
Il Santo Vangelo del Giorno Domenica del Signore 09 maggio 2021 (2028) A.D. – Con l’Amore e la Devozione Dovuti a Colui Ch’È Tornato tra noi nel Nome del Padre!
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…. Scrivere della Sacra Parola È per me un Dovere da Divulgare con Amore Spontaneo, giacché il Premio È Proprio Quello di Annunciare alle Creature la Speranza. Anche per Ciò, Esorto ad Aiutare chi Avesse Necessità di Ricevere Conforto, Pregando Insieme per gli Ammalati, gli Anziani, i Fanciulli, i Poveri e per i Carcerati. Come il Buon Paolo, al Cui Ricordo il Cuor Mio Sussulta con Commozione, Tutto io misero Faccio per Questo Merletto della Veste di Cristo – Ch’È il Santo Vangelo – per l’appunto, Auspicando di Diventarne Partecipe a mia volta, mentre in Ginocchio – e Sereno, Attendo il Giudizio di Dio. (L’autore).
All’improvviso, capirai la Vera Essenza del Cristo e Quel Che ci han di Lui celato! Avrai vergogna anche per Ciò, poiché non hai Abbandonato il tuo Cuore mentre Egli Parlava della Verità – Che ci ostiniamo a non Vedere e a non voler ancora Udire.
Fratelli e Sorelle Carissimi, se rammentassimo che la nostra Vita È Solo nel Signore, allora smetteremmo di giocare a darci un ruolo umano, piegando le ginocchia al suolo per Pregare il Padre Onnipotente, affinché ci Desse ancora una Opportunità, Che magari altri Così non ottennero affatto. Il Passaggio sulla Terra Sarebbe Stato Ricolmo di Gioia, se solo avessimo ascoltato il Cuore, in luogo della mente, ove passano tutti i nostri mali! Infatti, la Vergine Maria non Incenerì il demonio da lontano, ma gli Schiacciò la testa, via privilegiata – purtroppo, d’ogni malvagità. I 7 vizi capitali affollano il nostro Animo, Confondendoci al punto da farci dimenticare che nulla ci appartiene per davvero, men che meno i Figli, che dobbiamo – in Realtà, solo Accompagnare, giacché a Tutto Pensa l’Altissimo, il Vero Padre Universale. Rivestiamoci dell’Armatura di Dio, onde poter resistere alle insidie del diavolo, e saremo certamente più Felici, al Riparo dalle scure nubi… che già adombrano il Cielo. Sia Lodato Gesù Cristo.
Messaggio di Gesù Cristo – il Salvatore
(a Giovanni – 13 ottobre 2014)
“……., scrivi. Figli e Fratelli Miei, Comprendo le vostre perplessità circa la Fede, dal momento che Vivete quanto è dato purtroppo vedere nel mondo, ma dovete Sperare in Me, Così Come Io Ebbi Fiducia nel Padre Celeste Quando – Avvicinandosi l’Ora del Sacrificio Solenne, Arrivai a Temere Che l’Altissimo M’Avesse Abbandonato, Lasciando le Mie Ossa a marcire nella Terra. Al di là di Quanto Scritto dagli uomini, Ciò non Avvenne, perché per Grazia Vinsi la morte, e il Creatore Fece di Me il Suo Miglior Allievo, la Testata d’Angolo, Che Girò l’Intero Universo per Raccordare le Creature tra loro. Non abbiate paura, guardate al Cielo con l’Amore nel Cuore, seguite il vostro Sano Istinto, e Sentirete la Divina Melodia Discendere in ognuno di voi. Vi Benedico!”.
Le Terribili Profezie su Roma
Il destino di Roma è segnato. Almeno questo è ciò che sostengono alcuni tra i più conosciuti Profeti del passato, Secondo i Quali proprio nella “Città Eterna” avrà inizio il conflitto finale tra le Forze del Bene e le armate sanguinarie di satana. Un conflitto che si protrarrà a lungo e che si risolverà soltanto quando di Roma non resteranno che macerie.
Diverse Profezie affermano che Roma sarà distrutta. Una famosa Predizione attribuita al Venerabile Beda assicura: “Finché rimarrà in piedi il Colosseo anche Roma durerà. Quando il Colosseo cadrà anche Roma cadrà e quando Roma cadrà il mondo finirà”.
Identico vaticinio sulla fine di Roma era stato divulgato da Tertulliano. I Messaggi della Vergine Maria a La Salette e a Fatima Avvertono che delle grandi disgrazie travolgeranno Roma. Nell’anno 1846 nel Messaggio di La Salette, località delle alpi francesi vicino a Grenoble, la “Bella Signora” ai Bambini Massimino e Melania intenti a Pascolare le Pecore, tra l’altro, Dirà: “…Roma sparirà e il Fuoco cadrà dal Cielo e Distruggerà tre città. Tutto si crederà perduto e non si vedranno che omicidi; non si sentirà che rumori di armi e bestemmie. I Giusti Soffriranno molto. (…) Roma perderà la Fede e diventerà il seggio dell’anticristo. I demoni dell’aria, con l’anticristo, faranno dei grandi prodigi sulla Terra e nell’aria e gli uomini si pervertiranno sempre di più…”.
La Profezia di Fatima
La Madonna Si Rivelerà 71 anni dopo ai Piccoli Pastorelli Lucia dos Santos, Franco e Giacinta Marto e Affiderà Loro dei Messaggi Profetici.
I Primi Due, tra l’altro, Riguardano l’Annuncio che la prima guerra mondiale sta per finire, ma che ne scoppierà un’altra, “durante il Regno del prossimo Pontefice (Pio XI, 1922-1939 nda)”. Il 31 agosto 1941, ventiquattro anni dopo i fatti di Fatima, la Stessa Lucia Parlò, per la prima volta, del Messaggio Ricevuto dalla Madonna e Disse Che Esso Era Diviso in Tre Parti; nel Cosiddetto “Terzo Memoriale” di Suor Lucia È, appunto, Scritto: “Il Segreto Comprende tre cose distinte ed Io ne Svelerò due”.
La Parte non Divulgata del Messaggio, Detta anche Terzo Segreto di Fatima, o Quello Che si Ritiene Tale, Fu pubblicato a firma di L. Heinrich da un giornale di Stoccarda, il Neues Europa, il 15 ottobre 1963, e Parla anch’Esso di gravi castighi contro la città eterna.
“(…) Anche per la Chiesa, verrà il tempo per le Sue più grandi Prove. Cardinali, si opporranno a Cardinali; Vescovi a Vescovi. Satana marcerà in mezzo alle loro file, e a Roma vi saranno cambiamenti.
Ciò che è putrido cadrà e ciò che cadrà, più non si alzerà. La Chiesa sarà offuscata, e il mondo sconvolto dal terrore…”.
Molti Sensitivi Hanno Predetto la fine di Roma. Il Sensitivo F. Blanchard, nel 1886, raccontò che aveva avuto una spaventosa Visione, molto realistica che lo aveva lasciato per lungo tempo sconvolto. Ecco cosa disse di aver visto: “Al posto della fontana, nella piazza di Roma, dove si scorge la Basilica di San Pietro, c’era un’enorme tinozza di Sangue e qui andava la gente per tingere i drappi, che poi esponeva lungo le strade… I drappi rossi gocciolavano Sangue…”.
A Suor Imelda, nel 1872, Apparve Roma distrutta e “coperta di macerie”. Nostradamus Predisse inauditi flagelli che si dovrebbero abbattere su Roma.
Thomas Mann ci informa che: “Secondo un commentatore, P. Innocent Rissault, intorno al 1980 sarebbe iniziata l’egemonia dell’anticristo. Con lo scisma finale della Chiesa Cattolica Romana e la distruzione di Roma nell’anno 2000…”.
Renzo Baschera, attento studioso di Profezie, fa notare che un gran numero di Veggenti “Vedono sorgere in Roma un vulcano, dal quale verrà vomitata Lava e Fuoco, mentre la Terra Si Contorce…”.
Il Regno del Terrore
Il Monaco di Padova, Vissuto nel XVIII secolo, Ripete nelle Sue Profezie Quelle dell’Eremita Teolosforo (1300). Egli, tra l’altro, Predisse la distruzione di Roma nel 2013.
Nella seconda metà del secolo scorso, Giovanna Le Royer, che Visse nel Monastero di Fougères, Annunciò il Segno Che avrebbe Indicato che la catastrofe era vicina: “…quando si abbandonerà nella Chiesa la lingua della Catacombe (si riferisce al latino, nda) satana sarà prossimo a ingaggiare una tremenda lotta, perché sarà questo il tempo in cui il suo diletto figliolo starà per giungere sulla Terra”. Frate Bartolomeo di Salluzzo Predisse: “…Firenze bella e Napoli gentile, ch’ognun di voi divenuta è un porcile, con l’empia, sporca Roma, tutte e tre sarete dome e porterete una gran soma”.
San Giovanni Bosco (1815-1888), Fondatore dei Salesiani e Insigne Taumaturgo, Era Dotato di Grandi Poteri Paranormali, e Fu Frequentemente Illuminato da Sogni Profetici puntualmente Avveratisi come, tanto per fare due esempi, Quella relativa alla Conciliazione tra l’Italia e la Santa Sede e Quella Che Descrisse le varie fasi in cui poi si svolse effettivamente il Concilio Vaticano I.
In una delle sue tante visioni profetiche vide le afflizioni che avrebbero sconvolto Roma e ne informò papa Pio IX: “E di te, O Roma, che sarà? Roma ingrata, Roma effeminata; Roma superba. (…) Roma! Io Verrò a te Quattro Volte. Nella Prima Percuoterò le tue terre e i suoi abitanti (potrebbe essere la Prima guerra mondiale, 1915-1918, nda). Nella Seconda Porterò la strage e lo sterminio fino alle tue mura (si riferisce alla Seconda guerra mondiale?). Non apri ancora l’occhio? Verrò la Terza Volta, Abbatterò le difese e i difensori ed al comando del Santo Padre subentrerà il regno del terrore, dello spavento, della desolazione. Ma i Miei savi fuggono. La Mia Legge È tuttora calpestata. Perciò Farò la Quarta Visita. Guai a te se la Mia Legge Sarà ancora un Nome vano per te. Succederanno prevaricazioni nei dotti e negli ignoranti. Il tuo Sangue ed il Sangue dei tuoi Figli Laveranno le macchie che tu fai alla Legge di Dio”.
Scrive ancora Baschera: “Roma, come Parigi, sarà distrutta. Su questo punto concordano decine di Profezie. La distruzione non sarà però subitanea, immediata. Ci saranno ‘dei Segni’. In questo Messaggio si Dice difatti: ‘Io Verrò Quattro Volte a tÈ. Il Primo ‘Segno’ Sarà Dato probabilmente dal terremoto (ma si tratterà di una serie di mini-sismi, che ‘gireranno per i colli romani, come caproni imbizzarriti’)…”.
Santa Brigida vide: “Maometto ritornare a Roma, portando una lunga spada e seminando ovunque la discordia…”.
La monaca di Dresda scrisse di uno spaventoso e sibillino Sogno Profetico che aveva fatto su Roma: “Da poco mi ero addormentata quando una Mano mi Prese e mi Sollevò. Mi trovai come su un poggio e ai miei piedi c’era la Città Benedetta, ma di Questa riuscivo a distinguere solo il Colosseo… ho visto uscire una Processione di vescovi e di cardinali che, al posto di Pregare, litigavano fra di loro. ‘Riportano la Chiesa a Gerusalemme, diceva qualcuno. E qualcun altro: ‘Hanno stipulato un patto con satana’. Quando riaprii gli occhi, al posto del Colosseo c’era un piccolo Lago e sopra un Angelo con una scritta in fronte: ‘Questa È la Seconda Prova. Ma prima che il Larice rinverdisca per la Terza Volta una grandinata ben peggiore si abbatterà sulla Città Santa, ridotta ormai ad una spelonca di ladri, dove la pestilenza e il vizio saranno Pane quotidiano e dove i vescovi mangeranno nella stessa scodella dei malfattori, mentre i Giusti periranno in carcere. Ed ora, mi Disse ancora la Voce, Voglio Farti Vedere la Prima Prova Che Verrà Mandata alla Città Santa! Ho visto allora una Fiamma di Fuoco cadere sibilando sulla Terra e andare a incunearsi tra le case, poco lontano dalla Basilica… E un’enorme voragine si aprì inghiottendo case, strade e persone…”.
L’ultimo Papa
Il Papa San Pio X, nel 1909, ebbe una Visione terrificante; nel corso di un’udienza cadde improvvisamente in uno stato molto simile alla trance. Ridestandosi da questo stato disse profondamente turbato: “Ciò che ho veduto è terribile! Sarò io o un mio successore? Ho visto il Papa fuggire dal Vaticano camminando tra i Cadaveri dei suoi Preti. Si rifugerà da qualche parte, in incognito, e dopo una breve pausa morrà di morte violenta”. Tutto ciò dovrebbe accadere in una Roma in preda ad una grande Tribolazione.
Si conclude questa inquietante rassegna di Profezie su Roma citando il vescovo irlandese Malachia (1094-1149), Canonizzato nel 1190 da Clemente III; a Lui sono attribuiti 112 motti coi quali Profetizza altrettanti papi, da Celestino II fino al Papa della fine del mondo. Profezie originali e molto inquietanti. Ad esempio Papa Giovanni Paolo I è designato col motto De Medietate Lunae (della metà della Luna). Il Suo Papato Durò appena 33 giorni; Egli morì o, come scrive David Yellow nel suo libro “In Nome di Dio”, Fu assassinato alla metà del mese lunare. Giovanni Paolo II, il Papa attuale Fu Designato col motto De Labore Solis (Del lavoro del Sole). È noto il Suo viaggiare continuamente per il mondo come l’Astro Fulgente che ogni giorno Sorge e sembra percorrere infaticabilmente tutto il Cielo per scomparire al Tramonto e poi ricominciare.
Il Suo successore, penultimo Papa, è designato come Gloriae Olivae. L’ultimo Papa, secondo Malachia, si chiamerà Petrus Romanus. Ecco quanto dice la Celebre Profezia: “Durante l’ultima persecuzione della Santa Romana Chiesa Siederà Pietro Romano Che Pascerà il Suo Gregge tra mille Tribolazioni; quando Queste saranno terminate, la città dei sette colli sarà distrutta e il Giudice Temibile Giudicherà il Suo Popolo”.
(Tratto dalla raccolta di Giuseppe Cosco)
Il Trionfo del Signore alla Sua Venuta Finale
(Salmo 97 della III sett. Salterio – Lodi Mattutine)
(I Miei Occhi Hanno Visto La Tua Salvezza, Preparata Da Te davanti a tutti i popoli (lc. 2, 30.31)
Antifona: Acclamate al Signore, nostro Dio! Cantate al Signore un Canto Nuovo, perché Ha Compiuto Prodigi. Gli Ha Dato Vittoria La Sua Destra e Il Suo Braccio Santo. Il Signore Ha Manifestato La Sua Salvezza, agli occhi dei popoli Ha Rivelato la Sua Giustizia. Egli Si È Ricordato del Suo Amore, Della Sua Fedeltà alla Casa di Israele. Tutti i Confini della Terra Hanno Veduto la Salvezza del nostro Dio. Acclami Al Signore tutta la Terra, Gridate, Esultate con Canti di Gioia. Cantate Inni Al Signore con l’Arpa, con l’ Arpa e con Suono Melodioso; con la Tromba e al Suono del Corno Acclamate Davanti Al Re, Il Signore. Frema il Mare e Quanto Racchiude, il Mondo e i Suoi abitanti. I Fiumi Battano le Mani, Esultino Insieme le Montagne Davanti Al Signore Che Viene, Che Viene a Giudicare la Terra. Giudicherà il Mondo Con Giustizia e i Popoli Con Rettitudine. Gloria al Padre, al Figlio e allo Spirito Santo, Com’Era In Principio, Ora e Sempre, nei Secoli dei Secoli. Amen! Antifona: Acclamate al Signore, nostro Dio.
Riflessione
(Riceviamo e pubblichiamo – 20 gennaio 2019)
…. quando gli umani usi e costumi perdono di consistenza, V’È Bisogno d’una Profonda Riflessione Interiore, giacché i Traguardi della Vita – una Volta Raggiunti e – quindi, Superati, Proiettano l’Uomo Verso un Livello Amorevolmente Puro, Ch’È poi l’Universo del Magnifico Creatore.
Testimonianza
(18 settembre 2002)
Nella notte fra il 17 e il 18 settembre 2002, mentre ero tra sonno e veglia, improvvisamente mi svegliai; erano le quattro del Mattino, un Profumo ed una Luce Accecante Si Riversarono su di me. Dissi: “Gesù, Unico mio Tesoro, Vi Amo, Vi Supplico per la Pace del mondo”.
Ecco, Gesù Era dinanzi a me, mi Disse: “Scrivi, non temere. Giorni oscuri e spaventosi si avvicinano, i governanti dei popoli si sono resi veri demoni incarnati, mentono, a parole parlano di Pace, mentre preparano armi micidiali per distruggere popoli e nazioni. Il mondo cadrà in una triste dittatura, veri mostri infernali atterreranno le Chiese coi Sacri Cibori e le cose più care. Vengo ad Avvisare l’Umanità Che la Punizione dei malvagi Sarà Effettuata Direttamente Da Dio; nell’Era della Sua Giustizia i malvagi periranno nei Tremendi Rigori della Divina Giustizia. Se gli uomini non cesseranno di offendere il Figlio di Dio, la Giustizia del Padre Manderà sulla Terra il Flagello Dovuto. Sarà il Peggiore Castigo Che mai È Stato Registrato nella Storia dell’Umanità. Figlio, scrivi, Quando nel Cielo Apparirà un Segno Straordinario, la Grande Croce, sappiate, uomini, Che Prossima Sarà la Punizione del mondo. Fuoco mai visto, il Fuoco della Purificazione, Cadrà dal Cielo, Come Fiocchi di Neve su tutti i popoli. Tremendi Flagelli Sovrastano il mondo, poiché gli uomini come ai Tempi del Diluvio hanno smarrito la Via di Dio e sono dominati dallo spirito di satana, e non riconoscono Questi Flagelli Come Richiami della Divina Misericordia. America; America, fermati, un Flagello di Fuoco Cadrà dal Cielo su tutta la Terra, il Cielo Si Coprirà di dense tenebre e la Terra Sarà Scossa da spaventosi Terremoti Che Apriranno Profondi Abissi. Malattie, fame, carestie, epidemie e violenti uragani Puniranno i popoli.(…). Scrivi, Figlio, poi ecco il terrore, il Cielo Si Unirà alla Terra, e tutti gli empi cadranno in preda alla disperazione; quelle saranno per gli empi le ore più tragiche, con urla e bestemmie sataniche invocheranno la morte, cercheranno di rifugiarsi nelle caverne e chiederanno alle Montagne di coprirli, ma invano. Beati coloro che in Quei Momenti potranno chiamarsi Veri Devoti di Maria, Miei Devoti; non Tarderà il Trionfo del Cuore Immacolato, e la Luce Diraderà le tenebre e il Mondo Avrà Finalmente la Tranquilla Pace”.
Preghiera dei Fedeli
La Sorte di Tanti nostri Fratelli non ci può lasciare indifferenti. La Redenzione Operata da Cristo Crocifisso e Risorto È Offerta a Tutti gli uomini. In Questa Profonda Convinzione
Rivolgiamo al Padre la nostra Preghiera. Salva il Tuo Popolo, Signore.
Perché Coloro Che Hanno Ricevuto Fin dalla Nascita il Battesimo Riconoscano il Dono di Dio e Si Impegnino a Portare la Luce della Fede anche ai pagani del nostro Tempo, Preghiamo. Salva il Tuo Popolo, Signore.
Perché nessuno di noi si disinteressi del Bene Spirituale dei propri Fratelli, ma Avviciniamo con Amore quanti si sono distanziati dal Banchetto Pasquale e Affrettiamo il Loro Ritorno, Preghiamo. Salva il Tuo Popolo, Signore.
Perché i Cristiani che danno scandalo per l’incoerenza tra la Fede e la Vita Avvertano il rischio e l’ambiguità della propria situazione e Si Aprano alla Novità dell’Esistenza in Cristo, Preghiamo. Salva il Tuo Popolo, Signore.
Perché non vi sia divisione e rancore tra quanti Vivono nella stessa casa e nello stesso quartiere, ma nel Dialogo e nella Comprensione reciproca Si Stabilisca un Vero Clima di Speranza e di Pace, Preghiamo. Salva il Tuo Popolo, Signore.
Perché il Sacrificio di quanti Lottano e Soffrono nell’Adempimento di un Difficile Dovere al Servizio della nostra Libertà Diventi Germoglio di una Società più Giusta e Fraterna, Preghiamo. Salva il Tuo Popolo, Signore.
O Dio, Misericordioso e Fedele, Concedi a noi il Dono Pasquale del Tuo Spirito, perché Vediamo Ciò Che Giova alla nostra Vera Pace e Facciamo Quanto Sta in noi per Costruire un Mondo Rinnovato nell’Amore.
Per Cristo nostro Signore. Amen.
Inno a Dio Padre Onnipotente
Salgano a Te, o Signore, le nostre Preghiere Insieme all’Offerta di Questo Sacrificio, perché, Purificati dal Tuo Amore, Possiamo Accostarci al Sacramento della Tua Grande Misericordia. Per Cristo nostro Signore. Amen.
Preghiera di Ringraziamento
O Padre, Che nel Tuo Figlio ci Hai Chiamati Amici, Rinnova i Prodigi del Tuo Spirito, perché, Amando Come Gesù ci Ha Amati, Gustiamo la Pienezza della Gioia. Per il nostro Signore Gesù Cristo, Tuo Figlio, Che È Dio, e Vive e Regna con Te, nell’Unità dello Spirito Santo, Ogni Onore e Gloria per Tutti i Secoli dei Secoli. Amen.
Riflessione
(Riceviamo e pubblichiamo – 20 gennaio 2019)
…. quando gli umani usi e costumi perdono di consistenza, V’È Bisogno d’una Profonda Riflessione Interiore, giacché i Traguardi della Vita – una Volta Raggiunti e – quindi, Superati, Proiettano l’Uomo Verso un Livello Amorevolmente Puro, Ch’È poi l’Universo del Magnifico Creatore.
Celebrando il Memoriale della Morte e Risurrezione del Tuo Figlio, Ti Offriamo, Padre, il Pane della Vita e il Calice della Salvezza, e Ti Rendiamo Grazie per Averci Ammessi alla Tua Presenza a Compiere il Servizio Sacerdotale. Ti Preghiamo Umilmente: per la Comunione al Corpo e al Sangue di Cristo lo Spirito Santo ci Riunisca in un Solo Corpo. Ricordati, Padre, della Tua Chiesa Diffusa su Tutta la Terra: Rendila Perfetta nell’Amore in Unione con il nostro Papa – Francesco, e con Tutto l’Ordine Sacerdotale. Ricordati dei nostri Fratelli, Che Si Sono Addormentati nella Speranza della Risurrezione, e di Tutti i Defunti Che Si Affidano alla Tua Clemenza: Ammettili a Godere la Luce del Tuo Volto. Di noi tutti Abbi Misericordia: Donaci di Aver Parte alla Vita Eterna, Insieme con la Beata Maria, Vergine e Madre di Dio, con gli Apostoli e Tutti i Santi, Che in Ogni Tempo Ti Furono graditi: e in Gesù Cristo Tuo Figlio Canteremo la Tua Gloria: Per Cristo, con Cristo e in Cristo, a Te, Dio, Padre Onnipotente, nell’Unità dello Spirito Santo, Ogni Onore e Gloria, per Tutti i Secoli dei Secoli. Amen.
Se Siamo Morti con Cristo, Crediamo anche Che Vivremo con Lui. Alleluia. (Rm 6, 8)
Preghiera del Mattino
In Quest’Ora Mattutina, Sii Lodato e Ringraziato, o Dio. Io Ti Ringrazio di Poter Vivere in un Ambiente Dove la nostra Professione di Fede non ci nuoce troppo. Penso Questa Mattina, Davanti a Te, ai tanti Cristiani che sono esposti agli attacchi, alle minacce o alla tortura a Causa della loro Fede e del loro Impegno a Favore della Giustizia. Sostienili. Ma non Abbandonare neppure coloro che li perseguitano. Apri loro gli occhi alla Verità e all’Umanità. Sii Oggi Vicino a tutti coloro che hanno Bisogno di essere Incoraggiati e Consolati. Amen.
Dagli Atti degli Apostoli (At 10, 25-27. 34-35. 44-48)
Avvenne Che, mentre Pietro Stava per Entrare [nella casa di Cornelio], questi Gli andò incontro e si gettò ai Suoi Piedi per Rendergli Omaggio. Ma Pietro lo rialzò, Dicendo: «Àlzati: anche io sono un uomo!». Poi Prese la Parola e Disse: «In Verità sto rendendomi conto che Dio non Fa Preferenze di persone, ma Accoglie chi Lo Teme e Pratica la Giustizia, a qualunque Nazione appartenga». Pietro Stava ancora Dicendo Queste Cose, Quando lo Spirito Santo Discese Sopra tutti coloro che Ascoltavano la Parola. E i Fedeli Circoncisi, Che Erano Venuti con Pietro, Si Stupirono che anche sui pagani Si Fosse Effuso il Dono dello Spirito Santo; Li Sentivano infatti Parlare in altre lingue e Glorificare Dio. Allora Pietro Disse: «Chi può impedire che siano Battezzati nell’Acqua Questi Che Hanno Ricevuto, come noi, lo Spirito Santo?». E Ordinò Che Fossero Battezzati nel Nome di Gesù Cristo. Quindi Lo Pregarono di Fermarsi alcuni Giorni. Parola di Dio.
Salmo 97 (Il Signore Ha Rivelato ai Popoli la Sua Giustizia).
Cantate al Signore un Canto Nuovo, perché Ha Compiuto Meraviglie. Gli Ha Dato Vittoria la Sua Destra e il Suo Braccio Santo. Il Signore Ha Fatto Conoscere la Sua Salvezza, agli Occhi delle genti Ha Rivelato la Sua Giustizia. Egli Si È Ricordato del Suo Amore, della Sua Fedeltà alla Casa d’Israele. Tutti i Confini della Terra Hanno Veduto la Vittoria del nostro Dio. Acclami il Signore Tutta la Terra, Gridate, Esultate, Cantate Inni!
Dalla Lettera dell’Apostolo Giovanni (1 Gv 4, 7-10)
Carissimi, Amiamoci gli uni gli altri, perché l’Amore È da Dio: Chiunque Ama È Stato Generato da Dio e Conosce Dio. Chi non Ama non ha Conosciuto Dio, perché Dio È Amore. In Questo Si È Manifestato l’Amore di Dio in noi: Dio Ha Mandato nel mondo il Suo Figlio Unigenito, perché noi Avessimo la Vita per Mezzo di Lui. In Questo Sta l’Amore: non siamo stati noi ad Amare Dio, ma È Lui Che Ha Amato noi e Ha Mandato il Suo Figlio Come Vittima di Espiazione per i nostri peccati. Parola di Dio.
Dal Santo Vangelo del Cristo di Dio Secondo l’Apostolo Giovanni (Gv 15,9-17)
In Quel Tempo, Gesù Disse ai Suoi Discepoli: «Come il Padre Ha Amato Me, Così anch’Io Ho Amato voi. Rimanete nel Mio Amore. Se Osserverete i Miei Comandamenti, Rimarrete nel Mio Amore, Come Io Ho Osservato i Comandamenti del Padre Mio e Rimango nel Suo Amore. Questo vi Ho Detto, perché la Mia Gioia Sia in voi e la vostra Gioia Sia Piena. Questo È il Mio Comandamento: Che vi Amiate gli uni gli altri, Come Io vi Ho Amati. Nessuno ha un Amore più Grande di Questo: Dare la Vita per i Propri Amici. Voi siete Miei Amici, se farete Ciò Che Io vi Comando. Non vi Chiamo più Servi, perché il Servo non sa Quello Che Fa il suo Padrone; ma vi Ho Chiamati Amici, perché Tutto Ciò Che Ho Udito dal Padre L’Ho Fatto Conoscere a voi. Non voi avete scelto Me, ma Io Ho Scelto voi e vi Ho Costituiti perché Andiate e Portiate Frutto e il vostro Frutto Rimanga; perché Tutto Quello Che Chiederete al Padre nel Mio Nome, ve Lo Conceda. Questo vi Comando: Amatevi gli uni gli altri». Parola del Signore.
Preghiera della Sera
Do uno sguardo a Questa Giornata e Ti Ringrazio. Ti Ringrazio per Tutta la Gioia e la Luce di Questo Giorno, ma anche per Tutto Quello Che È stato difficile. Fa’ Che Ciò mi Renda più Maturo e Attento alla Miseria degli altri. Io Ti Prego Questa Sera per tutti coloro Che si Impegnano in Questo Mondo, con Coraggio, per la loro Fede o le loro Convinzioni. Concedi loro Energia e Forza. Aiutami anche a Vivere in Modo Retto e Leale. Resta Vicino a me, Signore, perché È Giunta la Sera. Sii Particolarmente Vicino a coloro la cui Vita È buia e difficile. Amen.
Benedetto nei Secoli il Signore!
O Gesù, Tu Che da Sempre Vivi, non Ti Scordar di me!
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