Il Santo Vangelo del Giorno del Signore lunedì dell’Angelo 05 aprile 2021 (2028) A.D. – Con l’Amore e la Devozione Dovuti a Colui Ch’È Tornato tra noi nel Nome del Padre!
Fratelli […]
Fratelli e Sorelle in Cristo, Annunciare il Santo Vangelo non È per me un Vanto, ma un’Autentica Necessità, e guai a me se non Lo Divulgassi di mia Iniziativa! Infatti, ho Diritto alla Ricompensa Solo in Tal Caso, altrimenti Sarebbe Stato Semplicemente un Incarico Affidatomi. Quale È dunque il Mio Premio? Quello di Annunciare Gratuitamente la Parola, senza Usare il Diritto Conferitomi proprio dal Santo Vangelo. Anche per Ciò, pur Essendo Libero, mi sono Fatto Servo di tutti, onde Guadagnarne il Maggior Numero. Mi sono fatto Debole per i Deboli, per Guadagnare i Deboli; mi sono fatto tutto per tutti, per Salvare chi Avesse Necessità di Ricevere Conforto, come gli Ammalati, gli Anziani, i Fanciulli, i Poveri e i Carcerati. Come il Buon Paolo, al Cui Ricordo il Povero Cuore Mio Sussulta con Lacrime di Commozione, Tutto io misero Faccio per il Vangelo del nostro Signore Gesù, Auspicando di Diventarne Partecipe a mia volta, mentre in Ginocchio – e Sereno, Attendo il Giudizio di Dio. (L’autore).
Fratelli e Sorelle Carissimi, dopo la Santa Pasqua – Giorno di Giubilo e di Gioia per la Resurrezione del Signore, Molte Anime Lasceranno il Purgatorio alla Volta della Grande Porta, per poi Dirigersi Verso l’Arco Celeste, Ove Le Attendono gli Angeli, coi Santi e i Martiri, al Cospetto del Padre nostro, il Magnifico e Onnipotente Creatore d’Ogni Cosa! E Beati anche coloro Che sono passati a Miglior Vita proprio in Questo Periodo, poiché il Cristo Sarà Particolarmente Misericordioso con i Figli che avranno avuto Fede nella Sua Bontà, Premiandoli col Perdono e con la Salvezza Eterna. Rallegriamoci – quindi, non solo per la Straordinaria Ricorrenza, ma per i Doni Dispensati dall’Alto ai Cuori in Ascolto, giacché È ormai Chiaro “l’Epocale Cambiamento”, Così Come Tangibile È l’Arrivo dello Spirito Santo di Colui Che sulla Croce mai più Salirà, per il Trionfo dell’Amore Vero su tutta la Terra. In Questo lunedì dell’Angelo, un Sincero Augurio di Pace e Serenità, con l’Aiuto delle Tre Marie di Gesù. “Gloria al Padre, al Figlio e allo Spirito Santo, Com’Era nel Principio, Ora e Sempre, nei Secoli dei Secoli, Amen”.
Detti dei Padri
Non appena ti Levi dopo il Sonno, Subito, in Primo Luogo, la tua Bocca Renda Gloria a Dio e Intoni Cantici e Salmi, poiché la Prima Preoccupazione alla Quale lo Spirito Si Apprende Fin dall’Aurora, Esso Continua a Macinarla Come una Mola per Tutto il Giorno, sia grano, sia zizzania. Perciò, sii Sempre il Primo a Gettar Grano, prima che il tuo nemico getti zizzania.
Antifona
Il Signore È Risorto, Come Aveva Predetto; Rallegriamoci ed Esultiamo: Egli Regna in Eterno. Alleluia.
Considerazioni e Preghiere per la Novena
Raccomandiamo a Gesù Cristo ed alla Sua Santa Madre tutte le Anime del Purgatorio, e specialmente Quelle dei nostri parenti, benefattori, amici e nemici, e più particolarmente l’Anima di coloro per cui siamo obbligati di Pregare. Ed Offriamo a Dio in Loro Suffragio le seguenti Orazioni, considerando le grandi Pene Che Patiscono Quelle Sante Spose di Gesù Cristo.
IV. La Pena Che poi Affligge maggiormente Quelle Anime, Spose di Gesù Cristo, È il pensare Che in Vita – con le Loro colpe, Han Dato Disgusto a Quel Dio Che ora Amano tanto. Alcuni Penitenti, anche su questa Terra, pensando d’aver offeso un Dio Così Buono, sono arrivati a morire di dolore. Le Anime del Purgatorio Conoscono assai più di noi Quanto È Amabile Dio, e Lo Amano con tutte le Forze; ond’è che Pensando di averLo Disgustato in Vita, Provano un dolore che supera ogni altro dolore. O Mio Dio, perché Voi siete Bontà Infinita, mi Pento con tutto il Cuore di averVi offeso. Vi Prometto di prima morire che mai più offenderVi; Datemi la Santa Perseveranza, Abbiate Pietà di me, ed Abbiate ancora Pietà di Quelle Sante Anime Che Ardono nel Fuoco e Vi Amano con tutto il Cuore.
O Madre di Dio, Maria, SoccorreteLe Voi colle Vostre Potenti Preghiere.
Pater, Ave.
Quelle Figlie e Quelle Spose, Che Son tanto Tormentate, o Gesù, Ché Voi L’Amate, Consolate per Pietà.
Celebrando il Memoriale della Morte e Risurrezione del Tuo Figlio, Ti Offriamo, Padre, il Pane della Vita e il Calice della Salvezza, e Ti Rendiamo Grazie per Averci Ammessi alla Tua Presenza a Compiere il Servizio Sacerdotale. Ti Preghiamo Umilmente: per la Comunione al Corpo e al Sangue di Cristo lo Spirito Santo ci Riunisca in un Solo Corpo. Ricordati, Padre, della Tua Chiesa Diffusa su Tutta la Terra: Rendila Perfetta nell’Amore in Unione con il nostro Papa – Francesco, e con Tutto l’Ordine Sacerdotale. Ricordati dei nostri Fratelli, Che Si Sono Addormentati nella Speranza della Risurrezione, e di Tutti i Defunti Che Si Affidano alla Tua Clemenza: Ammettili a Godere la Luce del Tuo Volto. Di noi tutti Abbi Misericordia: Donaci di Aver Parte alla Vita Eterna, Insieme con la Beata Maria, Vergine e Madre di Dio, con gli Apostoli e Tutti i Santi, Che in Ogni Tempo Ti Furono graditi: e in Gesù Cristo Tuo Figlio Canteremo la Tua Gloria: Per Cristo, con Cristo e in Cristo, a Te, Dio, Padre Onnipotente, nell’Unità dello Spirito Santo, Ogni Onore e Gloria, per Tutti i Secoli dei Secoli. Amen.
Lunedì dell’Angelo
Preghiera del Mattino
Signore, Fa’ Che Oggi io Sappia Giudicare Tutte le Cose con un Giudizio Equo, Secondo il Tuo Pensiero, Che io Sappia Riconoscere Tutti Quelli Che Mi Mandi, e non Limitare la mia Fede al conformismo e ai segni esteriori. Concedimi il Coraggio di Essere Tuo Testimone per Mezzo della Parola e del Compimento del Bene. Resta con me, e non Permettere Che io mi Allontani da Te. Amen.
Dagli Atti degli Apostoli (At 2, 14. 22-32)
[Nel Giorno di Pentecoste,] Pietro con gli Undici Si Alzò in Piedi e a Voce Alta Parlò Così: «Uomini di Giudea, e voi tutti abitanti di Gerusalemme, vi Sia Noto Questo e Fate Attenzione alle mie Parole: Gesù di Nàzaret – Uomo Accreditato Da Dio Presso di voi per Mezzo di Miracoli, Prodigi e Segni, Che Dio Stesso Fece tra voi per Opera Sua, Come voi Sapete Bene –, Consegnato a voi Secondo il Prestabilito Disegno e la Prescienza di Dio, voi, per mano di pagani, L’avete Crocifisso e L’avete Ucciso. Ora Dio Lo Ha Risuscitato, Liberandolo dai dolori della morte, perché non Era Possibile Che questa Lo tenesse in suo potere. Dice infatti Davide a Suo Riguardo: “Contemplavo Sempre il Signore Innanzi a Me; Egli Sta alla Mia Destra, perché Io non Vacilli. Per Questo Si Rallegrò il Mio Cuore ed Esultò la Mia Lingua, e anche la Mia Carne Riposerà nella Speranza, perché Tu non Abbandonerai la Mia Vita negli ínferi, né Permetterai Che il Tuo Santo Subisca la corruzione. Mi Hai Fatto Conoscere le Vie della Vita, Mi Colmerai di Gioia con la Tua Presenza”. Fratelli, mi Sia Lecito Dirvi Francamente, Riguardo al Patriarca Davide, Che Egli Morì e Fu Sepolto e il Suo Sepolcro È ancora Oggi fra noi. Ma poiché Era Profeta e Sapeva Che Dio Gli Aveva Giurato Solennemente di Far Sedere sul Suo Trono un Suo Discendente, Previde la Risurrezione di Cristo e Ne Parlò: Questi non Fu Abbandonato negli ínferi, né la Sua Carne Subì la Corruzione. Questo Gesù, Dio Lo Ha Risuscitato e noi tutti Ne Siamo Testimoni. Innalzato dunque alla Destra di Dio e Dopo Aver Ricevuto dal Padre lo Spirito Santo Promesso, Lo Ha Effuso, come voi stessi Potete Vedere e Udire». Parola di Dio.
Salmo 15 (Proteggimi, o Dio: in Te Mi Rifugio).
Proteggimi, o Dio: in Te Mi Rifugio. Ho Detto al Signore: «Il Mio Signore Sei Tu, Solo in Te È il Mio Bene». Il Signore È Mia Parte di Eredità e Mio Calice: nelle Tue Mani È la Mia Vita. Benedico il Signore Che Mi Ha Dato Consiglio; anche di Notte il Mio Animo Mi Istruisce. Io Pongo Sempre Davanti a Me il Signore, Sta alla Mia Destra, non Potrò Vacillare. Per Questo Gioisce il Mio Cuore ed Esulta la Mia Anima; anche il Mio Corpo Riposa al Sicuro, perché non Abbandonerai la Mia Vita negli ínferi, né Lascerai Che il Tuo Fedele Veda la Fossa. Mi Indicherai il Sentiero della Vita, Gioia Piena alla Tua Presenza, Dolcezza senza fine alla Tua Destra.
Dal Santo Vangelo del Cristo di Dio Secondo l’Apostolo Matteo (Mt 28, 8-15)
In Quel Tempo, Abbandonato in Fretta il Sepolcro con Timore e Gioia Grande, le Donne Corsero a Dare l’Annuncio ai Suoi Discepoli. Ed Ecco, Gesù Venne Loro Incontro e Disse: «Salute a voi!». Ed Esse Si Avvicinarono, Gli Abbracciarono i Piedi e Lo Adorarono. Allora Gesù Disse Loro: «Non Temete; Andate ad Annunciare ai Miei Fratelli Che Vadano in Galilea: Là Mi Vedranno». Mentre Esse Erano in Cammino, ecco, alcune guardie giunsero in città e annunciarono ai capi dei sacerdoti Tutto Quanto Era Accaduto. Questi allora si riunirono con gli anziani e, dopo essersi consultati, diedero una buona somma di denaro ai soldati, dicendo: «Dite così: “I Suoi Discepoli Sono Venuti di Notte e L’Hanno rubato, mentre noi dormivamo”. E se mai la Cosa venisse all’orecchio del governatore, noi lo persuaderemo e vi libereremo da ogni preoccupazione». Quelli presero il denaro e fecero secondo le istruzioni ricevute. Così questo racconto si è divulgato fra i Giudei fino a oggi. Parola del Signore.
Preghiera della Sera
Grazie, Signore, per il Giorno di Oggi. Lo Rimetto nelle Tue Mani con Tutto Ciò Che Esso Ha Comportato. Grazie, Signore, per i Tuoi Doni, per Ogni Bene Che, Grazie alla Tua Potenza, abbiamo Potuto Compiere. Perdonami per il male Che ho Fatto, e per il Bene Che non Abbiamo Fatto né io né il mio Prossimo. Ti Affido i dolori e le tragedie della Terra e di coloro Che Soffrono. Metto in Te la mia Fiducia. Amen.
Benedetto nei Secoli il Signore!
O Gesù, Tu Che da Sempre Vivi, non Ti Scordar di me!
Nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo! Amen.
Ascolta la versione in Aramaico 1 (mp3)
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