Il Santo Vangelo del Giorno Domenica del Signore 22 ottobre 2023 (2030) A.D.!
Con […]
Con l’Amore e la Devozione Dovuti a Colui Ch’È Tornato tra noi nel Nome del Padre!
Poiché “Il Potere di Cristo Espelle l’originaria causa di ogni male”, Dedichiamo il Santo Vangelo del Giorno all’Amore e alla Divina Misericordia di Gesù Salvatore – Tornato Nuovamente tra noi, affinché Conceda il Suo Perdono alle Anime Sante Abbandonate in Purgatorio e ai Defunti di Tutti i Tempi, Creature Tenere ma Private della Diffusa e Salvifica Preghiera di noi distratti Figli di quaggiù. Per Grazia Ricevuta.
Nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo! Amen
Ascolta la versione in Aramaico 1 (mp3)
Rivelazione
(In Ginocchio)
“E voi Vedrete il Figlio dell’Uomo Venire sulle Nubi del Cielo e Sedere alla Destra della Potenza di Dio!”.
Confiteor
(da Recitarsi possibilmente in Ginocchio, Invocando la Divina Misericordia)
«Confesso a Dio Onnipotente e a voi, Fratelli, Che ho molto peccato in pensieri, parole, opere e omissioni, per mia colpa, mia colpa, mia grandissima colpa. E Supplico la Beata Sempre Vergine Maria, gli Angeli, i Santi e voi, Fratelli, di Pregare per me il Signore Dio nostro. Dio Onnipotente Abbia Misericordia di noi, Perdoni i nostri peccati e ci Conduca alla Vita Eterna. Amen».
Riflessioni dello Spirito
All’improvviso, Capirai la Vera Essenza del Cristo e Quel Che ci han di Lui celato! Avrai vergogna anche per Ciò, poiché non hai Abbandonato il tuo Cuore Mentre Egli Parlava della Verità – Che ci ostiniamo a non Vedere e a non voler ancora Udire.
Atto di Dolore
O Gesù, mi Pento e mi Dolgo con Tutto il Cuore dei miei peccati, perché peccando ho meritato i Tuoi Castighi e, soprattutto, perché ho offeso Te, Infinitamente Buono e Degno d’Essere Amato Sopra Ogni Cosa! Propongo – col Tuo Santo Aiuto, di non offenderTi mai più e di Fuggire le occasioni prossime di peccato. Signore, Misericordia, Perdonami! Amen.
Preghiera dal Cuore
(Atto di Amorevole Umiliazione ai Piedi della Santa Croce – in Ginocchio – 27 luglio 2019)
“Per Te Io Sopporto l’Insulto e la vergogna Mi Copre la Faccia; Sono Diventato un Estraneo ai Miei Fratelli, Uno Straniero per i Figli di Mia Madre. Perché Mi Divora lo Zelo per la Tua Casa, gli insulti di chi Ti Insulta ricadono su di Me. Mi Sento Venir Meno. Mi Aspettavo Compassione, ma invano, consolatori, ma non ne Ho Trovati. Mi Hanno messo veleno nel Cibo e Quando Avevo Sete Mi hanno dato aceto. Loderò il Nome di Dio con un Canto, Lo Magnificherò con un Ringraziamento, Vedano i Poveri e si Rallegrino; voi Che Cercate Dio, Fatevi Coraggio, perché il Signore Ascolta i Miseri e non Disprezza i Suoi Che Sono Prigionieri”. (Sal 69(68),5.8-10.14.).
Professione di Fede
(in Ginocchio)
“I Servi Fedeli alla Maestà del Figlio dell’Uomo Saranno Pastori Umili e Buoni per le genti del Mondo Nuovo, a Compimento della Gloria in Terra di Dio Padre Onnipotente! Amen”.
