
Il Santo Vangelo del Giorno giovedì del Signore 13 agosto 2020 (2027) A.D. – Con l’Amore e la Devozione Dovuti a Colui Ch’È Tornato tra noi nel Nome del Padre!
Mai […]
All’improvviso, capirai la Vera Essenza del Cristo e Quel Che ci han di Lui celato! Avrai vergogna anche per Ciò, poiché non hai Abbandonato il tuo Cuore mentre Egli Parlava della Verità – Che ci ostiniamo a non vedere e a non voler ancora udire.
“Più numerosi dei Capelli del Mio Capo sono coloro che Mi odiano senza ragione. Sono potenti i nemici che Mi calunniano: quanto non Ho Rubato lo Dovrei Restituire? Per Te Io Sopporto l’insulto e la vergogna Mi copre la Faccia; Sono un Estraneo per i Miei Fratelli, un Forestiero per i Figli di Mia Madre. Poiché Mi Divora lo Zelo per la Tua Casa, ricadono Su di Me gli oltraggi di chi Ti insulta. Ma Io Innalzo a Te la Mia Preghiera, Signore, nel Tempo della Benevolenza; per la Grandezza della Tua Bontà, RispondiMi, per la Fedeltà della Tua Salvezza, o Dio”. (Sal 69(68),5.8-10.14.)
Nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen
Una Straordinaria Serva di Gesù Cristo, un vero e proprio “Gigante” del Signore in Terra, Gabriella Pasquali Carlizzi, Tornò alla Casa del Padre Celeste il Giorno 11 agosto 2010, mentre ricorrono oggi dieci Anni esatti dalla relativa Cerimonia Funebre, tenutasi in Roma – alle ore 9.30, presso l’Istituto delle Suore del Sacro Cuore, sito in Via Cassia 1714! Per illustrare il suo Variegato e Coraggioso Cammino in Terra non basterebbero pagine intere, ma a noi piace ricordarla semplicemente così come ha Brillantemente Vissuto, dando – cioè, Tanta Testimonianza alla Verità e all’Amore Verso il Prossimo. Certo, la Perfezione nelle Opere di quaggiù non E’ degli uomini, ma dell’Agnello di Dio, benché alcuni giungano ad annullare la propria Esistenza mediante il Sentiero Emulativo della Carità; ed è anche per ciò che non vi dovrà essere alcun giudizio e idolatria nei confronti dei nostri Fratelli, giacché E’ unicamente alla Meravigliosa Luce del Supremo Giudice – il Creatore, che dobbiam tutti noi guardare. La Dipartita terrena di Gabriella funga – quindi, ancor da monito per chiunque credesse d’essere arrivato chissà dove, poiché è sempre più evidente che nulla porteremo al nostro seguito, se non la Genuina Fede nell’Onnipotente. Una Preghiera per le Anime Sante Abbandonate in Purgatorio e pei Defunti di Tutti i Tempi Rallegrerà altresì il Cuore della Beata Vergine Maria, Pronta a Sostenere Presso il Figliolo le pendenti Cause di noi poveri Figli, fragili peccatori. Buona Giornata a tutti.
Messaggio della Beata Vergine Maria
(Per gli Eletti degli Ultimi Tempi – 22 febbraio 2009, Crisi economica mondiale)
“Cari Figli, vi saranno sette Anni di crisi economica in tutto il mondo; in questi sette Anni di afflizione vi sarà una grande lotta per la sopravvivenza. Miei Cari Figli Prediletti, non temete, Pregate tutti i Giorni il Santo Rosario, partecipando alla Santa Messa quotidiana, perché solo in Questo Modo supererete questo difficile momento. Trascorsi questi sette Anni vi sarà una lenta ripresa economica, che vi accompagnerà verso una nuova Era. Vi Benedico tutti”.
Preghiera per la Benedizione del Cibo
Cristo di Dio, Benedici il Cibo Che ci apprestiamo a consumare, affinché Porti Frutto Salvifico ai Corpi e alle Anime delle Creature a Te Fedeli! Amen.
