Il Santo Vangelo del Giorno Venerdì del Signore 14 giugno 2024 (2031).
Con […]
Con l’Amore e la Devozione Dovuti a Colui Ch’È Tornato tra noi nel Nome del Padre
Poiché “Il Potere di Cristo Espelle l’originaria causa di ogni male”, Dedichiamo il Santo Vangelo del Giorno all’Amore e alla Divina Misericordia di Gesù Salvatore – Tornato Nuovamente tra noi, affinché Conceda il Suo Perdono alle Anime Sante Abbandonate in Purgatorio e ai Defunti di Tutti i Tempi, Creature Tenere ma Private della Diffusa e Salvifica Preghiera di noi distratti Figli di quaggiù. Per Grazia Ricevuta.
Nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo! Amen
Ascolta la versione in Aramaico 1 (mp3)
Rivelazione
(In Ginocchio)
“E voi Vedrete il Figlio dell’Uomo Venire sulle Nubi del Cielo e Sedere alla Destra della Potenza di Dio!”.
Confiteor
(da Recitarsi possibilmente in Ginocchio, Invocando la Divina Misericordia)
«Confesso a Dio Onnipotente e a voi, Fratelli, Che ho molto peccato in pensieri, parole, opere e omissioni, per mia colpa, mia colpa, mia grandissima colpa. E Supplico la Beata Sempre Vergine Maria, gli Angeli, i Santi e voi, Fratelli, di Pregare per me il Signore Dio nostro. Dio Onnipotente Abbia Misericordia di noi, Perdoni i nostri peccati e ci Conduca alla Vita Eterna. Amen».
Riflessioni dello Spirito
All’improvviso, Capirai la Vera Essenza del Cristo e Quel Che ci han di Lui celato! Avrai vergogna anche per Ciò, poiché non hai Abbandonato il tuo Cuore Mentre Egli Parlava della Verità – Che ci ostiniamo a non Vedere e a non voler ancora Udire.
Atto di Dolore
O Gesù, mi Pento e mi Dolgo con Tutto il Cuore dei miei peccati, perché peccando ho meritato i Tuoi Castighi e, soprattutto, perché ho offeso Te, Infinitamente Buono e Degno d’Essere Amato Sopra Ogni Cosa! Propongo – col Tuo Santo Aiuto, di non offenderTi mai più e di Fuggire le occasioni prossime di peccato. Signore, Misericordia, Perdonami! Amen.
Preghiera dal Cuore
(Atto di Amorevole Umiliazione ai Piedi della Santa Croce – in Ginocchio – 27 luglio 2019)
“Per Te Io Sopporto l’Insulto e la vergogna Mi Copre la Faccia; Sono Diventato un Estraneo ai Miei Fratelli, Uno Straniero per i Figli di Mia Madre. Perché Mi Divora lo Zelo per la Tua Casa, gli insulti di chi Ti insulta ricadono su di Me. Mi Sento Venir meno. Mi Aspettavo Compassione, ma invano, Consolatori, ma non ne Ho Trovati. Mi hanno messo veleno nel Cibo e Quando Avevo Sete Mi hanno dato aceto. Loderò il Nome di Dio con un Canto, Lo Magnificherò con un Ringraziamento, Vedano i Poveri e si Rallegrino; voi Che Cercate Dio, Fatevi Coraggio, perché il Signore Ascolta i Miseri e non Disprezza i Suoi Che Sono Prigionieri”. (Sal 69(68),5.8-10.14.).
Professione di Fede
(in Ginocchio)
“I Servi Fedeli alla Maestà del Figlio dell’Uomo Saranno Pastori Umili e Buoni per le genti del Mondo Nuovo, a Compimento della Gloria in Terra di Dio Padre Onnipotente! Amen”.
“Credo in un Solo Dio, Padre Onnipotente, Creatore del Cielo e della Terra, e di Tutte le Cose Visibili e Invisibili. Credo in un Solo Signore Gesù Cristo, Unigenito Figlio di Dio, Nato dal Padre Prima di Tutti i Secoli. Dio da Dio, Luce da Luce, Dio Vero da Dio Vero, Generato – e non Creato, della Stessa Sostanza del Padre. Per Mezzo di Lui Tutte le Cose Sono State Create. Per noi uomini e per la nostra Salvezza Discese dal Cielo, e per Opera dello Spirito Santo Si È Incarnato nel Seno della Vergine Maria e Si È Fatto Uomo. Fu Crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato, Morì e Fu Sepolto e il Terzo Giorno È Risuscitato Secondo le Scritture; È Salito al Cielo, Siede alla Destra di Dio Padre Onnipotente e di Nuovo Verrà nella Gloria per Giudicare i Vivi e i morti e il Suo Regno non Avrà fine. Credo nello Spirito Santo, Che È Signore e Dà la Vita e Procede dal Padre e dal Figlio, e Con il Padre e il Figlio È Adorato e Glorificato e Ha Parlato per Mezzo dei Profeti. Credo nella Chiesa del Figlio dell’Uomo, una Santa Cattolica e Apostolica. Professo un Solo Battesimo per il Perdono dei peccati e Aspetto la Risurrezione dei Morti e la Vita del Mondo Che Verrà! Amen”.
Fratelli e Sorelle, leggendo il Santo Vangelo, la nostra Attenzione Viene Sollecitata a porsi la domanda di Quando il Giusto Chiederà Conto d’ogni singolo Operato; in Relazione a Ciò, cosa mai potrem rispondere a Cotanta Autorità? Che abbiam mangiato, poi dormito e pur danzato, senza mai davvero Applicarci alla Strada Casta e ormai Serena, Che Conduce alla Vita, Quella Vera! Certo, non siam poco distratti ed egoisti, ma forse più incoscienti ad affrontar con tale leggerezza un Sì Grande e Vero Rischio! I Cuori Attenti – però, Sanno di Che Pasta È il Pio Signore, poiché non Possono Scordar le Sue Carezze. Chi altri potrà mai Consolarci con Tale Assidua Fedeltà? Alcuno riuscirà in Quest’Azione con Successo, perché il Padre È Con il Figlio e Con lo Spirito Santo, e la Messe di Misericordia Abbondantemente quaggiù Distribuiranno. Per passare una Lieta Giornata in Pace e Serenità, Rendendo anche Omaggio alla Beata Vergine Maria, proviamo a ben interiorizzare Questa Frase del Cristo, Foriera di Profondi Spunti Riflessivi: “AscoltateMi tutti e intendete Bene: non v’è nulla fuori dell’uomo che – entrando in lui, possa contaminarlo; sono invece le cose che escono dall’uomo a contaminarlo!”. Un Fraterno Abbraccio a Tutte le Creature di Buona Volontà.
Messaggio di Gesù
(A Giovanni – 13 giugno 2023)
“Figli ingrati e distratti, Verranno Spazzate Improvvisamente via tutte le vostre certezze, mentre i boati e le Ceneri dei Vulcani renderanno vacillante persino il semplice camminare delle Creature presenti sulla Terra! Chi non avrà Creduto in Me morrà nella buia desolazione ed in solitudine Soffrirà, avendo Confidato unicamente nei propri simili. Beati coloro che nelle Mie Braccia si saranno Rifugiati per Fede di Giustizia nel Padre Celeste, perché Troveranno Consolazione e l’Amore della Divina Misericordia. In Umiltà e Pentimento, Pregate, Digiunate e abbiate il Coraggio di lasciare il mondo alle sue perniciose miserie, mai dimenticando Che nel Corso della Vita nulla v’è mai appartenuto realmente!”.
L’Amore in Famiglia
Amare ed essere Amati È il Desiderio principale e più profondo di ogni uomo. Non è necessario parlare di quanto l’Amore e l’Accettazione siano importanti nella scuola di Vita della Famiglia. La mancanza di Amore e di Accettazione in Famiglia lascia ferite profonde. Tutti sanno che fin dal suo Concepimento il Bambino sente e sa se è accettato con Amore o meno. La prassi terapeutica ha messo in evidenza che profonde paure, spesso generate prima della Nascita, possono accompagnare per tutta la Vita quelle persone il cui padre e la cui madre volevano uccidere il Bambino.
