Il Santo Vangelo del Giorno giovedì del Signore, 27 novembre 2025 (2032).
Con […]
Con l’Amore e la Devozione Dovuti a Colui Ch’È Tornato tra noi nel Nome del Padre

“Nel Padre, col Figlio, l’Autentica Storia del Mondo”
Per Volontà di Colui Che È l’Autore della Vita, in un’Ottica Terrena Sta l’Universale Sua Verità!
Poiché “Il Potere di Cristo Espelle l’originaria causa di ogni male”, Dedichiamo il Santo Vangelo del Giorno all’Amore e alla Divina Misericordia di Gesù Salvatore – Tornato Nuovamente tra noi, affinché Conceda il Suo Perdono alle Anime Sante Abbandonate in Purgatorio e ai Defunti di Tutti i Tempi, Creature Tenere ma Private della Diffusa e Salvifica Preghiera di noi distratti Figli di quaggiù. Per Grazia Ricevuta.

Nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo! Amen
Ascolta la versione in Aramaico 1 (mp3)
Rivelazione
(In Ginocchio)
“Tempo al Tempo, e Vedrete il Figlio dell’Uomo Venire sulle Nubi del Cielo e Sedere alla Destra della Potenza di Dio, Accolti dai Fedeli Loro Amici e Servi della Terra, tra l’Armonia dei Suoni Celesti!”.
Confiteor
(Da Recitarsi possibilmente in Ginocchio, Invocando la Divina Misericordia)
«Confesso a Dio Onnipotente e a voi, Fratelli, Che ho molto peccato in pensieri, parole, opere e omissioni, per mia colpa, mia colpa, mia grandissima colpa. E Supplico la Beata Sempre Vergine Maria, gli Angeli, i Santi e voi, Fratelli, di Pregare per me il Signore Dio nostro. Dio Onnipotente Abbia Misericordia di noi, Perdoni i nostri peccati e ci Conduca alla Vita Eterna. Amen».
Riflessioni dello Spirito
All’improvviso, Capirai la Vera Essenza del Cristo e Quel Che ci han di Lui celato! Avrai vergogna anche per Ciò, poiché non hai Abbandonato il tuo Cuore Mentre Egli Parlava della Verità – Che ci ostiniamo a non Vedere e a non voler ancora Udire.
Preghiera dal Cuore
(Atto di Amorevole Umiliazione ai Piedi della Santa Croce – in Ginocchio)
“Per Te Io Sopporto l’Insulto e la vergogna Mi Copre la Faccia; Sono Diventato un Estraneo ai Miei Fratelli, Uno Straniero per i Figli di Mia Madre. Perché Mi Divora lo Zelo per la Tua Casa, gli insulti di chi Ti insulta ricadono su di Me. Mi Sento Venir meno. Mi Aspettavo Compassione, ma invano, Consolatori, ma non ne Ho Trovati. Mi hanno messo veleno nel Cibo e Quando Avevo Sete Mi hanno dato aceto. Loderò il Nome di Dio con un Canto, Lo Magnificherò con un Ringraziamento, Vedano i Poveri e si Rallegrino; voi Che Cercate Dio, Fatevi Coraggio, perché il Signore Ascolta i Miseri e non Disprezza i Suoi Che Sono Prigionieri”. (Sal 69(68),5.8-10.14.).
Atto di Dolore
O Gesù, mi Pento e mi Dolgo con Tutto il Cuore dei miei peccati, perché peccando ho meritato i Tuoi Castighi e, soprattutto, perché ho offeso Te, Infinitamente Buono e Degno d’Essere Amato Sopra Ogni Cosa! Propongo – col Tuo Santo Aiuto, di non offenderTi mai più e di Fuggire le occasioni prossime di peccato. Signore, Misericordia, Perdonami! Amen.
Professione di Fede
(in Ginocchio)
“Gli Amici e i Servi Fedeli alla Maestà del Figlio dell’Uomo Saranno Pastori Umili e Buoni per le genti del Mondo Nuovo, a Compimento della Gloria in Terra di Dio Padre Onnipotente! Amen”.
“Credo in un Solo Dio, Padre Onnipotente, Creatore del Cielo e della Terra, e di Tutte le Cose Visibili e Invisibili. Credo in un Solo Signore Gesù Cristo, Unigenito Figlio di Dio, Nato dal Padre Prima di Tutti i Secoli. Dio da Dio, Luce da Luce, Dio Vero da Dio Vero, Generato – e non Creato, della Stessa Sostanza del Padre. Per Mezzo di Lui Tutte le Cose Sono State Create. Per noi uomini e per la nostra Salvezza Discese dal Cielo, e per Opera dello Spirito Santo Si È Incarnato nel Seno della Vergine Maria e Si È Fatto Uomo. Fu Crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato, Morì e Fu Sepolto e il Terzo Giorno È Risuscitato Secondo le Scritture; È Salito al Cielo, Siede alla Destra di Dio Padre Onnipotente e di Nuovo Verrà nella Gloria per Giudicare i Vivi e i morti e il Suo Regno non Avrà fine. Credo nello Spirito Santo, Che È Signore e Dà la Vita e Procede dal Padre e dal Figlio, e Con il Padre e il Figlio È Adorato e Glorificato e Ha Parlato per Mezzo dei Profeti. Credo nella Chiesa del Figlio dell’Uomo, una Santa Cattolica e Apostolica. Professo un Solo Battesimo per il Perdono dei peccati e Aspetto la Risurrezione dei Morti e la Vita del Mondo Che Verrà! Amen”.

