Il Santo Vangelo del Giorno Sabato del Signore 03 agosto 2024 (2031).
Con […]
Con l’Amore e la Devozione Dovuti a Colui Ch’È Tornato tra noi nel Nome del Padre
Poiché “Il Potere di Cristo Espelle l’originaria causa di ogni male”, Dedichiamo il Santo Vangelo del Giorno all’Amore e alla Divina Misericordia di Gesù Salvatore – Tornato Nuovamente tra noi, affinché Conceda il Suo Perdono alle Anime Sante Abbandonate in Purgatorio e ai Defunti di Tutti i Tempi, Creature Tenere ma Private della Diffusa e Salvifica Preghiera di noi distratti Figli di quaggiù. Per Grazia Ricevuta.
Nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo! Amen
Ascolta la versione in Aramaico 1 (mp3)
Rivelazione
(In Ginocchio)
“E voi Vedrete il Figlio dell’Uomo Venire sulle Nubi del Cielo e Sedere alla Destra della Potenza di Dio!”.
Confiteor
(da Recitarsi possibilmente in Ginocchio, Invocando la Divina Misericordia)
«Confesso a Dio Onnipotente e a voi, Fratelli, Che ho molto peccato in pensieri, parole, opere e omissioni, per mia colpa, mia colpa, mia grandissima colpa. E Supplico la Beata Sempre Vergine Maria, gli Angeli, i Santi e voi, Fratelli, di Pregare per me il Signore Dio nostro. Dio Onnipotente Abbia Misericordia di noi, Perdoni i nostri peccati e ci Conduca alla Vita Eterna. Amen».
Riflessioni dello Spirito
All’improvviso, Capirai la Vera Essenza del Cristo e Quel Che ci han di Lui celato! Avrai vergogna anche per Ciò, poiché non hai Abbandonato il tuo Cuore Mentre Egli Parlava della Verità – Che ci ostiniamo a non Vedere e a non voler ancora Udire.
Atto di Dolore
O Gesù, mi Pento e mi Dolgo con Tutto il Cuore dei miei peccati, perché peccando ho meritato i Tuoi Castighi e, soprattutto, perché ho offeso Te, Infinitamente Buono e Degno d’Essere Amato Sopra Ogni Cosa! Propongo – col Tuo Santo Aiuto, di non offenderTi mai più e di Fuggire le occasioni prossime di peccato. Signore, Misericordia, Perdonami! Amen.
Preghiera dal Cuore
(Atto di Amorevole Umiliazione ai Piedi della Santa Croce – in Ginocchio – 27 luglio 2019)
“Per Te Io Sopporto l’Insulto e la vergogna Mi Copre la Faccia; Sono Diventato un Estraneo ai Miei Fratelli, Uno Straniero per i Figli di Mia Madre. Perché Mi Divora lo Zelo per la Tua Casa, gli insulti di chi Ti insulta ricadono su di Me. Mi Sento Venir meno. Mi Aspettavo Compassione, ma invano, Consolatori, ma non ne Ho Trovati. Mi hanno messo veleno nel Cibo e Quando Avevo Sete Mi hanno dato aceto. Loderò il Nome di Dio con un Canto, Lo Magnificherò con un Ringraziamento, Vedano i Poveri e si Rallegrino; voi Che Cercate Dio, Fatevi Coraggio, perché il Signore Ascolta i Miseri e non Disprezza i Suoi Che Sono Prigionieri”. (Sal 69(68),5.8-10.14.).
Professione di Fede
(in Ginocchio)
“I Servi Fedeli alla Maestà del Figlio dell’Uomo Saranno Pastori Umili e Buoni per le genti del Mondo Nuovo, a Compimento della Gloria in Terra di Dio Padre Onnipotente! Amen”.
“Credo in un Solo Dio, Padre Onnipotente, Creatore del Cielo e della Terra, e di Tutte le Cose Visibili e Invisibili. Credo in un Solo Signore Gesù Cristo, Unigenito Figlio di Dio, Nato dal Padre Prima di Tutti i Secoli. Dio da Dio, Luce da Luce, Dio Vero da Dio Vero, Generato – e non Creato, della Stessa Sostanza del Padre. Per Mezzo di Lui Tutte le Cose Sono State Create. Per noi uomini e per la nostra Salvezza Discese dal Cielo, e per Opera dello Spirito Santo Si È Incarnato nel Seno della Vergine Maria e Si È Fatto Uomo. Fu Crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato, Morì e Fu Sepolto e il Terzo Giorno È Risuscitato Secondo le Scritture; È Salito al Cielo, Siede alla Destra di Dio Padre Onnipotente e di Nuovo Verrà nella Gloria per Giudicare i Vivi e i morti e il Suo Regno non Avrà fine. Credo nello Spirito Santo, Che È Signore e Dà la Vita e Procede dal Padre e dal Figlio, e Con il Padre e il Figlio È Adorato e Glorificato e Ha Parlato per Mezzo dei Profeti. Credo nella Chiesa del Figlio dell’Uomo, una Santa Cattolica e Apostolica. Professo un Solo Battesimo per il Perdono dei peccati e Aspetto la Risurrezione dei Morti e la Vita del Mondo Che Verrà! Amen”.
……. durante un Fraterno Incontro – tenutosi in un Comune della Regione Marche, parlammo a lungo con un presunto Carismatico e toccando i Temi Che Afferiscono alla Parusia (o Venuta Intermedia), ovvero al Ritorno del Signore sulla Terra! Molte Creature non Credono a Ciò, giacché il Figlio dell’Uomo È Considerato più un Simulacro Che una Figura Celeste Vera e Propria, dal momento che – per circa 2.000 anni e per comodo, i Suoi Ministri Lo hanno Mostrato Sempre Attaccato alla Croce – pur Santa, tanto da lasciarceLo immaginare come un Qualcosa di irreale. Ma la Volontà del Cielo È indiscutibile e Fa Quel Che Vuole. Ora, dal dicembre del 1992, in Roma V’È un Bimbo – oggi Adulto, tra il Popolo dei Fratelli Maggiori, le Cui Gesta – ancorché Umane, Lasciano intravedere le Meraviglie del Creato. “Ai posteri l’ardua sentenza”, recitava un vecchio adagio, mentre il Percorso Celeste È Bello Che Avviato, a prescindere da quanto ritenuto Vero o meno da noi poveri stolti! Lodando Insieme Gesù Cristo, Rendendo Omaggio alla Grande Promessa della Divina Misericordia, Buon 1° Sabato del Mese a Tutti i Cuori in Ascolto.
Preghiera a San Michele Arcangelo
(In Ginocchio)
San Michele Arcangelo, Difendici nella battaglia, Vieni in nostro Aiuto contro la malizia e le insidie del demonio; Fa’, Te Ne Preghiamo, Che Dio Eserciti su di lui il Suo Impero; e Tu, Principe della Milizia Celeste, col Divino Potere Incatena nell’inferno satana e gli altri spiriti maligni che vagano nel mondo per la rovina delle Anime. Così Sia!
Rivelazioni dello Spirito
(Riceviamo e pubblichiamo – 07 marzo 2024)
“Tutto È Compiuto ….”, Continua a Riecheggiare nei Cuori in Ascolto il Messaggio dello Spirito Santo del Cristo, “… ma pochi della Terra Si Salveranno dalla straziante tristezza dell’abbandono, che Accompagnerà Quelle sventurate Anime nell’oblio dell’Eterna lontananza dall’Amorevole Luce del Padre Celeste!”. Nel frattempo, il Ricordo d’un nostro Buon Fratello (Vittorio D. S. – Passato Recentemente Di Là) si fa Sempre più Intenso, perché – con Altri Figli, Molto Coinvolto nel Meraviglioso Progetto del Signore.
I Fioretti di San Pio da Pietrelcina
Vengono a Lui da tutte le vie
“Come, lei qui tra noi?”
Ci Fu una Conversione, Operata da Padre Pio, Che Ebbe Reazioni a Catena. Si tratta di quella dell’avvocato Cesare Festa, massone, cugino del medico particolare di Padre Pio, Dottor Giorgio Festa. Questi un Giorno gettò la sfida all’avvocato Cesare, dicendogli che se voleva la Prova di Quel Soprannaturale che negava, bastava che andasse dal Padre Pio, Che glieLa Avrebbe Data. L’avvocato raccolse la sfida e un Giorno si recò a San Giovanni Rotondo. Padre Pio Stava Conversando in mezzo a un gruppo di persone, Quando lo Scorse. Allora Si Stacca dal gruppo e gli Va Incontro e lo Abborda con Queste Parole: «Come, lei qui tra noi?! Lei è un massone!». L’avvocato conferma. E Padre Pio gli Domanda qual è il compito della massoneria, e quello soggiunge: «Combattere la Chiesa». Dopo questo preambolo che nessuno avrebbe previsto, Padre Pio Cambia Tono: lo Prende per Mano e lo Invita con Dolcezza a venire con Sé: gli Narra con Estrema Naturalezza ed Efficacia la Parabola Evangelica del Figliol Prodigo. L’avvocato si Sente Identificato in Quel Figliol Prodigo e soprattutto Comprende e Sente Vivamente l’Amore di Dio per chi è andato lontano da Lui. Si Arrende, Si Confessa e poi si rialza, Sentendosi Come un Uomo Che Nasce a una Nuova Vita. Qualche Giorno dopo, torna dal Padre Pio, il Quale gli Scrive sul Frontespizio di un Vangelo Queste Parole: «Beati Quelli Che Ascoltano la Parola Divina, Gelosamente la Custodiscono, Fedelmente L’Adempiono». È Come un Ammonimento-Esortazione a Consolidare il Nuovo Stato di Grazia. L’avvocato Lo Percepisce Perfettamente e Lo Accoglie con Determinazione. Un Giorno decide di andare in Pellegrinaggio a Lourdes. La loggia massonica di Genova, venuta a conoscenza Tanto della Conversione Come del Pellegrinaggio a Lourdes dell’avvocato Festa, si allarma, si agita per le conseguenze che tutto ciò può provocare e decide di convocare una seduta per condannare solennemente questo transfuga. Ma Cesare Festa, per nulla intimorito, vuole passare al contrattacco e decide di partecipare alla riunione massonica. Quando sta per andare, gli Viene Recapitata una Lettera del Padre Pio, Che gli Scrive di non arrossire della Fede, ma di Combattere con Coraggio: il Signore lo Assisterà. Richiude la Lettera e va alla riunione, dove non solo spiega la sua Conversione, ma Difende Strenuamente la Chiesa. E da Quel Momento Diventò un Fervente Cristiano e Devoto di Padre Pio.
Rivelazioni dello Spirito
(Dalla cella del Buon Consiglio – 12 febbraio 2024)
Le Autorità del Cielo Si Sono Spesso Espresse anche in Merito al “carnevale”, ma le genti vennero affascinate da un mondo che tuttavia Verrà Stravolto dall’ormai Prossima Manifestazione del Meraviglioso Cristo in Terra. La Città del Sangue dei Martiri Cristiani Verrà Sommersa dalle Acque e – una volta Purificati i luoghi, Vedrà il Trono del Signore Gesù Posizionato sulle macerie dell’infame arena. Il Salesiano Don Bosco e il Fraticello del Gargano Protagonisti Designati agli Eventi! Gloria a Dio nell’Alto dei Cieli e Pace alle Creature Umili, Che Egli Ama.
Testimonianza
(Riceviamo e pubblichiamo – 10 dicembre 2020)
…. Quando le Creature della Terra Tornano a Casa, per Volontà di Dio, Prendono Improvvisamente Coscienza dei Loro peccati commessi in Vita, Chiedendosi Continuamente il “perché” di tali assurdi comportamenti Esistenziali! Purtroppo, Colà Giunti, non Hanno più alcuna possibilità di rimediare agli errori del passato, anche se Vorrebbero Ciò oltre ogni immaginabile cosa!
La Sala d’Attesa
““… Vidi le Anime dei Defunti Mantenere inalterato il Corpo Avuto in Vita, tale e quale a quello condotto sino a poco prima della Dipartita, ma più Sereno, poiché privato delle preoccupazioni generatesi nel mondo! Indossavano Tutte una Tunica Bianca e Linda, lunga sino ai piedi. Mi accorgevo Che m’Era Stato Dato di Osservarle dall’Alto, come in una visione tridimensionale (senza il tetto), Sedute su delle Panche in Legno (color bianco, con lievi striature grigio chiaro), poste nel perimetro interno di Stanze non molto grandi (circa 16 mq.), prive però di porte e di finestre. Sentivo la Profonda e Indotta Fase di Rielaborazione del Tempo Trascorso un Dì da Quelle Creature, mentre Tenevano la testa tra le mani, coi gomiti poggiati sulle ginocchia. Lo Spirito Inviato dal Signore Volteggiava Su di Loro, Spruzzando delle Minuscole Gocce di Freschezza, Come a Volerle Consolare. Notavo un mio contemporaneo parente, con l’aspetto immediatamente antecedente alla sua umana e mortale malattia, seduto allo stesso modo su d’una panca, sita a destra del mio punto di osservazione! Il Signore non gli Aveva Concesso il Permesso di guardarmi, ma Riuscivo ad Entrare in Quel Cuore, devastato in Vita dall’invidia e dal desiderio di affermazione, poiché purtroppo privo del Puro e Superiore Amore per Gesù, benché dicesse di PregarLo, andando finanche alla Santa Messa e segnandosi pubblicamente la fronte. Provavo una Profonda Tenerezza, mista a Tristezza, per quella Sorte, ma il Figlio dell’Uomo Ha Sempre Tenuto a Rammentare Che “… Determinate Cose non Sono Affar nostro!”. Vedevo inoltre l’Animo di Francesco Bergoglio, Che Emanava una Bianca e Forte Luce, mentre Passava nelle zone adiacenti ed esterne alle Stanze, Pregando e Sorridendo con Gioia, con degli Angeli Quali Accompagnatori. Intanto, Veniva Disposto dal Cielo il Concretarsi dei Miracoli terreni, affinché le genti si Convincessero della Potenza Salvifica della Parola Delegata ai Suoi dal Signore, con le Conseguenti Conversioni e l’abbandono delle inquinate e sulfuree vie del mondo. Mi Veniva Subito alla mente una Tenera e Rivelata Preghiera – Rivoluzionaria per l’Intero Universo, Constatandone gli Intimi e Amorevoli Risvolti Vissuti, Ode Che mi Accompagnerà Sino alla morte terrena, Quando il Giusto Verrà “Personalmente” a Prelevarmi, tra lo Stupore degli Inginocchiati e presenti Familiari!””.
“O Gesù, Tu Che da Sempre Vivi, non Ti Scordar di me! Amen”.
Implorando la Benedizione del Cibo Che Quotidianamente Consumiamo, Ringraziamo il Signore per i Doni Che Concede da Sempre al Mondo, Pregando Tutti Insieme per:
La Santissima Trinità Divina – nel Padre, nel Figlio e nello Spirito Santo Consolatore, la Creazione – Opera Straordinaria dell’Onnipotente, Il Santo Natale del Cristo di Dio, Il Santissimo Sangue del Divino Agnello, il Sangue dei Martiri Innocenti, il Santuario della Beata Vergine della Rivelazione in Roma e Tutti i Luoghi in Cui Maria Intese Manifestarsi ai Figli del Popolo di Dio, il Ricordo della Madonna dell’Arco e del Carmine, Santa Maria Maddalena, Giovanni il Battista – Precursore del Cammino di Gesù, San Giuseppe – coi Santi e gli Angeli del Paradiso, Le Anime Sante abbandonate in Purgatorio e per i Defunti di Tutti i Tempi, I Profeti e i Veggenti, i Perseguitati a Causa della Testimonianza Cristica, Papa Francesco, il Rabbino Capo di Roma e Tutti i Riconosciuti Giusti, i Sacerdoti e i Professanti la Fede in Dio Padre Onnipotente, i Movimenti Eucaristici e Mariani, i Gruppi di Preghiera, gli Ammalati nel Corpo e nello Spirito, i Carcerati, gli atei, gli ipocriti e i sapienti della Terra, i Bimbi Deceduti prima del Santo Battesimo, i Giovani e tutti Coloro che non Credono nella Divina Misericordia di Gesù Cristo – Figlio Prediletto dell’Altissimo, Signore nostro, Sacerdote Infallibile e Salvatore del mondo intero.
Celebrando il Memoriale del Tuo Meraviglioso Figlio, Ti Offriamo, Padre, il Pane della Vita e il Calice della Salvezza, e Ti Rendiamo Grazie per Averci Ammessi alla Tua Presenza a Compiere l’Amorevole Testimonianza al Prossimo nostro. Ti Preghiamo Umilmente: per la Comunione al Corpo e al Sangue di Cristo, lo Spirito Santo ci Riunisca in un Solo Corpo. Ricordati, Padre, della Tua Chiesa Diffusa su Tutta la Terra: Rendila Perfetta nell’Amore in Unione con il nostro Papa – Francesco, e con Tutto l’Ordine Sacerdotale. Ricordati dei nostri Fratelli, Che Si Sono Addormentati nella Speranza della Risurrezione, e di Tutti i Defunti Che Si Affidano alla Tua Clemenza: Ammettili a Godere la Luce del Tuo Volto. Di noi tutti Abbi Misericordia: Donaci di Aver Parte alla Vita Eterna, Insieme con la Beata Maria, Vergine e Madre di Dio, con gli Apostoli e Tutti i Santi, Che in Ogni Tempo Ti Furono Graditi: e in Gesù Cristo Tuo Figlio Canteremo la Tua Gloria: “Per Cristo, Con Cristo e In Cristo, a Te, Dio, Padre Onnipotente, nell’Unità dello Spirito Santo, Ogni Onore e Gloria, per Tutti i Secoli dei Secoli. Amen.
Popolo di Dio, Che Ami Con Cuore Puro il tuo Creatore, Proclama al mondo Che il Figlio Prediletto È Nuovamente quaggiù, sulla Terra, tra noi, e Avrai Salva la Vita!
“Se Siamo Morti Con Cristo, Crediamo Anche Che Vivremo Con Lui! Alleluia. (Rm 6, 8)”
“La Grande Promessa della Divina Misericordia”
1° Sabato del Mese
Preghiera del Mattino
Il nostro Cuore È Assetato della Tua Parola, Signore. Tu Hai Dato agli Apostoli il Compito Esaltante di Proclamare la Tua Parola e quello di Condurci al Tuo Regno. Questa Mattina, Concedici la Grazia che le nostre orecchie siano Attente e i nostri Cuori Sensibili, affinché nessuna delle Tue Parole si perda. Fa’ Che l’Insegnamento da Esse Proclamato Cada nel Terreno delle nostre Anime e vi Produca Frutti Spirituali, Garanzie di Eternità. Amen.
Dal Libro del Profeta Geremia (Ger 26, 11-16.24)
In Quei Giorni, i sacerdoti e i profeti dissero ai capi e a tutto il Popolo: «Una condanna a morte merita quest’uomo, perché ha Profetizzato contro questa Città, come avete udito con i vostri Orecchi!». Ma Geremìa rispose a tutti i capi e a tutto il Popolo: «Il Signore mi Ha Mandato a Profetizzare contro questo tempio e contro questa Città le cose che avete ascoltato. Migliorate dunque la vostra Condotta e le vostre Azioni e Ascoltate la Voce del Signore, vostro Dio, e il Signore Si Pentirà del male Che Ha Annunciato contro di voi. Quanto a me, eccomi in Mano vostra, fate di me come vi sembra Bene e Giusto; ma sappiate bene che, se voi mi ucciderete, sarete responsabili del Sangue Innocente, voi e tutti gli abitanti di questa città, perché il Signore mi Ha Veramente Inviato a voi per dire ai vostri orecchi tutte Queste Parole». I capi e tutto il popolo dissero ai sacerdoti e ai profeti: «Non ci deve essere condanna a morte per quest’uomo, perché ci ha Parlato nel Nome del Signore, nostro Dio». La mano di Achikàm, figlio di Safan, fu a Favore di Geremìa, perché non lo consegnassero al popolo per metterlo a morte. Parola di Dio. (Rendiamo Grazie a Dio).
Dal Salmo 68
LiberaMi dal fango, perché Io non Affondi, Che Io Sia Liberato dai Miei nemici e dalle Acque profonde. Non Mi Travolga la Corrente, l’abisso non Mi Sommerga, la fossa non chiuda Su di Me la sua bocca. Io Sono Povero e Sofferente: la Tua Salvezza, Dio, Mi Ponga al Sicuro. Loderò il Nome di Dio con un Canto, Lo Magnificherò con un Ringraziamento. Vedano i Poveri e Si Rallegrino; voi Che Cercate Dio, Fatevi Coraggio, perché il Signore Ascolta i Miseri e non Disprezza i Suoi Che Sono Prigionieri.
Dal Santo Vangelo del Cristo di Dio Secondo l’Apostolo Matteo (Mt 14, 1-12)
In Quel Tempo, al tetrarca Erode Giunse Notizia della Fama di Gesù. Egli disse ai suoi cortigiani: «Costui È Giovanni il Battista. È Risorto dai morti e per Questo Ha il Potere di Fare Prodigi!». Erode infatti aveva arrestato Giovanni e Lo aveva fatto incatenare e gettare in prigione a causa di Erodìade, moglie di suo Fratello Filippo. Giovanni infatti gli diceva: «Non ti è Lecito tenerla con te!». Erode, benché volesse farLo morire, ebbe paura della folla perché Lo Considerava un Profeta. Quando fu il compleanno di Erode, la Figlia di Erodìade danzò in pubblico e piacque tanto a Erode che egli le promise con giuramento di darle quello che avesse chiesto. Ella, istigata da sua madre, disse: «Dammi qui, su un vassoio, la Testa di Giovanni il Battista». Il re si rattristò, ma a motivo del giuramento e dei commensali ordinò che le venisse data e mandò a decapitare Giovanni nella prigione. La Sua Testa Venne Portata su un Vassoio, Fu Data alla fanciulla e lei La portò a sua madre. I Suoi Discepoli si presentarono a Prendere il Cadavere, Lo Seppellirono e Andarono a Informare Gesù. Parola del Signore. (Lode a Te o Cristo).
Preghiera della Sera
O Dio Amoroso e Compassionevole, Tu non Hai mai Smesso di Provvedere ai Bisogni del Tuo Popolo, fin dal Tempo in cui Facesti Tuoi Abramo e i Suoi Discendenti. Non Hai Tenuto Conto della loro meschinità e piccolezza, non Ti Sei Lasciato Scoraggiare dalla loro ingiuriosa mancanza di Fiducia nei Tuoi Confronti. Tu li Hai Nutriti con la Manna nel Deserto per quaranta anni, poi Hai Mandato il Tuo Figlio Unigenito Gesù perché Fosse il loro Vero Nutrimento Spirituale. Oggi Continui a Nutrirci Sotto Forma di Pane e di Vino nella Santa Eucaristia. Lode e Gloria Eterna a Te per la Tua Generosità Davvero Regale! Amen.
Benedetto nei Secoli il Signore!
O Gesù, Tu Che da Sempre Vivi, non Ti Scordar di me!
Raccoglimento Solenne
(In Ginocchio)
– Dio, Sorgente e Principio di Ogni Benedizione, Effonda su di noi la Sua Grazia e ci Doni per Tutto l’Anno Vita e Salute. (Amen).
– Ci Custodisca Integri nella Fede, Costanti nella Speranza, Perseveranti e Pazienti Sino alla Fine nella Carità. (Amen).
– Dio Disponga Opere e Giorni nella Sua Pace, Ascolti Qui e in Ogni Luogo le nostre Preghiere e ci Conduca alla Felicità Eterna. (Amen).
– E la Benedizione di Dio Onnipotente, Padre, Figlio e Spirito Santo, Discenda Su di noi e con noi Rimanga Sempre. (Amen).
Nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo! Amen
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