Benediciamo il Santo Nome del Signore, mentre Preghiamo insieme per:
La Santissima Trinità Divina – nel Padre, nel Figlio e nello Spirito Santo Consolatore, la Creazione – Opera Straordinaria dell’Onnipotente, Il Santo Natale del Cristo di Dio e il Suo Preziosissimo Sangue, il Sangue dei Martiri, i Santuari della Beata Vergine Maria nel mondo, il Santuario della Vergine della Rivelazione in Roma, il Ricordo della Madonna dell’Arco, Santa Maria Maddalena, Giovanni il Battista – Precursore del Cammino del Cristo di Dio, San Giuseppe – coi Santi e gli Angeli del Paradiso, le Anime Sante abbandonate in Purgatorio e per i Defunti di tutti i Tempi, i Profeti e i Veggenti, i Perseguitati a Causa della Testimonianza Cristica, Papa Francesco, il Rabbino Capo di Roma e tutti i Riconosciuti Giusti, i Sacerdoti e i Professanti la Fede in Dio Padre Onnipotente, i Movimenti Eucaristici e Mariani, i Gruppi di Preghiera, gli Ammalati nel Corpo e nello Spirito, i Carcerati, gli atei, gli ipocriti e i sapienti della Terra, i Bimbi Deceduti prima del Santo Battesimo, i Giovani e tutti Coloro che non credono nella Divina Misericordia di Gesù Cristo – Figlio Prediletto dell’Altissimo, Signore nostro, Sacerdote Infallibile e Salvatore del mondo intero.

Festa del Padre Onnipotente, del Figlio Prediletto Gesù e
dello Spirito Santo, delle Donne Care alla Trinità Divina, degli Arcangeli,
degli Angeli e dei Santi del Paradiso, nonché delle Anime ancora in Purgatorio
Preghiera del Mattino
Signore, Insegnami ad AmarTi con Tutto il Cuore e, poiché Desidero Osservare i Tuoi Comandamenti, Fa’ Che sia Sempre Pronto ad Assumere su di me il fardello degli altri e a Perdonare coloro che, per una ragione o per un’altra, fanno o dicono qualcosa contro di me. Possa io sempre Ricordarmi di Offrire un Tale Comportamento in Espiazione delle offese commesse contro il Tuo Sacro Cuore. Amen.
Dal Libro del Profeta Ezechiele (Ez 12,1-12)
Questa Parola del Signore Mi Fu Riferita: Figlio dell’Uomo, Tu Abiti in mezzo a una genìa di ribelli, che hanno occhi per vedere e non vedono, hanno orecchi per udire e non odono, perché sono una genìa di ribelli. Tu, Figlio dell’Uomo, Fa’ il Tuo Bagaglio da Deportato e, di giorno davanti ai loro occhi, Prepàrati a Emigrare; Emigrerai dal luogo dove Stai verso un altro luogo, davanti ai loro occhi: forse comprenderanno che sono una genìa di ribelli. Prepara di giorno il Tuo Bagaglio, come il Bagaglio d’un Esiliato, davanti ai loro occhi; Uscirai però al Tramonto, davanti a loro, come partirebbe un Esiliato. Fa’ alla loro presenza un’apertura nel muro ed esci di lì. Mettiti alla loro presenza il Bagaglio sulle Spalle ed Esci nell’oscurità: Ti Coprirai la Faccia in modo da non vedere il paese, perché Io Ho Fatto di Te un Simbolo per gli Israeliti”. Io Feci Come Mi Era Stato Comandato: Preparai di giorno il Mio Bagaglio come il Bagaglio d’un Esiliato e sul Tramonto Feci un foro nel muro con le mani, Uscii nell’oscurità e Mi Misi il Bagaglio sulle Spalle sotto i loro occhi. Al mattino Mi Fu Rivolta Questa Parola del Signore: Figlio dell’Uomo, non T’ha chiesto il popolo d’Israele, quella genìa di ribelli, che cosa Stai facendo? Rispondi loro: Così Dice il Signore Dio: Quest’Oracolo è per il principe di Gerusalemme e per tutti gli Israeliti che vi abitano. Tu Dirai: Io Sono un Simbolo per voi; infatti Quello Che Ho Fatto a Te, Sarà Fatto a loro; saranno deportati e andranno in schiavitù. Il principe, che è in mezzo a loro, si caricherà il Bagaglio sulle spalle, nell’oscurità, e uscirà per la breccia che verrà fatta nel muro per farlo partire; si coprirà il viso, per non vedere con gli occhi il paese. Parola di Dio.
Dal Salmo 77
Si ribellarono a Dio, l’Altissimo, e non Osservarono i Suoi Insegnamenti. Deviarono e tradirono come i loro padri, fallirono come un Arco allentato. Lo provocarono con le loro alture sacre e con i loro idoli Lo Resero Geloso. Dio, Udì ,e S’Infiammò, e Respinse Duramente Israele. Ridusse in schiavitù la sua forza, la sua gloria in potere del nemico. Diede il Suo Popolo in preda alla spada e contro la sua eredità Si Accese d’Ira.
Dal Santo Vangelo di Gesù Cristo Secondo l’Apostolo Matteo (Mt 18,21-35.19,1)
Allora Pietro Gli Si Avvicinò e Gli Disse: «Signore, quante volte dovrò perdonare al mio Fratello, se pecca contro di me? Fino a sette volte?». E Gesù Gli Rispose: «Non ti Dico fino a sette, ma fino a settanta volte sette. A proposito, il Regno dei Cieli E’ Simile a un Re Che Volle Fare i Conti con i Suoi Servi. Incominciati i Conti, Gli fu presentato uno che Gli era debitore di diecimila Talenti. Non avendo però costui il denaro da restituire, il Padrone Ordinò che fosse venduto lui con la moglie, con i figli e con quanto possedeva, e saldasse così il Debito. Allora quel servo, gettatosi a terra, Lo supplicava: Signore, Abbi Pazienza con me e Ti restituirò ogni Cosa. Impietositosi del servo, il Padrone lo Lasciò Andare e gli Condonò il Debito. Appena uscito, quel servo trovò un altro servo come lui che gli doveva cento Denari e, afferratolo, lo soffocava e diceva: Paga Quel Che devi! Il suo compagno, gettatosi a terra, lo supplicava dicendo: Abbi Pazienza con me e ti rifonderò il Debito. Ma egli non volle esaudirlo, andò e lo fece gettare in carcere, fino a che non avesse pagato il Debito. Visto quel che accadeva, gli altri servi furono addolorati e andarono a riferire al loro Padrone tutto l’accaduto. Allora il Padrone Fece Chiamare quell’uomo e gli Disse: Servo malvagio, Io ti Ho Condonato tutto il Debito perché Mi hai Pregato. Non dovevi forse anche tu aver Pietà del tuo compagno, Così Come Io Ho Avuto Pietà di te? E, Sdegnato, il Padrone lo diede in mano agli aguzzini, finché non Gli avesse restituito tutto il Dovuto. Così anche il Mio Padre Celeste Farà a ciascuno di voi, se non Perdonerete di Cuore al vostro Fratello». Terminati Questi Discorsi, Gesù Partì dalla Galilea e Andò nel territorio della Giudea, al di là del Giordano. Parola del Signore.
Preghiera della Sera
Padre, Rimetti a noi i nostri debiti, come noi li rimettiamo ai nostri debitori. Nel mio Desiderio impaziente di essere Perdonato e di essere con Te, Fammi Ricordare sempre Che Questa Grazia Che ti Chiedo mi Sarà Concessa Solo se sono Disposto ad Amare gli altri come me stesso e, soprattutto, Come Cristo ci Ha Amato, Offrendo la Sua Vita in Sacrificio per noi. Amen.
Benedetto nei Secoli il Signore!
Nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo: