
Il Santo Vangelo del Giorno lunedì del Signore 02 agosto 2021 (2028) A.D. – Con l’Amore e la Devozione Dovuti a Colui Ch’È Tornato tra noi nel Nome del Padre!
…. […]
…. Scrivere della Sacra Parola È per me un Dovere, da Divulgare con Amore Spontaneo, giacché il Premio È Proprio Quello di Annunciare alle Creature la Salvifica Speranza. Anche per Ciò, pur non contando io nulla, Esorto ad Aiutare chi Avesse Necessità di Ricevere Conforto, Pregando Insieme per le Sante Anime Abbandonate in Purgatorio, per i Defunti di Tutti i Tempi, per gli Ammalati, gli Anziani, i Fanciulli, i Poveri, i Sofferenti, i discriminati, gli atei e per i Carcerati. Come il Buon Paolo, al Cui Ricordo il Cuor Mio Sussulta in Commozione, Tutto io misero Faccio per Questo Merletto della Veste di Cristo – Ch’È il Santo Vangelo – per l’appunto, Auspicando di Diventarne Partecipe a mia Volta, mentre in Ginocchio Attendo Sereno il Giudizio di Dio. (L’autore).
Confiteor
(da Recitarsi possibilmente in Ginocchio, Invocando la Divina Misericordia)
«Confesso a Dio Onnipotente e a voi, Fratelli, Che ho molto peccato in pensieri, parole, opere e omissioni, per mia colpa, mia colpa, mia grandissima colpa. E Supplico la Beata Sempre Vergine Maria, gli Angeli, i Santi e voi, Fratelli, di Pregare per me il Signore Dio nostro. Dio Onnipotente Abbia Misericordia di noi, Perdoni i nostri peccati e ci Conduca alla Vita Eterna. Amen».
Nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo! Amen.
Ascolta la versione in Aramaico 1 (mp3)
All’improvviso, Capirai la Vera Essenza del Cristo e Quel Che ci han di Lui celato! Avrai vergogna anche per Ciò, poiché non hai Abbandonato il tuo Cuore mentre Egli Parlava della Verità – Che ci ostiniamo a non Vedere e a non voler ancora Udire.
Atto di Dolore
O Gesù, mi Pento e mi Dolgo con Tutto il Cuore dei miei peccati, perché peccando ho meritato i Tuoi Castighi e, soprattutto, perché ho offeso Te, Infinitamente Buono e Degno d’Essere Amato Sopra Ogni Cosa! Propongo – col Tuo Santo Aiuto, di non offenderTi mai più e di Fuggire le occasioni prossime di peccato. Signore, Misericordia, Perdonami! Amen.
Preghiera dal Cuore
(Atto di Amorevole Umiliazione ai Piedi della Santa Croce – in Ginocchio – 27 luglio 2019)
“Più numerosi dei Capelli del Mio Capo sono coloro che Mi odiano senza ragione. Sono potenti i nemici che Mi calunniano: quanto non Ho Rubato, lo Dovrei Restituire? Per Te Io Sopporto l’insulto e la vergogna Mi copre la Faccia; Sono un Estraneo per i Miei Fratelli, un Forestiero per i Figli di Mia Madre. Poiché Mi Divora lo Zelo per la Tua Casa, ricadono Su di Me gli oltraggi di chi Ti insulta. Ma Io Innalzo a Te la Mia Preghiera, Signore, nel Tempo della Benevolenza; per la Grandezza della Tua Bontà, RispondiMi, per la Fedeltà della Tua Salvezza, o Dio”. (Sal 69(68),5.8-10.14.)
Fratelli e Sorelle, in Questa Prima Settimana del Mese di Agosto, Periodo del Perdono di Assisi – con l’Indulgenza della Porziuncola, la Chiesa originariamente Voluta da Cristo Volge al termine della sua folle corsa, poiché il demonio – ch’è satana il bugiardo, ha sollecitato i bassi istinti di coloro che avrebbero dovuto Insegnare al mondo la Dottrina Salvifica di Gesù. La Beata Vergine Maria – come a Fatima e a non pochi Altri Carismatici, Predisse gli Accadimenti Che oggi purtroppo stiamo Vivendo, ivi compresa la scalata del diavolo separatore alla Sommità della Casa del Signore, per rinnovare così in Terra i nefasti frutti della ormai famosa “babele”, che tanto male ha arrecato al Popolo di Dio! Ora più che mai v’è necessità di Pregare Incessantemente Tutte le Autorità del Cielo, Occupandoci anche noi – però direttamente, delle necessità del Prossimo nostro, senza più delegare ad altri Quest’Opera, ma prestando – anzi, attenzione ai “trabocchetti” della Mente. Il Figlio dell’Uomo – lo si Creda o no, Sta per Manifestarsi nuovamente tra di noi, Ponendo finalmente un Preciso Limite alle “scorribande” di questo “esercito di sciamannati”, che sta portando le Anime nel baratro mediante un ormai obsoleto teatrino, attuando – dunque, il triste piano. Pieghiamo le ginocchia al suolo e Invochiamo la Benedizione del Cielo, giacché da soli – è noto, non potremmo alcunché! Buona e Santa Giornata a coloro che Ameranno il Creato con il Cuore, ad Indicare chiaramente che Accanto a noi – ogni Giorno, V’È l’Agnello dell’Onnipotente, il Faro della Vita.
I Fioretti di San Pio da Pietrelcina
L’Angelo Custode di Padre Pio È troppo Discreto
In un certo periodo di tempo, Padre Pio era malato ed era costretto a stare a letto. Il suo Superiore di allora, Padre Paolino da Casacalenda, lo visitava spesso e una sera gli disse di mandargli l’Angelo Custode, se di notte avesse avuto bisogno di lui per qualche necessità. Padre Pio rispose che l’avrebbe fatto. Padre Paolino si ritirò e andò a dormire. Verso mezzanotte sentì scuotere violentemente il suo letto. Si svegliò solo a metà e in quel dormiveglia pensò che l’Angelo Custode di Padre Pio fosse venuto a svegliarlo e a chiamarlo per andare da Padre Pio, ma poi la pesantezza del sonno lo riprese e ricadde in un sonno profondo. Quando al mattino si recò da Padre Pio, gli raccontò l’accaduto, dicendogli che era mortificato di non essere venuto e la prossima volta di dire all’Angelo Custode di scuoterlo più forte. Per la seconda notte venne l’Angelo Custode e scosse fortemente il letto di Padre Paolino, ma questi anche questa volta non riuscì a svegliarsi completamente e di nuovo cadde nel sonno. Al mattino, più mortificato che mai, si recò da Padre Pio e gli disse che l’Angelo Custode non doveva avere delicatezze con lui, altrimenti era inutile che venisse a svegliarlo: lo doveva scuotere in modo tale che egli fosse come costretto ad alzarsi e ad accorrere da lui. Venne così la terza notte e venne di nuovo l’Angelo Custode a svegliare Padre Paolino e questa volta lo fece in modo tale che egli fu costretto a balzare dal letto e ad andare da Padre Pio. Quando fu da lui, gli domandò: «Di che cosa ha bisogno?». E Padre Pio: «Sono tutto immerso nel sudore, per piacere aiutatemi a cambiarmi, ché non lo posso fare da solo». Allora Padre Paolino finalmente lo poté aiutare e fu contento che questa volta la pesantezza del sonno non l’avesse avuta vinta sulla sua Volontà di venire in Aiuto a Padre Pio.
Messaggio di Gesù
(a Giovanni – 22 aprile 2021)
Popolo Mio Prega con Incessante Fede Profonda e non avrai a Pentirtene, poiché Stravolgerò quanto il mondo ha in mente ormai da Secoli, Lasciando tutti senza parole! La Manifestazione della Mia Gloria Avrà Luogo in Maniera Improvvisa tra voi, mentre Spargerò Fiamme sul male e Profumo sulle Opere, Dominando l’Intero Creato, Chino al Soffio del Solo Mio Passaggio! Gli Elementi Son di Già in Fermento, in Trepida Attesa, poiché Sanno Quanto Sta per Accadere e gli Animali Anelano alla Liberazione dalla Circostanziata Condanna d’un Tempo. Alcune Creature, ancora non in Contatto materiale tra loro, Sono State Poste in Collegamento Saldo dallo Spirito Santo Consolatore, Che Ha Predisposto Ogni Cosa per il Trionfo del Trono del Padre Mio sul Pianeta da voi ora occupato. Piangano i Miei Piccoli Amici, non trattengano le Lacrime e Aprano ancor Più i Cuori, Ricordando Che la Vittoria È Imminente e Che nulla Potrà Impedire il Compimento del Disegno Celeste. Coloro che Scelsi per Servirmi Sono Divenuti Fratelli ed Io Strinsi con loro un Accordo Inscindibile, Legato dal Sangue Innocente Versato per la Causa di Giustizia, Posto Che Io, Gesù, Sono il vostro “Lasciapassare” e Che senza il Mio Aiuto non riuscireste nemmeno a Sopravvivere alle Vibrazioni d’Urto del Cambiamento Globale, Atteso Che l’Energia Cosmica Pervaderà Ogni Angolo della Terra, Distruggendo Così le umane impalcature. In Segno di Rispettoso Pentimento e inginocchiati, Chinino il Capo gli insolenti e i ritenuti potenti, che Verranno altrimenti Spazzati Via Proprio da coloro che Mi Seguiranno da Vicino e che un dì tentarono finanche stoltamente di schiacciare, tiranneggiando il Nucleo della Verità. Avete Pazientemente e non poco Subito, ma Tutto È Finalmente Compiuto, Creature Mie, e Terminato È il Tempo dei giochi: Preparatevi! Vi Benedico”.
Benediciamo il Santo Nome del Signore, mentre Preghiamo insieme per:
La Santissima Trinità Divina – nel Padre, nel Figlio e nello Spirito Santo Consolatore, la Creazione – Opera Straordinaria dell’Onnipotente, Il Santo Natale del Cristo di Dio, Il Santissimo Sangue del Divino Agnello, il Sangue dei Martiri, i Santuari della Beata Vergine Maria, il Santuario della Vergine della Rivelazione in Roma, il Ricordo della Madonna dell’Arco, Santa Maria Maddalena, Giovanni il Battista – Precursore del Cammino di Gesù, San Giuseppe – coi Santi e gli Angeli del Paradiso, Le Anime Sante abbandonate in Purgatorio e per i Defunti di tutti i Tempi, I Profeti e i Veggenti, i Perseguitati a Causa della Testimonianza Cristica, Papa Francesco, il Rabbino Capo di Roma e tutti i Riconosciuti Giusti, i Sacerdoti e i Professanti la Fede in Dio Padre Onnipotente, i Movimenti Eucaristici e Mariani, i Gruppi di Preghiera, gli Ammalati nel Corpo e nello Spirito, i Carcerati, gli atei, gli ipocriti e i sapienti della Terra, i Bimbi Deceduti prima del Santo Battesimo, i Giovani e tutti Coloro che non Credono nella Divina Misericordia di Gesù Cristo – Figlio Prediletto dell’Altissimo, Signore nostro, Sacerdote Infallibile e Salvatore del mondo intero.
Celebrando il Memoriale della Risurrezione del Tuo Figlio, Ti Offriamo, Padre, il Pane della Vita e il Calice della Salvezza, e Ti Rendiamo Grazie per Averci Ammessi alla Tua Presenza a Compiere il Servizio Sacerdotale. Ti Preghiamo Umilmente: per la Comunione al Corpo e al Sangue di Cristo lo Spirito Santo ci Riunisca in un Solo Corpo. Ricordati, Padre, della Tua Chiesa Diffusa su Tutta la Terra: Rendila Perfetta nell’Amore in Unione con il nostro Papa – Francesco, e con Tutto l’Ordine Sacerdotale. Ricordati dei nostri Fratelli, Che Si Sono Addormentati nella Speranza della Risurrezione, e di Tutti i Defunti Che Si Affidano alla Tua Clemenza: Ammettili a Godere la Luce del Tuo Volto. Di noi tutti Abbi Misericordia: Donaci di Aver Parte alla Vita Eterna, Insieme con la Beata Maria, Vergine e Madre di Dio, con gli Apostoli e Tutti i Santi, Che in Ogni Tempo Ti Furono graditi: e in Gesù Cristo Tuo Figlio Canteremo la Tua Gloria: Per Cristo, con Cristo e in Cristo, a Te, Dio, Padre Onnipotente, nell’Unità dello Spirito Santo, Ogni Onore e Gloria, per Tutti i Secoli dei Secoli. Amen.
Popolo di Dio, che Ami con Cuore Puro il tuo Creatore, Proclama al mondo Che il Figlio Prediletto È Nuovamente quaggiù, sulla Terra, tra noi, e Avrai Salva la Vita!
Se Siamo Morti con Cristo, Crediamo anche Che Vivremo con Lui. Alleluia. (Rm 6, 8)
La Grande Promessa della Divina Misericordia
Preghiera del Mattino
Signore, Insegnaci un Santo Rispetto, un Rispetto Meravigliato per le Cose Alte, per il Sacro Che Tu Hai Deposto nelle nostre mani. Concedici di Celebrare i Tuoi Misteri, e in Modo Particolare la Liturgia, con Infinito Rispetto. Perché, se i porci che rappresentano i nostri più bassi istinti calpestano nel fango della volgarità i Tuoi Misteri, il Figlio del Regno Prende la Perla Preziosa e La Porta Verso la Luce, e il Suo Volto È Tutto Illuminato dai Mille Colori delle Variegate Operazioni del Tuo Spirito. Amen.
Detti dei padri
La Fiducia È la Speranza Che Dio Lo Ama. “Soltanto, non abbatterti – Dice Giovanni Crisostomo al Figlio Spirituale Teodoro, Ecco Ciò Che non smetterò di ripeterti ogni volta che ti parlerò, ovunque ti vedrò; ed È Ciò Che ti farò dire da altri”. La cosa peggiore è “la disperazione, che leva la Fiducia in coloro che sono caduti”.
Antifona
O Dio, Vieni a Salvarmi, Signore, Vieni Presto in Mio Aiuto. Tu Sei Mio Aiuto e Mio Liberatore: Signore, non Tardare. (Sal 69, 2.6)
Dal Libro dei Numeri (Nm 11, 4-15)
In Quei Giorni, gli Israeliti ripresero a Piangere e dissero: «Chi ci darà carne da Mangiare? Ci ricordiamo dei Pesci che Mangiavamo in Egitto gratuitamente, dei cetrioli, dei cocomeri, dei porri, delle cipolle e dell’aglio. Ora la nostra gola inaridisce; non c’è più nulla, i nostri Occhi non vedono altro che Questa Manna». La Manna Era Come il Seme di Coriandolo e Aveva l’Aspetto della Resina Odorosa. Il Popolo andava attorno a Raccoglierla, poi La riduceva in farina con la macina o La pestava nel mortaio, La faceva cuocere nelle pentole o Ne faceva focacce; Aveva il sapore di pasta con l’olio. Quando di Notte Cadeva la Rugiada sull’accampamento, Cadeva anche la Manna. Mosè Udì il Popolo Che Piangeva in tutte le Famiglie, ognuno all’ingresso della propria tenda; l’Ira del Signore Si Accese e la Cosa Dispiacque agli Occhi di Mosè. Mosè Disse al Signore: «Perché Hai Fatto del male al Tuo servo? Perché non ho Trovato Grazia ai Tuoi Occhi, al Punto di Impormi il Peso di Tutto Questo Popolo? L’ho forse Concepito io Tutto Questo Popolo? O l’ho forse Messo al Mondo io, perché Tu mi Dica: “Portalo in Grembo”, Come la Nutrice Porta il Lattante, Fino al Suolo Che Tu Hai Promesso con Giuramento ai suoi padri? Da Dove prenderò la carne da dare a Tutto Questo Popolo? Essi infatti si lamentano dietro a me, dicendo: “Dacci da Mangiare carne!”. Non posso io da solo Portare il Peso di Tutto Questo Popolo; È Troppo Pesante per me. Se mi Devi Trattare Così, Fammi morire piuttosto, Fammi morire, se ho Trovato Grazia ai Tuoi Occhi; Che io non Veda più la mia sventura!». Parola di Dio.
Salmo 80 (Esultate in Dio, nostra Forza)
Il Mio Popolo non ha ascoltato la Mia Voce, Israele non Mi ha Obbedito: l’Ho Abbandonato alla durezza del suo Cuore. Seguano pure i loro progetti! Se il Mio Popolo Mi Ascoltasse! Se Israele Camminasse per le Mie Vie! Subito Piegherei i suoi nemici e contro i suoi avversari Volgerei la Mia Mano. Quelli che odiano il Signore gli Sarebbero Sottomessi e la loro Sorte Sarebbe Segnata per Sempre. Lo Nutrirei con Fiore di Frumento, lo Sazierei con Miele dalla Roccia.
Dal Santo Vangelo del Cristo di Dio Secondo l’Apostolo Matteo (Mt 14, 13-21)
[Dopo che la folla ebbe Mangiato], Subito Gesù Costrinse i Discepoli a Salire sulla Barca e a Precederlo sull’altra Riva, finché non Avesse Congedato la folla. Congedata la folla, Salì sul Monte, in Disparte, a Pregare. Venuta la Sera, Egli Se Ne Stava Lassù, da Solo. La barca intanto distava già molte miglia da Terra ed Era Agitata dalle Onde: il Vento infatti Era Contrario. Sul Finire della Notte Egli Andò verso di loro Camminando sul Mare. Vedendolo Camminare sul Mare, i Discepoli Furono Sconvolti e Dissero: «È un Fantasma!» e Gridarono dalla Paura. Ma Subito Gesù Parlò Loro Dicendo: «Coraggio, Sono Io, non abbiate Paura!». Pietro allora Gli Rispose: «Signore, se Sei Tu, Comandami di Venire Verso di Te sulle Acque». Ed Egli Disse: «Vieni!». Pietro Scese dalla Barca, Si Mise a Camminare sulle Acque e Andò Verso Gesù. Ma, Vedendo Che il Vento Era Forte, S’Impaurì e, Cominciando ad Affondare, Gridò: «Signore, Salvami!». E Subito Gesù Tese la Mano, Lo Afferrò e Gli Disse: «Uomo di poca Fede, perché hai dubitato?». Appena Saliti sulla Barca, il Vento Cessò. Quelli Che Erano sulla Barca Si Prostrarono Davanti a Lui, Dicendo: «Davvero Tu Sei Figlio di Dio!». Compiuta la Traversata, Approdarono a Gennèsaret. E la gente del luogo, Riconosciuto Gesù, diffuse la Notizia in tutta la regione; Gli portarono Tutti i Malati e Lo Pregavano di Poter Toccare Almeno il Lembo del Suo Mantello. E Quanti Lo Toccarono Furono Guariti. Parola del Signore.
Preghiera della Sera
Dio, Accogli il nostro Canto, mentre Scende la Sera. Dona alle stanche membra la Gioia del Riposo, e nel Sonno Rimargina le ferite dell’Anima. Se le tenebre scendono sulla Città degli uomini, non si Spenga la Fede nel Cuore dei Credenti. A Te Sia Lode, o Padre, al Figlio e allo Spirito Santo, nei Secoli dei Secoli. Amen.
Benedetto nei Secoli il Signore!
O Gesù, Tu Che da Sempre Vivi, non Ti Scordar di me!
Nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo! Amen.
Ascolta la versione in Aramaico 1 (mp3)
Articoli recenti: