Il Santo Vangelo del Giorno Domenica (del Corpus Domini) del Signore 02 giugno 2024 (2031).
Con […]
Con l’Amore e la Devozione Dovuti a Colui Ch’È Tornato tra noi nel Nome del Padre
Poiché “Il Potere di Cristo Espelle l’originaria causa di ogni male”, Dedichiamo il Santo Vangelo del Giorno all’Amore e alla Divina Misericordia di Gesù Salvatore – Tornato Nuovamente tra noi, affinché Conceda il Suo Perdono alle Anime Sante Abbandonate in Purgatorio e ai Defunti di Tutti i Tempi, Creature Tenere ma Private della Diffusa e Salvifica Preghiera di noi distratti Figli di quaggiù. Per Grazia Ricevuta.
Nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo! Amen
Ascolta la versione in Aramaico 1 (mp3)
Rivelazione
(In Ginocchio)
“E voi Vedrete il Figlio dell’Uomo Venire sulle Nubi del Cielo e Sedere alla Destra della Potenza di Dio!”.
Confiteor
(da Recitarsi possibilmente in Ginocchio, Invocando la Divina Misericordia)
«Confesso a Dio Onnipotente e a voi, Fratelli, Che ho molto peccato in pensieri, parole, opere e omissioni, per mia colpa, mia colpa, mia grandissima colpa. E Supplico la Beata Sempre Vergine Maria, gli Angeli, i Santi e voi, Fratelli, di Pregare per me il Signore Dio nostro. Dio Onnipotente Abbia Misericordia di noi, Perdoni i nostri peccati e ci Conduca alla Vita Eterna. Amen».
Riflessioni dello Spirito
All’improvviso, Capirai la Vera Essenza del Cristo e Quel Che ci han di Lui celato! Avrai vergogna anche per Ciò, poiché non hai Abbandonato il tuo Cuore Mentre Egli Parlava della Verità – Che ci ostiniamo a non Vedere e a non voler ancora Udire.
Atto di Dolore
O Gesù, mi Pento e mi Dolgo con Tutto il Cuore dei miei peccati, perché peccando ho meritato i Tuoi Castighi e, soprattutto, perché ho offeso Te, Infinitamente Buono e Degno d’Essere Amato Sopra Ogni Cosa! Propongo – col Tuo Santo Aiuto, di non offenderTi mai più e di Fuggire le occasioni prossime di peccato. Signore, Misericordia, Perdonami! Amen.
Preghiera dal Cuore
(Atto di Amorevole Umiliazione ai Piedi della Santa Croce – in Ginocchio – 27 luglio 2019)
“Per Te Io Sopporto l’Insulto e la vergogna Mi Copre la Faccia; Sono Diventato un Estraneo ai Miei Fratelli, Uno Straniero per i Figli di Mia Madre. Perché Mi Divora lo Zelo per la Tua Casa, gli insulti di chi Ti insulta ricadono su di Me. Mi Sento Venir meno. Mi Aspettavo Compassione, ma invano, Consolatori, ma non ne Ho Trovati. Mi hanno messo veleno nel Cibo e Quando Avevo Sete Mi hanno dato aceto. Loderò il Nome di Dio con un Canto, Lo Magnificherò con un Ringraziamento, Vedano i Poveri e si Rallegrino; voi Che Cercate Dio, Fatevi Coraggio, perché il Signore Ascolta i Miseri e non Disprezza i Suoi Che Sono Prigionieri”. (Sal 69(68),5.8-10.14.).
Professione di Fede
(in Ginocchio)
“I Servi Fedeli alla Maestà del Figlio dell’Uomo Saranno Pastori Umili e Buoni per le genti del Mondo Nuovo, a Compimento della Gloria in Terra di Dio Padre Onnipotente! Amen”.
