Il Santo Vangelo del Giorno Domenica di Quaresima del Signore 17 marzo 2024 (2031).
Con […]
Con l’Amore e la Devozione Dovuti a Colui Ch’È Tornato tra noi nel Nome del Padre
Poiché “Il Potere di Cristo Espelle l’originaria causa di ogni male”, Dedichiamo il Santo Vangelo del Giorno all’Amore e alla Divina Misericordia di Gesù Salvatore – Tornato Nuovamente tra noi, affinché Conceda il Suo Perdono alle Anime Sante Abbandonate in Purgatorio e ai Defunti di Tutti i Tempi, Creature Tenere ma Private della Diffusa e Salvifica Preghiera di noi distratti Figli di quaggiù. Per Grazia Ricevuta.
Nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo! Amen
Ascolta la versione in Aramaico 1 (mp3)
Rivelazione
(In Ginocchio)
“E voi Vedrete il Figlio dell’Uomo Venire sulle Nubi del Cielo e Sedere alla Destra della Potenza di Dio!”.
Confiteor
(da Recitarsi possibilmente in Ginocchio, Invocando la Divina Misericordia)
«Confesso a Dio Onnipotente e a voi, Fratelli, Che ho molto peccato in pensieri, parole, opere e omissioni, per mia colpa, mia colpa, mia grandissima colpa. E Supplico la Beata Sempre Vergine Maria, gli Angeli, i Santi e voi, Fratelli, di Pregare per me il Signore Dio nostro. Dio Onnipotente Abbia Misericordia di noi, Perdoni i nostri peccati e ci Conduca alla Vita Eterna. Amen».
Riflessioni dello Spirito
All’improvviso, Capirai la Vera Essenza del Cristo e Quel Che ci han di Lui celato! Avrai vergogna anche per Ciò, poiché non hai Abbandonato il tuo Cuore Mentre Egli Parlava della Verità – Che ci ostiniamo a non Vedere e a non voler ancora Udire.
Atto di Dolore
O Gesù, mi Pento e mi Dolgo con Tutto il Cuore dei miei peccati, perché peccando ho meritato i Tuoi Castighi e, soprattutto, perché ho offeso Te, Infinitamente Buono e Degno d’Essere Amato Sopra Ogni Cosa! Propongo – col Tuo Santo Aiuto, di non offenderTi mai più e di Fuggire le occasioni prossime di peccato. Signore, Misericordia, Perdonami! Amen.
Preghiera dal Cuore
(Atto di Amorevole Umiliazione ai Piedi della Santa Croce – in Ginocchio – 27 luglio 2019)
“Per Te Io Sopporto l’Insulto e la vergogna Mi Copre la Faccia; Sono Diventato un Estraneo ai Miei Fratelli, Uno Straniero per i Figli di Mia Madre. Perché Mi Divora lo Zelo per la Tua Casa, gli insulti di chi Ti Insulta ricadono su di Me. Mi Sento Venir Meno. Mi Aspettavo Compassione, ma invano, consolatori, ma non ne Ho Trovati. Mi Hanno messo veleno nel Cibo e Quando Avevo Sete Mi hanno dato aceto. Loderò il Nome di Dio con un Canto, Lo Magnificherò con un Ringraziamento, Vedano i Poveri e si Rallegrino; voi Che Cercate Dio, Fatevi Coraggio, perché il Signore Ascolta i Miseri e non Disprezza i Suoi Che Sono Prigionieri”. (Sal 69(68),5.8-10.14.).
Professione di Fede
(in Ginocchio)
“I Servi Fedeli alla Maestà del Figlio dell’Uomo Saranno Pastori Umili e Buoni per le genti del Mondo Nuovo, a Compimento della Gloria in Terra di Dio Padre Onnipotente! Amen”.
“Credo in un Solo Dio, Padre Onnipotente, Creatore del Cielo e della Terra, e di Tutte le Cose Visibili e Invisibili. Credo in un Solo Signore Gesù Cristo, Unigenito Figlio di Dio, Nato dal Padre Prima di Tutti i Secoli. Dio da Dio, Luce da Luce, Dio Vero da Dio Vero, Generato – e non Creato, della Stessa Sostanza del Padre. Per Mezzo di Lui Tutte le Cose Sono State Create. Per noi uomini e per la nostra Salvezza Discese dal Cielo, e per Opera dello Spirito Santo Si È Incarnato nel Seno della Vergine Maria e Si È Fatto Uomo. Fu Crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato, Morì e Fu Sepolto e il Terzo Giorno È Risuscitato Secondo le Scritture; È Salito al Cielo, Siede alla Destra di Dio Padre Onnipotente e di Nuovo Verrà nella Gloria per Giudicare i Vivi e i morti e il Suo Regno non Avrà fine. Credo nello Spirito Santo, Che È Signore e Dà la Vita e Procede dal Padre e dal Figlio, e Con il Padre e il Figlio È Adorato e Glorificato e Ha Parlato per Mezzo dei Profeti. Credo nella Chiesa del Figlio dell’Uomo, una Santa Cattolica e Apostolica. Professo un Solo Battesimo per il Perdono dei peccati e Aspetto la Risurrezione dei Morti e la Vita del Mondo Che Verrà! Amen”.
Fratelli e Sorelle Carissimi, leggendo il Santo Vangelo della Domenica, Dolcemente Accompagnati dall’Apocalisse di Giovanni e dai Numerosi Messaggi Celesti, Prendiamo Coscienza Che il Corso della Vita di quaggiù Si Compone di poche ed inventate gioie – e da molti fallimenti Spirituali, proprio a causa del caos che regna in Questo tormentato Pianeta, ove l’individualismo e il qualunquismo la fanno da padrone. Lasciam Sempre correre ogni cosa, trascurando che altri dovran caricar indosso le nostre colpe! Come Oggi, Avvenne così anche 2000 Anni Addietro in Galilea, Quando l’Agnello di Dio Pagò per tutti con la Sua Tranquillità! Voleva infatti Umanamente Vivere in Predicazione Quanto Donatogli dal Cielo, Diffondendo sulla Terra la Parola della Divina Sapienza. Costretto al confronto col male che affascina gli uomini, Immolò Sé Stesso all’Obbedienza, Sancendo la Pagina Storicamente più buia per Tutto il Genere Umano. Immaginiamo un attuale autobus, sul quale vogliam tutti salire come passeggeri, onde continuare a svolgere indisturbati le nostre cose; al Conducente di quel mezzo nessuno penserà, poiché Oggi quel che purtroppo conti è il giungere ad una pur effimera destinazione, a prescindere da chi logorerà l’Equilibrio personale Affidatogli dal Creatore. Ma il Tempo della Misericordia Concessoci dal Signore Volge al Termine, e dell’intrinseco egoismo – coi portatori di tal brutto elemento, più traccia vi sarà nel Mondo Nuovo. Tacendo e Inginocchiati nell’Intimità delle nostre sparse quattro mura, Rendiamo Insieme Grazie all’Odierna e Riportata Croce, Vista per nostra vergogna e grave colpa dalla parte posteriore, poiché davvero grande è il continuo tradimento di noi Figli! Padre, Perdona l’ingrato e strano Popolo che siamo divenuti, giacché privi di qualsivoglia Puro e Vero Spirito d’Amore! Pace e Bene alle Creature di Buona Volontà.
Rivelazioni dello Spirito
(Dalla cella del Buon Consiglio – 16 marzo 2024)
Pur se impossibilitate ad Avvertirci Chiaramente, la Flora e la Fauna Sanno Che un Sisma di Straordinaria Entità Sta per Scuotere Severamente la Terra e le Acque Tutte, Stravolgendo gli assetti Ora conosciuti! L’Ira del Magnifico Creatore Incombe infatti sulla superbia delle genti del mondo, poiché non si sottomisero alla Potente Giustizia Annunciata del Suo Cristo. Pentendoci Seriamente per i peccati commessi e Scusandoci Pubblicamente con le Vittime dell’umano nostro agire, Chiediamo Umilmente Perdono al Padre, al Figlio e allo Spirito Santo, Auspicando d’Essere Ascoltati.
Messaggio di Gesù
(A Giovanni – 15 marzo 2024)
In Ginocchio
Ha Detto Oggi il Signore: “Premierò le Creature Che Avranno Aperto i Cuori alla Speranza, Mantenendo l’Amorevole Fede in Me e Che Cessarono Così di dubitare, perché Io Sono il Cristo!”.
Testimonianza
(Riceviamo e pubblichiamo – 15 marzo 2024)
In una Basilica Capitolina, poiché Interrogato e non potendosi ancor sottrarre dai Comandi Imposti dall’Inviato Spirito Santo Consolatore del Cristo, il demonio piangente ammise d’essersi infiltrato nelle Sacre Pieghe delle terrene Famiglie, onde disarticolarne profondamente gli equilibri! Infatti, minando la Serenità, confessò d’essersi servito di tutti i vizi capitali, pur di raggiungere i suoi loschi obiettivi. E fu così che – anche attraverso l’umana sete di potere, lasciò passare per normale quel che tal però non era, solleticando i bassi istinti e precipitando nell’errore i poco Umili Cuori, mediante il successo del denaro e facendo apparir Santi i diavoli e diavoli i Santi, elargendo a piene mani droghe, insano sesso e distrazioni a volontà, annebbiando le già vacillanti menti dei Figli del Popolo di Dio. Purtroppo e in ogni angolo del conosciuto mondo, non poche superbe Creature caddero nelle astute trappole della sua malvagità, malamente orientando le Singole Anime. Infine e Come a Volermi Consolare, Presentando ai miei Occhi il Risultato del Percorso a me Concesso di Seguire, la Dolce Vergine Maria Apparve in Tutto il Suo Splendore ai Piedi dell’Altare Maggiore, Mostrando a me Misero l’Autentico Volto Suo – Avvolto da una Luce non di quaggiù, con la Promessa Che anche alcuni Altri – un Giorno, Avrebbero Ottenuto il Medesimo Privilegio – ma Solo Pochi Istanti Prima d’Essere Richiamati alla Casa del Padre Celeste, Permanendovi Sino alla Risalita Definitiva in Paradiso di Gesù, Notaio Celeste del Giudizio Universale! Per Grazia Ricevuta.
L’Apocalisse di San Giovanni
(Capitoli 7 e 8)
Capitolo 7
1Dopo Ciò, Vidi quattro Angeli Che Stavano ai ‘quattro Angoli della Terra’, e Trattenevano i quattro Venti, perché non Soffiassero sulla Terra, né sul Mare, né su alcuna Pianta. 2Vidi poi un Altro Angelo Che Saliva dall’Oriente e Aveva il Sigillo del Dio Vivente. E Gridò a Gran Voce ai quattro Angeli ai Quali Era Stato Concesso il Potere di Devastare la Terra e il Mare: 3“Non Devastate né la Terra, né il Mare, né le Piante, finché non Abbiamo Impresso il Sigillo del nostro Dio sulla Fronte dei Suoi servi”. 4Poi Udii il numero di Coloro Che Furon Segnati con il Sigillo: centoquarantaquattromila, Segnati da ogni Tribù dei Figli d’Israele: 5dalla Tribù di Giuda dodicimila; dalla Tribù di Ruben dodicimila; dalla Tribù di Gad dodicimila; 6dalla Tribù di Aser dodicimila; dalla Tribù di Nèftali dodicimila; dalla Tribù di Manàsse dodicimila; 7dalla Tribù di Simeone dodicimila; dalla Tribù di Levi dodicimila; dalla Tribù di Ìssacar dodicimila; 8dalla Tribù di Zàbulon dodicimila; dalla Tribù di Giuseppe dodicimila; dalla Tribù di Beniamino dodicimila. 9Dopo Ciò, Apparve una Moltitudine Immensa, che nessuno poteva contare, di Ogni Nazione, Razza, Popolo e Lingua. Tutti Stavano in Piedi Davanti al Trono e Davanti all’Agnello, Avvolti in Vesti Candide, e Portavano Palme nelle mani. 10E Gridavano a Gran Voce: “La Salvezza Appartiene al nostro Dio Seduto sul Trono e all’Agnello”. 11Allora Tutti gli Angeli Che Stavano Intorno al Trono e i Vegliardi e i quattro Esseri Viventi, Si Inchinarono Profondamente con la Faccia Davanti al Trono e Adorarono Dio Dicendo: 12“Amen! Lode, Gloria, Sapienza, Azione di Grazie, Onore, Potenza e Forza al nostro Dio nei Secoli dei Secoli. Amen”. 13Uno dei Vegliardi allora Si Rivolse a me e Disse: “Quelli Che Sono Vestiti di Bianco, Chi Sono e Donde Vengono?”. 14Gli risposi: “Signore mio, Tu Lo Sai”. E Lui: “Essi Sono Coloro Che Sono Passati Attraverso la Grande Tribolazione e Hanno Lavato le Loro Vesti RendendoLe Candide col Sangue dell’Agnello. 15Per Questo Stanno Davanti al Trono di Dio e Gli Prestano Servizio Giorno e Notte nel Suo Santuario; e Colui Che Siede sul Trono Stenderà la Sua Tenda Sopra di Loro. 16‘Non Avranno più Fame, né Avranno più Sete, né Li Colpirà il Sole, né arsura di sorta’, 17perché l’Agnello Che Sta in Mezzo al Trono ‘Sarà il Loro Pastore e Li Guiderà alle Fonti delle Acque della Vita. E Dio Tergerà Ogni Lacrima’ dai Loro Occhi”.
Capitolo 8
1Quando l’Agnello Aprì il settimo Sigillo, Si Fece Silenzio in Cielo per circa mezz’Ora. 2Vidi Che ai sette Angeli Ritti Davanti a Dio Furono Date sette Trombe. 3Poi Venne un Altro Angelo e Si Fermò all’Altare, Reggendo un Incensiere d’Oro. Gli Furono Dati Molti Profumi, perché Li Offrisse Insieme con le Preghiere di Tutti i Santi, Bruciandoli sull’Altare d’Oro, Posto Davanti al Trono. 4E dalla Mano dell’Angelo il Fumo degli Aromi Salì Davanti a Dio, Insieme con le Preghiere dei Santi. 5Poi l’Angelo Prese l’Incensiere, Lo Riempì del Fuoco Preso dall’Altare e Lo Gettò sulla Terra: ne Seguirono Scoppi di Tuono, Clamori, Fulmini e Scosse di Terremoto. 6I sette Angeli Che Avevano le sette Trombe Si Accinsero a Suonarle. 7Appena il Primo Suonò la Tromba, Grandine e Fuoco Mescolati a Sangue Scrosciarono sulla Terra. Un terzo della Terra Fu Arso, un terzo degli Alberi Andò Bruciato e Ogni Erba Verde si seccò. 8Il secondo Angelo Suonò la Tromba: Come una Gran Montagna di Fuoco Fu Scagliata nel Mare. Un terzo del Mare Divenne Sangue, 9un terzo delle Creature Che Vivono nel Mare morì e un terzo delle navi Andò Distrutto. 10Il terzo Angelo Suonò la Tromba e Cadde dal Cielo una Grande Stella, Ardente Come una Torcia, e Colpì un terzo dei Fiumi e le Sorgenti delle Acque. 11La Stella Si Chiama Assenzio; un terzo delle Acque Si Mutò in Assenzio e molti uomini morirono per Quelle Acque, perché Erano Divenute Amare. 12Il quarto Angelo Suonò la Tromba e un terzo del Sole, un terzo della Luna e un terzo degli Astri Fu Colpito e Si Oscurò: il Giorno Perse un terzo della Sua Luce e la Notte Ugualmente. 13Vidi poi e Udii un’Aquila Che Volava nell’Alto del Cielo e Gridava a Gran Voce: “Guai, Guai, Guai agli abitanti della Terra al Suono degli Ultimi Squilli di Tromba Che i tre Angeli Stanno per Suonare!”.
Messaggio della Donna Vestita di Sole
(A Giovanni – 08 marzo 2022 A.D.)
Il Signore Lascia Ancor Liberi gli uomini della Terra di decidere parzialmente il loro Futuro, mentre la Madonna Ha Così Parlato: “Figli, Preparatevi alla demolizione di quanto ritenevate aver creato, alla sparizione della Pace e della Serenità, poiché sta per abbattersi su di voi la sciagura, frutto del forsennato gioco di satana in danno a Quel Che Fu il Popolo di Dio! Gli Elementi del Creato Inizialmente non vi Saranno Favorevoli, Tanto da Porvi nella Obbligata Condizione di Apprezzare Quanto avete Sempre trascurato, sottovalutandone i Risvolti. Sappiate Che – Prima di Consegnarsi Totalmente a me, la Russia calpesterà molti paesi costituiti, e Che le Creature vicine al mondo islamico approfitteranno delle circostanze per contribuire alle aggressioni. L’attuale Francia subirà un gravissimo irreparabile episodio, ancor peggiore di quanto accaduto nel secondo conflitto mondiale, e le continue e diffuse vicissitudini del Pianeta separeranno le Coscienze, facendo purtroppo venir meno la Solidarietà tra le genti in difficoltà. La Popolazione verrà sostanzialmente decimata e molte umane realtà resteranno prive finanche degli originari custodi, al pari dei luoghi di culto, pressoché spogli e abbandonati alle intemperanze della brutalità bellica. I Figli del Popolo Eletto Verranno Nuovamente perseguitati dai seguaci del maligno, ma la Fede Rocciosa d’Ogni Singolo Farà la Personale Differenza, mentre il Mio Gesù – nel Momento Esatto del Suo Ampio Condiviso Insediamento, Ricomporrà il Meraviglioso Mosaico Divino, Frutto della Superiore Disposizione del Padre Onnipotente. Ricordando Che le Profezie Sono Esatte, Che non mentono e Che Sta per Manifestarsi a voi la Verità, non manca molto al concretarsi dell’umana follia, perché tocchiate il triste e buio fondo, pur dovendo durare assai poco l’interregno, ovvero il Passaggio dal governo dei terrestri e Quello dei Figli delle Stelle. Abbiate Cura degli Animi vostri e di Quelli a voi Affidati dal Tempo e dalle Circostanze, mai dimenticando di Offrirmi Ogni Sofferenza, Ogni Calda Lacrima, Che Io Sosterrò e Asciugherò Amorevolmente, perché vi Voglio Bene dal Profondo del Mio Cuore, benché Tormentato dallo stato delle cose. Vi Benedico!”.
Messaggio di Gesù
(A Giovanni – mercoledì 27 ottobre 2021)
Creatura Mia, Scrivi ancora e Affida Questa Lettera alle Sapienti Cure dello Spirito Santo Consolatore! “Figlio Mio, Ho Permesso non pochi privilegi a molti, ma a te in Particolare! Purtroppo, ti sei lasciato ingannare dalle frenesie comunicative e dai patti del mondo, macchiandoti gravemente l’Animo ai Miei Occhi, pur essendo stato umanamente in grado di eludere la terrena punizione dei tuoi simili. I Sentimenti del Mio Amore Permangono nel Profondo del tuo Cuore, coi Valori e con le Sensazioni, ma il timore della terrena morte t’ha fuorviato al punto da farti dimenticare Che V’È Ben Altro Oltre alla Pur Concessa e conosciuta Vita! Infatti, un Mio ministro a te vicino tentò un Tempo di aprirti gli occhi, cadendo però a sua volta nelle trappole dell’umano potere del denaro, desistendo dal Compito Assegnatogli Proprio da Me e Condannato poi – a Seguito della Stabilita sua Dipartita e Qui Giunto, a Risarcire “il danno” procurato alla Verità dal suo stolto agire. Io Sono il Figlio dell’Uomo, l’Agnello del Padre, e Conosco Ogni vostro Pensiero, ma le cose che a voi ancora sfuggono pesano indelebilmente proprio sul vostro Futuro, tenuto ancorché conto che – lo Ricordo, non porterete Qui alcun bagaglio materiale, ivi compresa la disponibilità economica, che abilmente riuscisti a consolidar nell’intero mondo politico ed in particolare nella patria Destinatati, l’Italia. Nella tua non breve permanenza, come hai potuto dimenticare Che Saresti Stato un Dì Chiamato a Chiarire Inevitabilmente l’umana condotta al Mio Cospetto? Non avrai pensato d’esser stato davvero bravo al punto da Eludere il Mio Controllo? Rimuovi dalle tue certezze ogni convincimento e Ascolta: sii Umile, Grida pubblicamente Quanto la Coscienza ti Suggerirà e poni i governanti della Terra – quelli che ritengono assurdamente d’esser potenti tra gli uomini, innanzi alle rispettive responsabilità, Chiamandoli ad Inginocchiarsi e a Cospargersi il capo di Cenere, Vestendo di Sacco, Digiunando e Pregando il Padre Onnipotente di Ordinarmi di Concedervi ulteriore Grazia. Se non Obbedirai, al pari del ricco epulone e dall’Aldilà, Assisterai impotente alla distruzione di quanto ritenevi aver creato tra le genti e le “terrene antenne” puntate Verso il Cielo – col tuo presunto impero, rovineranno miseramente al suolo, travolgendo l’Intera tua Generazione. Ho il tuo Intero Vissuto Innanzi ai Miei Occhi, Attimo per Attimo, coi misfatti scandalosamente commessi per garantirti il successo, e questo – Povero Figlio Mio, Determinerà Sofferenze che nemmeno potresti Ora immaginare, nonostante la tua nota scaltrezza. Poco Prima di Richiamarti a Casa, un Mio contemporaneo servo ti Aiuterà ad Ottenere la Salvezza, Rendendoti Finalmente Credibile anche agli Occhi dei tuoi Familiari, se Piegherai Pentito al Suolo le Ginocchia: è colui che Parla di Me con Amore e che in Sogno Alcune Volte ti Mostrai, del quale ancor ti chiedi chi fosse e sia; ma la Salda Conoscenza Diromperà Improvvisamente nei Rispettivi Cuori e lui – Fraternamente Obbediente, ti Indicherà la Mia Giusta Via” (Il Nazareno).
Implorando la Benedizione del Cibo Che Quotidianamente Consumiamo, Ringraziamo il Signore per i Doni Che Concede da Sempre al Mondo, Pregando Tutti Insieme per:
La Santissima Trinità Divina – nel Padre, nel Figlio e nello Spirito Santo Consolatore, la Creazione – Opera Straordinaria dell’Onnipotente, Il Santo Natale del Cristo di Dio, Il Santissimo Sangue del Divino Agnello, il Sangue dei Martiri Innocenti, il Santuario della Beata Vergine della Rivelazione in Roma e Tutti i Luoghi in Cui Maria Intese Manifestarsi ai Figli del Popolo di Dio, il Ricordo della Madonna dell’Arco e del Carmine, Santa Maria Maddalena, Giovanni il Battista – Precursore del Cammino di Gesù, San Giuseppe – coi Santi e gli Angeli del Paradiso, Le Anime Sante abbandonate in Purgatorio e per i Defunti di Tutti i Tempi, I Profeti e i Veggenti, i Perseguitati a Causa della Testimonianza Cristica, Papa Francesco, il Rabbino Capo di Roma e Tutti i Riconosciuti Giusti, i Sacerdoti e i Professanti la Fede in Dio Padre Onnipotente, i Movimenti Eucaristici e Mariani, i Gruppi di Preghiera, gli Ammalati nel Corpo e nello Spirito, i Carcerati, gli atei, gli ipocriti e i sapienti della Terra, i Bimbi Deceduti prima del Santo Battesimo, i Giovani e tutti Coloro che non Credono nella Divina Misericordia di Gesù Cristo – Figlio Prediletto dell’Altissimo, Signore nostro, Sacerdote Infallibile e Salvatore del mondo intero.
Celebrando il Memoriale del Tuo Meraviglioso Figlio, Ti Offriamo, Padre, il Pane della Vita e il Calice della Salvezza, e Ti Rendiamo Grazie per Averci Ammessi alla Tua Presenza a Compiere il Servizio Sacerdotale. Ti Preghiamo Umilmente: per la Comunione al Corpo e al Sangue di Cristo, lo Spirito Santo ci Riunisca in un Solo Corpo. Ricordati, Padre, della Tua Chiesa Diffusa su Tutta la Terra: Rendila Perfetta nell’Amore in Unione con il nostro Papa – Francesco, e con Tutto l’Ordine Sacerdotale. Ricordati dei nostri Fratelli, Che Si Sono Addormentati nella Speranza della Risurrezione, e di Tutti i Defunti Che Si Affidano alla Tua Clemenza: Ammettili a Godere la Luce del Tuo Volto. Di noi tutti Abbi Misericordia: Donaci di Aver Parte alla Vita Eterna, Insieme con la Beata Maria, Vergine e Madre di Dio, con gli Apostoli e Tutti i Santi, Che in Ogni Tempo Ti Furono Graditi: e in Gesù Cristo Tuo Figlio Canteremo la Tua Gloria: “Per Cristo, Con Cristo e In Cristo, a Te, Dio, Padre Onnipotente, nell’Unità dello Spirito Santo, Ogni Onore e Gloria, per Tutti i Secoli dei Secoli. Amen.
Popolo di Dio, Che Ami Con Cuore Puro il tuo Creatore, Proclama al mondo Che il Figlio Prediletto È Nuovamente quaggiù, sulla Terra, tra noi, e Avrai Salva la Vita!
“Se Siamo Morti Con Cristo, Crediamo Anche Che Vivremo Con Lui! Alleluia. (Rm 6, 8)”
“La Grande Promessa della Divina Misericordia”
Preghiera del Mattino
“Non Privarci della Tua Misericordia, per il Tuo Amico Abramo, per il Tuo Servitore Isacco, e per Israele Che Hai Santificato”. Per Abramo, cioè per il Tuo Immenso Amore, il Tuo Amore Cieco verso coloro Che Ami, poiché l’Amore non Sospetta il male. Per Isacco, cioè per la Fedeltà dei Pochi Che hanno gli occhi Rivolti al Padre. Per Israele, cioè per l’Immensa Folla Promessa ad Abramo e ad Isacco, per il popolo infedele e incapace di FarTi Piacere, ma Che Tu Santifichi nonostante Ciò, poiché Tu Resti Fedele e non Puoi Rinnegare Te Stesso. Per Giacobbe, Che Sei Stato Obbligato a Vincere prima di Benedire. Amen.
Dal Libro del Profeta Geremia (Ger 31, 31-34)
Ecco, Verranno Giorni – Oracolo del Signore –, nei Quali con la Casa d’Israele e con la Casa di Giuda Concluderò un’Alleanza Nuova. Non Sarà Come l’Alleanza Che Ho Concluso con i loro padri, Quando li Presi per Mano per Farli Uscire dalla Terra d’Egitto, Alleanza Che essi hanno infranto, benché Io Fossi il loro Signore. Oracolo del Signore. Questa Sarà l’Alleanza Che Concluderò con la Casa d’Israele dopo Quei Giorni – Oracolo del Signore –: Porrò la Mia Legge Dentro di loro, la Scriverò sul loro Cuore. Allora Io Sarò il loro Dio ed essi saranno il Mio Popolo. Non dovranno più istruirsi l’un l’altro, dicendo: «Conoscete il Signore», perché tutti Mi Conosceranno, dal più piccolo al più grande – Oracolo del Signore –, poiché Io Perdonerò la loro iniquità e non Ricorderò più il loro peccato. Parola di Dio. (Rendiamo Grazie a Dio).
Salmo 50 (Crea in Me, o Dio, un Cuore Puro)
Pietà di Me, o Dio, nel Tuo Amore; nella Tua Grande Misericordia Cancella la Mia iniquità. Lavami Tutto dalla Mia colpa, dal Mio peccato Rendimi Puro. Crea in Me, o Dio, un Cuore Puro, Rinnova in Me uno Spirito Saldo. Non Scacciarmi dalla Tua Presenza e non Privarmi del Tuo Santo Spirito. Rendimi la Gioia della Tua Salvezza, Sostienimi con uno Spirito Generoso. Insegnerò ai ribelli le Tue Vie e i peccatori a Te Ritorneranno.
Dalla Lettera di San Paolo Apostolo agli Ebrei (Eb 5, 7-9)
Cristo, nei Giorni della Sua Vita Terrena, Offrì Preghiere e Suppliche, con Forti Grida e Lacrime, a Dio Che Poteva Salvarlo da Morte e, per il Suo Pieno Abbandono a Lui, Venne Esaudito. Pur Essendo Figlio, Imparò l’Obbedienza da Ciò Che Patì e, Reso Perfetto, Divenne Causa di Salvezza Eterna per tutti coloro che Gli Obbediscono. Parola di Dio. (Rendiamo Grazie a Dio).
Dal Santo Vangelo del Cristo di Dio Secondo l’Apostolo Giovanni (Gv 12, 20-33)
In Quel Tempo, tra quelli che erano saliti per il Culto durante la Festa c’erano anche alcuni Greci. Questi si avvicinarono a Filippo, Che Era di Betsàida di Galilea, e Gli domandarono: «Signore, vogliamo vedere Gesù». Filippo Andò a Dirlo ad Andrea, e poi Andrea e Filippo Andarono a Dirlo a Gesù. Gesù Rispose Loro: «È Venuta l’Ora Che il Figlio dell’Uomo Sia Glorificato. In Verità, in Verità Io vi Dico: se il Chicco di Grano, Caduto in Terra, non muore, rimane solo; se invece muore, Produce Molto Frutto. Chi Ama la propria Vita, la perde e chi odia la propria Vita in questo mondo, la Conserverà per la Vita Eterna. Se uno Mi vuole servire, Mi Segua, e Dove Sono Io, Là Sarà anche il Mio Servitore. Se uno Serve Me, il Padre lo Onorerà. Adesso l’Anima Mia È Turbata; Che Cosa Dirò? Padre, Salvami da Quest’Ora? Ma Proprio per Questo Sono Giunto a Quest’Ora! Padre, Glorifica il Tuo Nome». Venne allora una Voce dal Cielo: «L’Ho Glorificato e Lo Glorificherò Ancora!». La folla, che era presente e aveva Udito, diceva che Era Stato un Tuono. Altri dicevano: «Un Angelo Gli Ha Parlato». Disse Gesù: «Questa Voce non È Venuta per Me, ma per voi. Ora È il Giudizio di questo mondo; ora il principe di questo mondo Sarà Gettato Fuori. E Io, Quando Sarò Innalzato da Terra, Attirerò tutti a Me». Diceva Questo per Indicare di Quale Morte Doveva Morire. Parola del Signore. (Lode a Te o Cristo).
Preghiera della Sera
“Divenuto Preda dei miei cattivi pensieri, come di tanti ladri che si gettano su di me, sono ora Ferito dai loro colpi e Coperto di Piaghe. Chinati Verso di me, o Cristo Salvatore, e DegnaTi di Guarirmi. Avendomi Visto da Lontano, il Sacerdote È Passato Oltre, e il levita, avendomi Visto Spogliato e Sofferente, si è Allontanato da me, ma Tu, Gesù Nato dalla Santissima Vergine Maria, Fermati e Abbi Pietà di me”. Per Attirare il Tuo Sguardo non ho Che le mie Ferite e le mie Piaghe; Concedimi di Riconoscermi Povero e Malato. Amen.
Benedetto nei Secoli il Signore!
O Gesù, Tu Che da Sempre Vivi, non Ti Scordar di me!
Raccoglimento Solenne
(In Ginocchio)
– Dio, Sorgente e Principio di Ogni Benedizione, Effonda su di noi la Sua Grazia e ci Doni per Tutto l’Anno Vita e Salute. (Amen).
– Ci Custodisca Integri nella Fede, Costanti nella Speranza, Perseveranti e Pazienti Sino alla Fine nella Carità. (Amen).
– Dio Disponga Opere e Giorni nella Sua Pace, Ascolti Qui e in Ogni Luogo le nostre Preghiere e ci Conduca alla Felicità Eterna. (Amen).
– E la Benedizione di Dio Onnipotente, Padre, Figlio e Spirito Santo, Discenda Su di noi e con noi Rimanga Sempre. (Amen).
Nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo! Amen
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