Il Santo Vangelo del Giorno Sabato del Signore 02 novembre 2024 (2031).
Con […]
Con l’Amore e la Devozione Dovuti a Colui Ch’È Tornato tra noi nel Nome del Padre
Poiché “Il Potere di Cristo Espelle l’originaria causa di ogni male”, Dedichiamo il Santo Vangelo del Giorno all’Amore e alla Divina Misericordia di Gesù Salvatore – Tornato Nuovamente tra noi, affinché Conceda il Suo Perdono alle Anime Sante Abbandonate in Purgatorio e ai Defunti di Tutti i Tempi, Creature Tenere ma Private della Diffusa e Salvifica Preghiera di noi distratti Figli di quaggiù. Per Grazia Ricevuta.
Nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo! Amen
Ascolta la versione in Aramaico 1 (mp3)
Rivelazione
(In Ginocchio)
“…. Tempo al Tempo, e Vedrete il Figlio dell’Uomo Venire sulle Nubi del Cielo e Sedere alla Destra della Potenza di Dio, Accolti dai Fedeli Loro Amici e Servi della Terra, tra l’Armonia dei Suoni Celesti!”.
Confiteor
(Da Recitarsi possibilmente in Ginocchio, Invocando la Divina Misericordia)
«Confesso a Dio Onnipotente e a voi, Fratelli, Che ho molto peccato in pensieri, parole, opere e omissioni, per mia colpa, mia colpa, mia grandissima colpa. E Supplico la Beata Sempre Vergine Maria, gli Angeli, i Santi e voi, Fratelli, di Pregare per me il Signore Dio nostro. Dio Onnipotente Abbia Misericordia di noi, Perdoni i nostri peccati e ci Conduca alla Vita Eterna. Amen».
Riflessioni dello Spirito
All’improvviso, Capirai la Vera Essenza del Cristo e Quel Che ci han di Lui celato! Avrai vergogna anche per Ciò, poiché non hai Abbandonato il tuo Cuore Mentre Egli Parlava della Verità – Che ci ostiniamo a non Vedere e a non voler ancora Udire.
Atto di Dolore
O Gesù, mi Pento e mi Dolgo con Tutto il Cuore dei miei peccati, perché peccando ho meritato i Tuoi Castighi e, soprattutto, perché ho offeso Te, Infinitamente Buono e Degno d’Essere Amato Sopra Ogni Cosa! Propongo – col Tuo Santo Aiuto, di non offenderTi mai più e di Fuggire le occasioni prossime di peccato. Signore, Misericordia, Perdonami! Amen.
Preghiera dal Cuore
(Atto di Amorevole Umiliazione ai Piedi della Santa Croce – in Ginocchio)
“Per Te Io Sopporto l’Insulto e la vergogna Mi Copre la Faccia; Sono Diventato un Estraneo ai Miei Fratelli, Uno Straniero per i Figli di Mia Madre. Perché Mi Divora lo Zelo per la Tua Casa, gli insulti di chi Ti insulta ricadono su di Me. Mi Sento Venir meno. Mi Aspettavo Compassione, ma invano, Consolatori, ma non ne Ho Trovati. Mi hanno messo veleno nel Cibo e Quando Avevo Sete Mi hanno dato aceto. Loderò il Nome di Dio con un Canto, Lo Magnificherò con un Ringraziamento, Vedano i Poveri e si Rallegrino; voi Che Cercate Dio, Fatevi Coraggio, perché il Signore Ascolta i Miseri e non Disprezza i Suoi Che Sono Prigionieri”. (Sal 69(68),5.8-10.14.).
Professione di Fede
(in Ginocchio)
“Gli Amici e i Servi Fedeli alla Maestà del Figlio dell’Uomo Saranno Pastori Umili e Buoni per le genti del Mondo Nuovo, a Compimento della Gloria in Terra di Dio Padre Onnipotente! Amen”.
“Credo in un Solo Dio, Padre Onnipotente, Creatore del Cielo e della Terra, e di Tutte le Cose Visibili e Invisibili. Credo in un Solo Signore Gesù Cristo, Unigenito Figlio di Dio, Nato dal Padre Prima di Tutti i Secoli. Dio da Dio, Luce da Luce, Dio Vero da Dio Vero, Generato – e non Creato, della Stessa Sostanza del Padre. Per Mezzo di Lui Tutte le Cose Sono State Create. Per noi uomini e per la nostra Salvezza Discese dal Cielo, e per Opera dello Spirito Santo Si È Incarnato nel Seno della Vergine Maria e Si È Fatto Uomo. Fu Crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato, Morì e Fu Sepolto e il Terzo Giorno È Risuscitato Secondo le Scritture; È Salito al Cielo, Siede alla Destra di Dio Padre Onnipotente e di Nuovo Verrà nella Gloria per Giudicare i Vivi e i morti e il Suo Regno non Avrà fine. Credo nello Spirito Santo, Che È Signore e Dà la Vita e Procede dal Padre e dal Figlio, e Con il Padre e il Figlio È Adorato e Glorificato e Ha Parlato per Mezzo dei Profeti. Credo nella Chiesa del Figlio dell’Uomo, una Santa Cattolica e Apostolica. Professo un Solo Battesimo per il Perdono dei peccati e Aspetto la Risurrezione dei Morti e la Vita del Mondo Che Verrà! Amen”.
Pace e Bene a tutti. Per l’odierna Circostanza, col Santo Vangelo del 1° Sabato del Mese, pubblichiamo una Serie di Toccanti Scritti e la Meravigliosa Novena alle Anime dei Defunti d’Ogni Tempo, Affinché la Misericordia di Dio Padre Onnipotente, Mediante il nostro Sommo e Delegato Giudice – Ch’È l’Amato Signore Gesù Cristo, Ammetta a Godere della Sua Divina Luce ogni Creatura Che Ha già Lasciato questo mondo. Leggiamo attentamente tra le righe, per accorgerci di Come la Verità Sia Celata tra le Cose apparentemente normali, benché si perda quaggiù molto Tempo in inutili dissertazioni. Non dimentichiamo, altresì, di Ringraziare – con i Santi e i Sacerdoti, la Beata Vergine Maria, Avvocata nostra Presso l’Agnello, perché È Solo per il Suo Amorevole Tramite Che non poche nefandezze della Terra Vengon Lasciate Passare, per Essere poi Recuperate in Purgatorio – in Luogo dell’inferno, Ampiamente Meritato. Non aggiungiamo altro, Auspicando Che – Insieme, Si Voglia Rendere Onore alla Solenne Promessa di Aiuto per tutto il Mese di novembre, Com’È Giusto Che Sia. Grazie di Cuore.
Rivelazioni dello Spirito
(Dalla cella del Buon Consiglio – 08 marzo 2024)
Leggendo Questi Scritti, non ponete ostacoli alle Emozioni, ma Pregate Umilmente Inginocchiati ed Elevate il Pensiero Oltre al conosciuto, Così Consentendo alla Divina Misericordia d’Attraversarvi Dolcemente il Cuore! Dal Canto mio, Desideroso di Tornare Finalmente Felice alla Casa del Padre nostro – Secondo il Mistero della Grande Promessa, Dovevo Gridare per Amore al mondo Che il Cristo di Dio Sta per Manifestar Nuovamente di Sé quaggiù, Proprio nella Terra del Sangue dei Martiri Cristiani: e Ciò io Misero ho fatto!
“O Gesù, Tu Che da Sempre Vivi, non Ti Scordar di me!”.
Testimonianza
(Dalla cella del Buon Consiglio – 01 novembre 2024)
V’È Assoluto Bisogno di Precisare Che Uno Solo È il Santo di Dio – il Suo Cristo, mentre gli Altri Son Sì Speciali Rispetto ai peccatori, ma appartengono alle cose degli uomini, non a Quelle del Cielo.
Riflessioni dello Spirito!
(Riceviamo e pubblichiamo – 30 novembre 2020)
…. il Tempo Corre Via, Passandoci innanzi – per Fare poi Ritorno tra le Mani del Magnifico Creatore, Che Così Dispose Doversi Procedere! Di noi Figli, nonostante le impalcature e le falsità del mondo, non rimarrà quaggiù nemmeno il ricordo, giacché Torneremo ad esser miseramente Polvere. Eppure, il Padre Celeste Ebbe a Dire un Giorno: “… il Mio Giusto Vivrà Mediante la Fede!”; e Questo ai Fedeli Figli basterà a Concretar le Opere Terrene, i Cui Meriti – infine, Riscuoteranno Consensi Presso il Figlio dell’Uomo, Pronto a Dispensar Grazie Già Ora, perché le genti Osservino, Credano e si Convertano.
La Novena dei Defunti
La Divozione Verso le Anime del Purgatorio col RaccomandarLe a Dio, acciocché Le Sollevi nelle grandi Pene Che Patiscono – e presto Le Chiami alla Sua Gloria, È molto Cara al Signore, ed insieme È molto Giovevole a noi, poiché Quelle Sono Sue Eterne Spose, ed all’Incontro Sono Gratissime verso chi Ottiene Loro la Liberazione da Quel Carcere, o almeno Qualche Sollievo nei Tormenti; onde, Giunte Che Saranno in Cielo, non Si Scorderanno certamente di chi ha Pregato per Esse. E Piamente si Crede Che Dio Palesi Loro le nostre Orazioni, affinché Preghino per noi. È Vero Che Quelle non Sono in Istato di Pregare per Sé, poiché Stanno Ivi Come Ree Soddisfacendo le Loro Colpe; nondimeno, perché Sono molto Care a Dio, ben Possono Pregare per noi ed Ottenerci le Grazie. Santa Caterina di Bologna quando Voleva qualche Grazia Ricorreva alle Anime del Purgatorio e tosto Si Vedeva Esaudita; ed Attestava Che più Grazie, non Ottenute Ricorrendo ai Santi, Le Aveva Conseguite Ricorrendo alle Anime del Purgatorio. Del resto Sono Innumerevoli le Grazie Che Narrano i Devoti Aver Ricevute per Mezzo di Queste Sante Anime. Ma se noi vogliamo il Soccorso delle Loro Orazioni È Giusto, anzi È Dovere, Che Le Soccorriamo colle nostre. Ho detto: anzi È Dovere perché la Carità Cristiana Richiede che noi Sovveniamo i Prossimi Che Stanno in Necessità del nostro Aiuto. Ma quali Prossimi Sono più Bisognosi del nostro Aiuto se non le Anime del Purgatorio – Che, Prive della Vista di Dio, Soffrono una Pena maggiore di qualunque Altra? E pensiamo che Ivi Facilmente Penano anche le Anime dei nostri Genitori, Fratelli, o di altri Parenti e Amici, ed Aspettano il nostro Soccorso. Pensiamo inoltre Che Quelle Sante Regine non Possono Aiutarsi da Sé, mentre Sono in Istato di Debitrici delle Loro Mancanze; Questo Pensiero Deve Maggiormente Infiammarci a SollevarLe Quanto più Possiamo. Ed in Ciò non solo daremo Gran Gusto a Dio ma ci Acquisteremo Grandi Meriti, e Quelle non Lasceranno di Ottenerci Molte Grazie da Dio, e specialmente la Salute Eterna. Io giudico per certo Che un’Anima, Finalmente Liberata dal Purgatorio per i Suffragi di qualche Divoto, Giunta Che È in Paradiso non Lascerà di Dire a Dio: “Signore, non Permettete Che si perda quegli Che Mi Ha Fatto Venire più Presto a GoderVi”.
Nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen!
Atto di Dolore
O Gesù, mi Pento e mi Dolgo con tutto il Cuore dei miei peccati, perché peccando ho Meritato i Tuoi Castighi, e molto più perché ho Offeso Te – Infinitamente Buono e Degno d’Essere Amato sopra ogni cosa. Propongo – col Tuo Santo Aiuto, di non OffenderTi mai più e di Fuggire le Occasioni Prossime di peccato. Signore, Misericordia, Perdonami. Amen.
Considerazione e Preghiere per la Novena
Raccomandiamo a Gesù Cristo ed alla Sua Santa Madre tutte le Anime del Purgatorio, e specialmente Quelle dei nostri parenti, benefattori, Amici e Nemici, e più particolarmente l’Anima di Coloro per cui siamo Obbligati di Pregare. Ed Offriamo a Dio in Loro Suffragio le seguenti Orazioni, considerando le grandi Pene Che Patiscono Quelle Sante Spose di Gesù Cristo.
I. Molte sono le Pene che Quelle Anime Patiscono; ma la Maggiore È il pensiero che Esse – coi Loro peccati commessi in Vita, Sono State la Causa dei dolori Che Soffrono. O Gesù Salvatore, io tante volte ho Meritato l’inferno; che grande Pena sarebbe la mia se io fossi già dannato, in pensare di avermi io stesso Causata la mia dannazione? Vi Ringrazio della Pazienza Che Avete Avuto con me. Mio Dio, perché Voi Siete Bontà Infinita, io Vi Amo sopra ogni cosa e mi Pento con tutto il Cuore di averVi Offeso. Vi Prometto di prima Morire che mai più OffenderVi; Datemi Voi la Santa Perseveranza, Abbiate Pietà di me, ed Abbiate Pietà ancora di Quelle Sante Anime Che Ardono in Quel Fuoco.
O Madre di Dio, Maria, SoccorreteLe Voi colle Vostre Potenti Preghiere.
Pater, Ave.
Quelle Figlie e Quelle Spose, Che Son tanto Tormentate, O Gesù, Ché Voi L’Amate, Consolate per Pietà.
II. L’altra Pena, Che molto Affligge Quelle Tenere Creature, È il tempo perduto in Questa Vita, in cui potevano Acquistare più Meriti pel Paradiso; e che a Questa Perdita non vi Possono più Rimediare, poiché Finito il Tempo della Vita È Finito ancora il Tempo di Meritare! Ah! Povero me, Signore, che da tanti anni Vivo su Questa Terra, e non ho acquistato altro che Meriti per l’inferno; Vi Ringrazio Che mi Date ancora tempo di Rimediare al mal fatto. Mi Pento, Mio Dio così Buono, di averVi dato Disgusto; Datemi il Vostro Aiuto, acciocché la Vita Che mi Resta la Spenda solo a ServirVi ed AmarVi. Abbiate Pietà di me, ed Abbiate ancor Pietà di Quelle Anime Sante che Ardono nel Fuoco.
O Madre di Dio, Maria, SoccorreteLe Voi colle Vostre Potenti Preghiere.
Pater, Ave.
Quelle Figlie e Quelle Spose, Che Son tanto tormentate, o Gesù, ché Voi L’Amate, Consolate per Pietà.
III. Un’altra gran Pena Tormenta Quelle Dolci Anime, ed È la Vista spaventosa dei Loro peccati che Stanno Purgando. Al presente – in Questa Vita, non si conosce la bruttezza dei peccati, ma ben si conosce nell’Altra Vita; e Questa È una delle maggiori Pene che Patiscono le Anime del Purgatorio. O Mio Dio, perché Voi Siete Bontà Infinita, io Vi Amo sopra ogni cosa e mi Pento con tutto il Cuore di averVi Offeso. Vi Prometto di prima Morire che mai più OffenderVi; Datemi Voi la Santa Perseveranza, Abbiate Pietà di me, ed Abbiate Pietà ancora di Quelle Dolci Anime Che Ardono nel Fuoco.
O Madre di Dio, Maria, SoccorreteLe colle Vostre Potenti Preghiere.
Pater, Ave.
Quelle Figlie e Quelle Spose, Che Son tanto Tormentate, O Gesù, Ché Voi L’Amate, Consolate per Pietà.
IV. La Pena Che poi Affligge maggiormente Quelle Anime, Spose di Gesù Cristo, È il Pensare Che in Vita – con le Loro colpe, Han Dato Disgusto a Quel Dio Che ora Amano tanto. Alcuni Penitenti, anche su questa Terra, pensando d’aver Offeso un Dio Così Buono, sono arrivati a Morire di dolore. Le Anime del Purgatorio Conoscono assai più di noi Quanto È Amabile Dio, e Lo Amano con tutte le forze; ond’è Che Pensando di averLo Disgustato in Vita, Provano un dolore che supera ogni altro dolore. O Mio Dio, perché Voi Siete Bontà Infinita, mi Pento con tutto il Cuore di averVi Offeso. Vi Prometto di prima Morire Che mai più OffenderVi; Datemi la Santa Perseveranza, Abbiate Pietà di me, ed Abbiate ancora Pietà di Quelle Sante Anime Che Ardono nel Fuoco e Vi Amano con tutto il Cuore.
O Madre di Dio, Maria, SoccorreteLe Voi colle Vostre Potenti Preghiere.
Pater, Ave.
Quelle Figlie e Quelle Spose, Che Son tanto Tormentate, o Gesù, Ché Voi L’Amate, Consolate per Pietà.
V. Un’altra gran Pena di Quelle Sorelle È lo Stare in quel ruoto e patire, senza sapere quando finiranno i Loro Tormenti. Sanno bensì per certo Che Saranno Liberate un Giorno, ma l’incertezza del quando giungerà il fine del Loro Penare È per Esse un Tormento ben grande. Misero me, Signore, se m’Aveste Mandato all’inferno! Ivi sarei certo di non uscire più da quella carcere di Tormenti. Vi Amo sopra ogni cosa, Bontà Infinita, e mi Pento con tutto il Cuore di averVi Offeso. Vi Prometto di prima Morire che mai più OffenderVi; Datemi Voi la Santa Perseveranza; Abbiate Pietà di me ed Abbiate Pietà ancora di Quelle Sante Anime che Ardono nel Fuoco.
O Madre di Dio, Maria, SoccorreteLe Voi colle Vostre Potenti Preghiere.
Pater, Ave.
Quelle Figlie e Quelle Spose, Che Son tanto Tormentate, o Gesù, Ché Voi L’Amate, Consolate per Pietà.
VI. Quelle Benedette Anime quanto Sono Consolate dalla Memoria della Passione di Gesù Cristo e del Santissimo Sacramento dell’Altare, poiché per Mezzo della Passione Si Trovano Salve e per Mezzo delle Comunioni e delle Sante Messe Hanno Ricevuto e Ricevono tante Grazie. Altrettanto, Sono Tormentate dal Pensiero di Essere State ingrate in Vita a Questi Due Grandi Benefici dell’Amore di Gesù Cristo. O Mio Dio, Voi anche per me Siete Morto, e tante volte Vi Siete Dato a me nella Santissima Comunione, ed io Vi ho pagato sempre d’Ingratitudine! Ma ora Vi Amo sopra ogni cosa, mio Sommo Bene, e mi Pento più che di ogni male di averVi Offeso. Vi Prometto di prima Morire che mai più OffenderVi; Datemi Voi la Santa Perseveranza, Abbiate Pietà di me ed Abbiate ancora Pietà di Quelle Sante Anime Che Ardono nel Fuoco.
O Madre di Dio, Maria, SoccorreteLe Voi colle Vostre Potenti Preghiere.
Pater, Ave.
Quelle Figlie e Quelle Spose, Che Son tanto Tormentate, o Gesù, Ché Voi L’Amate, Consolate per Pietà.
VII. Accrescono poi la Pena di Quelle Sorelle tutti i Benefici Particolari Ricevuti da Dio, come: l’essere Nate in paesi Cattolici, l’essere State Aspettate a Penitenza e Perdonate dei Loro peccati. Si, perché tutti fanno conoscere maggiormente l’ingratitudine che hanno usato con Dio. Ma chi più ingrato di me, o Signore? Voi mi Avete Aspettato con tanta Pazienza, più volte mi avete Perdonato con tanto Amore, ed io – dopo tante Promesse, sono tornato ad OffenderVi. Dèh, non mi Mandate all’inferno, dove non potrò più AmarVi. Mi Pento, Bontà Infinita, di averVi Offeso; Prometto di prima Morire che mai più OffenderVi. Datemi Voi la Santa Perseveranza, Abbiate Pietà di me, ed Abbiate ancora Pietà di Quelle Sante Anime.
O Madre di Dio, Maria, SoccorreteLe Voi colle Vostre Potenti Preghiere.
Pater, Ave.
Quelle Figlie e Quelle Spose, Che Son tanto Tormentate, o Gesù, Ché Voi L’Amate, Consolate per Pietà.
VIII. Di più è una Pena troppo amara per Quelle Amabili Figlie il pensare Che Dio – in Vita, Ha Loro Usato tante Misericordie Speciali, non Usate con gli altri; ed Esse coi Loro peccati L’hanno Costretto a PunirLe e CondannarLe all’inferno, benché poi, per Sua sola Misericordia, Abbia Loro Perdonato e Le Abbia Salvate. Eccomi, Dio Mio! Uno di questi ingrati sono io: ho disprezzato il Vostro Amore e Vi ho Costretto a Condannarmi all’inferno. Bontà Infinita, ora Vi amo sopra ogni cosa e mi Pento con tutta l’Anima di averVi Offeso. Vi Prometto di prima Morire che mai più OffenderVi; Datemi Voi la Santa Perseveranza, Abbiate Pietà di me, ed Abbiate ancora Pietà di Quelle Sante Anime Che Ardono nel Fuoco.
O Madre di Dio, Maria, SoccorreteLe Voi colle Vostre Potenti Preghiere.
Pater, Ave.
Quelle Figlie e Quelle Spose, Che Son tanto Tormentate, o Gesù, ché Voi L’Amate, Consolate per Pietà.
IX. Grandi, sono – insomma, tutte le pene di Quelle Creature dell’Onnipotente: il fuoco, il tedio, l’oscurità, l’incertezza del quando saranno Liberate da Quel Carcere; ma fra tutte, la Pena maggiore di Quelle Sante Spose È lo Star Lontane dal Loro Magnifico Sposo, e private di vederLo. O Dio Mio, come ho potuto io viver tanti anni lontano da Voi e privo della Vostra Grazia? Bontà Infinita, io Vi Amo sopra ogni cosa e mi Pento con tutto il Cuore di averVi offeso. Vi Prometto di prima morire che mai più OffenderVi; Datemi la Santa Perseveranza, e non Permettete ch’io abbia a vedermi un’altra volta in disgrazia Vostra. Abbiate Pietà, Vi Prego, di Quelle Sante Anime; Alleggerite le Loro pene, ed Abbreviate il Tempo del Loro Esilio, ChiamandoLe presto ad AmarVi a Faccia a Faccia in Paradiso.
O Madre di Dio, Maria, SoccorreteLe Voi colle Vostre Potenti Preghiere e Pregate anche per noi, che siamo ancora in pericolo di dannarci.
Pater, Ave.
Quelle Figlie e Quelle Spose, Che Son tanto Tormentate, o Gesù, Ché Voi L’Amate, Consolate per Pietà.
(Tratto da: “Filotea per i Defunti”; Imprimatur: In Curia Archiep., Mediolani, die 18 octobris 1901. S. A. M. Mantegazza, Ep. Famag., Vie. gen.).
Credo …
Gloria al Padre …
Salve Regina …
Requiem …
Angelo di Dio …
Gloria a Dio …
Preghiera
O Dio, Creatore e Redentore di tutti i fedeli, Concedete alle Anime dei Defunti l’Universale Remissione dei peccati. Le nostre umili Preghiere Ottengano Loro il Perdono Che Hanno sempre Desiderato. Grazie Gesù, Vi Amiamo e Vi Adoriamo, e Vi chiediamo Perdono per Coloro Che ci hanno lasciati e Che Speriamo Siano Vicini a Voi; e Confidiamo che anche a noi un giorno – quando Vorrete, ci Chiamerete e ci Perdonerete, Tenendoci Vicini a Voi, Bene Infinito, perché noi Crediamo Che Voi Siete Dio e ci Avete Salvati, Sacrificandovi sulla Croce. Grazie! Amen.
A Maria Addolorata
O Madre, Tu Hai Conosciuto il Dolore, ma l’Hai Vinto Riempiendolo d’Amore. Tu Hai Camminato sulle Orme di Gesù e non Ti Sei Fermata quando Hai Visto Che Andavano Verso la Croce. Tu Hai Creduto Che Dio È Amore. Tu Hai Creduto Che l’Amore È Onnipotente. Tu Hai Creduto Che la Bontà, quando È Crocifissa, Vince e Risorge. O Madre, Tu ora Pensi a noi e Soffri per noi; Tu ora Desideri Che Nasca in noi il Tuo Figlio Gesù. Aiutaci, Madre, perché noi siamo deboli nella Fede! Prendici per mano e Guidaci sulla Via del Vangelo, per Far Fiorire di Speranza ogni Dolore e per Cantare il Magnificat coi Piccoli e gli Umili di tutta la Terra, nell’attesa della Grande Festa del Cielo. Amen.
Implorazione
Gesù, Giuseppe e Maria, Siete la Gioia dei nostri Cuori e la Salvezza delle nostre Anime. Benediteci e Accompagnateci Sempre nel Cammino della nostra Vita Terrena, finché Dio non ci Chiamerà. Grazie! Amen.
Apocalisse 14 :7
«L’Angelo Diceva con Voce Forte: “Temete Dio e Rendetegli Gloria, perché È Venuta l’Ora del Suo Giudizio. Adoratelo, Creature del Cielo e della Terra, del Mare e delle Sorgenti d’Acqua”».
Preghiera
O Gesù, Perdona le nostre colpe, Preservaci dal Fuoco dell’inferno, Porta in Cielo tutte le Anime, specialmente le più Bisognose della Tua Misericordia.
Supplica
Maria, Regina della Pace e della Rivelazione, Prega per noi e per il mondo intero.
Esortazione
“Popolo di Dio, Che Ami con Cuore Puro il Tuo Creatore, Proclama al mondo Che il Figlio Prediletto È Nuovamente quaggiù, sulla Terra, tra noi, ……. e Avrai Salva la Vita!”.
Rivelazioni dello Spirito sul Paradiso, sul Purgatorio e sull’Inferno
(Testimonianza, 07 novembre 2020 – con Preghiera di Divulgazione)
Come già ad un Cuore in Ascolto, “Gesù Ha Fatto Conoscere Che il Mondo Di Là È Incentrato Unicamente sull’Amore Spirituale e Che tutte le umane abitudini non superate di qua saranno d’ostacolo allo Stato di Autentica Felicità – a Seguito della Dipartita terrena. Pertanto, il Paradiso, con il Purgatorio e con l’Inferno non Sono dei Luoghi Veri e Propri, almeno come ce li hanno illustrati, ma la Condizione poi Assunta dall’Animo di Ogni Creatura Trapassata, con la Gioia Consolidata, con l’Attesa della Redenzione o con la Sofferenza perenne, per Avere o meno Amato in Genuina Purezza. La Condanna alla Tristezza e all’impossibilità di Raggiunger la Salvifica Luce Colpirà soprattutto coloro che avranno mancato di Carità, impiegando il Prezioso Tempo quaggiù tra gli infausti sentieri dei 7 vizi capitali, benché Avvisati dei pericoli relativi! Quegli sventurati Permarranno, infatti, in una situazione di Prolungato Dolore, nel Vedere i Meritevoli Bearsi del Sublime Sentimento Che Emana Continuamente dal Santo Spirito del Figlio dell’Uomo. Inoltre, il Cristo di Dio Ricorda Che è Necessario Insegnare ai nostri Cari e ai conoscenti di Pregare per chi pecca in Vita e per Coloro Che non Sono più tra noi, Rammentandoci ancora Che – nel Suo Nome e a dispetto delle strumentali spartizioni religiose della Terra, Siam Tutti Fratelli e Figli di Un Solo Padre, e Che l’Esortazione a non giudicare Appare quanto mai Opportuna, onde evitare di incappare nella Sua Celeste Giustizia, cagionandoci così un danno assai più difficile da riparare”. Mai dimenticando che siamo appesi ad un filo, Benedetto nei Secoli il Signore.
Nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo! Amen.
Preghiera per una Creatura suicida
(In Ricordo di Claudio Graziano e degli Altri sfortunati Figli – 17 giugno 2024)
In Ginocchio
“Dio Padre Onnipotente e Gesù Misericordioso, Permetteteci di Volgere in Ginocchio una Supplica alla Tenera e Addolorata Maria, affinché Voglia Aver Cura anche dell’Anima di Questo nostro Fratello che, affranto dall’umano dolore – per la perdita del suo terreno Amore, ha purtroppo commesso un gesto atroce, ponendo anticipatamente fine alla pur Concessa Vita. Il suo smarrito Spirito È Ora all’Interno della Vostra Dimora Celeste, della Quale Voi – Beatissima Vergine Maria, Siete l’Indiscussa Regina e Madre, e Saprete Certamente Cosa Fare. Nel frattempo noi miseri peccatori, Pregando e Digiunando anche per questo triste evento, siamo però Certi Che Voi lo Farete Entrare nel Vostro Regno un Giorno, Accogliendolo e Dispensandogli la Vostra Dolce Indulgenza di Madre dell’intero Genere Umano, perché la Divina Grazia Si Sostituirà infine alle tenebre della morte.
“L’Eterno Riposo Dona Loro o Signore, Splenda ad Essi la Luce Perpetua, Riposino in Pace – Amen”.
Preghiera
(10 settembre 2021 – in Ginocchio)
Padre nostro
Padre nostro, Che Sei nei Cieli, Sia Santificato il Tuo Nome, Venga il Tuo Regno, Sia Fatta la Tua Volontà Come in Cielo Così in Terra. Dacci Oggi il nostro Pane Quotidiano e Rimetti a noi i nostri debiti – Come anche noi li Rimettiamo ai nostri debitori, e non Indurci in tentazione, ma Liberaci dal male. Amen.
Gesù, Figlio Prediletto dell’Altissimo, Aiutaci;
Gesù, Figlio Prediletto dell’Altissimo, Sostienici;
Gesù, Figlio Prediletto dell’Altissimo, Guidaci;
Gesù, Figlio Prediletto dell’Altissimo, Amaci;
Gesù, Figlio Prediletto dell’Altissimo, Perdonaci;
Gesù, Figlio Prediletto dell’Altissimo, Liberaci;
Gesù, Figlio Prediletto dell’Altissimo, Accoglici.
Maria, Tenera Manifestazione del Superiore Amore, Prega per noi!
(in Ginocchio – chinando il capo)
O Magnifico Creatore, Che Hai Inteso Concedere il Tuo Amore al mondo Mediante il Tuo Meraviglioso Figlio Unigenito, Ammettici a Godere della Luce del Tuo Volto e Accoglici ai Piedi del Tuo Santo Trono! Per il nostro Signore Gesù Cristo – Tuo Figlio, Che È Dio e Che Vive e Regna con Te, nell’Unità dello Spirito Santo, Ogni Onore e Gloria per Tutti i Secoli dei Secoli! Amen.
Nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo! Amen
Implorando la Benedizione del Cibo Che Quotidianamente Consumiamo, Ringraziamo il Signore per i Doni Che Concede da Sempre al Mondo, Pregando Tutti Insieme per:
La Santissima Trinità Divina – nel Padre, nel Figlio e nello Spirito Santo Consolatore, la Creazione – Opera Straordinaria dell’Onnipotente, Il Santo Natale del Cristo di Dio, Il Santissimo Sangue del Divino Agnello, il Sangue dei Martiri Innocenti, il Santuario della Beata Vergine della Rivelazione in Roma e Tutti i Luoghi in Cui Maria Intese Manifestarsi ai Figli del Popolo di Dio, il Ricordo della Madonna dell’Arco e del Carmine, Santa Maria Maddalena, Giovanni il Battista – Precursore del Cammino di Gesù, San Giuseppe – coi Santi e gli Angeli del Paradiso, Le Anime Sante abbandonate in Purgatorio e per i Defunti di Tutti i Tempi, I Profeti e i Veggenti, i Perseguitati a Causa della Testimonianza Cristica, Papa Francesco, il Rabbino Capo di Roma e Tutti i Riconosciuti Giusti, i Sacerdoti e i Professanti la Fede in Dio Padre Onnipotente, i Movimenti Eucaristici e Mariani, i Gruppi di Preghiera, gli Ammalati nel Corpo e nello Spirito, i Carcerati, gli atei, gli ipocriti e i sapienti della Terra, i Bimbi Deceduti prima del Santo Battesimo, i Giovani e tutti Coloro che non Credono nella Divina Misericordia di Gesù Cristo – Figlio Prediletto dell’Altissimo, Signore nostro, Sacerdote Infallibile e Salvatore del mondo intero.
Celebrando il Memoriale del Tuo Meraviglioso Figlio, Ti Offriamo, Padre, il Pane della Vita e il Calice della Salvezza, e Ti Rendiamo Grazie per Averci Ammessi alla Tua Presenza a Compiere l’Amorevole Testimonianza al Prossimo nostro. Ti Preghiamo Umilmente: per la Comunione al Corpo e al Sangue di Cristo, lo Spirito Santo ci Riunisca in un Solo Corpo. Ricordati, Padre, della Tua Chiesa Diffusa su Tutta la Terra: Rendila Perfetta nell’Amore in Unione con il nostro Papa – Francesco, e con Tutto l’Ordine Sacerdotale. Ricordati dei nostri Fratelli, Che Si Sono Addormentati nella Speranza della Risurrezione, e di Tutti i Defunti Che Si Affidano alla Tua Clemenza: Ammettili a Godere la Luce del Tuo Volto. Di noi tutti Abbi Misericordia: Donaci di Aver Parte alla Vita Eterna, Insieme con la Beata Maria, Vergine e Madre di Dio, con gli Apostoli e Tutti i Santi, Che in Ogni Tempo Ti Furono Graditi: e in Gesù Cristo Tuo Figlio Canteremo la Tua Gloria: “Per Cristo, Con Cristo e In Cristo, a Te, Dio, Padre Onnipotente, nell’Unità dello Spirito Santo, Ogni Onore e Gloria, per Tutti i Secoli dei Secoli. Amen.
Popolo di Dio, Che Ami Con Cuore Puro il tuo Creatore, Proclama al mondo Che il Figlio Prediletto È Nuovamente quaggiù, sulla Terra, tra noi, e Avrai Salva la Vita!
“Se Siamo Morti Con Cristo, Crediamo Anche Che Vivremo Con Lui! Alleluia. (Rm 6, 8)”
“La Grande Promessa della Divina Misericordia“
Commemorazione dei Defunti
1° Sabato del Mese
(In Ginocchio)
Preghiera del Mattino
Fino a Quando il Signore Gesù Verrà nella Gloria e – distrutta la morte, Gli Saranno Sottomesse Tutte le Cose, Alcuni Suoi Discepoli Sono Pellegrini sulla Terra, Altri Che Sono Passati da Questa Vita Stanno Purificandosi, Altri infine Godono della Gloria Contemplando Dio. Tutti però Comunichiamo nella Stessa Carità di Dio. L’Unione quindi di Coloro Che Sono in Cammino con i Fratelli morti non è minimamente spezzata, anzi È Conservata dalla Comunione dei Beni Spirituali. Amen.
Dal Libro di Giobbe (Gb 19,1.23-27a)
Rispondendo, Giobbe Prese a Dire: «Oh, se le mie Parole Si Scrivessero, se Si Fissassero in un Libro, Fossero Impresse con Stilo di Ferro e con Piombo, per Sempre S’Incidessero sulla Roccia! Io so Che il mio Redentore È Vivo e Che, Ultimo, Si Ergerà sulla Polvere! Dopo Che questa mia pelle sarà Strappata Via, senza la mia Carne, Vedrò Dio. Io Lo Vedrò, io stesso, i miei Occhi Lo Contempleranno e non un altro». Parola di Dio. (Rendiamo Grazie a Dio).
Dal Salmo 26
Il Signore È Mia Luce e Mia Salvezza: di chi Avrò Paura? Una Cosa Ho Chiesto al Signore, Questa Sola Io Cerco: Abitare nella Casa del Signore Tutti i Giorni della Mia Vita, per Contemplare la Bellezza del Signore e Ammirare il Suo Santuario. Ascolta, Signore, la Mia Voce. Io Grido: Abbi Pietà di Me, Rispondimi! Il Tuo Volto, Signore, Io Cerco. Non Nascondermi il Tuo Volto. Sono Certo di Contemplare la Bontà del Signore nella Terra dei Viventi. Spera nel Signore, sii Forte, si Rinsaldi il tuo Cuore e Spera nel Signore.
Dalla Lettera di San Paolo Apostolo ai Romani (Rm 5,5-11)
Fratelli, la Speranza non delude, perché l’Amore di Dio È Stato Riversato nei nostri Cuori per Mezzo dello Spirito Santo Che ci È Stato Dato. Infatti, quando eravamo ancora deboli, nel Tempo Stabilito Cristo Morì per gli empi. Ora, a stento qualcuno è disposto a morire per un Giusto; forse qualcuno oserebbe morire per una persona Buona. Ma Dio Dimostra il Suo Amore verso di noi nel Fatto Che, mentre eravamo ancora peccatori, Cristo È Morto per noi. A Maggior Ragione Ora, Giustificati nel Suo Sangue, Saremo Salvati dall’Ira per Mezzo di Lui. Se infatti, quand’eravamo nemici, Siamo Stati Riconciliati con Dio per Mezzo della Morte del Figlio Suo, Molto Più, Ora Che Siamo Riconciliati, Saremo Salvati Mediante la Sua Vita. Non solo, ma ci Gloriamo Pure in Dio, per Mezzo del Signore nostro Gesù Cristo, Grazie al Quale Ora Abbiamo Ricevuto la Riconciliazione. Parola di Dio. (Rendiamo Grazie a Dio).
Dal Santo Vangelo del Cristo di Dio Secondo l’Apostolo Giovanni (Gv 6,37-40)
In Quel Tempo, Gesù Disse alla folla: «Tutto Ciò Che il Padre Mi Dà Verrà a Me: colui che Viene a Me, Io non lo Caccerò fuori, perché Dono Disceso dal Cielo non per Fare la Mia Volontà, ma la Volontà di Colui Che Mi Ha Mandato. E Questa È la Volontà di Colui Che Mi Ha Mandato: Che Io non Perda Nulla di Quanto Egli Mi Ha Dato, ma Che Lo Risusciti nell’Ultimo Giorno. Questa infatti È la Volontà del Padre Mio: Che chiunque Vede il Figlio e Crede in Lui Abbia la Vita Eterna; e Io Lo Risusciterò nell’Ultimo Giorno». Parola del Signore. (Lode a Te o Cristo).
Preghiera della Sera (Abbé Pierre)
Nella morte vi sono molti più Incontri Che separazioni.
Benedetto nei Secoli il Signore!
O Gesù, Tu Che da Sempre Vivi, non Ti Scordar di me!
Raccoglimento Solenne
(In Ginocchio)
– Dio, Sorgente e Principio di Ogni Benedizione, Effonda su di noi la Sua Grazia e ci Doni per Sempre Vita e Salute. (Amen).
– Ci Custodisca Integri nella Fede, Costanti nella Speranza, Perseveranti e Pazienti Sino alla Fine nella Carità.(Amen).
– Dio Disponga Opere e Giorni nella Sua Pace, Ascolti Qui e in Ogni Luogo le nostre Preghiere e ci Conduca alla Felicità Eterna. (Amen).
– E la Benedizione di Dio Onnipotente, Padre, Figlio e Spirito Santo, Discenda Su di noi e con noi Rimanga Sempre. (Amen).
Nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo! Amen