Il Santo Vangelo del Giorno giovedì del Signore 16 gennaio 2025 (2032).
Con […]
Con l’Amore e la Devozione Dovuti a Colui Ch’È Tornato tra noi nel Nome del Padre
“Nel Padre, col Figlio, l’Autentica Storia del Mondo“
Poiché “Il Potere di Cristo Espelle l’originaria causa di ogni male”, Dedichiamo il Santo Vangelo del Giorno all’Amore e alla Divina Misericordia di Gesù Salvatore – Tornato Nuovamente tra noi, affinché Conceda il Suo Perdono alle Anime Sante Abbandonate in Purgatorio e ai Defunti di Tutti i Tempi, Creature Tenere ma Private della Diffusa e Salvifica Preghiera di noi distratti Figli di quaggiù. Per Grazia Ricevuta.
Nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo! Amen
Ascolta la versione in Aramaico 1 (mp3)
Rivelazione
(In Ginocchio)
“…. Tempo al Tempo, e Vedrete il Figlio dell’Uomo Venire sulle Nubi del Cielo e Sedere alla Destra della Potenza di Dio, Accolti dai Fedeli Loro Amici e Servi della Terra, tra l’Armonia dei Suoni Celesti!”.
Confiteor
(Da Recitarsi possibilmente in Ginocchio, Invocando la Divina Misericordia)
«Confesso a Dio Onnipotente e a voi, Fratelli, Che ho molto peccato in pensieri, parole, opere e omissioni, per mia colpa, mia colpa, mia grandissima colpa. E Supplico la Beata Sempre Vergine Maria, gli Angeli, i Santi e voi, Fratelli, di Pregare per me il Signore Dio nostro. Dio Onnipotente Abbia Misericordia di noi, Perdoni i nostri peccati e ci Conduca alla Vita Eterna. Amen».
Riflessioni dello Spirito
All’improvviso, Capirai la Vera Essenza del Cristo e Quel Che ci han di Lui celato! Avrai vergogna anche per Ciò, poiché non hai Abbandonato il tuo Cuore Mentre Egli Parlava della Verità – Che ci ostiniamo a non Vedere e a non voler ancora Udire.
Preghiera dal Cuore
(Atto di Amorevole Umiliazione ai Piedi della Santa Croce – in Ginocchio)
“Per Te Io Sopporto l’Insulto e la vergogna Mi Copre la Faccia; Sono Diventato un Estraneo ai Miei Fratelli, Uno Straniero per i Figli di Mia Madre. Perché Mi Divora lo Zelo per la Tua Casa, gli insulti di chi Ti insulta ricadono su di Me. Mi Sento Venir meno. Mi Aspettavo Compassione, ma invano, Consolatori, ma non ne Ho Trovati. Mi hanno messo veleno nel Cibo e Quando Avevo Sete Mi hanno dato aceto. Loderò il Nome di Dio con un Canto, Lo Magnificherò con un Ringraziamento, Vedano i Poveri e si Rallegrino; voi Che Cercate Dio, Fatevi Coraggio, perché il Signore Ascolta i Miseri e non Disprezza i Suoi Che Sono Prigionieri”. (Sal 69(68),5.8-10.14.).
Atto di Dolore
O Gesù, mi Pento e mi Dolgo con Tutto il Cuore dei miei peccati, perché peccando ho meritato i Tuoi Castighi e, soprattutto, perché ho offeso Te, Infinitamente Buono e Degno d’Essere Amato Sopra Ogni Cosa! Propongo – col Tuo Santo Aiuto, di non offenderTi mai più e di Fuggire le occasioni prossime di peccato. Signore, Misericordia, Perdonami! Amen.
Professione di Fede
(in Ginocchio)
“Gli Amici e i Servi Fedeli alla Maestà del Figlio dell’Uomo Saranno Pastori Umili e Buoni per le genti del Mondo Nuovo, a Compimento della Gloria in Terra di Dio Padre Onnipotente! Amen”.
“Credo in un Solo Dio, Padre Onnipotente, Creatore del Cielo e della Terra, e di Tutte le Cose Visibili e Invisibili. Credo in un Solo Signore Gesù Cristo, Unigenito Figlio di Dio, Nato dal Padre Prima di Tutti i Secoli. Dio da Dio, Luce da Luce, Dio Vero da Dio Vero, Generato – e non Creato, della Stessa Sostanza del Padre. Per Mezzo di Lui Tutte le Cose Sono State Create. Per noi uomini e per la nostra Salvezza Discese dal Cielo, e per Opera dello Spirito Santo Si È Incarnato nel Seno della Vergine Maria e Si È Fatto Uomo. Fu Crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato, Morì e Fu Sepolto e il Terzo Giorno È Risuscitato Secondo le Scritture; È Salito al Cielo, Siede alla Destra di Dio Padre Onnipotente e di Nuovo Verrà nella Gloria per Giudicare i Vivi e i morti e il Suo Regno non Avrà fine. Credo nello Spirito Santo, Che È Signore e Dà la Vita e Procede dal Padre e dal Figlio, e Con il Padre e il Figlio È Adorato e Glorificato e Ha Parlato per Mezzo dei Profeti. Credo nella Chiesa del Figlio dell’Uomo, una Santa Cattolica e Apostolica. Professo un Solo Battesimo per il Perdono dei peccati e Aspetto la Risurrezione dei Morti e la Vita del Mondo Che Verrà! Amen”.
Fratelli e Sorelle Carissimi, oggi leggeremo, col Santo Vangelo del Giorno e coi Messaggi Celesti, una Storia Tutta da Scoprire, Che Insegna un’Importante Fase della Vita di quaggiù! Infatti, dovremmo tenere Sempre a mente Che la Preghiera È il Frutto Indispensabile della nostra Fede, ma ancor Più Forte d’Essa È il Portare l’Amore di Gesù nel nostro Cuore, per Aver Davvero Salva la Vita e potersi – poi, Sedere al Meraviglioso Banchetto Nuziale, Preparato per i Figli di Buona Volontà Proprio dal Signore. Non perdiamo Ulteriormente Tempo, quindi, ma Corriamo alla Sacra Mensa, Ove ci Attendono Gli Angeli e i Santi, per Gustare i Cibi Prelibati Che la Vergine Celeste Ha Preparato per gli Innamorati Fedeli Suoi. Buona Giornata a tutti, in Adorazione Perpetua al Padre, al Figlio Prediletto e allo Spirito Santo Consolatore, mai Dimenticando un Pensiero d’Amore per Papa Francesco, il Tenero e Dolce Vescovo Bianco. Amen.
Rivelazioni dello Spirito
(Riceviamo e pubblichiamo – 07 novembre 2024)
A Breve, un importante conflitto si accenderà improvvisamente tra gli attuali Stati di Russia e Cina, perché la Divina Misericordia Previde l’Affidamento del primo all’Immacolato Cuore di Maria! Dalla Terra del furente dragone, sospinto da satana il bugiardo, si eleverà il tormentato grido dei dannati, che non riusciranno tuttavia ad intimidire gli Angeli Posti dal Signore Gesù Cristo a Salvaguardia delle Creature Previste per Grazia Salve. Nonostante la diffusa corruzione operata dal denaro, l’invasione strumentale dei Popoli e l’assedio alle altrui culture avranno quindi a cessare, dopo Che il Sangue dei colpevoli e degli Innocenti Avrà copiosamente imbevuto l’ormai arido suolo. Fratelli e Sorelle nel Signore, non distraevi ulteriormente e Prestate Particolare Attenzione ai Dettagli, poiché dietro ad Essi Arde Viva la Fiamma della Eterna Verità.
Testimonianza
(Riceviamo e pubblichiamo – 06 novembre 2024)
Per il Magnifico Creatore, anche l’America non è che un precario fazzoletto di Terra nell’Acqua. Ora, ad Obiettivo Raggiunto per Grazia, il suo leader e l’attuale omologo russo Avvieranno un Serio Percorso di Pace Interiore e Globale Sotto la Stretta Guida dello Spirito Santo Consolatore, Ispirati Straordinariamente da Pio da Pietrelcina e da Giovanni Bosco, Tutti Insieme agli Ordini di Gesù Cristo – l’Ebreo per Definizione, Che Prenderà Materialmente le Redini del Pianeta Entro il già Annunciato giovedì 31 dicembre 2037, Insediando il Suo Potente Trono sulle macerie dell’infame arena, Proprio nella Città del Sangue dei Martiri e dei Giusti d’Ogni Credo. Nel Mentre, Velivoli mai visti prima Solcheranno in lungo e in largo i Cieli, Silenziosamente Vigilando sulla Scrupolosa Osservanza delle Disposizioni Impartite dalla Superiore Volontà del Signore. Invero, Immediatamente dopo l’ormai prossima Riunificazione delle Religioni, il mondo intero subirà un Importante Capovolgimento del conosciuto, con le cose d’un Tempo Totalmente Mutate agli occhi dei Figli di Quei Popoli Risparmiati dalla Divina Misericordia. Poiché Avvisati e Umilmente Riuniti in Preghiera, Prepariamoci quindi alla Grande Tribolazione.
Messaggio di Gesù
(A Giovanni – Venerdì, 22 luglio 2022)
Gesù Ha Oggi Detto Che “Per l’Insediamento in Terra del Suo Regno, il diabolico Nuovo Ordine Mondiale Verrà Presto Decapitato da un Suo Figlio – rispondente al nome di Donald Trump, Fortemente Convertitosi alle Cose del Cielo a Seguito d’un Pur Recente e Miracoloso Segno Ricevuto, Che Ne Ha Scompaginato le certezze d’un Tempo! Cancellati i malvagi seguaci del maligno, la Russia – col suo attuale leader, in Piena Armonia con il Piano, Offrirà la Sua incondizionata Partecipazione al Programma di Pace, benché il Pur Previsto Cataclisma – Che Colpirà Duramente il Pianeta Intero – Sconquassandolo, Darà poi Luogo ad Inenarrabili Conseguenze tra le genti del Mondo, che Accetteranno però Umilmente la Meritata Punizione, per via dei non pochi peccati commessi”.
Esortazione Spirituale
(Dalla cella del Buon Consiglio – 15 gennaio 2023)
…. abituati dal mondo a Vivere il momento, perdendo però di Vista il Ben Più Ampio Disegno dell’Eternità, ci Concentriamo sovente sul nulla, non Realizzando l’Unica Certezza Innanzi ai nostri Occhi, Che Andremo cioè Via un Giorno Prestabilito dal Magnifico Creatore, lasciando inesorabilmente ogni sorta di materia accumulata quaggiù! Eppure, nel Passaggio Concessoci, Abbiamo Ricevuto in Dono non poche Possibilità, vanificandone i Salvifici Significati al pari d’un Popolo indegno di Cotanta Considerazione Celeste. Lacrime e Digiuno Fasceranno le Ferite del Cuore, ma la Mente – mortificata dalla Storia, quella sì che nutre visceralmente il male.
Racconti Mariani
(la storia di un uomo che voleva dannarsi… ma non aveva fatto i Conti con la Madonna)
C’era anticamente un uomo il quale si voleva dannare. Non dico che si fosse proprio proposto di andare all’inferno: dico che s’era messo per una strada da finire in quel brutto posto. Da Buon Cristiano Qual Era Stato in principio, s’era a poco a poco voltato al male, e, facendo un Giorno peggio dell’altro, dì Cristiano non aveva ormai più Che il Battesimo. Niente più Messe (figurarsi le Funzioni), né per Pasqua né per Natale, niente più Prediche né Vangeli, niente più Confessioni né Comunioni, niente più Vigilie, né Quaresime e né quattro Tempora, niente più Divozioni, niente più Preghiere, e al posto di Tutto Questo tutti e sette i vizi del Catechismo… Dite se non è questa la strada che mena alla dannazione. Vero è che per dannarsi bisogna fare i conti con la Madonna, Vale a Dire con una Mamma. Una Mamma! Io mi ricordo di quand’ero piccino e, qualche volta, per un capriccio, per rabbia Ch’Essa m’Avesse Tirato Via da un pericolo, Levato di mano un vetro o un coltello, raccattavo un sasso o un bacchetto e facevo l’atto di andarLe Contro per picchiarLa. Nel muovermi inciampicavo, andavo in Terra, piangevo, e mamma lesta a rizzarmi, pigliarmi in collo, baciarmi, picchiare e chiamar brutto, cattivo, il sasso o il bacchetto che m’aveva fatto cascare, che aveva fatto cascare il suo Bambino tanto buono… La Madonna È una Mamma. L’unica cosa di cui non si fosse proprio del tutto scordato, quest’uomo che si Ricordava di Dio e dei Santi soltanto per bestemmiarli, Era giust’appunto la Madonna. A volerLe Bene e a PregarLa in Modo Speciale lo aveva avvezzato fin da piccino la sua mamma, ripetendogli di continuo, e con discorsi e con esempi, che non sarebbe finito del tutto a male chi si fosse Mantenuto in qualche maniera Devoto della Madonna. La Madonna, infatti È la Porta del Paradiso, È il Rifugio dei peccatori, È la nostra Avvocata – e il tale per aver detto così, e La Tale per aver fatto in Quel Modo, e i tali perché so io, s’erano tutti Salvati… Un po’ per il ricordo della sua mamma, un po’ perché le cose imparate da piccini è difficile che qualche cosa non lascino, questo povero uomo, mentre faceva di tutto per andare all’inferno, Pregava ancora la Madonna e teneva la Sua Immagine a capo del letto. La Pregava a Quel Modo. Il Rosario, Che la Madonna Ha Tanto Gusto a Sentirselo dire, nemmen si ricordava Che Cosa Fosse; aveva a poco a poco dimenticato le Litanie, il Salve Regina; non sapeva più che l’Ave Maria, e due o tre Ave Maria borbottate fra lo svestirsi e l’addormentarsi, ogni sera, eran tutte le sue Divozioni… Arrivò al punto, camminando sempre per quella strada sciagurata, di scordare anche Quella, e della Madonna non gli rimase Che il Nome, Maria, forse perché Era Scritto ai Piedi della Sua Immagine, Che gli Pendeva Sopra il letto… Se fosse stato meno duro, avrebbe sentito, da Quell’Immagine le Lacrime Gocciargli sul viso, mentre dormiva. La Madonna Piangeva Su quel Figliolo che Le tornava ogni Notte con l’Anima sempre più nera, col Cuore sempre più chiuso alle Sue Ispirazioni, ai Suoi Amorosi Rimproveri; e Vegliandolo, Come una Mamma il Suo Piccino malato, perché la morte non lo venisse a pigliare mentr’era così in disgrazia di Dio, Pregava, Diceva per lui le Divozioni, il Confiteor, l’Atto di Contrizione. Ma, se la Madonna Piangeva, nemmeno lui, il Figliol Prodigo, era contento. Eh, no, alla tavola del diavolo la vera allegrezza non si trova, per quanto possano sul principio parer dolci i suoi vini. È la dolcezza del veleno, che si Converte in amarezza appena dal palato è disceso in Corpo. Se tanti, purtroppo, seguitano e seguitano a bere, è perché il diavolo li ha ormai ubriacati e Credono che il Rimedio consista nel bere ancora dell’altro, finché tanto ne bevono che finiscono per scoppiare. Se avesse dato retta ai Rimorsi che sentiva in sé dopo ogni stravizio; se avesse ascoltato il Cuore Che gli Metteva a confronto il suo stato d’ora (dico quanto a esser contento) col suo stato di prima, di quando andava alla Messa, alle Funzioni, alle Prediche, di quando si Confessava e Comunicava, diceva il Rosario e le Divozioni, di quando insomma era un Buon Cristiano, l’uomo si sarebbe forse Ravveduto, e la Madonna Avrebbe Cessato di Versare Quelle Sue Lacrime di Mamma, di cui il demonio rideva. Invece, per acchetare i rimorsi, per non sentir quei paragoni, egli si buttava da un peccato in un altro, da uno stravizio in uno stravizio peggiore – e la morte intanto si avvicinava. Anche il pozzo dei peccati però ha un fondo, dopo il quale non c’è che tornare a galla o sprofondar senza rimedio in casa del diavolo, Che Dio ci Guardi dall’arrivare a quel limite; e se per disgrazia ci s’arrivasse, ci Guardi almeno dalla disperazione di Salvarci, che sarebbe uno dei peccati contro lo Spirito Santo, il peccato che condusse Giuda a impiccarsi quando ancora poteva Chieder Perdono a Gesù! Se non era ancora arrivato a questo, l’uomo si trovava già coi piedi sulla botola dell’inferno. La disperazione era prossima, e si sarebbe buttato ormai allo sbaraglio se non era… Eh, chi poteva essere se non Quella Santissima Vergine, Cui egli non alzava più neppure uno sguardo, ne pronunziava appena il Nome, Maria, con quella stessa bocca con cui aveva per tutto il giorno bestemmiato il Suo Figliolo e i Suoi Santi? Fatto sta che una Notte, dopo essersi involtolato nel male più di un rospo nella belletta di un pantano, rientrò in casa, cotto dal vino, rovinato dal gioco, con un gran disgusto di sé, con la disperazione nel Cuore e la tentazione di ammazzarsi. Figuratevi se pensò a dire le Divozioni! Nell’atto però di cominciare a svestirsi, alzò, per caso o per abitudine, gli occhi all’Immagine Sopra il letto e cercò la Parola, il Nome, le cinque Lettere a cui s’era ridotta la sua Preghiera, la sua Fede, la sua Speranza: Maria. Ma gli occhi – disorientati forse dal vino? – videro in altr’ordine le cinque Note Che Suonarono tanto Dolci in Bocca all’Arcangelo Gabriele, e Lessero, invece di Maria: RiAma. Provvido errore – se fu errore! Al suo Spirito, che, incerto fra la morte e la Vita, riluttante a quella per il disgusto e a questa per il terrore, si chiedeva gemendo che cosa fare, Quella Parola, Quel Nome Invertito Fu la Risposta, la Risposta Illuminante, Consolante, Acquietante: RiAma. RiAma: Ama di nuovo, Ama Come una volta, Come Quand’eri Bambino, Come Quando dicevi le Divozioni… E le antiche Divozioni Rifiorirono Come per Miracolo Prima nel Cuore e poi sui labbri bruciati dalla bestemmia: Ave, Maria, Gratia Plena… Piegato a Terra da una Forza Dolce e Invisibile, l’uomo abbandonò fra le mani il viso sulla sponda del letto, sotto l’Immagine, e Pianse, e Pianse, e Pianse. E la Madonna Cessò di Piangere; La Madonna Sorrise, perché quel Suo Figliolo era Salvo.
Testo tratto da: Tito Casini, “Il Pane sotto la Neve”, Firenze: LEF, 1935/2, pp. 53-58. Fonte: Messa in Latino (Notizia del giorno 11 dicembre 2009 – versione stampabile).
Rivelazione!
(Riceviamo e pubblichiamo – 18 dicembre 2020)
… nonostante i fiumi di inchiostro, coi pensieri e le disamine del mondo, “Tutto passa”, Disse e ci Ricorda Gesù, “fuorché le Mie Parole!”! E noi, consapevoli dei nostri enormi limiti e più che mai coscienti che ogni conosciuta cosa tornerà all’Originario Stato, Rassereniamo gli Animi e poniamoci in Rispettoso Silenzio, giacché il Tempo dei Profeti Si Avvia alla Conclusione, mentre le umane impalcature stanno crollando ormai ovunque, una ad una, inesorabilmente. Il Sisma nell’Ambrosiana zona Ha Dato il Via alle “Danze”, Preludendo alla capitolazione anche dell’economia terrena, mentre l’Italia sta per frammentarsi Sotto i Poderosi Colpi del Ritornato e Prediletto Giusto, ai Cui Comandi finanche le Acque Ubbidiranno.
Testimonianza
(Riceviamo e pubblichiamo – 03 dicembre 2020)
…. a Te, Caro e Tenero Vescovo Bianco, un Abbraccio Sincero e Forte dai “Cuori in Ascolto” – a Ringraziamento per Quello Che Fai in Favore del Mondo Tutto, all’Esclusivo Servizio del Cristo di Dio! Voglia la Beata Vergine Maria Continuare a TenerTi Avvolto nel Suo Candido Manto, RiparandoTi dalle insidie del maligno, operante in coloro che dovrebbero esserTi Fratelli nella Fede e che – invece, dell’Innocente Sangue della Croce Santa continuano ad abusare. Eppure, nonostante le terrene e religiose divisioni, Proprio il Buon Riccardo d’Oltre Tevere Accoglierà il Celeste Invito, poiché Così Stabilì la Vera Storia, mentre le Tue Sofferenze di quaggiù Son Fisicamente e Spiritualmente un po’ anche mie, che per Te Incessantemente Prego con Fraterno e Superiore Amore.
Implorando la Benedizione del Cibo Che Quotidianamente Consumiamo, Rivediamo i nostri errori e Ringraziamo il Signore per i Doni Che Concede da Sempre al Mondo, Pregando Tutti Insieme per:
La Santissima Trinità Divina – nel Padre, nel Figlio e nello Spirito Santo Consolatore, la Creazione – Opera Straordinaria dell’Onnipotente, Il Santo Natale del Cristo di Dio, Il Santissimo Sangue del Divino Agnello, il Sangue dei Martiri Innocenti, il Santuario della Beata Vergine della Rivelazione in Roma e Tutti i Luoghi in Cui Maria Intese Manifestarsi ai Figli del Popolo di Dio, il Ricordo della Madonna dell’Arco e del Carmine, Santa Maria Maddalena, Giovanni il Battista – Precursore del Cammino di Gesù, San Giuseppe – coi Santi e gli Angeli del Paradiso, Le Anime Sante abbandonate in Purgatorio e per i Defunti di Tutti i Tempi, I Profeti e i Veggenti, i Perseguitati a Causa della Testimonianza Cristica, Papa Francesco, il Rabbino Capo di Roma e Tutti i Riconosciuti Giusti, i Sacerdoti e i Professanti la Fede in Dio Padre Onnipotente, i Movimenti Eucaristici e Mariani, i Gruppi di Preghiera, gli Ammalati nel Corpo e nello Spirito, i Carcerati, gli atei, gli ipocriti e i sapienti della Terra, i Bimbi Deceduti prima del Santo Battesimo, i Giovani e tutti Coloro che non Credono nella Divina Misericordia di Gesù Cristo – Figlio Prediletto dell’Altissimo, Signore nostro, Sacerdote Infallibile e Salvatore del mondo intero.
Celebrando il Memoriale del Tuo Meraviglioso Figlio, Ti Offriamo, Padre, il Pane della Vita e il Calice della Salvezza, e Ti Rendiamo Grazie per Averci Ammessi alla Tua Presenza a Compiere l’Amorevole Testimonianza al Prossimo nostro. Ti Preghiamo Umilmente: per la Comunione al Corpo e al Sangue di Cristo, lo Spirito Santo ci Riunisca in un Solo Corpo. Ricordati, Padre, delle Tue Chiese Diffuse su Tutta la Terra: Rendile Perfette nell’Amore in Unione con il nostro Papa – Francesco, con il Rabbino di Roma – Riccardo, e con Tutto l’Ordine Sacerdotale. Ricordati dei nostri Fratelli, Che Si Sono Addormentati nella Speranza della Risurrezione, e di Tutti i Defunti Che Si Affidano alla Tua Clemenza: Ammettili a Godere la Luce del Tuo Volto. Di noi tutti Abbi Misericordia: Donaci di Aver Parte alla Vita Eterna, Insieme con la Beata Maria, Vergine e Madre di Dio, con gli Apostoli, con i Santi e i Giusti, Che in Ogni Tempo Ti Furono Graditi: e in Gesù Cristo Tuo Figlio Canteremo la Tua Gloria: “Per Cristo, Con Cristo e In Cristo, a Te, Dio, Padre Onnipotente, nell’Unità dello Spirito Santo, Ogni Onore e Gloria, per Tutti i Secoli dei Secoli. Amen.
Popolo di Dio, Che Ami Con Cuore Puro il tuo Creatore, Proclama al mondo Che il Figlio Prediletto È Nuovamente quaggiù, sulla Terra, tra noi, e Avrai Salva la Vita!
“Se Siamo Morti Con Cristo, Crediamo Anche Che Vivremo Con Lui! Alleluia. (Rm 6, 8)”
“La Grande Promessa della Divina Misericordia”
Preghiera del Mattino
O Signore, Fa’ Che Oggi, Sempre nel Tuo Nome, sia Capace di Riconoscere e di Alleviare le sofferenze di coloro che incontrerò. Fa’ Che, pur nella mia grande povertà, Riesca ad essere, anche per chi ancora Ti Cerca, un Segno Trasparente del Tuo Amore Misericordioso e del Dono della Tua Guarigione. Signore, Dammi la Gioia di SaperTi Contemplare, per PoterTi Meglio Servire nei miei Fratelli e nelle mie Sorelle. Amen.
Dalla Lettera agli Ebrei (3, 7-14)
Fratelli, Come Dice lo Spirito Santo: «Oggi, se Udite la Sua Voce, non indurite i vostri Cuori come nel Giorno della ribellione, il Giorno della tentazione nel Deserto, Dove Mi tentarono i vostri padri Mettendomi alla Prova, pur avendo Visto per quarant’Anni le Mie Opere. Perciò Mi Disgustai di quella Generazione e Dissi: hanno sempre il Cuore sviato. Non hanno conosciuto le Mie Vie. Così Ho Giurato nella Mia Ira: non Entreranno nel Mio Riposo». Badate, Fratelli, Che non si trovi in nessuno di voi un Cuore perverso e senza Fede Che Si allontani dal Dio Vivente. Esortatevi piuttosto a vicenda ogni Giorno, finché dura Questo Oggi, perché nessuno di voi si ostini, sedotto dal peccato. Siamo infatti Diventati Partecipi di Cristo, a Condizione di Mantenere Salda – Sino alla Fine, la Fiducia Che Abbiamo Avuto Fin dall’Inizio. Parola di Dio.(Rendiamo Grazie a Dio).
Dal Salmo 94 (Ascoltate oggi la Voce del Signore: non indurite il vostro Cuore).
Entrate: Prostràti, Adoriamo in Ginocchio Davanti al Signore Che ci Ha Fatti. È Lui il nostro Dio e noi il Popolo del Suo Pascolo, il Gregge Che Egli Conduce. Se Ascoltaste Oggi la Sua Voce! «Non indurite il Cuore come a Merìba, come nel Giorno di Massa nel Deserto, dove Mi tentarono i vostri padri: Mi Misero alla Prova, pur avendo visto le Mie Opere. Per quarant’Anni Mi Disgustò quella Generazione e Dissi: “Sono un Popolo dal Cuore traviato, non conoscono le Mie Vie”. Perciò Ho Giurato nella Mia Ira: non entreranno nel Luogo del Mio Riposo».
Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo l’Apostolo Marco (1, 40-45)
In Quel Tempo, Venne da Gesù un lebbroso, che Lo Supplicava in Ginocchio e Gli diceva: «Se Vuoi, Puoi Purificarmi!». Ne Ebbe Compassione, Tese la Mano, lo Toccò e gli Disse: «Lo Voglio, sii Purificato!». E Subito, la lebbra scomparve da lui ed egli Fu Purificato. E, Ammonendolo Severamente, lo Cacciò Via Subito e gli Disse: «Guarda di non dire niente a nessuno; va’, invece, a mostrarti al sacerdote e Offri per la tua Purificazione Quello Che Mosè Ha Prescritto, Come Testimonianza per loro». Ma quello si allontanò e si mise a Proclamare e a Divulgare il Fatto, Tanto Che Gesù non Poteva più Entrare Pubblicamente in una città, ma Rimaneva fuori, in Luoghi Deserti; e venivano a Lui da ogni parte. Parola del Signore. (Lode a Te o Cristo).
Preghiera della Sera
Se essi staranno zitti, Saranno le Pietre a Gridare! Ecco che sono gli spiriti impuri a Gridare e a Chiamare per Nome il Figlio di Dio. I demoni sanno Chi Sei, Signore, ma il Tuo Desiderio È che ogni uomo Ti Conosca nell’Amore. Ecco perché Tu Ordini agli Angeli caduti di tacere; Segreto Messianico, Questo Segreto della Tua Missione, Gelosamente Custodito perché l’antico serpente cerca sempre di uccidere nell’uovo. Re d’Amore, Concedimi di Mantenere il Tuo segreto, di non Divulgarlo prima del Tempo, ma di Lasciar Crescere il Seme Che Hai Messo nel mio Essere.
Benedetto nei Secoli il Signore!
O Gesù, Tu Che da Sempre Vivi, non Ti Scordar di me!
Raccoglimento Solenne
(In Ginocchio – Chinando il capo)
– Dio, Sorgente e Principio di Ogni Benedizione, Effonda su di noi la Sua Grazia e ci Doni per Sempre Vita e Salute. (Amen).
– Ci Custodisca Integri nella Fede, Costanti nella Speranza, Perseveranti e Pazienti Sino alla Fine nella Carità.(Amen).
– Dio Disponga Opere e Giorni nella Sua Pace, Ascolti Qui e in Ogni Luogo le nostre Preghiere e ci Conduca alla Felicità Eterna. (Amen).
– E la Benedizione di Dio Onnipotente, Padre, Figlio e Spirito Santo, Discenda Su di noi e con noi Rimanga Sempre. (Amen).
Nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo! Amen