Il Santo Vangelo del Giorno Sabato del Signore 04 maggio 2024 (2031).
Con […]
Con l’Amore e la Devozione Dovuti a Colui Ch’È Tornato tra noi nel Nome del Padre
Poiché “Il Potere di Cristo Espelle l’originaria causa di ogni male”, Dedichiamo il Santo Vangelo del Giorno all’Amore e alla Divina Misericordia di Gesù Salvatore – Tornato Nuovamente tra noi, affinché Conceda il Suo Perdono alle Anime Sante Abbandonate in Purgatorio e ai Defunti di Tutti i Tempi, Creature Tenere ma Private della Diffusa e Salvifica Preghiera di noi distratti Figli di quaggiù. Per Grazia Ricevuta.
Nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo! Amen
Ascolta la versione in Aramaico 1 (mp3)
Rivelazione
(In Ginocchio)
“E voi Vedrete il Figlio dell’Uomo Venire sulle Nubi del Cielo e Sedere alla Destra della Potenza di Dio!”.
Confiteor
(da Recitarsi possibilmente in Ginocchio, Invocando la Divina Misericordia)
«Confesso a Dio Onnipotente e a voi, Fratelli, Che ho molto peccato in pensieri, parole, opere e omissioni, per mia colpa, mia colpa, mia grandissima colpa. E Supplico la Beata Sempre Vergine Maria, gli Angeli, i Santi e voi, Fratelli, di Pregare per me il Signore Dio nostro. Dio Onnipotente Abbia Misericordia di noi, Perdoni i nostri peccati e ci Conduca alla Vita Eterna. Amen».
Riflessioni dello Spirito
All’improvviso, Capirai la Vera Essenza del Cristo e Quel Che ci han di Lui celato! Avrai vergogna anche per Ciò, poiché non hai Abbandonato il tuo Cuore Mentre Egli Parlava della Verità – Che ci ostiniamo a non Vedere e a non voler ancora Udire.
Atto di Dolore
O Gesù, mi Pento e mi Dolgo con Tutto il Cuore dei miei peccati, perché peccando ho meritato i Tuoi Castighi e, soprattutto, perché ho offeso Te, Infinitamente Buono e Degno d’Essere Amato Sopra Ogni Cosa! Propongo – col Tuo Santo Aiuto, di non offenderTi mai più e di Fuggire le occasioni prossime di peccato. Signore, Misericordia, Perdonami! Amen.
Preghiera dal Cuore
(Atto di Amorevole Umiliazione ai Piedi della Santa Croce – in Ginocchio – 27 luglio 2019)
“Per Te Io Sopporto l’Insulto e la vergogna Mi Copre la Faccia; Sono Diventato un Estraneo ai Miei Fratelli, Uno Straniero per i Figli di Mia Madre. Perché Mi Divora lo Zelo per la Tua Casa, gli insulti di chi Ti insulta ricadono su di Me. Mi Sento Venir meno. Mi Aspettavo Compassione, ma invano, Consolatori, ma non ne Ho Trovati. Mi hanno messo veleno nel Cibo e Quando Avevo Sete Mi hanno dato aceto. Loderò il Nome di Dio con un Canto, Lo Magnificherò con un Ringraziamento, Vedano i Poveri e si Rallegrino; voi Che Cercate Dio, Fatevi Coraggio, perché il Signore Ascolta i Miseri e non Disprezza i Suoi Che Sono Prigionieri”. (Sal 69(68),5.8-10.14.).
Professione di Fede
(in Ginocchio)
“I Servi Fedeli alla Maestà del Figlio dell’Uomo Saranno Pastori Umili e Buoni per le genti del Mondo Nuovo, a Compimento della Gloria in Terra di Dio Padre Onnipotente! Amen”.
“Credo in un Solo Dio, Padre Onnipotente, Creatore del Cielo e della Terra, e di Tutte le Cose Visibili e Invisibili. Credo in un Solo Signore Gesù Cristo, Unigenito Figlio di Dio, Nato dal Padre Prima di Tutti i Secoli. Dio da Dio, Luce da Luce, Dio Vero da Dio Vero, Generato – e non Creato, della Stessa Sostanza del Padre. Per Mezzo di Lui Tutte le Cose Sono State Create. Per noi uomini e per la nostra Salvezza Discese dal Cielo, e per Opera dello Spirito Santo Si È Incarnato nel Seno della Vergine Maria e Si È Fatto Uomo. Fu Crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato, Morì e Fu Sepolto e il Terzo Giorno È Risuscitato Secondo le Scritture; È Salito al Cielo, Siede alla Destra di Dio Padre Onnipotente e di Nuovo Verrà nella Gloria per Giudicare i Vivi e i morti e il Suo Regno non Avrà fine. Credo nello Spirito Santo, Che È Signore e Dà la Vita e Procede dal Padre e dal Figlio, e Con il Padre e il Figlio È Adorato e Glorificato e Ha Parlato per Mezzo dei Profeti. Credo nella Chiesa del Figlio dell’Uomo, una Santa Cattolica e Apostolica. Professo un Solo Battesimo per il Perdono dei peccati e Aspetto la Risurrezione dei Morti e la Vita del Mondo Che Verrà! Amen”.
Dopo Babilonia e la sfida lanciata al Signore dagli uomini superbi, la migrazione dei Popoli ha ingenerato l’odio e il conflitto sociale tra le razze, dando così luogo ad intolleranze e profondi disaccordi. Ancor Oggi, si continua ad assistere allo sgretolamento dei Valori e dei nuclei Familiari, costituitisi nel Tempo in forza di ataviche abitudini, ma non per estrazione territoriale. Se Dio Avesse Voluto Mescolarci Ulteriormente lo Avrebbe Fatto Già in Origine, Così Come ci Avrebbe Collocati Altrove – se Avesse Sol Pensato ad un Più Esatto Posizionamento. Ma il Padre È Perfezione, Equilibrio e Amore, Qualità – Queste, Che Mancheranno Sempre a noi quaggiù. Ogni Terra Ha il Suo Habitat, Appositamente in Essere per i Suoi occupanti, che in Quello dovrebbero Vivere l’Intera loro Esistenza Designata. Dovremo – quindi, Rivedere questa artata storiella del progresso che, nel Tempo e purtroppo ormai irrimediabilmente, ha sconquassato ogni ché, facendoci travolgere dal grande caos ch’è gestito dal nemico di Gesù Cristo, satana il bugiardo, l’autore d’ogni male. In Questo Mese di maggio – Dedicato a Maria, Buon Primo Sabato del Mese a Tutti i Cuori in Ascolto, nella Grazia e nella Bontà del Cielo.
Esortazione Spirituale
(Dalla cella del Buon Consiglio – 03 maggio 2024)
Avete ridotto allo stato larvale i Popoli, abusando del potere conferitovi dagli stessi, però dimenticando che nemmeno la Vita vi appartenesse davvero! Pentitevi Seriamente, chiedendo Umilmente Perdono prima al Signore e poi alle Vittime del vostro insulso agire, perché non troverete altrimenti Grazia nel lasciare questo mondo e subito dopo, restando superbi ed insensibili in Vita ai Richiami Celesti.
Esortazione Spirituale
(Dalla cella del Buon Consiglio – 03 maggio 2024)
Dice di Sé l’Acqua: “Colui Che È l’Autore della Vita m’Inviò a Costituire nel Tempo i Pianeti, perché sulla Spuma del Perpetuo Moto Sorgessero i continenti e vi camminassero le Creature! Il Ruolo mio è stato però violato dagli uomini, che avrebbero dovuto dissetarsi della parte mia corrente, stabilendosi per tanto in prossimità dei corsi dedicati, onde adempiere alle quotidiane incombenze. Quando mancherò vi accorgerete di questo mio dire, ma sarà troppo tardi!”.
Preghiera di un Impaziente
(Con Approvazione Ecclesiastica – Composta da Padre Gabriele Maria Berardi)
O Maria, o Vergine, Sei la Gran Madre di Dio, Lo so; Ricorda Che Sei Anche la mia Mamma. Ti Prego, Fammelo Sentire, Fammelo Provare! Sono Povero, ho Bisogno di una Mamma a Pronto Intervento, Che mi Ascolti Subito, Che mi Dia Presto il Bene Che Chiedo. Sono Debole, mi Stanco di Pregare, di Gridare, di Aspettare, di Piangere. Quando Ti chiamo, Vieni; Quello Che Chiedo, di Grazia, Dammelo Subito. Sono cattivo, Aprimi, quando busso; non Aspettare Che mi ribelli e mi inquieti per il Tuo Ritardo. Le Persone che ti porto, Ricevile senza indugio; i Malati Che Ti Raccomando, Guariscili Veramente; i Problemi Che Ti Espongo, Risolvili Completamente; le Preghiere Che Ti Rivolgo Ascoltale Presto. Non mi Rimandare mai insoddisfatto, per Favore. Miserabile sono io, ma Tu Sei Molto Buona, Lo so, Ci Credo e perciò mi Affido Sereno a Questa Tua Grande Bontà. Perdonami Tutto, Benedicimi e Grazie di Tutto.
Adorazione Perpetua!
(In Ginocchio – 03 maggio 2017)
Come una Pecora Fu Condotto al macello e Come un Agnello Senza Voce Innanzi a chi Lo tosa, Così Egli non Apre la Sua Bocca. Nella Sua Umiliazione il Giudizio Gli è stato negato, ma la Sua Posterità chi potrà mai Descriverla? Poiché È Stata Recisa dalla Terra la Sua Vita.
Rivelazioni dello Spirito
(Dalla cella del Buon Consiglio – 03 maggio 2019)
Nostradamus
(14 dicembre 1503 – 02 luglio 1566)
… eppure È un Santo Vero, non di quelli generati dall’umana industria, ed È Ora Seduto ai Piedi del Cristo di Dio!
“Signore, Tu mi Scruti e mi Conosci”
(dal Salmo 139 – 138)
Che Gioia quando Mi dissero: “Andiamo alla Casa del Padre”. Già Si Posano i Miei Piedi sulle Tue Soglie, Gerusalemme (Salmo 122,1). Mio Signore e Mio Dio, Desidero Rivolgere a Te le Mie Ultime Parole: Signore, Tu Mi Scruti e Mi Conosci; Sai quando Mi Siedo e quando Mi Alzo; Penetri fin da lontano i Miei Pensieri, Mi Scruti quando Cammino e quando Riposo, Ti Sono Noti tutti i Miei Pensieri. La Parola non È ancora sulla Mia Lingua, e Tu, o Dio, La Conosci tutta. Mi Stai Davanti e di Dietro e Sopra di Me Poni la Tua Mano. Dove Andrò Lontano dal Tuo Spirito, dove Potrò fuggire dalla Tua Presenza? Se Salgo Fino al Cielo, Là Tu Sei, se Scendo negli inferi, Là Ti Incontro. Se Prendo le Ali dell’Aurora, se Vado a FermarMi ai confini del Mare, anche Lì Mi Conduce la Tua Mano, Mi Afferra la Tua Destra. Benché Io Dica: Mi copran almeno le tenebre; e notte sia la Luce Intorno a Me, le tenebre non sono per Te tutte oscure e la Notte È Luminosa Come il Giorno. Perché Tu Hai Formato i Miei Reni e nel Grembo di Mia Madre Mi Hai Tessuto; Ti Rendo Grazie per Queste Meraviglie; un Prodigio Sei Tu, e Prodigiose le Tue Opere. Conoscevi Profondamente la Mia Anima né le Mie Ossa Ti Erano occulte quando Ero Formato nel Segreto, Tessuto nelle Profondità della Terra. Le Mie Azioni i Tuoi Occhi Vedevano, Tutte Erano nel Tuo Libro; i Miei Giorni Eran Scritti, Fissati, quando ancora non Ne esisteva nessuno. Quando Profondi, o Dio, i Tuoi Pensieri Quanto Grande il Loro Numero! Se Li conto Sono più della Sabbia, e al termine, Mi Resti Ancora Tu (Salmo 139 – 138).
(Tratto dal libro di Emiliano Tardif- José H Prado Flores – Edizioni Dehoniane Bologna)
Rivelazioni dello Spirito
(Riceviamo e pubblichiamo – 02 maggio 2024)
Un Ministro ancor Fedele al Cristo subirà un inaudito attacco da alcuni servi del demonio intestini alla Chiesa, col nefasto risultato di profondi ed insanabili dissapori, frutto dell’ormai Ultima Battaglia tra il Bene e il male: e sarà scisma, prima del Nuovo Mondo.
Supplica alla Madonna di Pompei
(da Recitarsi in Ginocchio l’8 maggio e la prima Domenica di ottobre a mezzogiorno)
– O Augusta Regina delle Vittorie, o Vergine Sovrana del Paradiso, al Cui Nome Potente Si Rallegrano i Cieli e tremano per terrore gli abissi, o Regina Gloriosa del Santissimo Rosario, noi tutti, avventurati Figli Vostri, Che la Bontà Vostra Ha Prescelti in Questo Secolo ad Innalzarvi un Tempio in Pompei, Qui Prostrati ai Vostri Piedi, in Questo Giorno Solennissimo della Festa dei Novelli Vostri Trionfi sulla Terra degl’idoli e dei demoni, Effondiamo con Lacrime gli Affetti del nostro Cuore, e con la Confidenza di Figli Vi Esponiamo le nostre miserie.
Deh! Da Quel Trono di Clemenza Ove Sedete Regina, Volgete, o Maria, lo Sguardo Vostro Pietoso Verso di noi, su tutte le nostre Famiglie, sull’Italia, sull’Europa, su Tutta la Chiesa; e Vi Prenda Compassione degli affanni in cui volgiamo e dei travagli che ne amareggiano la Vita.
Vedete, o Madre, quanti pericoli nell’Anima e nel corpo ne circondano: quante calamità e afflizioni ne costringono! O Madre, Trattenete il Braccio della Giustizia del Vostro Figliuolo Sdegnato e Vincete colla Clemenza il Cuore dei peccatori: sono pur nostri Fratelli e Figli Vostri, Che Costarono Sangue al Dolce Gesù, e Trafitture di coltello al Vostro Sensibilissimo Cuore.
Oggi Mostratevi a tutti, Qual Siete, Regina di Pace e di Perdono.
Salve Regina, …..
– È Vero, È Vero che noi per primi, benché Vostri Figliuoli, coi peccati torniamo a Crocifiggere in Cuor nostro Gesù, e Trafiggiamo Novellamente il Vostro Cuore.
Sì, lo Confessiamo, siamo meritevoli dei più aspri Flagelli.
Ma Voi Ricordatevi Che sulla vetta del Golgota Raccoglieste le Ultime Stille di Quel Sangue Divino e l’Ultimo Testamento del Redentore Moribondo.
E Quel Testamento di un Dio, Suggellato col Sangue di un Uomo-Dio, Vi Dichiarava Madre nostra, Madre dei peccatori.
Voi, dunque, Come nostra Madre, Siete la nostra Avvocata, la nostra Speranza.
E noi gementi stendiamo a Voi le mani Supplichevoli, gridando: Misericordia! Pietà Vi Prenda, o Madre Buona, Pietà di noi, delle Anime nostre, delle nostre Famiglie, dei nostri parenti, dei nostri Amici, dei nostri Fratelli Estinti, e soprattutto dei nostri nemici, e di tanti che si dicono Cristiani, e pur dilacerano il Cuore Amabile del Vostro Figliuolo.
Pietà, deh! Pietà oggi Imploriamo per le nazioni traviate, per tutta l’Europa, per tutto il mondo, che torni Pentito al Cuor Vostro. Misericordia per tutti, o Madre di Misericordia.
Salve Regina, …..
– Che Vi Costa, o Maria, l’Esaudirci? Che Vi Costa il Salvarci? Non Ha Gesù Riposto nelle Vostre Mani Tutti i Tesori delle Sue Grazie e delle Sue Misericordie? Voi Sedete Coronata Regina alla Destra del Vostro Figliuolo, Circondata di Gloria Immortale Su Tutti i Cori degli Angeli.
Voi Distendete il Vostro Dominio per Quanto Son Distesi i Cieli, e a Voi la Terra e le Creature Tutte Che in Essa Abitano Sono Soggette.
Il Vostro Dominio Si Estende Fino all’inferno, e Voi Sola ci Strappate dalle mani di satana, o Maria.
Voi Siete l’Onnipotente per Grazia.
Voi dunque Potete Salvarci.
Che Se Dite di non Volerci Aiutare, perché Figli ingrati ed immeritevoli della Vostra Protezione, Diteci almeno a chi altri mai dobbiamo Ricorrere per Essere Liberati da tanti Flagelli.
Ah, no! Il Vostro Cuore di Madre non Patirà di Veder noi, Vostri Figli, Perduti.
Il Bambino Che noi Vediamo sulle Vostre Ginocchia, e la Mistica Corona Che Miriamo nella Vostra Mano, c’Ispirano Fiducia Che noi Saremo Esauditi.
E noi Confidiamo Pienamente in Voi, ci Gettiamo ai Vostri Piedi, ci Abbandoniamo Come Deboli Figli tra le Braccia della Più Tenera fra le madri, ed oggi stesso, sì, oggi da Voi Aspettiamo le Sospirate Grazie.
Salve Regina, …. .
Chiediamo la Benedizione a Maria
Un’Ultima Grazia noi ora Vi chiediamo, o Regina, Che non Potete Negarci in Questo Giorno Solennissimo.
Concedete a tutti noi l’Amore Vostro Costante, e in Modo Speciale la Vostra Materna Benedizione.
No, non ci leveremo dai Vostri Piedi, non ci staccheremo dalle Vostre Ginocchia, finché non ci Avrete Benedetti.
Benedite, o Maria, in Questo Momento, il Sommo Pontefice.
Ai Prischi Allori della Vostra Corona, agli Antichi Trionfi del Vostro Rosario, onde Siete Chiamata Regina delle Vittorie, deh! Aggiungete Ancor Questo, o Madre: Concedete il Trionfo alla Religione e la Pace alla Umana Società.
Benedite il nostro Vescovo, i Sacerdoti e Particolarmente Tutti Coloro Che Zelano l’Onore del Vostro Santuario.
Benedite infine Tutti gli Associati al Vostro Novello Tempio di Pompei, e Quanti Coltivano e Promuovono la Divozione al Vostro Santo Rosario.
O Rosario Benedetto di Maria; Catena Dolce Che ci Rannodi a Dio; Vincolo di Amore Che ci Unisci agli Angeli; Torre di Salvezza negli assalti d’inferno; Porto Sicuro nel comune naufragio, noi non Ti Lasceremo mai più.
Tu ci Sarai Conforto nell’Ora di agonia; a Te l’Ultimo Bacio della Vita Che Si Spegne.
E l’Ultimo Accento delle smorte labbra Sarà il Nome Vostro Soave, Regina del Rosario della Valle di Pompei, o Madre nostra Cara, o Unico Rifugio dei peccatori, o Sovrana Consolatrice dei mesti.
Siate Ovunque Benedetta, Oggi e Sempre, in Terra e in Cielo. Così Sia.
Salve Regina.
(Vero Testo della Supplica Scritta dal Beato Bartolo Longo).
Rivelazioni Spirituali
(Dalla cella del Buon Consiglio – 03 maggio 2018)
…. È Bene sapere che ad ogni Creatura della Terra, Sacerdoti compresi, non basterà Pregare, battersi il petto o mostrarsi pentiti, per Salvarsi, poiché il Cristo di Dio È Sì “Cosa” Assai Seria, ma non per tutti.
Preghiera
“Canterò per Te, o Signore!”
Dell’Infanzia e di come ebbe inizio la mia Lotta contro il male, Canterò per Te, o Signore!
Delle vicissitudini della Vita e dell’Aiuto Offertomi Continuamente dalla Mamma Celeste, Canterò per Te, o Signore!
Degli inattesi Doni e delle Incredibili “Rivelazioni sulla Vera Storia”, Canterò per Te, o Signore!
Dell’Amore Celeste e Sconosciuto quaggiù, Ch’ebbi Modo di Vivere per Grazia, Canterò per Te, o Signore!
Dei “Miracoli” Passati Continuamente Innanzi ai miei indegni occhi, Canterò per Te, o Signore!
Della Disposta mia morte corporale e di Quanto mi Venne Concesso di Vedere del Mondo del Padre Onnipotente, Canterò per Te, o Signore.
Implorando la Benedizione del Cibo Che Quotidianamente Consumiamo, Ringraziamo il Signore per i Doni Che Concede da Sempre al Mondo, Pregando Tutti Insieme per:
La Santissima Trinità Divina – nel Padre, nel Figlio e nello Spirito Santo Consolatore, la Creazione – Opera Straordinaria dell’Onnipotente, Il Santo Natale del Cristo di Dio, Il Santissimo Sangue del Divino Agnello, il Sangue dei Martiri Innocenti, il Santuario della Beata Vergine della Rivelazione in Roma e Tutti i Luoghi in Cui Maria Intese Manifestarsi ai Figli del Popolo di Dio, il Ricordo della Madonna dell’Arco e del Carmine, Santa Maria Maddalena, Giovanni il Battista – Precursore del Cammino di Gesù, San Giuseppe – coi Santi e gli Angeli del Paradiso, Le Anime Sante abbandonate in Purgatorio e per i Defunti di Tutti i Tempi, I Profeti e i Veggenti, i Perseguitati a Causa della Testimonianza Cristica, Papa Francesco, il Rabbino Capo di Roma e Tutti i Riconosciuti Giusti, i Sacerdoti e i Professanti la Fede in Dio Padre Onnipotente, i Movimenti Eucaristici e Mariani, i Gruppi di Preghiera, gli Ammalati nel Corpo e nello Spirito, i Carcerati, gli atei, gli ipocriti e i sapienti della Terra, i Bimbi Deceduti prima del Santo Battesimo, i Giovani e tutti Coloro che non Credono nella Divina Misericordia di Gesù Cristo – Figlio Prediletto dell’Altissimo, Signore nostro, Sacerdote Infallibile e Salvatore del mondo intero.
Celebrando il Memoriale del Tuo Meraviglioso Figlio, Ti Offriamo, Padre, il Pane della Vita e il Calice della Salvezza, e Ti Rendiamo Grazie per Averci Ammessi alla Tua Presenza a Compiere l’Amorevole Testimonianza al Prossimo nostro. Ti Preghiamo Umilmente: per la Comunione al Corpo e al Sangue di Cristo, lo Spirito Santo ci Riunisca in un Solo Corpo. Ricordati, Padre, della Tua Chiesa Diffusa su Tutta la Terra: Rendila Perfetta nell’Amore in Unione con il nostro Papa – Francesco, e con Tutto l’Ordine Sacerdotale. Ricordati dei nostri Fratelli, Che Si Sono Addormentati nella Speranza della Risurrezione, e di Tutti i Defunti Che Si Affidano alla Tua Clemenza: Ammettili a Godere la Luce del Tuo Volto. Di noi tutti Abbi Misericordia: Donaci di Aver Parte alla Vita Eterna, Insieme con la Beata Maria, Vergine e Madre di Dio, con gli Apostoli e Tutti i Santi, Che in Ogni Tempo Ti Furono Graditi: e in Gesù Cristo Tuo Figlio Canteremo la Tua Gloria: “Per Cristo, Con Cristo e In Cristo, a Te, Dio, Padre Onnipotente, nell’Unità dello Spirito Santo, Ogni Onore e Gloria, per Tutti i Secoli dei Secoli. Amen.
Popolo di Dio, Che Ami Con Cuore Puro il tuo Creatore, Proclama al mondo Che il Figlio Prediletto È Nuovamente quaggiù, sulla Terra, tra noi, e Avrai Salva la Vita!
“Se Siamo Morti Con Cristo, Crediamo Anche Che Vivremo Con Lui! Alleluia. (Rm 6, 8)”
“La Grande Promessa della Divina Misericordia“
1° Sabato del Mese
Preghiera del Mattino
Signore, Tu Solo Sei il Buon Pastore e il Vero Re. La Tua Corona Fu una Corona di Spine, il Tuo Scettro un Simbolo di Sacrificio. Concedici la Grazia di Usare il nostro potere al Servizio del Prossimo e di Essere, Come il Buon Pastore, la Porta Attraverso la Quale altri Entreranno nel Regno. Amen.
Dagli Atti degli Apostoli (At 16, 1-10)
In Quei Giorni, Paolo Si Recò a Derbe e a Listra. Vi era qui un Discepolo Chiamato Timòteo, Figlio di una Donna Giudea Credente e di padre greco: Era Assai Stimato dai Fratelli di Listra e di Icònio. Paolo Volle Che Partisse con Lui, Lo Prese e Lo Fece Circoncidere a Motivo dei Giudei che si trovavano in quelle regioni: tutti infatti sapevano che Suo padre era greco. Percorrendo le città, trasmettevano loro le Decisioni Prese dagli Apostoli e dagli Anziani di Gerusalemme, perché Le Osservassero. Le Chiese intanto Andavano Fortificandosi nella Fede e Crescevano di numero Ogni Giorno. Attraversarono quindi la Frìgia e la regione della Galàzia, poiché lo Spirito Santo Aveva Impedito Loro di Proclamare la Parola nella provincia di Asia. Giunti verso la Mìsia, Cercavano di Passare in Bitìnia, ma lo Spirito di Gesù non Lo Permise Loro; Così, Lasciata da parte la Mìsia, Scesero a Tròade. Durante la Notte Apparve a Paolo una Visione: era un Macèdone che Lo Supplicava: «Vieni in Macedònia e Aiutaci!». Dopo Che Ebbe Questa Visione, Subito Cercammo di Partire per la Macedònia, Ritenendo Che Dio ci Avesse Chiamati ad Annunciare loro il Vangelo. Parola di Dio. (Rendiamo Grazie a Dio).
Dal Salmo 99 (Acclamate il Signore, voi tutti della Terra)
Acclamate il Signore, voi tutti della Terra, Servite il Signore nella Gioia, Presentatevi a Lui con Esultanza. Riconoscete Che Solo il Signore È Dio: Egli ci Ha Fatti e noi Siamo Suoi, Suo Popolo e Gregge del Suo Pascolo. Perché Buono È il Signore, il Suo Amore È per Sempre, la Sua Fedeltà di Generazione in Generazione.
Dal Santo Vangelo del Cristo di Dio Secondo l’Apostolo Giovanni (Gv 15, 18-21)
In Quel Tempo, Disse Gesù ai Suoi Discepoli: «Se il mondo vi odia, sappiate che prima di voi ha odiato Me. Se foste del mondo, il mondo Amerebbe ciò che è suo; poiché invece non siete del mondo, ma vi Ho Scelti Io dal mondo, per Questo il mondo vi odia. Ricordatevi della Parola Che Io vi Ho Detto: “Un servo non è più Grande del suo Padrone”. Se hanno perseguitato Me, perseguiteranno anche voi; se hanno Osservato la Mia Parola, Osserveranno anche la vostra. Ma faranno a voi Tutto Questo a Causa del Mio Nome, perché non Conoscono Colui Che Mi Ha Mandato». Parola del Signore. (Lode a Te o Cristo).
Preghiera della Sera
Signore, Tu Ci Hai Fatto Dono della Parola perché Parlassimo con Bontà, degli orecchi perché Ascoltassimo Attentamente, delle mani perché Creassimo Qualcosa anche noi. Aiutaci a Far Uso di Questi Doni per Salvare i nostri Fratelli, Come il Buon Pastore le Pecorelle Smarrite, dal loro peccato e dalla loro tristezza. Amen.
Benedetto nei Secoli il Signore!
O Gesù, Tu Che da Sempre Vivi, non Ti Scordar di me!
Raccoglimento Solenne
(In Ginocchio)
– Dio, Sorgente e Principio di Ogni Benedizione, Effonda su di noi la Sua Grazia e ci Doni per Tutto l’Anno Vita e Salute. (Amen).
– Ci Custodisca Integri nella Fede, Costanti nella Speranza, Perseveranti e Pazienti Sino alla Fine nella Carità. (Amen).
– Dio Disponga Opere e Giorni nella Sua Pace, Ascolti Qui e in Ogni Luogo le nostre Preghiere e ci Conduca alla Felicità Eterna. (Amen).
– E la Benedizione di Dio Onnipotente, Padre, Figlio e Spirito Santo, Discenda Su di noi e con noi Rimanga Sempre. (Amen).
Nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo! Amen