Fu Crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato, Morì e Fu Sepolto e il Terzo Giorno È Risuscitato Secondo le Scritture; È Salito al Cielo, Siede alla Destra di Dio Padre Onnipotente e di Nuovo Verrà nella Gloria per Giudicare i Vivi e i morti e il Suo Regno non Avrà fine. Credo nello Spirito Santo, Che È Signore e Dà la Vita e Procede dal Padre e dal Figlio, e Con il Padre e il Figlio È Adorato e Glorificato e Ha Parlato per Mezzo dei Profeti. Credo nella Chiesa del Figlio dell’Uomo, una Santa Cattolica e Apostolica. Professo un Solo Battesimo per il Perdono dei peccati e Aspetto la Risurrezione dei Morti e la Vita del Mondo Che Verrà! Amen”.
Fratelli e Sorelle Carissimi, leggendo il Santo Vangelo del Venerdì – Accompagnati per mano dalla Bellissima Rivelazione dello Spirito, nonché dalla Meravigliosa Apocalisse di San Giovanni, teniamo sempre bene a mente gli Scritti Che Testimoniano del Signore, Quando Ebbe a Dire “che tutto sarebbe passato, fuorché le Sue Parole”. Ogni Cosa È Stata Annunciata…. ricordiamolo, e nulla è mancato di passare innanzi ai nostri occhi, pur bendati! Guardiamo attentamente ai Segni dei Tempi e a Tutto Quanto È attorno e Parla con costanza, affinché si possa comprendere e Recuperare a tutto il male disseminato ovunque dai 7 vizi capitali. Con i Santi, i Profeti e i Martiri del Cielo, ma senza giudicare, Custodiamo con Puro e Sincero Amore i Fanciulli, anche non nostri, sottraendoli alle iniquità del mondo, poiché da Loro Ripartirà il Figlio dell’Uomo, Così Come Dispose il Padre. Un Fraterno Abbraccio a Tutti i Cuori in Ascolto, Fortemente Uniti in Cristo.
Preghiera al Cristo di Dio
(Dalla cella del Buon Consiglio – 21 marzo 2017)
In Ginocchio
…… Quando Giungerà il mio Momento, o Figlio Prediletto dell’Altissimo, Sorreggimi e non mi abbandonare, poiché quaggiù ho Vissuto per Te!
Messaggio della Madonna Addolorata
(A Giovanni, 21 marzo 2023)
“Figli Cari, Inginocchiatevi e Pregate la Divina Misericordia dell’Amato Mio Gesù, affinché Voglia, nel Piegare l’umana superbia del mondo, Perdonare anche in parte i peccati da voi commessi nel corso della Vita! Siate Umili di Cuore, Creature della Terra, perché Qui non sfuggono gli autentici motivi che hanno inquinato le vostre menti; sappiate, inoltre, che state lottando per cause errate e inutili, che sommeranno incredibili e durature Sofferenze al vostro già precario Equilibrio Interiore. Coloro che dicono di guidare il Pianeta hanno perso di vista l’Obiettivo Stesso dell’Amore di Dio, scegliendo, a volte con consapevole malvagità, di procedere sulla scia di indicazioni malevoli. Anche per questo, con Lacrime Colme di Amarezza, Piango per la triste sorte che proprio voi avete mostrato assurdamente di preferire, non Apprezzando l’Aiuto Che da non poco Tempo È Stato Offerto, per la vostra Salvezza Eterna! Un Dì Comprenderete Appieno le Esortazioni Celesti, ma sarà per moltissimi di voi troppo, troppo tardi”. (Maria, la Celeste Donna delle Lacrime).
Rivelazioni dello Spirito
(Dalla cella del Buon Consiglio – 21 marzo 2017)
…… o mondo stolto e cieco, che comprenderai la Potenza del Signore Iddio solo Quando alla Terra Verrà Ordinato di Aprirsi, al Cielo di Inondarti e ai Vulcani di Vomitare il Fuoco, piega le ginocchia al suolo e indossa l’abito di sacco, Sperando Che l’Onnipotente Voglia Aver Pietà di te.
Rivelazione dello Spirito
(Riceviamo e pubblichiamo – 21 marzo 2022)
… Sappiate Che i nostri stessi Fratelli han deciso di sbarazzarsi della pochezza che alberga ormai ovunque nel mondo, visto che le genti della Terra non son di certo più recuperabili. Infatti, la miseria ha avvolto finanche i pensieri delle Creature, portando il livello Esistenziale a quello dei Tempi di Sodoma e Gomorra, ove tutto risultò incentrato sull’inconsistenza dei Valori, alla perdita dei Sani e pur Semplici Obiettivi Quotidiani. Questo stato di cose spiegherebbe il Motivo per cui le Autorità Celesti Stanno Osservando i residui comportamenti dei Popoli, almeno rispetto proprio alle ultime regole imposte dai governi mondiali nei loro confronti. L’esasperazione degli Animi avrà quale epilogo il conflitto nell’intero Pianeta, benché l’autentica motivazione sia il controllo politico/militare sulle materie prime e l’impossessamento conseguente di alcuni territori strategici, ritenuti geomagneticamente fondamentali per alcuni “coloni stellari”, diversi Anni fa scesi tra noi, a seguito della loro Cacciata dal Cielo. Anche relativamente a ciò, dobbiamo tener conto che la cupidigia umana e la sete di potere hanno inebriato le menti al punto da far dimenticare che lasceremo tutto tutti un Giorno, Come Pre-Stabilito per noi dal Magnifico Creatore. Udite Che Gesù È di Già tra noi – proprio in Carne e Spirito, in Attesa Che il Padre Ne Desti il Cuore, Ponendo la Sua Meravigliosa Opera del Creato – Ch’ È appunto il Cristo, al Servizio della Storica e Tanto Attesa Nuova Era: la Rinascita dell’Eden! Per Tanto, io Misero aggiungo: “… non correte ovunque, arrestate il vostro girovagare e – con Rocciosa Fede, Rendete Grazie alla Divina Misericordia; Beati Siano infatti gli Occhi degli Eletti, poiché molti Profeti e re vollero vedere Ciò Che voi Vedete, ma non Lo Videro”! Benedetto nei Secoli il Santo Nome del Signore.
L’Apocalisse di Giovanni
(Capitoli 17 e 18)
Capitolo 17
1Allora uno dei sette Angeli – Che Hanno le sette Coppe, mi Si Avvicinò e Parlò con me: “Vieni, ti Farò Vedere la condanna della grande prostituta che siede presso le Grandi Acque. 2Con lei si sono prostituiti i re della Terra e gli abitanti della Terra si sono inebriati del vino della sua prostituzione”. 3L’Angelo mi Trasportò in Spirito nel Deserto. Là Vidi una donna seduta sopra una bestia scarlatta, coperta di nomi blasfemi, con sette teste e dieci corna. 4La donna era ammantata di porpora e di scarlatto, adorna d’oro, di pietre preziose e di perle, teneva in mano una coppa d’oro, colma degli abomini e delle immondezze della sua prostituzione. 5Sulla fronte aveva scritto un nome misterioso: “Babilonia la grande, la madre delle prostitute e degli abomini della terra”. 6E Vidi Che quella donna era ebbra del Sangue dei Santi e del Sangue dei Martiri di Gesù. Al vederla, fui preso da grande stupore. 7Ma l’Angelo mi Disse: “Perché ti meravigli? Io ti Spiegherò il mistero della donna e della bestia che la porta, con sette teste e dieci corna. 8La bestia che hai visto era ma non è più, salirà dall’Abisso, ma per andare in perdizione. E gli abitanti della Terra, il cui nome non è scritto nel Libro della Vita fin dalla fondazione del mondo, stupiranno al vedere che la bestia era e non è più, ma riapparirà. 9Qui ci vuole una Mente Che abbia Saggezza. Le sette teste sono i sette colli sui quali è seduta la donna; e sono anche sette re. 10I primi cinque sono caduti, ne resta uno ancora in Vita, l’altro non è ancora venuto e quando sarà venuto, dovrà rimanere per poco. 11Quanto alla bestia che era e non è più, è ad un Tempo l’ottavo re e uno dei sette, ma va in perdizione. 12Le dieci corna che hai viste sono dieci re, i quali non hanno ancora ricevuto un regno, ma riceveranno potere regale, per un’ora soltanto insieme con la bestia. 13Questi hanno un unico intento: consegnare la loro forza e il loro potere alla bestia. 14Essi combatteranno contro l’Agnello, ma l’Agnello li Vincerà, perché È il Signore dei signori e il Re dei re e Quelli con Lui Sono i Chiamati, gli Eletti e i Fedeli”. 15Poi l’Angelo mi Disse: “Le Acque che hai viste, presso le Quali siede la prostituta, simboleggiano popoli, moltitudini, genti e lingue. 16Le dieci corna che hai viste e la bestia odieranno la prostituta, la spoglieranno e la lasceranno nuda, ne mangeranno le carni e la bruceranno col Fuoco. 17Dio infatti Ha Messo loro in Cuore di Realizzare il Suo Disegno e di accordarsi per affidare il loro regno alla bestia, finché Si Realizzino le Parole di Dio. 18La donna che hai vista simboleggia la città grande, che regna su tutti i re della Terra”.
Capitolo 18
1Dopo ciò, vidi un altro Angelo Discendere dal Cielo con Grande Potere e la Terra Fu Illuminata dal Suo Splendore. 2Gridò a Gran Voce: “È caduta, è caduta Babilonia la grande ed è diventata covo di demòni, carcere di ogni spirito immondo, carcere d’ogni uccello impuro e aborrito e carcere di ogni bestia immonda e aborrita. 3Perché tutte le nazioni hanno bevuto del vino della sua sfrenata prostituzione, i re della Terra si sono prostituiti con essa e i mercanti della Terra si sono arricchiti del suo lusso sfrenato”. 4Poi udii un’altra Voce dal Cielo: “Uscite, popolo Mio, da Babilonia per non associarvi ai suoi peccati e non ricevere parte dei suoi Flagelli. 5Perché i suoi peccati si sono accumulati Fino al Cielo e Dio Si È Ricordato delle sue iniquità. 6Pagatela con la sua stessa moneta, retribuitele il doppio dei suoi misfatti. Versatele doppia misura nella coppa con cui mesceva. 7Tutto ciò che ha speso per la sua gloria e il suo lusso, restituiteglielo in tanto tormento e afflizione. Poiché diceva in Cuor suo: Io seggo regina, vedova non sono e lutto non vedrò; 8per questo, in un solo giorno, Verranno su di lei Questi Flagelli: morte, lutto e fame; sarà bruciata dal Fuoco, poiché Potente Signore È Dio Che l’Ha Condannata”. 9I re della Terra che si sono prostituiti e han vissuto nel fasto con essa piangeranno e si lamenteranno a causa di lei, quando vedranno il fumo del suo incendio, 10tenendosi a distanza per paura dei suoi tormenti e diranno: “Guai, guai, immensa città, Babilonia, possente città; in un’ora sola è giunta la tua condanna!”. 11Anche i mercanti della Terra piangono e gemono su di lei, perché nessuno compera più le loro merci: 12carichi d’oro, d’argento e di pietre preziose, di perle, di lino, di porpora, di seta e di scarlatto; legni profumati di ogni specie, oggetti d’avorio, di legno, di bronzo, di ferro, di marmo; 13cinnamòmo, amòmo, profumi, unguento, incenso, vino, olio, fior di farina, frumento, bestiame, greggi, cavalli, cocchi, schiavi e vite umane. 14“I frutti che ti piacevano tanto, tutto quel lusso e quello splendore sono perduti per te, mai più potranno trovarli”. 15I mercanti divenuti ricchi per essa, si terranno a distanza per timore dei suoi tormenti; piangendo e gemendo, diranno: 16“Guai, guai, immensa città, tutta ammantata di bisso, di porpora e di scarlatto, adorna d’oro, di pietre preziose e di perle! 17In un’ora sola è andata dispersa sì grande ricchezza!”. Tutti i comandanti di navi e l’intera ciurma, i naviganti e quanti commerciano per mare se ne stanno a distanza, 18e gridano guardando il fumo del suo incendio: “Quale città fu mai somigliante all’immensa città?”. 19Gettandosi sul capo la polvere gridano, piangono e gemono: “Guai, guai, immensa città, del cui lusso arricchirono quanti avevano navi sul Mare! In un’ora sola fu ridotta a un deserto! 20Esulta, o Cielo, su di essa, e Voi, Santi, Apostoli, Profeti, perché condannando Babilonia Dio Vi Ha Reso Giustizia!”. 21Un Angelo Possente prese allora una pietra grande come una mola, e la gettò nel Mare Esclamando: “Con la stessa violenza Sarà Precipitata Babilonia, la grande città e più non riapparirà. 22La Voce degli Arpisti e dei Musici, dei Flautisti e dei Suonatori di Tromba, non si Udrà più in te; ed ogni artigiano di qualsiasi mestiere non si troverà più in te; e la voce della mola non si Udrà più in te; 23e la Luce della Lampada non Brillerà più in te; e voce di Sposo e di Sposa non si Udrà più in te. Perché i tuoi mercanti erano i grandi della Terra; perché tutte le Nazioni dalle tue malìe furon sedotte. 24In essa fu trovato il Sangue dei Profeti e dei Santi e di Tutti Coloro Che Furono uccisi sulla Terra”.
Riflessioni dello Spirito
(Dalla cella del Buon Consiglio – 21 marzo 2019)
…. quando “l’altro” aggredisce così i Corpi – mortificandoli, è perché s’è purtroppo annidato nell’Animo, giacché il male ha un solo nome. Ma il Signore Iddio – Ch’È Perfezione Assoluta, Permette anche Ciò affinché si Preghi con Fede Rocciosa ed Incessante, Consentendo all’Angelo Custode d’ogni Creatura Afflitta di Vegliare, magari n Compagnia d’un Fedele Amico a 4 zampe!
Coronavirus!
(21 marzo 2020)
Ora, dopo tutto quanto sta accadendo, spetta al Vescovo bianco Bergoglio Lanciare un Anatema – con Relativa Scomunica, contro i diabolici autori di siffatto scempio internazionale, affidando il loro triste destino alla giustizia non degli uomini, poiché corrotta, ma a Quella Infallibile del Figlio di Dio.
Rivelazioni dello Spirito
(Dalla cella del Buon Consiglio – 21 marzo 2019)
… Quando Venne Preparato, il Cuore Ne Riconobbe per Grazia l’Intrinseco Significato, poiché Rivelato in Sogno dal Giusto Re! Mondo stolto e cieco, Tempo al Tempo e Tutto Si Concreterà nei Termini, ma Meglio Sarebbe Stato per il alcuni il non Saper la Verità, benché il Premio Sarà poi Grande.
Implorando la Benedizione del Cibo Che Quotidianamente Consumiamo, Ringraziamo il Signore per i Doni Che Concede da Sempre al Mondo, Pregando Tutti Insieme per:
La Santissima Trinità Divina – nel Padre, nel Figlio e nello Spirito Santo Consolatore, la Creazione – Opera Straordinaria dell’Onnipotente, Il Santo Natale del Cristo di Dio, Il Santissimo Sangue del Divino Agnello, il Sangue dei Martiri Innocenti, il Santuario della Beata Vergine della Rivelazione in Roma e Tutti i Luoghi in Cui Maria Intese Manifestarsi ai Figli del Popolo di Dio, il Ricordo della Madonna dell’Arco e del Carmine, Santa Maria Maddalena, Giovanni il Battista – Precursore del Cammino di Gesù, San Giuseppe – coi Santi e gli Angeli del Paradiso, Le Anime Sante abbandonate in Purgatorio e per i Defunti di Tutti i Tempi, I Profeti e i Veggenti, i Perseguitati a Causa della Testimonianza Cristica, Papa Francesco, il Rabbino Capo di Roma e Tutti i Riconosciuti Giusti, i Sacerdoti e i Professanti la Fede in Dio Padre Onnipotente, i Movimenti Eucaristici e Mariani, i Gruppi di Preghiera, gli Ammalati nel Corpo e nello Spirito, i Carcerati, gli atei, gli ipocriti e i sapienti della Terra, i Bimbi Deceduti prima del Santo Battesimo, i Giovani e tutti Coloro che non Credono nella Divina Misericordia di Gesù Cristo – Figlio Prediletto dell’Altissimo, Signore nostro, Sacerdote Infallibile e Salvatore del mondo intero.