“Credo in un Solo Dio, Padre Onnipotente, Creatore del Cielo e della Terra, e di Tutte le Cose Visibili e Invisibili. Credo in un Solo Signore Gesù Cristo, Unigenito Figlio di Dio, Nato dal Padre Prima di Tutti i Secoli. Dio da Dio, Luce da Luce, Dio Vero da Dio Vero, Generato – e non Creato, della Stessa Sostanza del Padre. Per Mezzo di Lui Tutte le Cose Sono State Create. Per noi uomini e per la nostra Salvezza Discese dal Cielo, e per Opera dello Spirito Santo Si È Incarnato nel Seno della Vergine Maria e Si È Fatto Uomo. Fu Crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato, Morì e Fu Sepolto e il Terzo Giorno È Risuscitato Secondo le Scritture; È Salito al Cielo, Siede alla Destra di Dio Padre Onnipotente e di Nuovo Verrà nella Gloria per Giudicare i Vivi e i morti e il Suo Regno non Avrà fine. Credo nello Spirito Santo, Che È Signore e Dà la Vita e Procede dal Padre e dal Figlio, e Con il Padre e il Figlio È Adorato e Glorificato e Ha Parlato per Mezzo dei Profeti. Credo nella Chiesa del Figlio dell’Uomo, una Santa Cattolica e Apostolica. Professo un Solo Battesimo per il Perdono dei peccati e Aspetto la Risurrezione dei Morti e la Vita del Mondo Che Verrà! Amen”.
Fratelli e Sorelle, anche Oggi, siamo tutti Insieme a Camminar quaggiù, apparentemente consci del luogo di partenza, ma insicuri di qual Sarà il Percorso Che Porterà a Destinazione, Vedendo il Panorama della Vita Scorrer Innanzi ai nostri Occhi, Che pure Osservano, Così Come Odono le Orecchie. Ma noi perseveriamo in certi strani lidi, quasi a dimostrar di essere Innocenti per non aver capito! Ma Solo i Bimbi Han Questo Dono, Che tuttavia condizioniamo col nostro forsennato agire, che mai alcun Bene recherà all’Anima nostra – non fosse altro perché Qualcuno Dal Cielo ci Parlò. Certo, la Libertà ha Sempre il suo caro Prezzo da pagare, e niente vien dal nulla, Come Dicevano i Profeti! Eppure, il mondo già ci spiega la nostra dannazione quotidiana, ch’è quella d’inseguir i sogni materiali, invece di Pregare la Carità Divina. Occhio al demonio, poiché sottile è la nefasta opera sua – che ci ruota Sempre attorno, persino in casa, tra i parenti, che son poi quelli più lontani dal Perdono. Benediciamo in Eterno il Preziosissimo Sangue di Gesù Cristo, Prezzo del nostro Riscatto, affinché Abbia a Risanare tutto quel che di non buono noi portiam nel Cuore, anche nelle istituzioni Delegate al Credo, che avran Particolare Bisogno – proprio Ora, del Celeste Aiuto. Buona Domenica del “Corpus Domini” a Tutte le Creature di Buona Volontà.
Preghiera per la Festa del Corpus Domini
(In Ginocchio)
Cristo di Dio, Tu Sei il Pane Salvifico Disceso dal Cielo per Essere anche mio cibo. Nell’Accostarmi Umilmente a Te nella Santa Comunione, Fa’ Che Comprenda la Profondità di Questo Meraviglioso Mistero! Tu Che Sei Sempre Pronto ad Incontrarmi, Fa’ Ch’io Cammini Verso di Te, Che Ci Sia Costantemente in me un’Assoluta Disponibilità in Favore del Tuo Popolo e del mio Prossimo, perché Tu Possa Travolgermi con la Forza del Divino Amore, e da questo mondo Condurmi poi al Padre.
Quando Vieni a me nella Solenne Eucaristia, Permetti al mio Animo di Capire e Donami la Capacità di Scoprire di Essere Faccia a Faccia con il Mistero del Tuo Straordinario Amore per me. Fammi Comprendere la Tua Chiamata, Quella Vocazione Ineffabile e Misteriosa, onde Divenire una “Cosa Sola con Te e con il Padre”.
Infondi nel mio Cuore la Convinzione di AppartenerTi, di Essere Tuo Possesso. Si, o Signore, Voglio Appartenere a Te, Così da Poter Dire con l’Apostolo Paolo: “Non sono più io Che Vivo, ma È Cristo Che Vive in me. Amen”.
