Il Santo Vangelo del Giorno mercoledì del Signore 24 gennaio 2024 (2031).
Con […]
Con l’Amore e la Devozione Dovuti a Colui Ch’È Tornato tra noi nel Nome del Padre
Poiché “Il Potere di Cristo Espelle l’originaria causa di ogni male”, Dedichiamo il Santo Vangelo del Giorno all’Amore e alla Divina Misericordia di Gesù Salvatore – Tornato Nuovamente tra noi, affinché Conceda il Suo Perdono alle Anime Sante Abbandonate in Purgatorio e ai Defunti di Tutti i Tempi, Creature Tenere ma Private della Diffusa e Salvifica Preghiera di noi distratti Figli di quaggiù. Per Grazia Ricevuta.
Nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo! Amen
Ascolta la versione in Aramaico 1 (mp3)
Rivelazione
(In Ginocchio)
“E voi Vedrete il Figlio dell’Uomo Venire sulle Nubi del Cielo e Sedere alla Destra della Potenza di Dio!”.
Confiteor
(da Recitarsi possibilmente in Ginocchio, Invocando la Divina Misericordia)
«Confesso a Dio Onnipotente e a voi, Fratelli, Che ho molto peccato in pensieri, parole, opere e omissioni, per mia colpa, mia colpa, mia grandissima colpa. E Supplico la Beata Sempre Vergine Maria, gli Angeli, i Santi e voi, Fratelli, di Pregare per me il Signore Dio nostro. Dio Onnipotente Abbia Misericordia di noi, Perdoni i nostri peccati e ci Conduca alla Vita Eterna. Amen».
Riflessioni dello Spirito
All’improvviso, Capirai la Vera Essenza del Cristo e Quel Che ci han di Lui celato! Avrai vergogna anche per Ciò, poiché non hai Abbandonato il tuo Cuore Mentre Egli Parlava della Verità – Che ci ostiniamo a non Vedere e a non voler ancora Udire.
Atto di Dolore
O Gesù, mi Pento e mi Dolgo con Tutto il Cuore dei miei peccati, perché peccando ho meritato i Tuoi Castighi e, soprattutto, perché ho offeso Te, Infinitamente Buono e Degno d’Essere Amato Sopra Ogni Cosa! Propongo – col Tuo Santo Aiuto, di non offenderTi mai più e di Fuggire le occasioni prossime di peccato. Signore, Misericordia, Perdonami! Amen.
Preghiera dal Cuore
(Atto di Amorevole Umiliazione ai Piedi della Santa Croce – in Ginocchio – 27 luglio 2019)
“Per Te Io Sopporto l’Insulto e la vergogna Mi Copre la Faccia; Sono Diventato un Estraneo ai Miei Fratelli, Uno Straniero per i Figli di Mia Madre. Perché Mi Divora lo Zelo per la Tua Casa, gli insulti di chi Ti Insulta ricadono su di Me. Mi Sento Venir Meno. Mi Aspettavo Compassione, ma invano, consolatori, ma non ne Ho Trovati. Mi Hanno messo veleno nel Cibo e Quando Avevo Sete Mi hanno dato aceto. Loderò il Nome di Dio con un Canto, Lo Magnificherò con un Ringraziamento, Vedano i Poveri e si Rallegrino; voi Che Cercate Dio, Fatevi Coraggio, perché il Signore Ascolta i Miseri e non Disprezza i Suoi Che Sono Prigionieri”. (Sal 69(68),5.8-10.14.).
Professione di Fede
(in Ginocchio)
“I Servi Fedeli alla Maestà del Figlio dell’Uomo Saranno Pastori Umili e Buoni per le genti del Mondo Nuovo, a Compimento della Gloria in Terra di Dio Padre Onnipotente! Amen”.
“Credo in un Solo Dio, Padre Onnipotente, Creatore del Cielo e della Terra, e di Tutte le Cose Visibili e Invisibili. Credo in un Solo Signore Gesù Cristo, Unigenito Figlio di Dio, Nato dal Padre Prima di Tutti i Secoli. Dio da Dio, Luce da Luce, Dio Vero da Dio Vero, Generato – e non Creato, della Stessa Sostanza del Padre. Per Mezzo di Lui Tutte le Cose Sono State Create. Per noi uomini e per la nostra Salvezza Discese dal Cielo, e per Opera dello Spirito Santo Si È Incarnato nel Seno della Vergine Maria e Si È Fatto Uomo. Fu Crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato, Morì e Fu Sepolto e il Terzo Giorno È Risuscitato Secondo le Scritture; È Salito al Cielo, Siede alla Destra di Dio Padre Onnipotente e di Nuovo Verrà nella Gloria per Giudicare i Vivi e i morti e il Suo Regno non Avrà fine. Credo nello Spirito Santo, Che È Signore e Dà la Vita e Procede dal Padre e dal Figlio, e Con il Padre e il Figlio È Adorato e Glorificato e Ha Parlato per Mezzo dei Profeti. Credo nella Chiesa del Figlio dell’Uomo, una Santa Cattolica e Apostolica. Professo un Solo Battesimo per il Perdono dei peccati e Aspetto la Risurrezione dei Morti e la Vita del Mondo Che Verrà! Amen”.
Fratelli e Sorelle Carissimi, la pervicace irrazionalità degli uomini porta lontano dalla Grazia di Dio, Che in noi però Confida perché Si Compiano i Piani da Egli Previsti. A nulla servono e serviranno le sovrastrutture, se non mirate alla Evoluzione dello Spirito, Che Predisporrà Ogni Animo per gli Eventi Che Già Incombono sul mondo! È Giunta l’Ora d’Amare col Cuore il Figlio dell’Uomo, per noi Tornato a Recar la Buona Novella; e non V’È Desiderio Più Grande di Questo, di Poterlo Servire Come Figli Devoti, giacché Chiamati a Scegliere la Via da Seguire. Per Volontà del Padre, Tutto Ruota Attorno al Suo Cristo Gesù: Destiamoci dunque, Curando Davvero e Direttamente i nostri Reali e Cristiani Interessi. Con Altro, Leggiamo Attentamente anche la Nota di Affidamento agli Angeli Custodi, Scritta da don Marcello Stanzione, Che Ottimamente Spiega – Come Sempre, Alcuni Salienti Passaggi della Autentica Vita. Festeggiando un Particolare Servo del Signore – San Francesco di Sales, Tanto Caro al Buon Giovanni Bosco e Fondatore dell’Ordine dei Salesiani, un Fraterno Abbraccio a Tutti i Cuori in Ascolto.
Esortazione Spirituale
(Dalla cella del Buon Consiglio – 23 gennaio 2024)
Fratelli e Sorelle in Cristo, al pari di coloro che ci precedettero anche in altri mondi, oggi Privati della Divina Essenza Cosmica, stiamo assurdamente consegnando le Preziose Anime e i mortali Corpi – per via della nullità del nostro agire, all’autore di tutti i mali, ignorando persino Che Ogni Cosa c’È Stata Concessa da Colui Che Conferì Energia Vitale all’Universo Intero, Dando Così Inizio, nella Prevista Evoluzione, al Perpetuo Andar delle Cose. La Missione Affidata ad ogni Singola Creatura viene quindi vanificata sistematicamente dalla smania di affermazione e dal proceder di fretta, senza peraltro conoscere la mèta; da lì, il danno irreversibile a noi stessi, sempre più lontani – purtroppo, dalla Grazia di Dio.
Messaggio di Gesù
(A Giovanni – Domenica 23 gennaio 2022)
“Quando rovineranno al suolo i vostri falsi idoli, e Stanno per Essere Cancellati finanche dalla terrena Memoria, non vi resterà più alcuna certezza, poiché non Mi Avete mai Amato per Davvero! Per questa grave mancanza, verrete avvolti dalle tenebre e proprio al buio Verranno Consegnate le vostre Povere Anime, per aver vilmente tradito il Superiore Amore del Figlio dell’Uomo”.
Affidamento agli Angeli di Dio
(Di don Marcello Stanzione)
San Paolo Afferma Espressamente Che la Missione Specifica degli Angeli È Quella di Assistere gli uomini che non hanno ancora Guadagnato il Regno dei Cieli: “Non sono essi tutti Spiriti Incaricati di un ministero, inviati per servire coloro che devono entrare in possesso della Salvezza?” (Ebrei I, 18). “Ogni Anima”, continua Sant’Anselmo, “viene affidata ad un Angelo nello stesso momento in cui si unisce al corpo”. La tradizione non può, su questo argomento, essere più generale, più ininterrotta o più uniforme. “Sebbene la salvezza delle nostre Anime sia il principale oggetto di sollecitudine per i nostri Angeli custodi, tuttavia hanno tanta cura di noi da procurarci anche i beni di questa vita; essi ci proteggono dagli incidenti ai quali siamo tutti esposti, e ci allontanano dal male quando cadiamo in esso. Essi ti porteranno nelle loro braccia, dice la Scrittura, quando ti potresti ferire contro una pietra; il Signore Manderà i Suoi Angeli attorno a coloro che Lo temono, ed Egli li Libererà da tutte le loro tribolazioni. I Santi Angeli ci Procurano Beni Temporali, solo allo scopo di impedire ai demoni di offenderci. “La nostra debolezza,” dice Santa Ilaria, “non potrebbe resistere alle forze degli spiriti maligni senza l’Assistenza dei nostri Angeli Custodi!” “Con l’aiuto di Dio,” aggiunge San Cirillo, “noi non abbiamo niente da temere dalle forze dell’oscurità, poiché è scritto: L’Angelo del Signore si accamperà attorno a coloro che lo temono e li Libererà. Gli Angeli custodi non sono contenti di aiutarci ad evitare le trappole del diavolo e ad allontanarci dai vizi, essi ci assistono anche nell’esercizio di tutte le virtù. Ma hanno una maggiore cura dei giusti, in proporzione al loro fervore nell’esercizio della virtù; cosicché il peccato sembra allontanarli, a seconda se si interrompono o diminuiscono più o meno gli effetti della loro vigilanza.” “Per quanto riguarda l’Anima, gli Angeli possono e prontamente agiscono su di essa, in una maniera – ora ordinaria, ora straordinaria – e in una misura difficile da comprendere. La comprensione deve loro molta luce preziosa. Per quanto riguarda le azioni Angeliche sulla volontà umana, l’esperienza universale dell’umanità testimonia come molte ispirazioni di Angeli buoni sono efficaci nel guidarci verso la virtù, e dall’altra parte, come spesso le suggestioni degli spiriti maligni sono efficaci nel guidarci verso il vizio. Ma gli Angeli buoni disperdono l’errore, riportano i sensi alla loro purezza originale e generano una specie di luce interiore nell’Anima, per mezzo della quale si possono vedere le cose nel loro carattere vero. Tali sono nella loro natura le ammirabili creature che chiamiamo Angeli buoni”. “Dovunque andiamo,”- scriveva il Cardinale O’ Connell nella sua bellissima lettera pastorale sui Santi Angeli,- “questa Angelica assistenza non viene mai interrotta. Gli spiriti celesti ci proteggono dai pericoli del corpo e ci amministrano nei nostri bisogni temporali. Essi sono intenti a portare le nostre anime alla salvezza, ci istruiscono, ci proteggono, intercedono per noi presso Dio. Per quanto riguarda i bisogni dell’Anima durante la vita che amministrano, gli Angeli assistono l’Anima affinché arrivi intatta fino alla fine del suo viaggio. Essi fanno tutto ciò per noi se glielo lasciamo fare; essi ci aiutano se noi li accogliamo e cooperiamo con loro con gratitudine. “Molti sono i motivi che inducono a una tale costante devozione per i nostri interessi. Questi patroni celesti, come sappiamo, sono vicini al misericordioso Cuore del Redentore; essi comprendono quindi la sua preoccupazione per il nostro benessere, e da quella inesauribile Fonte di Amore essi traggono il più tenero affetto nei nostri confronti. Tuttavia, ciò che accresce in special modo l’intensità del loro affetto è il fatto che hanno ricevuto da Dio il compito di volgere lo sguardo su di noi, e di essere per noi qui sulla terra strumenti della grazia di Dio. Questo è ciò che urge loro: scendere dai loro cieli dorati per volare velocemente e gioiosamente attraverso la debole aria di questo mondo terreno, per assicurarci il loro amore e tenderci una mano nelle paure e negli errori. “E con quale ammirabile sollecitudine e incessante attenzione questi Angeli protettori adempiono il loro compito Divino nei nostri confronti! In ogni momento, anche se invisibili, essi sono accanto a noi. Non ci abbandonano mai, dal nostro primo respiro fino a quando non raggiungiamo il nostro destino eterno. Essi assistono i bambini che dormono nelle loro culle, guidano i timidi passi con cui il bambino e il giovane si avvicinano alla vita sempre così piena di pericoli. Essi ci danno una mano per rafforzare l’umanità, impegnata nella lotta contro le forze del male, e che porta le cicatrici delle ferite causate dal peccato. E quando la luce della vita si trasforma in oscurità, con i suoi sogni non realizzati e le sue care speranze ormai vane, gli Angeli custodi sono vicini per supportare i nostri passi vacillanti e per bandire le ombre della solitudine e della tristezza”. “Le vite dei Santi rivelano che molti di essi erano devoti agli Angeli custodi. Alcuni di essi avevano anche il privilegio di una familiare amicizia coi loro Angeli e ricevevano prove visibili dei servigi che i Santi Angeli rendevano a coloro che erano sotto la loro cura. Santa Rosa di Lima, il primo fiore di Santità americana alla quale la Santa Chiesa ha conferito pubblica venerazione, visse una vita di grande purezza e innocenza. Fin dalla sua prima infanzia ebbe il privilegio di avere un rapporto familiare con gli Angeli custodi. Da numerose difficoltà e pericoli ella venne liberata dal suo Angelo custode e dichiarò che il suo Angelo custode faceva tutto ciò che gli chiedeva di fare. Papa San Gregorio Magno era teneramente devoto al suo Angelo custode. Grazie a lui ottenne la dignità Papale. Durante il periodo in cui il santo fu Abate di un monastero che egli aveva costruito a Roma, il suo Angelo custode gli apparve spesso, sotto le vesti di un povero mercante, che chiedeva l’elemosina. Dopo che divenne Papa, San Gregorio prese l’abitudine di sfamare ogni giorno dodici persone povere. Tra questi egli scorse un uomo virtuoso che lo impressionò profondamente. Alla domanda di chi fosse, egli ricevette tale risposta: “Io sono il povero mercante al quale tu desti, oltre a dodici dollari, il piatto d’argento di tua madre. Questo atto di Carità che ti ho indotto a compiere ti ha preparato per la dignità di Alto Sacerdote. Io Sono il tuo Angelo. Non avere paura Gregorio. Dio Mi Ha Mandato a Dirti che puoi ottenere qualsiasi Cosa tu chieda Attraverso il Mio Servizio, poiché Grazie a Me tu sei Stato Elevato al Trono di Pietro, Io ti Proteggerò e ti Preserverò fino alla morte.
Rivelazione dello Spirito
(dalla cella del Buon Consiglio – Riceviamo e pubblichiamo, 02 dicembre 2021 A.D.)
“Vedevo un caro Amico, un noto medico della Capitale (R.L.), che passava a farmi visita in casa, onde conoscere apparentemente il mio stato di salute! Ad un tratto, dopo aver consumato insieme una tazza di caffè – bevanda ad egli molto gradita, manifestava un’intensa stanchezza, tanto da sdraiarsi repentinamente sul divano del salotto; mi accorgevo che il suo capo sporgeva nel vuoto, quindi premurandomi di accostargli una sedia con sopra un cuscino, onde sostenerlo. Chiedevo a mia moglie la cortesia di portare un plaid, con il quale coprivo (R.); nel mentre, lo sentivo parlar nel dormi/veglia, sussurrando frasi non proprio comprensibili – verosimilmente Sorridente e Come a Volersi Confessare, rendendomi io però conto del suo imminente Trapasso a Miglior Vita. Un Bagliore di Luce Si Manifestava improvvisamente nella stanza – come Assumendo la Forma di un Altare, Rendendo Consapevole il mio Cuore Che l’Amico (R.) non era in realtà passato a sincerarsi circa il mio stato di salute, ma Desideroso invece di Morire nella mia abitazione, Luogo Avvertito anche da lui Essere Molto Particolare”.
Implorando la Benedizione del Cibo Che Quotidianamente Consumiamo, Ringraziamo il Signore per i Doni Che Concede da Sempre al Mondo, Pregando Tutti Insieme per:
La Santissima Trinità Divina – nel Padre, nel Figlio e nello Spirito Santo Consolatore, la Creazione – Opera Straordinaria dell’Onnipotente, Il Santo Natale del Cristo di Dio, Il Santissimo Sangue del Divino Agnello, il Sangue dei Martiri Innocenti, il Santuario della Beata Vergine della Rivelazione in Roma e Tutti i Luoghi in Cui Maria Intese Manifestarsi ai Figli del Popolo di Dio, il Ricordo della Madonna dell’Arco e del Carmine, Santa Maria Maddalena, Giovanni il Battista – Precursore del Cammino di Gesù, San Giuseppe – coi Santi e gli Angeli del Paradiso, Le Anime Sante abbandonate in Purgatorio e per i Defunti di Tutti i Tempi, I Profeti e i Veggenti, i Perseguitati a Causa della Testimonianza Cristica, Papa Francesco, il Rabbino Capo di Roma e Tutti i Riconosciuti Giusti, i Sacerdoti e i Professanti la Fede in Dio Padre Onnipotente, i Movimenti Eucaristici e Mariani, i Gruppi di Preghiera, gli Ammalati nel Corpo e nello Spirito, i Carcerati, gli atei, gli ipocriti e i sapienti della Terra, i Bimbi Deceduti prima del Santo Battesimo, i Giovani e tutti Coloro che non Credono nella Divina Misericordia di Gesù Cristo – Figlio Prediletto dell’Altissimo, Signore nostro, Sacerdote Infallibile e Salvatore del mondo intero.
Celebrando il Memoriale del Tuo Meraviglioso Figlio, Ti Offriamo, Padre, il Pane della Vita e il Calice della Salvezza, e Ti Rendiamo Grazie per Averci Ammessi alla Tua Presenza a Compiere il Servizio Sacerdotale. Ti Preghiamo Umilmente: per la Comunione al Corpo e al Sangue di Cristo, lo Spirito Santo ci Riunisca in un Solo Corpo. Ricordati, Padre, della Tua Chiesa Diffusa su Tutta la Terra: Rendila Perfetta nell’Amore in Unione con il nostro Papa – Francesco, e con Tutto l’Ordine Sacerdotale. Ricordati dei nostri Fratelli, Che Si Sono Addormentati nella Speranza della Risurrezione, e di Tutti i Defunti Che Si Affidano alla Tua Clemenza: Ammettili a Godere la Luce del Tuo Volto. Di noi tutti Abbi Misericordia: Donaci di Aver Parte alla Vita Eterna, Insieme con la Beata Maria, Vergine e Madre di Dio, con gli Apostoli e Tutti i Santi, Che in Ogni Tempo Ti Furono Graditi: e in Gesù Cristo Tuo Figlio Canteremo la Tua Gloria: “Per Cristo, Con Cristo e In Cristo, a Te, Dio, Padre Onnipotente, nell’Unità dello Spirito Santo, Ogni Onore e Gloria, per Tutti i Secoli dei Secoli. Amen.
Popolo di Dio, Che Ami Con Cuore Puro il tuo Creatore, Proclama al mondo Che il Figlio Prediletto È Nuovamente quaggiù, sulla Terra, tra noi, e Avrai Salva la Vita!
“Se Siamo Morti Con Cristo, Crediamo Anche Che Vivremo Con Lui. Alleluia. (Rm 6, 8)“
“La Grande Promessa della Divina Misericordia”
San Francesco di Sales – Vescovo e Dottore della Chiesa
Preghiera del Mattino
La Chiesa È Apostolica, cioè Essa Contiene la Missione e l’Autorità Affidata da Gesù Cristo per Essere Mezzo di Salvezza nella Storia degli uomini. Talvolta, Signore, Siamo Coscienti della Grande Responsabilità Che Abbiamo noi Cristiani, Membri della Tua Chiesa. Permettici di Riconoscere Sempre i Successori degli Apostoli: Papa e Vescovi. Essi Sono Eletti perché Attraverso il Loro Ministero il Popolo di Dio Diventi più Forte e più Fedele, Attivo nella Società. Accordaci la Grazia di Vivere in Comunione con gli Insegnamenti di Coloro Che Tu Stesso Hai Scelto Come Araldi del Vangelo. Amen.
Dal Secondo Libro di Samuele (2 Sam 7, 4-17)
In Quei Giorni, Fu Rivolta a Natan Questa Parola del Signore: «Va’ e di’ al Mio servo Davide: Così Dice il Signore: “Forse tu Mi costruirai una Casa, perché Io Vi Abiti? Io infatti non Ho Abitato in una Casa da Quando Ho Fatto Salire Israele dall’Egitto fino ad Oggi; Sono Andato Vagando Sotto una Tenda, in un Padiglione. Durante Tutto il Tempo in Cui Ho Camminato Insieme con tutti gli Israeliti, Ho forse mai Detto ad alcuno dei giudici d’Israele, a cui Avevo Comandato di Pascere il Mio Popolo Israele: Perché non Mi avete Edificato una Casa di Cedro?”. Ora dunque dirai al Mio servo Davide: Così Dice il Signore degli Eserciti: “Io ti Ho Preso dal Pascolo, mentre seguivi il Gregge, perché tu fossi capo del Mio Popolo Israele. Sono Stato con te dovunque sei andato, Ho Distrutto tutti i tuoi nemici davanti a te e Renderò il tuo nome Grande come quello dei grandi che sono sulla Terra. Fisserò un Luogo per Israele, Mio Popolo, e Ve Lo Pianterò perché Vi Abiti e non tremi più e i malfattori non Lo opprimano come in passato e come dal Giorno in Cui Avevo Stabilito dei giudici sul Mio Popolo Israele. Ti Darò Riposo da tutti i tuoi nemici. Il Signore ti Annuncia Che Farà a te una Casa. Quando i tuoi Giorni Saranno Compiuti e tu Dormirai con i tuoi padri, Io Susciterò un tuo Discendente Dopo di te, Uscito dalle tue Viscere, e Renderò Stabile il Suo Regno. Egli Edificherà una Casa al Mio Nome e Io Renderò Stabile il Trono del Suo Regno per Sempre. Io Sarò per Lui Padre ed Egli Sarà per Me Figlio. Se Farà il male, Lo Colpirò con verga d’uomo e con Percosse di Figli d’uomo, ma non Ritirerò da Lui il Mio Amore, come L’Ho Ritirato da Saul, che Ho Rimosso di fronte a te. La tua Casa e il tuo Regno Saranno Saldi per Sempre davanti a te, il tuo Trono Sarà Reso Stabile per Sempre”». Natan Parlò a Davide Secondo Tutte Queste Parole e Secondo Tutta Questa Visione. Parola di Dio. (Rendiamo Grazie a Dio).
Dal Salmo 88
Tu Hai Detto, Signore: «Ho Stretto un’Alleanza con il Mio Eletto, Ho Giurato a Davide, Mio servo. Stabilirò per Sempre la tua Discendenza, di Generazione in Generazione Edificherò il tuo Trono. Egli Mi Invocherà: “Tu Sei mio Padre, Mio Dio e Roccia della Mia Salvezza”. Io Farò di lui il Mio Primogenito, il Più Alto fra i re della Terra. Gli Conserverò Sempre il Mio Amore, la Mia Alleanza gli Sarà Fedele. Stabilirò per Sempre la sua Discendenza, il suo Trono Come i Giorni del Cielo».
Dal Santo Vangelo del Cristo di Dio Secondo l’Apostolo Marco (Mc 4,1-20)
In Quel Tempo, Gesù Cominciò di Nuovo a Insegnare Lungo il Mare. Si riunì Attorno a Lui una folla enorme, tanto Che Egli, Salito su una Barca, Si Mise a Sedere Stando in Mare, mentre tutta la folla era a terra lungo la riva. Insegnava loro Molte Cose con Parabole e Diceva loro nel Suo Insegnamento: «Ascoltate. Ecco, il Seminatore Uscì a Seminare. Mentre Seminava, una Parte cadde lungo la strada; vennero gli Uccelli e La mangiarono. Un’Altra Parte Cadde sul Terreno sassoso, dove non c’era molta Terra; e Subito Germogliò perché il Terreno non era profondo, ma Quando Spuntò il Sole Fu Bruciata e, non avendo Radici, seccò. Un’Altra Parte Cadde tra i rovi, e i rovi crebbero, La soffocarono e non Diede Frutto. Altre Parti Caddero sul Terreno Buono e Diedero Frutto: Spuntarono, Crebbero e Resero il trenta, il sessanta, il cento per Uno». E Diceva: «Chi ha Orecchi per Ascoltare, Ascolti!». Quando poi Furono da Soli, quelli che erano intorno a Lui Insieme ai Dodici Lo Interrogavano sulle Parabole. Ed Egli Diceva loro: «A voi È Stato Dato il Mistero del Regno di Dio; per quelli che sono fuori invece Tutto Avviene in Parabole, affinché Guardino, sì, ma non Vedano, Ascoltino, sì, ma non Comprendano, perché non si Convertano e Venga loro Perdonato». E Disse loro: «Non Capite Questa Parabola, e Come Potrete Comprendere Tutte le Parabole? Il Seminatore Semina la Parola. Quelli lungo la strada sono coloro Nei Quali Viene Seminata la Parola, ma, quando L’Ascoltano, subito viene Satana e porta via la Parola Seminata in loro. Quelli Seminati sul terreno sassoso sono coloro che, quando Ascoltano la Parola, subito l’Accolgono con Gioia, ma non hanno Radice in se stessi, sono incostanti e quindi, al sopraggiungere di qualche tribolazione o persecuzione a causa della Parola, subito vengono meno. Altri sono quelli Seminati tra i rovi: questi sono coloro che hanno Ascoltato la Parola, ma sopraggiungono le preoccupazioni del mondo e la seduzione della ricchezza e tutte le altre passioni, soffocano la Parola e Questa Rimane senza Frutto. Altri ancora sono quelli Seminati sul Terreno Buono: sono coloro che Ascoltano la Parola, L’Accolgono e Portano Frutto: il trenta, il sessanta, il cento per uno». Parola del Signore. (Lode a Te o Cristo).
Preghiera della Sera
In Questa Notte Che Sta per Cominciare, vogliamo Metterci Sotto la Tua Protezione. Oggi, Attraverso la Tua Parola, abbiamo Ascoltato ancora una Volta la Scelta Che Hai Fatto dei Dodici Apostoli. Noi vogliamo Formare, Vicino a Loro, Questa Chiesa, Unica e Santa. Vogliamo Vivere nella Cattolicità alla Quale Essa È Chiamata, affinché il Mondo Sia, sempre più, Quello di Gesù Cristo. Fa’ Che il Tuo Messaggio Arrivi ai Confini di Tutta la Terra e Che noi Formiamo Così un Solo Popolo Sotto la Guida dello Stesso Pastore. Amen.
Benedetto nei Secoli il Signore!
O Gesù, Tu Che da Sempre Vivi, non Ti Scordar di me!
Raccoglimento Solenne
(In Ginocchio)
– Dio, Sorgente e Principio di Ogni Benedizione, Effonda su di noi la Sua Grazia e ci Doni per Tutto l’Anno Vita e Salute. (Amen).
– Ci Custodisca Integri nella Fede, Costanti nella Speranza, Perseveranti e Pazienti Sino alla Fine nella Carità. (Amen).
– Dio Disponga Opere e Giorni nella Sua Pace, Ascolti Qui e in Ogni Luogo le nostre Preghiere e ci Conduca alla Felicità Eterna. (Amen).
– E la Benedizione di Dio Onnipotente, Padre, Figlio e Spirito Santo, Discenda Su di noi e con noi Rimanga Sempre. (Amen).
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