
Il Santo Vangelo del Giorno martedì del Signore – 26 aprile 2022 (2029) A.D. – Con l’Amore e la Devozione Dovuti a Colui Ch’È Tornato tra noi nel Nome del Padre!
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…. Scrivere della Sacra Parola È un Dovere da Divulgare con Amore Spontaneo, giacché il Premio È Proprio Quello di Annunciare alle Creature la Salvifica Speranza. Anche per Ciò, pur non contando io nulla, Esorto ad Aiutare Chi Avesse Necessità di Ricevere Conforto, Pregando Insieme per le Sante Anime Abbandonate in Purgatorio, per i Defunti di Tutti i Tempi, per gli Ammalati, gli Anziani, i Fanciulli, i Poveri, i Sofferenti, i discriminati, gli atei e per i Carcerati. Come il Buon Paolo, al Cui Ricordo il Cuor Mio Sussulta in Commozione, Tutto io misero Faccio per Questo Merletto della Veste di Cristo – Ch’È il Santo Vangelo – per l’appunto, Auspicando di Diventarne Partecipe a mia Volta, mentre in Ginocchio Attendo il Giudizio di Dio. (l’autore).
Poiché “Il Potere di Cristo Espelle l’originaria causa di ogni male”, Dedichiamo il Santo Vangelo del Giorno all’Amore e alla Divina Misericordia di Gesù Salvatore, affinché Conceda il Suo Perdono alle Anime Sante Abbandonate in Purgatorio e ai Defunti di Tutti i Tempi, Creature Tenere ma Private della Diffusa e Salvifica Preghiera di noi distratti Figli di quaggiù. Per Grazia Ricevuta.
Confiteor
(da Recitarsi possibilmente in Ginocchio, Invocando la Divina Misericordia)
«Confesso a Dio Onnipotente e a voi, Fratelli, Che ho molto peccato in pensieri, parole, opere e omissioni, per mia colpa, mia colpa, mia grandissima colpa. E Supplico la Beata Sempre Vergine Maria, gli Angeli, i Santi e voi, Fratelli, di Pregare per me il Signore Dio nostro. Dio Onnipotente Abbia Misericordia di noi, Perdoni i nostri peccati e ci Conduca alla Vita Eterna. Amen».
Riflessioni dello Spirito
All’improvviso, Capirai la Vera Essenza del Cristo e Quel Che ci han di Lui celato! Avrai vergogna anche per Ciò, poiché non hai Abbandonato il tuo Cuore Mentre Egli Parlava della Verità – Che ci ostiniamo a non Vedere e a non voler ancora Udire.
Atto di Dolore
O Gesù, mi Pento e mi Dolgo con Tutto il Cuore dei miei peccati, perché peccando ho meritato i Tuoi Castighi e, soprattutto, perché ho offeso Te, Infinitamente Buono e Degno d’Essere Amato Sopra Ogni Cosa! Propongo – col Tuo Santo Aiuto, di non offenderTi mai più e di Fuggire le occasioni prossime di peccato. Signore, Misericordia, Perdonami! Amen.
Preghiera dal Cuore
(Atto di Amorevole Umiliazione ai Piedi della Santa Croce – in Ginocchio – 27 luglio 2019)
“Più numerosi dei Capelli del Mio Capo sono coloro che Mi odiano senza ragione. Sono potenti i nemici che Mi calunniano: quanto non Ho Rubato, lo Dovrei Restituire? Per Te Io Sopporto l’insulto e la vergogna Mi copre la Faccia; Sono un Estraneo per i Miei Fratelli, un Forestiero per i Figli di Mia Madre. Poiché Mi Divora lo Zelo per la Tua Casa, ricadono Su di Me gli oltraggi di chi Ti insulta. Ma Io Innalzo a Te la Mia Preghiera, Signore, nel Tempo della Benevolenza; per la Grandezza della Tua Bontà, Rispondimi, per la Fedeltà della Tua Salvezza, o Dio”. (Sal 69(68),5.8-10.14.).
Professione di Fede
(in Ginocchio)
“I Servi Fedeli alla Maestà del Figlio dell’Uomo Saranno Pastori Umili e Buoni per le genti del Mondo Nuovo, a Compimento della Gloria in Terra di Dio Padre Onnipotente! Amen”.
“Credo In Un Solo Dio, Padre Onnipotente, Creatore Del Cielo e Della Terra, e Di Tutte le Cose Visibili ed Invisibili. Credo In Un Solo Signore Gesù Cristo, Unigenito Figlio Di Dio, Nato Dal Padre Prima Di Tutti I Secoli. Dio Da Dio, Luce Da Luce, Dio Vero Da Dio Vero, Generato – e non Creato, Della Stessa Sostanza Del Padre. Per Mezzo Di Lui Tutte le Cose Sono State Create. Per noi uomini e per la nostra Salvezza Discese Dal Cielo, e Per Opera Dello Spirito Santo Si È Incarnato Nel Seno Della Vergine Maria e Si È Fatto Uomo. Fu Crocifisso per noi Sotto Ponzio Pilato, Morì e Fu Sepolto e Il Terzo Giorno È Risuscitato Secondo Le Scritture; È Salito Al Cielo, Siede alla Destra Di Dio Padre Onnipotente e di Nuovo Verrà Nella Gloria Per Giudicare i Vivi e i Morti e Il Suo Regno non Avrà fine. Credo Nello Spirito Santo, Che È Signore e Dà La Vita e Procede Dal Padre e Dal Figlio, e Con Il Padre e Il Figlio È Adorato e Glorificato e Ha Parlato per Mezzo dei Profeti. Credo Nella Chiesa Del Figlio Dell’Uomo, Una Santa Cattolica e Apostolica. Professo Un Solo Battesimo Per Il Perdono dei peccati e Aspetto la Risurrezione Dei Morti e La Vita Del Mondo Che Verrà! Amen”.
Gloria
Gloria a Dio nell’Alto dei Cieli e Pace in Terra agli uomini Amati dal Signore. Noi Ti Lodiamo, Ti Benediciamo, Ti Adoriamo, Ti Glorifichiamo, Ti Rendiamo Grazie per la Tua Gloria Immensa, Signore Dio, Re del Cielo, Dio Padre Onnipotente. Signore, Figlio Unigenito, Gesù Cristo, Signore Dio, Agnello di Dio, Figlio del Padre, Tu Che Togli i peccati dal mondo, Abbi Pietà di noi; Tu Che Togli i peccati dal mondo, Accogli la nostra Supplica; Tu Che Siedi alla Destra del Padre, Abbi Pietà di noi. Perché Tu Solo il Santo, Tu Solo il Signore, Tu Solo l’Altissimo, Gesù Cristo, con lo Spirito Santo: nella Gloria di Dio Padre. Amen.
Fratelli e Sorelle Carissimi, uno degli errori di noi Creature di quaggiù è il non rendersi conto che la Vita È Come un grande Mosaico, un Magnifico Ricamo del Padre Celeste, Che Intese Programmare – con il Resto, anche il Tempo del Ritorno a Casa dei Suoi Figli! Infatti, sfugge Che la Nascita È il Miracolo Originario della Vita, Che Prosegue inizialmente con Quegli Insegnamenti – giusti o inesatti, che riceviamo dai nostri Genitori, per poi procedere col singolo Libero Arbitrio, nel Quale Dono si insinuò – però, il demonio, sollecitando i nostri bassi istinti. Il Figlio dell’Uomo Scese dal Cosmo in Mezzo a noi, onde Portarci la Parola del Padre Onnipotente, Che Giurò di non Concedere Più la Vista del Suo Volto, per via del nostro continuo venir meno ai Fondamentali Principi Stabiliti! Eppure, il Cristo – l’Unto del Signore, Ebbe a Rivelare Tutto Quel Che a noi Sarebbe Bastato ad evitar la Meritata Pena, Che ognuno Riceverà al Termine del Percorso sulla Terra, Così Come già Avvenne ai Fratelli dei Mondi che tentiamo oggi stoltamente d’esplorare. Appare Giusta una Precisazione – pur Dovuta: il Prender Parte ai Segreti del Cielo, benché alcuni non abbiano Creduto – in pregiudizio, Che l’Indicato Saio È da Tempo Pronto, ha notevolmente esposto l’Animo di questi ultimi – vittime della infelicità da loro stessi generata, ma che Ben Farebbero a Chiedere Perdono al Giusto Re, Che Sta per Reinsediare il Proprio Trono in Terra, Capovolgendo – Così, lo stato delle cose conosciute, Come Preannunciato. Molti Accadimenti Sono inspiegabili, Veri e Propri Misteri, ma una Preghiera d’Amore, l’Atto di Dolore, È Quanto “Certamente” Basterà ad Alleggerire i nostri tormentati e distratti Cuori. Buona e Santa Giornata di Riflessione a tutti, rammentando di Disaminare Attentamente anche Questa Profezia di Gesù: “…. e voi Vedrete il Figlio dell’Uomo Venire sulle Nubi del Cielo e Sedere alla Destra della Potenza di Dio!”.
Messaggio di Gesù
(a Giovanni – 30 marzo 2010)
“……. scrivi. Non passerà la vostra Stagione Che Mi Rivedrete con gli Occhi dello Spirito del Padre, Che a Me Ha Concesso Ogni Potere sugli Elementi Tutti del Creato, poiché nello Spirito Santo Io Sono! Prendete ora le distanze dal male o sarà troppo tardi per la Salvezza dell’Anima vostra; Rendete Gloria al Cielo e – Purificandovi, venite a Me, poiché nello Spirito Santo Io Sono! Abbandonate i percorsi dei vizi capitali e seguite la Musica dei Cuori, Amandovi gli uni gli altri e Credendo in Me, poiché nello Spirito Santo Io Sono! Fatevi Umili e Caritatevoli, emulando le gesta di chi Mi ha sempre Amato, poiché nello Spirito Santo Io Sono! Date spazio alla Preghiera, Donate ai meno fortunati e ponetevi a disposizione del Prossimo vostro, tenendo a mente che nulla vi appartiene, poiché nello Spirito Santo Io Sono! Non proseguite oltre la sciagurata linea del peccato, chiedete Soccorso a Colei Che Tanto v’Ama e Offritele il Digiuno in Sacrificio, poiché nello Spirito Santo Io Sono! Guardate al Cielo, osservate Quanto Accade, e Confidate Unicamente nella Venuta del Figlio dell’Uomo, Che vi Sorprenderà all’Improvviso del fermar del Tempo, poiché nello Spirito Santo Io Sono! Provvedete ai Bisogni dei Fanciulli della Terra, Amando Quelli altrui più dei vostri stessi, in Purezza e Lealtà, Offrendo i vostri servigi al Mio Cuore Misericordioso, poiché nello Spirito Santo Io Sono! Sappiate Che Seguo ogni vostro Pensiero e Che Osservo ogni minimo Operato, poiché nello Spirito Santo Io Sono! Fate Quanto – vi Comando, Seminate le Buone Sementi e vi Premierò col Migliore dei Raccolti, poiché nello Spirito Santo Io Sono!”.
La Novena per le Sante Anime Abbandonate in Purgatorio e per i Defunti di Tutti i Tempi
(martedì 02 novembre 2021/2028 A.D. – In Ginocchio)
La Divozione Verso le Anime del Purgatorio col Raccomandarle a Dio, acciocché Le Sollevi nelle Grandi Pene Che Patiscono – e Presto Le Chiami alla Sua Gloria, È Molto Cara al Signore, ed Insieme È molto Giovevole a noi, poiché Quelle Sono Sue Eterne Spose, ed all’Incontro Sono Gratissime Verso chi Ottiene Loro la Liberazione da Quel Carcere, o almeno Qualche Sollievo nei Tormenti; onde, Giunte Che Saranno in Cielo, non Si Scorderanno certamente di chi ha Pregato per Esse. E Piamente si Crede Che Dio Palesi Loro le nostre Orazioni, affinché Preghino per noi. È Vero Che Quelle non Sono in Istato di Pregare per Sé, poiché Stanno Ivi Come Ree Soddisfacendo le Loro Colpe; nondimeno, perché Sono Molto Care a Dio, Ben Possono Pregare per noi ed Ottenerci le Grazie. Santa Caterina di Bologna Quando Voleva Qualche Grazia Ricorreva alle Anime del Purgatorio e Tosto Si Vedeva Esaudita; ed Attestava Che Più Grazie, non Ottenute Ricorrendo ai Santi, Le Aveva Conseguite Ricorrendo alle Anime del Purgatorio. Del resto, Sono Innumerevoli le Grazie Che Narrano i Devoti Aver Ricevute per Mezzo di Queste Sante Anime. Ma se noi Vogliamo il Soccorso delle Loro Orazioni È Giusto, anzi È Dovere, Che Le Soccorriamo colle nostre. Ho detto: anzi È Dovere perché la Carità Cristiana Richiede Che noi Sovveniamo i Prossimi Che Stanno in Necessità del nostro Aiuto. Ma quali Prossimi Sono più Bisognosi del nostro Aiuto se non le Anime del Purgatorio – Che, Prive della Vista di Dio, Soffrono una Pena maggiore di qualunque Altra? E pensiamo Che Ivi Facilmente Penano Anche le Anime dei nostri Genitori, Fratelli, o di altri Parenti e Amici, ed Aspettano il nostro Soccorso. Pensiamo inoltre Che Quelle Sante Regine non Possono Aiutarsi da Sé, mentre Sono in Istato di Debitrici delle Loro Mancanze; Questo Pensiero Deve Maggiormente Infiammarci a Sollevarle Quanto Più Possiamo. Ed in Ciò non solo daremo Gran Gusto a Dio ma ci Acquisteremo Grandi Meriti, e Quelle non Lasceranno di Ottenerci Molte Grazie da Dio, e Specialmente la Salute Eterna. Io giudico per Certo Che un’Anima, Finalmente Liberata dal Purgatorio per i Suffragi di qualche Divoto, Giunta Che È in Paradiso non Lascerà di Dire a Dio: “Signore, non Permettete Che si perda quegli Che Mi Ha Fatto Venire più Presto a GoderVi”.
Nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen!
Atto di Dolore
O Gesù, mi Pento e mi Dolgo con Tutto il Cuore dei miei peccati, perché peccando Ho Meritato i Tuoi Castighi, e molto più perché ho Offeso Te – Infinitamente Buono e Degno d’Essere Amato sopra ogni cosa. Propongo – col Tuo Santo Aiuto, di non OffenderTi mai più e di Fuggire le Occasioni Prossime di peccato. Signore, Misericordia, Perdonami. Amen.
Considerazione e Preghiere per la Novena
Raccomandiamo a Gesù Cristo ed alla Sua Santa Madre Tutte le Anime del Purgatorio, e specialmente Quelle dei nostri parenti, benefattori, Amici e Nemici, e Più Particolarmente l’Anima di Coloro per Cui siamo Obbligati di Pregare. Ed Offriamo a Dio in Loro Suffragio le Seguenti Orazioni, Considerando le Grandi Pene Che Patiscono Quelle Sante Spose di Gesù Cristo.
I. Molte Sono le Pene Che Quelle Anime Patiscono; ma la Maggiore È il pensiero Che Esse – coi Loro peccati commessi in Vita, Sono State la Causa dei dolori Che Soffrono. O Gesù Salvatore, io tante volte Ho Meritato l’inferno; Che Grande Pena Sarebbe la mia se io fossi già dannato, in pensare di avermi io stesso Causato la mia dannazione? Vi Ringrazio della Pazienza Che Avete Avuto con me. Mio Dio, perché Voi Siete Bontà Infinita, io Vi Amo Sopra Ogni Cosa e mi Pento con Tutto il Cuore di averVi Offeso. Vi Prometto di prima Morire Che mai più OffenderVi; Datemi Voi la Santa Perseveranza, Abbiate Pietà di me, ed Abbiate Pietà Ancora di Quelle Sante Anime Che Ardono in Quel Fuoco e Vi Amano con Tutto il Cuore.
O Madre di Dio, Maria, Soccorretele Voi colle Vostre Potenti Preghiere.
Pater, Ave.
Quelle Figlie e Quelle Spose, Che Son Tanto Tormentate, O Gesù, Ché Voi L’Amate, Consolate per Pietà.
II. L’altra Pena, Che Molto Affligge Quelle Tenere Creature, È il Tempo perduto in Questa Vita, in Cui Potevano Acquistare Più Meriti pel Paradiso; e Che a Questa Perdita non Vi Possono più Rimediare, poiché Finito il Tempo della Vita È Finito Ancora il Tempo di Meritare! Ah! Povero me, Signore, che da tanti Anni Vivo su Questa Terra, e non ho Acquistato altro che Meriti per l’inferno; Vi Ringrazio Che mi Date Ancora Tempo di Rimediare al mal fatto. Mi Pento, Mio Dio Così Buono, di averVi dato Disgusto; Datemi il Vostro Aiuto, acciocché la Vita Che mi Resta la Spenda Solo a ServirVi ed AmarVi. Abbiate Pietà di me ed Abbiate Ancor Pietà di Quelle Anime Sante Che Ardono nel Fuoco Fuoco e Vi Amano con Tutto il Cuore.
O Madre di Dio, Maria, Soccorretele Voi colle Vostre Potenti Preghiere.
Pater, Ave.
Quelle Figlie e Quelle Spose, Che Son Tanto Tormentate, o Gesù, ché Voi L’Amate, Consolate per Pietà.
III. Un’Altra Gran Pena Tormenta Quelle Dolci Anime, ed È la Vista spaventosa dei Loro peccati che Stanno Purgando. Al presente – in Questa Vita, non si conosce la bruttezza dei peccati, ma Ben Si Conosce nell’Altra Vita; e Questa È Una delle Maggiori Pene Che Patiscono le Anime del Purgatorio. O Mio Dio, perché Voi Siete Bontà Infinita, io Vi Amo Sopra ogni cosa e mi Pento con Tutto il Cuore di averVi Offeso. Vi Prometto di Prima Morire Che mai più OffenderVi; Datemi Voi la Santa Perseveranza, Abbiate Pietà di me, ed Abbiate Pietà Ancora di Quelle Dolci Anime Che Ardono nel Fuoco Fuoco e Vi Amano con Tutto il Cuore.
O Madre di Dio, Maria, Soccorretele colle Vostre Potenti Preghiere.
Pater, Ave.
Quelle Figlie e Quelle Spose, Che Son Tanto Tormentate, O Gesù, Ché Voi L’Amate, Consolate per Pietà.
IV. La Pena Che poi Affligge Maggiormente Quelle Anime, Spose di Gesù Cristo, È il Pensare Che in Vita – con le Loro colpe, Han Dato Disgusto a Quel Dio Che Ora Amano Tanto. Alcuni Penitenti, anche su Questa Terra, pensando d’aver Offeso un Dio Così Buono, sono arrivati a Morire di dolore. Le Anime del Purgatorio Conoscono Assai Più di noi Quanto È Amabile Dio, e Lo Amano con Tutte le Forze; ond’È Che Pensando di averLo Disgustato in Vita, Provano un dolore che supera ogni altro dolore. O Mio Dio, perché Voi Siete Bontà Infinita, mi Pento con Tutto il Cuore di averVi Offeso. Vi Prometto di Prima Morire Che mai più OffenderVi; Datemi la Santa Perseveranza, Abbiate Pietà di me, ed Abbiate Ancora Pietà di Quelle Sante Anime Che Ardono nel Fuoco e Vi Amano con Tutto il Cuore.
O Madre di Dio, Maria, Soccorretele Voi colle Vostre Potenti Preghiere.
Pater, Ave.
Quelle Figlie e Quelle Spose, Che Son Tanto Tormentate, o Gesù, Ché Voi L’Amate, Consolate per Pietà.
V. Un’Altra Gran Pena di Quelle Sorelle È lo Stare in Quel Ruoto e Patire, senza sapere Quando Finiranno i Loro Tormenti. Sanno bensì per Certo Che Saranno Liberate un Giorno, ma l’incertezza del Quando Giungerà il Fine del Loro Penare È per Esse un Tormento Ben Grande. Misero me, Signore, Se m’Aveste Mandato all’inferno! Ivi sarei Certo di non uscire più da Quella Carcere di Tormenti. Vi Amo Sopra ogni cosa, Bontà Infinita, e mi Pento con Tutto il Cuore di averVi Offeso. Vi Prometto di Prima Morire Che mai più OffenderVi; Datemi Voi la Santa Perseveranza; Abbiate Pietà di me ed Abbiate Pietà Ancora di Quelle Sante Anime Che Ardono nel Fuoco e Vi Amano con Tutto il Cuore.
O Madre di Dio, Maria, Soccorretele Voi colle Vostre Potenti Preghiere.
Pater, Ave.
Quelle Figlie e Quelle Spose, Che Son tanto Tormentate, o Gesù, Ché Voi L’Amate, Consolate per Pietà.
VI. Quelle Benedette Anime Quanto Sono Consolate dalla Memoria della Passione di Gesù Cristo e del Santissimo Sacramento dell’Altare, poiché per Mezzo della Passione Si Trovano Salve e per Mezzo delle Comunioni e delle Sante Messe Hanno Ricevuto e Ricevono Tante Grazie. Altrettanto, Sono Tormentate dal Pensiero di Essere State ingrate in Vita a Questi Due Grandi Benefici dell’Amore di Gesù Cristo. O Mio Dio, Voi anche per me Siete Morto, e Tante Volte Vi Siete Dato a me nella Santissima Comunione, ed io Vi ho pagato Sempre d’Ingratitudine! Ma Ora Vi Amo Sopra ogni cosa, mio Sommo Bene, e mi Pento più che di ogni male di averVi Offeso. Vi Prometto di Prima Morire Che mai più OffenderVi; Datemi Voi la Santa Perseveranza, Abbiate Pietà di me ed Abbiate Ancora Pietà di Quelle Sante Anime Che Ardono nel Fuoco e Vi Amano con Tutto il Cuore.
O Madre di Dio, Maria, Soccorretele Voi colle Vostre Potenti Preghiere.
Pater, Ave.
Quelle Figlie e Quelle Spose, Che Son Tanto Tormentate, o Gesù, Ché Voi L’Amate, Consolate per Pietà.
VII. Accrescono poi la Pena di Quelle Sorelle Tutti i Benefici Particolari Ricevuti da Dio, Come: l’Essere Nate in paesi Cattolici, l’Essere State Aspettate a Penitenza e Perdonate dei Loro peccati. Si, perché tutti fanno conoscere maggiormente l’ingratitudine che hanno usato con Dio. Ma chi più ingrato di me, o Signore? Voi mi Avete Aspettato con Tanta Pazienza, Più Volte mi Avete Perdonato con Tanto Amore, ed io – dopo tante Promesse, sono tornato ad OffenderVi. Dèh, non mi Mandate all’inferno, dove non potrò più AmarVi. Mi Pento, Bontà Infinita, di averVi Offeso; Prometto di Prima Morire Che mai più OffenderVi. Datemi Voi la Santa Perseveranza, Abbiate Pietà di me, ed Abbiate Ancora Pietà di Quelle Sante Anime e Vi Amano con Tutto il Cuore.
O Madre di Dio, Maria, Soccorretele Voi colle Vostre Potenti Preghiere.
Pater, Ave.
Quelle Figlie e Quelle Spose, Che Son Tanto Tormentate, o Gesù, Ché Voi L’Amate, Consolate per Pietà.
VIII. Di Più È Una Pena Troppo Amara per Quelle Amabili Figlie il pensare Che Dio – in Vita, Ha Loro Usato Tante Misericordie Speciali, non Usate con gli altri; ed Esse coi Loro peccati L’hanno Costretto a Punirle e Condannarle all’inferno, benché poi, per Sua sola Misericordia, Abbia Loro Perdonato e Le Abbia Salvate. Eccomi, Dio Mio! Uno di questi ingrati sono io: ho disprezzato il Vostro Amore e Vi ho Costretto a Condannarmi all’inferno. Bontà Infinita, ora Vi Amo Sopra ogni cosa e mi Pento con Tutta l’Anima di averVi Offeso. Vi Prometto di Prima Morire Che mai più OffenderVi; Datemi Voi la Santa Perseveranza, Abbiate Pietà di me, ed Abbiate Ancora Pietà di Quelle Sante Anime Che Ardono nel Fuoco e Vi Amano con Tutto il Cuore.
O Madre di Dio, Maria, Soccorretele Voi colle Vostre Potenti Preghiere.
Pater, Ave.
Quelle Figlie e Quelle Spose, Che Son Tanto Tormentate, o Gesù, ché Voi L’Amate, Consolate per Pietà.
IX. Grandi, Sono – insomma, Tutte le Pene di Quelle Creature dell’Onnipotente: il Fuoco, il Tedio, l’Oscurità, l’Incertezza del Quando Saranno Liberate da Quel Carcere; ma fra Tutte, la Pena Maggiore di Quelle Sante Spose È lo Star Lontane dal Loro Magnifico Sposo, e Private di Vederlo. O Dio Mio, Come ho potuto io Viver Tanti Anni Lontano da Voi e Privo della Vostra Grazia? Bontà Infinita, io Vi Amo Sopra ogni cosa e mi Pento con Tutto il Cuore di averVi offeso. Vi Prometto di Prima morire Che mai più Offendervi; Datemi la Santa Perseveranza, e non Permettete Ch’io abbia a vedermi un’altra volta in Disgrazia Vostra. Abbiate Pietà, Vi Prego, di Quelle Sante Anime; Alleggerite le Loro Pene, ed Abbreviate il Tempo del Loro Esilio, Chiamandole Presto ad AmarVi a Faccia a Faccia in Paradiso.
O Madre di Dio, Maria, Soccorretele Voi colle Vostre Potenti Preghiere e Pregate anche per noi, che siamo ancora in pericolo di dannarci.
Pater, Ave.
Quelle Figlie e Quelle Spose, Che Son Tanto Tormentate, o Gesù, Ché Voi L’Amate, Consolate per Pietà.
(Tratto da: “Filotea per i Defunti”; Imprimatur: In Curia Archiep., Mediolani, die 18 octobris 1901. S.A.M. Mantegazza, Ep. Famag., Vie. gen.).
Credo …
Gloria al Padre …
Salve Regina …
Requiem …
Angelo di Dio …
Gloria a Dio …
Preghiera
O Dio, Creatore e Redentore di Tutti i Fedeli, Concedete alle Anime dei Defunti l’Universale Remissione dei peccati. Le nostre Umili Preghiere Ottengano Loro il Perdono Che Hanno Sempre Desiderato. Grazie Gesù, Vi Amiamo e Vi Adoriamo, e Vi Chiediamo Perdono per Coloro Che ci Hanno Lasciati e Che Speriamo Siano Vicini a Voi; e Confidiamo Che anche a noi un Giorno – Quando Vorrete, ci Chiamerete e ci Perdonerete, Tenendoci Vicini a Voi, Bene Infinito, perché noi Crediamo Che Voi Siete Dio e ci Avete Salvati, Sacrificandovi sulla Croce. Amen.
A Maria Addolorata
O Madre, Tu Hai Conosciuto il Dolore, ma l’Hai Vinto Riempiendolo d’Amore. Tu Hai Camminato sulle Orme di Gesù e non Ti Sei Fermata Quando Hai Visto Che Andavano Verso la Croce. Tu Hai Creduto Che Dio È Amore. Tu Hai Creduto Che l’Amore È Onnipotente. Tu Hai Creduto Che la Bontà, Quando È Crocifissa, Vince e Risorge. O Madre, Tu Ora Pensi a noi e Soffri per noi; Tu Ora Desideri Che Nasca in noi il Tuo Figlio Gesù. Aiutaci, Madre, perché noi siamo deboli nella Fede! Prendici per Mano e Guidaci sulla Via del Vangelo, per Far Fiorire di Speranza Ogni Dolore e per Cantare il Magnificat coi Piccoli e gli Umili di Tutta la Terra, nell’Attesa della Grande Festa del Cielo. Amen.
Alla Sacra Famiglia
Gesù, Giuseppe e Maria, Siete la Gioia dei nostri Cuori e la Salvezza delle nostre Anime. Benediteci e Accompagnateci Sempre nel Cammino della nostra Vita Terrena, finché Dio non ci Chiamerà. Amen.
Apocalisse 14 :7
«L’Angelo Diceva con Voce Forte: “Temete Dio e Rendetegli Gloria, perché È Venuta l’Ora del Suo Giudizio. Adoratelo, Creature del Cielo e della Terra, del Mare e delle Sorgenti d’Acqua”».
Preghiera
O Gesù, Perdona le nostre colpe, Preservaci dal Fuoco dell’inferno, Porta in Cielo Tutte le Anime, Specialmente le Più Bisognose della Tua Misericordia.
Invocazione
Maria, Regina della Pace e della Rivelazione, Prega per noi e per il mondo intero.
Esortazione
“Popolo di Dio, Che Ami con Cuore Puro il Tuo Creatore, Proclama al mondo Che il Figlio Prediletto È Nuovamente quaggiù, sulla Terra, tra noi, ……. e Avrai Salva la Vita!”.
Nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen!
Preghiera
(Ad Ugo V. e a Tutti gli Amici del Tempo andato – 25 aprile 2022)
O Eterno Dio, Che dal Fianco Aperto di Gesù Hai Fatto Scaturire Sangue e Acqua – per Significare i Misteri della Rigenerazione, Accogli – per Intercessione della Beata Vergine Maria e Avendo Pietà per Tutte le Sante Anime Abbandonate in Purgatorio, l’Offerta Che Ti Presentiamo anche Oggi e Colmaci della Ricchezza Inesauribile dei Tuoi Meravigliosi Doni. Per Cristo nostro Signore. Amen.
Benediciamo e Amiamo il Santo Nome del Signore, mentre Preghiamo Insieme per:
La Santissima Trinità Divina – nel Padre, nel Figlio e nello Spirito Santo Consolatore, la Creazione – Opera Straordinaria dell’Onnipotente, Il Santo Natale del Cristo di Dio, Il Santissimo Sangue del Divino Agnello, il Sangue dei Martiri, i Santuari della Beata Vergine Maria, il Santuario della Vergine della Rivelazione in Roma, il Ricordo della Madonna dell’Arco, Santa Maria Maddalena, Giovanni il Battista – Precursore del Cammino di Gesù, San Giuseppe – coi Santi e gli Angeli del Paradiso, Le Anime Sante abbandonate in Purgatorio e per i Defunti di Tutti i Tempi, I Profeti e i Veggenti, i Perseguitati a Causa della Testimonianza Cristica, Papa Francesco, il Rabbino Capo di Roma e Tutti i Riconosciuti Giusti, i Sacerdoti e i Professanti la Fede in Dio Padre Onnipotente, i Movimenti Eucaristici e Mariani, i Gruppi di Preghiera, gli Ammalati nel Corpo e nello Spirito, i Carcerati, gli atei, gli ipocriti e i sapienti della Terra, i Bimbi Deceduti prima del Santo Battesimo, i Giovani e tutti Coloro che non Credono nella Divina Misericordia di Gesù Cristo – Figlio Prediletto dell’Altissimo, Signore nostro, Sacerdote Infallibile e Salvatore del mondo intero.
Celebrando il Memoriale del Tuo Meraviglioso Figlio, Ti Offriamo, Padre, il Pane della Vita e il Calice della Salvezza, e Ti Rendiamo Grazie per Averci Ammessi alla Tua Presenza a Compiere il Servizio Sacerdotale. Ti Preghiamo Umilmente: per la Comunione al Corpo e al Sangue di Cristo, lo Spirito Santo ci Riunisca in un Solo Corpo. Ricordati, Padre, della Tua Chiesa Diffusa su Tutta la Terra: Rendila Perfetta nell’Amore in Unione con il nostro Papa – Francesco, e con Tutto l’Ordine Sacerdotale. Ricordati dei nostri Fratelli, Che Si Sono Addormentati nella Speranza della Risurrezione, e di Tutti i Defunti Che Si Affidano alla Tua Clemenza: Ammettili a Godere la Luce del Tuo Volto. Di noi tutti Abbi Misericordia: Donaci di Aver Parte alla Vita Eterna, Insieme con la Beata Maria, Vergine e Madre di Dio, con gli Apostoli e Tutti i Santi, Che in Ogni Tempo Ti Furono Graditi: e in Gesù Cristo Tuo Figlio Canteremo la Tua Gloria: “Per Cristo, Con Cristo e In Cristo, a Te, Dio, Padre Onnipotente, nell’Unità dello Spirito Santo, Ogni Onore e Gloria, per Tutti i Secoli dei Secoli. Amen.
Popolo di Dio, Che Ami Con Cuore Puro il tuo Creatore, Proclama al mondo Che il Figlio Prediletto È Nuovamente quaggiù, sulla Terra, tra noi, e Avrai Salva la Vita!
Se Siamo Morti Con Cristo, Crediamo Anche Che Vivremo Con Lui. Alleluia. (Rm 6, 8)
“La Grande Promessa della Divina Misericordia”
Preghiera del Mattino
Signore, Cammina con noi, con tutti coloro Che sono Oggi in Cammino, delusi e inconsolabili, coi Sogni distrutti. Divin Figlio del Magnifico Creatore, Ascolta le nostre lamentele, e quelle di coloro che non hanno Fiducia nell’Avvenire. Gesù, Pronuncia la Parola della Quale Aver Fede Rocciosa, affinché i nostri Cuori scoraggiati Si Accendano Abbiano Esclusiva Fiducia nelle Vie di Dio. Amen.
Detti dei padri
Un servo del Cristo disse ai Fratelli Che Proprio Gesù Stava Rielaborando le Fasi dell’Intero Pianeta ma – notando l’incredulità generale, Precisò: “.. per il Bene vostro e dell’Anima mia Dovevo Avvisarvi, e Questo io ho fatto!”.
Antifona
Rallegriamoci ed Esultiamo, Rendiamo Gloria al Signore: Ha Preso Possesso del Suo Regno il nostro Dio, l’Onnipotente. Alleluia.
Colletta
Dio Onnipotente, Donaci di Proclamare la Potenza del Signore Risorto, per Possedere in Pienezza i Doni Che Abbiamo Gratuitamente Ricevuto Come Pegno di Vita Nuova. Per il nostro Signore Gesù Cristo, Tuo Figlio, Che È Dio, e Vive e Regna Con Te, nell’Unità dello Spirito Santo, per Tutti i Secoli dei Secoli.
Dagli Atti degli Apostoli (At 4, 32-37)
La Moltitudine di Coloro Che Erano Diventati Credenti Aveva un Cuore Solo e un’Anima Sola e nessuno considerava sua proprietà quello che gli apparteneva, ma fra Loro Tutto Era Comune. Con Grande Forza gli Apostoli Davano Testimonianza della Risurrezione del Signore Gesù e Tutti Godevano di Grande Favore. Nessuno infatti tra Loro Era Bisognoso, perché quanti possedevano campi o case li Vendevano, Portavano il Ricavato di Ciò Che Era Stato Venduto e lo Deponevano ai Piedi degli Apostoli; poi Veniva Distribuito a Ciascuno Secondo il suo Bisogno. Così Giuseppe, soprannominato dagli Apostoli Bàrnaba, che significa “Figlio dell’Esortazione”, un Levìta originario di Cipro, padrone di un campo, lo Vendette e Ne Consegnò il Ricavato Deponendolo ai Piedi degli Apostoli. Parola di Dio. (Rendiamo Grazie a Dio).
Salmo 92 (Il Signore Regna, Si Riveste di Maestà).
Il Signore Regna, Si Riveste di Maestà: Si Riveste il Signore, Si Cinge di Forza. È Stabile il mondo, non potrà vacillare. Stabile È il Tuo Trono da Sempre, dall’Eternità Tu Sei. Davvero Degni di Fede i Tuoi Insegnamenti! La Santità Si Addice alla Tua Casa per la Durata dei Giorni, Signore.
Canto al Santo Vangelo
Alleluia, Alleluia. Bisogna Che Sia Innalzato il Figlio dell’Uomo, perché Chiunque Crede in Lui Abbia la Vita Eterna. Alleluia.
Dal Santo Vangelo del Cristo di Dio Secondo l’Apostolo Giovanni (Gv 3, 7-15)
In Quel Tempo, Gesù Disse a Nicodèmo: «Non Meravigliarti se ti Ho Detto: Dovete Nascere dall’Alto. Il Vento Soffia Dove Vuole e Ne Senti la Voce, ma non sai Da Dove Viene Né Dove Va: Così È Chiunque È Nato dallo Spirito». Gli Replicò Nicodèmo: «Come Può Accadere Questo?». Gli Rispose Gesù: «Tu sei maestro di Israele e non Conosci Queste Cose? In Verità, in Verità Io ti Dico: Noi Parliamo di Ciò Che Sappiamo e Testimoniamo Ciò Che Abbiamo Veduto; ma voi non Accogliete la Nostra Testimonianza. Se vi Ho Parlato di Cose della Terra e non Credete, Come Crederete Se vi Parlerò di Cose del Cielo? Nessuno È mai Salito al Cielo, se non Colui Che È Disceso dal Cielo, il Figlio dell’Uomo. E Come Mosè Innalzò il serpente nel Deserto, Così Bisogna Che Sia Innalzato il Figlio dell’Uomo, perché chiunque Crede in Lui Abbia la Vita Eterna». Parola del Signore. (Lode a Te o Cristo).
Preghiera della Sera
Resta con noi, Signore, Quando la Luce Sparisce e le tenebre calano. Resta Vicino a noi a Tavola, a Casa, così che i nostri occhi si Aprano, e noi Ti Riconosciamo. Resta vicino a noi affinché Formiamo una Sola Comunità Che Condivida la Tua Parola e il Tuo Pane di Vita. Amen.
Benedetto nei Secoli il Signore!
O Gesù, Tu Che da Sempre Vivi, non Ti Scordar di me!
Benedizione Solenne
(In Ginocchio)
– Dio, Sorgente e Principio di Ogni Benedizione, Effonda su di noi la Sua Grazia e ci Doni per Tutto l’Anno Vita e Salute. (Amen).
– Ci Custodisca Integri nella Fede, Costanti nella Speranza, Perseveranti e Pazienti Sino alla Fine nella Carità. (Amen).
– Dio Disponga Opere e Giorni nella Sua Pace, Ascolti Qui e in Ogni Luogo le nostre Preghiere e ci Conduca alla Felicità Eterna. (Amen).
– E la Benedizione di Dio Onnipotente, Padre, Figlio e Spirito Santo, Discenda Su di noi e Con noi Rimanga Sempre. (Amen).
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