Il Santo Vangelo del Giorno giovedì del Signore 22 febbraio 2024 (2031).
Con […]
Con l’Amore e la Devozione Dovuti a Colui Ch’È Tornato tra noi nel Nome del Padre
Poiché “Il Potere di Cristo Espelle l’originaria causa di ogni male”, Dedichiamo il Santo Vangelo del Giorno all’Amore e alla Divina Misericordia di Gesù Salvatore – Tornato Nuovamente tra noi, affinché Conceda il Suo Perdono alle Anime Sante Abbandonate in Purgatorio e ai Defunti di Tutti i Tempi, Creature Tenere ma Private della Diffusa e Salvifica Preghiera di noi distratti Figli di quaggiù. Per Grazia Ricevuta.
Nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo! Amen
Ascolta la versione in Aramaico 1 (mp3)
Rivelazione
(In Ginocchio)
“E voi Vedrete il Figlio dell’Uomo Venire sulle Nubi del Cielo e Sedere alla Destra della Potenza di Dio!”.
Confiteor
(da Recitarsi possibilmente in Ginocchio, Invocando la Divina Misericordia)
«Confesso a Dio Onnipotente e a voi, Fratelli, Che ho molto peccato in pensieri, parole, opere e omissioni, per mia colpa, mia colpa, mia grandissima colpa. E Supplico la Beata Sempre Vergine Maria, gli Angeli, i Santi e voi, Fratelli, di Pregare per me il Signore Dio nostro. Dio Onnipotente Abbia Misericordia di noi, Perdoni i nostri peccati e ci Conduca alla Vita Eterna. Amen».
Riflessioni dello Spirito
All’improvviso, Capirai la Vera Essenza del Cristo e Quel Che ci han di Lui celato! Avrai vergogna anche per Ciò, poiché non hai Abbandonato il tuo Cuore Mentre Egli Parlava della Verità – Che ci ostiniamo a non Vedere e a non voler ancora Udire.
Atto di Dolore
O Gesù, mi Pento e mi Dolgo con Tutto il Cuore dei miei peccati, perché peccando ho meritato i Tuoi Castighi e, soprattutto, perché ho offeso Te, Infinitamente Buono e Degno d’Essere Amato Sopra Ogni Cosa! Propongo – col Tuo Santo Aiuto, di non offenderTi mai più e di Fuggire le occasioni prossime di peccato. Signore, Misericordia, Perdonami! Amen.
Preghiera dal Cuore
(Atto di Amorevole Umiliazione ai Piedi della Santa Croce – in Ginocchio – 27 luglio 2019)
“Per Te Io Sopporto l’Insulto e la vergogna Mi Copre la Faccia; Sono Diventato un Estraneo ai Miei Fratelli, Uno Straniero per i Figli di Mia Madre. Perché Mi Divora lo Zelo per la Tua Casa, gli insulti di chi Ti Insulta ricadono su di Me. Mi Sento Venir Meno. Mi Aspettavo Compassione, ma invano, consolatori, ma non ne Ho Trovati. Mi Hanno messo veleno nel Cibo e Quando Avevo Sete Mi hanno dato aceto. Loderò il Nome di Dio con un Canto, Lo Magnificherò con un Ringraziamento, Vedano i Poveri e si Rallegrino; voi Che Cercate Dio, Fatevi Coraggio, perché il Signore Ascolta i Miseri e non Disprezza i Suoi Che Sono Prigionieri”. (Sal 69(68),5.8-10.14.).
Professione di Fede
(in Ginocchio)
“I Servi Fedeli alla Maestà del Figlio dell’Uomo Saranno Pastori Umili e Buoni per le genti del Mondo Nuovo, a Compimento della Gloria in Terra di Dio Padre Onnipotente! Amen”.
“Credo in un Solo Dio, Padre Onnipotente, Creatore del Cielo e della Terra, e di Tutte le Cose Visibili e Invisibili. Credo in un Solo Signore Gesù Cristo, Unigenito Figlio di Dio, Nato dal Padre Prima di Tutti i Secoli. Dio da Dio, Luce da Luce, Dio Vero da Dio Vero, Generato – e non Creato, della Stessa Sostanza del Padre. Per Mezzo di Lui Tutte le Cose Sono State Create. Per noi uomini e per la nostra Salvezza Discese dal Cielo, e per Opera dello Spirito Santo Si È Incarnato nel Seno della Vergine Maria e Si È Fatto Uomo. Fu Crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato, Morì e Fu Sepolto e il Terzo Giorno È Risuscitato Secondo le Scritture; È Salito al Cielo, Siede alla Destra di Dio Padre Onnipotente e di Nuovo Verrà nella Gloria per Giudicare i Vivi e i morti e il Suo Regno non Avrà fine. Credo nello Spirito Santo, Che È Signore e Dà la Vita e Procede dal Padre e dal Figlio, e Con il Padre e il Figlio È Adorato e Glorificato e Ha Parlato per Mezzo dei Profeti. Credo nella Chiesa del Figlio dell’Uomo, una Santa Cattolica e Apostolica. Professo un Solo Battesimo per il Perdono dei peccati e Aspetto la Risurrezione dei Morti e la Vita del Mondo Che Verrà! Amen”.
Fratelli e Sorelle Carissimi, “il Tutto Verrà giù, ed Ogni Cosa Tornerà alla Semplicità – senza ordini e sovrastrutture precostituiti. La Santa Messa Sarà molto più Breve dell’Attuale e Celebrata da tutti gli Uomini (e Donne) di Buona Volontà, e Si Sostanzierà nel Trionfo della Misericordia!” Lasciamo Che il Cielo Parli ai Cuori, Guidandone i Percorsi di Vita per Concessione del Signore! È Il Puro Amore la Chiave di Lettura di Cui non pochi parlano, a prescindere dai luoghi in cui Esso Si Concreti. Considerata la Levatura del Cristo, viene spesso a mente una Sua famosa Frase, Foriera di Tante Rivelazioni: “…. i tuoi peccati Son Tutti Perdonati, poiché hai Molto Amato!”. Torneremo Tutti alle Originarie Zone, con Coloro Che Avran Creduto, poiché il Figlio dell’Uomo non Sciupa nulla, e di Tutto Si Serve per il Compimento dei Piani dell’Onnipotente Creatore d’ogni Cosa. “Dalle Pendici dell’Ara Coeli Si Leveranno le Grida d’Acclamazione al Passaggio del Re-Inviato Giusto Re, e dai balconi posti nelle Adiacenze Proclameranno il Suo Trionfante e Benedetto Nome”. L’umana Vista È Debole, giacché Pronto È già il Terzo Occhio, Quello Che Vede Ciò Che Dovrà Essere nella Prossima Stagione degli Alberi Scoppiettanti! Sembrerà Strano, ma Tant’È, “……con l’Amore e la Devozione Dovuti a Colui Ch’È Tornato tra noi nel Nome del Padre”. Buona Lettura.
Messaggio di Gesù
(A Giovanni, Domenica – 20 febbraio 2022 A.D.)
Figlio, Riferisci Quanto Segue, prescindendo da chi vorrà Ascoltare: “Nel Corso dei Secoli e Prima Ancora delle rispettive Nascite, ad alcune Figure da Me Privilegiate Io Mostro Oggi il Mondo Di Qua, Di Come Vivano le Anime Giunte nell’Oltre, della Semplicità dell’Amore Che Solca l’Universo Intero, Circolandovi Ininterrottamente! Eppure, dietro ispirazione del nemico della Concordia, non pochi si sono addentrati in Materie a dir poco Inaccessibili, tentando maldestramente di spiegare Quanto non avrebbero potuto addirittura immaginare; ma la superbia ed il giudizio albergano ormai negli Animi, inquinandoli oltre ogni ragionevole contesto. Anche a causa di questi tortuosi sentieri, una Volta Giunto il Tempo Assegnato dall’Onnipotente ad ognuno di voi, Verrete Catapultati in una Realtà Pressoché Incredibile, Restando Disorientati per non pochi Mesi – dei vostri, in un Profondo Stato di Costernazione; nelle Concesse More, Ogni Istante Precedentemente Vissuto vi Si Staglierà Inesorabilmente Innanzi, coi Miei Angeli ad Indicarvi Telepaticamente i Viali Intrapresi Correttamente o meno un Tempo. Sappiate, Figli Miei, Che nessuno Potrà Qui Perorar qualsivoglia Aiuto, nemmeno il Cuore Tenero e Innamorato di Mia Madre o dei Santi, perché la Fase successiva alla morte Corporale Libererà Prepotentemente lo Spirito dalla materia, Rendendolo Immediatamente Luminoso al Punto da Riflettere Luce in Ogni Direzione. Infatti e nel Caso in Cui Lo Si Dovesse Ritenere Meritevole di Proseguire Verso il Bilanciamento Coscienziale, lo Spirito – Sospinto dalle Odi, Tenderebbe a Ricongiungersi con la Superiore Potenza Cosmica, Quell’Energia dell’Atomo Che Rende Eternamente Felici i Meritevoli. Sappiate ancora Che i parametri da voi conosciuti non sono minimamente Accostabili a Quanto Sto Sommariamente Qui Annunciando, ma Questo lo constatereste proprio a vostre spese, in caso di Fede poco Rocciosa e – quindi, priva dell’Indispensabile Abbandono alla Mia Parola e a Tutto Quel Che Mi Riguardi Direttamente. Non V’È di Certo Unicamente Sciagura nel Rappresentarvi delle Realtà quasi Inconcepibili ma – per contro e Quale Esempio, È Bene Prender Cognizione del Fatto Che le Creature Che in Vita Allietarono il Cosmo coi Suoni, Ora Proseguono nell’Eterna Spensieratezza, Prese Come Sono dall’Uniformarsi nell’Armonia con la Pace Propria del Padre Mio, vostro e di Tutti. Cedete il passo alle Tenere Sensazioni del Cuore, tralasciando l’ormai compromessa ragione, Ricordando Che Io Sono il Signore a voi Delegato dal Padre Celeste, il Suo Cristo per Definizione, Colui Che Porterà gli Eletti ai Piedi del Trono Divino. Così Come non dovreste dimenticare che la fine della Permanenza sulla Terra È Mèta Obbligata, ma Che i Figli a Me Più Cari e a voi Inviati sono Silenziosi, non appaiono, non nutrono Certezze logiche, Attraversano i Meandri Esistenziali con Discrezione, Quali Fidati Messaggeri, poiché Naturalmente Resi Consapevoli degli umani limiti, dell’imperfezione che assedia l’uomo col disarmonico peccato. Proprio in Forza d’uno Straordinario Mio Compiacimento, Consento loro d’Osservare gli Scenari del Cielo, coi Piani d’Elevazione dello Spirito, delle Collocazioni Originariamente Stabilite dall’Equilibrio della Giustizia Divina, Infallibile e Applicata a Tutti, anche a chi – per individuale scelta, seguì la strada dell’apostasia e della esaltazione terrena, mancando di Caritatevole Umiltà soprattutto Verso il Creato Tutto, per poi dileggiare finanche Quelle Autorità – non della Terra, Che avrebbero invece Dovuto Tenere in Particolare Considerazione. Non Piangete per chi vi ha lasciato, ma per voi stessi ancora Presenti e per coloro in qualche modo ai vostri piani collegati: Riflettete Attentamente e non Resterete delusi da Me – Che Sono il Puro e Mansueto Amore del Meraviglioso Padre, giacché Spesi non poche Gocce del Mio Innocente Sangue per Venire in vostro Soccorso, nonostante tutto! Vi Benedico”.
Conversione di un massone
«Ero Stato invitato — è Padre Matteo che parla — a Celebrare la Santa Messa nella Cappella privata di una distinta famiglia.
I membri di essa avevano pensato di invitare alla mia Messa un loro conoscente massone ed ateo, che non aveva mai messo piede in Chiesa.
Quando, Vestito dei Sacri Paramenti, esco per andare all’Altare, vedo lì dinnanzi un uomo ritto in piedi, colle braccia conserte, in mezzo a due signori devotamente Inginocchiati.
La scena del Calvario al rovescio: là Gesù in mezzo a due malfattori, qui il malfattore in mezzo a due Anime Buone.
Incomincio il Sacrificio della Messa e lui, il superuomo, quasi in aria di sfida, sempre in piedi.
Al momento della Consacrazione improvvisamente, come vinto da una Forza sovrumana, cade in ginocchio fra la più intensa meraviglia dei presenti, tenendo fisso lo sguardo verso l’Altare, mentre gli occhi gli si riempivano di Lacrime.
Che cosa era successo?… Quando la Messa fu finita domandò di presentarsi a Me, perché aveva bisogno di parlarmi.
— Padre, Mi dice, che cosa è venuto a fare Lei in questa sala?
— Che cosa Sono venuto a fare? A Celebrare la Santa Messa.
— Che cosa è la Messa?
— Scusi, lei è Credente?
— No, io non Credo.
— Veda, signore, l’uomo aveva peccato e Dio per Ottenergli il Perdono Mandò sulla Terra il Suo Divin Figliolo, il Quale, dopo Aver Predicato la Sua Dottrina – ConfermandoLa coi più grandi Miracoli, Fu preso dai Suoi nemici e fatto morire in Croce fra i più atroci spasimi e tormenti.
— Ma che c’entra tutto Questo con la Messa?
— La Messa È Questo, niente altro che Questo: la Rinnovazione del Sacrificio Compiuto sulla Croce per la nostra Salvezza.
Il massone Mi guarda come trasognato.
— Allora mi dica: Chi Era Colui che È Venuto al Suo posto?
— Non la Comprendo.
— A un certo punto, quando hanno suonato il Campanello (alla Consacrazione), Lei è scomparso e al Suo Posto È Venuto un Altro Signore, di Aspetto Maestoso, triste, tanto triste e Tutto Coperto di Piaghe. Teneva le Braccia Distese e dalle Mani Lacerate da Ferite Usciva Sangue, Che Gocciolava Dentro a Quel Bicchiere di Metallo Che C’Era sull’Altare…
— Nel Calice?
— Sì, nel Calice. Io non ho mai visto uno Spettacolo Più Tenero e Commovente e mi sentivo tutto Tremare Davanti a Lui. Passato un po’ di Tempo (Dopo la Comunione del Celebrante) È Sparito ed È tornato Lei al Suo Posto. Mi Dica, Chi Era Colui?
— Era Gesù! Gesù Flagellato dai Suoi nemici; Gesù Coronato di Spine; Gesù Tutto Coperto di Piaghe e Sangue; Gesù Confitto sul Legno della Croce, Gesù Che È Morto per la nostra Salvezza; Gesù Che Vuole Donarle il Suo Perdono e il Suo Amore…
E Così quel Povero peccatore, Convertito per Questo Grande Prodigio, Cadeva Pentito ai Piedi del Ministro di Dio e nel Sangue dell’Agnello, Che Cancella i peccati del mondo, Purificava l’Anima sua.
Preghiera
(13 maggio 2021 – In Ginocchio)
A Federico
- Per Papa Francesco e per il Rabbino Di Segni, Chiamati Entrambi al Compimento dei Piani di Dio tra le Fila del Popolo Eletto – gli Ebrei, i nostri Fratelli Maggiori, e tra Tutte le Genti di Buona Volontà e di qualsivoglia derivazione Religiosa. Preghiamo: con l’Approssimarsi dei Tempi Nuovi, Gesù Cristo – Meraviglioso e Prediletto Figlio dell’Altissimo, Permettici di ServirTi Degnamente e di Aiutare – Così, il Tuo Spirito Consolatore.
- Perché il Pianeta Ritrovi il Suo Originario Splendore, Tornando ad Essere il Generato Paradiso Terrestre. Preghiamo: con l’Approssimarsi dei Tempi Nuovi, Gesù Cristo – Meraviglioso e Prediletto Figlio dell’Altissimo, Permettici di ServirTi Degnamente e di Aiutare – Così, il Tuo Spirito Consolatore.
- Affinché i Figli del Popolo di Dio Prendano Finalmente Coscienza del fatto che la tristezza e la solitudine degli Animi siano da attribuirsi Unicamente all’esserci allontanati dall’Amore del Padre Celeste. Preghiamo: con l’Approssimarsi dei Tempi Nuovi, Gesù Cristo – Meraviglioso e Prediletto Figlio dell’Altissimo, Permettici di ServirTi Degnamente e di Aiutare – Così, il Tuo Spirito Consolatore.
- Perché i malvagi strumenti del demonio, quali la povertà, la malattia, la diffidenza, l’odio, la cupidigia, la durezza dei Cuori, l’invidia e tutti gli altri vizi capitali, vengano finalmente Consegnati dal Prode Arcangelo Michele ai Celesti e Saggi Custodi della Giustizia. Preghiamo: con l’Approssimarsi dei Tempi Nuovi, Gesù Cristo – Meraviglioso e Prediletto Figlio dell’Altissimo, Permettici di ServirTi Degnamente e di Aiutare – Così, il Tuo Spirito Consolatore.
- Perché il Giudizio Torni ad Essere Prerogativa del Magnifico Creatore Che – in Forza del nostro Sincero ed Umile Pentimento, ci Accoglierà ai Piedi del Suo Splendido Trono. Preghiamo: con l’Approssimarsi dei Tempi Nuovi, Gesù Cristo – Meraviglioso e Prediletto Figlio dell’Altissimo, Permettici di ServirTi Degnamente e di Aiutare – Così, il Tuo Spirito Consolatore.
- Perché le Sante Anime Abbandonate in Purgatorio ed i Defunti di Tutti i Tempi Lascino per Sempre i Luoghi di Espiazione delle pur Meritate Pene, Così Riunendosi agli Angeli e ai Santi del Paradiso, Intercedendo e Pregando Insieme per i Sacerdoti, per i Carismatici e per le Creature ancora in pericolo sulla Terra. Preghiamo: con l’Approssimarsi dei Tempi Nuovi, Gesù Cristo – Meraviglioso e Prediletto Figlio dell’Altissimo, Permettici di ServirTi Degnamente e di Aiutare – Così, il Tuo Spirito Consolatore.
- Perché la Potente Mamma Tua e nostra – la Splendida Pargoletta Maria, Possa Nuovamente e con Fierezza Chiamarci Figli della Causa Universale e servi Fedeli del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Preghiamo: con l’Approssimarsi dei Tempi Nuovi, Gesù Cristo – Meraviglioso e Prediletto Figlio dell’Altissimo, Permettici di ServirTi Degnamente e di Aiutare – Così, il Tuo Spirito Consolatore.
O Gesù, Tu Che da Sempre Vivi, non Ti Scordar di me! Amen.
Implorando la Benedizione del Cibo Che Quotidianamente Consumiamo, Ringraziamo il Signore per i Doni Che Concede da Sempre al Mondo, Pregando Tutti Insieme per:
La Santissima Trinità Divina – nel Padre, nel Figlio e nello Spirito Santo Consolatore, la Creazione – Opera Straordinaria dell’Onnipotente, Il Santo Natale del Cristo di Dio, Il Santissimo Sangue del Divino Agnello, il Sangue dei Martiri Innocenti, il Santuario della Beata Vergine della Rivelazione in Roma e Tutti i Luoghi in Cui Maria Intese Manifestarsi ai Figli del Popolo di Dio, il Ricordo della Madonna dell’Arco e del Carmine, Santa Maria Maddalena, Giovanni il Battista – Precursore del Cammino di Gesù, San Giuseppe – coi Santi e gli Angeli del Paradiso, Le Anime Sante abbandonate in Purgatorio e per i Defunti di Tutti i Tempi, I Profeti e i Veggenti, i Perseguitati a Causa della Testimonianza Cristica, Papa Francesco, il Rabbino Capo di Roma e Tutti i Riconosciuti Giusti, i Sacerdoti e i Professanti la Fede in Dio Padre Onnipotente, i Movimenti Eucaristici e Mariani, i Gruppi di Preghiera, gli Ammalati nel Corpo e nello Spirito, i Carcerati, gli atei, gli ipocriti e i sapienti della Terra, i Bimbi Deceduti prima del Santo Battesimo, i Giovani e tutti Coloro che non Credono nella Divina Misericordia di Gesù Cristo – Figlio Prediletto dell’Altissimo, Signore nostro, Sacerdote Infallibile e Salvatore del mondo intero.
Celebrando il Memoriale del Tuo Meraviglioso Figlio, Ti Offriamo, Padre, il Pane della Vita e il Calice della Salvezza, e Ti Rendiamo Grazie per Averci Ammessi alla Tua Presenza a Compiere il Servizio Sacerdotale. Ti Preghiamo Umilmente: per la Comunione al Corpo e al Sangue di Cristo, lo Spirito Santo ci Riunisca in un Solo Corpo. Ricordati, Padre, della Tua Chiesa Diffusa su Tutta la Terra: Rendila Perfetta nell’Amore in Unione con il nostro Papa – Francesco, e con Tutto l’Ordine Sacerdotale. Ricordati dei nostri Fratelli, Che Si Sono Addormentati nella Speranza della Risurrezione, e di Tutti i Defunti Che Si Affidano alla Tua Clemenza: Ammettili a Godere la Luce del Tuo Volto. Di noi tutti Abbi Misericordia: Donaci di Aver Parte alla Vita Eterna, Insieme con la Beata Maria, Vergine e Madre di Dio, con gli Apostoli e Tutti i Santi, Che in Ogni Tempo Ti Furono Graditi: e in Gesù Cristo Tuo Figlio Canteremo la Tua Gloria: “Per Cristo, Con Cristo e In Cristo, a Te, Dio, Padre Onnipotente, nell’Unità dello Spirito Santo, Ogni Onore e Gloria, per Tutti i Secoli dei Secoli. Amen.
Popolo di Dio, Che Ami Con Cuore Puro il tuo Creatore, Proclama al mondo Che il Figlio Prediletto È Nuovamente quaggiù, sulla Terra, tra noi, e Avrai Salva la Vita!
“Se Siamo Morti Con Cristo, Crediamo Anche Che Vivremo Con Lui. Alleluia. (Rm 6, 8)”
“La Grande Promessa della Divina Misericordia”
Cattedra di San Pietro Apostolo
Preghiera del Mattino
Preghiamo lo Spirito Santo, affinché la Chiesa Sia Pronta su Questa Terra ad Offrire la Sua Vita per gli uomini e a Lasciarsi Ferire Come Ha Fatto il Signore. Pronta ad Offrirsi per la Miseria del Mondo; affinché Venga il Regno di Dio. Noi Ti Preghiamo: Fa’ Che Giunga Presto il Giorno in Cui Potremo IndirizzarTi le nostre Preghiere e Servirti d’un Solo Cuore e d’un Solo Spirito, nella Pace e nell’Amore del Corpo di Cristo. Amen.
Dalla Prima Lettera di San Pietro Apostolo (1 Pt 5, 1-4)
Carissimi, Esorto gli Anziani Che Sono tra voi, quale Anziano Come Loro, Testimone delle Sofferenze di Cristo e Partecipe della Gloria Che Deve Manifestarsi: Pascete il Gregge Di Dio Che vi È Affidato, Sorvegliandolo non perché costretti ma Volentieri, Come Piace a Dio, non per vergognoso interesse, ma con Animo Generoso, non come padroni delle persone a voi Affidate, ma Facendovi Modelli del Gregge. E Quando Apparirà il Pastore Supremo, Riceverete la Corona della Gloria Che non appassisce. Parola di Dio. (Rendiamo Grazie a Dio).
Dal Salmo 22 (Il Signore È Il Mio Pastore: non manco di nulla).
Su Pascoli Erbosi Mi Fa Riposare, ad Acque Tranquille Mi Conduce. Rinfranca l’Anima Mia, Mi Guida per il Giusto Cammino a Motivo del Suo Nome. Anche se Vado per una valle oscura, non Temo alcun male, perché Tu Sei Con Me. Il Tuo Bastone e il Tuo Vincastro Mi Danno Sicurezza. Davanti a Me Tu Prepari una Mensa sotto gli Occhi dei Miei nemici. Ungi di Olio il Mio Capo; il Mio Calice Trabocca. Sì, Bontà e Fedeltà Mi Saranno Compagne Tutti i Giorni della Mia Vita, Abiterò Ancora nella Casa del Signore per Lunghi Giorni.
Dal Santo Vangelo del Cristo di Dio Secondo l’Apostolo Matteo (Mt 16, 13-19)
In Quel Tempo, Gesù, Giunto nella regione di Cesarèa di Filippo, Domandò ai Suoi Discepoli: «La gente, Chi dice Che Sia il Figlio dell’Uomo?». Risposero: «Alcuni dicono Giovanni il Battista, altri Elìa, altri Geremìa o Qualcuno dei Profeti». Disse Loro: «Ma voi, Chi dite Che Io Sia?». Rispose Simon Pietro: «Tu Sei il Cristo, il Figlio del Dio Vivente». E Gesù Gli Disse: «Beato sei tu, Simone, Figlio di Giona, perché né Carne né Sangue te Lo Hanno Rivelato, ma il Padre Mio Che È Nei Cieli. E Io a te Dico: tu sei Pietro e su Questa Pietra Edificherò la Mia Chiesa e le potenze degli inferi non prevarranno su di Essa. A te Darò le Chiavi del Regno dei Cieli: tutto Ciò Che Legherai sulla Terra Sarà Legato nei Cieli, e tutto Ciò Che Scioglierai sulla Terra Sarà Sciolto nei Cieli». Parola del Signore. (Lode a Te o Cristo).
Preghiera della Sera
Signore, Come Giuseppe – Tu Fosti Spogliato dai Tuoi Stessi Fratelli della Tunica Ideale della Gloria con La Quale il Padre Aveva Rivestito il Suo Figlio Prediletto. Come Lui Sei Rimasto nell’oscurità della tomba senza Che la morte Eterna Ti Abbia Toccato, poiché Tu Sei la Vita e il Padre Ti Ha Destinato ad Essere il Primogenito di una Moltitudine di Fratelli per Salvarli dalla Fame Spirituale in Questo Paese di schiavitù, in cui Abbiamo Fame di Te. I vignaioli, come i Fratelli di Giuseppe, hanno detto: “uccidiamolo”, ma Tu non Hai Voluto Che il Tuo Santo Vedesse la corruzione, Salvando anche noi dalla morte Eterna. Amen.
Benedetto nei Secoli il Signore!
O Gesù, Tu Che da Sempre Vivi, non Ti Scordar di me!
Raccoglimento Solenne
(In Ginocchio)
– Dio, Sorgente e Principio di Ogni Benedizione, Effonda su di noi la Sua Grazia e ci Doni per Tutto l’Anno Vita e Salute. (Amen).
– Ci Custodisca Integri nella Fede, Costanti nella Speranza, Perseveranti e Pazienti Sino alla Fine nella Carità. (Amen).
– Dio Disponga Opere e Giorni nella Sua Pace, Ascolti Qui e in Ogni Luogo le nostre Preghiere e ci Conduca alla Felicità Eterna. (Amen).
– E la Benedizione di Dio Onnipotente, Padre, Figlio e Spirito Santo, Discenda Su di noi e con noi Rimanga Sempre. (Amen).
Nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo! Amen