Perciò il Messaggio del 13 dicembre 1984 È molto chiaro. Bisogna innanzi tutto iniziare ad Amare in famiglia e poi si può parlare di Amore nella Comunità Parrocchiale e verso tutte le altre persone. Con Questo Messaggio Maria Ha Inteso preparare la Comunità Parrocchiale ad accogliere i Pellegrini: “… poi potrete Amare ed accogliere coloro che vengono qui” (13 dicembre 1984).
Molto Concretamente da un Punto di Vista Materno, Maria Cerca, nello Stesso Messaggio, di considerare la settimana in cui aveva dato il Messaggio come un Momento Speciale nel quale imparare ad Amare. Si tratta della settimana immediatamente prima del Natale, una Festa di Vita ed Amore. L’esercizio dell’Amore inizia proprio quando l’uomo sceglie di Amare in Famiglia. Nello stesso Messaggio Maria Ripete il Pensiero di San Paolo, Secondo il Quale senza Amore non si ottiene nulla. L’Amore Stravolge tutte le leggi e le Completa, ma le leggi non possono cambiare l’Amore. Senza l’Amore nulla ha valore, mentre l’Amore Dona ad ogni cosa un Valore Eterno (cfr. 1 Cor 13,1-13).
Prima del quarto anniversario, il 6 giugno 1985, Maria Rinnova il Suo Invito ad iniziare ad Amare in Famiglia per poi iniziare ad Amare tutti quelli che verranno. Da un punto di vista cronologico, si può dire che Medjugorje tra la fine del 1984 e l’inizio del 1985 Sia Divenuta un Santuario internazionale. Le circostanze in cui si sono verificati gli Avvenimenti di Medjugorje, vedono da un lato le pressioni ed i tentativi dei comunisti di stroncare tutto, e dall’altro proprio in quel periodo l’Ordinariato Diocesano di Mostar compie un passo indietro rispetto alle azioni aggressive contro Medjugorje. Il Vescovo dell’epoca, Monsignor Pavao Zanic, alla fine di ottobre 1984 pubblicò un opuscolo semi-ufficiale su Medjugorje. In alcuni momenti sembrò che le forze contrarie mondiali ed Ecclesiastiche potessero soffocare gli avvenimenti di Medjugorje. Ma si vide Che Maria Era alla Guida di Tutto Questo, Che non Si Preoccupava degli attacchi e non Ne Parlava neppure, ma Ammoniva ed Educava la Comunità Parrocchiale all’Amore Che tutto Vince.
Nel Natale 1991, con l’infuriare della guerra in Croazia ed i primi segnali di guerra in Bosnia ed Erzegovina, Maria ancora una volta Invitò all’Amore ed alla Pace. L’Amore È Grazia e bisogna Pregare per raggiungerLa; allora Arriverà Gesù Che tutto Benedice con la Pace e l’Amore. Nel Suo Messaggio dell’aprile 1993 Maria Utilizza l’Immagine della Natura – Che in Primavera Si Risveglia, ed Invita tutti ad aprirsi all’Amore, come anche la Natura Si Sveglia e Si Apre a Dio il Creatore. Un Cuore Che Si Apre all’Amore, proprio come Fa la Natura, Dimostrerà prima il proprio Amore in Famiglia. L’Amore Salverà la Famiglia dall’inquietudine e dall’oi, riportando al Suo Interno uno Spirito di Preghiera. Per Mezzo della Preghiera, Dio ci Darà la Forza per Amarci a vicenda. Maria Sa quanto sia importante che noi accettiamo Questo Invito all’Amore e che siamo attivi nel risvegliarLo e per Questo Motivo ci Ripete che Ella Ama tutti col Suo Amore Materno. L’Amore Materno È la Condizione Fondamentale per la Vita in generale. Si Tratta di un Amore Particolarmente Attivo ed È il Presupposto per la Nascita ad una Nuova Vita. Senza Questo Tipo di Amore la Vita non può neppure iniziare né Esistere. La Consapevolezza dell’Amore di Dio, Che ci Rigenera a Vita Nuova, e dell’Amore Materno di Maria Sono ancora una volta il Presupposto affinché ogni uomo scelga l’Amore ed ogni Amore ferito Sia Guarito. Dio ci Si È Rivelato in Gesù Cristo come Amore Infinito Che ci Accoglie tutti incondizionatamente, e Che È alla base di ogni altro tipo di Amore, soprattutto Quello all’interno della Famiglia, perché Dio Si È Manifestato Come nostro Padre.
L’Amore È il Presupposto della Pace nella Famiglia
Chi non ha Amore non può sperimentare la Pace, ci Insegna Maria nel Suo Messaggio del 25 gennaio 1996, Ove la Vergine Parla del Legame tra amore e Perdono. Noi siamo uomini deboli, commettiamo peccato e peccando minacciamo l’Amore. Per chi non Perdona, l’Amore Ha Poco Slancio ed È Condizionato da molti fattori. Ancora una volta, solo chi Ama può Perdonare. Ci rimane soltanto la Preghiera per Poter Accogliere e Comprendere col Cuore l’Invito all’Amore ed al Perdono. “Pregate insieme con Cuore Gioioso”. (Fra’ Slavko Barbaric – Edito da Informativni centar “MIR” Medjugorje).
Messaggio del Signore ad una Creatura della Terra
(Riceviamo e pubblichiamo – 06 marzo 2023)
– In Ginocchio –
“Poiché la Terra è divenuta un carcere per spiriti immondi e poiché le Nazioni hanno bevuto il vino della sua sfrenata prostituzione, Io Che Sono Colui Che Ha la Spada Affilata a due Tagli, Io Che Possiedo la Chiave della Sapienza, ti Annuncio Che la Fine Giunge Vicina. Presto gli Oceani Si Congiungeranno Fino ad Inghiottire la Terra. Tu sarai il Mio Braccio. Mi Servirò di te, Servo Fedele, per Salvare Quel Che Resta del Mondo. Costruirai un’Astronave con Leghe di Metalli in Terra Sconosciuti, Sarà Brillante Come la Stella del Mattino e Veloce come i Grandi Sassi Che Sfrecciano nel Cielo. Verso Gea essa si dirigerà. Radunerai le Mie Genti e saranno maschio e femmina. Le Briciole del Mio Discernimento Scenderanno ad Abitare il tuo incredulo Cuore, Sceglierai le Specie Animali Che Io il Signore Ho Diffuso sulla Terra e saranno maschio e femmina. La Pioggia Presto Comincerà. Sarà Tempesta, poi Diluvio..”.
Rivelazioni dello Spirito
(Dalla cella del Buon Consiglio – Domenica 08 maggio 2022 “Festa della Beata Vergine Maria del Santo Rosario di Pompei”)
In Ginocchio
Adoratissima Madre nostra, Che del Misericordioso Cuore di Gesù Possiedi la Chiave, Intercedi Ancor per noi Presso il Meraviglioso Figlio Tuo, poiché i Tempi Rivelati dai Profeti Son Questi in Corso, mentre Proprio il Divino Agnello Si Appresta a Calar quaggiù il Sacro Testo Impresso sulle Tavole della Celeste Legge, Che il Magnifico Creatore Previde per le Finali Sorti delle genti della Terra! Umilmente Inginocchiati e Piamente Sospinti dal Fedele Bartolo Longo, Incoraggiati dagli Angeli e da Tutti i Santi del Paradiso, i Cuori in Ascolto e Bisognosi di Pietà Ti Implorano – o Beata Vergine Maria del Santo Rosario di Pompei, Visto Che la Vita non È ormai più Consona all’Equilibrio Stabilito dal Padre per il mondo. Grazie.
Lettera ad un Figlio
(Tratta da Frate Indovino – 09 luglio 2015)
“Caro Figlio, se un Giorno mi vedrai Vecchio, se mi vedrai sporco quando mangio e non riesco a vestirmi… abbi Pazienza, ricorda il Tempo che ho trascorso io a Insegnartelo. Se quando parlo con te ripeto Sempre le stesse cose, non mi interrompere… ascoltami. Quando eri Piccolo dovevo raccontarti, ogni Sera, la stessa storia, finché non ti addormentavi. Quando non voglio lavarmi non biasimarmi e non farmi vergognare … ricordati quando dovevo correrti dietro, inventando delle scuse, perché non volevi fare il bagno. Quando vedi la mia ignoranza per le nuove tecnologie, dammi il Tempo necessario e non guardarmi con quel sorrisetto ironico. Ho avuto tanta Pazienza ad Insegnarti l’abc. Quando, a un certo punto, non riesco a ricordare o perdo il filo del discorso… dammi il Tempo necessario per ricordare. E se non ci riesco, non ti innervosire: la cosa più importante non è quello che dico, ma il mio Bisogno di essere con te e averti lì che mi ascolti. Quando le mie gambe stanche non mi consentono di tenere il tuo passo, non trattarmi come se fossi un peso, vieni verso di me con le tue mani forti, nello stesso modo con cui io l’ho fatto con te, quando muovevi i tuoi primi passi. Quando dico che vorrei essere morto… non arrabbiarti, un Giorno Comprenderai che cosa mi spinge a dirlo. Cerca di capire che alla mia età a volte non si Vive, si sopravvive soltanto. Un Giorno scoprirai che, nonostante i miei errori, ho sempre voluto il meglio per te, che ho tentato di spianarti la strada. Dammi un po’ del tuo Tempo, dammi un po’ della tua Pazienza, dammi una spalla su cui poggiare la testa allo stesso modo in cui io l’ho fatto per te. Aiutami a Camminare, Aiutami a finire i miei Giorni con Amore e Pazienza. In cambio io ti darò un Sorriso e l’Immenso Amore che ho sempre avuto per te. Ti Amo, Figlio mio”. Il tuo papà.
Riflessioni dello Spirito
(Riceviamo e pubblichiamo – 13 giugno 2019)
Dice il Signore Che “…. Così Come per gli Apostoli, non poche Creature sparse nel mondo Sosterranno la Divina e Contemporanea Opera Sua in Terra, ma Che ad ognuna Assegnò un Compito Parziale e Doni Ben Definiti, affinché non montasse la superbia nei loro Animi!”.
In (Matteo 24,3-14) – infatti, Sta anche Scritto Che “…. nessuno vi inganni; molti verranno nel Mio Nome, dicendo: io sono il Cristo, e trarranno le genti in inganno. Sentirete poi parlare di guerre e di rumori di guerre. Guardate di non allarmarvi; È Necessario Che Tutto Questo Avvenga, ma non È ancora la Fine. Si solleverà popolo contro popolo e regno contro regno; vi saranno carestie e terremoti in vari luoghi; ma tutto questo è solo l’inizio dei dolori. Allora vi consegneranno ai supplizi e vi uccideranno, e sarete odiati da tutti i popoli a Causa del Mio Nome. Molti ne resteranno scandalizzati, ed essi si tradiranno e odieranno a vicenda. Sorgeranno molti falsi profeti e inganneranno molti; per il dilagare dell’iniquità, l’Amore di molti Si raffredderà. Ma chi Persevererà Sino alla Fine Sarà Salvato. Frattanto Questo Vangelo del Regno Sarà Annunziato in tutto il mondo, perché Ne Sia Resa Testimonianza a tutte le genti; e allora Verrà la Fine”.
Messaggio di Gesù
(ad una Creatura della Terra – mercoledì 12 giugno 2019)
Dice Gesù: “Eri un Diamante in Mezzo al Cielo e la Luce Che Emanavi Illuminava Tutto l’Universo; gli Angeli Intorno a te Cantavano la Melodia Che Udisti nel “Sogno”. Era il 1934 Quando – in una fredda Notte, ti Posi nel mondo e nel Modo Che ti È Stato Rivelato. Tutto Doveva Combaciare con la Mia Seconda Venuta, Così Era Scritto e Così È Stato. Nel 1934 il mondo – già da Tempo, era sconvolto, terrorizzato, a causa di un’idea diabolica scaturita dalla mente demoniaca di un uomo”.
Messaggio di un’Anima Purgante alla Sua Famiglia terrena
(Da Anna: riceviamo e pubblichiamo – 13 giugno 2017)
Dolce Apostola di Gesù, il Signore mi Ha Permesso di Venire a te, per Esternarti tutto il mio grande e immenso dolore per averti fatto tanto soffrire, facendoti subire per 35 Anni le più terribili angherie e ingiustizie, dando alle nostre Figlie spettacoli di inaudita violenza su di te, sempre remissiva sotto i miei colpi. Hai Sempre cercato di Portarmi sulla Strada Buona, ma invece di ascoltarti ti deridevo; purtroppo non ho saputo apprezzare la tua Bontà d’Animo e l’Amore Che – nonostante tutto, Nutrivi per me. Chiedo Perdono alle nostre Figlie – che ho Sempre rispettato, per averle fatte assistere a scene terrorizzanti e riguardanti la loro madre, facendole tremare per la sua incolumità. Ma la Cosa più Bella di te È Che hai Insegnato loro a non odiarmi, ma a volermi Bene ugualmente e a Rispettarmi, Cose che non Meritavo. Ora mi Trovo Qui – Insieme a Tante Anime Che nella Vita Terrena, come me, hanno Creduto di manipolare Dio e facendo dei peccati il loro Stile di Vita. Quando mi Trovai al Cospetto dell’Altissimo, all’Improvviso vidi Tutta la mia Vita Terrena – fin nei Minimi Particolari Scorrere Davanti a me; volevo distogliere gli Occhi dell’Anima Innanzi a quell’orrore, ma una Forza Terribile mi Obbligava a Guardare. Dopo il Processo – Identico a Quello Che Vedesti nel Sogno, per tua Intercessione Sono Stato Inviato nel Luogo Dove Ora mi Trovo, Dove Noi Anime Purganti Soffriamo l’Arsura di non Vedere Dio. Grazie alle Sante Messe Che mi Dedichi, un Giorno ancora Molto Lontano Salirò nella Gloria dell’Altissimo e Tutte le mie Pene Finiranno. Le Messe per Noi Purganti Sono Gocce di Rugiada Che Mitigano l’Attesa. Prego per voi. (Francesco).
Implorando la Benedizione del Cibo Che Quotidianamente Consumiamo, Ringraziamo il Signore per i Doni Che Concede da Sempre al Mondo, Pregando Tutti Insieme per:
La Santissima Trinità Divina – nel Padre, nel Figlio e nello Spirito Santo Consolatore, la Creazione – Opera Straordinaria dell’Onnipotente, Il Santo Natale del Cristo di Dio, Il Santissimo Sangue del Divino Agnello, il Sangue dei Martiri Innocenti, il Santuario della Beata Vergine della Rivelazione in Roma e Tutti i Luoghi in Cui Maria Intese Manifestarsi ai Figli del Popolo di Dio, il Ricordo della Madonna dell’Arco e del Carmine, Santa Maria Maddalena, Giovanni il Battista – Precursore del Cammino di Gesù, San Giuseppe – coi Santi e gli Angeli del Paradiso, Le Anime Sante abbandonate in Purgatorio e per i Defunti di Tutti i Tempi, I Profeti e i Veggenti, i Perseguitati a Causa della Testimonianza Cristica, Papa Francesco, il Rabbino Capo di Roma e Tutti i Riconosciuti Giusti, i Sacerdoti e i Professanti la Fede in Dio Padre Onnipotente, i Movimenti Eucaristici e Mariani, i Gruppi di Preghiera, gli Ammalati nel Corpo e nello Spirito, i Carcerati, gli atei, gli ipocriti e i sapienti della Terra, i Bimbi Deceduti prima del Santo Battesimo, i Giovani e tutti Coloro che non Credono nella Divina Misericordia di Gesù Cristo – Figlio Prediletto dell’Altissimo, Signore nostro, Sacerdote Infallibile e Salvatore del mondo intero.
Celebrando il Memoriale del Tuo Meraviglioso Figlio, Ti Offriamo, Padre, il Pane della Vita e il Calice della Salvezza, e Ti Rendiamo Grazie per Averci Ammessi alla Tua Presenza a Compiere l’Amorevole Testimonianza al Prossimo nostro. Ti Preghiamo Umilmente: per la Comunione al Corpo e al Sangue di Cristo, lo Spirito Santo ci Riunisca in un Solo Corpo. Ricordati, Padre, della Tua Chiesa Diffusa su Tutta la Terra: Rendila Perfetta nell’Amore in Unione con il nostro Papa – Francesco, e con Tutto l’Ordine Sacerdotale. Ricordati dei nostri Fratelli, Che Si Sono Addormentati nella Speranza della Risurrezione, e di Tutti i Defunti Che Si Affidano alla Tua Clemenza: Ammettili a Godere la Luce del Tuo Volto. Di noi tutti Abbi Misericordia: Donaci di Aver Parte alla Vita Eterna, Insieme con la Beata Maria, Vergine e Madre di Dio, con gli Apostoli e Tutti i Santi, Che in Ogni Tempo Ti Furono Graditi: e in Gesù Cristo Tuo Figlio Canteremo la Tua Gloria: “Per Cristo, Con Cristo e In Cristo, a Te, Dio, Padre Onnipotente, nell’Unità dello Spirito Santo, Ogni Onore e Gloria, per Tutti i Secoli dei Secoli. Amen.
Popolo di Dio, Che Ami Con Cuore Puro il tuo Creatore, Proclama al mondo Che il Figlio Prediletto È Nuovamente quaggiù, sulla Terra, tra noi, e Avrai Salva la Vita!
“Se Siamo Morti Con Cristo, Crediamo Anche Che Vivremo Con Lui! Alleluia. (Rm 6, 8)”
“La Grande Promessa della Divina Misericordia”
Preghiera del Mattino
Dio, Padre Onnipotente, Tu non Vuoi Che l’Uomo Stia Lontano da Te, isolato dagli altri e estraneo persino a se stesso. Il Tuo Amore Cerca la sua Compagnia. Ti Rendiamo Grazie per l’Amore Che Hai per noi e Che Manifesti in Tuo Figlio Gesù Cristo. Fa’ Che non dimentichiamo la Gravità della Tua Parola con il Pretesto del Tuo Amore. Non Permettere Che di Te ci fabbrichiamo un’Immagine a noi conveniente, per PoterLa Presentare agli altri uomini facilmente e con successo. Gli accadimenti di ogni Giorno La Spazzerebbero via facilmente, Come il Vento, e ci ritroveremmo di nuovo nella nostra solitudine. Rendici Pronti a Metterci in Cammino Seguendo Quanto ci Ordina la Parola del Figlio Tuo, facci infine Rinunciare a volerne dare un’interpretazione interessata volta a censurare quanto di Essa non ci piace troppo. Perché soltanto Lui È il Testimone Veritiero, il “Figlio Unigenito, Che È nel Seno del Padre”. Amen.
Dal Primo Libro dei Re (1 Re 19, 9. 11-16)
In Quei Giorni, [Elìa, giunto al Monte di Dio, l’Oreb,] Entrò in una Caverna per passarvi la Notte, quand’ecco gli fu rivolta la Parola del Signore: «Esci e férmati sul Monte alla Presenza del Signore». Ed ecco Che il Signore Passò. Ci fu un Vento Impetuoso e Gagliardo da Spaccare i Monti e Spezzare le Rocce Davanti al Signore, ma il Signore non Era nel Vento. Dopo il Vento, un Terremoto, Dopo il Fuoco, il Sussurro di una B ma il Signore non Era nel Terremoto. Dopo il Terremoto, un Fuoco, ma il Signore non Era nel Fuoco. Dopo il Fuoco il Sussurro di una Brezza Leggera. Come l’udì, Elìa si coprì il volto con il mantello, uscì e si fermò all’ingresso della Caverna. Ed ecco, venne a lui una Voce che gli diceva: «Che Cosa fai qui, Elìa?». Egli rispose: «Sono Pieno di Zelo per il Signore, Dio degli Eserciti, poiché gli Israeliti hanno abbandonato la Tua Alleanza, hanno demolito i Tuoi Altari, hanno ucciso di spada i Tuoi Profeti. Sono rimasto solo ed essi cercano di togliermi la vita». Il Signore gli Disse: «Su, ritorna sui tuoi passi verso il Deserto di Damasco; giunto là, Ungerai Cazaèl come re su Aram. Poi Ungerai Ieu, figlio di Nimsì, come re su Israele e Ungerai Elisèo, figlio di Safat, di Abel-Mecolà, come profeta al tuo posto». Parola di Dio. (Rendiamo Grazie a Dio).
Dal Salmo 26
Ascolta, Signore, la mia voce. Io grido: Abbi Pietà di me, rispondimi! Il mio Cuore Ripete il Tuo Invito: «Cercate il Mio Volto!». Il Tuo Volto, Signore, io Cerco. Non Nascondermi il Tuo Volto, non Respingere con ira il Tuo Servo. Sei Tu il mio Aiuto, non Lasciarmi, non Abbandonarmi, Dio della mia Salvezza. Sono Certo di Contemplare la Bontà del Signore nella Terra dei Viventi. Spera nel Signore, sii Forte, Si Rinsaldi il tuo Cuore e Spera nel Signore.
Dal Santo Vangelo del Cristo di Dio Secondo l’Apostolo Matteo (Mt 5,27-32)
In Quel Tempo, Gesù Disse ai Suoi Discepoli: “Avete inteso Che Fu Detto: Non commetterai adulterio. Ma Io vi Dico: chiunque guarda una donna per desiderarla, ha già commesso adulterio con lei nel proprio Cuore. Se il tuo occhio destro ti è motivo di scandalo, cavalo e gettalo via da te: ti conviene infatti perdere una delle tue membra, piuttosto che tutto il tuo Corpo Venga Gettato nella Geènna. E se la tua mano destra ti è motivo di scandalo, tagliala e gettala via da te: ti conviene infatti perdere una delle tue membra, piuttosto che tutto il tuo Corpo Vada a Finire nella Geènna. Fu Pure Detto: “Chi ripudia la propria moglie, le dia l’atto del ripudio”. Ma Io vi Dico: chiunque ripudia la propria moglie, eccetto il caso di unione illegittima, la espone all’adulterio, e chiunque sposa una ripudiata, commette adulterio”. Parola del Signore. (Lode a Te o Cristo).
Preghiera della Sera
Signore, Penetro nel Tuo Silenzio. Concedimi di Guardare Attraverso la Fede il Giorno che è trascorso. Fa’ Che Comprenda Quanto Volevi Dirmi negli incontri, negli avvenimenti e in tutto ciò che ho visto intorno a me. Fa’ Che Segua le Tue Orme e Che le mie azioni Contino qualcosa sulla Bilancia della Vita. Accetta i limiti della mia Buona Volontà, affinché le mie azioni Assumano qualche Valore ai Tuoi Occhi e mi Preservino dall’essere giudicato troppo superficiale. Amen.
Benedetto nei Secoli il Signore!
O Gesù, Tu Che da Sempre Vivi, non Ti Scordar di me!
Raccoglimento Solenne
(In Ginocchio)
– Dio, Sorgente e Principio di Ogni Benedizione, Effonda su di noi la Sua Grazia e ci Doni per Tutto l’Anno Vita e Salute. (Amen).
– Ci Custodisca Integri nella Fede, Costanti nella Speranza, Perseveranti e Pazienti Sino alla Fine nella Carità. (Amen).
– Dio Disponga Opere e Giorni nella Sua Pace, Ascolti Qui e in Ogni Luogo le nostre Preghiere e ci Conduca alla Felicità Eterna. (Amen).
– E la Benedizione di Dio Onnipotente, Padre, Figlio e Spirito Santo, Discenda Su di noi e con noi Rimanga Sempre. (Amen).
Nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo! Amen