
Il Santo Vangelo del Giorno lunedì di Avvento del Signore, 15 dicembre 2025 (2032).
Con […]
Con l’Amore e la Devozione Dovuti a Colui Ch’È Tornato tra noi nel Nome del Padre

“Nel Padre, col Figlio, l’Autentica Storia del Mondo”
Per Volontà di Colui Che È l’Autore della Vita, in un’Ottica Terrena Sta l’Universale Sua Verità!
Poiché “Il Potere di Cristo Espelle l’originaria causa di ogni male”, Dedichiamo il Santo Vangelo del Giorno all’Amore e alla Divina Misericordia di Gesù Salvatore – Tornato Nuovamente tra noi, affinché Conceda il Suo Perdono alle Anime Sante Abbandonate in Purgatorio e ai Defunti di Tutti i Tempi, Creature Tenere ma Private della Diffusa e Salvifica Preghiera di noi distratti Figli di quaggiù. Per Grazia Ricevuta.

Nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo! Amen
Ascolta la versione in Aramaico 1 (mp3)
Rivelazione
(In Ginocchio)
“Tempo al Tempo, e Vedrete il Figlio dell’Uomo Venire sulle Nubi del Cielo e Sedere alla Destra della Potenza di Dio, Accolti dai Fedeli Loro Amici e Servi della Terra, tra l’Armonia dei Suoni Celesti!”.
Confiteor
(Da Recitarsi possibilmente in Ginocchio, Invocando la Divina Misericordia)
«Confesso a Dio Onnipotente e a voi, Fratelli, Che ho molto peccato in pensieri, parole, opere e omissioni, per mia colpa, mia colpa, mia grandissima colpa. E Supplico la Beata Sempre Vergine Maria, gli Angeli, i Santi e voi, Fratelli, di Pregare per me il Signore Dio nostro. Dio Onnipotente Abbia Misericordia di noi, Perdoni i nostri peccati e ci Conduca alla Vita Eterna. Amen».
Riflessioni dello Spirito
All’improvviso, Capirai la Vera Essenza del Cristo e Quel Che ci han di Lui celato! Avrai vergogna anche per Ciò, poiché non hai Abbandonato il tuo Cuore Mentre Egli Parlava della Verità – Che ci ostiniamo a non Vedere e a non voler ancora Udire.
Preghiera dal Cuore
(Atto di Amorevole Umiliazione ai Piedi della Santa Croce – in Ginocchio)
“Per Te Io Sopporto l’Insulto e la vergogna Mi Copre la Faccia; Sono Diventato un Estraneo ai Miei Fratelli, Uno Straniero per i Figli di Mia Madre. Perché Mi Divora lo Zelo per la Tua Casa, gli insulti di chi Ti insulta ricadono su di Me. Mi Sento Venir meno. Mi Aspettavo Compassione, ma invano, Consolatori, ma non ne Ho Trovati. Mi hanno messo veleno nel Cibo e Quando Avevo Sete Mi hanno dato aceto. Loderò il Nome di Dio con un Canto, Lo Magnificherò con un Ringraziamento, Vedano i Poveri e si Rallegrino; voi Che Cercate Dio, Fatevi Coraggio, perché il Signore Ascolta i Miseri e non Disprezza i Suoi Che Sono Prigionieri”. (Sal 69(68),5.8-10.14.).
Atto di Dolore
O Gesù, mi Pento e mi Dolgo con Tutto il Cuore dei miei peccati, perché peccando ho meritato i Tuoi Castighi e, soprattutto, perché ho offeso Te, Infinitamente Buono e Degno d’Essere Amato Sopra Ogni Cosa! Propongo – col Tuo Santo Aiuto, di non offenderTi mai più e di Fuggire le occasioni prossime di peccato. Signore, Misericordia, Perdonami! Amen.
Professione di Fede
(in Ginocchio)
“Gli Amici e i Servi Fedeli alla Maestà del Figlio dell’Uomo Saranno Pastori Umili e Buoni per le genti del Mondo Nuovo, a Compimento della Gloria in Terra di Dio Padre Onnipotente! Amen”.
“Credo in un Solo Dio, Padre Onnipotente, Creatore del Cielo e della Terra, e di Tutte le Cose Visibili e Invisibili. Credo in un Solo Signore Gesù Cristo, Unigenito Figlio di Dio, Nato dal Padre Prima di Tutti i Secoli. Dio da Dio, Luce da Luce, Dio Vero da Dio Vero, Generato – e non Creato, della Stessa Sostanza del Padre. Per Mezzo di Lui Tutte le Cose Sono State Create. Per noi uomini e per la nostra Salvezza Discese dal Cielo, e per Opera dello Spirito Santo Si È Incarnato nel Seno della Vergine Maria e Si È Fatto Uomo. Fu Crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato, Morì e Fu Sepolto e il Terzo Giorno È Risuscitato Secondo le Scritture; È Salito al Cielo, Siede alla Destra di Dio Padre Onnipotente e di Nuovo Verrà nella Gloria per Giudicare i Vivi e i morti e il Suo Regno non Avrà fine. Credo nello Spirito Santo, Che È Signore e Dà la Vita e Procede dal Padre e dal Figlio, e Con il Padre e il Figlio È Adorato e Glorificato e Ha Parlato per Mezzo dei Profeti. Credo nella Chiesa del Figlio dell’Uomo, una Santa Cattolica e Apostolica. Professo un Solo Battesimo per il Perdono dei peccati e Aspetto la Risurrezione dei Morti e la Vita del Mondo Che Verrà! Amen”.

Fratelli e Sorelle nel Signore, Leggendo il Santo Vangelo del Giorno – Accompagnati anche dal Toccante Messaggio del Fraticello di Pietrelcina e dalla Preghiera del Buon Sant’Agostino, dobbiamo non dimenticare Che Nasceranno ancora Vite, mentre Altre moriranno, poiché nulla è eterno, se non il Ricordo delle Opere dell’uomo che in Dio s’è Riconosciuto e con Egli Riconciliato! Il potere di quaggiù è servo non del Bene, ma della cupidigia e dell’ingratitudine, che tanto male continuano a spargere sulla Terra e su chi La calpesta. Apriamo gli occhi, dunque, a quanto quotidianamente passa, ponendo in Campo Quel Che il Cielo ci Donò senza parsimonia, tenendo altresì a mente che dovremo Rispondere d’ogni nostra pur minima azione al Cospetto dell’Eterno Padre, Che Ogni Cosa Osserva e Che Giudicherà Tutte le Creature di quaggiù, prescindendo dalle considerazioni personali e dalle appartenenze. È Questo il Tempo della Conversione dei Cuori, prima della Grande Tribolazione. Sia Lodato Gesù Cristo.

Il Trionfo della Divina Misericordia
Gesù Rivela a Santa Margherita Maria Alacoque:
“A tutti quelli che, per nove mesi consecutivi, si Comunicheranno al primo Venerdì d’ogni mese, Io Prometto la Grazia della Perseveranza Finale: essi non morranno in Mia Disgrazia, ma Riceveranno i Santi Sacramenti (se Necessari) ed il Mio Cuore Sarà loro Sicuro Asilo in Quel Momento Estremo”.
Salva la tua Anima: inizia subito i primi 9 Venerdì del mese
“Conversione di un federale!”
Questo fatto accadde nel periodo in cui l’autore del presente libretto studiava nel Seminario di Catania. Durante il fascismo c’era a Catania, quale federale onnipotente per tutta la provincia (il «federale» era il rappresentante del Partito Fascista in ogni provincia), l’avv. Pietro Angelo Mammana, di pessimi costumi. Tra le sue innumerevoli malefatte, un Giorno aveva dato uno schiaffo a un giovane perché portava al petto il distintivo di Azione Cattolica (c’era allora un po’ dì attrito tra il Vaticano e il Partito Fascista per il movimento dell’Azione Cattolica Italiana che Mussolini non vedeva di buon occhio); glielo aveva strappato, gettato a terra e pestato, dicendo: Ora vai a dirlo al tuo Vescovo! Un giorno d’estate, durante l’ultima guerra, assistendo con una sigaretta accesa, nella sua villa di Trecastagni, al travaso di benzina da una macchina all’altra fatto dal suo autista, la benzina s’incendiò e Mammana fu avvolto dalle Fiamme. Accorsi con delle coperte, i familiari gli spensero le Fiamme addosso e quindi lo ricoverarono all’ospedale Vittorio Emanuele di Catania. Le Fiamme gli avevano bruciato tutta la pelle, per cui non poté essere coperto con lenzuola perché si appiccicavano le carni. Dovette essere messo sopra una incerata e coperto con un’altra incerata. Chiese subito un Prete. Nella stanza accanto alla sua c’era ricoverato il Sacerdote Giuseppe Consoli, residente nella Chiesa di San Giuliano – in via Crociferi a Catania. Egli Accorse subito. Il federale Mammana, dopo avergli raccontato l’accaduto, gli disse: «Quando fui avvolto dalle Fiamme sentii una Voce Che mi Diceva: “Dovresti morire e andare all’Inferno, ma ti Aspetta Misericordia, perché hai fatto i Nove Primi Venerdì… Se tu non L’avessi fatti quando eri ragazzo, ora ti avrei portato con me all’Inferno!”». Quindi si Confessò e Comunicò con Grande Pentimento e Devozione. Non volle ricevere nessuno: né amanti, né amici, ma soltanto il Sacerdote Consoli. Per i Tormenti si torceva come un verme, ma ripeteva continuamente: Me lo Merito! Me lo Merito! Sopravvisse 15 Giorni in quei Tormenti e morì pienamente Rassegnato e Riconciliato con Dio.

Rivelazioni dello Spirito!
(Dalla cella del Buon Consiglio – 13 dicembre 2024)
In Segno di Vicinanza Spirituale al Rabbino Capo di Roma – Rav. Riccardo Di Segni
Mai dimenticando Che Gesù Era (ed È) Ebreo, Rispettiamo i nostri Fratelli Maggiori e Scusiamoci Umilmente per tutto il male cagionato Loro da noi nel Tempo, poiché il Popolo Eletto È da Sempre Uno, Così Come Una la Verità Universale del Magnifico Creatore!
In Ginocchio
Padre Abramo, Precursore della Fede e della Speranza, Tu Che non Esitasti a Servire la Causa Celeste – Offrendo in Sacrificio il Giovane Isacco, Insegnaci ad Amare Realmente e Sopra ogni altra cosa il Magnifico Creatore, affinché Voglia Perdonare tutti i nostri peccati.

Testimonianza
(Dalla cella del Buon Consiglio – 14 dicembre 2024)
…. per non dimenticare!
… che differenza potrebbe fare l’Esser nati il 25 o il 26 dicembre, Quando È poi Sempre il Signore – Ieri Come Ora, l’Unico Festeggiato? Auguri di Cuore, Caro e Buon Gesù!
In Ginocchio
Poiché Così Piacque al Magnifico Creatore, in un’Ottica Terrena Sta l’Universale Verità del Suo Cristo
Fratelli e Sorelle Carissimi, da circa 33 anni, V’È una Stella in Cielo…. Che Tal però non È. Si Avvicina in fretta alla Terra e – Come una Cometa, Solca l’Universo, Recando la Perpendicolare e Risonante Eco di Dio! Non pochi conoscono Questa Meravigliosa Storia, persino gli scienziati e il vaticano stanno a naso in su, a dimostrazione di quanto povero sia l’uomo, che ha stoltamente ritenuto di poter emulare l’Onnipotente Creatore. Qualcuno tenta di fuggire dal Pianeta, altri vanno rifugiandosi nel sottosuolo, mentre la Salvezza È assai più Semplice….. Esattamente Là, nel Cuore di Roma, ma noi non La vediamo. Basterebbe rendersi conto che non serve cavillar molto su Quel Che Siamo e Dove andiamo, poiché leggendo attentamente il Santo Vangelo del Giorno – con Quanto qui Riportato dagli Scritti di San Giovanni d’Aquino, ben comprenderemo il Ruolo Che Dio – e non il mondo, Ha Assegnato ad ognuno di noi.
Anche senza volerlo, molti Elargiscono Insegnamenti Che Provengono dal Signore, Che i Cuori Sensibili Recepiscono senza sforzo alcuno, attuandoLi. Sia Lodato Gesù Cristo.
“…. Quando il Giusto Re Rivelerà il Mistero del Camminar con Egli, i Cuori in Ascolto Piangeranno e Comprenderanno!”.

…. per poter parlare e scrivere di Gesù Bisogna ConoscerLo Davvero, ViverLo e AmarLo, Abbandonarsi alla Volontà del Cielo e prendere le distanze dalle diaboliche attrazioni del mondo, poiché non è più possibile servire due padroni.
…. Quando Saremo Di Là, non poche Anime Verranno Chiamate a vergognarsi Innanzi al Giusto Pastore e ai 144.000 Vegliardi, per non aver quaggiù Amato Puramente il Prossimo Loro e per avere immotivatamente vituperato il Tenero Vescovo Bianco, Che Porterà tuttavia a Termine la Missione Affidatagli dal Cielo. Pentiamoci Profondamente per i nostri continui errori.

Dal Libro del Siracide
(Sir 48,1-4.9-11)
In Quei Giorni, Sorse Elìa Profeta, Come un Fuoco; la Sua Parola Bruciava Come Fiaccola. Egli Fece Venire su di loro la carestia e con Zelo li Ridusse a pochi. Per la Parola del Signore Chiuse il Cielo e Così Fece Scendere per tre Volte il Fuoco. Come Ti Rendesti Glorioso, Elìa, con i Tuoi Prodigi! E chi può vantarsi di esserTi uguale? Tu Sei Stato Assunto in un Turbine di Fuoco, su un Carro di Cavalli di Fuoco; Tu Sei Stato Designato a Rimproverare i Tempi Futuri, per Placare l’Ira Prima Che Divampi, per Ricondurre il Cuore del Padre Verso il Figlio e Ristabilire le Tribù di Giacobbe. Beati Coloro Che Ti Hanno Visto e Si Sono Addormentati nell’Amore. Parola di Dio.
Dal Libro del Siracide
(Sir 2,1-13 – In Ginocchio)
Figlio, se ti Presenti per Servire il Signore, Resta Saldo nella Giustizia e nel Timore, Prepàrati alla tentazione. Abbi un Cuore Retto e Sii Costante, tendi l’orecchio e Accogli Parole Sagge, non ti smarrire nel Tempo della Prova. Stai Unito a Lui – senza separartene, perché tu Sia Esaltato nei tuoi Ultimi Giorni. Accetta Quanto ti Capita e Sii Paziente nelle Vicende Dolorose, perché l’Oro si Prova con il Fuoco e gli uomini Ben Accetti nel Crogiuolo del Dolore. Nelle malattie e nella povertà Confida in Lui. Affìdati a Lui ed Egli ti Aiuterà, Raddrizza le tue Vie e Spera in Lui, Persisti nel Suo Timore e Invecchia in Esso. Voi Che Temete il Signore, Aspettate la Sua Misericordia e non Deviate, per non Cadere. Voi Che Temete il Signore, Confidate in Lui, e la vostra Ricompensa non Verrà Meno. Voi Che Temete il Signore, Sperate nei Suoi Benefici, nella Felicità Eterna e nella Misericordia. Voi Che Temete il Signore, AmateLo, e i vostri Cuori Saranno Ricolmi di Luce. Considerate le Generazioni Passate e Riflettete: chi Ha Confidato nel Signore ed È Rimasto Deluso? O chi Ha Perseverato nel Suo Timore e Fu Abbandonato? O chi Lo Ha Invocato e Da Lui È Stato Trascurato? Perché il Signore È Clemente e Misericordioso, Perdona i peccati e Salva al Momento della Tribolazione, Protegge coloro Che Lo Ricercano Sinceramente. Parola di Dio.

Rivelazioni dello Spirito
(Dalla cella del Buon Consiglio – 14 dicembre 2025)
Ha Rivelato al Cuore il Signore Che – Chiamando con Sofferenza dalla Croce Elia, Egli Indirizzò il Suo Pensiero al Battista, giacché Consapevole del Ruolo di Precursore Affidato Proprio a Giovanni dal Magnifico Creatore!
Dal Santo Vangelo di Gesù Cristo Secondo l’Apostolo Matteo
(Mt 17,10-13)
Mentre Scendevano dal Monte, i Discepoli Domandarono a Gesù: «Perché dunque gli scribi dicono che prima Deve Venire Elìa?». Ed Egli Rispose: «Sì, Verrà Elìa e Ristabilirà ogni cosa. Ma Io vi Dico: Elìa È già Venuto e non L’hanno riconosciuto; anzi, hanno fatto di Lui quello che hanno voluto. Così anche il Figlio dell’Uomo Dovrà Soffrire per opera loro». Allora i Discepoli Compresero Che Egli Parlava Loro di Giovanni il Battista. Parola del Signore.
Dal Vangelo di Gesù Cristo Secondo Matteo (Mt 11,11-15)
In Quel Tempo Gesù Disse alla folla: «In Verità vi Dico: tra i Nati di Donna non È Sorto uno Più Grande di Giovanni il Battista; tuttavia il Più Piccolo nel Regno dei Cieli È Più Grande di Lui. Dai Giorni di Giovanni il Battista fino ad Ora, il Regno dei Cieli Soffre violenza e i violenti se ne impadroniscono. La Legge e Tutti i Profeti infatti Hanno Profetato Fino a Giovanni. E se Lo volete Accettare, Egli È Quell’Elia Che Deve Venire. Chi ha orecchi Intenda».

Esortazione Spirituale
(Dalla cella del Buon Consiglio – 14 dicembre 2025)
Guai a coloro che esercitarono abusi in danno al Prossimo e che non chiesero Umilmente Perdono Prima al Signore e poi alle Stesse Vittime della pur antica violenza! Infatti, l’Inesorabile Legge del Cielo Comminerà Punizioni Inimmaginabili anche alle discendenze di quegli scellerati, Imprimendo il Sigillo dell’infamia negli Animi delle Generazioni successive.
… spesso, entrando nei Luoghi di Culto, Ascoltiamo meccanicamente alcuni Passaggi della Celebrazione, non Riflettendo Appieno sui Dettagli Colà Espressi! Buona Lettura:
Matteo 10,32-11,5
(In Ginocchio)
10,32 Chi dunque Mi Riconoscerà davanti agli uomini Verrà da Me Riconosciuto Davanti al Padre Mio Che È nei Cieli; 33 chi invece Mi rinnegherà davanti agli uomini Verrà da Me Rinnegato Davanti al Padre Mio Che È nei Cieli.
34 Non Crediate Che Io Sia Venuto a Portare Pace sulla Terra; non Sono Venuto a Portare Pace, ma una Spada.
35 Sono Venuto infatti a Separare il figlio dal padre, la figlia dalla madre, la nuora dalla suocera: 36 e i nemici dell’uomo saranno quelli della sua casa.
37 Chi Ama il padre o la madre più di Me non è Degno di Me; chi Ama il figlio o la figlia più di Me non è Degno di Me; 38 chi non prende la sua Croce e non Mi segue non è Degno di Me.
39 Chi avrà trovato la sua Vita la perderà e chi avrà perduto la sua Vita per Causa Mia la Troverà.
40 Chi Accoglie voi Accoglie Me, e chi Accoglie Me Accoglie Colui Che Mi Ha Mandato.
41 Chi Accoglie un Profeta Come Profeta Avrà la Ricompensa del Profeta, e chi Accoglie un Giusto Come Giusto Avrà la Ricompensa del Giusto.
42 E chi Avrà Dato anche Solo un Bicchiere di Acqua Fresca a Uno di Questi Piccoli, perché È Mio Discepolo, in Verità Io vi Dico: non perderà la sua Ricompensa».
11,1 Quando Gesù Ebbe Terminato di Dare Queste Istruzioni ai Suoi dodici Discepoli, Partì di là per Insegnare e Predicare nelle loro città.
2 Giovanni intanto, Che Era in carcere, Avendo Sentito Parlare delle Opere del Cristo, Mandò a Dirgli per Mezzo dei Suoi Discepoli: 3 «Sei Tu Colui Che Deve Venire o dobbiamo Attenderne un altro?». 4 Gesù Rispose: «Andate e Riferite a Giovanni Ciò Che voi Udite e Vedete: 5 I Ciechi Ricuperano la Vista, gli Storpi Camminano, i Lebbrosi Sono Guariti, i Sordi Riacquistano l’Udito, i Morti Risuscitano, ai Poveri È Predicata la Buona Novella.

Messaggio di Gesù – Rivelazione all’Umanità
(a Giovanni – 14 dicembre 2020)
“… qualcuno – in Terra, è in grado di riconoscervi meglio di coloro che vi misero al mondo, poiché per Divino Dono Legge gli Animi e Scruta Quello Spirito dell’Alleanza tra Cielo e Terra Che taluni Portano Inconsapevolmente negli occhi già a partire dalla prima settimana della Nascita al mondo. Stringetevi attorno a tutti i Sacerdoti e – spogliandovi del nefasto orgoglio e della diabolica superbia, abbiate Sana Carità e Robusta Fede nella Dirompente Forza del Figlio dell’Uomo, abbandonando la via delle umane certezze e Guadagnando – Così, la Vita Eterna. Pregate Intensamente e con il Cuore, Rispettatevi gli uni gli altri e Mirate all’Autentica Felicità, non Pensando ad altro, evitando di lasciarvi trascinare finanche dal quotidiano e inutile parlare. Vi Benedico”.

Messaggio del Signore
(A Giovanni, martedì 03 luglio 2018 – ore 03,00)
“Abbiate Sete d’Amore Vero – Quello Che Nasce da Dentro, tralasciando le inutili questioni umane e Vivendo la Fede nel Profondo del Cuore, poiché la Mia Verità vi Renderà Liberi di Spaziare nell’Intero Universo, muovendo i vostri Corpi Come Astri Celesti. Sappiate Che a pochi tra voi Lascerò il Dono della Memoria e Che i “sopravvissuti” della Nuova Era non si riconosceranno più come ora! I Sogni d’ognuno Diverranno Realtà e l’Esistenza a voi oggi nota Muterà in Qualcosa Che nemmeno immaginate. Il Pellegrinaggio in Terra Mirava alla Evoluzione delle Menti, alla Crescita dello Spirito, affinché Foste Resi Degni del Grande Incontro con le Entità del Cosmo, Che Prima di voi Giunsero “Volando” ai Piani dell’Onnipotente. Alcuno potrà mai dire d’essere Arrivato alla Destinazione, visto che non cesserete mai di Solcar le Vie del Tempo, Che a Me Venne Concesso di Gestire da Colui Che È l’Eterno e Che Io – il vostro Delegato Signore, Rappresenterò anche nell’Immediato Futuro. Nonostante lo scempio corrente e il compromesso Libero Arbitrio, il mondo si piegherà alla Mia Superiore Volontà e tutto quel che riteneva aver conquistato perderà, tornando alle origini della sua tormentata e deviata Storia. Anche le certezze si riveleranno inconsistenti e le cose che mossero ogni Attimo cesseranno di significato, tanto che non poche Vite più tali saranno, in Forza del Grande e Imperversante Disorientamento Indotto! Infatti, Soltanto Così – Mediante l’Azzeramento del “conosciuto”, Potrete Prender Coscienza del vostro Reale Esser Stati Creati e dei Magnifici Obiettivi del Padre di noi tutti. Pregando in Umiltà, Allenate gli Animi al Distacco dalla materia, Abbandonando i Sentieri dell’ormai dannoso e quotidiano agire, Lasciando allo Spirito Santo Consolatore il Compito di Guidar le vostre Sorti! Non giudicate e non arrogatevi diritti ulteriori, Perdonando a voi stessi e al Prossimo in errore. Benedetti quei Figli che Ascolteranno i Richiami dal Cielo! Vi Benedico”.

Messaggio di Gesù Cristo
(a Giovanni – 06 gennaio 2010 – Italia)
“Figli, Fratelli e Amici, come vi siete ridotti! Avete abbandonato il Sentiero della Pace e dell’Amore Puro, Come il Padre nostro Insegnò a coloro che vi hanno preceduti, e che comunque più non sono. I Richiami non Son Stati pochi, e da ogni Parte Sono Giunti, ma non avete prestato Fede a Ciò, continuando la vostra folle corsa verso il suicidio, andando incontro all’autodistruzione. Ogni cosa avete insudiciato, beffandovi di tutte le Meraviglie, Poste Gratuitamente a Disposizione sulla Terra – dileggiandoLe, Quasi Fossero il Frutto dei meriti conquistati dai vostri scienziati, sempre pronti a sconfessar la Creazione, ma impotenti innanzi a Quel Che credono di conoscere; tali uomini abbracciano ogni cosa, orgogliosi del loro pur sciocco e minimo traguardo umano, speculando su Quanto non appartiene loro, ma pur dovranno Render Conto d’ogni azione a Me. Avete dimenticato Colui Che Era ed È l’Artefice d’ogni vostra Grazia, gettandovi nelle braccia dell’altro, il nemico dell’Onnipotente e di voi stessi! Siete preda della confusione, ciechi ed ubriachi di potere al punto da non ricordare Che siete solo di Passaggio, in Questa pur Breve Vita, e che non resterà nulla del vostro Percorso sulla Terra, se non le Opere Fatte in Nome e per Comandamento Mio. Osservate attentamente Quanto di Quotidiano vi apprestate a fare, e riflettete: le vostre Preghiere sempre più raramente Raggiungono il Mio Cuore, Provato da cotanta indifferenza e ingratitudine; eppure Io, Gesù Cristo, Ho Lottato e Lotto per la Salvezza delle vostre Anime, giacché al Padre Mio Dovrò poi infine PresentalLe! Tornate sulla Retta Via ed osservate quanto Sta Accadendo, poiché i paesi più afflitti dal peccato stanno già subendo quanto in loro triste Conto. Il Padre È Buono, il Padre È Giusto, e Soffre per l’aridità delle Sue Creature, che pur Mie sono! Non seguite i vostri occhi, non fate cattivo uso dei Sensi a voi Donati, perché triste è il morire nella solitudine e Privati della Misericordia e del Perdono; fate Ammenda Inginocchiandovi, in qualunque posto vi troviate ponetevi in Preghiera, ed Io vi Ascolterò. Non Crediate che quanto avviene sia per caso, ma osservate in Abbandono e con Amore, Quello Vero! Non indugiate oltre, Ponetevi sulla Strada Giusta con tutti coloro che Ascolteranno, a Partire dai Fanciulli: sappiate Che proprio da Questi ultimi Io Ripartirò, perché Saranno i Primi, Così Come Ebbi a Dire molti Anni addietro, pur tra la vostra atavica disattenzione! Ho Parlato per bocca dei Miei Figli e – nel Nome del Padre e dello Spirito Santo, Io – Gesù, vi Benedico!”.

Messaggio di Padre Pio nel Giorno della Sua Gloria
(Domenica 16 giugno 2002 – per Mezzo di Giuseppe Auricchia Mammanelli, Avola – SR)
A tutti, specialmente ai Sacerdoti:
Veggente: mi trovo a Mammanelli, intento a ripulire la piazzetta, in cui Appare la Madre Nostra, Avverto in me un’Inspiegabile Stranezza, non riesco a capire Che Cosa mi Accada, allora lascio il lavoro, mi reco ai Piedi della Croce, La guardo, mi Commuovo e pensando al Sangue Preziosissimo di Gesù passo Davanti ad Essa. Ad un tratto mi Sento Avvolgere da un Profumo Molto Intenso, chiudo gli occhi, mi Sento Stordito, quando li riapro vedo vicino a me un Monaco con il Cappuccio in testa, Lo riconosco subito: È Padre Pio, e Così mi Parl):
Padre Pio: “Coraggio, presto Tutto Passerà, scrivi Quello Che ti Dico, non sai che Oggi È la Mia Festa? Anzi no È la Festa di Gesù e di Maria, È la Festa della Santa Chiesa, scrivi Questo Messaggio e Lo pubblicherai per tutti, ma specialmente per i Sacerdoti. O Sacerdoti Siate Forti, Sostenete con Coraggio chi vuole portarVi allo stato laico e ridurre la Vostra Dignità di Sacerdote, Ricordatevi: Sublime Fu il Concetto di San Francesco Che Ebbe a Dire sui Sacerdoti: <Se io incontrassi un Sacerdote e un Angelo, prima Saluterei il Sacerdote e poi l’Angelo>. Il Sacerdote È Superiore agli Angeli, il Sacerdote, Solo Lui Ha il Potere di Consacrare le Ostie e Rimettere i peccati, il Sacerdote non È un Uomo come gli altri, Egli sull’Altare È Cristo. Come in Cristo, Così nel Sacerdote Esistono due Nature (1), Quella Divina e Quella Umana. Fratelli Sacerdoti Oggi Vi Invito, Siate Grandi, Siate Santi, anch’io sono un Sacerdote, per Questo Vi Richiamo: se Siete Santi Voi il Popolo di Dio È Salvo, se non Siete Santi voi, il Popolo di Dio È perduto. Voi Ogni Giorno Avete la Potenza di San Michele Arcangelo, Avete nella Vostra Bocca di Trasformare la Sostanza del Pane in Corpo di Cristo, Siate Grandi, Siate delle Creature Immense e più Potenti Che Possano Esistere. Sacerdoti Siate Vigili, Attenti Andate a Tenere Compagnia al Signore, Preghiera Tabernacolo, Preghiera Tabernacolo, di Questo ha Bisogno l’Umanità, Dio È Solo, Dio È Abbandonato, Fate Ore di Adorazione, di Riparazione con Gesù, Esposto per i peccati di questa umanità ingrata. Il Popolo di Dio Vi vuole Santi ai Piedi dell’Altare per Costruire le Sue Opere. Beati i Sacerdoti Che Apprezzano la Loro Sublime Vocazione e con la Loro Saggezza, Edificante Condotta, Conservano la Fede ai Fedeli. Sacerdoti, la Madonna mi Disse: <Sono Triste perché il Mio Esercito Glorioso di Consacrati Lasciando la Sua Divisa e le Armi Si Sta Disperdendo tra i Secolari>. Fratello Mio Scrivi ancora, in Questo Giorno sono Contento di Parlarti, tu fa’ Quello Che ti Dico. Non avete capito lo Scopo di tutta la Calamità, la Siccità della vostra Terra, i Preavvertimenti li avete avuti e ancora ne Avrete, poi vi Ritrovate a Fare Direttamente i vostri Conti con Dio. Questa Umanità ha perduto la Via di Dio e siete così ingolfati nel peccato da non voler Ascoltare la Parola di Dio. È proprio il peccato la causa unica dei vostri mali. Fratelli Sacerdoti Grazie, mentre Oggi sull’Altare Festeggiate il Mio Nome, Io Ho Sentito il Lamento della nostra Madre del Cielo e del Suo Divino Figlio, per Questo Sono Stato Premuroso con Questo Messaggio di Amore Dedicato a Voi Sacerdoti. Fratelli Miei, Come me Siete Anime Consacrate a Dio e la Vostra Vita Deve Essere Piena di Purezza e Offerta a Dio, Solo a Lui, per le Promesse che Noi Preti Abbiamo Fatto il Giorno [della Nostra Consacrazione Davanti] all’Altare di Cristo, a Noi Preti Gesù Ha Affidato la Chiesa, Noi Soli Dobbiamo Amministrare il Corpo di Cristo, PorgendoLo nella bocca ai Suoi Fedeli, Nostri Fratelli e Sorelle. Ti Benedico!”.
Note (1) Per Analogia con Gesù Cristo – nel Quale Sussistono due Nature, Divina ed Umana nell’Unica Persona del Verbo, Così nella Persona del Sacerdote C’È un Aspetto Divino, in Quanto Partecipa al Sacerdozio di Cristo ed un Aspetto Umano, in Quanto È Uomo.

Preghiera
(Sant’Agostino – de Trinitate, xv – 02 gennaio 2021)
Con tutte le mie Forze, Quelle Che Tu mi Hai Dato, Ti Ho Cercato, Desiderando Vedere Ciò Che ho Creduto. E ho Lottato e ho Sofferto. Mio Dio, mio Signore, mia Unica Speranza, Donami ancora il Coraggio di CercarTi. Possa io Cercare il Tuo Volto con Passione, Incessantemente. Tu Che Mi Hai Dato di TrovarTi, Donami ancora il Coraggio di CercarTi e di Sperare di TrovarTi sempre di più. Davanti a Te la mia Forza: Conservala. Davanti a Te la mia Fragilità: Guariscila. Davanti a Te Tutto Quello Che Posso, tutto quello che ignoro. Là dove Mi Hai Aperto, Entro: Accoglimi. Là Dove Hai Chiuso, Chiamo: Aprimi. Donami di non DimenticarTi. Donami di ComprenderTi. Mio Dio, mio Signore, Donami di AmarTi. Amen.

Implorando la Benedizione del Cibo Che Quotidianamente Consumiamo, Rivediamo i nostri errori e Ringraziamo il Signore per i Doni Che Concede da Sempre al Mondo, Pregando Tutti Insieme per:
La Santissima Trinità Divina – nel Padre, nel Figlio e nello Spirito Santo Consolatore, la Creazione – Opera Straordinaria dell’Onnipotente, Il Santo Natale del Cristo di Dio, Il Santissimo Sangue del Divino Agnello, il Sangue dei Martiri Innocenti, il Santuario della Beata Vergine della Rivelazione in Roma e Tutti i Luoghi in Cui Maria Intese Manifestarsi ai Figli del Popolo di Dio, il Ricordo della Madonna dell’Arco e del Carmine, Santa Maria Maddalena, Giovanni il Battista – Precursore del Cammino di Gesù, San Giuseppe – coi Santi e gli Angeli del Paradiso, Le Anime Sante abbandonate in Purgatorio e per i Defunti di Tutti i Tempi, I Profeti e i Veggenti, i Perseguitati a Causa della Testimonianza Cristica, Papa Francesco, il Rabbino Capo di Roma e Tutti i Riconosciuti Giusti, i Sacerdoti e i Professanti la Fede in Dio Padre Onnipotente, i Movimenti Eucaristici e Mariani, i Gruppi di Preghiera, gli Ammalati nel Corpo e nello Spirito, i Carcerati, gli atei, gli ipocriti e i sapienti della Terra, i Bimbi Deceduti prima del Santo Battesimo, i Giovani e tutti Coloro che non Credono nella Divina Misericordia di Gesù Cristo – Figlio Prediletto dell’Altissimo, Signore nostro, Sacerdote Infallibile e Salvatore del mondo intero.

Celebrando il Memoriale del Tuo Meraviglioso Figlio, Ti Offriamo, Padre, il Pane della Vita e il Calice della Salvezza, e Ti Rendiamo Grazie per Averci Ammessi alla Tua Presenza a Compiere l’Amorevole Testimonianza al Prossimo nostro. Ti Preghiamo Umilmente: per la Comunione al Corpo e al Sangue di Cristo, lo Spirito Santo ci Riunisca in un Solo Corpo. Ricordati, Padre, delle Tue Chiese Diffuse su Tutta la Terra: Rendile Perfette nell’Amore in Unione con il nostro Papa – Francesco, con il Rabbino di Roma – Riccardo, e con Tutti gli Ordini Sacerdotali. Ricordati dei nostri Fratelli, Che Si Sono Addormentati nella Speranza della Risurrezione, e di Tutti i Defunti Che Si Affidano alla Tua Clemenza: Ammettili a Godere la Luce del Tuo Volto. Di noi tutti Abbi Misericordia: Donaci di Aver Parte alla Vita Eterna, Insieme con la Beata Maria, Vergine e Madre di Dio, con gli Apostoli, con i Santi e i Giusti, Che in Ogni Tempo Ti Furono Graditi: e in Gesù Cristo Tuo Figlio Canteremo la Tua Gloria: “Per Cristo, Con Cristo e In Cristo, a Te, Dio, Padre Onnipotente, nell’Unità dello Spirito Santo, Ogni Onore e Gloria, per Tutti i Secoli dei Secoli. Amen.
Popolo di Dio, Che Ami Con Cuore Puro il tuo Creatore, Proclama al mondo Che il Figlio Prediletto È Nuovamente quaggiù, sulla Terra, tra noi, e Avrai Salva la Vita!

“Se Siamo Morti Con Cristo, Crediamo Anche Che Vivremo Con Lui! Alleluia. (Rm 6, 8)”

“La Grande Promessa della Divina Misericordia”

Preghiera del Mattino
Ti Ringrazio per Questo Nuovo Giorno Che Ricevo dalle Tue Mani. Ancora Oggi sarò sottoposto alle più diverse impressioni: Prendimi per mano. Numerosi Compiti mi attendono, Agisci per mezzo della mia mano. Ogni sorta di pericoli mi minaccia: per Proteggermi, Prendimi nelle Tue Mani. Amen.
Dal Libro dei Numeri (Nm 24,2-7. 15-17)
In Quei Giorni, Balaam Alzò gli Occhi e Vide Israele Accampato, Tribù per Tribù. Allora lo Spirito Di Dio Fu Sopra di Lui. Egli Pronunciò il Suo Poema e Disse: «Oracolo di Balaam, Figlio di Beor, e Oracolo dell’Uomo dall’Occhio Penetrante; Oracolo di Chi Ode le Parole Di Dio, di Chi Vede la Visione Dell’Onnipotente, Cade e Gli È Tolto il Velo dagli Occhi. Come Sono Belle le Tue Tende, Giacobbe, le Tue Dimore, Israele! Si Estendono Come Vallate, Come Giardini Lungo un Fiume, Come Aloe, Che il Signore Ha Piantato, Come Cedri Lungo le Acque. Fluiranno Acque dalle Sue Secchie e il Suo Seme Come Acque Copiose. Il Suo Re Sarà Più Grande di Agag e il Suo Regno Sarà Esaltato». Egli Pronunciò il Suo Poema e Disse: «Oracolo di Balaam, Figlio di Beor, Oracolo dell’Uomo dall’Occhio Penetrante, Oracolo di Chi Ode le Parole Di Dio e Conosce la Scienza dell’Altissimo, di Chi Vede la Visione dell’Onnipotente, Cade e Gli È Tolto il velo dagli Occhi. Io Lo Vedo, ma non Ora, io Lo Contemplo, ma non da vicino: una Stella Spunta da Giacobbe e uno Scettro Sorge Da Israele». Parola di Dio. (Rendiamo Grazie a Dio).
Dal Salmo 24 (Fammi Conoscere, Signore, le Tue Vie)
Fammi Conoscere, Signore, le Tue Vie, Insegnami i Tuoi Sentieri. Guidami nella Tua Fedeltà e Istruiscimi, perché Sei Tu il Dio della Mia Salvezza. Ricòrdati, Signore, della Tua Misericordia e del Tuo Amore Che È Da Sempre. Ricòrdati di Me nella Tua Misericordia, per la Tua Bontà, Signore. Buono e Retto È il Signore, Indica ai peccatori la Via Giusta; Guida i Poveri Secondo Giustizia, Insegna ai Poveri la Sua Via.
Dal Santo Vangelo del Cristo di Dio Secondo l’Apostolo Matteo (Mt 21, 23-27)
In Quel Tempo, Gesù Entrò nel Tempio e, Mentre Insegnava, Gli si avvicinarono i capi dei sacerdoti e gli anziani del popolo e dissero: «Con Quale Autorità Fai Queste Cose? E Chi Ti Ha Dato Questa Autorità?». Gesù Rispose loro: «Anch’Io vi Farò Una Sola Domanda. Se Mi Rispondete, Anch’Io vi Dirò con Quale Autorità Faccio Questo. Il Battesimo di Giovanni Da Dove Veniva? Dal Cielo o dagli uomini?». Essi discutevano fra loro dicendo: «Se diciamo: “Dal Cielo”, ci Risponderà: “Perché allora non Gli Avete Creduto?”. Se diciamo: “Dagli uomini”, abbiamo paura della folla, perché Tutti Considerano Giovanni un Profeta». Rispondendo a Gesù dissero: «Non Lo sappiamo». Allora Anch’Egli Disse loro: «Neanch’Io vi Dico con Quale Autorità Faccio Queste Cose». Parola del Signore. (Lode a Te o Cristo).
Preghiera della Sera (Don Bosco)
Con le Opere di Carità, Chiudiamo le porte dell’inferno ed Apriamo Quelle del Paradiso.
Benedetto nei Secoli il Signore!
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O Gesù, Tu Che da Sempre Vivi, non Ti Scordar di me!

Raccoglimento Solenne
(In Ginocchio – Chinando il capo)
– Dio, Sorgente e Principio di Ogni Benedizione, Effonda su di noi la Sua Grazia e ci Doni per Sempre Vita e Salute. (Amen).
– Ci Custodisca Integri nella Fede, Costanti nella Speranza, Perseveranti e Pazienti Sino alla Fine nella Carità. (Amen).
– Dio Disponga Opere e Giorni nella Sua Pace, Ascolti Qui e in Ogni Luogo le nostre Preghiere e ci Conduca alla Felicità Eterna. (Amen).
– E la Benedizione di Dio Onnipotente, Padre, Figlio e Spirito Santo, Discenda Su di noi e con noi Rimanga Sempre. (Amen).

Nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo! Amen
Ascolta la versione in Aramaico 1 (mp3)

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