Il Santo Vangelo del Giorno giovedì del Signore 12 agosto 2021 (2028) A.D. – Con l’Amore e la Devozione Dovuti a Colui Ch’È Tornato tra noi nel Nome del Padre!
…. […]
…. Scrivere della Sacra Parola È per me un Dovere, da Divulgare con Amore Spontaneo, giacché il Premio È Proprio Quello di Annunciare alle Creature la Salvifica Speranza. Anche per Ciò, pur non contando io nulla, Esorto ad Aiutare chi Avesse Necessità di Ricevere Conforto, Pregando Insieme per le Sante Anime Abbandonate in Purgatorio, per i Defunti di Tutti i Tempi, per gli Ammalati, gli Anziani, i Fanciulli, i Poveri, i Sofferenti, i discriminati, gli atei e per i Carcerati. Come il Buon Paolo, al Cui Ricordo il Cuor Mio Sussulta in Commozione, Tutto io misero Faccio per Questo Merletto della Veste di Cristo – Ch’È il Santo Vangelo – per l’appunto, Auspicando di Diventarne Partecipe a mia Volta, mentre in Ginocchio Attendo Sereno il Giudizio di Dio. (L’autore).
Confiteor
(da Recitarsi possibilmente in Ginocchio, Invocando la Divina Misericordia)
«Confesso a Dio Onnipotente e a voi, Fratelli, Che ho molto peccato in pensieri, parole, opere e omissioni, per mia colpa, mia colpa, mia grandissima colpa. E Supplico la Beata Sempre Vergine Maria, gli Angeli, i Santi e voi, Fratelli, di Pregare per me il Signore Dio nostro. Dio Onnipotente Abbia Misericordia di noi, Perdoni i nostri peccati e ci Conduca alla Vita Eterna. Amen».
Nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo! Amen.
Ascolta la versione in Aramaico 1 (mp3)
All’improvviso, Capirai la Vera Essenza del Cristo e Quel Che ci han di Lui celato! Avrai vergogna anche per Ciò, poiché non hai Abbandonato il tuo Cuore mentre Egli Parlava della Verità – Che ci ostiniamo a non Vedere e a non voler ancora Udire.
Atto di Dolore
O Gesù, mi Pento e mi Dolgo con Tutto il Cuore dei miei peccati, perché peccando ho meritato i Tuoi Castighi e, soprattutto, perché ho offeso Te, Infinitamente Buono e Degno d’Essere Amato Sopra Ogni Cosa! Propongo – col Tuo Santo Aiuto, di non offenderTi mai più e di Fuggire le occasioni prossime di peccato. Signore, Misericordia, Perdonami! Amen.
Preghiera dal Cuore
(Atto di Amorevole Umiliazione ai Piedi della Santa Croce – in Ginocchio – 27 luglio 2019)
“Più numerosi dei Capelli del Mio Capo sono coloro che Mi odiano senza ragione. Sono potenti i nemici che Mi calunniano: quanto non Ho Rubato, lo Dovrei Restituire? Per Te Io Sopporto l’insulto e la vergogna Mi copre la Faccia; Sono un Estraneo per i Miei Fratelli, un Forestiero per i Figli di Mia Madre. Poiché Mi Divora lo Zelo per la Tua Casa, ricadono Su di Me gli oltraggi di chi Ti insulta. Ma Io Innalzo a Te la Mia Preghiera, Signore, nel Tempo della Benevolenza; per la Grandezza della Tua Bontà, RispondiMi, per la Fedeltà della Tua Salvezza, o Dio”. (Sal 69(68),5.8-10.14.)
Negli ultimi Tempi non si parla d’altro che di scandali nella Chiesa, di abusi e di omertà, che molto dolore procurano al Cuore del Signore. Ma quanti Genitori ben pensanti d’oggi son stati, a suo tempo, carnefici dei Fratelli più piccoli, abusando della loro ingenuità e segnandone il cammino nell’intero arco della Vita? Il demonio solletica i bassi istinti che albergano nell’Animo umano, incitando al giudizio, Che Compete Unicamente a Dio! Così facendo, vengon fatte dimenticare le Grandi Opere Che invece Compiono ogni Giorno alcuni Santi Sacerdoti. E non v’è luogo della Terra in cui manchino la Preghiera e la Santa Messa, in favore di chi Attende! Alcuni Credono Sia un Rituale, ma pochi immaginano Cosa Significhi Chiamare ad Ogni Celebrazione il Figlio dell’Uomo, Mediante il Principio della Santificazione Eucaristica. Egli Si Dona a Tutti i Fedeli Che Rimettono, Così, le Loro Sorti al Giusto Re, Che Ogni Cosa Purifica. Esiste però una via per uscire dall’ingannevole morsa infernale: il Perdono! Si, poiché il maligno non è disposto ad attraversarLo, essendo egli stesso il subdolo avversario della Verità e della Pace tra le genti. Non cadiamo – quindi, nelle ulteriori trappole del mondo e Perdoniamo Tutto a Tutti, mostrandoci Così Degni d’Accogliere il Salvifico Spirito Santo, Nuovamente in Mezzo a noi! Sia Lodato Gesù Cristo.
Messaggio della Beata Vergine Maria
(Medjugorie – 02 luglio 2010)
“Cari Figli, la Mia Chiamata Materna Che Oggi vi Rivolgo E’ una Chiamata di Verità e di Vita. Mio Figlio, Che E’ la Vita, vi Ama e vi Conosce nella Verità. Per Conoscere e Amare voi stessi dovete Conoscere Mio Figlio, mentre per Conoscere ed Amare gli altri Dovete Vedere in Essi Mio Figlio. Perciò, Figli Miei, Pregate, Pregate per Comprendere e Abbandonarvi con Spirito Libero, per Trasformarvi Completamente ed Avere in Questo Modo il Regno dei Cieli nel vostro Cuore sulla Terra. Vi Ringrazio”.
Messaggio di Gesù
(a Giovanni, lunedì 12 agosto 2019)
Dice il Signore: “Evolvetevi, siete agli sgoccioli!“.
Riflessioni dello Spirito!
(Riceviamo e pubblichiamo – 05 dicembre 2017)
Il Padre Guardò a noi dall’Alto e Vide il Suo Popolo Eletto perdersi dietro alla materia. “Ma Come” – Disse l’Onnipotente – “non hanno ancor compreso Che Io – il Creatore di tutti e di tutto, Faccio Quel Che Voglio?”. La Profezia Si Concretò in Quel Preciso Istante, poiché in Roma – tra gli Ebrei, l’Amore Celeste Fece Nascere il Suo Contemporaneo Prediletto. Una Donna di Quel Privilegiato Rione, tra le Lacrime, disse: “Alla Sua Nascita, ho preparato io il rinfresco per Lui, proprio con queste mani”, mentre uno Speciale Fratello Maggiore, il Grande Elio – Commosso, le carezzava il volto. Gloria a Dio nell’Alto dei Cieli e Pace in Terra alle Creature Ch’Egli Ama.
Benediciamo il Santo Nome del Signore, mentre Preghiamo insieme per:
La Santissima Trinità Divina – nel Padre, nel Figlio e nello Spirito Santo Consolatore, la Creazione – Opera Straordinaria dell’Onnipotente, Il Santo Natale del Cristo di Dio, Il Santissimo Sangue del Divino Agnello, il Sangue dei Martiri, i Santuari della Beata Vergine Maria, il Santuario della Vergine della Rivelazione in Roma, il Ricordo della Madonna dell’Arco, Santa Maria Maddalena, Giovanni il Battista – Precursore del Cammino di Gesù, San Giuseppe – coi Santi e gli Angeli del Paradiso, Le Anime Sante abbandonate in Purgatorio e per i Defunti di tutti i Tempi, I Profeti e i Veggenti, i Perseguitati a Causa della Testimonianza Cristica, Papa Francesco, il Rabbino Capo di Roma e tutti i Riconosciuti Giusti, i Sacerdoti e i Professanti la Fede in Dio Padre Onnipotente, i Movimenti Eucaristici e Mariani, i Gruppi di Preghiera, gli Ammalati nel Corpo e nello Spirito, i Carcerati, gli atei, gli ipocriti e i sapienti della Terra, i Bimbi Deceduti prima del Santo Battesimo, i Giovani e tutti Coloro che non Credono nella Divina Misericordia di Gesù Cristo – Figlio Prediletto dell’Altissimo, Signore nostro, Sacerdote Infallibile e Salvatore del mondo intero.
Celebrando il Memoriale della Risurrezione del Tuo Figlio, Ti Offriamo, Padre, il Pane della Vita e il Calice della Salvezza, e Ti Rendiamo Grazie per Averci Ammessi alla Tua Presenza a Compiere il Servizio Sacerdotale. Ti Preghiamo Umilmente: per la Comunione al Corpo e al Sangue di Cristo lo Spirito Santo ci Riunisca in un Solo Corpo. Ricordati, Padre, della Tua Chiesa Diffusa su Tutta la Terra: Rendila Perfetta nell’Amore in Unione con il nostro Papa – Francesco, e con Tutto l’Ordine Sacerdotale. Ricordati dei nostri Fratelli, Che Si Sono Addormentati nella Speranza della Risurrezione, e di Tutti i Defunti Che Si Affidano alla Tua Clemenza: Ammettili a Godere la Luce del Tuo Volto. Di noi tutti Abbi Misericordia: Donaci di Aver Parte alla Vita Eterna, Insieme con la Beata Maria, Vergine e Madre di Dio, con gli Apostoli e Tutti i Santi, Che in Ogni Tempo Ti Furono graditi: e in Gesù Cristo Tuo Figlio Canteremo la Tua Gloria: Per Cristo, con Cristo e in Cristo, a Te, Dio, Padre Onnipotente, nell’Unità dello Spirito Santo, Ogni Onore e Gloria, per Tutti i Secoli dei Secoli. Amen.
Popolo di Dio, che Ami con Cuore Puro il tuo Creatore, Proclama al mondo Che il Figlio Prediletto È Nuovamente quaggiù, sulla Terra, tra noi, e Avrai Salva la Vita!
Se Siamo Morti con Cristo, Crediamo anche Che Vivremo con Lui. Alleluia. (Rm 6, 8)
“La Grande Promessa della Divina Misericordia“
Preghiera del Mattino
O Gesù, Buon Pastore, Difendimi in Questo Giorno da ogni male, ogni vizio e da ogni peccato mortale, da passioni, angosce e tribolazioni, per il Segno e la Virtù della Croce Santa e per il Sangue Innocente, Che E’ Stato il Prezzo della mia Redenzione. Possa il mio Cuore Essere Ferito dalle Tue Ferite e la mia Anima Inebriata del Tuo Sangue. Ovunque abbia a voltarmi, Fa’ Che non Ti veda più sulla Croce, ma Redento in Cielo, con Accanto a Te Tutti coloro Che un Dì mi AffidasTi . Amen.
Dal Libro di Giosuè (Gs 3, 7-10.11.13-17)
In Quei Giorni, il Signore Disse a Giosuè: «Oggi Comincerò a Renderti Grande agli Occhi di tutto Israele, perché Sappiano Che, Come Sono Stato con Mosè, Così Sarò con te. Da parte tua, ordina ai sacerdoti che portano l’Arca dell’Alleanza: “Una volta arrivati alla Riva delle Acque del Giordano, vi fermerete”». Disse allora Giosuè agli Israeliti: «Venite qui ad Ascoltare gli Ordini del Signore, vostro Dio». Disse ancora Giosuè: «Da Ciò Saprete Che in Mezzo a voi Vi È Un Dio Vivente: Proprio Lui Caccerà Via dinanzi a voi il Cananeo, l’Ittita, l’Eveo, il Perizzita, il Gergeseo, l’Amorreo e il Gebuseo. Ecco, l’Arca dell’Alleanza del Signore di Tutta la Terra Sta per Attraversare il Giordano dinanzi a voi. Quando le piante dei piedi dei sacerdoti che Portano l’Arca del Signore di Tutta la Terra si poseranno nelle Acque del Giordano, le Acque del Giordano Si Divideranno: l’Acqua Che Scorre da Monte Si Fermerà Come un Solo Argine». Quando il Popolo levò le tende per attraversare il Giordano, i sacerdoti portavano l’Arca dell’Alleanza Davanti al Popolo. Appena i portatori dell’Arca furono arrivati al Giordano e i piedi dei sacerdoti che portavano l’Arca si immersero al limite delle Acque – il Giordano infatti È Colmo fino alle sponde durante tutto il Tempo della mietitura –, le Acque Che Scorrevano da Monte Si Fermarono e Si Levarono Come un Solo Argine Molto Lungo a Partire da Adam, la città che è dalla parte di Sartàn. Le Acque Che Scorrevano Verso il Mare dell’Aràba, il Mar Morto, Si Staccarono Completamente. Così il Popolo Attraversò di Fronte a Gerico. I sacerdoti che portavano l’Arca dell’Alleanza del Signore stettero fermi all’asciutto in Mezzo al Giordano, mentre tutto Israele Attraversava all’asciutto, finché Tutta la Gente non ebbe finito di Attraversare il Giordano. Parola di Dio.
Salmo 113 (Trema – o Terra, Davanti al Signore)
Quando Israele Uscì dall’Egitto, la Casa di Giacobbe da un Popolo barbaro, Giuda Divenne il Suo Santuario, Israele il Suo Dominio. Il Mare Vide e Si Ritrasse, il Giordano Si Volse Indietro, le Montagne Saltellarono Come Arieti, le Colline Come Agnelli di un Gregge. Che Hai Tu, Mare, per Fuggire, e Tu, Giordano, per Volgerti Indietro? Perché Voi, Montagne, Saltellate Come Arieti e Voi, Colline, Come Agnelli di un Gregge?
Canto al Santo Vangelo
Alleluia, Alleluia. Fa’ Risplendere il Tuo Volto sul Tuo Servo e Insegnami i Tuoi Decreti. Alleluia.
Dal Santo Vangelo del Cristo di Dio Secondo l’Apostolo Matteo (Mt 18, 21 – 19, 1)
In Quel Tempo, Pietro Si Avvicinò a Gesù e Gli Disse: «Signore, se il mio Fratello commette colpe contro di me, quante volte dovrò Perdonargli? Fino a sette volte?». E Gesù Gli Rispose: «Non ti Dico fino a sette Volte, ma fino a settanta Volte sette. Per Questo, il Regno dei Cieli È Simile a un Re Che Volle Regolare i Conti con i Suoi servi. Aveva Cominciato a Regolare i Conti, Quando Gli fu presentato un tale che Gli doveva diecimila Talenti. Poiché costui non era in grado di Restituire, il Padrone Ordinò Che Fosse Venduto lui con la Moglie, i Figli e Quanto Possedeva, e Così Saldasse il Debito. Allora il servo, Prostrato a Terra, Lo Supplicava dicendo: “Abbi Pazienza con me e Ti Restituirò Ogni Cosa”. Il Padrone Ebbe Compassione di quel servo, lo Lasciò Andare e gli Condonò il Debito. Appena uscito, quel servo trovò uno dei suoi Compagni, che gli doveva cento Denari. Lo prese per il collo e lo soffocava, dicendo: “Restituisci Quello Che Devi!”. Il suo compagno, Prostrato a Terra, Lo Pregava dicendo: “Abbi Pazienza con me e ti Restituirò”. Ma egli non volle, andò e lo fece gettare in prigione, fino a che non avesse Pagato il Debito. Visto Quello Che Accadeva, i suoi Compagni furono molto dispiaciuti e andarono a riferire al loro Padrone tutto l’Accaduto. Allora il Padrone Fece Chiamare quell’uomo e gli Disse: “Servo malvagio, Io ti Ho Condonato Tutto Quel Debito perché tu Mi hai Pregato. Non Dovevi anche tu Aver Pietà del tuo Compagno, Così Come Io Ho Avuto Pietà di te?”. Sdegnato, il Padrone lo Diede in mano agli aguzzini, finché non Avesse Restituito Tutto il Dovuto. Così anche il Padre Mio Celeste Farà con voi se non Perdonerete di Cuore, Ciascuno al Proprio Fratello». Terminati Questi Discorsi, Gesù Lasciò la Galilea e Andò nella regione della Giudea, al di là del Giordano. Parola del Signore.
Preghiera della Sera
Accogli, o Padre Buono, il Canto dei Fedeli nel Giorno Che Declina. Tu al Sorger della Luce ci Chiamasti al Lavoro nella Mistica Vigna; Or Che il Sole Tramonta, Elargisci agli operai la Mercede Promessa. Da’ Ristoro alle membra e Diffondi nei Cuori la Pace del Tuo Spirito. La Tua Grazia Sia Pegno della Gioia Perfetta nella Gloria dei Santi. A Te Sia Lode, o Padre, al Figlio e al Santo Spirito nei Secoli dei Secoli. Amen.
Benedetto nei Secoli il Signore!
O Gesù, Tu Che da Sempre Vivi, non Ti Scordar di me!
Nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo! Amen.
Ascolta la versione in Aramaico 1 (mp3)
Articoli recenti: