
Il Santo Vangelo del Giorno Sabato del Signore, 17 maggio 2025 (2032).
Con […]
Con l’Amore e la Devozione Dovuti a Colui Ch’È Tornato tra noi nel Nome del Padre
“Nel Padre, col Figlio, l’Autentica Storia del Mondo”
Per Volontà di Colui Che È l’Autore della Vita, in un’Ottica Terrena Sta l’Universale Verità!
Poiché “Il Potere di Cristo Espelle l’originaria causa di ogni male”, Dedichiamo il Santo Vangelo del Giorno all’Amore e alla Divina Misericordia di Gesù Salvatore – Tornato Nuovamente tra noi, affinché Conceda il Suo Perdono alle Anime Sante Abbandonate in Purgatorio e ai Defunti di Tutti i Tempi, Creature Tenere ma Private della Diffusa e Salvifica Preghiera di noi distratti Figli di quaggiù. Per Grazia Ricevuta.
Nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo! Amen
Ascolta la versione in Aramaico 1 (mp3)
Rivelazione
(In Ginocchio)
“Tempo al Tempo, e Vedrete il Figlio dell’Uomo Venire sulle Nubi del Cielo e Sedere alla Destra della Potenza di Dio, Accolti dai Fedeli Loro Amici e Servi della Terra, tra l’Armonia dei Suoni Celesti!”.
Confiteor
(Da Recitarsi possibilmente in Ginocchio, Invocando la Divina Misericordia)
«Confesso a Dio Onnipotente e a voi, Fratelli, Che ho molto peccato in pensieri, parole, opere e omissioni, per mia colpa, mia colpa, mia grandissima colpa. E Supplico la Beata Sempre Vergine Maria, gli Angeli, i Santi e voi, Fratelli, di Pregare per me il Signore Dio nostro. Dio Onnipotente Abbia Misericordia di noi, Perdoni i nostri peccati e ci Conduca alla Vita Eterna. Amen».
Riflessioni dello Spirito
All’improvviso, Capirai la Vera Essenza del Cristo e Quel Che ci han di Lui celato! Avrai vergogna anche per Ciò, poiché non hai Abbandonato il tuo Cuore Mentre Egli Parlava della Verità – Che ci ostiniamo a non Vedere e a non voler ancora Udire.
Preghiera dal Cuore
(Atto di Amorevole Umiliazione ai Piedi della Santa Croce – in Ginocchio)
“Per Te Io Sopporto l’Insulto e la vergogna Mi Copre la Faccia; Sono Diventato un Estraneo ai Miei Fratelli, Uno Straniero per i Figli di Mia Madre. Perché Mi Divora lo Zelo per la Tua Casa, gli insulti di chi Ti insulta ricadono su di Me. Mi Sento Venir meno. Mi Aspettavo Compassione, ma invano, Consolatori, ma non ne Ho Trovati. Mi hanno messo veleno nel Cibo e Quando Avevo Sete Mi hanno dato aceto. Loderò il Nome di Dio con un Canto, Lo Magnificherò con un Ringraziamento, Vedano i Poveri e si Rallegrino; voi Che Cercate Dio, Fatevi Coraggio, perché il Signore Ascolta i Miseri e non Disprezza i Suoi Che Sono Prigionieri”. (Sal 69(68),5.8-10.14.).
Atto di Dolore
O Gesù, mi Pento e mi Dolgo con Tutto il Cuore dei miei peccati, perché peccando ho meritato i Tuoi Castighi e, soprattutto, perché ho offeso Te, Infinitamente Buono e Degno d’Essere Amato Sopra Ogni Cosa! Propongo – col Tuo Santo Aiuto, di non offenderTi mai più e di Fuggire le occasioni prossime di peccato. Signore, Misericordia, Perdonami! Amen.
Professione di Fede
(in Ginocchio)
“Gli Amici e i Servi Fedeli alla Maestà del Figlio dell’Uomo Saranno Pastori Umili e Buoni per le genti del Mondo Nuovo, a Compimento della Gloria in Terra di Dio Padre Onnipotente! Amen”.