Celebrando il Memoriale del Tuo Meraviglioso Figlio, Ti Offriamo, Padre, il Pane della Vita e il Calice della Salvezza, e Ti Rendiamo Grazie per Averci Ammessi alla Tua Presenza a Compiere il Servizio Sacerdotale. Ti Preghiamo Umilmente: per la Comunione al Corpo e al Sangue di Cristo, lo Spirito Santo ci Riunisca in un Solo Corpo. Ricordati, Padre, della Tua Chiesa Diffusa su Tutta la Terra: Rendila Perfetta nell’Amore in Unione con il nostro Papa – Francesco, e con Tutto l’Ordine Sacerdotale. Ricordati dei nostri Fratelli, Che Si Sono Addormentati nella Speranza della Risurrezione, e di Tutti i Defunti Che Si Affidano alla Tua Clemenza: Ammettili a Godere la Luce del Tuo Volto. Di noi tutti Abbi Misericordia: Donaci di Aver Parte alla Vita Eterna, Insieme con la Beata Maria, Vergine e Madre di Dio, con gli Apostoli e Tutti i Santi, Che in Ogni Tempo Ti Furono Graditi: e in Gesù Cristo Tuo Figlio Canteremo la Tua Gloria: “Per Cristo, Con Cristo e In Cristo, a Te, Dio, Padre Onnipotente, nell’Unità dello Spirito Santo, Ogni Onore e Gloria, per Tutti i Secoli dei Secoli. Amen.
Popolo di Dio, Che Ami Con Cuore Puro il tuo Creatore, Proclama al mondo Che il Figlio Prediletto È Nuovamente quaggiù, sulla Terra, tra noi, e Avrai Salva la Vita!
“Se Siamo Morti Con Cristo, Crediamo Anche Che Vivremo Con Lui! Alleluia. (Rm 6, 8)”
“La Grande Promessa della Divina Misericordia”
Preghiera del Mattino
Ogni Mattina, Signore, Ci Fai Sentire la Tua Presenza Piena d’Amore e Ci Prepari la Mensa della Parola e del Pane. Fa’ Che Oggi Possiamo Desiderare di Sederci a Questa Tavola. Tu Che Hai Vinto la Tua morte, Vinci anche la nostra incredulità, così che anche Oggi Possiamo Testimoniare la nostra Fede. Custodiscici nella Tua Pasqua, affinché le nostre Parole e la nostra Presenza Siano Umili ma Credibili Messaggeri di Verità e di Vita. Amen.
Dal Libro del Profeta Geremìa (Ger 20, 10-13)
Sentivo la calunnia di molti: «Terrore all’intorno! Denunciàtelo! Sì, Lo denunceremo». Tutti i Miei Amici aspettavano la Mia caduta: «Forse Si Lascerà Trarre in inganno, così noi prevarremo Su Di Lui, ci prenderemo la nostra vendetta». Ma il Signore È al Mio Fianco Come un Prode Valoroso, per Questo i Miei persecutori vacilleranno e non potranno prevalere; arrossiranno perché non avranno Successo, sarà una vergogna eterna e incancellabile. Signore degli Eserciti, Che Provi il Giusto, Che Vedi il Cuore e la Mente, Possa Io Vedere la Tua Vendetta su di loro, poiché a Te Ho Affidato la Mia Causa! Cantate Inni al Signore, Lodate il Signore, perché Ha Liberato la Vita del Povero dalle mani dei malfattori. Parola di Dio. (Rendiamo Grazie a Dio).
Dal Salmo 17 (Nell’angoscia, T’Invoco: Salvami, Signore)
Ti Amo, Signore, Mia Forza, Signore, Mia Roccia, Mia Fortezza, Mio Liberatore. Mio Dio, Mia Rupe, in Cui Mi Rifugio; Mio Scudo, Mia Potente Salvezza e Mio Baluardo. Invoco il Signore, Degno di Lode, e Sarò Salvato dai Miei nemici. Mi Circondavano flutti di morte, Mi Travolgevano torrenti infernali; già Mi Avvolgevano i lacci degli ínferi, già Mi Stringevano agguati mortali. Nell’angoscia Invocai il Signore, nell’angoscia Gridai al Mio Dio: dal Suo Tempio Ascoltò la Mia Voce, a Lui, ai Suoi Orecchi, Giunse il Mio Grido.
Dal Santo Vangelo del Cristo di Dio Secondo l’Apostolo Giovanni (Gv 10, 31-42)
In Quel Tempo, i Giudei raccolsero delle pietre per Lapidare Gesù. Gesù Disse loro: «Vi Ho Fatto Vedere Molte Opere Buone da Parte del Padre: per Quale di Esse volete lapidarMi?». Gli risposero i Giudei: «Non Ti Lapidiamo per un’Opera Buona, ma per una bestemmia: perché Tu, Che Sei Uomo, Ti Fai Dio». Disse loro Gesù: «Non È forse Scritto nella vostra Legge: “Io Ho Detto: voi siete Dèi”? Ora, se Essa Ha Chiamato Dèi Coloro ai Quali Fu Rivolta la Parola di Dio – e la Scrittura non Può Essere Annullata –, a Colui Che il Padre Ha Consacrato e Mandato nel Mondo voi dite: “Tu bestemmi”, perché Ho Detto: “Sono Figlio di Dio”? Se non Compio le Opere del Padre Mio, non Credetemi; ma se Le Compio, anche se non Credete a Me, Credete alle Opere, perché Sappiate e Conosciate Che il Padre È in Me, e Io Nel Padre». Allora cercarono nuovamente di catturarLo, ma Egli Sfuggì dalle loro mani. Ritornò quindi Nuovamente al di là del Giordano, nel Luogo Dove Prima Giovanni Battezzava, e Qui Rimase. Molti Andarono da Lui e dicevano: «Giovanni non Ha Compiuto nessun Segno, ma Tutto Quello Che Giovanni Ha Detto di Costui Era Vero». E in Quel Luogo Molti Credettero in Lui. Parola del Signore. (Lode a Te o Cristo).
Preghiera della Sera
Mio Dio, Com’È assurda la mia Vita senza il Dono della Fede! Una candela fumigante È la mia Intelligenza. Un braciere colmo di cenere È il mio Cuore. Una fredda e breve Giornata d’Inverno È la mia Esistenza. Dammi la Fede! Una Fede Che Dia Senso al mio Vivere, Forza al mio Cammino, Significato al mio Sacrificio, Certezza ai miei dubbi, Speranza alle mie delusioni, Coraggio alle mie paure, Vigore alle mie stanchezze, Sentieri ai miei smarrimenti, Luce alle Notti del mio Spirito, Riposo e Pace alle ansie del Cuore. Amen.
Benedetto nei Secoli il Signore!
O Gesù, Tu Che da Sempre Vivi, non Ti Scordar di me!
Raccoglimento Solenne
(In Ginocchio)
– Dio, Sorgente e Principio di Ogni Benedizione, Effonda su di noi la Sua Grazia e ci Doni per Tutto l’Anno Vita e Salute. (Amen).
– Ci Custodisca Integri nella Fede, Costanti nella Speranza, Perseveranti e Pazienti Sino alla Fine nella Carità. (Amen).
– Dio Disponga Opere e Giorni nella Sua Pace, Ascolti Qui e in Ogni Luogo le nostre Preghiere e ci Conduca alla Felicità Eterna. (Amen).
– E la Benedizione di Dio Onnipotente, Padre, Figlio e Spirito Santo, Discenda Su di noi e con noi Rimanga Sempre. (Amen).
Nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo! Amen
Articoli recenti: