
Il Santo Vangelo del Giorno Domenica del Signore (Delle Palme) 13 aprile 2025 (2032).
Con […]
Con l’Amore e la Devozione Dovuti a Colui Ch’È Tornato tra noi nel Nome del Padre
“Nel Padre, col Figlio, l’Autentica Storia del Mondo”
Per Volontà di Colui Che È l’Autore della Vita, in un’Ottica Terrena Sta l’Universale Verità!
Poiché “Il Potere di Cristo Espelle l’originaria causa di ogni male”, Dedichiamo il Santo Vangelo del Giorno all’Amore e alla Divina Misericordia di Gesù Salvatore – Tornato Nuovamente tra noi, affinché Conceda il Suo Perdono alle Anime Sante Abbandonate in Purgatorio e ai Defunti di Tutti i Tempi, Creature Tenere ma Private della Diffusa e Salvifica Preghiera di noi distratti Figli di quaggiù. Per Grazia Ricevuta.
Nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo! Amen
Ascolta la versione in Aramaico 1 (mp3)
Rivelazione
(In Ginocchio)
“Tempo al Tempo, e Vedrete il Figlio dell’Uomo Venire sulle Nubi del Cielo e Sedere alla Destra della Potenza di Dio, Accolti dai Fedeli Loro Amici e Servi della Terra, tra l’Armonia dei Suoni Celesti!”.
Confiteor
(Da Recitarsi possibilmente in Ginocchio, Invocando la Divina Misericordia)
«Confesso a Dio Onnipotente e a voi, Fratelli, Che ho molto peccato in pensieri, parole, opere e omissioni, per mia colpa, mia colpa, mia grandissima colpa. E Supplico la Beata Sempre Vergine Maria, gli Angeli, i Santi e voi, Fratelli, di Pregare per me il Signore Dio nostro. Dio Onnipotente Abbia Misericordia di noi, Perdoni i nostri peccati e ci Conduca alla Vita Eterna. Amen».
Riflessioni dello Spirito
All’improvviso, Capirai la Vera Essenza del Cristo e Quel Che ci han di Lui celato! Avrai vergogna anche per Ciò, poiché non hai Abbandonato il tuo Cuore Mentre Egli Parlava della Verità – Che ci ostiniamo a non Vedere e a non voler ancora Udire.
Preghiera dal Cuore
(Atto di Amorevole Umiliazione ai Piedi della Santa Croce – in Ginocchio)
“Per Te Io Sopporto l’Insulto e la vergogna Mi Copre la Faccia; Sono Diventato un Estraneo ai Miei Fratelli, Uno Straniero per i Figli di Mia Madre. Perché Mi Divora lo Zelo per la Tua Casa, gli insulti di chi Ti insulta ricadono su di Me. Mi Sento Venir meno. Mi Aspettavo Compassione, ma invano, Consolatori, ma non ne Ho Trovati. Mi hanno messo veleno nel Cibo e Quando Avevo Sete Mi hanno dato aceto. Loderò il Nome di Dio con un Canto, Lo Magnificherò con un Ringraziamento, Vedano i Poveri e si Rallegrino; voi Che Cercate Dio, Fatevi Coraggio, perché il Signore Ascolta i Miseri e non Disprezza i Suoi Che Sono Prigionieri”. (Sal 69(68),5.8-10.14.).
Atto di Dolore
O Gesù, mi Pento e mi Dolgo con Tutto il Cuore dei miei peccati, perché peccando ho meritato i Tuoi Castighi e, soprattutto, perché ho offeso Te, Infinitamente Buono e Degno d’Essere Amato Sopra Ogni Cosa! Propongo – col Tuo Santo Aiuto, di non offenderTi mai più e di Fuggire le occasioni prossime di peccato. Signore, Misericordia, Perdonami! Amen.
Professione di Fede
(in Ginocchio)
“Gli Amici e i Servi Fedeli alla Maestà del Figlio dell’Uomo Saranno Pastori Umili e Buoni per le genti del Mondo Nuovo, a Compimento della Gloria in Terra di Dio Padre Onnipotente! Amen”.
“Credo in un Solo Dio, Padre Onnipotente, Creatore del Cielo e della Terra, e di Tutte le Cose Visibili e Invisibili. Credo in un Solo Signore Gesù Cristo, Unigenito Figlio di Dio, Nato dal Padre Prima di Tutti i Secoli. Dio da Dio, Luce da Luce, Dio Vero da Dio Vero, Generato – e non Creato, della Stessa Sostanza del Padre. Per Mezzo di Lui Tutte le Cose Sono State Create. Per noi uomini e per la nostra Salvezza Discese dal Cielo, e per Opera dello Spirito Santo Si È Incarnato nel Seno della Vergine Maria e Si È Fatto Uomo. Fu Crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato, Morì e Fu Sepolto e il Terzo Giorno È Risuscitato Secondo le Scritture; È Salito al Cielo, Siede alla Destra di Dio Padre Onnipotente e di Nuovo Verrà nella Gloria per Giudicare i Vivi e i morti e il Suo Regno non Avrà fine. Credo nello Spirito Santo, Che È Signore e Dà la Vita e Procede dal Padre e dal Figlio, e Con il Padre e il Figlio È Adorato e Glorificato e Ha Parlato per Mezzo dei Profeti. Credo nella Chiesa del Figlio dell’Uomo, una Santa Cattolica e Apostolica. Professo un Solo Battesimo per il Perdono dei peccati e Aspetto la Risurrezione dei Morti e la Vita del Mondo Che Verrà! Amen”.
Fratelli e Sorelle, anche oggi, col Santo Vangelo della Domenica delle Palme, abbiamo tra l’Altro Modo di leggere le Testimonianze, le Ispirazioni e i Messaggi del Cielo ai Carismatici della Terra, Mediante i Quali le Vere Autorità Danno Preciso Avviso a noi di quaggiù circa i tremendi Accadimenti ormai prossimi, che verranno proprio a causa del nostro peccaminoso e iniquo comportamento! Anche per Questo, coloro che dicono di Credere nella Potenza del Signore, presentandosi come uomini di Fede, dimostrino al mondo qual è il loro Autentico Credo… e quali le Opere Svolte in favore dell’Amore Puro tra le genti, senza tornaconto alcuno! Sol Così si potrà Sperare di ottenere Misericordia dal Figlio dell’Uomo, Che ogni cosa Sente e Vede, prescindendo dalle nostre continue e miserrime menzogne quotidiane. Preghiamo insieme la Beata Vergine Maria, Incaricata dal Padre nostro d’Allietare gli Animi in conflitto, onde Condurli per Mano nel Luogo della Purificazione, in Attesa del Grande Incontro con “Colui Che È il Padrone”, Innanzi al Quale ogni ginocchio – in Cielo e sulla Terra, piegarsi dovrà. Sia Lodato Gesù Cristo.
Onoriamo Insieme la Vergine della Rivelazione
(In Ginocchio)
Ave, Maria, Grátia Plena, Dóminus Tecum. Benedícta Tu in Muliéribus, et Benedíctus Fructus Ventris Tui, Iesus. Sancta María, Mater Dei, Ora pro nobis peccatóribus, Nunc et in Hora Mortis nostrae. Amen.
Padre Martino Penasa: La Venuta Intermedia di Gesù!
