Il Santo Vangelo del Giorno mercoledì del Signore 20 ottobre 2021 (2028) A.D. – Con l’Amore e la Devozione Dovuti a Colui Ch’È Tornato tra noi nel Nome del Padre!
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…. Scrivere della Sacra Parola È per me un Dovere, da Divulgare con Amore Spontaneo, giacché il Premio È Proprio Quello di Annunciare alle Creature la Salvifica Speranza. Anche per Ciò, pur non contando io nulla, Esorto ad Aiutare chi Avesse Necessità di Ricevere Conforto, Pregando Insieme per le Sante Anime Abbandonate in Purgatorio, per i Defunti di Tutti i Tempi, per gli Ammalati, gli Anziani, i Fanciulli, i Poveri, i Sofferenti, i discriminati, gli atei e per i Carcerati. Come il Buon Paolo, al Cui Ricordo il Cuor Mio Sussulta in Commozione, Tutto io misero Faccio per Questo Merletto della Veste di Cristo – Ch’È il Santo Vangelo – per l’appunto, Auspicando di Diventarne Partecipe a mia Volta, mentre in Ginocchio Attendo Sereno il Giudizio di Dio. (L’autore).
Confiteor
(da Recitarsi possibilmente in Ginocchio, Invocando la Divina Misericordia)
«Confesso a Dio Onnipotente e a voi, Fratelli, Che ho molto peccato in pensieri, parole, opere e omissioni, per mia colpa, mia colpa, mia grandissima colpa. E Supplico la Beata Sempre Vergine Maria, gli Angeli, i Santi e voi, Fratelli, di Pregare per me il Signore Dio nostro. Dio Onnipotente Abbia Misericordia di noi, Perdoni i nostri peccati e ci Conduca alla Vita Eterna. Amen».
Nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo! Amen.
Ascolta la versione in Aramaico 1 (mp3)
All’improvviso, Capirai la Vera Essenza del Cristo e Quel Che ci han di Lui celato! Avrai vergogna anche per Ciò, poiché non hai Abbandonato il tuo Cuore mentre Egli Parlava della Verità – Che ci ostiniamo a non Vedere e a non voler ancora Udire.
Atto di Dolore
O Gesù, mi Pento e mi Dolgo con Tutto il Cuore dei miei peccati, perché peccando ho meritato i Tuoi Castighi e, soprattutto, perché ho offeso Te, Infinitamente Buono e Degno d’Essere Amato Sopra Ogni Cosa! Propongo – col Tuo Santo Aiuto, di non offenderTi mai più e di Fuggire le occasioni prossime di peccato. Signore, Misericordia, Perdonami! Amen.
Preghiera dal Cuore
(Atto di Amorevole Umiliazione ai Piedi della Santa Croce – in Ginocchio – 27 luglio 2019)
“Più numerosi dei Capelli del Mio Capo sono coloro che Mi odiano senza ragione. Sono potenti i nemici che Mi calunniano: quanto non Ho Rubato, lo Dovrei Restituire? Per Te Io Sopporto l’insulto e la vergogna Mi copre la Faccia; Sono un Estraneo per i Miei Fratelli, un Forestiero per i Figli di Mia Madre. Poiché Mi Divora lo Zelo per la Tua Casa, ricadono Su di Me gli oltraggi di chi Ti insulta. Ma Io Innalzo a Te la Mia Preghiera, Signore, nel Tempo della Benevolenza; per la Grandezza della Tua Bontà, RispondiMi, per la Fedeltà della Tua Salvezza, o Dio”. (Sal 69(68),5.8-10.14.)
Professione di Fede
(in Ginocchio)
“I Servi Fedeli alla Maestà del Figlio dell’Uomo Saranno Pastori Umili e Buoni per le genti del Mondo Nuovo, a Compimento della Gloria in Terra di Dio Padre Onnipotente! Amen”.
“Credo In Un Solo Dio, Padre Onnipotente, Creatore Del Cielo e Della Terra, e Di Tutte le Cose Visibili ed Invisibili. Credo In Un Solo Signore Gesù Cristo, Unigenito Figlio Di Dio, Nato Dal Padre Prima Di Tutti I Secoli. Dio Da Dio, Luce Da Luce, Dio Vero Da Dio Vero, Generato – e non Creato, Della Stessa Sostanza Del Padre. Per Mezzo Di Lui Tutte le Cose Sono State Create. Per noi uomini e per la nostra Salvezza Discese Dal Cielo, e Per Opera Dello Spirito Santo Si È Incarnato Nel Seno Della Vergine Maria e Si È Fatto Uomo. Fu Crocifisso per noi Sotto Ponzio Pilato, Morì e Fu Sepolto e Il Terzo Giorno È Risuscitato Secondo Le Scritture; È Salito Al Cielo, Siede alla Destra Di Dio Padre Onnipotente e di Nuovo Verrà Nella Gloria Per Giudicare i Vivi e i Morti e Il Suo Regno non Avrà fine. Credo Nello Spirito Santo, Che È Signore e Dà La Vita e Procede Dal Padre e Dal Figlio, e Con Il Padre e Il Figlio È Adorato e Glorificato e Ha Parlato per Mezzo dei Profeti. Credo Nella Chiesa Del Figlio Dell’Uomo, Una Santa Cattolica e Apostolica. Professo Un Solo Battesimo Per Il Perdono dei peccati e Aspetto la Risurrezione Dei Morti e La Vita Del Mondo Che Verrà! Amen”.
Gloria
Gloria a Dio nell’Alto dei Cieli e Pace in Terra agli uomini, Amati dal Signore. Noi Ti Lodiamo, Ti Benediciamo, Ti Adoriamo, Ti Glorifichiamo, Ti Rendiamo Grazie per la Tua Gloria Immensa, Signore Dio, Re del Cielo, Dio Padre Onnipotente. Signore, Figlio Unigenito, Gesù Cristo, Signore Dio, Agnello di Dio, Figlio del Padre, Tu Che Togli i peccati dal mondo Abbi Pietà di noi; Tu Che Togli i peccati dal mondo, Accogli la nostra Supplica; Tu Che Siedi alla Destra del Padre, Abbi Pietà di noi. Perché Tu Solo il Santo, Tu Solo il Signore, Tu Solo l’Altissimo, Gesù Cristo, con lo Spirito Santo: nella Gloria di Dio Padre. Amen.
Pace e Bene, Fratelli e Sorelle nella Fede, e Gloria a Gesù Cristo – Luce di Salvezza del Padre Onnipotente, Che Torna ad Occuparsi di noi poveri Figli della Terra, ormai avvolti dal peccato del mondo! Preghiamo insieme la Divina Misericordia, poiché Giunto È il Momento tanto Atteso, di Sedersi – cioè, alla Tavola della Eterna Felicità, Imbandita dagli Angeli Celesti per coloro che avran chiesto col Cuore di Servire il Figlio dell’Uomo. In Ginocchio, Rendiamo Onore alla Verità della Vita, Costituita per la Continuazione del Grande e Universale Progetto, Che il Creatore Volle Donare – Bontà Sua, alle Anime a Lui Care. Un Sincero Abbraccio, in Questo Nuovo Giorno.
Rivelazioni dello Spirito
(Dalla cella del Buon Consiglio – 11 settembre 2021)
Molte Creature – conosciute ed anche Antiche, Attendono con Gioia Che Si Giunga Di Là, poiché – Umili servi del Cristo, Pregammo quaggiù per le Loro Anime ed Esortammo i Fratelli a Farlo, mai dimenticando Che l’Amore Sta nell’Occuparsi in Vita del Prossimo nostro, presente e passato! Benedetto nei Secoli il Signore.
Preghiera a Gesù
“Voi che non volete arrendervi alla Realtà Futura, Sarete Privati del Banchetto Che – per tutti, È Stato Preparato”.
“Signor mio Gesù, Ti Osservo e penso a quanto piccolo io sono, e al danno che farei se non ci Fossi Tu sempre al mio fianco. Quanti errori ho già commesso, e quanti ancora ne farò, magari in Buona Fede; ma Tu, Giusto mio Re, Sai Ogni Cosa Che Attraversi il Cuore umano, Cos’È Che Muove ogni pur minima nostra Azione. Ed è per Ciò ch’io Ti Prego con Amore, o Dolce e Caro Salvatore, di Mondarmi dal peccato, di non Voltar lo Sguardo da chi il mio Aiuto chiede e di Perdonar tutti per tutto, non fosse altro per gli errori ch’io stesso ingrato feci. Imploro anche per Questo le Cure dell’Amorevole Maria, Che non Lesinerà Aiuto alle mie non poche colpe, e Che tante Prove Ha già Donato. Nel frattempo e tra Lacrime di Gioia, io Ti Prometto, non cesserò d’Illustrar la Grandiosa Opera Tua anche ai Piedi d’una Lignea Croce, Eretta in Terra a Memoria del male che subisTi, e comunque pronto – là, ad Attender Tu mi Venga a Prelevar per Mano nel Momento del Trapasso, per Tornare Insieme a Casa, Così Come Promesso! Proprio a Confortar la Trepidante Anima mia, o Gesù, Tu Che da Sempre Vivi, non Ti Scordar di me!”.
Testimonianza
Orbene, per Ravvivare la Fede in Questo Grande Mistero dell’Infinito Amore Misericordioso di Gesù per noi e per invogliarvi a partecipare con Devozione alla Santa Messa, leggete e meditate Questi Esempio narrato da P. Matteo Crawley, morto nel 1960 a Valpaso
Ero Stato invitato — È P. Matteo Che Parla — a Celebrare la Santa Messa nella Cappella privata di una distinta famiglia. I membri di essa avevano pensato di invitare alla Mia Messa un loro conoscente massone ed ateo che non aveva mai messo piede in Chiesa. Quando, Vestito dei Sacri Paramenti, esco per andare all’Altare, vedo lì dinnanzi un uomo ritto in piedi, colle braccia conserte, in mezzo a due signori Devotamente Inginocchiati. La Scena del Calvario al rovescio: là Gesù in mezzo a due malfattori, qui il malfattore in mezzo a due Anime Buone. Incomincio il Sacrificio della Messa e lui, il superuomo, quasi in aria di sfida, sempre in piedi. Al Momento della Consacrazione Improvvisamente, Come Vinto da una Forza Sovrumana, Cade in Ginocchio fra la più Intensa Meraviglia dei presenti, Tenendo Fisso lo Sguardo Verso l’Altare, mentre gli Occhi gli Si Riempivano di Lacrime. Che Cosa Era Successo?… Quando la Messa Fu Finita domandò di presentarsi a Me, perché aveva Bisogno di parlarmi.
— Padre, mi dice, che cosa È Venuto a fare Lei in questa sala?
— Che Cosa Sono Venuto a Fare? A Celebrare la Santa Messa.
— Che Cosa È la Messa?
— Scusi, lei è Credente?
— No, io non Credo.
— Veda, signore, l’uomo aveva peccato e Dio – per Ottenergli il Perdono, Mandò sulla Terra il Suo Divin Figliolo, il Quale, dopo Aver Predicato la Sua Dottrina ConfermandoLa coi più Grandi Miracoli, Fu Preso dai Suoi nemici e Fatto morire in Croce, fra i più atroci Spasimi e Tormenti.
— Ma che c’entra tutto Questo con la Messa?
— La Messa È Questo, niente altro Che Questo: la Rinnovazione del Sacrificio Compiuto sulla Croce per la nostra Salvezza.
Il massone mi guarda come trasognato.
— Allora mi Dica: Chi Era Colui Che È Venuto al Suo Posto?
— Non la Comprendo.
— A un Certo Punto, Quando Hanno Suonato il Campanello (alla Consacrazione), Lei è scomparso e al Suo Posto È Venuto un Altro Signore, di Aspetto Maestoso, Triste, Tanto Triste e Tutto Coperto di Piaghe. Teneva le Braccia Distese e dalle Mani Lacerate da Ferite Usciva Sangue, Che Gocciolava Dentro a Quel Bicchiere di Metallo Che C’Era sull’Altare…
— Nel Calice?
— Sì, nel Calice. Io non ho mai Visto uno Spettacolo più Tenero e Commovente e mi Sentivo Tutto Tremare Davanti a Lui. Passato un po’ di Tempo (dopo la Comunione del Celebrante) È Sparito ed È tornato Lei al Suo Posto. Mi dica, Chi Era Colui?
— Era Gesù! Gesù Flagellato dai Suoi nemici; Gesù Coronato di Spine; Gesù tutto Coperto di Piaghe e Sangue; Gesù Confitto sul Legno della Croce, Gesù Che È Morto per la nostra Salvezza; Gesù Che Vuole Donarle il Suo Perdono e il Suo Amore…
E Così quel Povero peccatore, Convertito per Questo Grande Prodigio, Cadeva Pentito ai Piedi del Ministro di Dio e – nel Sangue dell’Agnello, Che Cancella i peccati del mondo, Purificava l’Anima sua.
Benediciamo e Amiamo il Santo Nome del Signore, mentre Preghiamo Insieme per:
La Santissima Trinità Divina – nel Padre, nel Figlio e nello Spirito Santo Consolatore, la Creazione – Opera Straordinaria dell’Onnipotente, Il Santo Natale del Cristo di Dio, Il Santissimo Sangue del Divino Agnello, il Sangue dei Martiri, i Santuari della Beata Vergine Maria, il Santuario della Vergine della Rivelazione in Roma, il Ricordo della Madonna dell’Arco, Santa Maria Maddalena, Giovanni il Battista – Precursore del Cammino di Gesù, San Giuseppe – coi Santi e gli Angeli del Paradiso, Le Anime Sante abbandonate in Purgatorio e per i Defunti di tutti i Tempi, I Profeti e i Veggenti, i Perseguitati a Causa della Testimonianza Cristica, Papa Francesco, il Rabbino Capo di Roma e tutti i Riconosciuti Giusti, i Sacerdoti e i Professanti la Fede in Dio Padre Onnipotente, i Movimenti Eucaristici e Mariani, i Gruppi di Preghiera, gli Ammalati nel Corpo e nello Spirito, i Carcerati, gli atei, gli ipocriti e i sapienti della Terra, i Bimbi Deceduti prima del Santo Battesimo, i Giovani e tutti Coloro che non Credono nella Divina Misericordia di Gesù Cristo – Figlio Prediletto dell’Altissimo, Signore nostro, Sacerdote Infallibile e Salvatore del mondo intero.
Celebrando il Memoriale della Risurrezione del Tuo Figlio, Ti Offriamo, Padre, il Pane della Vita e il Calice della Salvezza, e Ti Rendiamo Grazie per Averci Ammessi alla Tua Presenza a Compiere il Servizio Sacerdotale. Ti Preghiamo Umilmente: per la Comunione al Corpo e al Sangue di Cristo, lo Spirito Santo ci Riunisca in un Solo Corpo. Ricordati, Padre, della Tua Chiesa Diffusa su Tutta la Terra: Rendila Perfetta nell’Amore in Unione con il nostro Papa – Francesco, e con Tutto l’Ordine Sacerdotale. Ricordati dei nostri Fratelli, Che Si Sono Addormentati nella Speranza della Risurrezione, e di Tutti i Defunti Che Si Affidano alla Tua Clemenza: Ammettili a Godere la Luce del Tuo Volto. Di noi tutti Abbi Misericordia: Donaci di Aver Parte alla Vita Eterna, Insieme con la Beata Maria, Vergine e Madre di Dio, con gli Apostoli e Tutti i Santi, Che in Ogni Tempo Ti Furono graditi: e in Gesù Cristo Tuo Figlio Canteremo la Tua Gloria: Per Cristo, con Cristo e in Cristo, a Te, Dio, Padre Onnipotente, nell’Unità dello Spirito Santo, Ogni Onore e Gloria, per Tutti i Secoli dei Secoli. Amen.
Popolo di Dio, che Ami con Cuore Puro il tuo Creatore, Proclama al mondo Che il Figlio Prediletto È Nuovamente quaggiù, sulla Terra, tra noi, e Avrai Salva la Vita!
Se Siamo Morti con Cristo, Crediamo anche Che Vivremo con Lui. Alleluia. (Rm 6, 8)
“La Grande Promessa della Divina Misericordia“
Preghiera del Mattino
Gioia per coloro che Amano il Tuo Nome, Signore. Tu Sei il Trascendente Che Spalanca i Flutti Impetuosi per Salvare i Suoi Figli. Tu Sei il Vicinissimo, Che nella Nube, Ricopre della Sua Presenza Adorabile il Suo Popolo, che esso dorma o vegli. Sarebbe Questa una Storia Lontana? Questi Avvenimenti che si Riferiscono precisamente alla Vita d’Israele, sono Segni ancora Traboccanti di Vita, Pieni di Amore Duraturo, impossibile da arginare, Amore Che Sommerge l’Intero Universo. O Dio, Fa’ Che in Questo Giorno la Tua Ineffabile Tenerezza Faccia Salire dal Cuore del Tuo Popolo Inni di Gioia. Amen.
Detti dei padri
Un anziano disse: «Credete forse che satana voglia introdurre in voi tutti i pensieri? No, è per mezzo di un pensiero solo che vince l’Anima e spera condurLa a perdizione. Egli abbandona in Essa quell’unico pensiero, non occorre altro. Attenti dunque a non mostrar compiacenza verso un solo cattivo pensiero».
Antifona
Io T’Invoco, o Dio, poiché Tu Mi Rispondi; Tendi a Me l’Orecchio, Ascolta le Mie Parole. Custodiscimi Come Pupilla degli Occhi, all’Ombra delle Tue Ali Nascondimi. (Sal 16, 6.8)
Colletta
Dio Onnipotente ed Eterno, Donaci di Orientare Sempre a Te la nostra Volontà e di Servirti con Cuore Sincero. Per il nostro Signore Gesù Cristo, Tuo Figlio, Che È Dio, e Vive e Regna con Te, nell’Unità dello Spirito Santo, per Tutti i Secoli dei Secoli.
Dalla Lettera di San Paolo Apostolo ai Romani (Rm 6, 12-18)
Fratelli, il peccato non regni più nel vostro Corpo mortale, così da sottomettervi ai suoi desideri. Non Offrite al peccato le vostre Membra come Strumenti di ingiustizia, ma Offrite voi stessi a Dio Come Viventi, Ritornati dai morti, e le vostre Membra a Dio Come Strumenti di Giustizia. Il peccato infatti non dominerà su di voi, perché non siete sotto la Legge, ma Sotto la Grazia. Che dunque? Ci metteremo a peccare perché non siamo sotto la Legge, ma Sotto la Grazia? È assurdo! Non sapete che, se vi mettete a servizio di qualcuno come schiavi per obbedirgli, siete schiavi di colui al quale obbedite: sia del peccato che porta alla morte, Sia dell’Obbedienza Che Conduce alla Giustizia? Rendiamo Grazie a Dio, perché eravate schiavi del peccato, ma avete Obbedito di Cuore a Quella Forma di Insegnamento alla Quale Siete Stati Affidati. Così, Liberati dal peccato, Siete Stati Resi Schiavi della Giustizia. Parola di Dio.
Salmo 123 (Il nostro Aiuto È nel Nome del Signore).
Se il Signore non Fosse Stato per noi – Lo Dica Israele –, se il Signore non Fosse Stato per noi, quando eravamo assaliti, allora ci avrebbero inghiottiti vivi, quando divampò contro di noi la loro collera. Allora le Acque ci Avrebbero travolti, un Torrente ci Avrebbe sommersi; allora ci Avrebbero sommersi Acque Impetuose. Sia Benedetto il Signore, Che non ci Ha Consegnati in preda ai loro denti. Siamo Stati Liberati Come un Passero dal laccio dei cacciatori: il laccio si è spezzato e noi siamo scampati. Il nostro Aiuto È nel Nome del Signore: Egli Ha Fatto Cielo e Terra.
Canto al Santo Vangelo
Alleluia, Alleluia. Vegliate e Tenetevi Pronti, perché, nell’Ora Che non immaginate, Viene il Figlio dell’Uomo. Alleluia.
Dal Santo Vangelo del Cristo di Dio Secondo l’Apostolo Luca (Lc 12, 39-48)
In Quel Tempo, Gesù Disse ai Suoi Discepoli: «Cercate di Capire Questo: se il padrone di casa sapesse a quale ora viene il ladro non si lascerebbe scassinare la casa. Anche voi Tenetevi Pronti perché, nell’Ora Che non immaginate, Viene il Figlio dell’Uomo». Allora Pietro Disse: «Signore, Questa Parabola La Dici per noi o anche per tutti?». Il Signore Rispose: «Chi È dunque l’amministratore Fidato e Prudente Che il Padrone Metterà a Capo della Sua servitù, per Dare la Razione di Cibo a Tempo Debito? Beato quel servo che il Padrone, Arrivando, Troverà ad Agire Così. Davvero Io vi Dico Che lo Metterà a Capo di Tutti i Suoi Averi. Ma se quel servo dicesse in Cuor suo: “Il mio Padrone Tarda a Venire”, e cominciasse a percuotere i servi e le serve, a Mangiare, a Bere e a ubriacarsi, il Padrone di quel servo Arriverà un Giorno in Cui non se L’aspetta e a un’Ora Che non sa, lo Punirà Severamente e gli Infliggerà la Sorte che meritano gli infedeli. Il servo che, Conoscendo la Volontà del Padrone, non avrà Disposto o Agito Secondo la Sua Volontà, Riceverà Molte Percosse; quello invece che, non Conoscendola, avrà fatto cose Meritevoli di Percosse, Ne Riceverà Poche. A chiunque Fu Dato Molto, Molto Sarà Chiesto; a chi Fu Affidato Molto, Sarà Richiesto Molto di Più». Parola del Signore.
Preghiera della Sera
Beata È Colei Che Seppe AdorarTi, Attaccarsi ai Tuoi più Piccoli Desideri, nel Rigore di un’Umile Fede che nulla può far vacillare. O Signore, Come ci Fa Bene Attingere con Lei al Tuo Cuore, con la Sua Speranza Indefettibile e la Forza del Suo Abbandono, Che La Tiene in Piedi di Fronte alla Croce, e Sostiene ormai in un’Ineffabile Compassione chiunque Senta la Vita disgregarsi e non trovi Consolatori. Mi sia sufficiente emettere un debole grido, nel fondo del mio essere in prigione; Maria, mia Madre, Scende nel fondo del mio abisso e mi Riporta alla Luce Attraverso Suo Figlio. Amen.
Benedetto nei Secoli il Signore!
O Gesù, Tu Che da Sempre Vivi, non Ti Scordar di me!
Ci Benedica Dio Onnipotente:
Padre, Figlio e Spirito Santo! Amen.