Il Santo Vangelo del Giorno lunedì del Signore 17 giugno 2024 (2031).
Con […]
Con l’Amore e la Devozione Dovuti a Colui Ch’È Tornato tra noi nel Nome del Padre
Poiché “Il Potere di Cristo Espelle l’originaria causa di ogni male”, Dedichiamo il Santo Vangelo del Giorno all’Amore e alla Divina Misericordia di Gesù Salvatore – Tornato Nuovamente tra noi, affinché Conceda il Suo Perdono alle Anime Sante Abbandonate in Purgatorio e ai Defunti di Tutti i Tempi, Creature Tenere ma Private della Diffusa e Salvifica Preghiera di noi distratti Figli di quaggiù. Per Grazia Ricevuta.
Nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo! Amen
Ascolta la versione in Aramaico 1 (mp3)
Rivelazione
(In Ginocchio)
“E voi Vedrete il Figlio dell’Uomo Venire sulle Nubi del Cielo e Sedere alla Destra della Potenza di Dio!”.
Confiteor
(da Recitarsi possibilmente in Ginocchio, Invocando la Divina Misericordia)
«Confesso a Dio Onnipotente e a voi, Fratelli, Che ho molto peccato in pensieri, parole, opere e omissioni, per mia colpa, mia colpa, mia grandissima colpa. E Supplico la Beata Sempre Vergine Maria, gli Angeli, i Santi e voi, Fratelli, di Pregare per me il Signore Dio nostro. Dio Onnipotente Abbia Misericordia di noi, Perdoni i nostri peccati e ci Conduca alla Vita Eterna. Amen».
Riflessioni dello Spirito
All’improvviso, Capirai la Vera Essenza del Cristo e Quel Che ci han di Lui celato! Avrai vergogna anche per Ciò, poiché non hai Abbandonato il tuo Cuore Mentre Egli Parlava della Verità – Che ci ostiniamo a non Vedere e a non voler ancora Udire.
Atto di Dolore
O Gesù, mi Pento e mi Dolgo con Tutto il Cuore dei miei peccati, perché peccando ho meritato i Tuoi Castighi e, soprattutto, perché ho offeso Te, Infinitamente Buono e Degno d’Essere Amato Sopra Ogni Cosa! Propongo – col Tuo Santo Aiuto, di non offenderTi mai più e di Fuggire le occasioni prossime di peccato. Signore, Misericordia, Perdonami! Amen.
Preghiera dal Cuore
(Atto di Amorevole Umiliazione ai Piedi della Santa Croce – in Ginocchio – 27 luglio 2019)
“Per Te Io Sopporto l’Insulto e la vergogna Mi Copre la Faccia; Sono Diventato un Estraneo ai Miei Fratelli, Uno Straniero per i Figli di Mia Madre. Perché Mi Divora lo Zelo per la Tua Casa, gli insulti di chi Ti insulta ricadono su di Me. Mi Sento Venir meno. Mi Aspettavo Compassione, ma invano, Consolatori, ma non ne Ho Trovati. Mi hanno messo veleno nel Cibo e Quando Avevo Sete Mi hanno dato aceto. Loderò il Nome di Dio con un Canto, Lo Magnificherò con un Ringraziamento, Vedano i Poveri e si Rallegrino; voi Che Cercate Dio, Fatevi Coraggio, perché il Signore Ascolta i Miseri e non Disprezza i Suoi Che Sono Prigionieri”. (Sal 69(68),5.8-10.14.).
Professione di Fede
(in Ginocchio)
“I Servi Fedeli alla Maestà del Figlio dell’Uomo Saranno Pastori Umili e Buoni per le genti del Mondo Nuovo, a Compimento della Gloria in Terra di Dio Padre Onnipotente! Amen”.
“Credo in un Solo Dio, Padre Onnipotente, Creatore del Cielo e della Terra, e di Tutte le Cose Visibili e Invisibili. Credo in un Solo Signore Gesù Cristo, Unigenito Figlio di Dio, Nato dal Padre Prima di Tutti i Secoli. Dio da Dio, Luce da Luce, Dio Vero da Dio Vero, Generato – e non Creato, della Stessa Sostanza del Padre. Per Mezzo di Lui Tutte le Cose Sono State Create. Per noi uomini e per la nostra Salvezza Discese dal Cielo, e per Opera dello Spirito Santo Si È Incarnato nel Seno della Vergine Maria e Si È Fatto Uomo. Fu Crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato, Morì e Fu Sepolto e il Terzo Giorno È Risuscitato Secondo le Scritture; È Salito al Cielo, Siede alla Destra di Dio Padre Onnipotente e di Nuovo Verrà nella Gloria per Giudicare i Vivi e i morti e il Suo Regno non Avrà fine. Credo nello Spirito Santo, Che È Signore e Dà la Vita e Procede dal Padre e dal Figlio, e Con il Padre e il Figlio È Adorato e Glorificato e Ha Parlato per Mezzo dei Profeti. Credo nella Chiesa del Figlio dell’Uomo, una Santa Cattolica e Apostolica. Professo un Solo Battesimo per il Perdono dei peccati e Aspetto la Risurrezione dei Morti e la Vita del Mondo Che Verrà! Amen”.
Fratelli e Sorelle Carissimi e Sofferenti nel Cuore, con il caos che imperversa in Ogni Parte della Terra, si resta spesso un po’ sorpresi nel Vedere che molti Sentono nel Cuore tutto quel che sta accadendo, pur facendo uso parco della Parola del Maestro. Non v’è luogo in cui riparare le stanche membra se non nei Meandri della Fede Vera, Che Conduce alla Luce Salvifica del Signor nostro. Così come non v’è altra Strada da seguire che non Sia la Misericordia del Buon Pastore, Che al Suo Gregge Guarderà con l’Amore Che Gli È Proprio. Non lasciamoci ingannare dalle insidie di questo falso mondo, poiché da sempre la Battaglia È tra il Bene e il famigerato male, che aggredisce l’Uomo Quale “Tempio di Dio”. Ed È Già tutto Scritto, prima ancor che noi Nasciamo! O Beata Vergine Maria della Rivelazione – Ch’È l’Apocalisse Permessa dall’Onnipotente, Abbi Cura di noi Figli Tuoi, specialmente in Questo Tempo di grande desolazione, poiché dovrà presto accadere tutto Quel Che tuttavia Sarà. Buona Giornata a Tutte le Creature di Buona Volontà. Onore e Gloria al Padre, al Figlio e allo Spirito Santo. Amen!
Rivelazioni dello Spirito
(Riceviamo e pubblichiamo – 16 giugno 2024)
Fratelli e Sorelle, poiché la Vita così come conosciuta Avrà Presto a Terminare, Evitiamo di Giudicare ancora il Prossimo nostro e Riconciliamoci con i nostri nemici, Tornando in Fretta alle Antiche Origini, Abbracciando con Fervore la Genuina Semplicità, Abiurando il falso progresso e Permanendo nei Luoghi in cui il Magnifico Creatore Intese Farci Nascere, perché Sono in Atto Mutazioni d’Ogni Tipo, Che Stravolgeranno le acquisite certezze umane, tra lo stupore generale di coloro che ritenevano normalmente comodo e simpatico ciò! Umiltà, Umiltà, Umiltà, Questa l’Unica Via per la Salvezza Eterna dello Spirito, non Confidando molto in Quella corporale, giacché tutto si Paga e a caro Prezzo – quaggiù, nel Bene o nel male. Prima di Tornar peccatori alla Casa del Padre, Pregando Insieme per l’Insediamento della Gloria del Cristo tra noi e Amando Coloro Che ad Egli Guardano con Sincero Amore Filiale, Offriamo le terrene Sofferenze dei Cuori alla Divina Misericordia, affinché Voglia Aver Pietà delle Creature di Buona Volontà. Ponendoci in Ginocchio, Si Elevi al Cielo un Canto di Ringraziamento ed un Pensiero di Particolare Amore per Papa Francesco e per Rav Di Segni, i due Autentici Giganti della Storia del Mondo. Benedetto nei Secoli il Signore.
Rivelazioni dello Spirito
(Dalla cella del Buon Consiglio – 16 giugno 2019)
““… la Rivelazione non Venne mai Davvero Desiderata, poiché i Cuori furon distratti dalle falsità del maligno, che circuì i nostri Animi, inquinandoLi! Infatti, il Giusto Re Rammentò Che “… se avessimo avuto una Fede Grande Quanto un Granellino di senape, avremmo potuto ordinare alla Montagna di spostarsi”, e Quella Avrebbe Obbedito! Ma il Tempo dei giochi e del Libero Arbitrio È per Grazia Terminato e il mondo – Grazie all’Onnipotente Creatore, Vivrà dell’Amore Sublimato dal Prediletto Figlio Gesù, nostro Infallibile Signore””.
Preghiera
(24 maggio 2022 – In Ginocchio)
Come per gli Angeli e per i Santi del Paradiso – Ritenuti Degni dal Magnifico Creatore, Fa’ Ch’io sia Così Umile Sgabello per i Tuoi Stanchi Piedi – o Cristo di Dio, affinché Si Possa Riposare Entrambi in Pace e per l’Eternità!
Messaggio d’Amore di Gesù
(A Giovanni, 06 giugno 2022 – In Ginocchio)
“Figli Miei, vi È Stato Concesso di Osservare e di Ascoltare Attentamente gli svolgimenti nel mondo, con le cause e gli effetti del vostro agire, tra l’imperversante sfacelo! Eppure, Dopo Aver Permesso alcuni Accadimenti nel vostro Tempo, Farò Sì Che Si Verifichi un Evento Straordinario, la Cui Eco Stravolgerà i Pensieri delle genti; l’Apparente Contraddizione Susciterà – infatti, Profonda e Repentina Riflessione nell’Animo d’ognuno, con Susseguente Mortificazione di quei presunti valori e delle assurde certezze che vi hanno stoltamente accompagnato nel corso degli Anni. Prima di Proclamarmi Ufficialmente ai ritenuti contemporanei grandi tra voi, una Mia Creatura – Su Preciso Mio Ordine, Avendo Ricevuto i Doni dal Cielo, Fungerà da Esempio per Tutti gli abitanti del Pianeta Terra, perché Immediatamente Accettò Docilmente – tra Lacrime di Gioia e pur avendo Sofferto non poco, Quanto da Me Proposto al suo Cuore; i Miei Segni, i Miei Dolori, la Mia Angoscia ed anche il Mio Immenso Amore Saranno i suoi e – quindi, con alcuni di voi. Tra la Condivisa e Partecipata Commozione, i Prescelti Figli – Riconoscendosi per Via di Determinate Particolarità, Usciranno Finalmente allo Scoperto, Schierandosi Inequivocabilmente con Quell’Assoluta Verità Universale Ch’Io Solo – l’Innocente Agnello, Rappresento anche Innanzi ai Vegliardi del Paradiso, per Volontà di Colui Che È il Padre dell’Intero Creato. Sol Così, Creature Mie e per Grazia, Potrete poi Vedere l’Autentico Significato della Vita, Comprendendone il Senso Più Profondo, Amandovi in Purezza gli uni gli altri, Come Insegnai anche a Coloro Che vi Precedettero nei Secoli. Proprio in Merito a Ciò, Sappiate Che la Divina Fiammella Alberga in Ogni Parte dell’Universo e Che Siete Stati Sempre Collegati a Doppio Filo – nessuno escluso, con il mondo Animale, Minerale e Vegetale, al di là dei giochini artati dai vostri governanti e d’ogni interpretazione della da voi ritenuta scienza. Per Tanto, Restando in Vigile Attesa e Confidando nella Mia Misericordia, mai dimenticando Che Dio È Dentro di Noi e Tutto Intorno a Noi, e Che il Salto Dopo la Vita Conosciuta Altro non È Che l’Elevazione dello Spirito, Abbiate Fede e Approfittate di qualsivoglia Momento per Pregare e Digiunare in Piena Umiltà, Affidando a Me – Che Sono l’Unico Salvatore, la Sorte d’Ogni Istante della vostra Esistenza. Benedico le vostre Anime, a Me – e a Noi, Sempre Tanto Care. (Gesù)”.
Testimonianza
(Riceviamo e pubblichiamo – 26 settembre 2018)
Una Notte, Disse il Cristo: “Nel Silenzio dell’Alba, abbandonerai la tua dimora, camminando sino all’arena dei Martiri Cristiani. Esattamente ai piedi della Pozza di Quel Sangue a Me Caro, siederai con le spalle alla nuda pietra, guardando alla via che corre nelle viscere della Terra! Là, attenderai la Mia Regale Persona e la Nuova Manifestazione tra gli uomini Rimasti, poiché Io – il Sommo Giusto, Ben Conosco Intimamente Tutte le Anime, coi Ruoli Assegnati ad ogni Figlio di Mio Padre. In molti accorreranno, chiedendo anche Perdono al Mio Cuore Trionfante; non portare alcunché al seguito, affinché le genti vedano Che non di solo Pane potrà Viver l’uomo”. È Parola del Signore.
Messaggio di Maria – Donna dell’Amore
(a Valeria Copponi, 10 giugno 2020 A.D.)
“Pace a voi, Figlioli Miei; Spesso Mi Chiedo: conoscete il Vero Significato della Parola “Amore”? L’Amore umano non dovete confonderlo con l’Amore Divino. Mio Figlio vi Ha Dimostrato Ampiamente Cosa Significhi Amare. Se non Accetterete Tutto Ciò Che State Vivendo, Come una Semplice Prova, non Potrete Capire Quale Sia il Vero Significato dell’Amore. La Sofferenza non Andrà mai Divisa dalla Gioia Proprio perché, Accettando la Sofferenza nel Nome d Gesù e Come Lui Stesso vi Ha Dimostrato nella Prova Più Difficile, la Sofferenza Stessa, Diventa Prova d’Amore nel Suo Più Totale e Concreto Significato. Figlioli, Accettate Tutte le Prove Che Verranno, Emulando il vostro Salvatore. Nella Sofferenza Cercate Sempre l’Offerta, poiché È Offrendo Che Si Dimostra il Vero Amore. Questi Tempi vi Offrono mille e mille Possibilità di Dimostrare il Vero Amore. Non fatevi prendere mai dalla paura, Vivete Ogni Prova nel Nome di Gesù e Da Ciò Ricaverete l’Opportunità per Dimostrare Quanto Sia Grande l’Amore a Livello Spirituale. Sembrerebbe impossibile ai più Che – dall’Alto di Quella Croce, l’odio si Sia Trasformato nella Prova Più Grande dell’Amore. Figlioli, non dimenticate mai l’Esempio Datovi da Gesù. Io Prego per voi, affinché Tutte le Prove Possiate Affrontarle nella Gioia dell’Offrire. Figlioli Miei, Pregate di Più con Ardore, e l’Ardore vi Porterà a Provare il Vero Amore. Non dubitate mai del Nostro Amore per voi. Vi Benedico!” (Maria – Donna dell’Amore).
Messaggio di Gesù
(a Giovanni – 15 giugno 2015)
Dice il Signore: “A voi che siete sempre alla ricerca di novità, mai sereni e lontani dalla Preghiera, Io Dico di prestare la massima attenzione, perché il Cielo È ormai Prossimo a Precipitare sugli Animi inquieti, che mai trovaron Pace nella Fede e nella Speranza d’una Vita Migliore! Vomiterò coloro che non hanno accolto la Mia Parola, perché tiepidi al punto da favorire l’operato del Mio nemico. Pentitevi, o Figli della corruzione e dell’idolatria, ponetevi in ginocchio e chiedete Perdono al Prossimo vostro, per tutto il male che avete compiuto, nelle azioni e nelle omissioni, senza progredire nell’Universo, pensando solo a conquistare una stupida materia, che purtroppo vi seppellirà! Io Gesù, Unigenito Figlio di Dio Padre Onnipotente, Ho Così Parlato”.
Implorando la Benedizione del Cibo Che Quotidianamente Consumiamo, Ringraziamo il Signore per i Doni Che Concede da Sempre al Mondo, Pregando Tutti Insieme per:
La Santissima Trinità Divina – nel Padre, nel Figlio e nello Spirito Santo Consolatore, la Creazione – Opera Straordinaria dell’Onnipotente, Il Santo Natale del Cristo di Dio, Il Santissimo Sangue del Divino Agnello, il Sangue dei Martiri Innocenti, il Santuario della Beata Vergine della Rivelazione in Roma e Tutti i Luoghi in Cui Maria Intese Manifestarsi ai Figli del Popolo di Dio, il Ricordo della Madonna dell’Arco e del Carmine, Santa Maria Maddalena, Giovanni il Battista – Precursore del Cammino di Gesù, San Giuseppe – coi Santi e gli Angeli del Paradiso, Le Anime Sante abbandonate in Purgatorio e per i Defunti di Tutti i Tempi, I Profeti e i Veggenti, i Perseguitati a Causa della Testimonianza Cristica, Papa Francesco, il Rabbino Capo di Roma e Tutti i Riconosciuti Giusti, i Sacerdoti e i Professanti la Fede in Dio Padre Onnipotente, i Movimenti Eucaristici e Mariani, i Gruppi di Preghiera, gli Ammalati nel Corpo e nello Spirito, i Carcerati, gli atei, gli ipocriti e i sapienti della Terra, i Bimbi Deceduti prima del Santo Battesimo, i Giovani e tutti Coloro che non Credono nella Divina Misericordia di Gesù Cristo – Figlio Prediletto dell’Altissimo, Signore nostro, Sacerdote Infallibile e Salvatore del mondo intero.
Celebrando il Memoriale del Tuo Meraviglioso Figlio, Ti Offriamo, Padre, il Pane della Vita e il Calice della Salvezza, e Ti Rendiamo Grazie per Averci Ammessi alla Tua Presenza a Compiere l’Amorevole Testimonianza al Prossimo nostro. Ti Preghiamo Umilmente: per la Comunione al Corpo e al Sangue di Cristo, lo Spirito Santo ci Riunisca in un Solo Corpo. Ricordati, Padre, della Tua Chiesa Diffusa su Tutta la Terra: Rendila Perfetta nell’Amore in Unione con il nostro Papa – Francesco, e con Tutto l’Ordine Sacerdotale. Ricordati dei nostri Fratelli, Che Si Sono Addormentati nella Speranza della Risurrezione, e di Tutti i Defunti Che Si Affidano alla Tua Clemenza: Ammettili a Godere la Luce del Tuo Volto. Di noi tutti Abbi Misericordia: Donaci di Aver Parte alla Vita Eterna, Insieme con la Beata Maria, Vergine e Madre di Dio, con gli Apostoli e Tutti i Santi, Che in Ogni Tempo Ti Furono Graditi: e in Gesù Cristo Tuo Figlio Canteremo la Tua Gloria: “Per Cristo, Con Cristo e In Cristo, a Te, Dio, Padre Onnipotente, nell’Unità dello Spirito Santo, Ogni Onore e Gloria, per Tutti i Secoli dei Secoli. Amen.
Popolo di Dio, Che Ami Con Cuore Puro il tuo Creatore, Proclama al mondo Che il Figlio Prediletto È Nuovamente quaggiù, sulla Terra, tra noi, e Avrai Salva la Vita!
“Se Siamo Morti Con Cristo, Crediamo Anche Che Vivremo Con Lui! Alleluia. (Rm 6, 8)”
“La Grande Promessa della Divina Misericordia”
Preghiera del Mattino
Mio Dio, Fa’ Che la mia Vita Interiore Sia Veramente Interiore, in Modo da Nutrire Efficacemente la mia Vita Esteriore, e Che Sia Serbato il Segreto dei nostri Scambi affinché i Rapporti con i miei Fratelli Guadagnino in Profondità. Che io non Cerchi la Preghiera se non per ParlarTi ed AscoltarTi; il Digiuno se non per OffrirTi la mia Fame di Te, e l’Elemosina se non per Raggiungere Te nei poveri. Come un Profumo Evapora quando il suo flacone è aperto, così la Densità della Vita Interiore Scompare quando Essa si trova esposta agli sguardi. Amen.
Dal Primo Libro dei Re (1Re 21,1-16)
In Quel Tempo, Nabot di Izreèl Possedeva una Vigna che era a Izreèl, vicino al Palazzo di Acab, re di Samarìa. Acab disse a Nabot: «Cedimi la tua Vigna; ne farò un Orto, perché È Confinante con la mia casa. Al Suo Posto ti darò una Vigna Migliore di Quella, oppure, se preferisci, te La Pagherò in denaro al prezzo Che Vale». Nabot rispose ad Acab: «Mi Guardi il Signore dal cederti l’Eredità dei miei Padri». Acab se ne andò a casa amareggiato e sdegnato per le parole dettegli da Nabot di Izreèl, che aveva affermato: «Non ti cederò l’Eredità dei miei Padri!». Si coricò sul letto, voltò la Faccia da un lato e non mangiò niente. Entrò da lui la moglie Gezabèle e gli domandò: «Perché mai il tuo Animo È tanto amareggiato e perché non vuoi mangiare?». Le rispose: «Perché ho detto a Nabot di Izreèl: “Cèdimi la tua Vigna per denaro, o, se preferisci, ti darò un’altra Vigna” ed egli mi ha risposto: “Non cederò la mia Vigna!”». Allora sua moglie Gezabèle gli disse: «Tu Eserciti così la Potestà Regale su Israele? Àlzati, mangia e il tuo Cuore Gioisca. Te la farò Avere io la Vigna di Nabot di Izreèl!». Ella scrisse lettere con il nome di Acab, le Sigillò con il suo Sigillo, quindi le spedì agli anziani e ai notabili della Città, che abitavano vicino a Nabot. Nelle lettere scrisse: «Bandite un digiuno e fate sedere Nabot alla testa del Popolo. Di fronte a lui fate sedere due uomini perversi, i quali l’accusino: “Hai maledetto Dio e il re!”. Quindi conducetelo fuori e lapidatelo ed egli muoia». Gli uomini della Città di Nabot, gli anziani e i notabili che abitavano nella sua Città, fecero come aveva ordinato loro Gezabèle, ossia come era scritto nelle lettere che aveva loro spedito. Bandirono un digiuno e fecero sedere Nabot alla testa del Popolo. Giunsero i due uomini perversi, che si sedettero di fronte a lui. Costoro accusarono Nabot davanti al Popolo affermando: «Nabot ha maledetto Dio e il re». Lo condussero fuori della Città e lo lapidarono ed egli morì. Quindi mandarono a dire a Gezabèle: «Nabot è stato lapidato ed è morto». Appena Gezabèle sentì che Nabot era stato lapidato ed era morto, disse ad Acab: «Su, prendi possesso della Vigna di Nabot di Izreèl, il quale ha rifiutato di dartela in cambio di denaro, perché Nabot non Vive più, è morto». Quando sentì che Nabot era morto, Acab si alzò per scendere nella Vigna di Nabot di Izreèl a prenderne possesso. Parola di Dio. (Rendiamo Grazie a Dio).
Dal Salmo 5
Porgi l’Orecchio, Signore, alle Mie Parole: Intendi il Mio Lamento. Sii Attento alla Voce del Mio Grido, o Mio Re e Mio Dio, perché a Te, Signore, Rivolgo la Mia Preghiera. Tu non sei un Dio che gode del male, non è Tuo Ospite il malvagio; gli stolti non Resistono al Tuo Sguardo. Tu Hai in odio tutti i malfattori, Tu Distruggi chi dice menzogne. Sanguinari e ingannatori, il Signore li detesta.
Dal Santo Vangelo del Cristo di Dio Secondo l’Apostolo Matteo (Mt 5, 38-42)
In Quel Tempo, Gesù Disse ai Suoi Discepoli: «Avete Inteso Che Fu Detto: “Occhio per Occhio” e “Dente per Dente”. Ma Io vi Dico di non opporvi al malvagio; anzi, se uno ti dà uno schiaffo sulla guancia destra, tu Pórgigli anche l’altra, e a chi vuole portarti in tribunale e toglierti la Tunica tu lascia anche il Mantello. E se uno ti costringerà ad accompagnarlo per un miglio, tu con lui fanne due. Da’ a chi ti Chiede, e a chi Desidera da te un prestito non voltare le spalle». Parola del Signore. (Lode a Te o Cristo).
Preghiera della Sera
Ti Preghiamo per i poveri umiliati da quella forma di Carità esteriore che non è Amore. Ti Preghiamo per i piccoli scandalizzati da un Culto solo esteriore, e che non sono Nutriti da nessuna Interiorità, neppure dal Silenzio nel quale si Libera il Segreto del Cuore. Insegnaci ad Essere Veri, Signore, in Tutte le Cose, ed a Discernere Ciò Che Appartiene al Santo dei Santi del Tempio del nostro Essere, e Ciò Che Deve Uscire per l’Edificazione del Tuo Corpo. Amen.
Benedetto nei Secoli il Signore!
O Gesù, Tu Che da Sempre Vivi, non Ti Scordar di me!
Raccoglimento Solenne
(In Ginocchio)
– Dio, Sorgente e Principio di Ogni Benedizione, Effonda su di noi la Sua Grazia e ci Doni per Tutto l’Anno Vita e Salute. (Amen).
– Ci Custodisca Integri nella Fede, Costanti nella Speranza, Perseveranti e Pazienti Sino alla Fine nella Carità. (Amen).
– Dio Disponga Opere e Giorni nella Sua Pace, Ascolti Qui e in Ogni Luogo le nostre Preghiere e ci Conduca alla Felicità Eterna. (Amen).
– E la Benedizione di Dio Onnipotente, Padre, Figlio e Spirito Santo, Discenda Su di noi e con noi Rimanga Sempre. (Amen).
Nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo! Amen