Fratelli e Sorelle Carissimi, durante la lettura del Santo Vangelo del Giorno, Festeggiando la Ricorrenza della Beata Vergine della Medaglia Miracolosa, Accompagnati dal Meraviglioso Messaggio di Gesù Cristo, chiediamoci cosa potrebbe accadere nel caso in cui non dovessimo esser Pronti a dar la Vita per un Amico, e a quanto poco servirebbero i titoli e le glorie di quaggiù, giacché tutto è ormai triste menzogna, considerando che anche Quanto abbiam persino Creduto Fosse Normalmente Giusto È Stato Edificato sulla Sabbia. Al Cristo – quindi, non serviranno parole, ma Opere d’Amore. Infatti, dopo aver Compreso Quanto Dio ci Ami, sprofonderemmo nella costernazione più profonda, proprio a causa dei continui tradimenti al Suo Riguardo! Non tutto è però perduto, Grazie alla Immensa Misericordia del nostro Amico Gesù, Che non Ha mai Abbandonato i Suoi Fratelli di quaggiù. Diamo una Carezza ai Fanciulli del Cielo, Preservandoli da qualsivoglia attacco, e Saremo Ripagati Mille Volte per Tale Gesto di Puro e Vero Amore.

Dedicata alle Anime dei Defunti
“Ti Adoro, o Croce Santa”
“Ti Adoro, o Croce Santa, Che Fosti Ornata del Corpo Sacratissimo del mio Signore, Coperta e Tinta del Suo Preziosissimo Sangue! Ti Adoro, mio Dio, Posto in Croce per me. Ti adoro, o Croce Santa, per Amore di Colui Che È il mio Signore. Amen!”. (Recitata 33 volte il Venerdì Santo, Libera 33 Anime del Purgatorio. Recitata 50 volte ogni Venerdì, Ne Libera 5. Venne Confermata dai Papi Adriano VI, Gregorio XIII e Paolo VI).

... Ti Riconoscerai e Rammenterai l’Originario Disegno del Magnifico Creatore!
Dal Salmo 23
Del Signore È la Terra e Quanto Contiene: il Mondo, con i suoi abitanti. È Lui Che l’Ha Fondato sui Mari e sui Fiumi l’Ha Stabilito. Chi potrà Salire il Monte del Signore? Chi potrà Stare nel Suo Luogo Santo? Chi ha mani Innocenti e Cuore Puro, chi non si rivolge agli idoli. Egli Otterrà Benedizione dal Signore, Giustizia da Dio sua Salvezza. Ecco la Generazione Che Lo Cerca, che Cerca il Tuo Volto, Dio di Giacobbe.

Preghiera Che Acceca satana
(Insegnata da Gesù)
«I nostri Passi Devono Procedere Insieme; le nostre Mani Devono Raccogliere Insieme; i nostri Cuori Devono Palpitare all’Unisono; le nostre Anime Devono Avere i Medesimi Sentimenti; i Pensieri del nostro Spirito Devono Formare Unità; le nostre Orecchie Devono Ascoltare Insieme il Silenzio; i nostri occhi Devono Guardarsi e Fondersi in uno Sguardo Solo; le nostre Labbra Devono Pregare Unite, per Invocare Insieme la Misericordia del Padre!».

Testimonianza
(Vite Inventate)
… la Vita Vera – Ch’È Misteriosamente Nascosta agli occhi delle genti, È Ben Altra Cosa – rispetto a quel che abbiam purtroppo quaggiù in mente. Infatti, il Susseguirsi degli Straordinari Eventi – ormai Attuali e Propedeutici ad Altro, Confermerà Quanto Il Giusto Re Intese Preventivamente Partecipare ad alcune Creature della Terra, Come a Prepararle alla Svolta Epocale, pur vanamente Annunciata dai Profeti e finanche Citata nella Conosciuta Santa Messa. Il timore di perdere l’effimero e umano potere Vedrà Condannati – dal Signore Iddio, i superbi regnanti del mondo, poiché tradirono la Missione Concessa loro dal Cielo. Per Mille Anni (dei nostri), i Cuori in Ascolto Erediteranno l’Eden, Curando con Docilità e Amore Ogni Elemento del Creato, Testimoniando ai Fanciulli – alle Nuove Generazioni, i Motivi Che Determinarono Realmente l’Ira del Padre Celeste e la Distruzione della Chiesa Che Fu del Suo Cristo. In Ogni Casa Arda Umilmente il Lume dell’Amore, mai Dimenticando Che “… di due, Uno”, perché Gesù non È Tornato ad Unire, ma a Dividere.

Profezia di Anna
Luca 2:36-38
36 C’Era anche una Profetessa, Anna, Figlia di Fanuèle, della Tribù di Aser. Era molto avanzata in età, aveva vissuto col marito sette Anni dal tempo in cui era ragazza, 37 era poi rimasta Vedova e ora aveva ottantaquattro Anni. Non Si allontanava mai dal Tempio, Servendo Dio Notte e Giorno con Digiuni e Preghiere. 38 Sopraggiunta in quel momento, Si Mise anche Lei a Lodare Dio e Parlava del Bambino a quanti Aspettavano la Redenzione di Gerusalemme.

Testimonianza
(Riceviamo e pubblichiamo – 25 novembre 2018)
Sulla Sommità del Monte – mentre il Vento Sfiora Dolcemente il volto mio, Ascolto Quel Che il Giusto Manda a Dire Quanto Egli Vuole io misero faccia! Non ho Volontà di Eluder le Tue Vie – o Potente Signore, né la Forza di voltarmi altrove, poiché Tutto È Scritto anche per me e con Amore Obbedir io Dovrò.

Testimonianza
(Riceviamo e pubblichiamo – 26 novembre 2018)
Molte Anime del Purgatorio Si Recano anche da Anna, con l’Intento di Chiederle Aiuto, Mediante la Celebrazione delle Sante Messe. In luogo delle inutili divagazioni di quaggiù, i Congiunti di Quei Poveri Defunti – abbandonati persino dai Ricordi, dovrebbero invece pensare Soventemente alle Anime dei loro Cari, Che Vagano senza Pace nel Cosmo, non Riuscendo a Raggiungere la Meravigliosa Luce del Cristo Salvatore.

Testimonianza
(Riceviamo e pubblichiamo – 27 novembre 2015)
“Verso le ore 04,30 di oggi, Venerdì 27 novembre 2015, m’È Venuto in Sogno il Signore Gesù, Che mi Ha Portato nell’abitazione fisica d’un’anziana vicina, il cui cognome inizia con la lettera “S”. Con gli addobbi natalizi, v’erano là persone che rendevano le Condoglianze al marito, per la Dipartita terrena della moglie, peraltro da poco Deceduta. Il Cristo, Bontà Sua, Mostrava il Luogo in Cui la Donna Era Stata proprio da Egli Inviata, Ponendo in Evidenza una Sottile ma invisibile “Pellicola”, Quasi Posta a Separazione tra i due Mondi; la stessa, come “incapsulata in una Sfera trasparente”, continuava a roteare, e Così Altri. Il Figlio dell’Uomo – a me Rivolto, Diceva Queste Precise Frasi: “Vedi, Così Come ti Feci Già Comprendere, Quest’Anima non ha risparmiato in Vita il pettegolezzo, parlando dei Fratelli e giudicandoli con leggerezza, tanto da Aver Meritato – Oggi, il Trattamento Che vedi, onde Depurarsi!”. Improvvisamente, tornandomi alla mente alcuni relativi Accadimenti del passato e tornando alla realtà, Abbracciavo il Vedovo, dicendogli: “Preghiamo per la tua signora, evitando – per il futuro, di commettere ulteriori errori di giudizio, poiché ogni Cosa – in questo mondo, non accade mai a caso!”. Il tale – il cui nome è C., piangendo, comprese il Messaggio. Subito dopo, lasciavo quell’immobile, ove altri si avvicendavano per le manifestazioni di rito. Svegliatomi, ho avuto Questa Sensazione, Che Prego voler valutare attentamente, ovvero che “Gesù – per Amor nostro, Disobbedì al Padre Celeste, Evitando – cioè, di Punirci con una Maggiore Severità, Così Come Disposto dall’Onnipotente Creatore, proprio a seguito dei nostri gravi peccati. Non mi Riesce di Spiegar Adeguatamente Bene l’Amore Provato nel Cuore per il Nazareno, ma so con Certezza Quel Che Provò il Buon San Paolo, Quando Scrisse <<…..non son più io che Vivo, ma È Lui – il Cristo, Che Vive in me!>>”.

Messaggio di Gesù Cristo
(a Myriam e Marie – Francia – gennaio 2009)
” …..Posso Dirvi Che per i Prossimi Natali non Sarà più la Stessa Cosa. Ancora un po’ di Mesi e Ciò Accadrà. Si, Figli Miei, vi Dico “un po’ di Mesi”, perché È Molto Vicino, Molto, Molto Vicino. Avete Festeggiato Questo Natale ancora in Allegria, ma Posso Dirvi Che per i Prossimi Natali non Sarà più la Stessa Cosa. Per Allora, Figli Miei, tanti avranno Lasciato questo mondo, molti a Causa dei loro peccati, avendo rinnegato il loro Dio. Io Sono il vostro Dio! Io Sono Chiaro con voi, Sì – Molto Chiaro, poiché non Resta Che Qualche Mese per Prepararvi! Ma non temete! Io Sono l’Onnipotente. Non inquietatevi, vi Sarà la Possibilità del Pentimento per chi Partirà. Sì, Io Lascerò ancora ad essi una Opportunità di Convertirsi… Non vi affliggete per Qualche Anno di difficoltà. Io vi Ho Detto Che Quando Giungerà il Momento, potrete fare un po’ di Provviste, ma Liberatevi dalla inquietudine, poiché Dio Provvede alle Necessità di Tutti i Suoi Figli…”.

Implorando la Benedizione del Cibo Che Quotidianamente Consumiamo, Rivediamo i nostri errori e Ringraziamo il Signore per i Doni Che Concede da Sempre al Mondo, Pregando Tutti Insieme per:
La Santissima Trinità Divina – nel Padre, nel Figlio e nello Spirito Santo Consolatore, la Creazione – Opera Straordinaria dell’Onnipotente, Il Santo Natale del Cristo di Dio, Il Santissimo Sangue del Divino Agnello, il Sangue dei Martiri Innocenti, il Santuario della Beata Vergine della Rivelazione in Roma e Tutti i Luoghi in Cui Maria Intese Manifestarsi ai Figli del Popolo di Dio, il Ricordo della Madonna dell’Arco e del Carmine, Santa Maria Maddalena, Giovanni il Battista – Precursore del Cammino di Gesù, San Giuseppe – coi Santi e gli Angeli del Paradiso, Le Anime Sante abbandonate in Purgatorio e per i Defunti di Tutti i Tempi, I Profeti e i Veggenti, i Perseguitati a Causa della Testimonianza Cristica, Papa Francesco, il Rabbino Capo di Roma e Tutti i Riconosciuti Giusti, i Sacerdoti e i Professanti la Fede in Dio Padre Onnipotente, i Movimenti Eucaristici e Mariani, i Gruppi di Preghiera, gli Ammalati nel Corpo e nello Spirito, i Carcerati, gli atei, gli ipocriti e i sapienti della Terra, i Bimbi Deceduti prima del Santo Battesimo, i Giovani e tutti Coloro che non Credono nella Divina Misericordia di Gesù Cristo – Figlio Prediletto dell’Altissimo, Signore nostro, Sacerdote Infallibile e Salvatore del mondo intero.

Celebrando il Memoriale del Tuo Meraviglioso Figlio, Ti Offriamo, Padre, il Pane della Vita e il Calice della Salvezza, e Ti Rendiamo Grazie per Averci Ammessi alla Tua Presenza a Compiere l’Amorevole Testimonianza al Prossimo nostro. Ti Preghiamo Umilmente: per la Comunione al Corpo e al Sangue di Cristo, lo Spirito Santo ci Riunisca in un Solo Corpo. Ricordati, Padre, delle Tue Chiese Diffuse su Tutta la Terra: Rendile Perfette nell’Amore in Unione con il nostro Papa – Francesco, con il Rabbino di Roma – Riccardo, e con Tutti gli Ordini Sacerdotali. Ricordati dei nostri Fratelli, Che Si Sono Addormentati nella Speranza della Risurrezione, e di Tutti i Defunti Che Si Affidano alla Tua Clemenza: Ammettili a Godere la Luce del Tuo Volto. Di noi tutti Abbi Misericordia: Donaci di Aver Parte alla Vita Eterna, Insieme con la Beata Maria, Vergine e Madre di Dio, con gli Apostoli, con i Santi e i Giusti, Che in Ogni Tempo Ti Furono Graditi: e in Gesù Cristo Tuo Figlio Canteremo la Tua Gloria: “Per Cristo, Con Cristo e In Cristo, a Te, Dio, Padre Onnipotente, nell’Unità dello Spirito Santo, Ogni Onore e Gloria, per Tutti i Secoli dei Secoli. Amen.
Popolo di Dio, Che Ami Con Cuore Puro il tuo Creatore, Proclama al mondo Che il Figlio Prediletto È Nuovamente quaggiù, sulla Terra, tra noi, e Avrai Salva la Vita!

“Se Siamo Morti Con Cristo, Crediamo Anche Che Vivremo Con Lui! Alleluia. (Rm 6, 8)”

“La Grande Promessa della Divina Misericordia“
Beata Vergine della Medaglia Miracolosa
Preghiera del Mattino (San Francesco di Sales)
Ricordati e Rammentati, o Dolcissima Vergine, Che Tu Sei mia Madre e che io sono Tuo Figlio; Che Tu Sei Potente e che io sono poverissimo, timido e debole. Io Ti Supplico, Dolcissima Madre, di Guidarmi in tutte le mie Vie, in tutte le mie Azioni. Non dirmi, Madre Stupenda, Che Tu non Puoi, poiché il Tuo Amatissimo Figlio Ti Ha Dato ogni Potere, sia in Cielo che in Terra. Non dirmi Che Tu non Sei Tenuta a Farlo, poiché Tu Sei la Mamma di tutti gli uomini e, particolarmente, la mia Mamma. Se Tu non Potessi Ascoltare, io Ti Scuserei dicendo : “È Vero Che È mia Mamma e che mi Ama Come Suo Figlio, ma non Ha Mezzi e Possibilità per Aiutarmi”. Se Tu non Fossi la mia Mamma, io avrei Pazienza e direi : “Ha tutte le Possibilità di Aiutarmi, ma, ahimé, non è mia Madre e, quindi, non mi Ama”. Ma invece no, o Dolcissima Vergine, Tu Sei la mia Mamma e per di più Sei Potentissima. Come potrei ScusarTi se Tu non mi Aiutassi e non mi Porgessi Soccorso e Assistenza? Vedi Bene, o Mamma, Che Sei Costretta ad Ascoltare Tutte le mie Richieste. Per l’Onore e per la Gloria del Tuo Gesù, Accettami Come Tuo Bimbo senza Badare alle mie miserie e ai miei peccati. Libera la mia Anima e il mio Corpo da ogni male e Dammi Tutte le Tue Virtù, Soprattutto l’Umiltà. Fammi Regalo di Tutti i Doni, di Tutti i Beni e di Tutte le Grazie Che Piacciono alla Santissima Trinità, Padre, Figlio e Spirito Santo. Amen.
Dal Libro del Profeta Daniele (Dn 6, 11-27)
In Quei Giorni, alcuni uomini accorsero e trovarono Daniele Che Stava Pregando e Supplicando il Suo Dio. Subito si recarono dal re e gli dissero riguardo al suo decreto: «Non hai approvato un decreto che chiunque, per la durata di trenta Giorni, rivolga Supplica a qualsiasi dio o uomo all’infuori di te, o re, sia gettato nella fossa dei leoni?». Il re rispose: «Sì. Il decreto è irrevocabile come lo sono le leggi dei Medi e dei Persiani». «Ebbene – replicarono al re –, Daniele, Quel Deportato dalla Giudea, non Ha alcun Rispetto né di te, o re, né del tuo decreto: tre volte al Giorno Fa le Sue Preghiere». Il re, all’udire queste parole, ne fu molto addolorato e si mise in Animo di Salvare Daniele e fino al Tramonto del Sole fece ogni Sforzo per Liberarlo. Ma quegli uomini si riunirono di nuovo presso il re e gli dissero: «Sappi, o re, che i Medi e i Persiani hanno per legge che qualunque decreto emanato dal re non può essere mutato». Allora il re ordinò che si prendesse Daniele e Lo Si Gettasse nella fossa dei Leoni. Il re, rivolto a Daniele, Gli disse: «Quel Dio, Che Tu Servi con Perseveranza, Ti Possa Salvare!». Poi fu portata una pietra e fu posta sopra la bocca della fossa: il re la sigillò con il suo anello e con l’anello dei suoi dignitari, perché niente fosse mutato Riguardo a Daniele. Quindi il re ritornò al suo palazzo, passò la Notte Digiuno, non gli fu introdotta nessuna concubina e anche il Sonno lo abbandonò. La Mattina dopo il re si alzò di buon’ora e allo spuntare del Giorno andò in fretta alla fossa dei leoni. Quando fu vicino, il re chiamò Daniele con voce mesta: «Daniele, Servo del Dio Vivente, il Tuo Dio Che Tu Servi con Perseveranza Ti Ha Potuto Salvare dai Leoni?». Daniele Rispose: «O re, Vivi in Eterno! Il mio Dio Ha Mandato il Suo Angelo Che Ha Chiuso le Fauci dei Leoni ed Essi non mi hanno fatto alcun male, perché Sono Stato Trovato Innocente Davanti a Lui; ma neppure contro di te, o re, ho commesso alcun male». Il re fu pieno di Gioia e comandò Che Daniele Fosse Tirato Fuori dalla fossa. Appena Uscito, non Si Riscontrò in Lui lesione alcuna, poiché Egli Aveva Confidato nel Suo Dio. Quindi, per ordine del re, fatti venire quegli uomini che avevano accusato Daniele, furono gettati nella fossa dei Leoni insieme con i Figli e le mogli. Non erano ancora giunti al fondo della fossa, che i Leoni si avventarono contro di loro e ne stritolarono tutte le ossa. Allora il re Dario scrisse a tutti i Popoli, Nazioni e Lingue, che abitano tutta la Terra: «Abbondi la vostra Pace. Per mio comando viene promulgato questo decreto: In tutto l’impero a me soggetto Si Tremi e Si Tema Davanti al Dio di Daniele, perché Egli È il Dio Vivente, Che Rimane in Eterno; il Suo Regno non Sarà mai distrutto e il Suo Potere non Avrà mai fine. Egli Salva e Libera, Fa Prodigi e Miracoli in Cielo e in Terra: Egli Ha Liberato Daniele dalle fauci dei Leoni». Parola di Dio. (Rendiamo Grazie a Dio).
Salmo da Dn 3 (A Lui la Lode e la Gloria nei Secoli).
Benedite, Rugiada e Brina, il Signore. Benedite, Gelo e Freddo, il Signore. Benedite, Ghiacci e Nevi, il Signore. Benedite, Notti e Giorni, il Signore. Benedite, Luce e Tenebre, il Signore. Benedite, Folgori e Nubi, il Signore. Benedica la Terra il Signore, Lo Lodi e Lo Esalti nei Secoli.
Dal Santo Vangelo del Cristo di Dio Secondo l’Apostolo Luca (Lc 21, 20-28)
In Quel Tempo, Gesù Disse ai Suoi Discepoli: «Quando Vedrete Gerusalemme Circondata da eserciti, Allora Sappiate Che la sua devastazione è vicina. Allora coloro che si trovano nella Giudea fuggano verso i Monti, coloro che sono dentro la città se ne allontanino, e quelli che stanno in campagna non tornino in città; quelli infatti saranno Giorni di Vendetta, affinché Tutto Ciò Che È Stato Scritto Si Compia. In Quei Giorni Guai alle donne che sono incinte e a quelle che allattano, perché Vi Sarà Grande Calamità nel paese e Ira Contro questo Popolo. Cadranno a Fil di Spada e saranno condotti prigionieri in tutte le Nazioni; Gerusalemme Sarà calpestata dai pagani finché i Tempi dei pagani non Siano Compiuti. Vi Saranno Segni nel Sole, nella Luna e nelle Stelle, e sulla Terra angoscia di Popoli in ansia per il Fragore del Mare e dei Flutti, mentre gli uomini moriranno per la paura e per l’attesa di Ciò Che Dovrà Accadere sulla Terra. Le Potenze dei Cieli infatti Saranno Sconvolte. Allora Vedranno il Figlio dell’Uomo Venire su una Nube con Grande Potenza e Gloria. Quando Cominceranno ad Accadere Queste Cose, Risollevatevi e Alzate il Capo, perché la vostra Liberazione È Vicina». Parola del Signore. (Lode a Te o Cristo).
Preghiera della Sera (Sant’Agostino, De Trinitate, xv)
Con tutte le mie Forze, Quelle Che Tu mi Hai Dato, Ti Ho Cercato, Desiderando Vedere Ciò Che ho Creduto. E ho Lottato e ho Sofferto. Mio Dio, mio Signore, mia Unica Speranza, Donami ancora il Coraggio di CercarTi. Possa io Cercare il Tuo Volto con Passione, Incessantemente. Tu Che Mi Hai Dato di TrovarTi, Donami ancora il Coraggio di CercarTi e di Sperare di TrovarTi sempre di più. Davanti a Te la mia Forza: Conservala. Davanti a Te la mia Fragilità: Guariscila. Davanti a Te Tutto Quello Che Posso, tutto quello che ignoro. Là dove Mi Hai Aperto, Entro: Accoglimi. Là Dove Hai Chiuso, Chiamo: Aprimi. Donami di non DimenticarTi. Donami di ComprenderTi. Mio Dio, mio Signore, Donami di AmarTi. Amen.
Benedetto nei Secoli il Signore!
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O Gesù, Tu Che da Sempre Vivi, non Ti Scordar di me!

Raccoglimento Solenne
(In Ginocchio – Chinando il capo)
– Dio, Sorgente e Principio di Ogni Benedizione, Effonda su di noi la Sua Grazia e ci Doni per Sempre Vita e Salute. (Amen).
– Ci Custodisca Integri nella Fede, Costanti nella Speranza, Perseveranti e Pazienti Sino alla Fine nella Carità. (Amen).
– Dio Disponga Opere e Giorni nella Sua Pace, Ascolti Qui e in Ogni Luogo le nostre Preghiere e ci Conduca alla Felicità Eterna. (Amen).
– E la Benedizione di Dio Onnipotente, Padre, Figlio e Spirito Santo, Discenda Su di noi e con noi Rimanga Sempre. (Amen).

Nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo! Amen.
Ascolta la versione in Aramaico 1 (mp3)

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