“Credo in un Solo Dio, Padre Onnipotente, Creatore del Cielo e della Terra, e di Tutte le Cose Visibili e Invisibili. Credo in un Solo Signore Gesù Cristo, Unigenito Figlio di Dio, Nato dal Padre Prima di Tutti i Secoli. Dio da Dio, Luce da Luce, Dio Vero da Dio Vero, Generato – e non Creato, della Stessa Sostanza del Padre. Per Mezzo di Lui Tutte le Cose Sono State Create. Per noi uomini e per la nostra Salvezza Discese dal Cielo, e per Opera dello Spirito Santo Si È Incarnato nel Seno della Vergine Maria e Si È Fatto Uomo. Fu Crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato, Morì e Fu Sepolto e il Terzo Giorno È Risuscitato Secondo le Scritture; È Salito al Cielo, Siede alla Destra di Dio Padre Onnipotente e di Nuovo Verrà nella Gloria per Giudicare i Vivi e i morti e il Suo Regno non Avrà fine. Credo nello Spirito Santo, Che È Signore e Dà la Vita e Procede dal Padre e dal Figlio, e Con il Padre e il Figlio È Adorato e Glorificato e Ha Parlato per Mezzo dei Profeti. Credo nella Chiesa del Figlio dell’Uomo, una Santa Cattolica e Apostolica. Professo un Solo Battesimo per il Perdono dei peccati e Aspetto la Risurrezione dei Morti e la Vita del Mondo Che Verrà! Amen”.
Il Ritorno di Gesù Cristo in Terra – la Parusia o Seconda Venuta, Son Stati Profetizzati Sin dalla Notte dei Tempi, Proprio a Voler Manifestare la Misericordia del Cielo nei Confronti di noi Figli del mondo. Eppure, alcuni Sacerdoti e laici – studiosi dell’Evento, son stati esposti alla berlina o – altrimenti, confinati in qualche sperduto Eremo, comunque posti nella condizione di non divulgare altro. Ma il Signore Iddio Fa Quel Che Vuole e – Come Sempre, Organizza Bene il Campo! Infatti, il Popolo Eletto – i Fratelli Maggiori, Conosce Assai Dettagliatamente il Mistero Che Incombe sull’Umanità Intera, ma le “questioni di ordinaria amministrazione” impongono il riserbo su Quello Che Potrebbe Alterar lo status quo. Eppure, Leggendo il Santo Vangelo Verrebbe da Chiedersi Qual Sarebbe il danno arrecato all’Anima nostra da questa tal Fede tiepida, che paragona il nostro Salvatore – l’Agnello Prediletto, ad un mero Strumento del Ricordo, Posto là – a disposizione di chiunque, nel Momento del Bisogno! Fratelli e Sorelle Carissimi, l’Amore – Quello Vero, È Cosa Ben Diversa da quanto ci vanno propinando ormai da Tempo, mentre a noi Conviene – Ora, di Cambiar Davvero Rotta, onde Evitare d’Esser Vomitati dalla Bocca di Colui Che – Come Già, tuttavia e tra non molto Si Manifesterà. Pregando per Papa Francesco e per il Rabbino Di Segni, Buona Domenica a tutte le Creature di Buona Volontà e Benedetto nei Secoli Sia il Santo Nome del Signore.
Esortazione Spirituale
(Riceviamo e pubblichiamo – 20 ottobre 2023)
Fratelli e Sorelle in Cristo, Figli Devoti al Magnifico Creatore, non sciupiamo ulteriormente il Prezioso Tempo e Dedichiamo le nostre residue Forze all’Autentico Ravvedimento, poiché il Cielo Sta per Toccar la Terra, Che non Reggerà il Peso dell’Ira Celeste! Umiltà, Umiltà, Umiltà, È Quanto di Assai Semplice Chieda il Giusto Re ai Cuori in Ascolto, onde Avviarli ai Luoghi in Cui lo Spirito d’Ogni Selezionata Creatura Verrà Posto al Riparo dalle Ceneri dell’ormai prossima Grande Battaglia tra le Schiere Guidate dall’Arcangelo Michele e quelle al servizio dell’autore d’ogni male, l’angelo caduto e sospinto nel baratro dalle nefandezze da egli stesso inventate. Preghiera, Digiuno e Pentimento Renderanno Giustizia agli Animi Ardenti, Tenuto ancorché Conto della Fine di quanto da noi conosciuto, mai dimenticando Che Solo Gesù È il Tanto Atteso e Delegato Salvatore … e nessun altro.
Rivelazioni dello Spirito
(Dalla cella del Buon Consiglio – 18 ottobre 2023)
Fratelli e Sorelle Carissimi, dovremmo Rammentar Meglio le Parole del Magnifico Creatore, Quando Decise di Nascondere il Proprio Volto agli Occhi di coloro che furono i Discendenti del Popolo Eletto, che Lo tradirono adorando quegli dei che abbandonarono invece poi il mondo alle sue tragiche vicende! Infatti, Colui Che È Promise Che Avrebbe Permesso di IncontrarLo Unicamente a Seguito della Dipartita Terrena, quindi alle Anime Avviate alla Migrazione da questo all’Altro Mondo, perché Colà Richiamate.
Il Bene per Definizione Celeste, però, Si Riconobbe Più Volte in Alcune Particolari Figure Pensate in Cammino quaggiù, onde Continuare il Contatto coi Frutti della Sua Stessa Meravigliosa Opera! Infatti, le Pagine della Storia Narrano di Adamo prima, di Noè, di Abramo, di Melchisedec e di Davide poi, Giungendo infine a Gesù di Nazaret, Considerato il Tenero Germoglio della Nobile Stirpe e il Leone della Tribù di Giuda, Che Arrivò – Unico fra Tutti, al Concretarsi della Perfezione Spirituale e alla Sublimazione di Quell’Amore Che dal Cielo Desiderava Finalmente Identificarsi in una Creatura Eternamente Fedele e Visibile all’Intero Genere umano, Infondendogli Così Quel Potere Che Magicamente dall’Alto Scese nell’Animo del Suo Definitivo Cristo.
In Verità, l’Agnello Incarnato Proseguì la Divina Missione nell’Intero Pianeta ed in Compagnia della Sua Famiglia, dunque Avvalendosi di non poche Figure nel Tempo e sino ai Giorni nostri, giacché la Potenza di Dio – Direttamente e/o Delegata, Fa Quel Che Vuole.
Lo Spirito Santo Consolatore, Inviato tra noi e ormai Pronto a Manifestar di Sé, Intese Preventivamente Comunicare ai Cuori in Ascolto le Creature ad Egli tra le Altre Più Vicine, Indicando Espressamente i Nomi di Due Straordinari e Contemporanei Santi – ovvero Francesco Forgione e Giovanni Bosco, Che Aiuteranno nella Circostanza colui che – senza alcun personale Merito, Desterà Umilmente il Giusto Salvatore, allorquando il Padre Impartirà il Tanto Atteso Ordine.
Cessando gli inutili e pericolosi giochi, Pregando in Ginocchio, Cospargendo il nostro capo di Cenere, Vestendo il Semplice Sacco e Digiunando, Prestiamo Seriamente Attenzione ai Continui Segni del Cielo, poiché il Tempo dei Profeti È Quello in Corso.
“O Gesù, Tu Che da Sempre Vivi, non Ti Scordar di me”.
Siracide
Capitolo 11 – Raccolta di Sentenze
Non fidarsi delle apparenze
[1]La Sapienza dell’Umile gli farà tenere alta la testa, gli Permetterà di sedere tra i grandi.
[2]Non Lodare un uomo per la sua bellezza e non detestare un uomo per il suo aspetto.
[3]L’Ape È Piccola tra gli Esseri alati, ma il suo Prodotto Ha il Primato fra i Dolci Sapori.
[4]Non ti vantare per le vesti che indossi e non insuperbirti nel Giorno della Gloria, poiché Stupende Sono le Opere del Signore, eppure Sono Nascoste agli uomini le Opere Sue.
[5]Molti sovrani sedettero sulla polvere e uno Sconosciuto Cinse il loro diadema.
[6]Molti potenti furono umiliati profondamente; uomini illustri furono consegnati in potere altrui.
Riflessione e lentezza
[7]Non biasimare prima di avere indagato, prima rifletti e quindi condanna.
[8]Non rispondere prima di avere ascoltato, in mezzo ai discorsi non intrometterti.
[9]Per una cosa di cui non hai bisogno non litigare, non immischiarti nelle liti dei peccatori.
[10]Figlio, la tua attività non abbracci troppe cose; se esageri, non sarai esente da colpa; anche se corri, non arriverai e non riuscirai a scampare con la fuga.
[11]C’è chi lavora, fatica e si affanna: eppure resta tanto più indietro.
Fiducia in Dio Solo
[12]C’è chi è debole e ha bisogno di soccorso, chi è privo di beni e ricco di miseria: eppure il Signore lo Guarda con Benevolenza, lo Solleva dalla sua bassezza
[13]e lo Fa Stare a testa alta, sì che molti ne sono stupiti.
[14]Bene e male, Vita e morte, povertà e ricchezza, Tutto Proviene dal Signore.
[15]Sapienza, Senno e Conoscenza della Legge Vengono dal Signore; Carità e Rettitudine Sono Dono del Signore.
[16]Errore e tenebre sono per gli empi e il male resta per i malvagi.
[17]Il Dono del Signore È Assicurato ai Pii e il Suo Favore Li Rende Felici per sempre.
[18]C’è chi è ricco a forza di attenzione e di risparmio; ed ecco la parte della sua Ricompensa:
[19]mentre dice: «Ho trovato riposo; ora mi godrò i miei beni», non sa quanto tempo ancora trascorrerà; lascerà tutto ad altri e morirà.
[20]Sta’ fermo al tuo impegno e fanne la tua Vita, invecchia compiendo il tuo lavoro.
[21]Non ammirare le opere del peccatore, Confida nel Signore e Persevera nella fatica, perché è Facile per il Signore Arricchire un povero all’improvviso.
[22]La Benedizione del Signore È la Ricompensa del Pio; in un istante Dio Farà Sbocciare la Sua Benedizione.
[23]Non dire: «Di che cosa ho bisogno e di quali beni disporrò d’ora innanzi?».
[24]Non dire: «Ho quanto mi occorre; che cosa potrà ormai capitarmi di male?».
[25]Nel tempo della prosperità si dimentica la sventura; nel tempo della sventura non si ricorda la prosperità.
[26]È Facile per il Signore – nel Giorno della morte, Rendere all’uomo Secondo la sua Condotta.
[27]L’infelicità di un’ora fa dimenticare il Benessere; alla morte di un uomo Si Rivelano le sue Opere.
[28]Prima della Fine non chiamare nessuno Beato; un uomo si conosce veramente alla Fine.
Diffidare del cattivo
[29]Non portare in casa qualsiasi persona, perché sono molte le insidie del fraudolento.
[30]Una pernice da richiamo in gabbia, tale il Cuore del superbo; come una spia egli attende la tua caduta.
[31]Cambiando il Bene in male tende insidie, troverà difetti anche nelle cose migliori.
[32]Con una scintilla di fuoco si riempie il braciere, il peccatore sta in agguato per spargere Sangue.
[33]Guardati dal malvagio, poiché egli il male prepara, che non contamini per sempre anche te.
[34]Ospita un estraneo, ti metterà sottosopra ogni cosa e ti renderà estraneo ai tuoi.
Messaggio di Gesù Cristo
(a Giovanni, 27 aprile 2015)
Dice il Signore: “……, scrivi: Io Sono il Figlio Prediletto dell’Altissimo e voi siete Miei Fratelli nella Croce Santa, sulla Quale Mi Immolai per Riscattarvi dalle grinfie del demonio, che non voleva e non vuole il Bene degli Umani! Egli Vive – mescolato tra voi, nell’angoscia del Giorno Che Verrà, poiché non potrà più sottrarMi le Anime Tanto Care al Cielo, con Le Quali Farò un Lungo Viaggio, Mostrando Loro Come Sarà il Futuro della Terra, Parimenti all’Attuale Stile dell’Universo Intero. Anche altrove, come da voi, vi furono Battaglie tra le Forze del Bene e quelle del male, benché vi fossero problematiche per motivi di diversa natura, poi Superati Attraverso la Giusta Conclusione dei Periodi di Prova, Offerti alle Creature perché potessero Scegliere da quale parte stare. Quando voi del Mondo Antico Riceverete i Doni dello Spirito Santo, allora Si Aprirà la vostra Mente, la Memoria ancestrale, Quella dei Ricordi nascosti… e piangerete per non aver capito prima – da soli, presi come eravate dalla quotidiana corsa verso il nulla. Di Notte, Io Ispiro i vostri Cuori all’Amore, alla Grazia, alla Umiltà e alla Preghiera, mentre di Giorno fate in modo di distruggere Ogni Opera, camminando per mano con i vizi e con l’imperante confusione, che attanaglia i vostri Animi. Guardate un po’ attorno, Cercando di Scoprire Cos’È Che ancora manchi al Solenne Appello, per Andare poi a Collocarvi nel Giusto Alveo, dal Momento Che Siamo – Tutti Insieme, ad un Passo dalla Divina Verità. Vi Benedico”.
Implorando la Benedizione del Cibo Che Quotidianamente Consumiamo, Ringraziamo il Signore per i Doni Che Concede da Sempre al Mondo, Pregando Tutti Insieme per:
La Santissima Trinità Divina – nel Padre, nel Figlio e nello Spirito Santo Consolatore, la Creazione – Opera Straordinaria dell’Onnipotente, Il Santo Natale del Cristo di Dio, Il Santissimo Sangue del Divino Agnello, il Sangue dei Martiri Innocenti, il Santuario della Beata Vergine della Rivelazione in Roma e Tutti i Luoghi in Cui Maria Intese Manifestarsi ai Figli del Popolo di Dio, il Ricordo della Madonna dell’Arco e del Carmine, Santa Maria Maddalena, Giovanni il Battista – Precursore del Cammino di Gesù, San Giuseppe – coi Santi e gli Angeli del Paradiso, Le Anime Sante abbandonate in Purgatorio e per i Defunti di Tutti i Tempi, I Profeti e i Veggenti, i Perseguitati a Causa della Testimonianza Cristica, Papa Francesco, il Rabbino Capo di Roma e Tutti i Riconosciuti Giusti, i Sacerdoti e i Professanti la Fede in Dio Padre Onnipotente, i Movimenti Eucaristici e Mariani, i Gruppi di Preghiera, gli Ammalati nel Corpo e nello Spirito, i Carcerati, gli atei, gli ipocriti e i sapienti della Terra, i Bimbi Deceduti prima del Santo Battesimo, i Giovani e tutti Coloro che non Credono nella Divina Misericordia di Gesù Cristo – Figlio Prediletto dell’Altissimo, Signore nostro, Sacerdote Infallibile e Salvatore del mondo intero.
Celebrando il Memoriale del Tuo Meraviglioso Figlio, Ti Offriamo, Padre, il Pane della Vita e il Calice della Salvezza, e Ti Rendiamo Grazie per Averci Ammessi alla Tua Presenza a Compiere il Servizio Sacerdotale. Ti Preghiamo Umilmente: per la Comunione al Corpo e al Sangue di Cristo, lo Spirito Santo ci Riunisca in un Solo Corpo. Ricordati, Padre, della Tua Chiesa Diffusa su Tutta la Terra: Rendila Perfetta nell’Amore in Unione con il nostro Papa – Francesco, e con Tutto l’Ordine Sacerdotale. Ricordati dei nostri Fratelli, Che Si Sono Addormentati nella Speranza della Risurrezione, e di Tutti i Defunti Che Si Affidano alla Tua Clemenza: Ammettili a Godere la Luce del Tuo Volto. Di noi tutti Abbi Misericordia: Donaci di Aver Parte alla Vita Eterna, Insieme con la Beata Maria, Vergine e Madre di Dio, con gli Apostoli e Tutti i Santi, Che in Ogni Tempo Ti Furono Graditi: e in Gesù Cristo Tuo Figlio Canteremo la Tua Gloria: “Per Cristo, Con Cristo e In Cristo, a Te, Dio, Padre Onnipotente, nell’Unità dello Spirito Santo, Ogni Onore e Gloria, per Tutti i Secoli dei Secoli. Amen.
Popolo di Dio, Che Ami Con Cuore Puro il tuo Creatore, Proclama al mondo Che il Figlio Prediletto È Nuovamente quaggiù, sulla Terra, tra noi, e Avrai Salva la Vita!
Se Siamo Morti Con Cristo, Crediamo Anche Che Vivremo Con Lui. Alleluia. (Rm 6, 8)
“La Grande Promessa della Divina Misericordia”
San Giovanni Paolo II – Papa
Preghiera del Mattino
Signore, Tu Sei Venuto di Notte, e Verrai di Notte, Notte Profonda del Mondo: “Quando il Figlio dell’Uomo Verrà, Troverà ancora la Fede?”. Può darsi che sia già più tardi di quanto Crediamo, e Tu ci Chiedi di Vegliare in queste tenebre che avvolgono la Terra, non dormendo – ma Restando Vigili, Spiritualmente Svegli, più Sicuri della Tua Venuta che colui che veglia di Quella dell’Aurora. Viene l’Ora in cui Tutto Si Svela, in cui Strapperai per Sempre il Velo Che ci Privava della Tua Vista. Amen.
Dal Libro del Profeta Isaia (Is 45, 1. 4-6)
Dice il Signore del Suo Eletto, di Ciro: “Io L’Ho Preso per la Destra, per Abbattere davanti a lui le nazioni, per Sciogliere le Cinture ai Fianchi dei re, per Aprire davanti a lui i Battenti delle Porte e nessun Portone Rimarrà Chiuso. Per Amore di Giacobbe, Mio Servo, e d’Israele, Mio Eletto, Io ti Ho Chiamato per nome, ti Ho Dato un titolo, sebbene tu non Mi Conosca. Io Sono il Signore e non c’è alcun altro, fuori di Me non c’è dio; ti Renderò pronto all’azione, anche se tu non Mi Conosci, perché sappiano dall’Oriente e dall’Occidente che non c’è nulla fuori di Me. Io Sono il Signore, non ce n’è altri”. Parola di Dio. (Rendiamo Grazie a Dio).
Dal Salmo 95 (Annunciate a Tutti i Popoli le Meraviglie del Signore)
Cantate al Signore un Canto Nuovo, Cantate al Signore, uomini di tutta la Terra. Cantate al Signore, Benedite il Suo Nome. Annunciate di Giorno in Giorno la Sua Salvezza. In mezzo alle genti Narrate la Sua Gloria, a tutti i Popoli Dite le Sue Meraviglie. Date al Signore, o Famiglie dei Popoli, Date al Signore Gloria e Potenza, Date al Signore la Gloria del Suo Nome. Dite tra le Genti: «Il Signore Regna!». È Stabile il mondo, non potrà vacillare! Egli Giudica i Popoli con Rettitudine.
Dalla Prima Lettera di San Paolo Apostolo ai Tessalonicési (1 Ts 1,1-5)
Paolo e Silvano e Timòteo alla Chiesa dei Tessalonicési Che È in Dio Padre e nel Signore Gesù Cristo: a voi, Grazia e Pace. Rendiamo Sempre Grazie a Dio per tutti voi, Ricordandovi nelle nostre Preghiere e Tenendo Continuamente Presenti l’Operosità della vostra Fede, la Fatica della vostra Carità e la Fermezza della vostra Speranza nel Signore nostro Gesù Cristo, Davanti a Dio e Padre nostro. Sappiamo Bene, Fratelli Amati Da Dio, Che Siete Stati Scelti Da Lui. Il nostro Vangelo, infatti, non Si Diffuse fra voi soltanto per Mezzo della Parola, ma anche con la Potenza dello Spirito Santo e con Profonda Convinzione. Parola di Dio. (Rendiamo Grazie a Dio).
Dal Santo Vangelo del Cristo di Dio Secondo l’Apostolo Marco (Mc 12, 13-17)
In Quel Tempo, mandarono da Gesù alcuni farisei ed erodiani, per coglierLo in fallo nel Discorso. Vennero e Gli dissero: «Maestro, sappiamo Che Sei Veritiero e non Hai soggezione di alcuno, perché non Guardi in faccia a nessuno, ma Insegni la Via di Dio Secondo Verità. È Lecito o no pagare il tributo a Cesare? Lo dobbiamo dare, o no?». Ma Egli, Conoscendo la loro ipocrisia, Disse loro: «Perché volete metterMi alla prova? PortateMi un denaro: Voglio Vederlo». Ed essi Glielo portarono. Allora Disse loro: «Questa immagine e l’iscrizione, di chi sono?». Gli risposero: «Di Cesare». Gesù Disse loro: «Quello che è di Cesare rendetelo a Cesare, e Quello Che È di Dio, a Dio». E rimasero Ammirati di Lui. Parola del Signore. (Lode a Te o Cristo).
Preghiera della Sera
“Dunque non siete più di Passaggio, né stranieri, ma Fate Parte della Città dei Santi, della Famiglia di Dio…”. Che Parola Meravigliosa ci Rivolgi, Signore, e Com’È Esigente! Concedici di Cogliere Tutti i Mezzi di Santificazione Che Metti a nostra Disposizione affinché possiamo Rispondere in Egual Misura alla Grazia Che Fai Scendere su di noi nella Persona di Gesù Cristo. Disponi la nostra Anima alle Nozze con il Verbo Divino affinché noi facciamo veramente Parte della Famiglia di Dio. Amen.
Benedetto nei Secoli il Signore!
O Gesù, Tu Che da Sempre Vivi, non Ti Scordar di me!
Raccoglimento Solenne
(In Ginocchio)
– Dio, Sorgente e Principio di Ogni Benedizione, Effonda su di noi la Sua Grazia e ci Doni per Tutto l’Anno Vita e Salute. (Amen).
– Ci Custodisca Integri nella Fede, Costanti nella Speranza, Perseveranti e Pazienti Sino alla Fine nella Carità. (Amen).
– Dio Disponga Opere e Giorni nella Sua Pace, Ascolti Qui e in Ogni Luogo le nostre Preghiere e ci Conduca alla Felicità Eterna. (Amen).
– E la Benedizione di Dio Onnipotente, Padre, Figlio e Spirito Santo, Discenda Su di noi e con noi Rimanga Sempre. (Amen).
Nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo! Amen
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