Testimonianza
(Riceviamo e pubblichiamo – 30 maggio 2024)
I Fedeli Figli del Popolo di Dio Sappiano Che il Cristo Sta per Manifestarsi Proprio in Roma e Che – dopo i Preannunciati “Tre Giorni di Buio”, Vedremo tutti la Sua Gloria Impossessarsi Improvvisamente della Terra, tra lo sgomento Generale dei ritenuti “potenti” dalle superficiali genti, che considereranno assurdamente Ciò un’intrusione nei loro interessi di comodo! Ma un Gruppo di Fidati Amici del Signore Governerà Operosamente il Nuovo Mondo dalla Città del Sangue dei Martiri Cristiani, Annientando il conosciuto, con le diaboliche strategie ed i malevoli strumenti del cosiddetto “nuovo ordine mondiale”. Quasi a voler ripercorrere i passati Tempi del “Papa Re”, al Colle Quirinale Siederà una Donna Nominata dallo Spirito Santo Consolatore, col Buon Governo Delegato dal Cielo ad Occuparsi dei Sopravvissuti, dopo Che la Terra Avrà Tremendamente a Sussultare e a Purificarsi tra le Acque, per poi riunirsi in un Unico primordiale Continente: e – abbiate Rocciosa Fede, Terminerà la babele e Sarà “Pangea”. Si Badi però Bene Che non È Questo un Messaggio di Speranza, ma una Certezza: Prepariamoci!
La Parabola del ricco epulone
(Lc 16, 19-31 – 08 maggio 2022)
In Ginocchio
In Quel Tempo, Gesù Disse ai farisei: «C’era un uomo ricco, che indossava vestiti di porpora e di lino finissimo, e Ogni Giorno si dava a lauti banchetti. Un Povero, di Nome Lazzaro, Stava alla sua porta, Coperto di Piaghe, Bramoso di Sfamarsi con Quello Che Cadeva dalla Tavola del ricco; ma erano i cani che venivano a leccare le Sue Piaghe. Un Giorno, il Povero Morì e Fu Portato dagli Angeli Accanto ad Abramo. Morì anche il ricco e fu Sepolto. Stando negli inferi, fra i tormenti, alzò gli Occhi e Vide di Lontano Abramo, e Lazzaro Accanto a Lui. Allora Gridando disse: “Padre Abramo, Abbi Pietà di me e manda Lazzaro a Intingere nell’Acqua la punta del dito e a bagnarmi la lingua, perché Soffro terribilmente in Questa Fiamma”. Ma Abramo Rispose: “Figlio, Ricòrdati Che, nella Vita, tu hai Ricevuto i tuoi beni, e Lazzaro i Suoi mali; ma Ora, in Questo Modo, Lui È Consolato, tu invece sei in mezzo ai tormenti. Per di Più, tra Noi e voi È Stato Fissato un Grande Abisso: Coloro Che Di Qui Vogliono Passare da voi, non Possono, né di lì possono Giungere Fino a Noi”. E quello replicò: “Allora, padre, Ti Prego di Mandare Lazzaro a casa di mio padre, perché ho cinque Fratelli. Li Ammonisca Severamente, perché non vengano anch’essi in questo luogo di tormento”. Ma Abramo Rispose: “Hanno Mosè e i Profeti; Ascoltino Loro”. E lui replicò: “No, padre Abramo, ma se dai morti Qualcuno Andrà da loro, Si Convertiranno”. Abramo Rispose: “Se non Ascoltano Mosè e i Profeti, non Saranno Persuasi neanche se uno Risorgesse dai morti”». Parola del Signore. (Lode a Te o Cristo).
Messaggio del Cristo di Dio
(a Giovanni, martedì – 02 giugno 2020)
““Nonostante le impalcature vi stiano franando innanzi agli occhi, osservate i vostri rappresentanti politici, guardate attentamente i loro sguardi tronfi, come di quelli che si compiacciono d’avercela fatta, per essere arrivati chissà dove! Non sanno questi Figli Che Giudicherò tutti, anche chi ha manifestamente mescolato il Sacro col profano, infischiandosene persino dello scandalo che si andava disseminando al solo pronunciare alcune frasi. Tuttavia, Raccomando ai Cuori di Restar Puri e di non Provar – cioè, Sentimenti di astiosità, di gelosia, di invidia o altro, perché ad ogni cosa Provvederà Direttamente la Mia Giustizia, Ricordando ancora Che Anche per Questo Venni Scelto dal Padre, Io Ch’Ero Originariamente Come voi, poi Chiamato in Particolar Modo a Scegliere da Quale Parte Stare, in Virtù della Mia Incondizionata Obbedienza. Infatti, il mondo ha Ricevuto non poche Opportunità di Ravvedimento, ma il Tempo Ha Posto in Evidenza un’ormai diffusissima inclinazione all’errore, quasi che il peccato facesse parte delle normalità quotidiane; eppure, Sappiate Che Così non Venne Previsto sin dalla Creazione, benché l’Articolato Divino Fosse già Predisposto Proprio alla Selezione dei comportamenti di quelle genti che male uso fecero del pur Concesso Libero Arbitrio, danneggiando così irreparabilmente la Cellula Esistenziale Stessa, da voi più comunemente Conosciuta Come Anima. In Verità, in Verità vi Dico Che resterete sorpresi dal vostro stesso agire in Vita, Una Volta Passata l’Umana Barriera Che vi Divide Ora dalla Parte Eterna dell’Universo, Che non molti – però, Avranno Modo di Godere Appieno, mai Dimenticando Che la Giustizia Celeste E’ Assai Diversa dalla vostra, poiché Infallibile. Perché Sappiate, Nemmeno Mia Madre Potrà Alcunché in Favore dei Trapassati, Dato Che la Fase del Giudizio Primario E’ Funzionale alla “Evoluzione della Specie”, Come Accaduto a Tante Altre Creature dei Diversi Mondi, Che Prima e Meglio di voi Compresero Che la Profonda Preghiera non Poteva Limitarsi all’occasionale e distratta Giaculatoria, Trattandosi – invece, di un Autentico Toccasana Celeste, in Grado non Solo di Donare Pace e Serenità ai Cuori, ma di Tenerli Costantemente al Riparo dalle insidie del maligno, per Tutto l’Arco della Permanenza Prevista d’Ognuno sulla Terra. Quindi, anche il più “mondano” tra voi Comprenderà infine l’inutilità delle azioni costruite ed esercitate un Dì, Prendendo Finalmente Consapevolezza d’Aver Sciupato “Doni Preziosissimi”, con grave e irreparabile danno per il “Salto Finale”, al Quale – però, Pochissimi Giungeranno, perché non Ammessi! Sino all’Ultimo vostro Respiro, Conservate Questo Mio, il Cui Semplice ma Puro Ricordo Agevolerà la Dissipazione di tutti quei dubbi che – purtroppo, vi accompagnarono. (Il Giusto)””.
Testimonianza
Il vostro Gesù di Misericordia
(a Valeria Copponi – Roma, 25 maggio 2022)
Figlia Mia Tanto Cara al Mio Cuore, Sono il tuo Gesù di Misericordia. Consideratevi Figli Fortunati, poiché Avete un Dio Padre e un Figlio Suo Che Si È Lasciato Crocifiggere per la vostra Salvezza. Voglio Parlare a voi Come Facevo con i nostri Primi Apostoli. Figlioli Cari, Posso Dire Che in Quei Tempi Avevo pochi Figli Che Credevano in Me, ma Oggi, i Miei Figli Che Credevano in Me, Mi hanno voltato le spalle, e sapete perché? Le cose del mondo, per loro, hanno più importanza del Figlio di Dio, Colui Che Ha Dato la Propria Vita per la Salvezza dei Suoi Figli. Carissimi Figlioli, Voglio Che le vostre Prossime Preghiere Siano Rivolte al Padre Mio, Proprio per la Salvezza dei Miei Figli che si sono perduti, preferendo le inutili cose del mondo. Potete dire loro che siete alla fine di Questi bruttissimi Tempi e poi Io e la Mia Santissima Madre Torneremo per Salvare dall’inferno Tutti i Nostri Figli, Che Si Faranno Riconoscere Come Veri Figli di Dio. Lo Chiedo a voi, poiché i vostri Cuori Sono Aperti all’Amore. Io, Figlioli, Ho Bisogno di Figli Amabili come voi, che non vi stancate di Raccomandarmi i vostri Figli e tutti coloro che si sono allontanati da Dio. Vi Ringrazio Da Ora, poiché Leggo nei vostri Cuori le vostre risposte Affermative. Voglio Trovare, nella Mia Prossima Seconda Venuta, Tutti i Miei Figli Obbedienti al Padre Mio. Figlioli, Fatevi Apostoli della Pace ed Io vi Abbraccerò alla Mia Seconda Venuta. Vi Benedico con la Mia Promessa di Salvezza Eterna. Io, Gesù, vi Benedico nel Nome del Padre, nel Mio Nome e dello Spirito Santo. Amen. (Gesù di Misericordia).
Messaggio di Gesù
(a Giovanni – 29 giugno 2010)
“……, scrivi! O Popolo Mio, quanto dovrai patir per conquistare Quello Che ti È Proprio, Che il Padre Eterno ti Elargì Sin dai Tempi del Gran Bene, Ove Tutti Recavan Luce. Le umane condizioni son già mutate, mentre il suolo che calpestate non sopporta più i vostri vecchi passi, sempre più intrisi di Sangue senza colpa alcuna. Qualcuno riportò le Mie Vere Parole – pur Severe ma di Amore, Così Come ancor Risuonano nei Cuori di coloro in Trepidante Attesa: Son Tornato a Benedir la Vita Vera, il Cui Inizio ancor non conoscete. Ma il Fuoco Cancellerà ogni colpa in Terra, Così Come il Tutto Rinascerà dalle vostre Ceneri passate. Ma non temete, voi, Figli del Cielo, perché è sì esteso il peccato di cui Parlo, ma non tal da soverchiar la Misericordia Che Mi È Propria! Benedite il Cibo, ed ogni Cosa Incontrerete, affinché Sia Io – e non più voi, il Nemico d’ogni male”.
Implorando la Benedizione del Cibo Che Quotidianamente Consumiamo, Ringraziamo il Signore per i Doni Che Concede da Sempre al Mondo, Pregando Tutti Insieme per:
La Santissima Trinità Divina – nel Padre, nel Figlio e nello Spirito Santo Consolatore, la Creazione – Opera Straordinaria dell’Onnipotente, Il Santo Natale del Cristo di Dio, Il Santissimo Sangue del Divino Agnello, il Sangue dei Martiri Innocenti, il Santuario della Beata Vergine della Rivelazione in Roma e Tutti i Luoghi in Cui Maria Intese Manifestarsi ai Figli del Popolo di Dio, il Ricordo della Madonna dell’Arco e del Carmine, Santa Maria Maddalena, Giovanni il Battista – Precursore del Cammino di Gesù, San Giuseppe – coi Santi e gli Angeli del Paradiso, Le Anime Sante abbandonate in Purgatorio e per i Defunti di Tutti i Tempi, I Profeti e i Veggenti, i Perseguitati a Causa della Testimonianza Cristica, Papa Francesco, il Rabbino Capo di Roma e Tutti i Riconosciuti Giusti, i Sacerdoti e i Professanti la Fede in Dio Padre Onnipotente, i Movimenti Eucaristici e Mariani, i Gruppi di Preghiera, gli Ammalati nel Corpo e nello Spirito, i Carcerati, gli atei, gli ipocriti e i sapienti della Terra, i Bimbi Deceduti prima del Santo Battesimo, i Giovani e tutti Coloro che non Credono nella Divina Misericordia di Gesù Cristo – Figlio Prediletto dell’Altissimo, Signore nostro, Sacerdote Infallibile e Salvatore del mondo intero.
Celebrando il Memoriale del Tuo Meraviglioso Figlio, Ti Offriamo, Padre, il Pane della Vita e il Calice della Salvezza, e Ti Rendiamo Grazie per Averci Ammessi alla Tua Presenza a Compiere l’Amorevole Testimonianza al Prossimo nostro. Ti Preghiamo Umilmente: per la Comunione al Corpo e al Sangue di Cristo, lo Spirito Santo ci Riunisca in un Solo Corpo. Ricordati, Padre, della Tua Chiesa Diffusa su Tutta la Terra: Rendila Perfetta nell’Amore in Unione con il nostro Papa – Francesco, e con Tutto l’Ordine Sacerdotale. Ricordati dei nostri Fratelli, Che Si Sono Addormentati nella Speranza della Risurrezione, e di Tutti i Defunti Che Si Affidano alla Tua Clemenza: Ammettili a Godere la Luce del Tuo Volto. Di noi tutti Abbi Misericordia: Donaci di Aver Parte alla Vita Eterna, Insieme con la Beata Maria, Vergine e Madre di Dio, con gli Apostoli e Tutti i Santi, Che in Ogni Tempo Ti Furono Graditi: e in Gesù Cristo Tuo Figlio Canteremo la Tua Gloria: “Per Cristo, Con Cristo e In Cristo, a Te, Dio, Padre Onnipotente, nell’Unità dello Spirito Santo, Ogni Onore e Gloria, per Tutti i Secoli dei Secoli. Amen.
Popolo di Dio, Che Ami Con Cuore Puro il tuo Creatore, Proclama al mondo Che il Figlio Prediletto È Nuovamente quaggiù, sulla Terra, tra noi, e Avrai Salva la Vita!
“Se Siamo Morti Con Cristo, Crediamo Anche Che Vivremo Con Lui! Alleluia. (Rm 6, 8)”
“La Grande Promessa della Divina Misericordia”
Corpus Domini
(In Ginocchio)
Preghiera del Mattino
Mio Dio, mi Piacerebbe Oggi, per una volta almeno, RenderTi Ciò Che Ti Appartiene. Ti Supplico, non Permettere che io mi consumi in preoccupazioni materiali. So che, se riuscissi a Distinguere in Ogni Cosa la Tua Mano, questi problemi mi sembrerebbero insignificanti. Signore, Dissipa la mia paura e Sostituiscila con la Fede. Amen.
Dal Libro dell’Èsodo (Es 24, 3-8)
In Quei Giorni, Mosè Andò a Riferire al Popolo Tutte le Parole del Signore e Tutte le Norme. Tutto il Popolo Rispose a Una Sola Voce Dicendo: «Tutti i Comandamenti Che il Signore Ha Dato noi Li Eseguiremo!». Mosè Scrisse Tutte le Parole del Signore. Si Alzò di Buon Mattino ed Eresse un Altare ai piedi del Monte, con Dodici Stele per le Dodici Tribù d’Israele. Incaricò alcuni Giovani tra gli Israeliti di Offrire Olocausti e di Sacrificare Giovenchi Come Sacrifici di Comunione per il Signore. Mosè Prese la Metà del Sangue e La Mise in Tanti Catini e Ne Versò l’Altra Metà sull’Altare. Quindi Prese il Libro dell’Alleanza e Lo Lesse alla Presenza del Popolo. Dissero: «Quanto Ha Detto il Signore Lo Eseguiremo e Vi Presteremo Ascolto». Mosè Prese il Sangue e Ne Asperse il Popolo, Dicendo: «Ecco il Sangue dell’Alleanza Che il Signore Ha Concluso con voi sulla Base di Tutte Queste Parole!». Parola di Dio. (Rendiamo Grazie a Dio).
Dal Salmo 115 (Alzerò il Calice della Salvezza e Invocherò il Nome del Signore)
Che Cosa Renderò al Signore, per Tutti i Benefici Che Mi Ha Fatto? Alzerò il Calice della Salvezza e Invocherò il Nome del Signore. Agli Occhi del Signore È Preziosa la Morte dei Suoi Fedeli. Io Sono Tuo Servo, Figlio della Tua Schiava: Tu Hai Spezzato le Mie Catene. A Te Offrirò un Sacrificio di Ringraziamento e Invocherò il Nome del Signore. Adempirò i Miei Voti al Signore Davanti a Tutto il Suo Popolo.
Dalla Lettera agli Ebrei (Eb 9, 11-15)
Fratelli, Cristo È Venuto Come Sommo Sacerdote dei Beni Futuri, Attraverso una Tenda Più Grande e Più Perfetta, non Costruita da mano d’uomo, cioè non Appartenente a Questa Creazione. Egli Entrò Una Volta per Sempre nel Santuario, non Mediante il Sangue di capri e di vitelli, ma in Virtù del Proprio Sangue, Ottenendo Così Una Redenzione Eterna. Infatti, se il Sangue dei capri e dei vitelli e la Cenere di una giovenca, Sparsa su quelli che sono contaminati, li Santificano Purificandoli nella carne, Quanto Più il Sangue di Cristo il Quale, Mosso dallo Spirito Eterno, Offrì Sé Stesso senza macchia a Dio, Purificherà la nostra Coscienza dalle opere di morte, perché Serviamo al Dio Vivente? Per Questo Egli È Mediatore di un’Alleanza Nuova, perché, Essendo Intervenuta la Sua Morte in Riscatto delle trasgressioni commesse Sotto la Prima Alleanza, Coloro Che Sono Stati Chiamati Ricevano l’Eredità Eterna Che Era Stata Promessa.
Sequenza
Ecco il Pane degli Angeli, Pane dei Pellegrini, Vero Pane dei Figli: non Dev’Essere gettato. Con i Simboli È Annunziato, in Isacco Dato a Morte, nell’Agnello della Pasqua, nella Manna Data ai padri. Buon Pastore, Vero Pane, o Gesù, Pietà di noi: Nutrici e Difendici, Portaci ai Beni Eterni nella Terra dei Viventi. Tu Che Tutto Sai e Puoi, Che ci Nutri sulla Terra, Conduci i Tuoi Fratelli alla Tavola del Cielo nella Gioia dei Tuoi Santi. Parola di Dio. (Rendiamo Grazie a Dio).
Canto al Santo Vangelo
Alleluia, Alleluia. “Io Sono il Pane Vivo, Disceso dal Cielo”, Dice il Signore, “.. se uno Mangia di Questo Pane Vivrà in Eterno”. Alleluia.
Dal Santo Vangelo del Cristo di Dio Secondo l’Apostolo Marco (Mc 14, 12-16. 22-26)
Il Primo Giorno degli Àzzimi, Quando Si Immolava la Pasqua, i Discepoli Dissero a Gesù: «Dove Vuoi Che Andiamo a Preparare, perché Tu Possa Mangiare la Pasqua?». Allora Mandò Due dei Suoi Discepoli, Dicendo Loro: «Andate in città e vi verrà incontro un uomo con una brocca d’Acqua; seguitelo. Là dove entrerà, dite al padrone di casa: “Il Maestro Dice: Dov’È la Mia Stanza, in Cui Io Possa Mangiare la Pasqua con i Miei Discepoli?”. Egli vi Mostrerà al piano superiore una grande sala, arredata e già Pronta; lì Preparate la Cena per Noi». I Discepoli Andarono e, Entrati in città, Trovarono Come Aveva Detto Loro e Prepararono la Pasqua. Mentre Mangiavano, Prese il Pane e Recitò la Benedizione, Lo Spezzò e Lo Diede Loro, Dicendo: «Prendete, Questo È il Mio Corpo». Poi Prese un Calice e Rese Grazie, Lo Diede Loro e Ne Bevvero Tutti. E Disse Loro: «Questo È il Mio Sangue dell’Alleanza, Che È Versato per Molti. In Verità Io vi Dico Che non Berrò Mai Più del Frutto della Vite Fino al Giorno in Cui Lo Berrò Nuovo, nel Regno di Dio». Dopo Aver Cantato l’Inno, Uscirono Verso il Monte degli Ulivi. Parola del Signore. (Lode a Te o Cristo).
Preghiera della Sera
Signore, Tu Sei Sincero ed io no. Perdonami di AverTi Messo alla Prova Oggi, di aver cercato di mercanteggiare con Te, quando mi Chiedevi di Agire Secondo la Volontà del Padre. Grazie di non avermi ripagato con ugual moneta. Questa Sera, proprio mentre mi distendo, infine, per addormentarmi, Ti Chiedo di Concedermi la Grazia di Dare una Voce più Forte e più Vera alla Tua Missione nel Mondo: la Voce del Vangelo. Amen.
Benedetto nei Secoli il Signore!
O Gesù, Tu Che da Sempre Vivi, non Ti Scordar di me!
Raccoglimento Solenne
(In Ginocchio)
– Dio, Sorgente e Principio di Ogni Benedizione, Effonda su di noi la Sua Grazia e ci Doni per Tutto l’Anno Vita e Salute. (Amen).
– Ci Custodisca Integri nella Fede, Costanti nella Speranza, Perseveranti e Pazienti Sino alla Fine nella Carità. (Amen).
– Dio Disponga Opere e Giorni nella Sua Pace, Ascolti Qui e in Ogni Luogo le nostre Preghiere e ci Conduca alla Felicità Eterna. (Amen).
– E la Benedizione di Dio Onnipotente, Padre, Figlio e Spirito Santo, Discenda Su di noi e con noi Rimanga Sempre. (Amen).
Nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo! Amen