“Credo in un Solo Dio, Padre Onnipotente, Creatore del Cielo e della Terra, e di Tutte le Cose Visibili e Invisibili. Credo in un Solo Signore Gesù Cristo, Unigenito Figlio di Dio, Nato dal Padre Prima di Tutti i Secoli. Dio da Dio, Luce da Luce, Dio Vero da Dio Vero, Generato – e non Creato, della Stessa Sostanza del Padre. Per Mezzo di Lui Tutte le Cose Sono State Create. Per noi uomini e per la nostra Salvezza Discese dal Cielo, e per Opera dello Spirito Santo Si È Incarnato nel Seno della Vergine Maria e Si È Fatto Uomo. Fu Crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato, Morì e Fu Sepolto e il Terzo Giorno È Risuscitato Secondo le Scritture; È Salito al Cielo, Siede alla Destra di Dio Padre Onnipotente e di Nuovo Verrà nella Gloria per Giudicare i Vivi e i morti e il Suo Regno non Avrà fine. Credo nello Spirito Santo, Che È Signore e Dà la Vita e Procede dal Padre e dal Figlio, e Con il Padre e il Figlio È Adorato e Glorificato e Ha Parlato per Mezzo dei Profeti. Credo nella Chiesa del Figlio dell’Uomo, una Santa Cattolica e Apostolica. Professo un Solo Battesimo per il Perdono dei peccati e Aspetto la Risurrezione dei Morti e la Vita del Mondo Che Verrà! Amen”.
Fratelli e Sorelle Carissimi, col Santo Vangelo del Sabato – Ricorrendo il nostro Pensiero a Gesù Cristo, Esortiamo a leggere attentamente anche i Messaggi qui Riportati, Mediante i Quali Gesù, la Vergine della Rivelazione e la Divina Sapienza Chiamano a Raccolta le genti e Svelano le Origini della Creazione – con i Significati Salienti del nostro Essere quaggiù, per il Cammino Verso la Salvifica Luce di Dio. Confidando che non Servirebbe, non aggiungiamo altro, lasciando Voi tutti alla Giusta Compenetrazione nel Mistero Che il Cielo Paventa Innanzi ai Figli Suoi, per l’Auspicata Partecipazione al Meraviglioso e Santo Banchetto, Preparato per il Gregge dal Divino Buon Pastore! Un Sincero Abbraccio a tutti, nella Grazia del Signore.
Messaggio di Gesù – Padrone della Croce
(A Giovanni – 16 maggio 2021)
“Creature a Me Fedeli, mai cessando d’Osservare i Segni, Pregate, Stringetevi Attorno al Mio Vicario e Preparatevi al Radicale Cambiamento, senza distrarvi dal Salvifico Obiettivo, perché i Tempi Sono ormai Maturi!”.
Messaggio della Vergine della Rivelazione
(A Giovanni – per una Creatura della Terra, lunedì dell’Angelo 05 aprile 2021)
“Figlia, a partire dal prossimo 12 aprile e per ogni giorno 12 dei mesi a venire, Donerai a Me le Candide e Semplici Margherite, Offrendo al Mio Cuore Immacolato il Tuo Amore di Moglie Fedele, di Madre Premurosa e di Amica Autentica, abbandonando le strade del mondo, che tanto male recano all’Animo umano! Ti Sarò Vicina e Sosterrò le Sofferenze della Vita, Se Umilmente a Me Dedicherai gli Anni residui Che il Padre Celeste Previde per te; il Mio Dogma È Bello e Nobile e – Come Tale, Lo Servirai con Umiltà e Dedizione, Offrendo Testimonianza a coloro che resteranno sbalorditi dalla mutazione del tuo andare. Prega e Digiuna nel Silenzio, Raccomandando a Gesù l’Animo tuo e di coloro che Ami: ti Aiuterò!”.
Preghiamo!
(in Ginocchio – 17 maggio 2019)
O Signore Iddio, Che nei Cuori dei Fedeli IntendesTi Calare il Miracolo Salvifico del Prediletto Figliolo Gesù, Concedi Pace e Serenità agli Animi delle genti, affinché il Tuo Cristo Svolga al Meglio la Sua Magnifica Missione.
Riflessioni dello Spirito
(Riceviamo e pubblichiamo – 15 maggio 2019)
…. l’assurdità del nostro agir terreno è quello di incensar costantemente i Bambini – a prescindere dai Valori o meno Esistenti, mentre male non faremmo a Pregare invece per Loro il Signore, affinché Li affranchi dai peccati dei relativi antenati – antichi e moderni. Infatti, come dimenticare che i contemporanei malvagi adulti furono un Dì pure Fanciulli e – quindi, Figli di qualcuno e finanche Battezzati? Apri Bene gli occhi, mondo stolto e cieco, poiché Dio non Gioca a dadi.
Opera Scritta dalla Divina Sapienza per gli Eletti degli Ultimi Tempi
(14 dicembre 1992)
“Il vostro Tempo È un Bene Prezioso”
“Miei Amati, anche oggi fate un’importante considerazione: ogni Attimo di Vita Che vi Concedo È una Cosa Preziosa – da utilizzare proficuamente; mai come in Questo Tempo ogni Attimo Ha un Valore Grandioso. Chi Vive nella Mia Luce riesce a vedere le Cose sotto un Giusto Profilo, ma chi continua a brancolare nel buio perché volontariamente sfugge il Raggio di Luce Che Io gli Mando per Illuminare il suo Cammino, costui perde ogni Occasione Propizia per la Costruzione della sua Salvezza Spirituale e fisica. Parlo di Entrambe, anche se Quella Che Veramente Conta È la Spirituale: il corpo seguirà il Destino dello Spirito; ma Devo Aggiungere Che la Vita nel Prossimo Futuro Sarà completamente Mutata; anche la Vita fisica godrà di un’Armonia che da molto l’uomo non godeva su Questo Pianeta. Infatti quando Io Creai il Mio Capolavoro, la Creatura Prediletta, l’Uomo, Lo Circondai di Cose Buone, Utili, Armoniose, la Sua Vita Era Piena di Gioia e Letizia e Beni di ogni genere. Tutto Ciò Che È Uscito dalle Mie Mani È Buono ed Io Ho Voluto Che l’Uomo Ne Potesse Godere a Pieno. Per un periodo, solo per un breve periodo la Creatura da Me Plasmata Poté Vivere in Maniera Confacente alla Sua Origine; un Figlio di Dio È un Essere Che Possiede un’Infinita Dignità e Che È Destinato ad una Vita Sublime non solo alla Conclusione del Suo Passaggio Terreno, ma anche durante Lo Stesso. Tutto Ciò pare impossibile se vedete le condizioni disastrose nelle quali Vive il mondo d’oggi. La Vita degli Esseri Umani, Quella degli esseri inferiori, È Veramente un tormento: l’uomo, dominato e diretto dalle forze del male, ha trascinato nel baratro anche il Resto del Creato. Certo, in questa triste situazione la Vita dell’uomo È difficile, È penosa, È addirittura sopportabile a stento per alcuni. Ma, sappiate che questa è tutta opera malefica; non rientra certo nel Mio Progetto di Vita umana il male, è una scelta volontaria e responsabile fatta dall’uomo e continuata nell’arco di secoli e millenni. La Mia Presenza – Continua nella storia umana, Ha Attenuato sempre le grandi catastrofi che si sarebbero abbattute se la Mia Mano non Avesse Impedito l’autodistruzione dell’Umanità. Sappiate, Amati, Che in ogni momento della storia i malvagi hanno avuto solo pensieri di morte e rovina. Il Mio Progetto d’Amore tuttavia non È Venuto mai meno; Doveva Svolgersi nel Tempo, forse considerato Lunghissimo ai vostri occhi, ma l’uomo era caduto così in basso che Doveva Recuperare in parte tutto Ciò Che aveva perduto, con le sue Forze, il resto Lo Avrei comunque Fatto Io. Pensate che la Creatura Meravigliosa Uscita dalle Mie Mani Viveva in un Paradiso, Dove nulla mancava Che Potesse Rendere Deliziosa la Sua Vita. Questo È Facilmente Comprensibile; Io, Dio Onnipotente e Fonte di ogni Ricchezza, quando Creai, per Ultimo, la Creatura più Perfetta del Creato Le Offrii Tutte le Ricchezze: Le Misi a Disposizione per Fargliele Godere e Vivere Così da Degno Figlio di Dio. Ma, dopo la caduta, la situazione divenne così penosa da ridurre la condizione umana poco superiore a quella dei bruti senza Anima e Intelligenza. Egli – Che Aveva Avuto Tutto da Me, doveva conquistarsi ogni cosa e risalire con le sue Forze la china dalla quale era penosamente caduto. Per secoli e millenni durò il processo; quando Vidi che le condizioni erano adatte, Io, Dio, Presi le Sembianze Umane per Guidare l’Umanità Verso la Conquista dei Veri Beni, Quelli Eterni. Non Mi Limitai alle Parole Che Scrissi col Mio Dito Attraverso le Mani dei Miei Amati Profeti, ma Volli Dare – Io per Primo, l’Esempio Che Doveva Essere Seguito da tutti. Io, Fatto Carne Come uno di voi, Entrai nel Guscio Umano, Mi Racchiusi, Io Infinito, in un Corpo finito come quello vostro per Dimostrarvi Che la Creatura può e deve uscire dalle sue debolezze umane, che le può Vincere e Superare tutte con la Volontà, per divenire sempre più Perfetta ed Avvicinarsi a Quella Condizione Che Doveva Essere Quella Originale di Volo Spirituale, Verso le Mete dell’Infinito. L’uomo da sempre è rimasto invischiato nelle esigenze più basse del proprio Corpo; è questa la condizione meschina alla quale si è sottoposto con la continua disobbedienza alle Mie Leggi; i Miei Santi L’Hanno Capito Bene, tanto da mortificare continuamente le esigenze della Carne. Io non Chiedo certo di torturare il proprio Corpo, ma se il Corpo vi accorgete che è un grave inciampo al Volo dello Spirito, se come zavorra tende a tenerlo legato troppo alla Terra, allora È Bene abituarlo a fare dei Sacrifici, È Bene abituarlo alla Privazione, perché talora solo in Questo Modo si ottiene il Risultato Desiderato. Sappiate tuttavia Che Io non Desidero affatto Che le Creature Vivano nella più completa indigenza; Vorrei Che la Gioia e la Letizia Regnassero ovunque tra i Miei Figli, ma la Mia Legge Deve Essere Posta al di sopra di ogni altra Esigenza; l’ideale sarebbe per l’uomo saper Armonizzare il tutto: le Esigenze dello Spirito con Quelle del Corpo il quale non dovrebbe mai essere inciampo per l’Anima, ma Mezzo di Santificazione ed Elevazione a Dio; voi, Amati dovete Tendere a Me, a Me col vostro Spirito e col vostro Corpo, Anelare a Me con tutti voi stessi; è sbagliato considerare di per sé il Corpo come qualcosa di negativo da disprezzare e torturare, è un’idea sbagliata portata avanti in passato con esito spesso completamente negativo. Io, Dio, Ho Creato il Corpo non per disprezzarlo, ma perché servisse ai Miei Fini. Se dunque Io L’Ho Creato, È Cosa Buona da Amare e Rispettare. Pensate Che addirittura Ne È Stato Fatto Tempio dell’Anima; riflettete su Questo: alla Fine dei Tempi, dopo il Grande Definitivo Giudizio Universale, il Corpo Si Congiungerà alla propria Anima; certo, perché è Cosa Santa e Buona, perché Uscita dalle Mie Mani. Se l’Anima Sarà Beata e Santa il Corpo Ne Seguirà la Sorte; diversamente, Accadrà lo stesso: il Corpo Si Unirà all’Anima inabissata nel Fuoco Eterno. Amate il vostro Corpo, Amatelo Così Come È, perché Io Lo Amo; L’Ho Creato Perfetto per Darvi uno Strumento di Gioia e Felicità Pura e Santa, perché Potesse sempre Servire ai Miei Fini di Felicità Pura, Verso i Quali tutti i Miei Figli Sono Stati Invitati. Usate Bene Tutti i Doni Che Io vi Porgo Ogni Giorno. Tutto il vostro Essere di Creature Deve Volgersi a Completare il Mio Disegno d’Amore Che Giungerà a Conclusione, e allora capirete Quanto Importante È Stato il vostro Contributo. Miei Diletti, dovete capire Che Io non Voglio il dolore, non Voglio l’angoscia, non Voglio le privazioni e la miseria: i Beni del mondo Dovevano Essere Equamente Distribuiti, non Patrimonio di pochi. Come vedete, molti popoli Godono di un Grande Benessere perché Io L’Ho Permesso; nel Mio Piano Grandioso, l’Uomo Deve Vivere Felice nel proprio Corpo e poi Felice per Sempre Accanto a Me, sempre col proprio Corpo, Trasfigurato Secondo il Destino dell’Anima. Sapete, È la Volontà Che Deve Guidare ogni moto del vostro io; sì, la Grande Regina È la Volontà Che Domina la Mente, il Cuore, Ogni Parte del Corpo. Dovete anzitutto Conformare il vostro Volere al Mio, in Ogni Attimo della Giornata. Ecco Come Va Utilizzato Proficuamente il Tempo: non nell’ozio, né nell’attività frenetica, ma nel Giusto Equilibrio tra Pensiero e Azione. Io, Angeli Miei, Sono ora la vostra Guida e per voi Ogni Cosa È Divenuta più Semplice, perché Illumino con la Mia Luce ogni angolo pericoloso del vostro Cammino; ma per coloro che Mi continuano a rifiutare È tenebra fitta, ogni angolo è pieno di ostacoli; come potranno evitarli ora che a poco a poco la Mia Mano Si Allontanerà da loro, perché volutamente Respinta, e rimarranno soli tra tanto pericolo? Il Tempo Che per voi Diviene Occasione di Elevazione e Avvicinamento alla Felicità più Completa, per i senza Dio È Attesa angosciosa di una rovina totale, nella quale stanno cadendo volutamente. Voi, Gigli, Siate Felici e AttendeteMi; Vengo, Sì Vengo Presto, Vengo per voi, Vengo da voi; il Mio Amore vi Avvolge e vi Guida ovunque andiate”. (Gesù)
Implorando la Benedizione del Cibo Che Quotidianamente Consumiamo, Rivediamo i nostri errori e Ringraziamo il Signore per i Doni Che Concede da Sempre al Mondo, Pregando Tutti Insieme per:
La Santissima Trinità Divina – nel Padre, nel Figlio e nello Spirito Santo Consolatore, la Creazione – Opera Straordinaria dell’Onnipotente, Il Santo Natale del Cristo di Dio, Il Santissimo Sangue del Divino Agnello, il Sangue dei Martiri Innocenti, il Santuario della Beata Vergine della Rivelazione in Roma e Tutti i Luoghi in Cui Maria Intese Manifestarsi ai Figli del Popolo di Dio, il Ricordo della Madonna dell’Arco e del Carmine, Santa Maria Maddalena, Giovanni il Battista – Precursore del Cammino di Gesù, San Giuseppe – coi Santi e gli Angeli del Paradiso, Le Anime Sante abbandonate in Purgatorio e per i Defunti di Tutti i Tempi, I Profeti e i Veggenti, i Perseguitati a Causa della Testimonianza Cristica, Papa Francesco, il Rabbino Capo di Roma e Tutti i Riconosciuti Giusti, i Sacerdoti e i Professanti la Fede in Dio Padre Onnipotente, i Movimenti Eucaristici e Mariani, i Gruppi di Preghiera, gli Ammalati nel Corpo e nello Spirito, i Carcerati, gli atei, gli ipocriti e i sapienti della Terra, i Bimbi Deceduti prima del Santo Battesimo, i Giovani e tutti Coloro che non Credono nella Divina Misericordia di Gesù Cristo – Figlio Prediletto dell’Altissimo, Signore nostro, Sacerdote Infallibile e Salvatore del mondo intero.
Celebrando il Memoriale del Tuo Meraviglioso Figlio, Ti Offriamo, Padre, il Pane della Vita e il Calice della Salvezza, e Ti Rendiamo Grazie per Averci Ammessi alla Tua Presenza a Compiere l’Amorevole Testimonianza al Prossimo nostro. Ti Preghiamo Umilmente: per la Comunione al Corpo e al Sangue di Cristo, lo Spirito Santo ci Riunisca in un Solo Corpo. Ricordati, Padre, delle Tue Chiese Diffuse su Tutta la Terra: Rendile Perfette nell’Amore in Unione con il nostro Papa – Francesco, con il Rabbino di Roma – Riccardo, e con Tutti gli Ordini Sacerdotali. Ricordati dei nostri Fratelli, Che Si Sono Addormentati nella Speranza della Risurrezione, e di Tutti i Defunti Che Si Affidano alla Tua Clemenza: Ammettili a Godere la Luce del Tuo Volto. Di noi tutti Abbi Misericordia: Donaci di Aver Parte alla Vita Eterna, Insieme con la Beata Maria, Vergine e Madre di Dio, con gli Apostoli, con i Santi e i Giusti, Che in Ogni Tempo Ti Furono Graditi: e in Gesù Cristo Tuo Figlio Canteremo la Tua Gloria: “Per Cristo, Con Cristo e In Cristo, a Te, Dio, Padre Onnipotente, nell’Unità dello Spirito Santo, Ogni Onore e Gloria, per Tutti i Secoli dei Secoli. Amen.
Popolo di Dio, Che Ami Con Cuore Puro il tuo Creatore, Proclama al mondo Che il Figlio Prediletto È Nuovamente quaggiù, sulla Terra, tra noi, e Avrai Salva la Vita!
“Se Siamo Morti Con Cristo, Crediamo Anche Che Vivremo Con Lui! Alleluia. (Rm 6, 8)”
“La Grande Promessa della Divina Misericordia”
Preghiera del Mattino
Padre, Desideriamo una Dimora più Bella, in cui Regni la Pace e in cui non ci siano più discordie. Ti Ringraziamo per il Dono di Tuo Figlio: Egli Ci Ha Fatto Capire Che la Sua Dimora È la nostra, Che Suo Padre È il nostro Padre, perché Egli È la Via, la Verità e la Vita. Amen.
Dagli Atti degli Apostoli (At 13,44-52)
Il Sabato seguente quasi tutta la Città [di Antiòchia] si radunò per Ascoltare la Parola del Signore. Quando videro quella moltitudine, i Giudei furono ricolmi di gelosia e con parole ingiuriose contrastavano le Affermazioni di Paolo. Allora Paolo e Bàrnaba con Franchezza dichiararono: «Era Necessario Che Fosse Proclamata prima di tutto a voi la Parola di Dio, ma poiché La respingete e non vi giudicate Degni della Vita Eterna, ecco: noi ci rivolgiamo ai pagani. Così infatti ci Ha Ordinato il Signore: “Io ti Ho Posto per Essere Luce delle genti, perché tu Porti la Salvezza sino all’Estremità della Terra”». Nell’udire Ciò, i pagani si Rallegravano e Glorificavano la Parola del Signore, e tutti quelli che erano Destinati alla Vita Eterna Credettero. La Parola del Signore Si Diffondeva per Tutta la Regione. Ma i Giudei sobillarono le Pie donne della nobiltà e i notabili della Città e suscitarono una persecuzione contro Paolo e Bàrnaba e li cacciarono dal loro territorio. Allora essi, scossa contro di loro la polvere dei piedi, andarono a Icònio. I Discepoli erano Pieni di Gioia e di Spirito Santo. Parola di Dio. (Rendiamo Grazie a Dio).
Dal Salmo 97
Cantate al Signore un Canto Nuovo, perché Ha Compiuto Meraviglie. Gli Ha Dato Vittoria la Sua Destra e il Suo Braccio Santo. Il Signore Ha Fatto Conoscere la Sua Salvezza, agli occhi delle genti Ha Rivelato la Sua Giustizia. Egli Si È Ricordato del Suo Amore, della Sua Fedeltà alla Casa d’Israele. Tutti i Confini della Terra Hanno Veduto la Vittoria del nostro Dio. Acclami il Signore Tutta la Terra, Gridate, Esultate, Cantate Inni!
Dal Santo Vangelo del Cristo di Dio Secondo l’Apostolo Giovanni (Gv 14, 7-14)
In Quel Tempo, Disse Gesù ai Suoi Discepoli: «Se avete Conosciuto Me, Conoscerete anche il Padre Mio: Fin da Ora Lo Conoscete e Lo Avete Veduto». Gli disse Filippo: «Signore, Mostraci il Padre e ci basta». Gli Rispose Gesù: «Da tanto tempo Sono con voi e tu non Mi Hai Conosciuto, Filippo? Chi ha Visto Me, ha Visto il Padre. Come puoi tu dire: “Mostraci il Padre”? Non Credi Che Io Sono nel Padre e il Padre È in Me? Le Parole Che Io vi Dico, non Le Dico da Me Stesso; ma il Padre, Che Rimane in Me, Compie le Sue Opere. Credete a Me: io Sono nel Padre e il Padre È in Me. Se non altro, Credetelo per le Opere Stesse. In Verità, in Verità Io vi Dico: chi Crede in Me, anch’egli Compirà le Opere Che Io Compio e ne Compirà di Più Grandi di Queste, perché Io Vado al Padre. E Qualunque Cosa Chiederete nel Mio Nome, La Farò, perché il Padre Sia Glorificato nel Figlio. Se Mi Chiederete Qualche Cosa nel Mio Nome, Io La Farò. Parola del Signore (Lode a Te o Cristo).
Preghiera della Sera
Signore, Ora Che Scende la Notte, noi abbiamo timore del buio e proviamo un senso di abbandono e di solitudine. Dissipa la nostra paura, Rendi Salda la nostra Fede in Tuo Figlio, perché Rimanga con noi, Come Luce nelle tenebre, e Come Gioia all’Alba. Amen.
Benedetto nei Secoli il Signore!
O Gesù, Tu Che da Sempre Vivi, non Ti Scordar di me!
Raccoglimento Solenne
(In Ginocchio – Chinando il capo)
– Dio, Sorgente e Principio di Ogni Benedizione, Effonda su di noi la Sua Grazia e ci Doni per Sempre Vita e Salute. (Amen).
– Ci Custodisca Integri nella Fede, Costanti nella Speranza, Perseveranti e Pazienti Sino alla Fine nella Carità. Amen).
– Dio Disponga Opere e Giorni nella Sua Pace, Ascolti Qui e in Ogni Luogo le nostre Preghiere e ci Conduca alla Felicità Eterna. (Amen).
– E la Benedizione di Dio Onnipotente, Padre, Figlio e Spirito Santo, Discenda Su di noi e con noi Rimanga Sempre. (Amen).
Nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo! Amen.
Ascolta la versione in Aramaico 1 (mp3)