
Il Santo Vangelo del Giorno Sabato del Signore 01 agosto 2020 (2027) A.D. – Con l’Amore e la Devozione Dovuti a Colui Ch’È Tornato tra noi nel Nome del Padre!
Mai […]
All’improvviso, capirai la Vera Essenza del Cristo e Quel Che ci han di Lui celato! Avrai vergogna anche per Ciò, poiché non hai Abbandonato il tuo Cuore mentre Egli Parlava della Verità – Che ci ostiniamo a non vedere e a non voler ancora udire.
“Più numerosi dei Capelli del Mio Capo sono coloro che Mi odiano senza ragione. Sono potenti i nemici che Mi calunniano: quanto non Ho Rubato lo Dovrei Restituire? Per Te Io Sopporto l’insulto e la vergogna Mi copre la Faccia; Sono un Estraneo per i Miei Fratelli, un Forestiero per i Figli di Mia Madre. Poiché Mi Divora lo Zelo per la Tua Casa, ricadono Su di Me gli oltraggi di chi Ti insulta. Ma Io Innalzo a Te la Mia Preghiera, Signore, nel Tempo della Benevolenza; per la Grandezza della Tua Bontà, RispondiMi, per la Fedeltà della Tua Salvezza, o Dio”. (Sal 69(68),5.8-10.14.)
Nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen
Fratelli e Sorelle Carissimi, anche nel Santo Vangelo del Primo Sabato del Mese, il Signore Suggerisce di odiare questa Vita, per Guadagnare Fortemente l’Altra! Ma Cos’E’ Che Veramente Vuol Dirci Gesù? Come sarebbe possibile per noi – che tanto Amiamo la materia, le comodità, il denaro e i vizi, privarci di tutto quel che – poi stupidamente, lasciamo? Non sarà che oltre Questa Esistenza – nonostante la nostra pochezza e la nostra presunzione di sapere, V’E’ Davvero Molto Altro? Poveri noi, quanto stolti siamo, ad inseguire il nulla, trascurando invece le Cose Belle del Creato, Che Dio Padre Onnipotente Pose a totale nostra Disposizione, affinché all’uomo non mancassero i Doni Necessari. La mente è però chiusa, e col demonio dobbiamo sempre fare i conti! Anche per ciò, abbandoniamo in fretta la via della perdizione e delle cattive abitudini, per far posto alla Preghiera Recitata con il Cuore, Proprio a mo’ di Ringraziamento, per Tutto Quello Che da Lassù Fanno per noi. Riflettiamo attentamente sul nostro insulso modo di agire, chiedendoci: ma ci conviene? Ai posteri l’ardua sentenza.
I Fioretti di San Pio da Pietrelcina
“Ci manda Padre Pio”
È risaputo che il Papa Benedetto XV teneva in molta considerazione Padre Pio, ma intorno a lui c’era gente che invece diffidava di Lui e Lo considerava come un grande truffatore. Tra tali persone c’era un Vescovo che si credette in dovere di mettere in guardia il Papa dal darGli credito. Il Papa però gli fece osservare che prima di prendere posizione contro Padre Pio, bisognava conoscerLo e documentarsi; perciò lo consigliò di andare a San Giovanni Rotondo e di rendersi conto di persona della Realtà delle Cose. Il Vescovo volle assecondare il consiglio del Papa e un giorno si mise in viaggio. Arrivato a Foggia si vide venire incontro due padri Cappuccini, i quali, dopo averlo Ossequiato, gli dissero che li mandava Padre Pio per accompagnarlo a San Giovanni. Il Vescovo rimase contraddetto e disse che lui non aveva comunicato a nessuno il suo viaggio e tanto meno al Padre Pio. I due Cappuccini gli replicarono che Padre Pio aveva detto loro che il Papa gli mandava un Vescovo, ne aveva dato i connotati e li aveva incaricati di accompagnarlo a San Giovanni. Grande fu l’imbarazzo del Vescovo: che fare? Andare o non andare? Egli si rese conto che se andava, Padre Pio come aveva saputo del suo viaggio, avrebbe saputo anche di quello che aveva detto contro di Lui al Papa, e allora per non fare una brutta figura, inventò un pretesto dicendo che si era ricordato di avere un impegno importante a Roma e che perciò doveva tornare indietro di urgenza.
Preghiera per la Benedizione del Cibo
Cristo di Dio, Benedici il Cibo Che ci apprestiamo a consumare, affinché Porti Frutto Salvifico ai Corpi e alle Anime delle Creature a Te Fedeli! Amen.
Benediciamo il Santo Nome del Signore, mentre Preghiamo insieme per:
La Santissima Trinità Divina – nel Padre, nel Figlio e nello Spirito Santo Consolatore, la Creazione – Opera Straordinaria dell’Onnipotente, Il Santo Natale del Cristo di Dio e il Suo Preziosissimo Sangue, il Sangue dei Martiri, i Santuari della Beata Vergine Maria nel mondo, il Santuario della Vergine della Rivelazione in Roma, il Ricordo della Madonna dell’Arco, Santa Maria Maddalena, Giovanni il Battista – Precursore del Cammino del Cristo di Dio, San Giuseppe – coi Santi e gli Angeli del Paradiso, le Anime Sante abbandonate in Purgatorio e per i Defunti di tutti i Tempi, i Profeti e i Veggenti, i Perseguitati a Causa della Testimonianza Cristica, Papa Francesco, il Rabbino Capo di Roma e tutti i Riconosciuti Giusti, i Sacerdoti e i Professanti la Fede in Dio Padre Onnipotente, i Movimenti Eucaristici e Mariani, i Gruppi di Preghiera, gli Ammalati nel Corpo e nello Spirito, i Carcerati, gli atei, gli ipocriti e i sapienti della Terra, i Bimbi Deceduti prima del Santo Battesimo, i Giovani e tutti Coloro che non credono nella Divina Misericordia di Gesù Cristo – Figlio Prediletto dell’Altissimo, Signore nostro, Sacerdote Infallibile e Salvatore del mondo intero.

Festa del Padre Onnipotente, del Figlio Prediletto Gesù e
dello Spirito Santo, delle Donne Care alla Trinità Divina, degli Arcangeli,
degli Angeli e dei Santi del Paradiso, nonché delle Anime ancora in Purgatorio
1° Sabato del Mese
“La Grande Promessa della Divina Misericordia”
Preghiera del Mattino
Erode ebbe Notizia della Fama di Gesù. Egli disse ai suoi cortigiani: “Costui E’ Giovanni il Battista Risuscitato dai morti…”. Tu ci Hai Raccomandato, Signore, di non Temere chi uccide il corpo, ma piuttosto chi può far morire l’Anima. L’Esempio di Giovanni Battista ci Mostra che, seguendo ciecamente lo Spirito Che Aveva Designato l’Agnello di Dio, noi non dovremo più aver paura né per il nostro corpo né per la nostra Anima. Giovanni continua a Vivere e a Mettere in Luce Ciò Che Viene dallo spirito del male. Concedici, Signore, Secondo l’Esempio di Giovanni Battista, di non avere paura, perché troppo spesso la paura ci fa scendere a patti col male. Amen.
Dal Libro del Profeta Geremia (Ger 26,11-16.24)
In quei giorni, i sacerdoti e i profeti dissero ai capi e a tutto il popolo: “Una sentenza di morte merita quest’uomo, perché ha profetizzato contro questa città come avete udito con i vostri orecchi!”. Ma Geremia rispose a tutti i capi e a tutto il popolo: “Il Signore mi ha mandato a profetizzare contro questo tempio e contro questa città le cose che avete ascoltate. Or dunque migliorate la vostra condotta e le vostre azioni e ascoltate la voce del Signore vostro Dio e il Signore ritratterà il male che ha annunziato contro di voi. Quanto a me, eccomi in mano vostra, fate di me come vi sembra bene e giusto; ma sappiate bene che, se voi mi ucciderete, attirerete sangue innocente su di voi, su questa città e sui suoi abitanti, perché il Signore mi ha veramente inviato a voi per esporre ai vostri orecchi tutte queste cose”. I capi e tutto il popolo dissero ai sacerdoti e ai profeti: “Non ci deve essere sentenza di morte per quest’uomo, perché ci ha parlato nel nome del Signore nostro Dio”. Ma la mano di Achikàm figlio di Safàn fu a favore di Geremia, perché non lo consegnassero in potere del popolo per metterlo a morte. Parola di Dio.
Dal Salmo 68
Salvami dal fango, che io non affondi, liberami dai miei nemici, Signore, e dalle acque profonde. Non mi sommergano i flutti delle acque e il vortice non mi travolga, l’abisso non chiuda su di me la sua bocca. Io sono infelice e sofferente; la tua salvezza, Dio, mi ponga al sicuro. Loderò il nome di Dio con il canto, lo esalterò con azioni di grazie. Vedano gli umili e si rallegrino; si ravvivi il cuore di chi cerca Dio, poiché il Signore ascolta i poveri e non disprezza i suoi che sono prigionieri.
Dal Santo Vangelo di Gesù Cristo Secondo l’Apostolo Matteo (Mt 14,1-12)
In Quel Tempo al tetrarca Erode giunse Notizia della Fama di Gesù. Egli disse ai suoi cortigiani: «Costui E’ Giovanni il Battista. È Risorto dai morti e per Questo Ha il Potere di Fare Prodigi!». Erode infatti aveva arrestato Giovanni e Lo aveva fatto incatenare e gettare in prigione a causa di Erodìade, moglie di suo fratello Filippo. Giovanni infatti gli Diceva: «Non ti è lecito tenerla con te!». Erode, benché volesse farlo morire, ebbe paura della folla perché lo Considerava un Profeta. Quando fu il compleanno di Erode, la figlia di Erodìade danzò in pubblico e piacque tanto a Erode che egli le promise con Giuramento di darle quello che avesse chiesto. Ella, istigata da sua madre, disse: «Dammi qui, su un vassoio, la Testa di Giovanni il Battista». Il re si rattristò, ma a motivo del Giuramento e dei commensali ordinò che le venisse data e mandò a decapitare Giovanni nella prigione. La Sua Testa Venne Portata su un Vassoio, Fu Data alla fanciulla e lei La portò a sua madre. I Suoi Discepoli si presentarono a prendere il Cadavere, Lo Seppellirono e andarono a Informare Gesù. Parola del Signore.
Preghiera della Sera
Gioisci, Maria, Gioisci perché Hai Avuto la Bella Missione di Consolare gli afflitti. Gioisci, Splendore di Gioia Che Penetri le mura delle prigioni e degli ospedali. Gioisci, Gioia Purissima Che Fai Visita ai nostri Fratelli prigionieri e torturati a causa del loro Indistruttibile Attaccamento al Figlio. Gioisci, Tu Che Rinnovi i Gesti Che Facesti ai Piedi della Croce per tutti coloro la Cui Vita E’ una Lunga Crocifissione. Gioisci, Regina degli Angeli Che Vieni a Cercare le Amate Anime per CondurLe nella Gloria. Amen.
Benedetto nei Secoli il Signore!
Nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo:
Articoli recenti: