Il Santo Vangelo del Giorno lunedì del Signore 15 luglio 2024 (2031).
Con […]
Con l’Amore e la Devozione Dovuti a Colui Ch’È Tornato tra noi nel Nome del Padre
Poiché “Il Potere di Cristo Espelle l’originaria causa di ogni male”, Dedichiamo il Santo Vangelo del Giorno all’Amore e alla Divina Misericordia di Gesù Salvatore – Tornato Nuovamente tra noi, affinché Conceda il Suo Perdono alle Anime Sante Abbandonate in Purgatorio e ai Defunti di Tutti i Tempi, Creature Tenere ma Private della Diffusa e Salvifica Preghiera di noi distratti Figli di quaggiù. Per Grazia Ricevuta.
Nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo! Amen
Ascolta la versione in Aramaico 1 (mp3)
Rivelazione
(In Ginocchio)
“E voi Vedrete il Figlio dell’Uomo Venire sulle Nubi del Cielo e Sedere alla Destra della Potenza di Dio!”.
Confiteor
(da Recitarsi possibilmente in Ginocchio, Invocando la Divina Misericordia)
«Confesso a Dio Onnipotente e a voi, Fratelli, Che ho molto peccato in pensieri, parole, opere e omissioni, per mia colpa, mia colpa, mia grandissima colpa. E Supplico la Beata Sempre Vergine Maria, gli Angeli, i Santi e voi, Fratelli, di Pregare per me il Signore Dio nostro. Dio Onnipotente Abbia Misericordia di noi, Perdoni i nostri peccati e ci Conduca alla Vita Eterna. Amen».
Riflessioni dello Spirito
All’improvviso, Capirai la Vera Essenza del Cristo e Quel Che ci han di Lui celato! Avrai vergogna anche per Ciò, poiché non hai Abbandonato il tuo Cuore Mentre Egli Parlava della Verità – Che ci ostiniamo a non Vedere e a non voler ancora Udire.
Atto di Dolore
O Gesù, mi Pento e mi Dolgo con Tutto il Cuore dei miei peccati, perché peccando ho meritato i Tuoi Castighi e, soprattutto, perché ho offeso Te, Infinitamente Buono e Degno d’Essere Amato Sopra Ogni Cosa! Propongo – col Tuo Santo Aiuto, di non offenderTi mai più e di Fuggire le occasioni prossime di peccato. Signore, Misericordia, Perdonami! Amen.
Preghiera dal Cuore
(Atto di Amorevole Umiliazione ai Piedi della Santa Croce – in Ginocchio – 27 luglio 2019)
“Per Te Io Sopporto l’Insulto e la vergogna Mi Copre la Faccia; Sono Diventato un Estraneo ai Miei Fratelli, Uno Straniero per i Figli di Mia Madre. Perché Mi Divora lo Zelo per la Tua Casa, gli insulti di chi Ti insulta ricadono su di Me. Mi Sento Venir meno. Mi Aspettavo Compassione, ma invano, Consolatori, ma non ne Ho Trovati. Mi hanno messo veleno nel Cibo e Quando Avevo Sete Mi hanno dato aceto. Loderò il Nome di Dio con un Canto, Lo Magnificherò con un Ringraziamento, Vedano i Poveri e si Rallegrino; voi Che Cercate Dio, Fatevi Coraggio, perché il Signore Ascolta i Miseri e non Disprezza i Suoi Che Sono Prigionieri”. (Sal 69(68),5.8-10.14.).
Professione di Fede
(in Ginocchio)
“I Servi Fedeli alla Maestà del Figlio dell’Uomo Saranno Pastori Umili e Buoni per le genti del Mondo Nuovo, a Compimento della Gloria in Terra di Dio Padre Onnipotente! Amen”.
“Credo in un Solo Dio, Padre Onnipotente, Creatore del Cielo e della Terra, e di Tutte le Cose Visibili e Invisibili. Credo in un Solo Signore Gesù Cristo, Unigenito Figlio di Dio, Nato dal Padre Prima di Tutti i Secoli. Dio da Dio, Luce da Luce, Dio Vero da Dio Vero, Generato – e non Creato, della Stessa Sostanza del Padre. Per Mezzo di Lui Tutte le Cose Sono State Create. Per noi uomini e per la nostra Salvezza Discese dal Cielo, e per Opera dello Spirito Santo Si È Incarnato nel Seno della Vergine Maria e Si È Fatto Uomo. Fu Crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato, Morì e Fu Sepolto e il Terzo Giorno È Risuscitato Secondo le Scritture; È Salito al Cielo, Siede alla Destra di Dio Padre Onnipotente e di Nuovo Verrà nella Gloria per Giudicare i Vivi e i morti e il Suo Regno non Avrà fine. Credo nello Spirito Santo, Che È Signore e Dà la Vita e Procede dal Padre e dal Figlio, e Con il Padre e il Figlio È Adorato e Glorificato e Ha Parlato per Mezzo dei Profeti. Credo nella Chiesa del Figlio dell’Uomo, una Santa Cattolica e Apostolica. Professo un Solo Battesimo per il Perdono dei peccati e Aspetto la Risurrezione dei Morti e la Vita del Mondo Che Verrà! Amen”.
Fratelli e Sorelle in Cristo, troppo spesso dimentichiamo Che Spetti Unicamente a Dio il Pesare e il Condannare l’operato altrui, ponendoci nella condizione di insana competizione persino con il Padre Onnipotente. Infatti, non poche volte ed anche in Questi Passi, è stato scritto dei nefasti 7 vizi capitali, che tanto male e in modo subdolo recano forte danno all’Animo umano. Poiché non sono molti, poniamo ad onesta ed intima prova la nostra obiettività, tentando d’individuare le invisibili ma certe porte di cui si serve sempre il male! Eccoli:
1) accidia, lasciarsi andare al torpore dell’Animo, fino a provare fastidio per le cose Spirituali: in particolare, abbandono della Preghiera e dell’Amicizia Verso Dio perché faticosa.
2) avarizia, desiderio disordinato dei beni temporali;
3) gola, abbandono ed esagerazione nei piaceri della tavola;
4) invidia, tristezza per il Bene altrui, percepito come male proprio;
5) ira, disordinato desiderio di vendicare un torto subito;
6) lussuria, dedizione al piacere e al sesso;
7) superbia, ovvero il desiderio disordinato di essere superiori agli altri, fino al disprezzo degli ordini e delle leggi tutte.
Insieme, ne approfondiremo uno al Giorno, Affidando ogni pur minima Debolezza o Fragilità alla Divina Sapienza di Gesù, Che non Mancherà di Sostenere i Cuori affranti. Buona Giornata a Tutti i Cuori in Ascolto, nella Grazia del Signore.
Per il Bene dell’Animo Vostro:
“Nel Servire il Signore, siate Attenti Conducenti e non rilassati passeggeri!“
Testimonianza
(Riceviamo e pubblichiamo – 24 giugno 2024)
Tra non pochi Altri Avvertimenti all’intero genere umano, Ha Specificato ancora il Signore Che “… saranno Severamente Punite quelle Creature che, violando l’Indispensabile Armonia del Creato, si macchiarono in Vita del grave peccato di Giudizio nei confronti del Prossimo e che di Questi tradirono la Fiducia, ignorando persino i Santi Comandamenti del Padre Celeste! Meglio sarebbe stato per le figure impenitenti non esser mai Nate”, Continua l’Agnello, “poiché le Sofferenze Previste per i traditori della Legge Divina non Son Cose Facili a Spiegarsi, Così Come inimmaginabili i Purganti Patimenti Connessi, per i Quali nessuno potrà trovar di qua e Di Là rimedio alcuno. Come a Volerci Esortare a Scegliere Ora da Quale Parte Stare, Mostrando i Trapassati Condannati ai Tormenti dell’inferno e Rammentando Che anche il sopraggiungere delle malattie negli uomini è Assoggettato al Suo Esclusivo Permesso, Tenendo nella Mano Sua Destra un comune ma Luminoso Setaccio ed Invitando le genti al Digiuno, “Gesù Ha infine Raccomandato di Pregare Incessantemente con il Cuore per i Suoi Fedeli Ministri, per i Poveri, per gli Ammalati e per tutti Quei Figli Sottoposti a delle non Facili Prove, Facendo Ricorso al Sano Pentimento e Avviando il proprio Animo all’Autentica Contrizione, onde Sperare di Poter Ricevere un Giorno il Suo Perdono e la Salvezza Eterna”. Chi avrà modo d’Intendere, cessando i dannosi giochi del mondo, non sciupi ulteriormente il Prezioso Tempo.
Rivelazioni dello Spirito
(Dalla cella del Buon Consiglio – giovedì, 14 luglio 2022)
Anche se È umanamente difficile Comprender Ciò, non dobbiamo avvilirci per le pur numerose traversie della Vita, poiché Ogni nostra Sofferenza quaggiù Verrà Esaltata e Premiata nella Autentica Vita – Ch’È Quella Immediatamente Successiva all’ormai Conosciuta, mai dimenticando Che la Divina Misericordia di Gesù Cristo Si Pone Oggi – e Si Porrà Poi, Proprio al Fianco dei più Derelitti e Somiglianti – nel Cuore e nell’Animo, ad un Caro ed Umile Fratello del Tempo Andato: il Buon Lazzaro – per l’Appunto. Creature del Popolo di Dio – benché Chiamate Tutte ad Attraversare i meandri del Terreno Banco di Prova, Chiedendo Continuamente Perdono per i nostri Percorsi, Volgendo il Supplichevole Sguardo alla Beata Vergine Maria ed Invocando l’Aiuto dell’Arcangelo Michele, Preghiamo Insieme ed in Ginocchio per Ottenere l’Intercessione di Due Contemporanee e Perseguitate Belle Figure – San Giovanni Bosco e Padre Pio da Pietrelcina, affinché l’Agognata Giustizia Celeste Abbia a Calare Presto in Terra – tra noi, ma evitando di Pianger Troppe lacrime per quanto ovunque Accada. “Hoc Est Enim Corpus Meum”.
Messaggio di Gesù
(A Giovanni, per la divulgazione alle genti del mondo – 09 luglio 2022 A.D.)
Il Signore, Bontà Sua, Ha Inteso Rivelare Che “”il Mondo Nuovo Appartiene a Questo Tempo e Che non Passerà il Prossimo Santo Natale senza Che Siano Accaduti ovunque Fatti ed Eventi a dir poco Straordinari! Improvvisamente e nel Leggere Umilmente le Sacre Scritture di Domani, È Stato Dato Improvvisamente Modo d’Osservare il Volto smagrito ma Gioioso d’un Contemporaneo Prelato, un Fratello Buono ed Umile, Cui Gesù Affiderà il Compito di “Ricostruire in Purezza e Amore le Mura della Sua Santa Chiesa in Terra”. Pur non Avendo Avuto la Possibilità di “Vedere o di Ascoltar Direttamente”, i Figli Innamorati del Celeste Padre e del Suo Divino Agnello Credano, Preghino e Digiunino per la Santa Causa, Vestendo di Sacco e Cospargendosi il capo di Cenere anche per coloro che mai Abbandonarono il Cuore alla Parola, perché il “Dado È Tratto” e il Recinto del Salvifico Ovile Volge alla Definitiva Chiusura””. Questo, io Misero, Dovevo.
Opera scritta dalla Divina Sapienza
(per gli Eletti degli Ultimi Tempi – 02 luglio 2010)
Eletti, Amici Cari, sopportate con Pazienza le fatiche presenti; con la Pazienza avrete Meriti e con i Meriti acquisterete Grazie sempre nuove, per la Gioia del vostro Cuore e la Salvezza del mondo.
“Sposa Amata, Chiedo qualcosa di più alle Anime Amiche del Mio Cuore. Non stupirti se il Sacrificio segue al Sacrificio, perché Questo serve per la Salvezza delle Anime. Mi dici: “Dolce Amore, chi è Tuo nel Cuore e nella mente, ha un solo desiderio: fare la Tua Volontà. Se Tu Chiedi, l’Anima Che Ti Appartiene È sempre Pronta col Suo ‘Eccomi’. Certo che il Sacrificio non è nella Volontà dell’uomo, ma quando è fatto per Tua Volontà, Dolce Amore, Esso diviene sempre cosa lieve, perché nella Tua Infinita Tenerezza Tu Mandi incontro sempre i Tuoi Angeli a Sostenere e Dare Sollievo. Gesù Adorato ho compreso che Tu vuoi salvare le Anime, chiedi cooperazione ai Tuoi cari amici, chiedi cooperazione a chi è pronto col suo sì, ma nulla chiedi agli aridi, ai gelidi. Alcuni dicono: “La vita delle Anime ardenti è assai più faticosa di quella dei gelidi”. Certo Tu, Amore, chiedi ai Tuoi più cari amici perché sai di ottenere; non chiedi ai nemici, sapendo che non Ti aprono la porta. Dolce Amore, il mio cuore trema quando vedo i gelidi, ai quali tutto continua ad andare bene, mentre il Cuore diviene sempre più duro; tremo, Amore mio, ed imploro su di loro la Tua Dolce Misericordia. Gesù Adorato, com’è dolce essere Tuoi amici pronti sempre a fare la Tua Volontà! L’amicizia con Te è la cosa più bella e ricolma il cuore di viva gioia e di grande emozione. È viva la gioia quando tutto va bene, l’anima dice: “Dio opera nella mia vita con Potenza”. Resta anche viva la gioia quando si affaccia il sacrificio da Te voluto e chiesto, l’anima dice: “Il mio Signore mi chiede qualcosa in più, vuole che cooperi al Suo sublime Piano di salvezza generale. Sia Benedetta la Sua Volontà”! Gesù Adorato è vero che, in questo tempo, chiedi qualche sacrificio in più, è vero anche però che sempre mandi incontro, all’anima ardente, i Tuoi angeli. Gesù Adorato, per dare molto chiedi sempre così poco! Sei il Dolce Cireneo che prende sulle Sue Spalle la croce del sofferente. Sia Tu sempre benedetto, sia quando la gioia scorre nella nostra vita sia quando il dolore ed il sacrificio si affacciano alla sua soglia”. Sposa cara, vorrei questi sentimenti in ogni uomo. Se sulla terra ci fossero molti con tali pensieri, ti dico che tutto muterebbe presto e gli uomini si sveglierebbero con un nuovo Sole più che mai splendente. Capisci le Mie Parole quando dico: l’uomo, per sua scelta può avere molto, egli, per sua scelta può avere poco, sempre per sua scelta può avere nulla. Colui che è pronto sempre col suo sì diviene Mio cooperatore, ha molto sulla terra e poi tutto in Cielo, ma colui che rifiuta di cooperare perché chiuso al Mio Amore, ha poco sulla terra e terribile sarà poi la sua situazione, terribile, veramente tale. Mi dici: “Dolce Amore, la Tua Misericordia è Infinita e Dolcissima, ma guai a chi non l’accoglie e la rifiuta fino all’ultimo momento, non c’è salvezza per chi non chiede Perdono e rifiuta la Tua Dolce Misericordia. Quando vedo un uomo che sostiene di essere ateo e come tale vive, il mio cuore trema come foglia scossa da forte vento. Penso: che accadrà all’ultimo momento? Costui avrà la forza di dire sì a Dio, dopo averGli detto tanti terribili no? Dolce Amore, aiuta gli stolti della terra a mettere giudizio prima del momento conclusivo della loro vita, quando il nemico opera con forza per prendersi le Anime che gli hanno detto troppi sì. Dona forza, Dolce Amore, ad ogni anima per dirTi il suo sì anche nel momento dell’obnubilamento”. Sposa cara, ti dico che nessuno deve aspettare il momento dell’obnubilamento per dirMi il suo sì, deve farlo prima. Non sono pochi quelli che stoltamente dicono: “Farò, penserò, cambierò all’ultimo momento di vita”. Sposa cara, chi fa questo pensiero è lo stolto più stolto perché, proprio in quel grande momento, il nemico sfodera la sua forza per prendersi l’Anima. Sposa amata, il Mio Cuore geme e soffre molto per Agni anima che si perde. Concedo tempo, altro tempo, ma guai a chi lo spreca in stolti ed assurdi ragionamenti e non si decide per Me presto, guai a chi giunge all’ultimo istante di vita impreparato. Mi dici: “Dolce Amore, le preghiere che Tu hai insegnato per i moribondi, siano sulle labbra e nel cuore sempre, perché Tu possa salvare l’anima in pericolo”. Piccola sposa, ho fatto delle Promesse e sempre le mantengo. Resta felice nel Mio Cuore. Conosca il mondo il Mio Messaggio, godi le Delizie del Mio Amore Eterno e Fedele. Ti Amo. Vi Amo”. (Gesù).
La Mamma Parla agli Eletti
“Figli Cari e tanto Amati, volgetevi a Dio sempre con umiltà e gratitudine sia se tutto va bene sia se tutto va male. Voi dite nel cuore: “Certo la gioia è un dolce Dono di Dio per il quale ringraziare”. Questo pensate, ma quando viene la pena ed il dolore, state in silenzio e, talora, dite: “Che duro è soffrire! Che fatica il sacrificio!” Questo dite, piccoli cari. Ora ascoltate le Mie Parole, quelle della vostra Madre del Cielo: la Gioia vera del cuore viene sempre da Dio, Egli è Amore, è Gioia, è Pace. Dovete pure capire il valore e l’utilità del sacrificio, della pena, del dolore. Figli amati, andate col pensiero alla strage degli innocenti al tempo di Erode: che grande valore ha avuto il loro sacrificio! Mi dice la piccola Mia figlia: “Madre cara, com’è difficile capire che il dolore innocente ha un grandissimo valore agli Occhi di Dio e serve per la conversione dei peccatori: è la medicina più efficace. Dolce Madre, nel dolore e nel sacrificio l’uomo non pensa, non vuole pensare; davanti alla dura prova ogni cuore trema come foglia scossa da forte vento tempestoso. Tu, Santissima, insieme al Figlio, hai sopportato in silenzio la pena più profonda, il Sacrificio più terribile: quello di vedere condannato il Figlio Santissimo Innocente e trattato come il peggiore dei malfattori. Tu, Dolce, Tu, Umile, Tu, nel silenzio hai sopportato la più grande pena. Madre Perfetta, aiutaci ad assomigliare un po’ a Te”. Figli cari, vi ho detto e ripetuto, che Dio non vuole il dolore né vuole la sofferenza umana, ma la permette per dare, poi, un Bene più grande. Capitelo questo, figli cari, capitelo e fatelo comprendere a chi rifiuta il dolore e a chi non vuole accettare il sacrificio. Miei piccoli cari, guardatevi intorno e vedete quanto peccato. Se Gesù vi chiede qualcosa in più, siate felici di cooperare alla salvezza dei peccatori che sono come malati gravi, alcuni proprio all’ultimo stadio! DiteMi: per un malato grave basta una blanda medicina? No, certo! Occorre una forte, adeguata alla gravità. Vi dico che la sofferenza degli innocenti è la medicina più proficua ed efficace per sanare i mali della società. Mi dice la Mia piccola: “Madre Santissima, vedendo la mole di peccato grave, viene da pensare che serve il sacrificio di molti innocenti per la salvezza delle Anime”. Figli cari, voi date sempre ciò che Dio vi chiede; ad uno chiede una cosa, ad un altro una diversa: siate sempre pronti ad accogliere con gioia la Volontà Divina, anche se vi chiede qualche sacrificio imprevisto. Mi dice la Mia piccola: “Madre cara, noi, piccoli più piccoli, siamo gioiosi di offrire a Gesù qualcosa in più; faccia su noi la Sua Volontà. Per quanto ci affanniamo mai riusciremo a dare ciò che merita. Una vita di sacrificio è sempre poco per quello che Gesù merita”. Figli cari, date con gioia a Dio quello che vi chiede ogni giorno. Insieme Adoriamo, Adoriamo, Adoriamo! Vi Amo tutti. Ti Amo, Angelo Mio”. (Maria Santissima).
Implorando la Benedizione del Cibo Che Quotidianamente Consumiamo, Ringraziamo il Signore per i Doni Che Concede da Sempre al Mondo, Pregando Tutti Insieme per:
La Santissima Trinità Divina – nel Padre, nel Figlio e nello Spirito Santo Consolatore, la Creazione – Opera Straordinaria dell’Onnipotente, Il Santo Natale del Cristo di Dio, Il Santissimo Sangue del Divino Agnello, il Sangue dei Martiri Innocenti, il Santuario della Beata Vergine della Rivelazione in Roma e Tutti i Luoghi in Cui Maria Intese Manifestarsi ai Figli del Popolo di Dio, il Ricordo della Madonna dell’Arco e del Carmine, Santa Maria Maddalena, Giovanni il Battista – Precursore del Cammino di Gesù, San Giuseppe – coi Santi e gli Angeli del Paradiso, Le Anime Sante abbandonate in Purgatorio e per i Defunti di Tutti i Tempi, I Profeti e i Veggenti, i Perseguitati a Causa della Testimonianza Cristica, Papa Francesco, il Rabbino Capo di Roma e Tutti i Riconosciuti Giusti, i Sacerdoti e i Professanti la Fede in Dio Padre Onnipotente, i Movimenti Eucaristici e Mariani, i Gruppi di Preghiera, gli Ammalati nel Corpo e nello Spirito, i Carcerati, gli atei, gli ipocriti e i sapienti della Terra, i Bimbi Deceduti prima del Santo Battesimo, i Giovani e tutti Coloro che non Credono nella Divina Misericordia di Gesù Cristo – Figlio Prediletto dell’Altissimo, Signore nostro, Sacerdote Infallibile e Salvatore del mondo intero.
Celebrando il Memoriale del Tuo Meraviglioso Figlio, Ti Offriamo, Padre, il Pane della Vita e il Calice della Salvezza, e Ti Rendiamo Grazie per Averci Ammessi alla Tua Presenza a Compiere l’Amorevole Testimonianza al Prossimo nostro. Ti Preghiamo Umilmente: per la Comunione al Corpo e al Sangue di Cristo, lo Spirito Santo ci Riunisca in un Solo Corpo. Ricordati, Padre, della Tua Chiesa Diffusa su Tutta la Terra: Rendila Perfetta nell’Amore in Unione con il nostro Papa – Francesco, e con Tutto l’Ordine Sacerdotale. Ricordati dei nostri Fratelli, Che Si Sono Addormentati nella Speranza della Risurrezione, e di Tutti i Defunti Che Si Affidano alla Tua Clemenza: Ammettili a Godere la Luce del Tuo Volto. Di noi tutti Abbi Misericordia: Donaci di Aver Parte alla Vita Eterna, Insieme con la Beata Maria, Vergine e Madre di Dio, con gli Apostoli e Tutti i Santi, Che in Ogni Tempo Ti Furono Graditi: e in Gesù Cristo Tuo Figlio Canteremo la Tua Gloria: “Per Cristo, Con Cristo e In Cristo, a Te, Dio, Padre Onnipotente, nell’Unità dello Spirito Santo, Ogni Onore e Gloria, per Tutti i Secoli dei Secoli. Amen.
Popolo di Dio, Che Ami Con Cuore Puro il tuo Creatore, Proclama al mondo Che il Figlio Prediletto È Nuovamente quaggiù, sulla Terra, tra noi, e Avrai Salva la Vita!
“Se Siamo Morti Con Cristo, Crediamo Anche Che Vivremo Con Lui! Alleluia. (Rm 6, 8)”
“La Grande Promessa della Divina Misericordia”
Preghiera del Mattino
Io Ti Lodo, Dio, e Ti Ringrazio per il Tuo Figlio Gesù. In Lui Tu Ti Avvicini a me. È Grazie alla Sua Parola Che io Imparo a ConoscerTi. Egli mi Libera dalla paura e mi Dà Coraggio. Per Amore di Lui, ho Fiducia in Te per Dare ai miei Giorni un Senso e un Compimento alla mia Vita. Amen.
Dal Libro del Profeta Isaia (Is 1,10.17)
Ascoltate la Parola del Signore, capi di Sòdoma; Prestate orecchio all’Insegnamento del nostro Dio, Popolo di Gomorra! « Perché Mi Offrite i vostri Sacrifici senza numero? – Dice il Signore – Sono Sazio degli Olocausti di Montoni e del grasso di pingui Vitelli. Il sangue di Tori e di Agnelli e di Capri Io non lo Gradisco. Quando venite a Presentarvi a Me, chi richiede a voi questo: che veniate a calpestare i Miei Atri? Smettete di Presentare Offerte inutili ; l’incenso per Me é un abominio, i noviluni, i Sabati e le Assemblee Sacre: non Posso Sopportare delitto e Solennità. Io Detesto i vostri noviluni e le vostre feste; per Me sono un peso, Sono Stanco di Sopportarli ,quando stendete le mani ,Io Distolgo gli Occhi da voi. Anche se Moltiplicaste le Preghiere, Io non Ascolterei: Le vostre mani grondano sangue. Lavatevi, Purificatevi, Allontanate dai Miei Occhi il male delle vostre Azioni. Cessate di Fare il male, Imparate a Fare il Bene, Cercate la Giustizia, Soccorrete l’oppresso, Rendete Giustizia all’orfano, Difendete la Causa della vedova». Parola di Dio. (Rendiamo Grazie a Dio).
Dal Salmo 49
“Non ti Rimprovero per i tuoi Sacrifici, i tuoi Olocàusti Mi Stanno Sempre Davanti. Non Prenderò Vitelli dalla tua Casa, né Capri dai tuoi Ovili. Perché vai ripetendo i Miei Decreti e hai sempre in bocca la Mia Alleanza, tu che hai in odio la Disciplina e le Mie Parole ti getti alle spalle? Hai fatto questo e Io Dovrei Tacere? Forse credevi Che Io Fossi come te! Ti Rimprovero: Pongo davanti a te la Mia Accusa. Chi Offre la Lode in Sacrificio, questi Mi Onora; a chi Cammina per la Retta Via Mostrerò la Salvezza di Dio”.
Dal Santo Vangelo del Cristo di Dio Secondo l’Apostolo Matteo (Mt 10, 34 -11, 1)
In Quel Tempo, Gesù Disse ai Suoi Apostoli: «Non Crediate Che Io Sia Venuto a Portare Pace sulla Terra; Sono Venuto a Portare non Pace, ma Spada. Sono infatti Venuto a Separare l’uomo da suo padre e la Figlia da sua Madre e la nuora da sua suocera; e nemici dell’uomo saranno quelli della sua casa. Chi Ama padre o madre più di Me non è Degno di Me; chi Ama Figlio o Figlia più di Me non è Degno di Me; chi non prende la propria Croce e non Mi Segue non è Degno di Me. Chi avrà tenuto per sé la propria Vita la perderà, e chi avrà perduto la propria Vita per Causa Mia La Troverà. Chi Accoglie voi Accoglie Me, e chi Accoglie Me Accoglie Colui Che Mi Ha Mandato. Chi Accoglie un Profeta perché È un Profeta avrà la Ricompensa del Profeta, e chi Accoglie un Giusto perché È un Giusto avrà la Ricompensa del Giusto. Chi avrà dato da Bere anche un Solo bicchiere d’Acqua Fresca a Uno di Questi Piccoli perché È un Discepolo, in Verità Io vi Dico: non perderà la sua Ricompensa». Quando Gesù Ebbe Terminato di Dare Queste Istruzioni ai Suoi Dodici Discepoli, Partì di là per Insegnare e Predicare nelle loro città. Parola del Signore. (Lode a Te o Cristo).
Preghiera della Sera
Ti Prego con tutti quelli che stasera sono stanchi e scoraggiati. Mi lamento Presso di Te con tutti coloro che sono soli e perduti. Grido Verso di Te con tutti quelli che non hanno nessuno che li ascolti. Ti L odo con tutti quelli ai quali Ti Rivolgi. Ti Ringrazio con tutti quelli di cui Sei Diventato il Padre, per Mezzo di Gesù Cristo, Tuo Figlio, nostro Signore.
Benedetto nei Secoli il Signore!
O Gesù, Tu Che da Sempre Vivi, non Ti Scordar di me!
Raccoglimento Solenne
(In Ginocchio)
– Dio, Sorgente e Principio di Ogni Benedizione, Effonda su di noi la Sua Grazia e ci Doni per Tutto l’Anno Vita e Salute. (Amen).
– Ci Custodisca Integri nella Fede, Costanti nella Speranza, Perseveranti e Pazienti Sino alla Fine nella Carità. (Amen).
– Dio Disponga Opere e Giorni nella Sua Pace, Ascolti Qui e in Ogni Luogo le nostre Preghiere e ci Conduca alla Felicità Eterna. (Amen).
– E la Benedizione di Dio Onnipotente, Padre, Figlio e Spirito Santo, Discenda Su di noi e con noi Rimanga Sempre. (Amen).