(Dedicato a Gabriella Pasquali)
Fratelli e Sorelle in Cristo, trovandoci nel Cuore della Settimana Santa, è doveroso precisare che – nel corso degli Anni, Padre Martino ha “Consegnato” al mondo intero una Testimonianza di Incommensurabile Spessore storico/Spirituale, riferendo date e dati che – come poi da me constatato, Coincidono esattamente con Questi Ultimi Tempi. Giacché “Chiamato” a Quel Santo Capezzale e agendo per Fede, inutile sarà qualsivoglia mia ulteriore disamina, avendo io “Raccolto” personalmente le “Conferme Celesti” direttamente dal Sacerdote, tenendogli la mano proprio nel Momento della Sua Nascita al Cielo – avutasi il Giorno del Signore 10 febbraio 2013, poiché entrambi ospiti nel Convento dell’Immacolata, sito in San Pietro di Barbozza (TV), via Zanetton nr.1. Aggiungo – inoltre, che Padre Martino ha lasciato “umanamente” questo mondo in stato fisico di coma, Recitando tuttavia – flebilmente ma con chiarezza, l’Ave Maria.
- È forse eresia Credere nella Venuta Intermedia di Gesù?
No! Credere ed affermare che esiste una Venuta Intermedia di Gesù per Regnare anche su questa Terra non è un’eresia, come ha detto il Card. Ratzinger, circa sei o sette anni fa, interrogato da Padre Martino Penasa. La Chiesa Cattolica, ha detto il Card. Ratzinger, non si è mai pronunciata ufficialmente su questo argomento, per cui chi crede alla Venuta Intermedia non è eretico.
- Venuta Intermedia di Gesù ha Fondamenti Biblici?
Sì, ha Fondamenti Biblici e Trinitari, perché Dio Agisce sempre in modo Trinitario. Per più ampie spiegazioni vedi testo: “Gesù Risorto Sta per Tornare. La Venuta Intermedia di Gesù” sul sito internet: http://www.veriprofetioggi.com/
- Si tratta forse di “MILLENARISMO”?
No! Non si tratta di Millenarismo, neanche di quello mitigato, condannato dal S. Ufficio il 14/7/1944( D. 3839) ed anche dal Catechismo della Chiesa cattolica, ed 1992, n. 676. Annunciamo invece il “Millennio Felice” secondo Ap. 20,4: testo interpretato alla lettera. Il Testo di Ap. 20, 4 È molto chiaro. La Chiesa raccomanda di interpretare i Testi Biblici innanzitutto secondo senso letterale. Il “Millennio Felice”sarà inaugurato dalla Venuta Intermedia di Gesù – Che È imminente.
- Perché in teologia non si studia più oggi la Venuta Intermedia di Gesù?
La Venuta Intermedia di Gesù pur essendo Annunciata in diversi Testi Biblici, pur essendo studiata da Padri della Chiesa dei primi tre secoli, prima di S. Agostino, non si studia più in teologia dal tempo dello stesso S. Agostino perché quasi tutti i teologi hanno seguito finora la sua posizione, il quale in buona Fede, combattendo contro gli eretici, ha interpretato quel testo di Ap. 20, 4, ed altri testi, facendo partire il “Millennio Felice” dalla Risurrezione di Gesù. Solo circa venti anni fa alcuni teologi coraggiosi hanno iniziato a studiare l’argomento, sotto la spinta dei Messaggi dei Carismatici, che da circa cinquanta anni parlano sempre più forte della Venuta Intermedia di Gesù, il Quale Venendo Instaurerà il Regno di Dio anche su questa Terra e relegherà il demonio dal mondo per mille anni (mille anni, nella Bibbia, indica un tempo lunghissimo). Solo Gesù Porterà sulla Terra il Tempo della Vera Pace, Promesso anche dalla Madonna a Fatima e attraverso tanti altri Carismatici attuali (vedi Maria Valtorta, Messaggi a Don Gobbi…). Solo Gesù, Il Re dei Re, Porterà “il Millennio Felice” sulla Terra. Quindi è risultato chiaro che S. Agostino ha sbagliato nel far partire il “Millennio Felice” dalla Risurrezione di Gesù. Basterebbe il fatto che nei duemila anni passati dalla Risurrezione di Gesù ad oggi non si è realizzato il “Millennio Felice”di Ap. 20,4. (Ciò non toglie nulla alla Santità di S. Agostino). Oggi la maggioranza dei teologi su questo argomento, continua a seguire S. Agostino, anche Padre Livio di Radio Maria i professori di tutti i seminari e di tutte le facoltà teologiche, su questo argomento seguono S. Agostino. E così non vengono studiate in teologia né la Venuta Intermedia di Gesù, né il “Millennio Felice” Che Gesù Porterà. (Tutto questo viene ampiamente spiegato del libro che segue, con ampia bibliografia).
- Altri motivi per cui nella Predicazione della Chiesa Cattolica e nell’insegnamento di teologia non si parla della Venuta Intermedia di Gesù?
Seguendo la posizione di S. Agostino, vengono eliminati sia il “Millennio Felice” di Ap. 20, 4, sia la Venuta Intermedia di Gesù Che Inaugurerà il “Millennio Felice” e si identifica questa Venuta Intermedia con Quella Finale per il Giudizio Universale e si insegna solo la Venuta Finale, dopo la fine della storia dell’umanità. Di conseguenza succede che quando i Carismatici nei loro Messaggi Annunciano la Venuta Intermedia di Gesù, come Imminente, la maggior parte dei Sacerdoti e dei Fedeli pensano subito che i Carismatici Annunziano la fine del mondo. Invece non è vero, e quando parlano della fine dei tempi, non significa la fine del mondo, ma indicano questi nostri giorni, nei quali sta tramontando l’attuale civiltà e il Signore Sta Già Preparando i Suoi “Eletti” con i Quali Costruirà il Suo Regno su questa Terra.
- Che cosa sono le Rivelazioni private che oggi parlano tanto della Venuta Intermedia di Gesù?
Per “Rivelazioni private” intendiamo i Carismi Straordinari come: Apparizioni, Messaggi, Locuzioni interiori…, attraverso i Quali vengono a noi Comunicati “I Pensieri di Dio” lungo la storia della Chiesa e dopo la fine della Rivelazione pubblica, avvenuta con la morte dell’Apostolo S. Giovanni. I Carismi o Doni Straordinari dello Spirito Santo Sono Concessi a persone Scelte da Dio per essere Suoi Portavoce, secondo le necessità della Chiesa: per esempio S. Caterina da Siena, S. Teresa d’Avila, S.Pio da Pietrelcina…. Le Rivelazioni private attuali si indirizzano alla Chiesa cattolica e a tutti gli uomini e quindi non si possono più chiamare Rivelazioni private perché non riguardano solo il ricevente, ma tutta l’umanità: hanno un carattere sociale. Le Rivelazioni private hanno radici nella Rivelazione pubblica trasmessa a noi dalla S. Scrittura e dalla Tradizione della Chiesa, anzi sono sviluppi della Rivelazione Biblica, sono collegati alla Rivelazione Biblica, in quanto sviluppano ed esplicitano Testi Biblici e ci Annunciano le Cose future (cfr Gv 16, 13-14).
- I Messaggi ricevuti come “Locuzioni interiori” sono forse “Meditazioni personali”?
I Messaggi ricevuti come Locuzioni interiori non sono “Meditazioni personali “come ha affermato qualche personalità ecclesiastica. L’insegnamento della Bibbia (Cfr 1 Ts 5, 19- 21), la tradizione della Chiesa, i Carismatici, alcuni dei Quali sono stati approvati e Canonizzati dalla Chiesa e il Papa attuale insegnano che i Carismi Straordinari dei quali le “Locuzioni interiori”fanno parte, quando Sono autentiche, Sono Manifestazioni del Pensiero Divino, quindi Vengono da Dio. In particolare le Rivelazioni private ricevute come “Locuzioni interiori” da Maria Valtorta e i Messaggi della Madonna per Mezzo di don Stefano Gobbi, Vengono da Dio.
- Quale è il compito dei Carismi Straordinari oggi e dei Messaggi dei Carismatici in particolare?
IL COMPITO DEI CARISMI STRAORDINARI DI OGGI CON I LORO MESSAGGI, CHE SI RIVOLGONO A TUTTA LA CHIESA E AL MONDO INTERO, È QUELLO DI ESPLICITARE I TESTI DELLA SACRA SCRITTURA. Il CCC al n. 66 dice:”Anche se la Rivelazione (pubblica) è compiuta, non è però completamente esplicitata” (cioè appieno spiegata, compresa, sviluppata). Gesù dice a proposito dello Spirito Santo: “Quando però Verrà lo Spirito di Verità, Egli vi Guiderà alla Verità tutta intera…Egli Mi Glorificherà, perché Prenderà del Mio e ve Lo Annunzierà” (Gv 16,13-14).
- Che cosa dice il Papa attuale sulla componente Carismatica della Chiesa fondata da Gesù Cristo?
San Paolo – in Ef. 2,20, Dice: “… Edificati Sopra il Fondamento degli Apostoli e dei Profeti, e Avendo come Pietra Angolare lo Stesso Cristo Gesù”. Il Papa Giovanni Paolo II, interpreta Questo testo e Lo applica alla Chiesa attuale e dice:” Non c’è contrasto o contrapposizione tra la dimensione istituzionale e la dimensione Carismatica … Ambedue sono coessenziali alla Costituzione Divina della Chiesa Fondata da Gesù”. (Discorso al Congresso mondiale dei Movimenti ecclesiali, cfr Avvenire 28.5.1998, p.17). Ora noi sappiamo che la componente Profetico-Carismatica È rappresentata oggi soprattutto da persone con Carismi Straordinari con Apparizioni, Messaggi, Locuzioni interiori.
- Cosa rispondere a coloro che ci ritengono visionari o eretici perché Crediamo alla Venuta Intermedia di Gesù?
Monsignor Aldo Gregari alla fine del suo libro “La Venuta Intermedia di Gesù”(1993), scrive tra l’altro: “Nessuno ….ci deve tacciare di visionari o di illusi, senza prima essere riusciti a confutare le nostre argomentazioni”.
Testimonianza
(Dalla cella del Buon Consiglio – 01 aprile 2019)
…. non È affatto Facile Vivere tra questo e l’Altro Mondo, ma Tant’È il Meraviglioso Disegno del Magnifico Creatore!
Rivelazioni dello Spirito
(Riceviamo e pubblichiamo – 01 aprile 2022 A.D.)
(In Ginocchio)
…. Stanno per Calar quaggiù dal Cielo coi Potenti ma Silenziosi Mezzi Stellari, Atterrando sulla via che costeggia il Biondo Fiume e Ponendosi Accanto al Cristo di Dio, Inviati dal Magnifico Creatore a Custodirlo, poiché in Lui Intese Compiacersi! Credete a chi ha Umilmente Accolto la Rivelazione, a Gloria del Nuovo Mondo e del Delegato Signor nostro Gesù.
Rivelazioni dello Spirito!
(Riceviamo e pubblichiamo – 01 aprile 2022, 1° Venerdì del Mese)
… per Divina Misericordia, ho Trovato Scritto nel Cuore Che a piedi nudi Accederò nel Santo Tempio in Roma, Accompagnando il mio Signore, perché Abbia Così Inizio la Nuova Era!
Esortazione Spirituale
(Riceviamo e pubblichiamo – 01 aprile 2022, 1° Venerdì del Mese)
Umiltà, Opere e Carità: Queste le Condotte Esistenziali Che Consentiranno all’Animo di Ricevere i Talenti dal Figlio dell’Uomo, per Coloro Che Tal Grazia Avranno Meritato! Per Cristo, Con Cristo e in Cristo, a Te – Dio Padre Onnipotente, nell’Unità dello Spirito Santo, Ogni Onore e Gloria per Tutti i Secoli dei Secoli! Amen. Umiltà, Opere e Carità, Tenendo Bene a Mente Che – nel Bene e/o nel male, quaggiù Tutto si Paga.
Riflessioni dello Spirito
(Riceviamo e pubblichiamo – 01 aprile 2019)
….. al mondo, pochi son coloro in grado di parlare e scrivere Compiutamente del Signore, benché molti dicano di Pregare – pur senza saper Davvero chi. Eppure, Consolidato È il Concetto Che Gesù non Sia “Cosa” per tutti, men che meno per quelli che – ufficialmente Consacrati e che fuggendo da una pregressa e umana realtà, Abbracciaron la Santa Croce per terreno bisogno – e non già per Amore Innato. Senza giudicare l’operato altrui, benché in Totale Umiltà, È Bene però sapere che seriamente dannoso è per l’Animo nostro il trascinar Gesù nei dibattiti televisivi, radiofonici o giornalistici, in tutti quei confronti – cioè, ove gli ammaestrati media si beffano pubblicamente di color che tentano di illustrar le Vicende Celesti, gettando così strumentale fango sulla Storia, a detrimento della Fede e dell’Immagine Stessa di un Caro e Preziosissimo Amico nostro, Ch’È il Cristo di Dio – per l’appunto. In Verità, Considerate le Sacre Scritture e le Svariate Profezie – ormai pressoché Compiute pei Previsti Tempi Nuovi, male alcuni non farebbero a scender nel “Nascondimento” e nel più “Religioso Silenzio”, così evitando – con le inutili comparse sullo scenario, non solo di prestare il fianco all’incombente e siriano antiCristo – presente in Roma coi suoi “accoliti”, ma di risparmiarsi persino d’esser tacciati di mondano protagonismo, lasciando Unicamente al Giusto Re le Sue Celesti Prerogative, mai dimenticando l’Imminente Manifestazione tra noi di quaggiù, Come Da Promessa Solenne dell’Onnipotente Padre. Un Fraterno Abbraccio.
Testimonianza
(Riceviamo e pubblichiamo – 29 marzo 2019)
…. nella Mattinata di oggi – Venerdì 29 marzo 2019, mi Destavo Pervasa da una Grande Energia – mai provata così forte. Causa impegni, dopo essere uscita di casa, vi facevo rientro verso l’ora di pranzo. Trovandomi al telefono con un amico, notavo una grande ed improvvisa stanchezza, con le forze che venivano a mancarmi, fino a dover interrompere velocemente la conversazione. Accingendomi a consumare un pasto frugale, il sonno si presentava al punto da costringermi a sdraiarmi, facendomi poi cadere in un torpore profondo. Durante il Riposo, mi ritrovavo improvvisamente sotto la Croce e – Precisamente, perpendicolare al Braccio Destro, pur notando l’Assenza del Cristo, avvedendomi – inoltre, d’un Drappo bianco, Che Avvolgeva la Sommità della Croce Stessa; Sopra di me – nel frattempo, il Cielo Azzurro – da Cui vedevo Scendere Copiose Gocce d’Acqua. Istintivamente, aprivo la mia bocca per accogliere proprio Quelle Gocce Che – Cadendo dal Cielo, Venivano Filtrate dal Drappo bianco. In Conseguenza di Ciò, sentivo nella mia bocca l’Acqua Fresca e Leggera. Lentamente, riprendendo Coscienza, avvertivo una Presenza Invisibile ma Sdraiata Accanto a me, il Cui Respiro mi Riempiva l’udito, Lasciandomi una Dolce Sensazione di Pace e di Serenità.
La grande Menzogna!
Caro Ezio D., di Roma, Fù Romolo e di Assunta N., Fratello di Giuseppina e di fù Fabio, nipote di Romeo N. e cognato di Leopoldo N., anche se solo dopo tanto Tempo, racconta finalmente la Pura e Semplice Verità a tutti coloro che – nel Tempo, hanno creduto alla Tua versione di comodo, liberando – così, il Tuo tormentato Animo da un’interminabile serie di bugie e di relative diffamazioni. Accetta questo Fraterno consiglio, non sciupare la preziosa occasione di Questa Settimana Santa, SalvaTi l’Anima, perché il Perdono È un Atto Gradito al Signore Gesù, mentre Tu – come notato anche da qualche foto, stai per essere sopraffatto dal rimorso e dalla paura che tutto venga a galla!
Esortazione Spirituale
(Riceviamo e pubblichiamo – 12 aprile 2025)
Proprio in Questo Santo Giorno, 78° Anniversario dell’Apparizione in Roma della Vergine della Rivelazione al Fratello Bruno Cornacchiola, il Signore Esorta i Cuori in Ascolto a non giudicare in alcun modo il Prossimo, ma a non Camminar più al fianco di quelle Creature che – purtroppo ispirate nell’Animo dai sofismi del demonio, preferirono le viziate logiche terrene a Quelle Pur Semplici e Salvifiche del Cielo. È Cosa Buona e Giusta finanche il Ricordare Che il Magnifico Creatore Mandò a Dir quaggiù Che il Suo Giusto Sarebbe Vissuto (e Vivrà) Mediante la Fede, mai dimenticando Che Son Questi i Tempi dei Profeti.
Vite…. inventate!
Dammi Forza, o Signore, poiché so Che devo andare! Sostienimi, o Figlio dell’Uomo, perché conosco la Via Assegnatami! Aiutami, o Cristo di Dio, giacché potente è l’avversario! Fascia le Ferite del mio Cuore, o Caro Gesù, Tenendomi Stretto Accanto a Te. Grazie – Celeste Madre, Che non Poco FacesTi per la Povera Anima mia, IndirizzandoLa Sul Salvifico Percorso e ConsegnandoLa nelle Mani del Figliol Tuo! Lode e Gloria a Te – Meraviglioso Padre Onnipotente, Cui ho Dedicato l’Intera Vita mia.
La Scala della Vita!
….. le genti della Terra avranno innanzi Tempi assai difficili, prima di raggiungere le Agognate Beatitudini, poiché la Grande Tribolazione – iniziata già con la Venuta al mondo di ognuno, si esprimerà mediante la dura salita nella Scala della Vita.La Selezione Naturale È paradossalmente Scritta nel DNA dei Figli di quaggiù, ma pochi Giungeranno al Celeste Obiettivo – al Salto Quantico, Ch’È la Grazia del Cristo di Dio, e null’altro. Benedetto Sia chi – sdraiato al suolo e col volto nella polvere, rinnegherà sé stesso e le insidie del principe del mondo, Ringraziando l’Onnipotente Padre per Ogni Attimo Concesso di Questa pur compromessa Esistenza. Shalom.
Preghiera
(Richiesta di Clemenza – 12 aprile 2021)
O Magnifico e Onnipotente Creatore, Che Donasti al mondo il Tuo Meraviglioso e Prediletto Figliolo Gesù, Abbi Pietà di tutti coloro che parlano e scrivono sì di Te, ma che nel Cuore covano fondamentalmente invidia e rancore nei confronti del Prossimo loro, manifestando la diabolica inquietudine di un Animo dispettoso e ormai piagato dalle cattive e reiterate azioni commesse nella Vita! Voglia la Misericordia del Giudice da Te Delegato – Ch’È lo Stesso Tuo Cristo, Esser non poco Clemente con tali sventurate Creature, affinché non abbiano a perdersi per l’Eternità. Grazie.
Riflessioni dello Spirito!
(Riceviamo e pubblichiamo – 12 aprile 2019)
“Purtroppo, coloro che seguono i falsi Cristi si considerano Sinceramente veri Credenti, che svolgono attivamente l’Opera del Cristo.Gesù Ha Avvertito Che – “… negli Ultimi Giorni, Sorgeranno falsi Cristi, che si spacceranno per il Messia e affermeranno di essere i salvatori del mondo, emettendo – però, severi giudizi sul Prossimo loro, mancando di Carità Vera e violando qualsivoglia Buon Senso, pur agendo nell’apparente interesse collettivo”. È Scritto nella Bibbia, in Matteo 24:4,5: “Gesù Rispose loro: Guardate Che nessuno vi seduca. Poiché molti verranno nel Mio Nome, Dicendo: “Io sono il Cristo”. E ne sedurranno molti”. È infatti altresì Riportato nella Sacra Bibbia – in Matteo 24:23-26: “Allora, se qualcuno vi dice: ‘Il Cristo È qui”, oppure: “È là”, non lo Credete; perché sorgeranno falsi cristi e falsi profeti, e faranno grandi segni e prodigi da sedurre, se fosse possibile, anche gli Eletti. Ecco, Io – il Signore, ve L’Ho Predetto””.
Testimonianza
(Riceviamo e pubblichiamo – 23 novembre 2018)
…. Quando vidi Questa Immagine – opera poi notata presente anche in Vaticano, compresi ancor Meglio l’Importanza della Pastorale tra le genti e del Perdono, la Necessità del Signore d’Inviare alcuni Figli alle Creature lontane dalla Luce del Cielo, il Bisogno Celeste di Ornare il Paradiso coi Petali d’Amore, affinché il Nuovo Mondo Vivesse nel Sentimento Principe per Tutti i mille Anni Previsti dal Padre nostro, Prima del Suo Giudizio, Che Investirà Ogni Angolo dell’Universo. Il Tenero Vescovo Bianco “Venne Avvisato” in Tal Senso, poiché Così Doveva Essere, per la Gloria Terrena del Potente Cristo di Dio.
Scritti di Maria Valtorta
(Sullo scandalo ai Bambini)
” (…) e guardatevi dallo scandalizzare Uno di Questi Piccoli, il Cui Occhio Vede Iddio”
Non si deve mai dare scandalo a nessuno. Ma guai, tre volte guai, a chi sfiori il Candore ignaro dei Fanciulli! Lasciateli Angeli più che potete. Troppo ripugnante è il mondo e la carne per l’Anima – Che Viene dai Cieli! E il fanciullo, per la Sua Innocenza, È ancora Tutt’Anima. Abbiate Rispetto all’Anima del Fanciullo e al Suo Stesso Corpo, Come avete Rispetto al Luogo Sacro. Sacro È anche il Fanciullo, perché ha Dio in Sé. In Ogni Corpo È il Tempio dello Spirito. Ma il Tempio del Fanciullo È il Più Sacro e Profondo, È Oltre il Doppio Velo. Non scuotete neppure le tende della sublime ignoranza della concupiscenza, col vento delle vostre passioni. Io vorrei un Fanciullo in ogni Famiglia, in mezzo ad ogni raccolta di persone, perché Fosse di Freno alle passioni degli uomini. Il Fanciullo Santifica, dà Ristoro e Freschezza Solo col Raggio dei Suoi occhi – senza malizia. Ma guai coloro che levano Santità al Fanciullo – col loro modo di agire scandaloso! Guai a coloro che – con le loro licenza, danno malizie ai fanciulli! Guai a coloro che – con le loro parole e ironie, ledono la Fede in Me dei Fanciulli! Sarebbe Meglio che a tutti questi si legasse al collo una pietra da macina e si gettassero in Mare, perché affogassero col loro scandalo. Guai al mondo, per gli scandali che dà agli Innocenti! Perché se è inevitabile che avvengano scandali, guai all’uomo che per sua causa li provoca”.
Implorando la Benedizione del Cibo Che Quotidianamente Consumiamo, Rivediamo i nostri errori e Ringraziamo il Signore per i Doni Che Concede da Sempre al Mondo, Pregando Tutti Insieme per:
La Santissima Trinità Divina – nel Padre, nel Figlio e nello Spirito Santo Consolatore, la Creazione – Opera Straordinaria dell’Onnipotente, Il Santo Natale del Cristo di Dio, Il Santissimo Sangue del Divino Agnello, il Sangue dei Martiri Innocenti, il Santuario della Beata Vergine della Rivelazione in Roma e Tutti i Luoghi in Cui Maria Intese Manifestarsi ai Figli del Popolo di Dio, il Ricordo della Madonna dell’Arco e del Carmine, Santa Maria Maddalena, Giovanni il Battista – Precursore del Cammino di Gesù, San Giuseppe – coi Santi e gli Angeli del Paradiso, Le Anime Sante abbandonate in Purgatorio e per i Defunti di Tutti i Tempi, I Profeti e i Veggenti, i Perseguitati a Causa della Testimonianza Cristica, Papa Francesco, il Rabbino Capo di Roma e Tutti i Riconosciuti Giusti, i Sacerdoti e i Professanti la Fede in Dio Padre Onnipotente, i Movimenti Eucaristici e Mariani, i Gruppi di Preghiera, gli Ammalati nel Corpo e nello Spirito, i Carcerati, gli atei, gli ipocriti e i sapienti della Terra, i Bimbi Deceduti prima del Santo Battesimo, i Giovani e tutti Coloro che non Credono nella Divina Misericordia di Gesù Cristo – Figlio Prediletto dell’Altissimo, Signore nostro, Sacerdote Infallibile e Salvatore del mondo intero.
Celebrando il Memoriale del Tuo Meraviglioso Figlio, Ti Offriamo, Padre, il Pane della Vita e il Calice della Salvezza, e Ti Rendiamo Grazie per Averci Ammessi alla Tua Presenza a Compiere l’Amorevole Testimonianza al Prossimo nostro. Ti Preghiamo Umilmente: per la Comunione al Corpo e al Sangue di Cristo, lo Spirito Santo ci Riunisca in un Solo Corpo. Ricordati, Padre, delle Tue Chiese Diffuse su Tutta la Terra: Rendile Perfette nell’Amore in Unione con il nostro Papa – Francesco, con il Rabbino di Roma – Riccardo, e con Tutti gli Ordini Sacerdotali. Ricordati dei nostri Fratelli, Che Si Sono Addormentati nella Speranza della Risurrezione, e di Tutti i Defunti Che Si Affidano alla Tua Clemenza: Ammettili a Godere la Luce del Tuo Volto. Di noi tutti Abbi Misericordia: Donaci di Aver Parte alla Vita Eterna, Insieme con la Beata Maria, Vergine e Madre di Dio, con gli Apostoli, con i Santi e i Giusti, Che in Ogni Tempo Ti Furono Graditi: e in Gesù Cristo Tuo Figlio Canteremo la Tua Gloria: “Per Cristo, Con Cristo e In Cristo, a Te, Dio, Padre Onnipotente, nell’Unità dello Spirito Santo, Ogni Onore e Gloria, per Tutti i Secoli dei Secoli. Amen.
Popolo di Dio, Che Ami Con Cuore Puro il tuo Creatore, Proclama al mondo Che il Figlio Prediletto È Nuovamente quaggiù, sulla Terra, tra noi, e Avrai Salva la Vita!
“Se Siamo Morti Con Cristo, Crediamo Anche Che Vivremo Con Lui! Alleluia. (Rm 6, 8)”
“La Grande Promessa della Divina Misericordia”
Domenica della Palme
Preghiera del Mattino
O Gesù, nell’Ultima Cena, Che Ieri Sera Abbiamo Commemorato, Hai Pregato perché la Tua Chiesa Fosse Una. Donaci di poter dire con Cuore Ardente: “Sia Fatta la Tua Volontà”. Fa’ Che possiamo Davvero Essere un Solo Pane, un Solo Corpo, Grazie alla Forza di Questo Santo Sacramento dell’Unità. Attiraci a Te, Principe della Pace e dell’Unità. Fa’ che nell’Ultimo Giorno di Questo Mondo, quando non vi saranno più Sacramenti, ci Presentiamo a Te Come una Cosa Sola con Tutta la Tua Chiesa Celeste, una Cosa Sola con Tutti i Tuoi Santi in un Amore senza Fine, una Cosa Sola con la Trinità, nell’Unità Perfetta. Amen.
Dal Libro del Profeta Isaia (Is 50, 4-7)
Il Signore Dio Mi Ha Dato una Lingua da Discepolo, perché Io Sappia Indirizzare una Parola allo sfiduciato. Ogni Mattina Fa Attento il Mio Orecchio, perché Io Ascolti Come i Discepoli. Il Signore Dio Mi Ha Aperto l’Orecchio e Io non Ho Opposto resistenza, non Mi Sono Tirato Indietro. Ho Presentato il Mio Dorso ai flagellatori, le Mie Guance a coloro che Mi strappavano la Barba; non Ho Sottratto la Faccia agli insulti e agli sputi. Il Signore Dio Mi Assiste, per Questo non Resto Svergognato, per Questo Rendo la Mia Faccia Dura Come Pietra, Sapendo di non Restare Confuso. Parola di Dio. (Rendiamo Grazie a Dio).
Dal Salmo 21 (Mio Dio, mio Dio, perché mi Hai Abbandonato?)
Si fanno beffe di Me quelli Che Mi Vedono, storcono le labbra, scuotono il capo: «Si Rivolga al Signore; Lui Lo Liberi, Lo Porti in Salvo, se davvero Lo Ama!». Un branco di cani Mi Circonda, Mi Accerchia una banda di malfattori; hanno Scavato le Mie Mani e i Miei Piedi. Posso Contare Tutte le Mie Ossa. Si dividono le Mie Vesti, sulla Mia Tunica gettano la sorte. Ma Tu, Signore, non Stare Lontano, Mia Forza, Vieni presto in Mio Aiuto. Annuncerò il Tuo Nome ai Miei Fratelli, Ti Loderò in mezzo all’Assemblea. Lodate il Signore, voi Suoi Fedeli, Gli Dia Gloria Tutta la Discendenza di Giacobbe, Lo Tema Tutta la Discendenza d’Israele.
Dalla Lettera di San Paolo Apostolo ai Filippesi ( Fil. 2,6-11)
Cristo Gesù, Pur Essendo di Natura Divina, non Considerò un Tesoro Geloso la Sua Uguaglianza con Dio; ma Spogliò Sé Stesso, Assumendo la Condizione di Servo e Divenendo Simile agli Uomini; Apparso in Forma Umana, Umiliò Sé Stesso Facendosi Obbediente Fino alla Morte e alla Morte di Croce. Per Questo Dio L’Ha Esaltato e Gli Ha Dato il Nome Che È al Di Sopra di ogni altro nome; perché nel Nome di Gesù Ogni Ginocchio si Pieghi nei Cieli, sulla Terra e sotto Terra; e Ogni Lingua Proclami Che Gesù Cristo È il Signore, a Gloria di Dio Padre. Parola di Dio. (Rendiamo Grazie a Dio).
Dal Santo Vangelo del Cristo di Dio Secondo l’Apostolo Matteo (Mt 26,14-27,66)
– Quanto volete darmi perché io ve Lo Consegni?
In Quel Tempo, uno dei Dodici, chiamato Giuda Iscariota, andò dai capi dei sacerdoti e disse: «Quanto volete darmi perché io ve Lo consegni?». E quelli gli fissarono trenta monete d’Argento. Da Quel Momento cercava l’occasione Propizia per consegnare Gesù.
– Dove Vuoi Che Prepariamo per Te, perché Tu Possa Mangiare la Pasqua?
Il primo Giorno degli Ázzimi, i Discepoli Si Avvicinarono a Gesù e Gli Dissero: «Dove Vuoi Che Prepariamo per Te, perché Tu Possa Mangiare la Pasqua?». Ed Egli Rispose: «Andate in Città da un tale e ditegli: “Il Maestro Dice: Il Mio Tempo È Vicino; Farò la Pasqua da te con i Miei Discepoli”». I Discepoli Fecero Come Aveva Loro Ordinato Gesù, e Prepararono la Pasqua.
– Uno di voi Mi tradirà
Venuta la Sera, Si Mise a Tavola con i Dodici. Mentre Mangiavano, Disse: «In Verità Io vi Dico: uno di voi Mi tradirà». Ed Essi, Profondamente Rattristati, Cominciarono Ciascuno a Domandargli: «Sono forse io, Signore?». Ed Egli Rispose: «Colui che ha messo con Me la mano nel piatto, è quello che Mi tradirà. Il Figlio dell’Uomo Se Ne Va, Come Sta Scritto di Lui; ma guai a quell’uomo dal quale il Figlio dell’Uomo Viene tradito! Meglio per quell’uomo se non fosse mai Nato!». Giuda, il traditore, disse: «Rabbì, sono forse io?». Gli Rispose: «Tu l’hai detto».
– Questo È il Mio Corpo; Questo È il Mio Sangue
Ora, mentre Mangiavano, Gesù Prese il Pane, Recitò la Benedizione, Lo Spezzò e, mentre Lo Dava ai Discepoli, Disse: «Prendete, Mangiate: Questo È il Mio Corpo». Poi Prese il Calice, Rese Grazie e Lo Diede Loro, Dicendo: «Bevetene tutti, perché Questo È il Mio Sangue dell’Alleanza, Che È Versato per molti per il Perdono dei peccati. Io vi Dico Che d’Ora in Poi non Berrò di Questo Frutto della Vite Fino al Giorno in Cui Lo Berrò Nuovo con voi, nel Regno del Padre Mio». Dopo Aver Cantato l’Inno, Uscirono Verso il Monte degli Ulivi.
– Percuoterò il Pastore e Saranno Disperse le Pecore del Gregge
Allora Gesù Disse Loro: «Questa Notte per tutti voi Sarò Motivo di Scandalo. Sta Scritto infatti: “Percuoterò il Pastore e Saranno Disperse le Pecore del Gregge”. Ma, Dopo Che Sarò Risorto, vi Precederò in Galilea». Pietro Gli Disse: «Se tutti si scandalizzeranno di Te, io non mi scandalizzerò mai». Gli Disse Gesù: «In Verità Io ti Dico: Questa Notte, prima che il gallo canti, tu Mi rinnegherai tre volte». Pietro Gli Rispose: «Anche se dovessi morire con Te, io non Ti rinnegherò». Lo Stesso Dissero Tutti i Discepoli.
– Cominciò a Provare Tristezza e Angoscia
Allora Gesù Andò con Loro in un Podere, Chiamato Getsèmani, e Disse ai Discepoli: «Sedetevi qui, mentre Io Vado là a Pregare». E, Presi con Sé Pietro e i due figli di Zebedeo, Cominciò a Provare Tristezza e Angoscia. E Disse Loro: «La Mia Anima È Triste fino alla morte; restate qui e Vegliate con Me». Andò un poco più avanti, Cadde Faccia a Terra e Pregava, Dicendo: «Padre Mio, se È Possibile, Passi via da Me Questo Calice! Però non Come Voglio Io, ma Come Vuoi Tu!». Poi Venne dai Discepoli e Li Trovò Addormentati. E Disse a Pietro: «Così, non siete stati capaci di Vegliare con Me una Sola Ora? Vegliate e Pregate, per non entrare in tentazione. Lo Spirito È Pronto, ma la carne è debole». Si Allontanò una seconda Volta e Pregò Dicendo: «Padre Mio, se Questo Calice non Può Passare via senza che Io Lo Beva, Si Compia la Tua Volontà». Poi Venne e Li Trovò di nuovo Addormentati, perché i loro occhi si erano fatti pesanti. Li Lasciò, Si Allontanò di nuovo e Pregò per la terza Volta, Ripetendo le Stesse Parole. Poi Si Avvicinò ai Discepoli e Disse Loro: «Dormite pure e riposatevi! Ecco, l’Ora È Vicina e il Figlio dell’Uomo Viene Consegnato in mano ai peccatori. Alzatevi, Andiamo! Ecco, colui che Mi tradisce è vicino».
