Il Santo Vangelo del Giorno martedì del Signore 06 luglio 2021 (2028) A.D. – Con l’Amore e la Devozione Dovuti a Colui Ch’È Tornato tra noi nel Nome del Padre!
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…. Scrivere della Sacra Parola È per me un Dovere, da Divulgare con Amore Spontaneo, giacché il Premio È Proprio Quello di Annunciare alle Creature la Salvifica Speranza. Anche per Ciò, pur non contando io nulla, Esorto ad Aiutare chi Avesse Necessità di Ricevere Conforto, Pregando Insieme per le Sante Anime Abbandonate in Purgatorio, per i Defunti di Tutti i Tempi, per gli Ammalati, gli Anziani, i Fanciulli, i Poveri, i Sofferenti, i discriminati, gli atei e per i Carcerati. Come il Buon Paolo, al Cui Ricordo il Cuor Mio Sussulta con Commozione, Tutto io misero Faccio per Questo Merletto della Veste di Cristo – Ch’È il Santo Vangelo – per l’appunto, Auspicando di Diventarne Partecipe a mia Volta, mentre in Ginocchio – e Sereno, Attendo il Giudizio di Dio. (L’autore).
Confiteor
(da Recitarsi in Ginocchio, Invocando la Divina Misericordia)
«Confesso a Dio Onnipotente e a voi, Fratelli Che ho molto peccato in pensieri, parole, opere e omissioni, per mia colpa, mia colpa, mia grandissima colpa. E Supplico la Beata Sempre Vergine Maria, gli Angeli, i Santi e voi, Fratelli, di Pregare per me il Signore Dio nostro. Dio Onnipotente Abbia Misericordia di noi, Perdoni i nostri peccati e ci Conduca alla Vita Eterna. Amen».
Nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo! Amen.
Ascolta la versione in Aramaico 1 (mp3)
All’improvviso, Capirai la Vera Essenza del Cristo e Quel Che ci han di Lui celato! Avrai vergogna anche per Ciò, poiché non hai Abbandonato il tuo Cuore mentre Egli Parlava della Verità – Che ci ostiniamo a non Vedere e a non voler ancora Udire.
Atto di Dolore
O Gesù, mi Pento e mi Dolgo con Tutto il Cuore dei miei peccati, perché peccando ho meritato i Tuoi Castighi e, soprattutto, perché ho offeso Te, Infinitamente Buono e Degno d’Essere Amato Sopra Ogni Cosa! Propongo – col Tuo Santo Aiuto, di non offenderTi mai più e di Fuggire le occasioni prossime di peccato. Signore, Misericordia, Perdonami! Amen.
Pace e Bene a tutti noi distratti, che non vediamo affatto le quotidiane Grazie, benché il Signore ci Passi accanto di continuo! Oggi, col Santo Vangelo del Giorno, abbiamo qui modo di leggere un Passo importante della Vita Spirituale di Natuzza Evolo, una Cara Sorella in Cristo, tornata di recente alla Casa del Padre Celeste! In ogni locuzione interiore, in qualsivoglia Estasi o Sogno, la Veggente ha sempre riferito le Sensazioni Trasmessele dal Cielo, per il Ravvedimento di noi Figli della Terra. Così Come le Autorità – Inviate per Aiutarci, Han Sempre Esortato le Creature alla Preghiera, con Altrettanta Fede dovremmo prestare Attenzione alle Sollecitazioni del Cuore, Che Spinge il nostro Essere Verso la Luce di Dio, affinché possiamo tutti Godere delle Attenzioni dei Beniamini, Che altro non Desiderano oltre al nostro Bene! Approfittiamo anche di queste pagine per riavvicinarci ai Sacramenti e – quindi, alla Santa Messa, Invocando la Divina Misericordia di Gesù, perché Consenta di Riconciliarci con l’Intero Creato. In Questo 1° Sabato del Mese – Rendendo Onore alla Salvifica Promessa di Salvezza della Divina Misericordia, un Pensiero d’Amore per i Defunti Agevolerà l’Auspicato Cammino, Rasserenando l’Animo.
I Messaggi dal Cielo
(Testimonianza di Natuzza Evolo a don Cordiano)
“Il 17 gennaio un Vecchio Mendicante dai vestiti sporchi e laceri Bussò alla mia porta. Io chiesi: “Che volete”? E l’Uomo Rispose: “No, Figlia Mia, non Voglio niente. Sono Venuto per Farti una Visita”. Intanto notavo che l’Anziano, Coperto di cenci che pendevano, Aveva gli Occhi incredibilmente Belli, Erano verde intenso. Cercai di congedarLo rapidamente e dissi: “Sentite, se avevamo un morso di Pane Ve Lo davo, ma non abbiamo niente, siamo poveri in tutto”. “No Figlia Mia, Me Ne Vado. Prega per Me Che Io Prego per te”, mi Rispose Andandosene con un Sorriso Bellissimo. Pensai fosse un Vecchio pazzo. L’Angelo allora mi Disse: “Tu sei una stupida, non ti Ha Chiesto Niente, non ti Ha Detto Niente, Ha Alzato la Mano per Benedirti. Chi Poteva Essere? Uno dell’Altro Lato!”. Presa dalla paura replicai: “Un Altro Lato dove? della strada?”. L’Angelo Rise e con Voce Pacata Disse: “Era il Signore… Si È Mostrato Così Stracciato perché siete voi, il mondo, che L’avete stracciato e Lo continuate a stracciare. Era Gesù”. Figurati a me, piansi per tre giorni. Avevo trattato male Gesù, se sapevo Che Era Lui Lo avrei Abbracciato!”.
Messaggio di Gesù
(ad una Creatura della Terra – 06 luglio 2019)
Questa È la Mia Crocifissione Che Si Rinnova Oggi, la Storia Si Ripete Come nel Passato; per tre Giorni Ci Fu Silenzio sulla Terra e per tre Giorni Ci Sarà ancora Oggi per voi: Sarà Buio, ma non Silenzio. A parlare saranno tutti i demoni dell’inferno, che voi avete chiamato. Ancora non Credete, nonostante i Numerosi Richiami dal Cielo, ancora non Credete. Beati Saranno i Miei Fedeli, il Cui Cuore Oggi Sanguina di Dolore. Il Padre Mio Ha Dato Ordine ai Miei Angeli di Custodirvi! Pregate, Anime Fedeli, Pregate, Amate, Soffrite e Offrite: il vostro Profumo Sacrificale Coprirà il Nefando odore dei figli di satana, le vostre Lacrime Saranno Come Diamanti Purissimi da Offrire al Padre Mio, per Coprire le bestemmie dei perduti. L’Ora È Questa.
Benediciamo il Santo Nome del Signore, mentre Preghiamo insieme per:
La Santissima Trinità Divina – nel Padre, nel Figlio e nello Spirito Santo Consolatore, la Creazione – Opera Straordinaria dell’Onnipotente, Il Santo Natale del Cristo di Dio, Il Santissimo Sangue del Divino Agnello, il Sangue dei Martiri, i Santuari della Beata Vergine Maria, il Santuario della Vergine della Rivelazione in Roma, il Ricordo della Madonna dell’Arco, Santa Maria Maddalena, Giovanni il Battista – Precursore del Cammino di Gesù, San Giuseppe – coi Santi e gli Angeli del Paradiso, Le Anime Sante abbandonate in Purgatorio e per i Defunti di tutti i Tempi, I Profeti e i Veggenti, i Perseguitati a Causa della Testimonianza Cristica, Papa Francesco, il Rabbino Capo di Roma e tutti i Riconosciuti Giusti, i Sacerdoti e i Professanti la Fede in Dio Padre Onnipotente, i Movimenti Eucaristici e Mariani, i Gruppi di Preghiera, gli Ammalati nel Corpo e nello Spirito, i Carcerati, gli atei, gli ipocriti e i sapienti della Terra, i Bimbi Deceduti prima del Santo Battesimo, i Giovani e tutti Coloro che non Credono nella Divina Misericordia di Gesù Cristo – Figlio Prediletto dell’Altissimo, Signore nostro, Sacerdote Infallibile e Salvatore del mondo intero.
Celebrando il Memoriale della Risurrezione del Tuo Figlio, Ti Offriamo, Padre, il Pane della Vita e il Calice della Salvezza, e Ti Rendiamo Grazie per Averci Ammessi alla Tua Presenza a Compiere il Servizio Sacerdotale. Ti Preghiamo Umilmente: per la Comunione al Corpo e al Sangue di Cristo lo Spirito Santo ci Riunisca in un Solo Corpo. Ricordati, Padre, della Tua Chiesa Diffusa su Tutta la Terra: Rendila Perfetta nell’Amore in Unione con il nostro Papa – Francesco, e con Tutto l’Ordine Sacerdotale. Ricordati dei nostri Fratelli, Che Si Sono Addormentati nella Speranza della Risurrezione, e di Tutti i Defunti Che Si Affidano alla Tua Clemenza: Ammettili a Godere la Luce del Tuo Volto. Di noi tutti Abbi Misericordia: Donaci di Aver Parte alla Vita Eterna, Insieme con la Beata Maria, Vergine e Madre di Dio, con gli Apostoli e Tutti i Santi, Che in Ogni Tempo Ti Furono graditi: e in Gesù Cristo Tuo Figlio Canteremo la Tua Gloria: Per Cristo, con Cristo e in Cristo, a Te, Dio, Padre Onnipotente, nell’Unità dello Spirito Santo, Ogni Onore e Gloria, per Tutti i Secoli dei Secoli. Amen.
Popolo di Dio, che Ami con Cuore Puro il tuo Creatore, Proclama al mondo Che il Figlio Prediletto È Nuovamente quaggiù, sulla Terra, tra noi, e Avrai Salva la Vita!
Se Siamo Morti con Cristo, Crediamo anche Che Vivremo con Lui. Alleluia. (Rm 6, 8)
Preghiera del Mattino
Dio Onnipotente, Tu Sei Indicibilmente più Grande di Quanto noi possiamo Capire. Tu Sei Qui. La Tua Presenza ci Circonda e ci Anima Come la Calda Luce del Sole. Fa’ Che abbiamo Fiducia Totale in Te e nella Parola di Tuo Figlio, per poter Sentire – Come Tommaso, l’Amore e la Presenza di Gesù. Amen.
Dal Libro della Gènesi (Gn 32,23-32)
In Quei Giorni, di Notte Giacobbe si alzò, prese le due mogli, le due schiave, i suoi undici bambini e passò il Guado dello Iabbok. Li prese, fece loro passare il Torrente e portò di là anche tutti i suoi averi. Giacobbe rimase solo e un Uomo Lottò con lui fino allo Spuntare dell’Aurora. Vedendo che non riusciva a vincerLo, Lo Colpì all’Articolazione del Femore e l’Articolazione del Femore di Giacobbe Si Slogò, mentre continuava a Lottare con Lui. Quello disse: «Lasciami Andare, perché È Spuntata l’Aurora». Giacobbe rispose: «Non ti Lascerò, se non mi Avrai Benedetto!». Gli Domandò: «Come ti chiami?». Rispose: «Giacobbe». Riprese: «Non ti Chiamerai più Giacobbe, ma Israele, perché hai Combattuto con Dio e con gli uomini e hai Vinto!». Giacobbe allora Gli chiese: «Svelami il Tuo Nome». Gli Rispose: «Perché Mi Chiedi il Nome?». E qui lo Benedisse. Allora Giacobbe chiamò Quel Luogo Penuèl: «Davvero – disse – ho Visto Dio Faccia a Faccia, eppure la mia Vita È Rimasta Salva». Spuntava il Sole, quando Giacobbe Passò Penuèl e Zoppicava all’Anca. Per Questo gli Israeliti, fino ad Oggi, non mangiano il Nervo Sciatico, Che È sopra l’Articolazione del Femore, perché Quell’Uomo Aveva Colpito l’Articolazione del Femore di Giacobbe nel Nervo Sciatico. Parola di Dio.
Dal Salmo 16
Ascolta, Signore, la mia Giusta Causa, Sii Attento al mio grido. Porgi l’Orecchio alla mia Preghiera: sulle mie labbra non c’è inganno. Dal Tuo Volto Venga per me il Giudizio, i Tuoi Occhi Vedano la Giustizia. Saggia il mio Cuore, Scrutalo nella Notte, Provami al Fuoco: non Troverai malizia. Io t’Invoco poiché Tu mi Rispondi, o Dio; Tendi a me l’Orecchio, Ascolta le mie Parole, Mostrami i Prodigi della Tua Misericordia, Tu Che Salvi dai nemici chi si Affida alla Tua Destra. Custodiscimi Come Pupilla degli Occhi all’Ombra delle Tue Ali Nascondimi. Io nella Giustizia Contemplerò il Tuo Volto, al Risveglio mi Sazierò della Tua Immagine.
Canto al Santo Vangelo
Alleluia, Alleluia. Io Sono il Buon Pastore, Dice il Signore, Conosco le Mie pecore e le Mie Pecore Conoscono Me. Alleluia.
Dal Santo Vangelo di Gesù Cristo Secondo l’Apostolo Matteo (Mt 9,32-38)
In Quel Tempo, presentarono a Gesù un muto indemoniato. Scacciato il demonio, quel muto cominciò a parlare e la folla presa da stupore diceva: «Non Si È mai Vista una Cosa Simile in Israele!». Ma i farisei dicevano: «Egli scaccia i demòni per opera del principe dei demòni». Gesù Andava Attorno per tutte le città e i villaggi, Insegnando nelle loro Sinagoghe, Predicando il Vangelo del Regno e Curando ogni malattia e infermità. Vedendo le folle ne Sentì Compassione, perché erano stanche e sfinite, come pecore senza Pastore. Allora Disse ai Suoi Discepoli: «La Messe È Molta, ma gli Operai Sono Pochi! Pregate dunque il Padrone della Messe Che Mandi Operai nella Sua Messe!». Parola del Signore.
Preghiera della Sera
Vieni, Signore, al Termine di Questa Giornata, e Completa l’Opera Che Hai Cominciato fin dall’Alba. Ristabilisci le nostre Forze Perdute, il nostro Amore Indebolito, la nostra Fiducia Ferita. Distruggi, Signore, i Limiti del vecchio che Resiste alla morte. Rompi gli Otri del vecchio Adamo, così Terrestre, in Modo da Far Nascere un Uomo Nuovo, Gesù Cristo, in Ogni Essere Battezzato. Fa’ di Questa Notte, o Padre, un Segno della nostra vecchia Condizione di peccatori Che Deve Venire Annientata, Così Che, Domani, la Luce del Nuovo Giorno ci Rallegri Attraverso il Trionfo di Gesù Cristo, Tuo Figlio, sul peccato e la morte.
Benedetto nei Secoli il Signore!
O Gesù, Tu Che da Sempre Vivi, non Ti Scordar di me!
Nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo! Amen.
Ascolta la versione in Aramaico 1 (mp3)