
Il Santo Vangelo del Giorno Sabato del Signore 29 agosto 2020 (2027) A.D. – Con l’Amore e la Devozione Dovuti a Colui Ch’È Tornato tra noi nel Nome del Padre!
All’improvviso, […]

All’improvviso, capirai la Vera Essenza del Cristo e Quel Che ci han di Lui celato! Avrai vergogna anche per Ciò, poiché non hai Abbandonato il tuo Cuore mentre Egli Parlava della Verità – Che ci ostiniamo a non vedere e a non voler ancora udire.
Nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen
…….. dietro le azioni degli uomini si nascondono, purtroppo, miserrimi interessi materiali, che vanno al di là dei ragionevoli bisogni! Per vendere armi, alcuni fanno scoppiare gravi guerre, mentre per incettare fonti energetiche, altri pongono i Fratelli in profonda discordia. Il risultato, alla fine, è sempre lo stesso: disperazioni diffuse e migliaia di Vite Innocenti, Che con il Loro Sangue intridono la Madre Terra, Addolorata da cotanta atrocità. Ed è per questo che il Suolo continua a tremare ovunque – aprendosi sotto i piedi degli umani e scomodi occupanti, che le Stagioni non son più tali e che non siamo più felici. Il Padre Onnipotente Delegò il Trinitario e Fedele Agnello ad Occuparsi anche di noi, affinché Collocasse Nuovamente sui Binari Celesti il martoriato nostro mondo. Tra non molto, rovineranno al suolo le stolte impalcature, con le assurde certezze degli insipidi sapienti – i presunti paladini della giustizia, che male fecero – però, i loro calcoli! Infatti, negli occhi di coloro che detengono il presunto potere leggeremo l’amaro terrore, poiché il Giusto Re Consentirà a queste diaboliche figure di vedere tutto il male commesso durante la Vita, prima di Spedire le tormentate Anime nei Luoghi della Eterna Punizione. “E vi sarà pianto e stridor di denti”, Lasciò anche Detto Gesù Cristo, al Quale – però, non molti hanno Creduto. Al Cuore di chi legge questi Scritti, giunga un Fraterno augurio d’un Pentimento Sincero e Profondo, giacché per ricevere la Misericordia Celeste non è mai davvero troppo tardi. Pace e Bene a tutti, Ricorrendo in Questo ultimo Sabato del Mese il Martiro di San Giovanni Battista, il Più Grande tra i Nati da donna.

Messaggio del Signore Gesù
(a Benedicte – 22 febbraio 2010 – Francia)
“Piccoli Figli Miei, Che le vostre giornate siano una Lode senza fine al vostro Dio, Che Fa Sorgere il Sole su tutta la Creazione. Che la vostra Vita tutta intera sia Offerta al Signore dei signori, Che Visita il vostro Cuore per Espandervi la Pienezza di Grazia. Non Mi nascondete alcun dettaglio della vostra Vita e dei vostri pensieri, le vostre parole e le vostre azioni saranno Illuminate dal Raggio Divino dell’Amore e Trasformate in Luce per quelli che Mi cercano. Preparatevi, in Questo Avvento, ad ascoltare la Mia Parola di Vita, e che Essa Penetri in tutto il vostro Essere. Avvicinatevi alla Mia Tavola, voi Miei cari Invitati, ed Io Metterò in voi un grande Ardore Apostolico. ImitateMi e la vostra trasformazione attirerà al Mio Cuore tutti i Miei Figli: i più poveri, i nullatenenti, gli sfigurati. Non vi scoraggiate mai, Seminate con Fiducia e il Buon Grano riempirà i Miei Granai. In questi tempi che voi vivete, Lo Spirito Santo Dispiega le Sue Ali su ogni Creatura e un Soffio violento Spazza l’indifferenza dei Miei Figli. Tutta la Creazione Giubila nell’allegrezza, perché il Salvatore Prepara il Suo Ritorno Glorioso in mezzo a voi. Cambiate i vostri Cuori al fine di conoscere Questa Gioia Perfetta Promessa agli Uomini di Buona Volontà. Sì, il Bene Amato Viene! Egli Corre per Vivere Questa Festa dell’Incontro. Colmate i fossati profondi, rinnovate le vostre dimore, fiorite i vostri balconi per accogliere Questo Re d’Amore Che Fa le Sue Delizie in mezzo ai figli degli uomini. Egli li Trae dal niente per Farli rivivere nell’Amore e nella Misericordia. Lontano da Me rigetto tutti, ed eccovi tutti bianchi come la neve! Non abbiate paura! Io Sono l’Emmanuele”. (Par Benedicte )
Cristo di Dio, Benedici tutto il Cibo Che ci apprestiamo a consumare quotidianamente, affinché Porti Frutto Salvifico ai Corpi e alle Anime delle Creature a Te Fedeli! Amen.
Preghiera del Mattino (Ermes Ronchi)
O Padre, Tu Sei Santo, Tu Sei Diversità Che Viene; Crea in noi e Attorno a noi una Situazione in cui Appaia Ancora la Tua Santità così Diversa, e la Tua Vicinanza così Creatrice di Libertà e di Alleanza.Amen.
Dal Libro del Profeta Geremia (Gr 1,17-19)
In Quei Giorni, mi fu Rivolta Questa Parola del Signore: “Tu Stringi la Veste ai Fianchi, Alzati e di’ loro Tutto Ciò Che ti Ordinerò; non Spaventarti di fronte a loro, altrimenti Sarò Io a Farti Paura davanti a loro. Ed ecco, Oggi Io Faccio di te Come una Città Fortificata, una Colonna di Ferro e un Muro di Bronzo contro tutto il paese, contro i re di Giuda e i suoi capi, contro i suoi sacerdoti e il popolo del paese. Ti Faranno Guerra, ma non ti Vinceranno, perché Io Sono con te per Salvarti”. Parola di Dio.
Dal Salmo 70
In Te, Signore, mi sono Rifugiato, mai Sarò Deluso. Per la Tua Giustizia, Liberami e Difendimi, Tendi a me il Tuo Orecchio e Salvami. Sii Tu la mia Roccia, una Dimora Sempre Accessibile; Hai Deciso di Darmi Salvezza: davvero mia Rupe e mia Fortezza Tu Sei! Mio Dio, Liberami dalle mani del malvagio. Sei Tu, mio Signore, la mia Speranza, la mia Fiducia, Signore, fin dalla mia Giovinezza. Su di Te mi Appoggiai fin dal Grembo Materno, dal Seno di mia Madre Sei Tu il mio Sostegno. La mia Bocca Racconterà la Tua Giustizia, Ogni Giorno la Tua Salvezza. Fin dalla Giovinezza, o Dio, mi Hai Istruito e oggi ancora Proclamo le Tue Meraviglie.
Dal Santo Vangelo di Gesù Cristo Secondo l’Apostolo Marco (Mc 6,17-29)
In Quel Tempo, Erode Aveva Mandato ad Arrestare Giovanni e lo Aveva Messo in Prigione a causa di Erodìade, moglie di suo fratello Filippo, perché l’Aveva Sposata. Giovanni infatti diceva a Erode: «Non ti è Lecito Tenere con te la Moglie di tuo Fratello». Per questo Erodìade lo Odiava e Voleva Farlo Uccidere, ma non poteva, perché Erode Temeva Giovanni, Sapendolo Uomo Giusto e Santo, e Vigilava su di lui; nell’Ascoltarlo restava molto perplesso, tuttavia lo Ascoltava Volentieri. Venne però il Giorno Propizio, quando Erode, per il suo Compleanno, fece un Banchetto per i più alti funzionari della sua corte, gli ufficiali dell’esercito e i notabili della Galilea. Entrata la figlia della stessa Erodìade, Danzò e Piacque a Erode e ai commensali. Allora il re Disse alla Fanciulla: «Chiedimi Quello che Vuoi e io Te Lo Darò». E le Giurò più volte: «Qualsiasi Cosa mi Chiederai, te la Darò, fosse anche la Metà del mio Regno». Ella Uscì e Disse alla madre: «Che Cosa Devo Chiedere?». Quella rispose: «La Testa di Giovanni il Battista». E subito, entrata di corsa dal re, Fece la Richiesta, dicendo: «Voglio che tu mi dia Adesso, su un Vassoio, la Testa di Giovanni il Battista». Il re, fattosi molto Triste, a Motivo del Giuramento e dei commensali non volle Opporle un Rifiuto. E subito il re Mandò una guardia e Ordinò che gli Fosse Portata la Testa di Giovanni. La guardia andò, lo Decapitò in Prigione e ne Portò la Testa su un Vassoio, La Diede alla fanciulla e la fanciulla La Diede a sua madre. I Discepoli di Giovanni, Saputo il Fatto, Vennero, ne Presero il Cadavere e Lo Posero in un Sepolcro. Parola del Signore.
Preghiera della Sera (Leonardo Boff)
E’ Affascinante Sapere Che Esistevo prima di Esistere, nella Tua Mente, o Padre. Che sono Amato dall’Eternità. Che anche per me Hai Detto: “Tu sei Mio Figlio Prediletto. In te Mi Sono Compiaciuto”.
Benedetto nei Secoli il Signore!
Nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo: