
Il Santo Vangelo del Giorno giovedì del Signore, 18 settembre 2025 (2032).
Con […]
Con l’Amore e la Devozione Dovuti a Colui Ch’È Tornato tra noi nel Nome del Padre

“Nel Padre, col Figlio, l’Autentica Storia del Mondo”
Per Volontà di Colui Che È l’Autore della Vita, in un’Ottica Terrena Sta l’Universale Sua Verità!
Poiché “Il Potere di Cristo Espelle l’originaria causa di ogni male”, Dedichiamo il Santo Vangelo del Giorno all’Amore e alla Divina Misericordia di Gesù Salvatore – Tornato Nuovamente tra noi, affinché Conceda il Suo Perdono alle Anime Sante Abbandonate in Purgatorio e ai Defunti di Tutti i Tempi, Creature Tenere ma Private della Diffusa e Salvifica Preghiera di noi distratti Figli di quaggiù. Per Grazia Ricevuta.

Nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo! Amen
Ascolta la versione in Aramaico 1 (mp3)
Rivelazione
(In Ginocchio)
“Tempo al Tempo, e Vedrete il Figlio dell’Uomo Venire sulle Nubi del Cielo e Sedere alla Destra della Potenza di Dio, Accolti dai Fedeli Loro Amici e Servi della Terra, tra l’Armonia dei Suoni Celesti!”.
Confiteor
(Da Recitarsi possibilmente in Ginocchio, Invocando la Divina Misericordia)
«Confesso a Dio Onnipotente e a voi, Fratelli, Che ho molto peccato in pensieri, parole, opere e omissioni, per mia colpa, mia colpa, mia grandissima colpa. E Supplico la Beata Sempre Vergine Maria, gli Angeli, i Santi e voi, Fratelli, di Pregare per me il Signore Dio nostro. Dio Onnipotente Abbia Misericordia di noi, Perdoni i nostri peccati e ci Conduca alla Vita Eterna. Amen».
Riflessioni dello Spirito
All’improvviso, Capirai la Vera Essenza del Cristo e Quel Che ci han di Lui celato! Avrai vergogna anche per Ciò, poiché non hai Abbandonato il tuo Cuore Mentre Egli Parlava della Verità – Che ci ostiniamo a non Vedere e a non voler ancora Udire.
Preghiera dal Cuore
(Atto di Amorevole Umiliazione ai Piedi della Santa Croce – in Ginocchio)
“Per Te Io Sopporto l’Insulto e la vergogna Mi Copre la Faccia; Sono Diventato un Estraneo ai Miei Fratelli, Uno Straniero per i Figli di Mia Madre. Perché Mi Divora lo Zelo per la Tua Casa, gli insulti di chi Ti insulta ricadono su di Me. Mi Sento Venir meno. Mi Aspettavo Compassione, ma invano, Consolatori, ma non ne Ho Trovati. Mi hanno messo veleno nel Cibo e Quando Avevo Sete Mi hanno dato aceto. Loderò il Nome di Dio con un Canto, Lo Magnificherò con un Ringraziamento, Vedano i Poveri e si Rallegrino; voi Che Cercate Dio, Fatevi Coraggio, perché il Signore Ascolta i Miseri e non Disprezza i Suoi Che Sono Prigionieri”. (Sal 69(68),5.8-10.14.).
Atto di Dolore
O Gesù, mi Pento e mi Dolgo con Tutto il Cuore dei miei peccati, perché peccando ho meritato i Tuoi Castighi e, soprattutto, perché ho offeso Te, Infinitamente Buono e Degno d’Essere Amato Sopra Ogni Cosa! Propongo – col Tuo Santo Aiuto, di non offenderTi mai più e di Fuggire le occasioni prossime di peccato. Signore, Misericordia, Perdonami! Amen.
Professione di Fede
(in Ginocchio)
“Gli Amici e i Servi Fedeli alla Maestà del Figlio dell’Uomo Saranno Pastori Umili e Buoni per le genti del Mondo Nuovo, a Compimento della Gloria in Terra di Dio Padre Onnipotente! Amen”.
“Credo in un Solo Dio, Padre Onnipotente, Creatore del Cielo e della Terra, e di Tutte le Cose Visibili e Invisibili. Credo in un Solo Signore Gesù Cristo, Unigenito Figlio di Dio, Nato dal Padre Prima di Tutti i Secoli. Dio da Dio, Luce da Luce, Dio Vero da Dio Vero, Generato – e non Creato, della Stessa Sostanza del Padre. Per Mezzo di Lui Tutte le Cose Sono State Create. Per noi uomini e per la nostra Salvezza Discese dal Cielo, e per Opera dello Spirito Santo Si È Incarnato nel Seno della Vergine Maria e Si È Fatto Uomo. Fu Crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato, Morì e Fu Sepolto e il Terzo Giorno È Risuscitato Secondo le Scritture; È Salito al Cielo, Siede alla Destra di Dio Padre Onnipotente e di Nuovo Verrà nella Gloria per Giudicare i Vivi e i morti e il Suo Regno non Avrà fine. Credo nello Spirito Santo, Che È Signore e Dà la Vita e Procede dal Padre e dal Figlio, e Con il Padre e il Figlio È Adorato e Glorificato e Ha Parlato per Mezzo dei Profeti. Credo nella Chiesa del Figlio dell’Uomo, una Santa Cattolica e Apostolica. Professo un Solo Battesimo per il Perdono dei peccati e Aspetto la Risurrezione dei Morti e la Vita del Mondo Che Verrà! Amen”.

Buongiorno nel Signore, in Questo 18 settembre – Capodanno Religioso per il Popolo dei Fratelli Maggiori – gli Ebrei! Sovente capita di imbattersi nei contorti meandri della Vita, ove si annidano le insidie del male! Eppure, se avessimo più Fede le cose starebbero diversamente, il mondo procederebbe meglio e più spedito Verso la Celeste Luce. Oggi, col Santo Vangelo, Rendendo Onore alla Gloria del Magnifico Creatore – Pregando per il Papa e per il Rabbino Capo di Roma, non trascuriamo di leggere Attentamente la Fine Esortazione del Buon San Paolo, Preparandoci Degnamente alla Seconda Manifestazione in Terra del Divino e Prediletto Agnello, nonché alla Preghiera per i Fanciulli, per i loro Genitori e per tutti gli Ammalati, che tali sono per via delle distrazioni e del procedere confuso. Non dobbiamo mai dimenticare Che le Grazie ci Pervengono dal Cielo, da Quella Misericordia Che Solo un Padre Può Dispensare ai Figli Suoi, anche se poco attenti alle Questioni Salvifiche del Cielo. Ad alcuno venga però in mente che il “Tutto Sia Dovuto”, perché non possiamo continuare a Vivere di Rendita, altresì Rammentando che niente viene dal nulla! Sia Lodato Gesù Cristo.

Dal Libro del Siracide (Sir 27,30- 28,7)
Il rancore e l’ira sono un abominio, il peccatore li possiede. Chi si vendica avrà la Vendetta dal Signore ed Egli Terrà Sempre Presenti i suoi peccati. Perdona l’offesa al tuo Prossimo e allora per la tua Preghiera ti Saranno Rimessi i peccati. Se qualcuno conserva la collera verso un altro uomo, come oserà Chiedere la Guarigione al Signore? Egli non ha Misericordia per l’uomo suo simile, e osa Pregare per i suoi peccati? Egli, che è soltanto carne, conserva rancore; chi Perdonerà i suoi peccati? Ricordati della tua fine e Smetti di odiare, Ricordati della dissoluzione e della morte e Resta Fedele ai Comandamenti. Ricordati dei Comandamenti e non aver rancore verso il Prossimo, Ricordati dell’Alleanza con l’Altissimo e non Far Conto dell’offesa subita. Parola di Dio.


Preghiera per i Sacerdoti Santi
(Dedicata a Fratel Gino Burresi – già in San Vittorino Romano, diffamato e calunniato in Vita)
Signore Gesù, Tu Hai Scelto tra di noi i Tuoi Sacerdoti e Li Hai Inviati, affinché Predicassero la Tua Parola e Operassero nel Tuo Santo Nome. Per il Dono Così Grande per la Tua Chiesa, Ricevi la nostra Lode e il nostro Umile Ringraziamento. Ti Preghiamo di ColmarLi col Fuoco del Tuo Amore, affinché il Loro Sacerdozio Riveli la Tua Presenza nella Chiesa. Siccome Loro Sono vasi d’argilla, Preghiamo Che la Tua Forza Pervada le Loro debolezze. Non Permettere Che vengano schiacciati nelle Loro prove, benché umiliati, derisi e calunniati. Fa’ Che nei Loro dubbi non Si abbandonino mai alla disperazione, non cedano alle tentazioni, che non si sentano abbandonati nelle Persecuzioni. Ispirali nella Preghiera, affinché ogni Giorno Vivano il Mistero della Tua Morte e Risurrezione. Nei momenti di debolezza, Manda Loro il Tuo Spirito. AiutaLi a Lodare il Tuo Padre Celeste e a Pregare per i Poveri Peccatori. Con la Forza dello Spirito Santo, Metti la Tua Parola sulle Loro labbra e Versa il Tuo Amore nei Loro Cuori, affinché Portino la Buona Novella ai Poveri e la Guarigione agli abbattuti e disperati. Che il Dono di Maria, Tua Madre, per il Tuo Discepolo, Che Amavi, Sia il Dono per ciascun Sacerdote. Fa’ Sì Che Colui Che Ti Ha Formato alla Sua Immagine Umana, Formi Loro alla Tua Somiglianza divina, con la Forza dello Tuo Spirito, per la Gloria di Dio Padre. Amen.

Messaggio di Gesù
(a Giovanni, Sabato 16 settembre 2017/2024 A.D.)
“Creature Mie, non abbiate timore delle malattie del Corpo, poiché anche ciò Viene Permesso dal Padre in luogo della lunga e spensierata Vita, trovandosi quale aggressione demoniaca al Divino Tempio in voi! Alcuni Verranno Chiamati improvvisamente a “Casa”, Ove gli Angeli del Cielo Avran Cura delle Loro Tenere Anime; ma non tutti comprenderanno la Filosofia Cosmica, avendo sviluppato in Terra un errato concetto della morte. Pregate e abbandonate il vecchio, Vestendo a Nuovo i vostri Cuori, perché il Tempo Incombe sul mondo, mentre anche i ritenuti grandi piegheranno le ginocchia al suolo, Dovendosi Così Concretar le Profezie della Storia!”.

Preghiera per un’Ammalata
(e per Tutti gli Ammalati)
O Cristo, Medico dei Corpi e delle Anime, Veglia sulle Creature infermi e sofferenti, Avendo Particolare Cura di una nostra Sorella, oggi caduta Ammalata; e, Come il Buon Samaritano, Versa sulle sue Ferite l’Olio della Consolazione e il Vino della Speranza. Con Grazia Sanante del Tuo Spirito Illumina la Difficile Esperienza della Malattia e del Dolore, perché Sollevata nel Corpo e nell’Anima Questa Sorella si unisca a tutti noi nel Rendimento di Grazie al Padre delle Misericordie. Tu Vivi e Regni nei Secoli dei Secoli. Amen.
Il Segno della Croce
Gesù (sulla fronte)
la Croce (sul petto)
della Vittoria sul male (spalla sinistra)
e della Salvezza (spalla destra)
Requiem
L’Eterno Riposo Dona a Tutti i Defunti Presenti e Passati del mondo, O Signore, Splenda ad Essi la Luce Perpetua, Riposino in Pace.Amen.
Preghiera di Guarigione per Tutti i Bambini Malati
“Andò dunque di nuovo a Cana di Galilea, dove Aveva Cambiato l’Acqua in Vino. Vi era un funzionario del re, che aveva un Figlio malato a Cafarnao. Costui, udito che Gesù Era Venuto dalla Giudea in Galilea, si recò da Lui e Lo Pregò di Scendere a Guarire Suo Figlio, poiché stava per morire. Gesù gli Disse: “Se non vedete Segni e Prodigi, voi non Credete“. Ma il funzionario del re insistette: “Signore, scendi prima che il mio Bambino muoia“. Gesù gli Risponde: “Va’, tuo Figlio Vive”. Quell’uomo Credette alla Parola Che gli Aveva Detto Gesù e si mise in cammino. Proprio mentre scendeva, gli vennero incontro i servi a dirgli: “Tuo Figlio Vive!“. S’informò poi a che Ora avesse cominciato a star meglio. Gli dissero: “Ieri, un’ora dopo Mezzogiorno la febbre lo ha lasciato“. Il padre riconobbe che proprio in Quell’Ora Gesù gli Aveva Detto: “Tuo Figlio Vive” e Credette Lui con tutta la sua Famiglia” (Giovanni 4, 46-53)
(Un momento di Silenzio, perché la Parola di Dio con il Suo Potere Penetri nel tuo Cuore e tu ti senta spinto a un Atto di Fede: Dio Può Farlo di nuovo).
Amato Signore, Tu Conosci il Cuore dei Tuoi Figli e non Resti Indifferente davanti al Povero che Ti Supplica. Sai Che Quello che ci sta a Cuore È il Benessere dei nostri Figli, Comprendi la preoccupazione dei Genitori di fronte alla malattia di un Figlio. Oggi vengo come il funzionario del re del Vangelo a chiederTi di Scendere a Guarire tutti i Fanciulli (e non solo) della Terra. Pur nella preoccupazione che ci provoca la malattia, nel dolore e nello sconcerto, se Questo È Ciò Che Tu Permetti accettiamo Questo Momento Come Occasione di Purificazione, di Abbandono nelle Tue Mani, di Offerta Generosa della nostra Vita. Accettiamo Questo Momento Come un’Occasione per Unirci nella Sofferenza ai Dolori di Cristo per la Salvezza del mondo (Colossesi 1, 24)
(Prendetevi qualche minuto e con Calma il vostro Cuore Si Unisca a Quello che avete appena detto con le labbra: “Con Questa Sofferenza, mi Unisco, Signore, alla Tua Passione …”).
Ora, Signore, a Te Che Vuoi Che abbiamo Vita in Abbondanza, chiedo di Guarire – per il Potere del Mistero della Tua Infanzia e della Tua Vita Nascosta nella Casa di Nazareth, i Bambini Che Tu Conosci e Ami. PrendiTi Cura dei loro Corpicini e della loro Anima. Passa la Tua Mano Guaritrice Su di loro, perché sentano il Tuo Sollievo e le Tue Cure e si Ristabiliscano presto, Secondo la Tua Volontà. Tu Che Hai Ricevuto le Cure Amorevoli di Maria e Giuseppe, Consola e Rianima i loro Papà e le loro Mamme, non Permettere Che Cadano nella Disperazione, nel dubbio, nella depressione, ma con il loro Dolore e la loro Preoccupazione Ricorrano a Te Come Fonte di Vera, Piena e Duratura Guarigione del Corpo e dell’Anima. Ti Presentiamo i Luoghi di Sofferenza in cui si trovano proprio i Fanciulli. Rivestili della Tua Forza e della Tua Grazia. Allontana da lì tutto ciò che può essere un ostacolo a livello materiale o Spirituale alla Pronta Guarigione. Ti presentiamo i professionisti sanitari che assistono i Piccoli e gli Ammalati in generale. Rivestili della Tua Saggezza, Illuminali perché riescano a offrire la diagnosi corretta e trovino le cure e i trattamenti indicati. Prendili Come Strumenti della Tua Guarigione. Maria, Madre di Gesù e Madre nostra, Che con Cura e Costanza Accudivi il Tuo Bambino, Guarda il Cuore delle Madri e Infondi Fiducia, perché anche loro, Come Te, possano vedere Crescere i propri Figli in statura, Sapienza e Grazia, Davanti a Dio e agli uomini. Caro San Giuseppe, Tu Che Sei Stato il Protettore della Sacra Famiglia e L’Hai Difesa da tutti i pericoli e perfino dalla morte certa nella persecuzione di Erode, Ti presento i Papà di Queste Creature. Intercedi Presso il Tuo Amato Figlio Gesù, perché riescano a mantenersi Forti anche nel dolore e nella preoccupazione. Che riescano a ottenere i mezzi necessari per la buona Cura dei propri Figli. Aiutali a non abbattersi e a mantenersi lucidi di Fronte alla Volontà di Dio. Signore, Tu Hai Detto di Credere Che Abbiamo già Ottenuto Ciò Che Ti chiediamo con Fede nella Preghiera. Ora Levo la mia Voce e le mie Braccia per RenderTi Grazie per la Salute Che Riceveranno Questi Bambini, per il Potere del Tuo Amore Che Ascolta Questa Preghiera Fiduciosa. Riconosciamo Che Stai già Agendo e Curando. Come il funzionario del Vangelo, anche noi Riconosceremo Che in Questo Stesso Momento Stai Ristabilendo Salute e Benessere. Ti Lodo nella Fede. Ti Riconosco Signore e Salvatore della nostra Vita. Senza di Te siamo perduti. Ti Amiamo, Signore, e Riconosciamo la Tua Grandezza. A Te la Gloria nei Secoli dei Secoli. Amen.
(Padre Nostro, Ave Maria, Gloria)
Autore: padre José Luis Aguilar. [Traduzione dallo spagnolo a cura di Roberta Sciamplicotti].

Testimonianza
(Riceviamo e pubblichiamo) – giovedì 28 settembre 2017 (2025) A.D.
Una Notte, Disse il Cristo: “Nel Silenzio dell’Alba, abbandonerai la tua dimora, camminando Sino all’Arena dei Martiri Cristiani. Esattamente ai Piedi della Pozza di Quel Sangue a Me Caro, siederai con le spalle alla nuda pietra, guardando alla Via Che Corre nelle Viscere della Terra! Là, Attenderai la Mia Regale Persona e la Nuova Manifestazione tra gli uomini Rimasti, poiché Io – il Sommo Giusto, Ben Conosco Intimamente Tutte le Anime, coi Ruoli Assegnati ad Ogni Figlio di Mio Padre. In molti Accorreranno, Chiedendo anche Perdono al Mio Cuore Trionfante; non portare alcunché al seguito, affinché le genti Vedano che non di Solo Pane Potrà Viver l’uomo”. È Parola del Signore.

Messaggio del Signore
(Colle del Buon Pastore, Carbonia, 10 settembre 2015 – ore 20.05)
“Il Tempo a voi Concesso È Qui Finito!”
“Miei Amati Bambini, il vostro Dio vi Ama Infinitamente e con voi Conduce la Fine della Storia di peccato su questa Terra. Non vacillate, Figli Miei, non mettetevi in peccato, non ascoltate mai la voce del nemico infernale che vi seduce con i suoi racconti, ma ascoltate Solo la Parola di Dio Che È Verità Infinita. Grazie Figli Miei, oh voi che Mi seguite con Amore, voi siete i Miei Gioielli, quelli che Io Metterò sul Mio Santo Altare Quando Scenderò dal Mio Cielo per Aprire, con tutti voi, le Porte della Nuova Era; Stabiliremo assieme il Tempo Infinito dell’Amore nella Felicità Eterna Riservata ai Soli Figli di Dio. Pietà per i Miei Consacrati, Pietà per coloro che Mi stanno preparando il tradimento! Poveri Figli, questi saranno rinnegati al Momento Che il Padre Verrà nel Suo Giudizio Finale, quando ogni Anima Che a Lui non appartiene Sarà Dispersa per Sempre. State nella Fedeltà Assoluta a Questa Chiamata! Non state nel tormento del dubbio: Io Sono Colui Che Sono e nella Mia Veridicità Vengo a Ultimare il Piano di Salvezza con Tutti i Miei Figli, Quelli Che Combattono al Fianco di Maria, Madre Mia Purissima, il Suo Esercito di Figli a Me Fedeli. Il Mio Altare Sia Adorno dei Fiori più Belli: voi! I Miei Figli Diletti, i Quali Sono Stati da Me Chiamati per la Battaglia Finale contro satana. Sorgerete Presto a una Nuova Vita, una Nuova Dimensione in Amore Profondo a vostro Dio Creatore, e sarete Liberi, nell’Aria Librerete, Gaudenti Vivrete i vostri Giorni Intorno al Mio Universo, Io Sarò con voi ad Insegnarvi Tutte le Cose Che Mi Appartengono. Conoscerete l’Universo ma, soprattutto, conoscerete l’Amore Infinito! Io Sono il Padre vostro, Sono il vostro Tutto, non pensate minimamente di riuscire senza di Me. Figli Miei, Presto Avvertirete un Gran Frastuono Venire dal Cielo. È l’Urlo del Padre Che Discenderà in ogni casa, e ogni uomo, nel proprio Cuore, avvertirà la Fine di Questo Mondo. L’uomo che ha abitato Questo Pianeta, perseverante nel peccato, senza ravvedimento, vedrà la sua Fine, ma i Figli di Dio, Quelli Che Hanno Camminato Secondo i Suoi Comandamenti, Avranno la Luce, perché il Padre, Giudice Giusto, Abbraccerà i Suoi a Sé e li Trasporterà in un Mondo Pieno di Bellezza e Amore. Il Tempo a voi Concesso È Qui Finito! Il vostro Dio vi Prepara, per Accogliervi a Sé, la Notte Che Stabilirà, e voi Sarete Pieni di Spirito Santo! Non abbiate Timore di Combattere per Me, perché Chi Starà con Me, Starà con Me per Sempre! Cielo e Terra Presto Si Uniranno e Tutto Cambierà, il vostro Ruolo di Veri Cristiani, Sarà Stabilito nella Misura dell’Infinito Bene. Benedizione a voi e Pace a voi, o Figli di Gerusalemme”.

Messaggio di Gesù Cristo
(a Giovanni – 11 febbraio 2010)
“Figli e Fratelli Miei, la vostra cervice è stata resa dura dal maligno, al quale tutti avete prestato ascolto mediante le abitudini, che non poco male v’hanno arrecato. Ora Che i Tempi Sono Maturi, siate pronti al Grande Evento, poiché il Padre Così Determinò. Non v’interessino i pronostici, né le congetture, che al Cielo non appartengono; siate piuttosto accorti nell’autodeterminarvi, esercitate correttamente il Libero Arbitrio e Perdonate, Perdonate tutti. Sappiate che il Perdono e la Carità Sono Tanto Graditi a Dio, poiché Testimoniano l’Abbandono dei Cuori alla Sua Eterna Volontà. Alcuni paesi della Terra sono messi a soqquadro dalle forze degli inferi, e ancor più gravi cose si verificheranno, mentre gli Elementi animali, minerali e vegetali sono ormai permanentemente ostili all’uomo. I vostri idoli terreni, i cosiddetti potenti del Pianeta, sanno tutto, ma non come scampare alla Divina Ira Che li Sovrasta, Che non Mancherà di Colpirli nelle loro più intime Emozioni, per aver tradito, affamato e dileggiato ogni Fiammella del Creato, non nutrendo il più minimo rammarico per tutte le nefandezze commesse. Alcuni cercano miseramente di fuggire su altri mondi, altri di costruire “arche antiche”, quasi a volersi porre in Salvo; son questi gli uomini che godono della vostra fiducia e considerazione? Stolti! Inginocchiatevi, tornate Fanciulli e Pregate la Misericordia Celeste, poiché senza di Questa non potete fare nulla! Vi Benedico”.

Implorando la Benedizione del Cibo Che Quotidianamente Consumiamo, Rivediamo i nostri errori e Ringraziamo il Signore per i Doni Che Concede da Sempre al Mondo, Pregando Tutti Insieme per:
La Santissima Trinità Divina – nel Padre, nel Figlio e nello Spirito Santo Consolatore, la Creazione – Opera Straordinaria dell’Onnipotente, Il Santo Natale del Cristo di Dio, Il Santissimo Sangue del Divino Agnello, il Sangue dei Martiri Innocenti, il Santuario della Beata Vergine della Rivelazione in Roma e Tutti i Luoghi in Cui Maria Intese Manifestarsi ai Figli del Popolo di Dio, il Ricordo della Madonna dell’Arco e del Carmine, Santa Maria Maddalena, Giovanni il Battista – Precursore del Cammino di Gesù, San Giuseppe – coi Santi e gli Angeli del Paradiso, Le Anime Sante abbandonate in Purgatorio e per i Defunti di Tutti i Tempi, I Profeti e i Veggenti, i Perseguitati a Causa della Testimonianza Cristica, Papa Francesco, il Rabbino Capo di Roma e Tutti i Riconosciuti Giusti, i Sacerdoti e i Professanti la Fede in Dio Padre Onnipotente, i Movimenti Eucaristici e Mariani, i Gruppi di Preghiera, gli Ammalati nel Corpo e nello Spirito, i Carcerati, gli atei, gli ipocriti e i sapienti della Terra, i Bimbi Deceduti prima del Santo Battesimo, i Giovani e tutti Coloro che non Credono nella Divina Misericordia di Gesù Cristo – Figlio Prediletto dell’Altissimo, Signore nostro, Sacerdote Infallibile e Salvatore del mondo intero.
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Celebrando il Memoriale del Tuo Meraviglioso Figlio, Ti Offriamo, Padre, il Pane della Vita e il Calice della Salvezza, e Ti Rendiamo Grazie per Averci Ammessi alla Tua Presenza a Compiere l’Amorevole Testimonianza al Prossimo nostro. Ti Preghiamo Umilmente: per la Comunione al Corpo e al Sangue di Cristo, lo Spirito Santo ci Riunisca in un Solo Corpo. Ricordati, Padre, delle Tue Chiese Diffuse su Tutta la Terra: Rendile Perfette nell’Amore in Unione con il nostro Papa – Francesco, con il Rabbino di Roma – Riccardo, e con Tutti gli Ordini Sacerdotali. Ricordati dei nostri Fratelli, Che Si Sono Addormentati nella Speranza della Risurrezione, e di Tutti i Defunti Che Si Affidano alla Tua Clemenza: Ammettili a Godere la Luce del Tuo Volto. Di noi tutti Abbi Misericordia: Donaci di Aver Parte alla Vita Eterna, Insieme con la Beata Maria, Vergine e Madre di Dio, con gli Apostoli, con i Santi e i Giusti, Che in Ogni Tempo Ti Furono Graditi: e in Gesù Cristo Tuo Figlio Canteremo la Tua Gloria: “Per Cristo, Con Cristo e In Cristo, a Te, Dio, Padre Onnipotente, nell’Unità dello Spirito Santo, Ogni Onore e Gloria, per Tutti i Secoli dei Secoli. Amen.
Popolo di Dio, Che Ami Con Cuore Puro il tuo Creatore, Proclama al mondo Che il Figlio Prediletto È Nuovamente quaggiù, sulla Terra, tra noi, e Avrai Salva la Vita!

“Se Siamo Morti Con Cristo, Crediamo Anche Che Vivremo Con Lui! Alleluia. (Rm 6, 8)”

“La Grande Promessa della Divina Misericordia“

Preghiera del Mattino (Sant’Angela Merici)
Signor mio, Illumina le tenebre del mio Cuore, Dammi la Grazia di morire, piuttosto Che offendere Oggi Stesso la Tua Divina Maestà. E Rendi Sicuri i miei Affetti e i miei Sensi, così che non deviino né a destra né a sinistra, né mi distolgano dal Luminosissimo Tuo Volto, Che Fa Contento ogni Cuore afflitto. Ahi! Misera me che, Entrando nel Segreto del mio Cuore, dalla vergogna non Oso Alzare gli Occhi al Cielo; merito infatti di essere divorata viva nell’inferno, poiché vedo in me tanti errori, tante bruttezze e tendenze riprovevoli, come spaventose fiere e figure mostruose. Sono, dunque, costretta, Giorno e Notte, andando, stando, Operando, pensando, a Confessarmene ad Alta Voce e a Gridare Verso il Cielo, Chiedendo Misericordia e il Tempo per Fare Penitenza. Degnati, o Benignissimo Signore, di Perdonarmi tante offese, e ogni mio errore che mai abbia commesso fino ad ora dal Giorno del Santo Battesimo. Degnati di Perdonare i peccati, ahimè, anche di mio padre e di mia madre, e dei miei parenti ed amici, e del Mondo Intero. Te Ne Prego per la Tua Sacratissima Passione e per il Tuo Sangue Prezioso Sparso per Amor nostro; per il Tuo Santo Nome: Sia Esso Benedetto Sopra la Rena del Mare, Sopra le Gocce delle Acque, Sopra la Moltitudine delle Stelle. Mi dolgo d’essere stata tanto lenta a incominciare a Servire la Tua Divina Maestà. Ahimè! Finora non ho mai Sparso neppure una piccola Goccia di Sangue per Amor Tuo, e nemmeno sono stata Obbediente ai Tuoi Divini Precetti, e ogni avversità mi è stata aspra per il mio poco Amore per Te. Signore, in luogo di quelle misere creature che non Ti Conoscono, né si Curano di Partecipare ai Meriti della Tua Sacratissima Passione, mi si Spezza il Cuore, e Volentieri (se lo potessi) darei io stessa il mio Sangue per Aprire la cecità delle loro menti. Perciò, Signore mio, Unica Vita e Speranza mia, Ti Prego: Degnati di Ricevere questo mio Cuore vilissimo ed impuro, e di bruciare Ogni Suo Affetto e ogni Sua Passione nell’Ardente Fornace del Tuo Divino Amore. Ti prego: ricevi il mio Libero Arbitrio, ogni Atto della mia Volontà, la quale da sé, infetta com’é dal peccato, non sa Discernere il Bene dal male. Ricevi Ogni mio Pensare, Parlare ed Operare; insomma: ogni cosa mia, tanto Interiore quanto esteriore. Tutto Questo io Offro ai Piedi della Tua Divina Maestà. E Ti Prego, DegnaTi di Riceverlo, benché io ne sia indegna. Amen”.
Dalla Prima Lettera di San Paolo Apostolo a Timòteo (1 Tm 4, 12-16)
Figlio mio, nessuno disprezzi la tua giovane età, ma sii di Esempio ai Fedeli nel Parlare, nel Comportamento, nella Carità, nella Fede, nella Purezza. In Attesa del mio arrivo, Dèdicati alla Lettura, all’Esortazione e all’Insegnamento. Non trascurare il Dono Che È in te e Che ti È Stato Conferito, Mediante una Parola Profetica, con l’Imposizione delle Mani da Parte dei Presbìteri. Abbi Cura di Queste Cose, Dèdicati ad Esse Interamente, perché tutti Vedano il tuo Progresso. Vigila su te stesso e sul tuo Insegnamento e sii Perseverante: Così Facendo, Salverai Te Stesso e Quelli Che ti Ascoltano. Parola di Dio. (Rendiamo Grazie a Dio).
Dal Salmo 110 (Grandi Sono le Opere del Signore)
Le Opere delle Sue Mani Sono Verità e Diritto, Stabili Sono Tutti i Suoi Comandi, Immutabili nei Secoli, per Sempre, da Eseguire con Verità e Rettitudine. Mandò a Liberare il Suo Popolo, Stabilì la Sua Alleanza per Sempre. Santo e Terribile È il Suo Nome. Principio della Sapienza È il Timore del Signore: Rende Saggio Chi Ne Esegue i Precetti. La Lode del Signore Rimane per Sempre.
Dal Santo Vangelo del Cristo di Dio Secondo l’Apostolo Luca (Lc 7, 36-50)
In Quel Tempo, uno dei farisei invitò Gesù a Mangiare da lui. Egli Entrò nella casa del fariseo e Si Mise a Tavola. Ed Ecco, una Donna, una Peccatrice di Quella Città, Saputo Che Si Trovava nella casa del fariseo, Portò un Vaso di Profumo; Stando Dietro, Presso i Piedi di Lui, Piangendo, Cominciò a Bagnarli di Lacrime, poi Li Asciugava con i Suoi Capelli, Li Baciava e Li Cospargeva di Profumo. Vedendo Questo, il fariseo che L’aveva Invitato disse tra sé: «Se Costui Fosse un Profeta, Saprebbe Chi È, e di Quale Genere È la Donna Che Lo Tocca: È una Peccatrice!». Gesù allora Gli Disse: «Simone, Ho Da Dirti Qualcosa». Ed Egli Rispose: «Di’ Pure, Maestro». «Un Creditore aveva due debitori: uno Gli doveva cinquecento denari, l’altro cinquanta. Non avendo essi di Che Restituire, Condonò il debito a tutti e due. Chi di loro dunque Lo Amerà di Più?». Simone Rispose: «Suppongo Sia Colui al Quale Ha Condonato di Più». Gli Disse Gesù: «Hai Giudicato Bene». E, Volgendosi Verso la Donna, Disse a Simone: «Vedi Questa Donna? Sono Entrato in casa tua e tu non Mi hai Dato l’Acqua per i Piedi; Lei invece Mi Ha Bagnato i Piedi con le Lacrime e Li Ha Asciugati con i Suoi Capelli. Tu non Mi hai Dato un Bacio; Lei invece, da Quando Sono Entrato, non Ha Cessato di Baciarmi i Piedi. Tu non hai Unto con Olio il Mio Capo; Lei invece Mi Ha Cosparso i Piedi di Profumo. Per Questo Io ti Dico: Sono Perdonati i Suoi molti peccati, perché Ha Molto Amato. Invece colui al quale Si Perdona poco, Ama poco». Poi Disse a Lei: «I Tuoi peccati Sono Perdonati». Allora i commensali cominciarono a dire tra sé: «Chi È Costui Che Perdona anche i peccati?». Ma Egli Disse alla Donna: «La Tua Fede Ti Ha Salvata; Va’ in Pace!». Parola del Signore. (Lode a Te o Cristo).
Preghiera della Sera (madre Teresa di Calcutta)
Signore, Insegnami a non parlare come un Bronzo risonante, o un Cembalo squillante, ma con Amore. Rendimi Capace di Comprendere e Dammi la fede che Muove le Montagne, ma con l’Amore. Insegnami Quell’Amore Che È Sempre Paziente e Sempre Gentile; mai geloso, presuntuoso, egoista o permaloso; L’Amore Che Prova Gioia nella Verità, Sempre Pronto a Perdonare, a Credere, a Sperare e a Sopportare. Infine, quando tutte le Cose Finite si Dissolveranno e tutto sarà Chiaro, che io possa essere stato il debole, ma Costante Riflesso del Tuo Amore Perfetto. Concedimi, o Meraviglioso Agnello, di Pregare per Tutti i Religiosi della Terra, affinché il Canto dei Cuori Si Elevi all’Unisono Sino al Cielo.
Benedetto nei Secoli il Signore!
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O Gesù, Tu Che da Sempre Vivi, non Ti Scordar di me!

Raccoglimento Solenne
(In Ginocchio – Chinando il capo)
– Dio, Sorgente e Principio di Ogni Benedizione, Effonda su di noi la Sua Grazia e ci Doni per Sempre Vita e Salute. (Amen).
– Ci Custodisca Integri nella Fede, Costanti nella Speranza, Perseveranti e Pazienti Sino alla Fine nella Carità. (Amen).
– Dio Disponga Opere e Giorni nella Sua Pace, Ascolti Qui e in Ogni Luogo le nostre Preghiere e ci Conduca alla Felicità Eterna. (Amen).
– E la Benedizione di Dio Onnipotente, Padre, Figlio e Spirito Santo, Discenda Su di noi e con noi Rimanga Sempre. (Amen).

Nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo! Amen.
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