Il Santo Vangelo del Giorno mercoledì del Signore 19 maggio 2021 (2028) A.D. – Con l’Amore e la Devozione Dovuti a Colui Ch’È Tornato tra noi nel Nome del Padre!
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…. Scrivere della Sacra Parola È per me un Dovere, da Divulgare con Amore Spontaneo, giacché il Premio È Proprio Quello di Annunciare alle Creature la Salvifica Speranza. Anche per Ciò, pur non contando io nulla, Esorto ad Aiutare chi Avesse Necessità di Ricevere Conforto, Pregando Insieme per le Sante Anime Abbandonate in Purgatorio, per i Defunti di Tutti i Tempi, per gli Ammalati, gli Anziani, i Fanciulli, i Poveri, i discriminati, gli atei e per i Carcerati. Come il Buon Paolo, al Cui Ricordo il Cuor Mio Sussulta con Commozione, Tutto io misero Faccio per Questo Merletto della Veste di Cristo – Ch’È il Santo Vangelo – per l’appunto, Auspicando di Diventarne Partecipe a mia Volta, mentre in Ginocchio – e Sereno, Attendo il Giudizio di Dio. (L’autore).
Nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo! Amen.
All’improvviso, capirai la Vera Essenza del Cristo e Quel Che ci han di Lui celato! Avrai vergogna anche per Ciò, poiché non hai Abbandonato il tuo Cuore mentre Egli Parlava della Verità – Che ci ostiniamo a non Vedere e a non voler ancora Udire.
Atto di Dolore
O Gesù, mi Pento e mi Dolgo con Tutto il Cuore dei miei peccati, perché peccando ho meritato i Tuoi Castighi e, soprattutto, perché ho offeso Te, Infinitamente Buono e Degno d’Essere Amato Sopra Ogni Cosa! Propongo – col Tuo Santo Aiuto, di non offenderTi mai più e di Fuggire le occasioni prossime di peccato. Signore, Misericordia, Perdonami! Amen.
Fratelli e Sorelle, oggi – con il Santo Vangelo , abbiamo modo di leggere – tra l’Altro, il Decalogo della Docilità allo Spirito Santo – tratto dalla “Scuola di Preghiera”, Che ci Spiega Come Tener Fede ai Criteri Stabiliti dal Creatore d’Ogni Cosa. Proprio in Merito a Ciò, dobbiamo Considerare che la giustizia terrena – anche in mano ai pratici e miscredenti, tiene conto delle Vittime delle azioni, mentre il Signore – Padre Assoluto d’Ogni Vita, Impone il Perdono Specialmente verso gli autori dei misfatti, quindi a Voler Testimoniare l’Assoluto e Salvifico Principio Cristico della Carità. Dovremmo prestare non assai attenzione ai dettagli, apparentemente tali, poiché le Anime Si Perdono in Forza delle nostre disattenzioni e leggerezze, Permanendo – così e a lungo, Lontane dalla Dolce Luce del Redentore. Se le genti sapessero dov’è che stiamo andando frenerebbero immediatamente l’assurdo correre, come a voler recuperare ai danni della grave inerzia posta in campo dal demonio, indisturbata causa d’ogni male – anche fisico. Il Figlio dell’Uomo Promise Salvezza, l’uomo dà dolore, il Signore Paventò la Felicità, l’uomo genera illusione e inganno. È Giunto il Tempo delle Scelte Solenni, giacché non si potrà più continuare a Servire due padroni, dovendo la menzogna ormai soccombere al Cospetto della Vera Verità, Che lo Spirito Santo Si Accinge a Rivelarci. Sia Lodato Gesù Cristo.
Decalogo della Docilità allo Spirito Santo
1) Lo Spirito Santo Parla sottovoce
Lo Spirito È Rispettosissimo della tua Libertà; È un Amore Forte e Discreto Quello dello Spirito, basta un po’ di orgoglio e di superficialità e la Sua voce non ti Raggiunge più. Lo Spirito Tace, Tace e Attende. Il Papa nell’Enciclica sullo Spirito Santo Dice: “Lo Spirito È la Suprema Guida dell’uomo, la Luce dello Spirito Umano”.
2) Se lo Spirito Martella c’è un problema che scotta
Quando lo Spirito Insiste È perché ci Segnala una piaga, bisogna aprire gli occhi. Ogni ritardo ad Accogliere la Sua Voce Fa gravi Danni alla tua Vita Spirituale; ogni Prontezza nel Rispondere ti Rinnova e ti Apre a Percepire Meglio la Sua Luce. Ma Quante Volte lo Spirito Martella: “Lascia quell’Amicizia. Lascia quell’Occasione, lascia quel vizio”. E allora quando lo Spirito Martella Bisogna Partire. Il Papa nell’Enciclica Stessa Dice: “Sotto l’Influsso dello Spirito Matura e Si Rafforza l’Uomo Interiore. Lo Spirito Costruisce in noi l’Uomo Interiore, lo Fa Crescere e lo Rafforza”.
3) Il Segreto della Gioia È Dare Continue Gioie allo Spirito Santo
Ma bisogna partire dalla concretezza, dalle piccole cose. Ogni Atto di Umiltà, ogni Atto di Generosità Alimenta la Gioia Che lo Spirito Santo Semina in noi. Quando Fate un Atto di Bontà, voi, se non state attenti, dopo vi inorgoglite un po’. Quando fate un Atto di Bontà adesso non fate più così; fermatevi e dite: “Grazie, Spirito Santo”. Io ho inventato per me questa Preghiera; quando faccio una Gentilezza adesso dico: “Grazie, Spirito Santo, ancora ancora, ancora”, per dirGli: “Continua a Ispirarmi la Bontà, Continua a Mettermi un’Occasione di Fare Qualcosa di Bello per Te“. Ecco, Continuamente lo Spirito Santo È all’Opera, ma bisogna lasciarLo Operare. Il Papa nell’Enciclica – al numero 67, Dice: “La Gioia Che nessuno può togliere È Dono dello Spirito Santo”.
4) Lo Spirito non Si Stanca di Parlarti, di Istruirti, di Formarti
Lo Spirito, Voglio Dire, È la Fedeltà dell’Amore e Usa i Mezzi più Semplici: Ispirazioni, Consigli di persone Che ti Amano, Esempi, Testimonianze, Letture, Incontri, Avvenimenti… Il Papa – nell’Enciclica, al numero 58, Dice: “Lo Spirito Santo È l’Incessante Donarsi di Dio”.
5) La Parola di Dio È la Prima Antenna dello Spirito Santo
Voglio dire: impara a leggere la Parola di Dio, Implorando lo Spirito; non leggere mai la Parola senza lo Spirito. Nutriti della Parola, Invocando lo Spirito. Prega la Parola nello Spirito. Quando prendi in mano la Parola, primo: alza l’Antenna dell’Ascolto dello Spirito; poi Prega, Prega lo Spirito. È con la Parola e la Preghiera Che impari a distinguere la Voce dello Spirito. Il Papa nell’Enciclica – al numero 25, dice: “Con la forza del Vangelo lo Spirito Santo Rinnova Costantemente la Chiesa”. Vedete, la Parola di Dio È l’Antenna Costante Che Rinnova la Chiesa, per Cui la Chiesa Si Collega con lo Spirito Santo.
6) Non cessare di Ringraziare lo Spirito per Quanto Fa per te
La tua Vita È un Intreccio Misterioso e Continuo di Doni dello Spirito Santo: dal Battesimo fino alla morte. Dalla tua Nascita fino alla Morte C’È un Filo d’Oro: i Doni dello Spirito; un Filo d’Oro Che Percorre tutta la tua Vita. Tu percepisci appena alcuni Doni, ma devi sforzarti di trovarne Tanti. E dei Doni Che Percepisci comincia a Ringraziare. Il Papa nell’Enciclica al numero 67 Dice: “Davanti allo Spirito io mi Inginocchio per Riconoscenza”.
7) Il maligno copia dallo Spirito, e fa di tutto per contrastare la Sua Opera
Satana è la scimmia di Dio, copia Da Dio. Anche lui manda le sue ispirazioni, anche lui manda i suoi messaggi, manda i suoi messaggeri. Certe volte, quando aprite i mass media c’è il messaggero che vi aspetta, ma la Potenza dello Spirito Santo Sbaraglia con un soffio Satana. Basta affidarci a Lui (allo Spirito Santo) totalmente e prontamente; poi Vinciamo qualunque seduzione di Satana, se siamo ben legati allo Spirito Santo. Incontro sempre più persone che sono impaurite di Satana: non c’è da aver paura di Satana, perché abbiamo lo Spirito Santo. Quando ci leghiamo allo Spirito Santo, Satana non può più nulla. Quando Invochiamo lo Spirito Santo, Satana È Bloccato. Quando sulle persone Imploriamo lo Spirito Santo Satana è inefficace. Il Papa nell’Enciclica al numero 38 Ha Scritto: “satana, il perverso genio del sospetto, sfida l’uomo a diventare l’avversario di Dio”.
8) Un’offesa frequente allo Spirito è il non rapportarsi a Lui Come ad una Persona
Insisterò sempre su questo punto, perché noi non trattiamo lo Spirito Santo Come una Persona. Eppure Gesù ci Ha Affidati a Lui e Ha Detto Che “Vi Insegnerà Ogni Cosa, vi Ricorderà Quello Che vi Ho Detto“, ci Accompagnerà, ci Convincerà sul peccato, ci Strapperà cioè dal peccato. Gesù ci Ha Affidati a Lui e Ha Detto Che È il nostro Sostegno, il nostro Maestro, eppure molto spesso noi non ci Rapportiamo a Lui Come una Persona Viva, Viva Che Vive in Mezzo a noi. Lo consideriamo una Realtà lontana, sfuggente, irreale. Il Papa Ha Detto Queste Bellissime Parole, al numero 22 dell’Enciclica: “Lo Spirito È non Solo un Dono alla persona ma È la Persona Dono”. La Persona Che Si Fa Dono, il Donarsi Incessante a Dio. E allora abituatevi a Cominciare sempre la Giornata dicendo: “Buongiorno, Spirito Santo”, Che È Vicino a voi, in voi, e a Terminare la Giornata dicendo: “Buonanotte Spirito Santo”, Che È in voi e Che Guida anche il vostro Riposo.
9) Gesù Ha Promesso Che il Padre Dà lo Spirito a chiunque Lo chiede
Non Ha Detto Che il Padre Dà lo Spirito a chi Lo Merita; Ha Detto Che Dà lo Spirito a chi Lo Chiede. Allora Bisogna chiederLo con Fede e con Costanza. Il Papa al numero 65 dell’Enciclica Dice: “Lo Spirito Santo È il Dono Che Viene nel Cuore dell’Uomo, Insieme con la Preghiera”.
10) Lo Spirito È l’Amore di Dio Effuso nei nostri Cuori
Più Viviamo nell’Amore, più Viviamo nello Spirito Santo. Più seguiamo il nostro egoismo più ci allontaniamo dallo Spirito Santo. Però lo Spirito non Si Arrende mai, Continuamente ci Stimola nell’Amore. Il Papa nell’Enciclica Dice: “Lo Spirito Santo È Persona-Amore, in Lui la Vita Intima di Dio Si Fa Dono”. Mi Dona Incessante la Sua Vita Intima, perché l’Amore di Dio Effuso nei nostri Cuori È lo Spirito Santo.
(Tratto dalla trasmissione “Scuola di Preghiera”, a cura di P. Gasparino).
Messaggio di Gesù
(a Giovanni – Venerdì 31 maggio 2019)
“….. non dispiacerti per quel che ancor vedi, per il male che continua ad imperversar nel mondo, ma PregaMi per tutti coloro che attraversarono la tua Via, poiché Permisi a quelle Creature di Comprendere Fattivamente il Profondo Senso della Vera Vita, onde Redimersi poi appieno! Anche quella donna, che con altri non poco intentò in tuo danno, Capirà infine l’inutilità dei suoi terreni sforzi, il vano dispendio di Quelle Energie Preziose, Che ad Altro più Nobile Fine avrebbe dovuto invece dedicare. Il mondo s’è allontanato da Me, inconsapevole della gravità di siffatte gesta, che quotidianamente Siam Costretti Noi ad Osservare! Ho comunque Coltivato lo Spirito d’ognuno, tuttavia Ricevendo offese e umiliazioni finanche dagli speculatori di Quella Dolorosa e Insanguinata Croce, Che Soltanto Io Portai Sulle Mie Martoriate Spalle, poi strumentalmente Divenuta Sinonimo di ricchezze e di soprusi. Esorta chiunque alla Riflessione e al Ravvedimento, illustrando i Benefici delle Privazioni, del Digiuno e dell’Amorevole Preghiera, parlando e scrivendo ai Cuori, senza risparmiarti, anche al di là delle tue umane Forze, e non preoccuparti d’alcunché, non vergognarti mai di Quel Che ti Concederò di Fare, poiché sai Perfettamente Che non Mi Muoverò dal Fianco dei Miei Fidati Figli, da coloro che alla Causa della Verità Dedicarono la Concessa e Prevista Esistenza sul Pianeta Terra”.
Riflessioni dello Spirito
(Riceviamo e pubblichiamo – 18 maggio 2019)
… nel nostro Passaggio terreno, lottiamo strenuamente per questioni che non solo han poco Senso, ma che portano le Creature finanche lontano dalla Realtà, Ch’È poi Quella della Fine d’ogni cosa che si riteneva aver Creato, così come infatti avviene nelle ormai note “Vite inventate”. Apri gli occhi, mondo stolto e cieco, che mai pensasti di poter Dipartire da quaggiù con un Amico Vero accanto a Consolarti, dimenticando che di te – oltre al cattivo odore, non resterà nemmeno il ricordo, visto che poco Bene procedesti.
Celebrando il Memoriale della Morte e Risurrezione del Tuo Figlio, Ti Offriamo, Padre, il Pane della Vita e il Calice della Salvezza, e Ti Rendiamo Grazie per Averci Ammessi alla Tua Presenza a Compiere il Servizio Sacerdotale. Ti Preghiamo Umilmente: per la Comunione al Corpo e al Sangue di Cristo lo Spirito Santo ci Riunisca in un Solo Corpo. Ricordati, Padre, della Tua Chiesa Diffusa su Tutta la Terra: Rendila Perfetta nell’Amore in Unione con il nostro Papa – Francesco, e con Tutto l’Ordine Sacerdotale. Ricordati dei nostri Fratelli, Che Si Sono Addormentati nella Speranza della Risurrezione, e di Tutti i Defunti Che Si Affidano alla Tua Clemenza: Ammettili a Godere la Luce del Tuo Volto. Di noi tutti Abbi Misericordia: Donaci di Aver Parte alla Vita Eterna, Insieme con la Beata Maria, Vergine e Madre di Dio, con gli Apostoli e Tutti i Santi, Che in Ogni Tempo Ti Furono graditi: e in Gesù Cristo Tuo Figlio Canteremo la Tua Gloria: Per Cristo, con Cristo e in Cristo, a Te, Dio, Padre Onnipotente, nell’Unità dello Spirito Santo, Ogni Onore e Gloria, per Tutti i Secoli dei Secoli. Amen.
Popolo di Dio, che Ami con Cuore Puro il tuo Creatore, Proclama al mondo Che il Figlio Prediletto È Nuovamente quaggiù, sulla Terra, tra noi, e Avrai Salva la Vita!
Preghiera del Mattino
Dio Padre Onnipotente, Tu Che Hai Mandato il Tuo Figlio Unigenito per Riconciliare il Mondo con Te, Scaccia la paura dai nostri Cuori, Concedici di Vivere nella Pace di Cristo e Permettici così di Vincere la Sfida Posta dalla Fede in Cristo, Tuo Figlio, nostro Signore, Che Vive e Regna con Te nell’Unità dello Spirito Santo, per tutti i Secoli dei Secoli. Amen.
Detti dei padri
Umiltà: Ad un Fratello apparve il diavolo, trasformato in Angelo della Luce, e gli disse: sono l’Arcangelo Gabriele e Sono Stato Inviato presso di te. Allora, egli rispose: vedi un po’ se per caso non sei stato mandato presso qualcun altro; infatti, non Merito Che mi Si Mandi un Angelo. Da quel momento il diavolo scomparve.
Antifona
Popoli Tutti, Battete le mani! Acclamate Dio con Grida di Gioia. Alleluia. (Sal 46, 2)
Colletta
Padre Misericordioso, nella Tua Bontà Dona alla Chiesa, Radunata dallo Spirito Santo, di ServirTi con Piena Dedizione e di Formare in Te un Cuore Solo e un’Anima Sola. Per il nostro Signore Gesù Cristo, Tuo Figlio, Che È Dio, e Vive e Regna con Te, nell’Unità dello Spirito Santo, Ogni Onore e Gloria per Tutti i Secoli dei Secoli. Amen.
Dagli Atti degli Apostoli (At 20, 28-38)
In Quei Giorni, Paolo Diceva agli Anziani della Chiesa di Èfeso: «Vegliate su voi stessi e su Tutto il Gregge, in Mezzo al Quale lo Spirito Santo vi Ha Costituiti Come Custodi per Essere Pastori della Chiesa di Dio, Che Si È Acquistata con il Sangue del Proprio Figlio. Io so che dopo la mia partenza verranno fra voi lupi rapaci, che non risparmieranno il Gregge; perfino in mezzo a voi sorgeranno alcuni a parlare di cose perverse, per attirare i Discepoli dietro di sé. Per questo Vigilate, ricordando che per tre Anni, Notte e Giorno, io non ho cessato, tra le Lacrime, di Ammonire ciascuno di voi. E ora vi Affido a Dio e alla Parola della Sua Grazia, Che Ha la Potenza di Edificare e di Concedere l’Eredità Fra Tutti Quelli Che Da Lui Sono Santificati. Non ho Desiderato né argento, né oro, né il vestito di nessuno. Voi sapete che alle Necessità mie e di quelli che erano con me hanno provveduto queste mie mani. In tutte le maniere vi ho mostrato che i Deboli Si Devono Soccorrere Lavorando Così, Ricordando le Parole del Signore Gesù, Che Disse: “Si È Più Beati nel Dare Che nel Ricevere!”». Dopo Aver Detto Questo, Si Inginocchiò con Tutti Loro e Pregò. Tutti Scoppiarono in Pianto e, Gettandosi al Collo di Paolo, Lo Baciavano, Addolorati soprattutto perché Aveva Detto Che non Avrebbero più Rivisto il Suo Volto. E Lo Accompagnarono fino alla nave. Parola di Dio.
Salmo 67 (Regni della Terra, Cantate a Dio).
Mostra, o Dio, la Tua Forza, Conferma, o Dio, Quanto Hai Fatto per noi! Per il Tuo Tempio, in Gerusalemme, i Re Ti Porteranno Doni. Regni della Terra, Cantate a Dio, Cantate Inni al Signore, a Colui Che Cavalca nei Cieli, nei Cieli Eterni. Ecco, Fa Sentire la Sua Voce, una Voce Potente! Riconoscete a Dio la Sua Potenza. La Sua Maestà Sopra Israele, la Sua Potenza Sopra le Nubi. Terribile Tu Sei, o Dio, nel Tuo Santuario. È Lui, il Dio d’Israele, Che Dà Forza e Vigore al Suo Popolo. Sia Benedetto Dio!
Dal Santo Vangelo del Cristo di Dio Secondo l’Apostolo Giovanni (Gv 17, 11-19)
In Quel Tempo, [Gesù, Alzàti gli Occhi al Cielo, Pregò Dicendo:] «Padre Santo, Custodiscili nel Tuo Nome, Quello Che Mi Hai Dato, perché Siano Una Sola Cosa, Come Noi. Quand’Ero con loro, Io li Custodivo nel Tuo Nome, Quello Che Mi Hai Dato, e li Ho Conservati, e nessuno di loro È andato perduto, tranne il figlio della perdizione, perché Si Compisse la Scrittura. Ma Ora Io Vengo a Te e Dico Questo mentre Sono nel mondo, perché Abbiano in se stessi la Pienezza della Mia Gioia. Io Ho Dato Loro la Tua Parola e il mondo li ha odiati, perché essi non sono del mondo, Come Io non Sono del mondo. Non Prego Che Tu li Tolga dal mondo, ma Che Tu li Custodisca dal maligno. Essi non sono del mondo, Come Io non Sono del mondo. Consacrali nella Verità. La Tua Parola È Verità. Come Tu Hai Mandato Me nel mondo, anche Io Ho Mandato loro nel mondo; per loro Io Consacro Me Stesso, perché Siano anch’essi Consacrati nella Verità». Parola del Signore.
Preghiera della Sera
Signore, Tu Conosci più di noi il nostro Cuore e Tu Sai che nel Profondo non Cerca e non Desidera se non Te. Rendici Capaci di Rispondere alla Tua Chiamata e di Lasciarci Condurre Dove Tu Vuoi, perché in noi si Compia il Tuo Disegno d’Amore e di Predilezione. Amen.
Benedetto nei Secoli il Signore!
O Gesù, Tu Che da Sempre Vivi, non Ti Scordar di me!
Nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo! Amen.
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