
Il Santo Vangelo del Giorno Domenica del Signore 13 giugno 2021 (2028) A.D. – Con l’Amore e la Devozione Dovuti a Colui Ch’È Tornato tra noi nel Nome del Padre!
…. […]
…. Scrivere della Sacra Parola È per me un Dovere, da Divulgare con Amore Spontaneo, giacché il Premio È Proprio Quello di Annunciare alle Creature la Salvifica Speranza. Anche per Ciò, pur non contando io nulla, Esorto ad Aiutare chi Avesse Necessità di Ricevere Conforto, Pregando Insieme per le Sante Anime Abbandonate in Purgatorio, per i Defunti di Tutti i Tempi, per gli Ammalati, gli Anziani, i Fanciulli, i Poveri, i Sofferenti, i discriminati, gli atei e per i Carcerati. Come il Buon Paolo, al Cui Ricordo il Cuor Mio Sussulta con Commozione, Tutto io misero Faccio per Questo Merletto della Veste di Cristo – Ch’È il Santo Vangelo – per l’appunto, Auspicando di Diventarne Partecipe a mia Volta, mentre in Ginocchio – e Sereno, Attendo il Giudizio di Dio. (L’autore).
All’improvviso, capirai la Vera Essenza del Cristo e Quel Che ci han di Lui celato! Avrai vergogna anche per Ciò, poiché non hai Abbandonato il tuo Cuore mentre Egli Parlava della Verità – Che ci ostiniamo a non Vedere e a non voler ancora Udire.
Atto di Dolore
O Gesù, mi Pento e mi Dolgo con Tutto il Cuore dei miei peccati, perché peccando ho meritato i Tuoi Castighi e, soprattutto, perché ho offeso Te, Infinitamente Buono e Degno d’Essere Amato Sopra Ogni Cosa! Propongo – col Tuo Santo Aiuto, di non offenderTi mai più e di Fuggire le occasioni prossime di peccato. Signore, Misericordia, Perdonami! Amen.
….. molti Operano in Favore del Prossimo pur senza saperlo, giacché tutto quel che allo Straordinario appartiene vien fatto passare per normale. Gli umani sistemi consolidati della Terra ben sanno che verrà presto meno il loro effimero potere, il controllo sulle genti e sui ricordi, che al Creatore comunque Tendono in Via Subcosciente, giacché Verrà Ristabilito l’Intero Ordine delle Cose! Tuttavia, il mondo continua la sua impazzata corsa verso lo sfacelo, proprio a dimostrar quanto poco – o nulla, abbiam compreso. Le Verità Son Scomode per tutto e tutti, poiché Minano il cosiddetto equilibrio, che assurdamente riteniamo aver raggiunto. Ma se fossimo veramente a posto, se tutto funzionasse alla Perfezione, se l’uomo bastasse a sé stesso, perché continuiamo a Soffrire e poi a morire? Per Grazia Divina, alcuni medici han compreso – e dimostrato, che il male del corpo s’insinua mediante un parassita che, pian piano, distrugge la Cellula di Dio, ovvero l’Involucro dell’Anima. Ed è pur vero che nient’altro l’avrebbe mai vinto oltre ad un mezzo naturale, che il Signore Iddio pose – con altri, a disposizione del mondo e delle intelligenze sane, a dimostrazione che alcunché trionferà sul Bene. Comunque questi Figli – per meri motivi di guadagno e di bottega, vengon perseguitati dai manovratori del denaro, perché in Terra han disubbidito ai comandi del maligno, che ogni cosa piatta vuole. Eppure, si dovrà Rispondere – un Giorno ormai Vicino, alle Osservazioni del Padrone, Presso la Cui Divina Luce Avvocato non presenzierà oltre a Maria: e non lasciamoci inquinar anche da ciò: qual sarà la differenza se Madre o Maddalena? Rendendo Omaggio a Sant’Antonio di Padova, leggiamo oggi il Vangelo – con Quanto Riportato sul Passo di Matteo; ma non tanto per fare: chissà che proprio Là non si Celi la nostra Verità! Sia Lodato Gesù Cristo.
Professione di Fede
Credo in un Solo Dio, Padre Onnipotente, Creatore del Cielo e della Terra, di Tutte le Cose Visibili e Invisibili. Credo in un Solo Signore, Gesù Cristo, Unigenito Figlio di Dio, Nato dal Padre Prima di Tutti i Secoli: Dio Da Dio, Luce Da Luce, Dio Vero Da Dio Vero, Generato, non Creato, della Stessa Sostanza del Padre; per Mezzo di Lui Tutte le Cose Sono State Create. Per noi uomini e per la nostra Salvezza Discese dal Cielo, e per Opera dello Spirito Santo Si È Incarnato nel Seno della Vergine Maria e Si È Fatto Uomo. Fu Crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato, Morì e Fu Sepolto. Il Terzo Giorno È Risuscitato, Secondo le Scritture, È Salito al Cielo, Siede alla Destra di Dio Padre Onnipotente. E di Nuovo Verrà, nella Gloria, per Giudicare i Vivi e i morti, e il Suo Regno non Avrà Fine. Credo nello Spirito Santo, Che È Signore e Dà la Vita, e Procede dal Padre e dal Figlio. Con il Padre e il Figlio È Adorato e Glorificato, e Ha Parlato per Mezzo dei Profeti. Credo la Chiesa di nostro Signore Gesù Cristo, Una, Santa, Cattolica e Apostolica. Professo un Solo Battesimo per il Perdono dei peccati. Aspetto la Risurrezione dei Morti e la Vita del Mondo Che Verrà. Amen.
Preghiera al Meraviglioso Creatore
(In Ginocchio – 13 marzo 2021)
“Padre Onnipotente, poiché il Tuo Cristo Lasciò Detto Che Qualunque Cosa Avessimo Chiesto nel Suo Nome Tu l’Avresti a noi Concessa, Fa’ ch’io misero Diventi il Più Fedele Servo Proprio di Gesù, Vivendo in Funzione della Santa Parola Sino all’Ultimo Istante della Pur Concessa mia Esistenza quaggiù! Guidato per Mano dallo Spirito Santo, mi Prostro Umilmente Innanzi a Te, affinché il mio Povero Cuore Elevi al Cielo il Melodico Canto di Gioia, a Ringraziamento di Quanto Quotidianamente Fai per le Creature del mondo intero”.
Spunti di Riflessione
(Dalla cella del Buon Consiglio – 14 marzo 2021)
Chissà cosa faranno le genti della Terra – anche quelle che si definiscono Credenti, Quando il Signore Stravolgerà Totalmente i loro umani piani? Vedremo!
Riflessione
(sul Passo del Vangelo Secondo Matteo – 11,28-30)
“Venite a Me, voi tutti, che siete affaticati e oppressi, e Io vi Ristorerò. Prendete il Mio Giogo sopra di voi e Imparate da Me, Che Sono Mite e Umile di Cuore, e troverete Ristoro per le vostre Anime. Il Mio Giogo infatti È Dolce e il Mio Carico Leggero”.
Benediciamo il Santo Nome del Signore, mentre Preghiamo insieme per:
La Santissima Trinità Divina – nel Padre, nel Figlio e nello Spirito Santo Consolatore, la Creazione – Opera Straordinaria dell’Onnipotente, Il Santo Natale del Cristo di Dio, Il Santissimo Sangue del Divino Agnello, il Sangue dei Martiri, i Santuari della Beata Vergine Maria, il Santuario della Vergine della Rivelazione in Roma, il Ricordo della Madonna dell’Arco, Santa Maria Maddalena, Giovanni il Battista – Precursore del Cammino di Gesù, San Giuseppe – coi Santi e gli Angeli del Paradiso, Le Anime Sante abbandonate in Purgatorio e per i Defunti di tutti i Tempi, I Profeti e i Veggenti, i Perseguitati a Causa della Testimonianza Cristica, Papa Francesco, il Rabbino Capo di Roma e tutti i Riconosciuti Giusti, i Sacerdoti e i Professanti la Fede in Dio Padre Onnipotente, i Movimenti Eucaristici e Mariani, i Gruppi di Preghiera, gli Ammalati nel Corpo e nello Spirito, i Carcerati, gli atei, gli ipocriti e i sapienti della Terra, i Bimbi Deceduti prima del Santo Battesimo, i Giovani e tutti Coloro che non Credono nella Divina Misericordia di Gesù Cristo – Figlio Prediletto dell’Altissimo, Signore nostro, Sacerdote Infallibile e Salvatore del mondo intero.
Celebrando il Memoriale della Risurrezione del Tuo Figlio, Ti Offriamo, Padre, il Pane della Vita e il Calice della Salvezza, e Ti Rendiamo Grazie per Averci Ammessi alla Tua Presenza a Compiere il Servizio Sacerdotale. Ti Preghiamo Umilmente: per la Comunione al Corpo e al Sangue di Cristo lo Spirito Santo ci Riunisca in un Solo Corpo. Ricordati, Padre, della Tua Chiesa Diffusa su Tutta la Terra: Rendila Perfetta nell’Amore in Unione con il nostro Papa – Francesco, e con Tutto l’Ordine Sacerdotale. Ricordati dei nostri Fratelli, Che Si Sono Addormentati nella Speranza della Risurrezione, e di Tutti i Defunti Che Si Affidano alla Tua Clemenza: Ammettili a Godere la Luce del Tuo Volto. Di noi tutti Abbi Misericordia: Donaci di Aver Parte alla Vita Eterna, Insieme con la Beata Maria, Vergine e Madre di Dio, con gli Apostoli e Tutti i Santi, Che in Ogni Tempo Ti Furono graditi: e in Gesù Cristo Tuo Figlio Canteremo la Tua Gloria: Per Cristo, con Cristo e in Cristo, a Te, Dio, Padre Onnipotente, nell’Unità dello Spirito Santo, Ogni Onore e Gloria, per Tutti i Secoli dei Secoli. Amen.
Popolo di Dio, che Ami con Cuore Puro il tuo Creatore, Proclama al mondo Che il Figlio Prediletto È Nuovamente quaggiù, sulla Terra, tra noi, e Avrai Salva la Vita!
Sant’Antonio da Padova
Preghiera del Mattino
“O Tu, Signore, Amico degli uomini, Tu Che Vedi nei Cuori e Conosci i Pensieri Segreti, Strappa il Velo di menzogna da cui sono Coperto, Consuma con il Fuoco della Tua Verità il peccato che mi Attanaglia”. Poiché Conosco la Tua Legge, Tu L’Hai Incisa nel mio Cuore e io ho Chiuso gli occhi e mi sono Accecato sulle Tue Vie, ho Preteso la Giustizia Quando Tu Parlavi di Misericordia e ho Invocato senza Diritto la Tua Misericordia, per Sottrarmi alla Tua Giustizia. La Confessione della mia colpa Spalanchi le Porte alla Tua Luce. Amen.
Antifona
Ascolta, o Signore, la Mia Voce: a Te Io Grido. Sei Tu il Mio Aiuto: non Lasciarmi, non Abbandonarmi, Dio della Mia Salvezza. (Sal 26, 7.9)
Colletta
O Dio, Fortezza di Chi Spera in Te, Ascolta Benigno le nostre Invocazioni, e poiché nella nostra debolezza nulla Possiamo senza il Tuo Aiuto, Soccorrici Sempre con la Tua Grazia, perché Fedeli ai Tuoi Comandamenti Possiamo Piacerti nelle Intenzioni e nelle Opere. Per il nostro Signore Gesù Cristo, Tuo Figlio, Che È Dio, e Vive e Regna con Te, nell’Unità dello Spirito Santo, Ogni Onore e Gloria per Tutti i Secoli dei Secoli. Amen.
Dal Libro del Profeta Ezechièle (Ez 17, 22-24)
Così Dice il Signore Dio: “Un Ramoscello Io Prenderò dalla Cima del Cedro, dalle Punte dei Suoi Rami Lo Coglierò e Lo Pianterò Sopra un Monte Alto, Imponente; Lo Pianterò sul Monte Alto d’Israele. Metterà Rami e Farà Frutti e Diventerà un Cedro Magnifico. Sotto di Lui Tutti gli Uccelli Dimoreranno, Ogni Volatile all’Ombra dei Suoi Rami Riposerà. Sapranno Tutti gli Alberi della Foresta Che Io Sono il Signore, Che Umilio l’Albero Alto e Innalzo l’Albero Basso, Faccio Seccare l’Albero Verde e Germogliare l’Albero secco. Io, il Signore, Ho Parlato e Lo Farò”. Parola di Dio.
Salmo 91 (È Bello Rendere Grazie al Signore)
È Bello Rendere Grazie al Signore e Cantare al Tuo Nome, o Altissimo, Annunciare al Mattino il Tuo Amore, la Tua Fedeltà Lungo la Notte. Il Giusto Fiorirà Come Palma, Crescerà Come Cedro del Libano; Piantati nella Casa del Signore, Fioriranno negli atri del nostro Dio. Nella Vecchiaia Daranno ancora Frutti, Saranno Verdi e Rigogliosi, per Annunciare Quanto È Retto il Signore, Mia Roccia: in Lui non C’È malvagità.
Dalla Seconda Lettera di San Paolo Apostolo ai Corìnzi (2 Cor 5, 6-10)
Fratelli, Sempre Pieni di Fiducia e Sapendo Che Siamo in Esilio Lontano dal Signore finché abitiamo nel Corpo – Camminiamo infatti nella Fede e non nella Visione –, Siamo Pieni di Fiducia e Preferiamo Andare in Esilio dal Corpo e Abitare Presso il Signore. Perciò, Sia Abitando nel Corpo Sia Andando in Esilio, ci Sforziamo di Essere a Lui Graditi. Tutti infatti Dobbiamo Comparire Davanti al Tribunale di Cristo, per Ricevere Ciascuno la Ricompensa delle Opere Compiute Quando Era nel Corpo, Sia in Bene che in male. Parola di Dio.
Canto al Santo Vangelo
Alleluia, Alleluia. Il Seme È la Parola di Dio, il Seminatore È Cristo: chiunque Trova Lui Ha la Vita Eterna. Alleluia.
Dal Santo Vangelo del Cristo di Dio Secondo l’Apostolo Marco (Mc 4, 26-34)
In Quel Tempo, Gesù Diceva [alla folla]: “Così È il Regno di Dio: Come un Uomo Che Getta il Seme sul Terreno; Dorma o Vegli, di Notte o di Giorno, il Seme Germoglia e Cresce. Come, Egli Stesso non Lo Sa. Il Terreno Produce Spontaneamente Prima lo Stelo, poi la Spiga, poi il Chicco Pieno nella Spiga; e Quando il Frutto È Maturo, Subito Egli Manda la Falce, perché È Arrivata la Mietitura”. Diceva: “A Che Cosa Possiamo Paragonare il Regno di Dio o con Quale Parabola Possiamo Descriverlo? È Come un Granello di Senape Che, Quando Viene Seminato sul Terreno, È il Più Piccolo di Tutti i Semi Che Sono sul Terreno; ma, Quando Viene Seminato, Cresce e Diventa Più Grande di Tutte le Piante dell’Orto e Fa Rami Così Grandi Che gli Uccelli del Cielo Possono Fare il Nido alla sua Ombra”. Con Molte Parabole dello Stesso Genere Annunciava Loro la Parola, Come Potevano Intendere. Senza Parabole non Parlava Loro ma, in Privato, ai Suoi Discepoli Spiegava Ogni Cosa. Parola del Signore.
Preghiera della Sera
Mi credevo, Signore, Come il Giusto Abele, Che Ti Presentò una Piacevole Offerta, e mi avvicinavo a Te attendendo il Tuo Favore. Come PotresTi Tu Gradire la mia Preghiera, se in Essa non Arde l’Amore per il Prossimo e Quello per i miei avversari? Come Caino, ero diventato assassino della mia Coscienza e non vedevo più che il Sacrificio Che Tu Gradisci È Quello di un Cuore spezzato Che non si rassegna ad accettare le separazioni, i dissensi e i risentimenti tra Fratelli. Amen.
Benedetto nei Secoli il Signore!
O Gesù, Tu Che da Sempre Vivi, non Ti Scordar di me!
Nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo! Amen.
Articoli recenti: