Il Santo Vangelo del Giorno mercoledì del Signore 18 gennaio 2023 – Con l’Amore e la Devozione Dovuti a Colui Ch’È Tornato tra noi nel Nome del Padre!
Poiché […]
Poiché “Il Potere di Cristo Espelle l’originaria causa di ogni male”, Dedichiamo il Santo Vangelo del Giorno all’Amore e alla Divina Misericordia di Gesù Salvatore – Tornato Nuovamente tra noi, affinché Conceda il Suo Perdono alle Anime Sante Abbandonate in Purgatorio e ai Defunti di Tutti i Tempi, Creature Tenere ma Private della Diffusa e Salvifica Preghiera di noi distratti Figli di quaggiù. Per Grazia Ricevuta.
Christus Regnat, Christus Imperat!
Nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo! Amen
Ascolta la versione in Aramaico 1 (mp3)
Confiteor
(da Recitarsi possibilmente in Ginocchio, Invocando la Divina Misericordia)
«Confesso a Dio Onnipotente e a voi, Fratelli, Che ho molto peccato in pensieri, parole, opere e omissioni, per mia colpa, mia colpa, mia grandissima colpa. E Supplico la Beata Sempre Vergine Maria, gli Angeli, i Santi e voi, Fratelli, di Pregare per me il Signore Dio nostro. Dio Onnipotente Abbia Misericordia di noi, Perdoni i nostri peccati e ci Conduca alla Vita Eterna. Amen».
Riflessioni dello Spirito
All’improvviso, Capirai la Vera Essenza del Cristo e Quel Che ci han di Lui celato! Avrai vergogna anche per Ciò, poiché non hai Abbandonato il tuo Cuore Mentre Egli Parlava della Verità – Che ci ostiniamo a non Vedere e a non voler ancora Udire.
Atto di Dolore
O Gesù, mi Pento e mi Dolgo con Tutto il Cuore dei miei peccati, perché peccando ho meritato i Tuoi Castighi e, soprattutto, perché ho offeso Te, Infinitamente Buono e Degno d’Essere Amato Sopra Ogni Cosa! Propongo – col Tuo Santo Aiuto, di non offenderTi mai più e di Fuggire le occasioni prossime di peccato. Signore, Misericordia, Perdonami! Amen.
Preghiera dal Cuore
(Atto di Amorevole Umiliazione ai Piedi della Santa Croce – in Ginocchio – 27 luglio 2019)
“Più numerosi dei Capelli del Mio Capo sono coloro che Mi odiano senza ragione. Sono potenti i nemici che Mi calunniano: quanto non Ho Rubato lo Dovrei Restituire? Per Te Io Sopporto l’insulto e la vergogna Mi copre la Faccia; Sono un Estraneo per i Miei Fratelli, un Forestiero per i Figli di Mia Madre. Poiché Mi Divora lo Zelo per la Tua Casa, ricadono Su di Me gli oltraggi di chi Ti insulta. Ma Io Innalzo a Te la Mia Preghiera, Signore, nel Tempo della Benevolenza; per la Grandezza della Tua Bontà, Rispondimi, per la Fedeltà della Tua Salvezza, o Dio”. (Sal 69(68),5.8-10.14.).
Professione di Fede
(in Ginocchio)
“I Servi Fedeli alla Maestà del Figlio dell’Uomo Saranno Pastori Umili e Buoni per le genti del Mondo Nuovo, a Compimento della Gloria in Terra di Dio Padre Onnipotente! Amen”.
“Credo in un Solo Dio, Padre Onnipotente, Creatore del Cielo e della Terra, e di Tutte le Cose Visibili e Invisibili. Credo in un Solo Signore Gesù Cristo, Unigenito Figlio di Dio, Nato dal Padre Prima di Tutti i Secoli. Dio da Dio, Luce da Luce, Dio Vero da Dio Vero, Generato – e non Creato, della Stessa Sostanza del Padre. Per Mezzo di Lui Tutte le Cose Sono State Create. Per noi uomini e per la nostra Salvezza Discese dal Cielo, e per Opera dello Spirito Santo Si È Incarnato nel Seno della Vergine Maria e Si È Fatto Uomo. Fu Crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato, Morì e Fu Sepolto e il Terzo Giorno È Risuscitato Secondo le Scritture; È Salito al Cielo, Siede alla Destra di Dio Padre Onnipotente e di Nuovo Verrà nella Gloria per Giudicare i Vivi e i morti e il Suo Regno non Avrà fine. Credo nello Spirito Santo, Che È Signore e Dà la Vita e Procede dal Padre e dal Figlio, e Con il Padre e il Figlio È Adorato e Glorificato e Ha Parlato per Mezzo dei Profeti. Credo nella Chiesa del Figlio dell’Uomo, una Santa Cattolica e Apostolica. Professo un Solo Battesimo per il Perdono dei peccati e Aspetto la Risurrezione dei Morti e la Vita del Mondo Che Verrà! Amen”.
Fratelli e Sorelle Carissimi, anche se riteniamo d’essere bravi e capaci, un popolo davvero intelligente Rende Costantemente Omaggio al Signore, così come i Figli Rispettano il Padre Destinato loro. Questi Importanti Valori Sono mancati a noi ingrati, sempre pieni di superbia e di invidia anche per la Grazia altrui. Il Giudice Delegato dal Dio Supremo al Pianeta Terra – il Figlio dell’Uomo Gesù, non Mancherà d’Osservare gli atteggiamenti tenuti dalle Creature di quaggiù, per poi Ripagare il loro Operato Attraverso i Ruoli Originariamente Assegnati! E Questo, perché nulla Sfugge a Colui Che Ha Creato l’Intero Universo, al Quale noi tutti Dobbiamo – con Connaturata Fede, Assoluta Obbedienza. Preparando i Cuori in Ascolto al Grande Salto, Sia Gloria al Padre, al Figlio e allo Spirito Santo, Com’Era nel Principio, e Ora e Sempre, nei Secoli dei Secoli, Amen!
Messaggio di Gesù Cristo – il Salvatore
(a Giovanni – 13 ottobre 2014)
“……., scrivi. Figli e Fratelli Miei, Comprendo le vostre perplessità circa la Fede, dal momento che Vivete quanto è dato purtroppo vedere nel mondo, ma dovete Sperare in Me, Così Come Io Ebbi Fiducia nel Padre Celeste Quando – Avvicinandosi l’Ora del Sacrificio Solenne, Arrivai a Temere Che l’Altissimo M’Avesse Abbandonato, Lasciando le Mie Ossa a marcire nella Terra. Al di là di Quanto Scritto dagli uomini, Ciò non Avvenne, perché per Grazia Vinsi la morte, e il Creatore Fece di Me il Suo Miglior Allievo, la Testata d’Angolo, Che Girò l’Intero Universo per Raccordare le Creature tra loro. Non abbiate paura, guardate al Cielo con l’Amore nel Cuore, seguite il vostro Sano Istinto, e Sentirete la Divina Melodia Discendere in ognuno di voi. Vi Benedico!”.
Le Terribili Profezie su Roma
Il Destino di Roma È Segnato. Almeno Questo È Ciò Che Sostengono alcuni tra i più Conosciuti Profeti del passato, Secondo i Quali proprio nella “Città Eterna” avrà inizio il conflitto finale tra le Forze del Bene e le armate sanguinarie di satana. Un conflitto che si protrarrà a lungo e che si risolverà soltanto quando di Roma non resteranno che macerie.
Diverse Profezie affermano che Roma sarà distrutta. Una famosa Predizione attribuita al Venerabile Beda assicura: “Finché rimarrà in piedi il Colosseo anche Roma durerà. Quando il Colosseo cadrà anche Roma cadrà e quando Roma cadrà il mondo finirà”.
Identico vaticinio sulla fine di Roma era stato divulgato da Tertulliano. I Messaggi della Vergine Maria a La Salette e a Fatima Avvertono che delle grandi disgrazie travolgeranno Roma. Nell’anno 1846 nel Messaggio di La Salette, località delle alpi francesi vicino a Grenoble, la “Bella Signora” ai Bambini Massimino e Melania intenti a Pascolare le Pecore, tra l’altro, Dirà: “…Roma sparirà e il Fuoco cadrà dal Cielo e Distruggerà tre città. Tutto si crederà perduto e non si vedranno che omicidi; non si sentirà che rumori di armi e bestemmie. I Giusti Soffriranno molto. (…) Roma perderà la Fede e diventerà il seggio dell’anticristo. I demoni dell’aria, con l’anticristo, faranno dei grandi prodigi sulla Terra e nell’aria e gli uomini si pervertiranno sempre di più…”.
La Profezia di Fatima
La Madonna Si Rivelerà 71 anni dopo ai Piccoli Pastorelli Lucia dos Santos, Franco e Giacinta Marto, e Affiderà Loro dei Messaggi Profetici.
I Primi Due, tra l’altro, Riguardano l’Annuncio che la prima guerra mondiale sta per finire, ma che ne scoppierà un’altra, “durante il Regno del prossimo Pontefice (Pio XI, 1922-1939 nda)”. Il 31 agosto 1941, ventiquattro anni dopo i fatti di Fatima, la Stessa Lucia Parlò, per la prima volta, del Messaggio Ricevuto dalla Madonna e Disse Che Esso Era Diviso in Tre Parti; nel Cosiddetto “Terzo Memoriale” di Suor Lucia È, appunto, Scritto: “Il Segreto Comprende tre cose distinte ed Io ne Svelerò due”.
La Parte non Divulgata del Messaggio, Detta anche Terzo Segreto di Fatima, o Quello Che si Ritiene Tale, Fu pubblicato a firma di L. Heinrich da un giornale di Stoccarda, il Neues Europa, il 15 ottobre 1963, e Parla anch’Esso di gravi castighi contro la città eterna.
“(…) Anche per la Chiesa, verrà il tempo per le Sue più grandi Prove. Cardinali, si opporranno a Cardinali; Vescovi a Vescovi. Satana marcerà in mezzo alle loro file, e a Roma vi saranno cambiamenti.
Ciò che è putrido cadrà e ciò che cadrà, più non si alzerà. La Chiesa sarà offuscata, e il mondo sconvolto dal terrore…”.
Molti Sensitivi Hanno Predetto la fine di Roma. Il Sensitivo F. Blanchard, nel 1886, raccontò che aveva avuto una spaventosa Visione, molto realistica che lo aveva lasciato per lungo tempo sconvolto. Ecco cosa disse di aver visto: “Al posto della fontana, nella piazza di Roma, dove si scorge la Basilica di San Pietro, c’era un’enorme tinozza di Sangue e qui andava la gente per tingere i drappi, che poi esponeva lungo le strade… I drappi rossi gocciolavano Sangue…”.
A Suor Imelda, nel 1872, Apparve Roma distrutta e “coperta di macerie”. Nostradamus Predisse inauditi flagelli che si dovrebbero abbattere su Roma.
Thomas Mann ci informa che: “Secondo un commentatore, P. Innocent Rissault, intorno al 1980 sarebbe iniziata l’egemonia dell’anticristo. Con lo scisma finale della Chiesa Cattolica Romana e la distruzione di Roma nell’anno 2000…”.
Renzo Baschera, attento studioso di Profezie, fa notare che un gran numero di Veggenti “Vedono sorgere in Roma un vulcano, dal quale verrà vomitata Lava e Fuoco, mentre la Terra Si Contorce…”.
Il Regno del Terrore
Il Monaco di Padova, Vissuto nel XVIII secolo, Ripete nelle Sue Profezie Quelle dell’Eremita Teolosforo (1300). Egli, tra l’altro, Predisse la distruzione di Roma nel 2013.
Nella seconda metà del secolo scorso, Giovanna Le Royer, che Visse nel Monastero di Fougères, Annunciò il Segno Che avrebbe Indicato che la catastrofe era vicina: “…quando si abbandonerà nella Chiesa la lingua della Catacombe (si riferisce al latino, nda) satana sarà prossimo a ingaggiare una tremenda lotta, perché sarà questo il tempo in cui il suo diletto figliolo starà per giungere sulla Terra”. Frate Bartolomeo di Salluzzo Predisse: “…Firenze bella e Napoli gentile, ch’ognun di voi divenuta è un porcile, con l’empia, sporca Roma, tutte e tre sarete dome e porterete una gran soma”.
San Giovanni Bosco (1815-1888), Fondatore dei Salesiani e Insigne Taumaturgo, Era Dotato di Grandi Poteri Paranormali, e Fu Frequentemente Illuminato da Sogni Profetici puntualmente Avveratisi come, tanto per fare due esempi, Quella relativa alla Conciliazione tra l’Italia e la Santa Sede e Quella Che Descrisse le varie fasi in cui poi si svolse effettivamente il Concilio Vaticano I.
In una delle sue tante visioni profetiche vide le afflizioni che avrebbero sconvolto Roma e ne informò papa Pio IX: “E di te, O Roma, che sarà? Roma ingrata, Roma effeminata; Roma superba. (…) Roma! Io Verrò a te Quattro Volte. Nella Prima Percuoterò le tue terre e i suoi abitanti (potrebbe essere la Prima guerra mondiale, 1915-1918, nda). Nella Seconda Porterò la strage e lo sterminio fino alle tue mura (si riferisce alla Seconda guerra mondiale?). Non apri ancora l’occhio? Verrò la Terza Volta, Abbatterò le difese e i difensori ed al comando del Santo Padre subentrerà il regno del terrore, dello spavento, della desolazione. Ma i Miei savi fuggono. La Mia Legge È tuttora calpestata. Perciò Farò la Quarta Visita. Guai a te se la Mia Legge Sarà ancora un Nome vano per te. Succederanno prevaricazioni nei dotti e negli ignoranti. Il tuo Sangue ed il Sangue dei tuoi Figli Laveranno le macchie che tu fai alla Legge di Dio”.
Scrive ancora Baschera: “Roma, come Parigi, sarà distrutta. Su questo punto concordano decine di Profezie. La distruzione non sarà però subitanea, immediata. Ci saranno ‘dei Segni’. In questo Messaggio si Dice difatti: ‘Io Verrò Quattro Volte a te. Il Primo ‘Segno’ Sarà Dato probabilmente dal terremoto (ma si tratterà di una serie di mini-sismi, che ‘gireranno per i colli romani, come caproni imbizzarriti’)…”.
Santa Brigida vide: “Maometto ritornare a Roma, portando una lunga spada e seminando ovunque la discordia…”.
La monaca di Dresda scrisse di uno spaventoso e sibillino Sogno Profetico che aveva fatto su Roma: “Da poco mi ero addormentata quando una Mano mi Prese e mi Sollevò. Mi trovai come su un poggio e ai miei piedi c’era la Città Benedetta, ma di Questa riuscivo a distinguere solo il Colosseo… ho visto uscire una Processione di vescovi e di cardinali che, al posto di Pregare, litigavano fra di loro. ‘Riportano la Chiesa a Gerusalemme, diceva qualcuno. E qualcun altro: ‘Hanno stipulato un patto con satana’. Quando riaprii gli occhi, al posto del Colosseo c’era un piccolo Lago e sopra un Angelo con una scritta in fronte: ‘Questa È la Seconda Prova. Ma prima che il Larice rinverdisca per la Terza Volta una grandinata ben peggiore si abbatterà sulla Città Santa, ridotta ormai ad una spelonca di ladri, dove la pestilenza e il vizio saranno Pane quotidiano e dove i vescovi mangeranno nella stessa scodella dei malfattori, mentre i Giusti periranno in carcere. Ed ora, mi Disse ancora la Voce, Voglio Farti Vedere la Prima Prova Che Verrà Mandata alla Città Santa! Ho visto allora una Fiamma di Fuoco cadere sibilando sulla Terra e andare a incunearsi tra le case, poco lontano dalla Basilica… E un’enorme voragine si aprì inghiottendo case, strade e persone…”.
L’ultimo Papa
Il Papa San Pio X, nel 1909, ebbe una Visione terrificante; nel corso di un’udienza cadde improvvisamente in uno stato molto simile alla trance. Ridestandosi da questo stato disse profondamente turbato: “Ciò che ho veduto è terribile! Sarò io o un mio successore? Ho visto il Papa fuggire dal Vaticano camminando tra i Cadaveri dei suoi Preti. Si rifugerà da qualche parte, in incognito, e dopo una breve pausa morrà di morte violenta”. Tutto ciò dovrebbe accadere in una Roma in preda ad una grande Tribolazione.
Si conclude questa inquietante rassegna di Profezie su Roma citando il vescovo irlandese Malachia (1094-1149), Canonizzato nel 1190 da Clemente III; a Lui sono attribuiti 112 motti coi quali Profetizza altrettanti papi, da Celestino II fino al Papa della fine del mondo. Profezie originali e molto inquietanti. Ad esempio Papa Giovanni Paolo I è designato col motto De Medietate Lunae (della metà della Luna). Il Suo Papato Durò appena 33 giorni; Egli morì o, come scrive David Yellow nel suo libro “In Nome di Dio”, Fu assassinato alla metà del mese lunare. Giovanni Paolo II, il Papa attuale Fu Designato col motto De Labore Solis (Del lavoro del Sole). È noto il Suo viaggiare continuamente per il mondo come l’Astro Fulgente che ogni giorno Sorge e sembra percorrere infaticabilmente tutto il Cielo per scomparire al Tramonto e poi ricominciare.
Il Suo successore, penultimo Papa, è designato come Gloriae Olivae. L’ultimo Papa, secondo Malachia, si chiamerà Petrus Romanus. Ecco quanto dice la Celebre Profezia: “Durante l’ultima persecuzione della Santa Romana Chiesa Siederà Pietro Romano Che Pascerà il Suo Gregge tra mille Tribolazioni; quando Queste saranno terminate, la città dei sette colli sarà distrutta e il Giudice Temibile Giudicherà il Suo Popolo”.
(Tratto dalla raccolta di Giuseppe Cosco)
Il Trionfo del Signore alla Sua Venuta Finale
(Salmo 97 della III sett. Salterio – Lodi Mattutine)
(I Miei Occhi Hanno Visto La Tua Salvezza, Preparata Da Te davanti a tutti i popoli (lc. 2, 30.31)
Antifona: Acclamate al Signore, nostro Dio! Cantate al Signore un Canto Nuovo, perché Ha Compiuto Prodigi. Gli Ha Dato Vittoria La Sua Destra e Il Suo Braccio Santo. Il Signore Ha Manifestato La Sua Salvezza, agli occhi dei popoli Ha Rivelato la Sua Giustizia. Egli Si È Ricordato del Suo Amore, Della Sua Fedeltà alla Casa di Israele. Tutti i Confini della Terra Hanno Veduto la Salvezza del nostro Dio. Acclami Al Signore tutta la Terra, Gridate, Esultate con Canti di Gioia. Cantate Inni Al Signore con l’Arpa, con l’ Arpa e con Suono Melodioso; con la Tromba e al Suono del Corno Acclamate Davanti Al Re, Il Signore. Frema il Mare e Quanto Racchiude, il Mondo e i Suoi abitanti. I Fiumi Battano le Mani, Esultino Insieme le Montagne Davanti Al Signore Che Viene, Che Viene a Giudicare la Terra. Giudicherà il Mondo Con Giustizia e i Popoli Con Rettitudine. Gloria al Padre, al Figlio e allo Spirito Santo, Com’Era In Principio, Ora e Sempre, nei Secoli dei Secoli. Amen! Antifona: Acclamate al Signore, nostro Dio.
Riflessione
(Riceviamo e pubblichiamo – 20 gennaio 2019)
…. quando gli umani usi e costumi perdono di consistenza, V’È Bisogno d’una Profonda Riflessione Interiore, giacché i Traguardi della Vita – una Volta Raggiunti e – quindi, Superati, Proiettano l’Uomo Verso un Livello Amorevolmente Puro, Ch’È poi l’Universo del Magnifico Creatore.
Implorando la Benedizione del Cibo Che Quotidianamente Consumiamo, Ringraziamo il Signore per i Doni Che Concede da Sempre al Mondo, Pregando Tutti Insieme per:
La Santissima Trinità Divina – nel Padre, nel Figlio e nello Spirito Santo Consolatore, la Creazione – Opera Straordinaria dell’Onnipotente, Il Santo Natale del Cristo di Dio, Il Santissimo Sangue del Divino Agnello, il Sangue dei Martiri Innocenti, i Santuari della Beata Vergine Maria, il Santuario della Vergine della Rivelazione in Roma, il Ricordo della Madonna dell’Arco, Santa Maria Maddalena, Giovanni il Battista – Precursore del Cammino di Gesù, San Giuseppe – coi Santi e gli Angeli del Paradiso, Le Anime Sante abbandonate in Purgatorio e per i Defunti di Tutti i Tempi, I Profeti e i Veggenti, i Perseguitati a Causa della Testimonianza Cristica, Papa Francesco, il Rabbino Capo di Roma e Tutti i Riconosciuti Giusti, i Sacerdoti e i Professanti la Fede in Dio Padre Onnipotente, i Movimenti Eucaristici e Mariani, i Gruppi di Preghiera, gli Ammalati nel Corpo e nello Spirito, i Carcerati, gli atei, gli ipocriti e i sapienti della Terra, i Bimbi Deceduti prima del Santo Battesimo, i Giovani e tutti Coloro che non Credono nella Divina Misericordia di Gesù Cristo – Figlio Prediletto dell’Altissimo, Signore nostro, Sacerdote Infallibile e Salvatore del mondo intero.
Celebrando il Memoriale del Tuo Meraviglioso Figlio, Ti Offriamo, Padre, il Pane della Vita e il Calice della Salvezza, e Ti Rendiamo Grazie per Averci Ammessi alla Tua Presenza a Compiere il Servizio Sacerdotale. Ti Preghiamo Umilmente: per la Comunione al Corpo e al Sangue di Cristo, lo Spirito Santo ci Riunisca in un Solo Corpo. Ricordati, Padre, della Tua Chiesa Diffusa su Tutta la Terra: Rendila Perfetta nell’Amore in Unione con il nostro Papa – Francesco, e con Tutto l’Ordine Sacerdotale. Ricordati dei nostri Fratelli, Che Si Sono Addormentati nella Speranza della Risurrezione, e di Tutti i Defunti Che Si Affidano alla Tua Clemenza: Ammettili a Godere la Luce del Tuo Volto. Di noi tutti Abbi Misericordia: Donaci di Aver Parte alla Vita Eterna, Insieme con la Beata Maria, Vergine e Madre di Dio, con gli Apostoli e Tutti i Santi, Che in Ogni Tempo Ti Furono Graditi: e in Gesù Cristo Tuo Figlio Canteremo la Tua Gloria: “Per Cristo, Con Cristo e In Cristo, a Te, Dio, Padre Onnipotente, nell’Unità dello Spirito Santo, Ogni Onore e Gloria, per Tutti i Secoli dei Secoli. Amen.
Popolo di Dio, Che Ami Con Cuore Puro il tuo Creatore, Proclama al mondo Che il Figlio Prediletto È Nuovamente quaggiù, sulla Terra, tra noi, e Avrai Salva la Vita!
Se Siamo Morti Con Cristo, Crediamo Anche Che Vivremo Con Lui. Alleluia. (Rm 6, 8)
“La Grande Promessa della Divina Misericordia”
Preghiera del Mattino
Anche Oggi, Tutta la Terra Ti Adori e Inneggi al Tuo Santo Nome, o Dio Onnipotente ed Eterno, Che Governi il Creato Intero e Ascolti con Bontà le Preghiere del Tuo Popolo, Donando ai nostri Cuori la Pace Tua e del Prediletto Figliol Tuo Gesù, Signore Delegato alla nostra Salvezza.
Dalla Lettera dell’Apostolo Paolo agli Ebrei (Eb 7, 1-3. 15-17)
Fratelli, Melchìsedek, Re di Salem, Sacerdote del Dio Altissimo, Andò Incontro ad Abramo mentre Ritornava dall’Avere Sconfitto i re e Lo Benedisse; a Lui Abramo Diede la decima di ogni cosa. Anzitutto il Suo Nome Significa “Re di Giustizia”; poi È anche Re di Salem, cioè “Re di Pace”. Egli, senza Padre, senza Madre, senza Genealogia, senza Principio di Giorni né Fine di Vita, Fatto Simile al Figlio di Dio, Rimane Sacerdote per Sempre. [Ora,] Sorge, a Somiglianza di Melchìsedek, un Sacerdote Differente, il Quale non È Diventato Tale secondo una legge prescritta dagli uomini, ma per la Potenza di una Vita Indistruttibile. Gli È Resa infatti Questa Testimonianza: “Tu Sei Sacerdote per Sempre, Secondo l’Ordine di Melchìsedek”. Parola di Dio. (Rendiamo Grazie a Dio).
Dal Salmo 109 (Tu Sei Sacerdote per Sempre, Cristo Signore)
Oracolo del Signore al Mio Signore: “Siedi alla Mia Destra finché Io Ponga i Tuoi nemici a Sgabello dei Tuoi Piedi”. Lo Scettro del Tuo Potere Stende il Signore da Sion: Domina in mezzo ai Tuoi nemici! A Te il Principato nel Giorno della Tua Potenza tra Santi Splendori; dal Seno dell’Aurora, Come Rugiada, Io Ti Ho Generato. Il Signore Ha Giurato e non Si Pente: “Tu Sei Sacerdote per Sempre, al Modo di Melchìsedek”.
Dal Santo Vangelo del Cristo di Dio Secondo l’Apostolo Marco (Mc 3, 1-6)
In Quel Tempo, Gesù Entrò di nuovo nella Sinagoga. Vi Era lì un uomo che aveva una mano paralizzata, e stavano a vedere se lo Guariva in Giorno di Sabato, per accusarLo. Egli Disse all’uomo che aveva la mano paralizzata: “Àlzati, vieni qui in Mezzo!”. Poi Domandò loro: “È lecito in Giorno di Sabato Fare del Bene o fare del male, Salvare una Vita o ucciderla?”. Ma essi tacevano. E Guardandoli tutt’intorno con indignazione, Rattristato per la durezza dei loro Cuori, Disse all’uomo: “Tendi la mano!”. Egli la tese e la sua mano Fu Guarita. E i farisei uscirono subito con gli erodiani e tennero consiglio contro di Lui, per farLo morire. Parola del Signore. (Lode a Te o Cristo).
Preghiera della Sera
Gesù, Amore dei Cuori in Ascolto, Effondi la Tua Pace negli Animi a Te Fedeli, affinché le tenebre non pesino troppo sulla Sorte delle genti del mondo! Sia la Tua Misericordia Giusto Riparo per coloro Che Amiamo e per il Tuo Tenero Vicario in Terra, ma soprattutto per i nostri nemici, giacché proprio loro non compresero – purtroppo, il Salvifico Peso del Tuo Amore. Buona e Santa Notte, Signor nostro, Unica e Autentica Porta sul Paradiso.
Benedetto nei Secoli il Signore!
O Gesù, Tu Che da Sempre Vivi, non Ti Scordar di me!
Benedizione Solenne
(I Fedeli Cuori in Ascolto Si Pongano Umilmente In Ginocchio)
– Dio Padre, Sorgente e Principio di Ogni Benedizione, Effonda su di noi la Sua Grazia e ci Doni per Sempre Vita e Salute. (Amen).
– Dio Figlio, ci Custodisca Integri nella Fede, Costanti nella Speranza, Perseveranti e Pazienti Sino alla Fine nella Carità. (Amen).
– Dio Spirito Santo, Disponga Opere e Giorni nella Sua Pace, Ascolti Qui e in Ogni Luogo le nostre Preghiere e ci Conduca alla Felicità Eterna. (Amen).
– E la Benedizione di Dio Onnipotente, Padre, Figlio e Spirito Santo, Discenda Su di noi e con noi Rimanga Sempre. (Amen).
Nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo! Amen
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