– Misero le mani Addosso a Gesù e Lo arrestarono
Mentre ancora Egli Parlava, ecco arrivare Giuda, uno dei Dodici, e con lui una grande folla con spade e bastoni, mandata dai capi dei sacerdoti e dagli anziani del Popolo. Il traditore aveva dato loro un Segno, dicendo: «Quello che Bacerò, È Lui; arrestateLo!». Subito si avvicinò a Gesù e disse: «Salve, Rabbì!». E Lo Baciò. E Gesù gli Disse: «Amico, per Questo sei qui!». Allora si fecero avanti, misero le mani Addosso a Gesù e Lo arrestarono. Ed ecco, uno di quelli che erano con Gesù impugnò la spada, la estrasse e colpì il servo del sommo sacerdote, staccandogli un orecchio. Allora Gesù gli Disse: «Rimetti la tua spada al suo posto, perché tutti quelli che prendono la spada, di spada moriranno. O credi che Io non Possa Pregare il Padre Mio, Che Metterebbe subito a Mia Disposizione più di dodici Legioni di Angeli? Ma allora Come Si Compirebbero le Scritture, Secondo le Quali Così Deve Avvenire?». In Quello Stesso Momento Gesù Disse alla folla: «Come se Fossi un ladro siete venuti a Prendermi con spade e bastoni. Ogni Giorno Sedevo nel Tempio a Insegnare, e non Mi Avete arrestato. Ma Tutto Questo È Avvenuto perché Si compissero le Scritture dei Profeti». Allora Tutti i Discepoli Lo Abbandonarono e Fuggirono.
– Vedrete il Figlio dell’Uomo Seduto alla Destra della Potenza
Quelli che avevano arrestato Gesù Lo Condussero dal sommo sacerdote Caifa, presso il quale si erano riuniti gli scribi e gli anziani. Pietro intanto Lo Aveva Seguito, da lontano, fino al palazzo del sommo sacerdote; entrò e stava seduto fra i servi, per vedere come sarebbe andata a finire. I capi dei sacerdoti e tutto il Sinedrio cercavano una falsa Testimonianza contro Gesù, per metterLo a morte; ma non la trovarono, sebbene si fossero presentati molti falsi testimoni. Finalmente se ne presentarono due, che affermarono: «Costui Ha Dichiarato: “Posso Distruggere il Tempio di Dio e Ricostruirlo in tre Giorni”». Il sommo sacerdote si alzò e Gli disse: «Non Rispondi nulla? Che cosa Testimoniano costoro contro di Te?». Ma Gesù Taceva. Allora il sommo sacerdote Gli disse: «Ti scongiuro, per il Dio Vivente, di Dirci se Sei Tu il Cristo, il Figlio di Dio». «Tu l’hai detto – gli Rispose Gesù -; anzi Io vi Dico: d’Ora Innanzi vedrete il Figlio dell’Uomo Seduto alla Destra della Potenza e Venire sulle Nubi del Cielo». Allora il sommo sacerdote si stracciò le vesti dicendo: «Ha bestemmiato! Che bisogno abbiamo ancora di testimoni? Ecco, ora avete udito la bestemmia; che ve ne pare?». E quelli risposero: «È reo di morte!». Allora gli sputarono in Faccia e Lo percossero; altri Lo schiaffeggiarono, dicendo: «Fa’ il Profeta per noi, Cristo! Chi è che Ti Ha colpito?».
– Prima Che il Gallo Canti, tu Mi rinnegherai tre Volte
Pietro intanto se ne stava seduto fuori, nel Cortile. Una giovane serva gli si avvicinò e disse: «Anche tu eri con Gesù, il Galileo!». Ma egli negò davanti a tutti dicendo: «Non capisco che cosa dici». Mentre usciva verso l’atrio, lo vide un’altra serva e disse ai presenti: «Costui era con Gesù, il Nazareno». Ma egli negò di nuovo, giurando: «Non Conosco Quell’Uomo!». Dopo un poco, i presenti si avvicinarono e dissero a Pietro: «È vero, anche tu sei uno di loro: infatti il tuo accento ti tradisce!». Allora egli cominciò a imprecare e a giurare: «Non Conosco Quell’Uomo!». E subito un Gallo Cantò. E Pietro si ricordò della Parola di Gesù, Che Aveva Detto: «Prima Che il Gallo Canti, tu Mi rinnegherai tre Volte». E, uscito fuori, Pianse amaramente.
– Consegnarono Gesù al governatore Pilato
Venuto il Mattino, tutti i capi dei sacerdoti e gli anziani del popolo tennero consiglio contro Gesù per farLo morire. Poi Lo misero in catene, Lo condussero via e Lo consegnarono al governatore Pilato.
Allora Giuda – colui che Lo tradì -, vedendo che Gesù Era Stato condannato, preso dal rimorso, riportò le trenta monete d’Argento ai capi dei sacerdoti e agli anziani, dicendo: «Ho peccato, perché ho tradito Sangue Innocente». Ma quelli dissero: «A noi che importa? Pensaci tu!». Egli allora, gettate le monete d’Argento nel Tempio, si allontanò e andò a impiccarsi. I capi dei sacerdoti, raccolte le monete, dissero: «Non è lecito metterle nel tesoro, perché sono Prezzo di Sangue». Tenuto consiglio, comprarono con esse il “Campo del vasaio” per la sepoltura degli stranieri. Perciò quel campo fu chiamato “Campo di sangue” fino al Giorno d’Oggi. Allora Si Compì Quanto Era Stato Detto per mezzo del Profeta Geremia: «E presero trenta monete d’Argento, il Prezzo di colui che a tal prezzo fu valutato dai figli d’Israele, e le diedero per il campo del vasaio, come mi Aveva Ordinato il Signore».
– Sei Tu il Re dei Giudei?
Gesù intanto Comparve davanti al governatore, e il governatore Lo interrogò dicendo: «Sei Tu il Re dei Giudei?». Gesù Rispose: «Tu lo dici». E mentre i capi dei sacerdoti e gli anziani Lo accusavano, non Rispose nulla. Allora Pilato Gli disse: «Non Senti quante testimonianze portano contro di Te?». Ma non gli Rispose neanche una Parola, tanto che il governatore rimase assai stupito. A ogni festa, il governatore era solito rimettere in libertà per la folla un carcerato, a loro scelta. In quel momento avevano un carcerato famoso, di nome Barabba. Perciò, alla gente che si era radunata, Pilato disse: «Chi volete che io rimetta in libertà per voi: Barabba o Gesù, Chiamato Cristo?». Sapeva bene infatti che glielo avevano consegnato per invidia. Mentre egli sedeva in tribunale, sua moglie gli mandò a dire: «Non avere a che fare con Quel Giusto, perché oggi, in Sogno, sono stata molto turbata per Causa Sua». Ma i capi dei sacerdoti e gli anziani persuasero la folla a chiedere Barabba e a far morire Gesù. Allora il governatore domandò loro: «Di questi due, chi volete che io rimetta in libertà per voi?». Quelli risposero: «Barabba!». Chiese loro Pilato: «Ma allora, che farò di Gesù, Chiamato Cristo?». Tutti risposero: «Sia Crocifisso!». Ed egli disse: «Ma che male Ha Fatto?». Essi allora gridavano più forte: «Sia Crocifisso!». Pilato, visto che non otteneva nulla, anzi che il tumulto aumentava, prese dell’Acqua e si lavò le mani davanti alla folla, dicendo: «Non sono responsabile di Questo Sangue. Pensateci voi!». E tutto il popolo rispose: «Il Suo Sangue Ricada su di noi e sui nostri figli». Allora rimise in libertà per loro Barabba e, dopo aver fatto flagellare Gesù, Lo consegnò perché Fosse Crocifisso.
– Salve, Re dei Giudei!
Allora i soldati del governatore condussero Gesù nel Pretorio e Gli radunarono attorno tutta la truppa. Lo spogliarono, Gli Fecero Indossare un Mantello Scarlatto, intrecciarono una Corona di Spine, Gliela Posero sul Capo e Gli misero una Canna nella Mano Destra. Poi, inginocchiandosi Davanti a Lui, Lo deridevano: «Salve, Re dei Giudei!». SputandoGli Addosso, Gli Tolsero di Mano la Canna e Lo percuotevano sul Capo. Dopo averLo deriso, Lo spogliarono del Mantello e gli rimisero le Sue Vesti, poi Lo condussero via per CrocifiggerLo.
– Insieme a Lui vennero crocifissi due ladroni
Mentre uscivano, incontrarono un uomo di Cirene, chiamato Simone, e lo costrinsero a portare la Sua Croce. Giunti al Luogo detto Gòlgota, che significa «Luogo del cranio», Gli diedero da Bere Vino mescolato con fiele. Egli lo Assaggiò, ma non ne Volle Bere. Dopo averlo Crocifisso, si divisero le Sue Vesti, Tirandole a sorte. Poi, seduti, Gli facevano la guardia. Al di sopra del Suo Capo posero il Motivo Scritto della Sua Condanna: «Costui È Gesù, il Re dei Giudei». Insieme a Lui vennero Crocifissi due ladroni, uno a destra e uno a sinistra.
– Se Tu Sei Figlio di Dio, Scendi dalla Croce!
Quelli che passavano di lì Lo insultavano, scuotendo il capo e dicendo: «Tu, Che Distruggi il Tempio e in tre Giorni lo Ricostruisci, Salva Te Stesso, se Tu Sei Figlio di Dio, e Scendi dalla Croce!». Così anche i capi dei sacerdoti, con gli scribi e gli anziani, facendosi beffe di Lui dicevano: «Ha Salvato altri e non può Salvare Se Stesso! È il Re d’Israele; Scenda ora dalla Croce e Crederemo in Lui. Ha Confidato in Dio; Lo Liberi Lui, ora, se Gli Vuol Bene. Ha Detto infatti: “Sono Figlio di Dio”!». Anche i ladroni crocifissi con Lui Lo insultavano allo stesso modo.
– Elì, Elì, lemà sabactàni?
A Mezzogiorno si fece buio su tutta la Terra, fino alle tre del Pomeriggio. Verso le tre, Gesù Gridò a Gran Voce: «Elì, Elì, lemà sabactàni?», che Significa: «Dio Mio, Dio Mio, perché Mi Hai abbandonato?». Udendo Questo, alcuni dei presenti dicevano: «Costui Chiama Elia». E subito uno di loro corse a prendere una spugna, la inzuppò di aceto, la fissò su una canna e Gli dava da bere. Gli altri dicevano: «Lascia! Vediamo se Viene Elia a salvarLo!». Ma Gesù di nuovo Gridò a Gran Voce ed Emise lo Spirito.
(Qui ci si Genuflette e si fa una breve pausa)
Ed ecco, il Velo del Tempio Si Squarciò in due, da cima a fondo, la Terra Tremò, le Rocce Si Spezzarono, i Sepolcri Si Aprirono e molti corpi di Santi, che erano morti, Risuscitarono. Uscendo dai Sepolcri, dopo la Sua Risurrezione, entrarono nella Città Santa e apparvero a molti. Il centurione, e quelli che con lui facevano la guardia a Gesù, alla vista del terremoto e di Quello Che Succedeva, furono presi da grande timore e dicevano: «Davvero Costui Era Figlio di Dio!». Vi erano là anche molte donne, che osservavano da lontano; esse avevano seguito Gesù dalla Galilea per servirLo. Tra Queste c’erano Maria di Màgdala, Maria madre di Giacomo e di Giuseppe, e la madre dei figli di Zebedèo.
– Giuseppe Prese il Corpo di Gesù e Lo Depose nel Suo Sepolcro nuovo
Venuta la Sera, Giunse un uomo ricco, di Arimatèa, Chiamato Giuseppe; anche Lui Era Diventato Discepolo di Gesù. Questi Si Presentò a Pilato e Chiese il Corpo di Gesù. Pilato allora ordinò che Gli fosse consegnato. Giuseppe Prese il Corpo, Lo Avvolse in un Lenzuolo pulito e Lo Depose nel Suo Sepolcro nuovo, che Si Era Fatto Scavare nella Roccia; rotolata poi una Grande Pietra all’entrata del Sepolcro, se ne andò. Lì, sedute di fronte alla tomba, c’erano Maria di Màgdala e l’altra Maria.
– Avete le guardie: andate e assicurate la sorveglianza come meglio credete
Il Giorno seguente, quello dopo la Parascève, si riunirono presso Pilato i capi dei sacerdoti e i farisei, dicendo: «Signore, ci siamo ricordati che quell’impostore, mentre era vivo, disse: “Dopo tre Giorni Risorgerò”. Ordina dunque che la Tomba venga vigilata fino al terzo Giorno, perché non arrivino i Suoi Discepoli, Lo rubino e poi dicano al popolo: “È Risorto dai morti”. Così quest’ultima impostura sarebbe peggiore della prima!». Pilato disse loro: «Avete le guardie: andate e assicurate la sorveglianza come meglio credete». Essi andarono e, per rendere sicura la Tomba, Sigillarono la Pietra e vi lasciarono le guardie. Parola del Signore. (Lode a Te o Cristo).
Preghiera della Sera
“Questa Sera, Signore, noi vogliamo Vegliare con Te, Contemplare la Tua Passione, per Penetrare nel Mistero del Tuo Amore Infinito per noi. Prepara il nostro Cuore ad Accogliere il Mistero della Croce, Metti in noi lo Spirito di Grazia, di Supplica e di Compunzione per i nostri peccati e per i peccati di tutta l’Umanità. O Maria, Tu Che Hai Vissuto con il Tuo Figlio la Sua Agonia e la Sua morte, Donaci di Piangere con Te, un Pianto Che non Cessi Mai e Che Irrori Continuamente il Terreno dell’Anima, Rendendo Molli le Zolle Indurite del nostro Cuore”. Amen.
Benedetto nei Secoli il Signore!
O Gesù, Tu Che da Sempre Vivi, non Ti Scordar di me!
Raccoglimento Solenne
(In Ginocchio – Chinando il capo)
– Dio, Sorgente e Principio di Ogni Benedizione, Effonda su di noi la Sua Grazia e ci Doni per Sempre Vita e Salute. (Amen).
– Ci Custodisca Integri nella Fede, Costanti nella Speranza, Perseveranti e Pazienti Sino alla Fine nella Carità.(Amen).
– Dio Disponga Opere e Giorni nella Sua Pace, Ascolti Qui e in Ogni Luogo le nostre Preghiere e ci Conduca alla Felicità Eterna. (Amen).
– E la Benedizione di Dio Onnipotente, Padre, Figlio e Spirito Santo, Discenda Su di noi e con noi Rimanga Sempre. (Amen).
Nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo! Amen.
Ascolta la versione in Aramaico 1 (mp3)
Articoli recenti: