Il Santo Vangelo del Giorno Venerdì del Signore 02 agosto 2024 (2031).
Con […]
Con l’Amore e la Devozione Dovuti a Colui Ch’È Tornato tra noi nel Nome del Padre
Poiché “Il Potere di Cristo Espelle l’originaria causa di ogni male”, Dedichiamo il Santo Vangelo del Giorno all’Amore e alla Divina Misericordia di Gesù Salvatore – Tornato Nuovamente tra noi, affinché Conceda il Suo Perdono alle Anime Sante Abbandonate in Purgatorio e ai Defunti di Tutti i Tempi, Creature Tenere ma Private della Diffusa e Salvifica Preghiera di noi distratti Figli di quaggiù. Per Grazia Ricevuta.
Nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo! Amen
Ascolta la versione in Aramaico 1 (mp3)
Rivelazione
(In Ginocchio)
“E voi Vedrete il Figlio dell’Uomo Venire sulle Nubi del Cielo e Sedere alla Destra della Potenza di Dio!”.
Confiteor
(da Recitarsi possibilmente in Ginocchio, Invocando la Divina Misericordia)
«Confesso a Dio Onnipotente e a voi, Fratelli, Che ho molto peccato in pensieri, parole, opere e omissioni, per mia colpa, mia colpa, mia grandissima colpa. E Supplico la Beata Sempre Vergine Maria, gli Angeli, i Santi e voi, Fratelli, di Pregare per me il Signore Dio nostro. Dio Onnipotente Abbia Misericordia di noi, Perdoni i nostri peccati e ci Conduca alla Vita Eterna. Amen».
Riflessioni dello Spirito
All’improvviso, Capirai la Vera Essenza del Cristo e Quel Che ci han di Lui celato! Avrai vergogna anche per Ciò, poiché non hai Abbandonato il tuo Cuore Mentre Egli Parlava della Verità – Che ci ostiniamo a non Vedere e a non voler ancora Udire.
Atto di Dolore
O Gesù, mi Pento e mi Dolgo con Tutto il Cuore dei miei peccati, perché peccando ho meritato i Tuoi Castighi e, soprattutto, perché ho offeso Te, Infinitamente Buono e Degno d’Essere Amato Sopra Ogni Cosa! Propongo – col Tuo Santo Aiuto, di non offenderTi mai più e di Fuggire le occasioni prossime di peccato. Signore, Misericordia, Perdonami! Amen.
Preghiera dal Cuore
(Atto di Amorevole Umiliazione ai Piedi della Santa Croce – in Ginocchio – 27 luglio 2019)
“Per Te Io Sopporto l’Insulto e la vergogna Mi Copre la Faccia; Sono Diventato un Estraneo ai Miei Fratelli, Uno Straniero per i Figli di Mia Madre. Perché Mi Divora lo Zelo per la Tua Casa, gli insulti di chi Ti insulta ricadono su di Me. Mi Sento Venir meno. Mi Aspettavo Compassione, ma invano, Consolatori, ma non ne Ho Trovati. Mi hanno messo veleno nel Cibo e Quando Avevo Sete Mi hanno dato aceto. Loderò il Nome di Dio con un Canto, Lo Magnificherò con un Ringraziamento, Vedano i Poveri e si Rallegrino; voi Che Cercate Dio, Fatevi Coraggio, perché il Signore Ascolta i Miseri e non Disprezza i Suoi Che Sono Prigionieri”. (Sal 69(68),5.8-10.14.).
Professione di Fede
(in Ginocchio)
“I Servi Fedeli alla Maestà del Figlio dell’Uomo Saranno Pastori Umili e Buoni per le genti del Mondo Nuovo, a Compimento della Gloria in Terra di Dio Padre Onnipotente! Amen”.
“Credo in un Solo Dio, Padre Onnipotente, Creatore del Cielo e della Terra, e di Tutte le Cose Visibili e Invisibili. Credo in un Solo Signore Gesù Cristo, Unigenito Figlio di Dio, Nato dal Padre Prima di Tutti i Secoli. Dio da Dio, Luce da Luce, Dio Vero da Dio Vero, Generato – e non Creato, della Stessa Sostanza del Padre. Per Mezzo di Lui Tutte le Cose Sono State Create. Per noi uomini e per la nostra Salvezza Discese dal Cielo, e per Opera dello Spirito Santo Si È Incarnato nel Seno della Vergine Maria e Si È Fatto Uomo. Fu Crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato, Morì e Fu Sepolto e il Terzo Giorno È Risuscitato Secondo le Scritture; È Salito al Cielo, Siede alla Destra di Dio Padre Onnipotente e di Nuovo Verrà nella Gloria per Giudicare i Vivi e i morti e il Suo Regno non Avrà fine. Credo nello Spirito Santo, Che È Signore e Dà la Vita e Procede dal Padre e dal Figlio, e Con il Padre e il Figlio È Adorato e Glorificato e Ha Parlato per Mezzo dei Profeti. Credo nella Chiesa del Figlio dell’Uomo, una Santa Cattolica e Apostolica. Professo un Solo Battesimo per il Perdono dei peccati e Aspetto la Risurrezione dei Morti e la Vita del Mondo Che Verrà! Amen”.
Fratelli e Sorelle, in Questo Primo Venerdì del Mese, Giornata del Perdono di Assisi – con l’Indulgenza della Porziuncola, la Chiesa originariamente Voluta dal Cristo Volge al termine della sua folle corsa, poiché il demonio – ch’è satana il bugiardo, ha sollecitato i bassi istinti di coloro che avrebbero dovuto Insegnare al mondo la Dottrina Salvifica di Gesù. La Beata Vergine Maria – come a Fatima e a non pochi Altri Carismatici, Predisse gli Accadimenti Che oggi purtroppo stiamo Vivendo, ivi compresa la scalata del diavolo separatore alla Sommità della Casa del Signore, per rinnovare così in Terra i nefasti frutti della ormai famosa “babele”, che tanto male ha arrecato al Popolo di Dio! Ora più che mai v’è necessità di Pregare Incessantemente Tutte le Autorità del Cielo, Occupandoci anche noi – però direttamente, delle necessità del Prossimo nostro, senza più delegare ad altri Quest’Opera, ma prestando – anzi, attenzione ai “trabocchetti” della Mente. Il Figlio dell’Uomo – lo si Creda o no, Sta per Manifestarsi nuovamente tra di noi, Ponendo finalmente un Preciso Limite alle “scorribande” di questo “esercito di sciamannati”, che sta portando le Anime nel baratro mediante un ormai obsoleto teatrino, attuando – dunque, il triste piano. Pieghiamo le ginocchia al suolo e Invochiamo la Somma Benedizione, giacché da soli – è noto, non potremmo alcunché! Buona e Santa Giornata a coloro che Ameranno il Creato con il Cuore, ad Indicare Chiaramente Che Accanto a noi – Ogni Giorno, V’È l’Agnello dell’Onnipotente, il Faro della Vita.
Dal Salmo 49
(In Ginocchio)
“Non ti Rimprovero per i tuoi Sacrifici, i tuoi Olocàusti Mi Stanno Sempre Davanti. Non Prenderò Vitelli dalla tua Casa, né Capri dai tuoi Ovili. Perché vai ripetendo i Miei Decreti e hai sempre in bocca la Mia Alleanza, tu che hai in odio la Disciplina e le Mie Parole ti getti alle spalle? Hai fatto questo e Io Dovrei Tacere? Forse credevi Che Io Fossi come te! Ti Rimprovero: Pongo davanti a te la Mia Accusa. Chi Offre la Lode in Sacrificio, questi Mi Onora; a chi Cammina per la Retta Via Mostrerò la Salvezza di Dio”.
Rivelazioni dello Spirito
(Dalla cella del Buon Consiglio – 20 maggio 2024)
Fratelli e Sorelle Carissimi, per non poco abbiamo abusato della Pazienza Celeste, Vivendo secondo i nostri usi e costumi, per poi vederci Ora costretti a Rallentare bruscamente e ad Osservare i nefasti frutti dell’umano agire! Purtroppo, non si potrà sorvolare sullo scempio causato al mondo proprio dalla nostra incuria, avendo privato del Puro Amore l’Eden Assegnatoci e finanche l’Universo Intero! Infatti, la mancanza di Tal Nobile Sentimento ha fatto purtroppo sì che cedessero ovunque le Sensazioni di Sana Comunanza tra le genti, con l’odio imperante ai quattro angoli del Pianeta, dando così luogo al reflusso generato dalla costante presenza tra noi dei sette vizi capitali. Qui di seguito, un esempio eclatante e ormai in costante ascesa: “Quando vi diffamano e calunniano, magari alle spalle e tradendo finanche l’Amicizia, non date peso alle parole della gente, ma procedete per la vostra strada, preoccupandovi solo d’essere Innocenti e in Ordine agli Occhi del Signore! Alla Legge del Cielo lasciate l’Onere d’Occuparsi d’Ogni Cosa; al Tempo, infatti, quelle stolte genti riceveranno la Giusta Ricompensa, magari all’interno del proprio nucleo familiare, con almeno un componente colpito dal peccato che un Dì venne falsamente attribuito a voi! E Ciò, non a vendicare alcuno, ma a Punire le astuzie del demonio – l’accusatore dei Figli del Popolo di Dio, nei quali insinuò malevolmente il pettegolezzo – a prescindere dalla Verità, portandoli al peccato di Giudizio. Relativamente a Ciò, È Cosa Buona e Giusta Sapere Che nemmeno al Meraviglioso Agnello Venne Permesso di Poter infine Giudicare, poiché Prerogativa Assoluta del Magnifico Creatore, Che al Suo Cristo però Permise di Sovrastar Qualsivoglia Tipo di materia, Governandola a Proprio Piacimento, Mediante Quelli Che definiamo quaggiù Miracoli. Dovrebbe Apparire Sufficientemente Chiaro che il cadere tra le braccia dell’errore è cosa assai facile, soprattutto quando la mente è stata strumentalmente catturata dalle banalità del quotidiano, venendo così meno l’Attaccamento alla Salvifica Preghiera e all’Umile Digiuno. Umilmente in Ginocchio, Rendendo Costante Onore alle Autentiche Autorità, Che Son Poi Quelle del Cielo, i Cuori in Ascolto Provvedano a Dedicar Più Attenzione alla Santa Messa, alle Opere di Carità e alla Divulgazione della Divina Parola, perché Son Tempi brutti – Questi in corso: non facciamoci trovare impreparati! Pax et Bonum”.
Rivelazioni dello Spirito
(Dalla cella del Buon Consiglio – giovedì, 14 luglio 2022)
Anche se È umanamente difficile Comprender Ciò, non dobbiamo avvilirci per le pur numerose traversie della Vita, poiché Ogni nostra Sofferenza quaggiù Verrà Esaltata e Premiata nella Autentica Vita – Ch’È Quella Immediatamente Successiva all’ormai Conosciuta, mai dimenticando Che la Divina Misericordia di Gesù Cristo Si Pone Oggi – e Si Porrà Poi, Proprio al Fianco dei più Derelitti e Somiglianti – nel Cuore e nell’Animo, ad un Caro ed Umile Fratello del Tempo Andato: il Buon Lazzaro – per l’Appunto. Creature del Popolo di Dio – benché Chiamate Tutte ad Attraversare i meandri del Terreno Banco di Prova, Chiedendo Continuamente Perdono per i nostri Percorsi, Volgendo il Supplichevole Sguardo alla Beata Vergine Maria ed Invocando l’Aiuto dell’Arcangelo Michele, Preghiamo Insieme ed in Ginocchio per Ottenere l’Intercessione di Due Contemporanee e Perseguitate Belle Figure – San Giovanni Bosco e Padre Pio da Pietrelcina, affinché l’Agognata Giustizia Celeste Abbia a Calare Presto in Terra – tra noi, ma evitando di Pianger Troppe lacrime per quanto ovunque Accada. “Hoc Est Enim Corpus Meum”.
I Fioretti di San Pio da Pietrelcina
L’Angelo Custode di Padre Pio È troppo Discreto
In un certo periodo di tempo, Padre Pio era malato ed era costretto a stare a letto. Il suo Superiore di allora, Padre Paolino da Casacalenda, lo visitava spesso e una sera gli disse di mandargli l’Angelo Custode, se di notte avesse avuto bisogno di lui per qualche necessità. Padre Pio rispose che l’avrebbe fatto. Padre Paolino si ritirò e andò a dormire. Verso mezzanotte sentì scuotere violentemente il suo letto. Si svegliò solo a metà e in quel dormiveglia pensò che l’Angelo Custode di Padre Pio fosse venuto a svegliarlo e a chiamarlo per andare da Padre Pio, ma poi la pesantezza del sonno lo riprese e ricadde in un sonno profondo. Quando al mattino si recò da Padre Pio, gli raccontò l’accaduto, dicendogli che era mortificato di non essere venuto e la prossima volta di dire all’Angelo Custode di scuoterlo più forte. Per la seconda notte venne l’Angelo Custode e scosse fortemente il letto di Padre Paolino, ma questi anche questa volta non riuscì a svegliarsi completamente e di nuovo cadde nel sonno. Al mattino, più mortificato che mai, si recò da Padre Pio e gli disse che l’Angelo Custode non doveva avere delicatezze con lui, altrimenti era inutile che venisse a svegliarlo: lo doveva scuotere in modo tale che egli fosse come costretto ad alzarsi e ad accorrere da lui. Venne così la terza notte e venne di nuovo l’Angelo Custode a svegliare Padre Paolino e questa volta lo fece in modo tale che egli fu costretto a balzare dal letto e ad andare da Padre Pio. Quando fu da lui, gli domandò: «Di che cosa ha bisogno?». E Padre Pio: «Sono tutto immerso nel sudore, per piacere aiutatemi a cambiarmi, ché non lo posso fare da solo». Allora Padre Paolino finalmente lo poté aiutare e fu contento che questa volta la pesantezza del sonno non l’avesse avuta vinta sulla sua Volontà di venire in Aiuto a Padre Pio.
Preghiera
(Dedicata a Tutte le Creature Che Si Son Tolta la Vita – 22 aprile 2022)
(In Ginocchio)
Anime a me Fraternamente Care, Che Riteneste di Dover Intimamente Condividere con questo indegno Figlio il Vostro Immenso ed Insopportabile Dolore d’un Tempo, Sappiate Che, tra le Lacrime e con Puro Amore – senza minimamente GiudicarVi, Prego Incessantemente la Divina Misericordia del Signor nostro Gesù Cristo, affinché Abbia Egli a PerdonarVi Tutte – Una ad Una, Sino a ConsentirVi di Accedere Finalmente Salve in Paradiso!
Preghiera
(Ad Ugo V. e a Tutti gli Amici del Tempo andato – 25 aprile 2022)
O Eterno Dio, Che dal Fianco Aperto di Gesù Hai Fatto Scaturire Sangue e Acqua – per Significare i Misteri della Rigenerazione, Accogli – per Intercessione della Beata Vergine Maria e Avendo Pietà per Tutte le Sante Anime Abbandonate in Purgatorio, l’Offerta Che Ti Presentiamo anche Oggi e Colmaci della Ricchezza Inesauribile dei Tuoi Meravigliosi Doni. Per Cristo nostro Signore. Amen.
Implorando la Benedizione del Cibo Che Quotidianamente Consumiamo, Ringraziamo il Signore per i Doni Che Concede da Sempre al Mondo, Pregando Tutti Insieme per:
La Santissima Trinità Divina – nel Padre, nel Figlio e nello Spirito Santo Consolatore, la Creazione – Opera Straordinaria dell’Onnipotente, Il Santo Natale del Cristo di Dio, Il Santissimo Sangue del Divino Agnello, il Sangue dei Martiri Innocenti, il Santuario della Beata Vergine della Rivelazione in Roma e Tutti i Luoghi in Cui Maria Intese Manifestarsi ai Figli del Popolo di Dio, il Ricordo della Madonna dell’Arco e del Carmine, Santa Maria Maddalena, Giovanni il Battista – Precursore del Cammino di Gesù, San Giuseppe – coi Santi e gli Angeli del Paradiso, Le Anime Sante abbandonate in Purgatorio e per i Defunti di Tutti i Tempi, I Profeti e i Veggenti, i Perseguitati a Causa della Testimonianza Cristica, Papa Francesco, il Rabbino Capo di Roma e Tutti i Riconosciuti Giusti, i Sacerdoti e i Professanti la Fede in Dio Padre Onnipotente, i Movimenti Eucaristici e Mariani, i Gruppi di Preghiera, gli Ammalati nel Corpo e nello Spirito, i Carcerati, gli atei, gli ipocriti e i sapienti della Terra, i Bimbi Deceduti prima del Santo Battesimo, i Giovani e tutti Coloro che non Credono nella Divina Misericordia di Gesù Cristo – Figlio Prediletto dell’Altissimo, Signore nostro, Sacerdote Infallibile e Salvatore del mondo intero.
Celebrando il Memoriale del Tuo Meraviglioso Figlio, Ti Offriamo, Padre, il Pane della Vita e il Calice della Salvezza, e Ti Rendiamo Grazie per Averci Ammessi alla Tua Presenza a Compiere l’Amorevole Testimonianza al Prossimo nostro. Ti Preghiamo Umilmente: per la Comunione al Corpo e al Sangue di Cristo, lo Spirito Santo ci Riunisca in un Solo Corpo. Ricordati, Padre, della Tua Chiesa Diffusa su Tutta la Terra: Rendila Perfetta nell’Amore in Unione con il nostro Papa – Francesco, e con Tutto l’Ordine Sacerdotale. Ricordati dei nostri Fratelli, Che Si Sono Addormentati nella Speranza della Risurrezione, e di Tutti i Defunti Che Si Affidano alla Tua Clemenza: Ammettili a Godere la Luce del Tuo Volto. Di noi tutti Abbi Misericordia: Donaci di Aver Parte alla Vita Eterna, Insieme con la Beata Maria, Vergine e Madre di Dio, con gli Apostoli e Tutti i Santi, Che in Ogni Tempo Ti Furono Graditi: e in Gesù Cristo Tuo Figlio Canteremo la Tua Gloria: “Per Cristo, Con Cristo e In Cristo, a Te, Dio, Padre Onnipotente, nell’Unità dello Spirito Santo, Ogni Onore e Gloria, per Tutti i Secoli dei Secoli. Amen.
Popolo di Dio, Che Ami Con Cuore Puro il tuo Creatore, Proclama al mondo Che il Figlio Prediletto È Nuovamente quaggiù, sulla Terra, tra noi, e Avrai Salva la Vita!
“Se Siamo Morti Con Cristo, Crediamo Anche Che Vivremo Con Lui! Alleluia. (Rm 6, 8)”
“La Grande Promessa della Divina Misericordia”
1° Venerdì del Mese
Preghiera del Mattino
Signore, Insegnaci un Santo Rispetto, un Rispetto Meravigliato per le Cose Alte, per il Sacro Che Tu Hai Deposto nelle nostre mani. Concedici di Celebrare i Tuoi Misteri, e in Modo Particolare la Liturgia, con Infinito Rispetto. Perché, se i porci che rappresentano i nostri più bassi istinti calpestano nel fango della volgarità i Tuoi Misteri, il Figlio del Regno Prende la Perla Preziosa e La Porta Verso la Luce, e il Suo Volto È Tutto Illuminato dai Mille Colori delle Variegate Operazioni del Tuo Spirito. Amen.
Dal Libro del Profeta Geremia (Ger 26,1-9)
All’inizio del regno di Ioiakìm, figlio di Giosìa, re di Giuda, Fu Rivolta a Geremia Questa Parola da Parte del Signore: «Così Dice il Signore: Va’ nell’Atrio del Tempio del Signore e riferisci a tutte le Città di Giuda che vengono per Adorare nel Tempio del Signore Tutte le Parole Che ti Ho Comandato di Annunciare loro; non tralasciare neppure una Parola. Forse ti ascolteranno e ciascuno abbandonerà la propria condotta perversa; in tal caso Mi Pentirò di tutto il male Che Pensavo di Fare loro per la malvagità delle loro azioni. Tu dunque dirai loro: Dice il Signore: Se non Mi Ascolterete, se non Camminerete Secondo la Legge Che Ho Posto davanti a voi e se non Ascolterete le Parole dei profeti, Miei Servi, Che Ho Inviato a voi con Assidua Premura, ma che voi non avete ascoltato, Io Ridurrò Questo Tempio come quello di Silo e Farò di questa città una maledizione per tutti i Popoli della Terra». I sacerdoti, i profeti e tutto il popolo udirono Geremìa che diceva Queste Parole nelTtempio del Signore. Ora, quando Geremìa finì di riferire Quanto il Signore gli Aveva Comandato di dire a tutto il popolo, i sacerdoti, i profeti e tutto il popolo lo arrestarono dicendo: «Devi morire! Perché hai Detto nel Nome del Signore: “Questo tempio diventerà come Silo e questa città sarà devastata, disabitata”?». Tutto il popolo si radunò contro Geremìa nel Tempio del Signore. Parola di Dio. (Rendiamo Grazie a Dio).
Dal Salmo 68
Sono più Numerosi dei Capelli del Mio Capo quelli che Mi odiano Senza Ragione. Sono potenti quelli che Mi Vogliono distruggere, i Miei nemici bugiardi: quanto non Ho rubato, Dovrei forse restituirlo? Per Te Io Sopporto l’Insulto e la vergogna Mi Copre la Faccia; Sono Diventato un Estraneo ai Miei Fratelli, Uno Straniero per i Figli di Mia Madre. Perché Mi Divora lo Zelo per la Tua Casa, gli insulti di chi Ti Insulta ricadono su di Me. Ma Io Rivolgo a Te la Mia Preghiera, Signore, nel Tempo della Benevolenza. O Dio, nella Tua Grande Bontà, RispondiMi, nella Fedeltà della Tua Salvezza.
Dal Santo Vangelo del Cristo Di Dio Secondo l’Apostolo Matteo (Mt 13, 54-58)
In Quel Tempo Gesù, Venuto nella Sua Patria, Insegnava nella Loro Sinagoga e la Gente Rimaneva Stupita e diceva: «Da Dove Gli Vengono Questa Sapienza e i Prodigi? Non È Costui il Figlio del Falegname? E Sua Madre non Si Chiama Maria? E i Suoi Fratelli, Giacomo, Giuseppe, Simone e Giuda? E le Sue Sorelle non Stanno Tutte da noi? Da Dove Gli Vengono Allora Tutte Queste Cose?». Ed Era per loro Motivo di scandalo. Ma Gesù Disse loro: «Un Profeta non È disprezzato se non nella Sua Patria e in Casa Sua». E Lì, a Causa della loro incredulità, non Fece Molti Prodigi. Parola del Signore. (Lode a Te o Cristo).
Preghiera della Sera
Dio, Accogli il nostro Canto, mentre Scende la Sera. Dona alle stanche membra la Gioia del Riposo, e nel Sonno Rimargina le ferite dell’Anima. Se le tenebre scendono sulla Città degli uomini, non si Spenga la Fede nel Cuore dei Credenti. A Te Sia Lode, o Padre, al Figlio e allo Spirito Santo, nei Secoli dei Secoli. Amen.
Benedetto nei Secoli il Signore!
O Gesù, Tu Che da Sempre Vivi, non Ti Scordar di me!
Raccoglimento Solenne
(In Ginocchio)
– Dio, Sorgente e Principio di Ogni Benedizione, Effonda su di noi la Sua Grazia e ci Doni per Tutto l’Anno Vita e Salute. (Amen).
– Ci Custodisca Integri nella Fede, Costanti nella Speranza, Perseveranti e Pazienti Sino alla Fine nella Carità. (Amen).
– Dio Disponga Opere e Giorni nella Sua Pace, Ascolti Qui e in Ogni Luogo le nostre Preghiere e ci Conduca alla Felicità Eterna. (Amen).
– E la Benedizione di Dio Onnipotente, Padre, Figlio e Spirito Santo, Discenda Su di noi e con noi Rimanga Sempre. (Amen).
Nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo! Amen
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