Il Santo Vangelo del Giorno Domenica del Signore 11 giugno 2023 (Corpus Domini) – Con l’Amore e la Devozione Dovuti a Colui Ch’È Tornato tra noi nel Nome del Padre!

Poiché […]

Poiché “Il Potere di Cristo Espelle l’originaria causa di ogni male”, Dedichiamo il Santo Vangelo del Giorno all’Amore e alla Divina Misericordia di Gesù Salvatore – Tornato Nuovamente tra noi, affinché Conceda il Suo Perdono alle Anime Sante Abbandonate in Purgatorio e ai Defunti di Tutti i Tempi, Creature Tenere ma Private della Diffusa e Salvifica Preghiera di noi distratti Figli di quaggiù. Per Grazia Ricevuta.

Io e un po' di briciole di Vangelo: aprile 2018

Nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo! Amen

Ascolta la versione in Aramaico 1  (mp3)

Risultati immagini per immagini di barre separatrici dorate

Confiteor

(da Recitarsi possibilmente in Ginocchio, Invocando la Divina Misericordia)

«Confesso a Dio Onnipotente e a voi, Fratelli, Che ho molto peccato in pensieri, parole, opere e omissioni, per mia colpa, mia colpa, mia grandissima colpa. E Supplico la Beata Sempre Vergine Maria, gli Angeli, i Santi e voi, Fratelli, di Pregare per me il Signore Dio nostro. Dio Onnipotente Abbia Misericordia di noi, Perdoni i nostri peccati e ci Conduca alla Vita Eterna. Amen».

Risultati immagini per immagini di barre separatrici dorate

Riflessioni dello Spirito

All’improvviso, Capirai la Vera Essenza del Cristo e Quel Che ci han di Lui celato! Avrai vergogna anche per Ciò, poiché non hai Abbandonato il tuo Cuore Mentre Egli Parlava della Verità – Che ci ostiniamo a non Vedere e a non voler ancora Udire.

Risultati immagini per immagini di barre separatrici dorate

Atto di Dolore

O Gesù, mi Pento e mi Dolgo con Tutto il Cuore dei miei peccati, perché peccando ho meritato i Tuoi Castighi e, soprattutto, perché ho offeso Te, Infinitamente Buono e Degno d’Essere Amato Sopra Ogni Cosa! Propongo – col Tuo Santo Aiuto, di non offenderTi mai più e di Fuggire le occasioni prossime di peccato. Signore, Misericordia, Perdonami! Amen.

Risultati immagini per immagini di barre separatrici dorate

Preghiera dal Cuore

(Atto di Amorevole Umiliazione ai Piedi della Santa Croce – in Ginocchio – 27 luglio 2019)

“Per Te Io Sopporto l’Insulto e la vergogna Mi Copre la Faccia; Sono Diventato un Estraneo ai Miei Fratelli, Uno Straniero per i Figli di Mia Madre. Perché Mi Divora lo Zelo per la Tua Casa, gli insulti di chi Ti Insulta ricadono su di Me. Mi Sento Venir Meno. Mi Aspettavo Compassione, ma invano, consolatori, ma non ne Ho Trovati. Mi Hanno messo veleno nel Cibo e Quando Avevo Sete Mi hanno dato aceto. Loderò il Nome di Dio con un Canto, Lo Magnificherò con un Ringraziamento, Vedano i Poveri e si Rallegrino; voi Che Cercate Dio, Fatevi Coraggio, perché il Signore Ascolta i Miseri e non Disprezza i Suoi Che Sono Prigionieri”. (Sal 69(68),5.8-10.14.).

Risultati immagini per immagini di barre separatrici dorate

Professione di Fede

(in Ginocchio)

“I Servi Fedeli alla Maestà del Figlio dell’Uomo Saranno Pastori Umili e Buoni per le genti del Mondo Nuovo, a Compimento della Gloria in Terra di Dio Padre Onnipotente! Amen”.

“Credo in un Solo Dio, Padre Onnipotente, Creatore del Cielo e della Terra, e di Tutte le Cose Visibili e Invisibili. Credo in un Solo Signore Gesù Cristo, Unigenito Figlio di Dio, Nato dal Padre Prima di Tutti i Secoli. Dio da Dio, Luce da Luce, Dio Vero da Dio Vero, Generato – e non Creato, della Stessa Sostanza del Padre. Per Mezzo di Lui Tutte le Cose Sono State Create. Per noi uomini e per la nostra Salvezza Discese dal Cielo, e per Opera dello Spirito Santo Si È Incarnato nel Seno della Vergine Maria e Si È Fatto Uomo. Fu Crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato, Morì e Fu Sepolto e il Terzo Giorno È Risuscitato Secondo le Scritture; È Salito al Cielo, Siede alla Destra di Dio Padre Onnipotente e di Nuovo Verrà nella Gloria per Giudicare i Vivi e i morti e il Suo Regno non Avrà fine. Credo nello Spirito Santo, Che È Signore e Dà la Vita e Procede dal Padre e dal Figlio, e Con il Padre e il Figlio È Adorato e Glorificato e Ha Parlato per Mezzo dei Profeti. Credo nella Chiesa del Figlio dell’Uomo, una Santa Cattolica e Apostolica. Professo un Solo Battesimo per il Perdono dei peccati e Aspetto la Risurrezione dei Morti e la Vita del Mondo Che Verrà! Amen”.

Immagine correlata

Fratelli e Sorelle Carissimi, il Vescovo bianco Si Appresta a rovesciare i tavoli dell’umana concertazione, ove alcuni han giocato troppo e per non poco Tempo, Vivendo dei retaggi della Croce e a spese della Fede… e dei Fedeli! Francesco Bergoglio Ha certamente un “Compito non facile”, Avversato dai detrattori intestini alla Chiesa Stessa, che mai vorrebbero veder svelata la Verità! Ma Cristo non Dorme… e Dio non Gioca a dadi con l’Uomo, giacché Quanto Dovrà a Breve Emergere Stravolgerà gli equilibri d’un’ormai insana Istituzione, Nata Degnamente per Svolgere in Perfetta Carità la Sua Missione, poi in parte precipitata purtroppo dal demonio nel peccato, non contando il malaffare e la corruzione, questioni che – tuttavia, mai potranno intaccare la Figura del Fondatore Gesù, Ch’È “Cosa Assai più Seria”.  Preghiamo per il Papa e per tutte le Creature Che han Veramente Fede nell’Opera del Padre Celeste – Sostenuta dalla Beata Vergine Maria, poiché il “Conto alla Rovescia” È già Iniziato, con tutto Quanto Ne Conseguirà… tra uno stridor di denti ed altro! Abbracciamo la Causa e – col Voto del Digiuno, Preghiamo insieme la Divina Misericordia, affinché Voglia Restituir Serenità ai nostri Animi. Buona Domenica del Corpus Domini a Tutti i Cuori in Ascolto.

Potrebbe essere un'immagine raffigurante 1 persona

Consacrazione del Genere Umano al Sacro Cuore di Gesù
(11 giugno 2021 A.D.)

O Gesù Dolcissimo, o Redentore del Genere Umano, Guarda a noi Umilmente Prostrati Dinanzi al Tuo Altare.   Noi Siamo Tuoi e Tuoi Vogliamo Essere: e per Poter Vivere a Te Più Strettamente Congiunti, Ecco Che ognuno di noi oggi Spontaneamente Si Consacra al Tuo Sacratissimo Cuore.  Molti, purtroppo, non Ti Conobbero Mai; molti, disprezzando i Tuoi Comandamenti, Ti Ripudiarono.  O Benignissimo Gesù, Abbi Misericordia degli uni e degli altri, e Attira Tutti al Tuo Cuore Santissimo.  O Signore, Sii il Re non solo dei Fedeli Che non Si Allontanarono mai da Te, ma anche dei Figli Prodighi Che Ti Abbandonarono; Fa’ Che Questi – quanto prima, Ritornino alla Casa Paterna.  Sii il Re di Coloro Che Vivono nell’inganno dell’errore o per Discordia da Te Separati; Richiamali al Porto della Verità e all’Unità della Fede, affinché in Breve Si Faccia un Solo Ovile Sotto un Solo Pastore.  Elargisci, o Signore, Incolumità e Libertà Sicura alla Tua Chiesa, Elargisci a Tutti i Popoli la Tranquillità dell’Ordine; Fa’ Che Da un Capo all’Altro della Terra Risuoni Quest’Unica Coce: Sia Lode a Quel Cuore Divino, da Cui Venne la nostra Salvezza; a Lui Si Canti Gloria e Onore nei Secoli.   Amen”.

Testimonianza 

(Riceviamo e pubblichiamo – 11 ottobre 2022)

Un Grande e Potente Amico del Cielo Permise Che s’incontrassero quaggiù tante genti, affinché se ne attraversassero i Pensieri e Comprendendo – quindi, quante negatività impegnassero Quei Cuori.  Non per Merito, Venne Concesso d’Osservar per Grazia i danni permanentemente cagionati agli Animi dai 7 vizi capitali, erroneamente ritenuti da noi in Vita “poca cosa”, lasciandoli rientrare in una sorta di presunta normalità dell’Essere.  Relativamente a ciò, È Cosa Buona e Giusta sapere che il demonio, insinuatosi tra noi mediante gli “accomodamenti terreni”, abbia avuto modo di lavorare indisturbato nei Secoli, sovvertendo ogni sorta  di inibizione, al punto da servirsi di alcuni che furono un Tempo Figli del Popolo di Dio.  Tra questi, i ritenuti famosi dai più, che il maligno indusse a dimenticare del tutto l’Autentico Motivo del Passaggio sulla Terra, col Termine Esistenziale Stabilito per ognuno di noi da Colui Che È.  Infatti, proprio la scomparsa del Sano Timor di Dio e la superbia fecero sì che l’onnipotenza delirante prendesse il sopravvento sul resto, lasciando sprofondare nell’inferno Interiore quelle Creature, sempre più preda delle pessime abitudini.  Eppure, nonostante i pur vani tentativi di far scivolar le cose tra l’indifferenza generale, la morte corporale terrorizza i ritenuti fortunati al punto da indurli a far finanche uso di sostanze chimiche, verosimilmente in forza di chissà quale astratta strategia di sopravvivenza.  La Verità, però, non potrà mai esser dimenticata, poiché Siam Tutti Emanazione D’Un Solo Magnifico Creatore – Portatori della Divina Fiammella, benché Pochi siano definibili Fratelli di Gesù, ma Pochissimi i Ritenuti Davvero Amici del Suo Meraviglioso Cristo, Avendo Scelto – Questi Ultimi, di Ricevere Appieno il Suo Puro Amore.  Ad ogni modo, male non faremmo a Prepararci Seriamente all’ormai prossimo Capovolgimento del conosciuto, con i Meritati Premi e le Altrettanto Giuste Sofferenze, Visto Che “il Conto alla Rovescia” Ebbe Inizio Esattamente nell’Anno del Signore 1992, Quando l’Altissimo Dispose il Ripetersi degli Straordinari Eventi e della Gloria Universale tra noi: ma chi Vivrà Vedrà! “Hoc Est Enim Corpus Meum”.

Nessuna descrizione della foto disponibile.

Notizie dal mondo 

Paolo Brosio contro Papa Francesco: uno scontro che — vista la nota Devozione del giornalista — sembrava impossibile e che invece ora si svolge a proposito della controversa vicenda della Madonna di Medjugorie. Come è noto Brosio è un Fervente Cultore e un assiduo frequentatore di Medjugorie, e sembra non abbia gradito le parole del Pontefice, Che Avrebbe criticato, senza mezzi termini, i Veggenti bosniaci. “Dove sono i Veggenti che ci dicono oggi la Lettera Che la Madonna Manderà alle 4 del pomeriggio?”, Ha Tuonato Bergoglio, “loro Vivono di questo.  Questa non È Identità Cristiana. L’Ultima Parola di Dio Si Chiama “Gesù” e niente di più”. Parole come lame, a cui la stampa cattolica ha dato grande risalto, ma che per Brosio devono essere suonate come una vera pugnalata. Il giornalista ha così immediatamente pubblicato una lettera su “Intelligonews”, ripresa poi da “Il Tempo”, che l’ha intervistato a questo proposito. Brosio ricorda che “Medjugorje ha rappresentato una Potente Rivoluzione Spirituale, Che Ha Cambiato la mia Vita e quella di milioni di persone”; ma è consapevole che il rischio di una polemica di Francesco sulla questione era prevedibile: “Papa Francesco è contrario al Miracolismo”, scrive, “alla Fede fai da te, alla curiosità per il futuro. Ma Medjugorje non È questo, È Confessione, Eucarestia, Rosario, Digiuno e Vangelo, Parola di Dio e Antico Testamento, oltre che Povertà, Semplicità e Umiltà“. Così, per il conduttore televisivo, Medjugorie resta assolutamente intoccabile: “Medjugorje vuol dire anche Frati Francescani Minori, non solo Veggenti”, scrive Brosio, che prosegue: “ho visto con i miei occhi gente Guarire da tumori, cecità e infermità gravissime come la SLA e la sclerosi multipla nell’ora dell’Apparizione o Durante la Santa Messa o Durante l’Adorazione, senza che ci fosse un Veggente vicino”.

Nessuna descrizione della foto disponibile.

Testimonianza

(Riceviamo e pubblichiamo – 11 giugno 2019)

….. m’È Stato quaggiù Concesso d’incontrare molte Creature – anche con dei “presunti” Segni sul Corpo, convinte d’essere Inviate dal Signore, ma poche di Queste Appartengono Veramente e per Intero al Cristo di Dio, poiché legate a doppio filo con le cose materiali del mondo.  Tempo al Tempo e Avranno a Maturar le Profezie – Una dopo l’Altra, tra lo stupore generale.

Nessuna descrizione della foto disponibile.

La Novena dei Defunti

La Divozione Verso le Anime del Purgatorio col RaccomandarLe a Dio, acciocché Le Sollevi nelle Grandi Pene Che Patiscono – e Presto Le Chiami alla Sua Gloria, È Molto Cara al Signore, ed Insieme È  Molto Giovevole a noi, poiché Quelle  Sono Sue Eterne Spose, ed all’Incontro Sono Gratissime verso chi Ottiene Loro la Liberazione da Quel Carcere, o almeno Qualche Sollievo nei Tormenti; onde, Giunte Che Saranno in Cielo, non Si Scorderanno Certamente di chi ha Pregato per Esse.   E Piamente Si Crede Che Dio Palesi Loro le nostre Orazioni, affinché Preghino per noi.

È  Vero Che Quelle  non Sono in Istato di Pregare Loro Stesse, poiché Stanno Ivi Come Ree Soddisfacendo le Proprie colpe; nondimeno, perché Sono Molto Care a Dio, Ben Possono Pregare per noi ed Ottenerci le Grazie.  Santa Caterina di Bologna, quando Voleva qualche Grazia, Ricorreva alle Anime del Purgatorio e Tosto Si Vedeva Esaudita; ed Attestava Che più Grazie, non Ottenute Ricorrendo ai Santi, Le Aveva Conseguite Ricorrendo alle Anime del Purgatorio! Del resto, Sono Innumerevoli le Grazie Che Narrano i Devoti aver Ricevuto per Mezzo di Queste Sante Anime.  Ma se noi vogliamo il Soccorso delle Loro Orazioni È Giusto, anzi È Dovere, Che Le Soccorriamo con le nostre! Ho detto: anzi È Dovere perché la Carità Cristiana Richiede che noi Sovveniamo i Prossimi che Stanno in Necessità del nostro Aiuto.  Ma Quali Prossimi Sono più Bisognosi del nostro Aiuto se non le Anime del Purgatorio, Che Prive della Vista di Dio Soffrono una Pena Maggiore di qualunque altra? E pensiamo che Ivi Facilmente Penano anche le Anime dei nostri Genitori, Fratelli, o di altri Parenti e Amici, ed Aspettano il nostro Soccorso.  Pensiamo inoltre che Quelle Sante Regine non Possono Aiutarsi da Sé, mentre Sono in istato di Debitrici delle Loro mancanze; Questo Pensiero Deve Maggiormente Infiammarci a SollevarLe Quanto più possiamo.  Ed in Ciò, non solo daremo Gran Gusto a Dio, ma ci Acquisteremo Grandi Meriti, e Quelle non Lasceranno di Ottenerci Molte Grazie Da Dio, e Specialmente la Salute Eterna.  Io giudico per Certo Che un’Anima, Finalmente Liberata dal Purgatorio per i Suffragi di qualche Divoto, Giunta Che È in Paradiso non Lascerà di Dire a Dio: “Signore, non Permettete Che Si Perda Quegli Che Mi Ha Fatto Venire più Presto a GoderVi”.

Risultati immagini per immagini di barre separatrici dorate

Nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo! Amen

Considerazioni e Preghiere per la Novena

Raccomandiamo a Gesù Cristo ed alla Sua Santa Madre Tutte le Anime del Purgatorio, e specialmente Quelle dei nostri Parenti, Benefattori, Amici e Nemici, e Più Particolarmente l’Anima di Coloro per Cui Siamo Obbligati di Pregare.   Ed Offriamo a Dio in Loro Suffragio le Seguenti Orazioni, Considerando le Grandi Pene Che Patiscono Quelle Sante Spose di Gesù Cristo.

I. Molte Sono le Pene Che Quelle Anime Patiscono; ma la Maggiore È il Pensiero Che Esse – coi Loro peccati Commessi in Vita, Sono State la causa dei Dolori Che Soffrono. O Gesù Salvatore, io tante volte ho Meritato l’inferno; che Grande Pena sarebbe la mia se io fossi già dannato, in pensare di avermi io stesso causato la mia dannazione? Vi Ringrazio della Pazienza Che Avete Avuto con me. Mio Dio, perché Voi Siete Bontà Infinita, io Vi Amo Sopra ogni cosa e mi Pento con tutto il Cuore di averVi offeso. Vi Prometto di prima morire che mai più offenderVi; Datemi Voi la Santa Perseveranza, Abbiate Pietà di me, ed Abbiate Pietà ancora di Quelle Sante Anime Che Ardono in Quel Fuoco e Vi Amano con Tutto il Cuore.

O Madre di Dio, Maria, SoccorreteLe Voi colle Vostre Potenti Preghiere.

Pater, Ave.

Quelle Figlie e Quelle Spose, Che Son tanto Tormentate, O Gesù, Ché Voi L’Amate, Consolate per Pietà.

II. L’Altra Pena, Che Molto Affligge Quelle Tenere Creature, È il Tempo perduto in Questa Vita, in Cui Potevano Acquistare più Meriti pel Paradiso; e che a questa perdita non vi possono più Rimediare, poiché finito il Tempo della Vita è finito ancora il Tempo di Meritare! Ah! Povero me, Signore, che da tanti Anni Vivo su Questa Terra, e non ho Acquistato altro che meriti per l’Inferno; Vi Ringrazio Che mi Date ancora Tempo di Rimediare al mal fatto. Mi Pento, Mio Dio Così Buono, di averVi dato Disgusto; Datemi il Vostro Aiuto, acciocché la Vita Che mi Resta La spenda Solo a ServirVi ed AmarVi. Abbiate Pietà di me, ed Abbiate ancor Pietà di Quelle Anime Sante Che Ardono nel Fuoco e Vi Amano con Tutto il Cuore.

O Madre di Dio, Maria, SoccorreteLe Voi colle Vostre Potenti Preghiere.

Pater, Ave.

Quelle Figlie e Quelle Spose, Che Son tanto Tormentate, o Gesù, Ché Voi L’Amate, Consolate per Pietà.

III. Un’Altra Gran Pena Tormenta Quelle Dolci Anime, ed È  la vista spaventosa dei Loro peccati che stanno Purgando.   Al presente – in Questa Vita, non si conosce la bruttezza dei peccati, ma ben si conosce nell’Altra Vita; e Questa È  una delle maggiori Pene che patiscono le Anime del Purgatorio.  O Mio Dio, perché Voi Siete Bontà Infinita, io Vi Amo Sopra ogni cosa e mi Pento con Tutto il Cuore di averVi offeso. Vi Prometto di prima morire che mai più offenderVi; Datemi Voi la Santa Perseveranza, Abbiate Pietà di me, ed Abbiate Pietà ancora di Quelle Dolci Anime Che Ardono nel Fuoco e Vi Amano con Tutto il Cuore.

O Madre di Dio, Maria, SoccorreteLe colle Vostre Potenti Preghiere.

Pater, Ave.

Quelle Figlie e Quelle Spose, Che Son tanto Tormentate, O Gesù, Ché Voi L’Amate, Consolate per Pietà.

IV. La Pena Che poi Affligge Maggiormente Quelle Anime, Spose di Gesù Cristo, È il Pensare Che in Vita – con le Loro colpe, Han Dato Disgusto a Quel Dio Che Ora Amano Tanto. Alcuni Penitenti, anche su questa Terra, pensando d’aver offeso un Dio Così Buono, sono arrivati a morire di Dolore.  Le Anime del Purgatorio Conoscono Assai Più di noi Quanto È Amabile Dio, e Lo Amano con Tutte le Forze; ond’è che pensando di averLo Disgustato in Vita, Provano un Dolore Che Supera ogni altro Dolore.  O Mio Dio, perché Voi Siete Bontà Infinita, mi Pento con Tutto il Cuore di averVi offeso. Vi Prometto di prima morire Che mai più offenderVi; Datemi la Santa Perseveranza, Abbiate Pietà di me, ed Abbiate ancora Pietà di Quelle Sante Anime Che Ardono nel Fuoco e Vi Amano con Tutto il Cuore.

O Madre di Dio, Maria, SoccorreteLe Voi colle Vostre Potenti Preghiere.

Pater, Ave.

Quelle Figlie e Quelle Spose, Che Son tanto Tormentate, o Gesù, Ché Voi L’Amate, Consolate per Pietà.

V. Un’Altra Gran Pena di Quelle Sorelle È lo Stare in Quel Ruoto e Patire, senza sapere Quando finiranno i Loro Tormenti. Sanno bensì per Certo Che Saranno Liberate un Giorno, ma l’incertezza del Quando Giungerà il Fine del Loro Penare È per Esse un Tormento Ben Grande. Misero me, Signore, se m’Aveste Mandato all’Inferno! Ivi sarei certo di non uscire più da quella Carcere di Tormenti. Vi Amo Sopra ogni cosa, Bontà Infinita, e mi Pento con tutto il Cuore di averVi offeso. Vi Prometto di prima morire che mai più offenderVi; Datemi Voi la Santa Perseveranza; Abbiate Pietà di me ed Abbiate Pietà ancora di Quelle Sante Anime Che Ardono nel Fuoco e Vi Amano con Tutto il Cuore.

O Madre di Dio, Maria, SoccorreteLe Voi colle Vostre Potenti Preghiere.

Pater, Ave.

Quelle Figlie e Quelle Spose, Che Son tanto Tormentate, o Gesù, Ché Voi L’Amate, Consolate per Pietà.

VI. Quelle Benedette Anime Quanto Sono Consolate dalla Memoria della Passione di Gesù Cristo e del Santissimo Sacramento dell’Altare, poiché per Mezzo della Passione Si Trovano Salve e per Mezzo delle Comunioni e delle Sante Messe Hanno Ricevuto e Ricevono Tante Grazie. Altrettanto, Sono Tormentate dal Pensiero di Essere State ingrate in Vita a Questi due Grandi Benefici dell’Amore di Gesù Cristo. O Mio Dio, Voi anche per me Siete Morto, e Tante Volte Vi Siete Dato a me nella Santissima Comunione, ed io Vi ho pagato sempre d’ingratitudine! Ma ora Vi Amo Sopra ogni cosa, mio Sommo Bene, e mi Pento più che di ogni male di averVi offeso. Vi Prometto di prima morire che mai più offenderVi; Datemi Voi la Santa Perseveranza, Abbiate Pietà di me ed Abbiate ancora Pietà di Quelle Sante Anime Che Ardono nel Fuoco e Vi Amano con Tutto il Cuore.

O Madre di Dio, Maria, SoccorreteLe Voi colle Vostre Potenti Preghiere.

Pater, Ave.

Quelle Figlie e Quelle Spose, Che Son tanto Tormentate, o Gesù, Ché Voi L’Amate, Consolate per Pietà.

VII. Accrescono poi la Pena di Quelle Sorelle Tutti i Benefici Particolari Ricevuti da Dio, Come: l’Essere Nate in paesi Cattolici, l’Essere State Aspettate a Penitenza e Perdonate dei Loro peccati.  Si, perché tutti fanno conoscere maggiormente l’ingratitudine Che Hanno Usato con Dio.  Ma chi più ingrato di me, o Signore? Voi mi Avete Aspettato con tanta Pazienza, più volte mi Avete Perdonato con Tanto Amore, ed io – dopo tante Promesse, sono tornato ad offenderVi. Dèh, non mi Mandate all’Inferno, dove non potrò più AmarVi.  Mi Pento, Bontà Infinita, di averVi offeso; Prometto di prima morire che mai più offenderVi. Datemi Voi la Santa Perseveranza, Abbiate Pietà di me, ed Abbiate ancora Pietà di Quelle Sante Anime Che Ardono nel Fuoco e Vi Amano con Tutto il Cuore.

O Madre di Dio, Maria, SoccorreteLe Voi colle Vostre Potenti Preghiere.

Pater, Ave.

Quelle Figlie e Quelle Spose, Che Son tanto Tormentate, o Gesù, Ché Voi L’Amate, Consolate per Pietà.

VIII. Di Più È una Pena troppo amara per Quelle Amabili Figlie il Pensare Che Dio – in Vita, Ha Loro Usato Tante Misericordie Speciali, non Usate con gli altri; ed Esse – coi Loro peccati, L’Hanno Costretto a PunirLe e a CondannarLe all’Inferno, benché poi, per Sua Sola Misericordia, Abbia Loro Perdonato e Le Abbia Salvate.  Eccomi, Dio Mio! Uno di questi ingrati sono io: ho disprezzato il Vostro Amore e Vi ho Costretto a Condannarmi all’Inferno.  Bontà Infinita, Ora Vi Amo Sopra ogni cosa e mi Pento con Tutta l’Anima di averVi offeso.  Vi Prometto di Prima morire Che mai più offenderVi; Datemi Voi la Santa Perseveranza, Abbiate Pietà di me, ed Abbiate Ancora Pietà di Quelle Sante Anime Che Ardono nel Fuoco e Vi Amano con Tutto il Cuore.

O Madre di Dio, Maria, SoccorreteLe Voi colle Vostre Potenti Preghiere.

Pater, Ave.

Quelle Figlie e Quelle Spose, Che Son tanto Tormentate, o Gesù, Ché Voi L’Amate, Consolate per Pietà.

IX. Grandi, sono – insomma, tutte le pene di Quelle Creature dell’Onnipotente: il Fuoco, il tedio, l’oscurità, l’incertezza del quando Saranno Liberate da Quel Carcere; ma fra tutte, la Pena Maggiore di Quelle Sante Spose È lo Star lontane dal Loro Magnifico Sposo, e Private di vederLo. O Dio Mio, come ho potuto io Viver tanti Anni lontano da Voi e privo della Vostra Grazia? Bontà Infinita, io Vi Amo sopra ogni cosa e mi Pento con tutto il Cuore di averVi offeso. Vi Prometto di prima morire che mai più offenderVi; Datemi la Santa Perseveranza, e non Permettete Ch’io abbia a vedermi un’altra volta in Disgrazia Vostra. Abbiate Pietà, Vi Prego, di Quelle Sante Anime Che Ardono nel Fuoco e Vi Amano con Tutto il Cuore; Alleggerite le Loro Pene, ed Abbreviate il Tempo del Loro Esilio, ChiamandoLe Presto ad AmarVi a Faccia a Faccia in Paradiso.

O Madre di Dio, Maria, SoccorreteLe Voi colle Vostre Potenti Preghiere e Pregate anche per noi, che siamo ancora in pericolo di dannarci.

Pater, Ave.

Quelle Figlie e Quelle Spose, Che Son tanto Tormentate, o Gesù, Ché Voi L’Amate, Consolate per Pietà.

(Tratto da: “Filotea per i Defunti”;  Imprimatur: In Curia Archiep., Mediolani, die 18 octobris 1901. S. A. M. Mantagazza, Ep. Famag., Vie. gen.).

Preghiera

O Gesù, Perdona le nostre colpe, Preservaci dal Fuoco dell’Inferno, Porta in Cielo Tutte le Anime, Specialmente le Più Bisognose della Tua Misericordia! Maria, Regina della Pace e della Rivelazione, Prega per noi e per il mondo intero.

Nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo! Amen. 

 

Nessuna descrizione della foto disponibile.

Preghiera dei Fedeli

Il Sacramento del Corpo e del Sangue del Signore È Culmine e Fonte di Tutta la Vita della Chiesa, Pegno di Benedizione e di Salvezza per il Mondo Intero.  Innalziamo la nostra Preghiera Unanime, perché da Questo Grande Mistero Scaturisca il Dono della nostra Unità e della Pace: per il Mistero del Tuo Corpo e del Tuo Sangue, Salvaci, Signore.

Per la Santa Chiesa, perché Fortificata dal Pane della Vita Cammini nelle Strade del mondo Annunziando con le Parole e con le Opere il Vangelo di Salvezza, Preghiamo: per il Mistero del Tuo Corpo e del Tuo Sangue, Salvaci, Signore.

Per i Sacerdoti, Ministri dell’Altare, perché Si Conformino Sempre Più al Mistero Che Celebrano per la Lode di Dio e per l’Edificazione del Suo Popolo, Preghiamo: per il Mistero del Tuo Corpo e del Tuo Sangue, Salvaci, Signore.

Per i Fanciulli, Che Partecipano la Prima Volta al Banchetto Eucaristico, perché Crescano in Sapienza e Grazia, Portando nella Famiglia e nella Chiesa l’Annuncio della Gioia Pasquale, Preghiamo: per il Mistero del Tuo Corpo e del Tuo Sangue, Salvaci, Signore.

Per quanti si Gloriano del Nome Cristiano, perché nell’Eucaristia, Segno e Vincolo di Unità, Ricompongano la Piena Comunione di Fede e di Amore, Preghiamo:  per il Mistero del Tuo Corpo e del Tuo Sangue, Salvaci, Signore.

Per noi qui Presenti, perché Spezzando il Pane di Vita Eterna Impariamo a Condividere anche il Pane Terreno e a Soccorrere i Fratelli Che Sono nell’indigenza e nel Dolore, Preghiamo: per il Mistero del Tuo Corpo e del Tuo Sangue, Salvaci, Signore.

Signore Gesù, Che nel Sacramento del Tuo Corpo e del Tuo Sangue Hai Posto la Sorgente dello Spirito Che Dà la Vita, Fa’ Che la Tua Chiesa, Spezzando il Pane in Tua Memoria, Torni ad Essere il Germe dell’Umanità Rinnovata, a Lode e Gloria di Dio Padre Onnipotente.  Tu Che Vivi e Regni nei Secoli dei Secoli.   Amen.

Nessuna descrizione della foto disponibile.

Commento alle Letture

Il Pane di Vita

Gesù Eucaristia Oggi, a causa della pandemia, non Potrà Uscire dai Tabernacoli e dalle Chiese per Essere Portato in Processione per le Strade del Mondo.  La Chiesa, Mossa dalla Fede e dalla Devozione dei Fedeli, per Secoli Voleva Percepire Ancora Più Intensamente Viva e Pulsante la Presenza del Cristo, Come Quando Percorreva – Duemila Anni Fa, le Strade della Palestina.  E anche se fisicamente non potremo Seguire il Cristo sulle nostre strade, ci Piace Sapere e Percepire – anche con i nostri Sensi, Che Egli Cammina Ancora Con noi.  Il Signore Sta Concretamente Attuando la Solenne Promessa di Restare vivo ed Operante con noi Sino alla Fine dei Tempi.  Oggi, Vogliamo Farlo Spiritualmente Immergere di Nuovo nel Cuore del mondo, per farGli Sentire da Vicino l’Urgenza della Sua Rinnovata Presenza Tra noi. È Sicuramente anche il Canto della Gratitudine e della Lode della Chiesa Militante, dei Pellegrini della Terra, Che Lo Seguono Imploranti e Devoti.  È anche una Presa di Coscienza di Tutto il Cammino Che ci Ha Fatto Percorrere dal Deserto delle nostre Povertà, dalla Condizione Servile, Nutrendoci di Pane e d’Amore e Riscattandoci a Prezzo del Suo Sangue.  Da Quell’Ostia Consacrata, da Quella Prima Misteriosa Cena, Sgorga Come un Memoriale la nostra Comunione con Cristo e la Vera Fraternità tra gli Uomini.  Quel Pane di Vita – Spezzato e Moltiplicato sugli Altari del Mondo, Sfama ancora la Fame più Acuta dell’Umanità. È Garanzia d’Immortalità, È Recupero Pieno della Dignità Filiale, È Fonte Inesauribile d’Amore Divino, Che Si Riversa nel Cuore dell’Uomo.   Non Bisognerebbe Attendere la Solennità Annuale per Ricordarci di Queste Verità: per Troppo Tempo Gesù Rimane Forzatamente Recluso negli angusti Tabernacoli delle nostre Chiese.  Egli Chiede di Abitare Tra gli Uomini, di Vivere in Comunione con ciascuno di noi, di Condividere la nostra Esistenza per Rinvigorirla, per Nobilitarla, per Condurla all’Approdo Finale, alla Mensa di Dio.  Possa Essere Sempre Più il Pane nostro Quotidiano, Farmaco per la Vita Eterna.

Nessuna descrizione della foto disponibile.

Dalle «Opere» di San Tommaso d’Aquino

(Dottore della Chiesa)

O Prezioso e Meraviglioso Convito!

L’Unigenito Figlio di Dio, Volendoci Partecipi della Sua Divinità, Assunse la nostra Natura e Si Fece Uomo per Far di noi, da Uomini, Déi.  Tutto Quello Che Assunse Lo Valorizzò per la nostra Salvezza.   Offrì infatti a Dio Padre il Suo Corpo Come Vittima sull’Altare della Croce, per la nostra Riconciliazione. Sparse il Suo Sangue Facendolo Valere Come Prezzo e Come Lavacro, perché, Redenti dalla Umiliante Schiavitù, Fossimo Purificati da tutti i peccati.  Perché Rimanesse in noi, infine, un Costante Ricordo di Così Grande Beneficio, Lasciò ai Suoi Fedeli il Suo Corpo in Cibo e il Suo Sangue Come Bevanda, Sotto le Specie del Pane e del Vino.  O Inapprezzabile e Meraviglioso Convito, Che Dà ai Commensali Salvezza e Gioia Senza Fine! Che Cosa mai Vi Può Essere di Più Prezioso? Non ci vengono imbandite le carni dei vitelli e dei capri, Come nella Legge Antica, ma ci Viene Dato in Cibo Cristo, Vero Dio.   Che Cosa di Più Sublime di Questo Sacramento? Nessun Sacramento in Realtà É Più Salutare di Questo: per Sua Virtù Vengono Cancellati i peccati, Crescono le Buone Disposizioni, e la Mente Viene Arricchita di Tutti i Carismi Spirituali. Nella Chiesa l’Eucaristia Viene Offerta per i Vivi e per i Morti, perché Giovi a Tutti, Essendo Stata Istituita per la Salvezza di Tutti.   Nessuno infine Può Esprimere la Soavità di Questo Sacramento.  Per Mezzo di Esso Si Gusta la Dolcezza Spirituale nella Sua Stessa Fonte e Si Fa Memoria di Quella Altissima Carità, Che Cristo Ha Dimostrato nella Sua Passione. Egli Istituì l’Eucaristia nell’Ultima Cena, Quando, Celebrata la Pasqua con i Suoi Discepoli, Stava per Passare dal Mondo al Padre.  L’Eucaristia É il Memoriale della Passione, il Compimento delle Figure dell’Antica Alleanza, la Più Grande di Tutte le Meraviglie Operate dal Cristo, il Mirabile Documento del Suo Amore Immenso per gli Uomini.  (Opusc. 57, nella Festa del Corpo del Signore, lect. 1-4).

Nessuna descrizione della foto disponibile.

Atto Penitenziale

(Domenica del Signore)

Fratelli, per Celebrare Degnamente i Santi Misteri, Riconosciamo i nostri peccati.   Signore, Mandato dal Padre a Salvare i Contriti di Cuore, Abbi Pietà di noi.
Cristo, Che Sei Venuto a Chiamare i peccatori, Abbi Pietà di noi.
Signore, Che Intercedi per noi Presso il Padre, Abbi Pietà di noi.

Dio Onnipotente Abbia Misericordia di noi, Perdoni i nostri peccati e ci Conduca alla Vita Eterna.   Amen.

  Potrebbe essere un'immagine raffigurante 1 persona

Gloria 

Gloria a Dio nell’Alto dei Cieli e Pace in Terra agli Uomini Amati dal Signore.  Noi Ti Lodiamo, Ti Benediciamo, Ti Adoriamo, Ti Glorifichiamo, Ti Rendiamo Grazie per la Tua Gloria Immensa, Signore Dio, Re del Cielo, Dio Padre Onnipotente.  Signore, Figlio Unigenito, Gesù Cristo, Signore Dio, Agnello di Dio, Figlio del Padre, Tu Che Togli i peccati dal mondo Abbi Pietà di noi; Tu Che Togli i peccati dal mondo, Accogli la nostra Supplica; Tu Che Siedi alla Destra del Padre, Abbi Pietà di noi.   Perché Tu Solo il Santo, Tu Solo il Signore, Tu Solo l’Altissimo, Gesù Cristo, con lo Spirito Santo: nella Gloria di Dio Padre.  Amen.

Risultato immagini per gif animate leone giuda

Implorando la Benedizione del Cibo Che Quotidianamente Consumiamo, Ringraziamo il Signore per i Doni Che Concede da Sempre al Mondo, Pregando Tutti Insieme per:

La Santissima Trinità Divina – nel Padre, nel Figlio e nello Spirito Santo Consolatore, la Creazione – Opera Straordinaria dell’Onnipotente, Il Santo Natale del Cristo di Dio, Il Santissimo Sangue del Divino Agnello, il Sangue dei Martiri Innocenti, il Santuario della Beata Vergine della Rivelazione in Roma e Tutti i Luoghi in Cui Maria Intese Manifestarsi ai Figli del Popolo di Dio, il Ricordo della Madonna dell’Arco e del Carmine, Santa Maria Maddalena, Giovanni il Battista – Precursore del Cammino di Gesù, San Giuseppe – coi Santi e gli Angeli del Paradiso, Le Anime Sante abbandonate in Purgatorio e per i Defunti di Tutti i Tempi, I Profeti e i Veggenti, i Perseguitati a Causa della Testimonianza Cristica, Papa Francesco, il Rabbino Capo di Roma e Tutti i Riconosciuti Giusti, i Sacerdoti e i Professanti la Fede in Dio Padre Onnipotente, i Movimenti Eucaristici e Mariani, i Gruppi di Preghiera, gli Ammalati nel Corpo e nello Spirito, i Carcerati, gli atei, gli ipocriti e i sapienti della Terra, i Bimbi Deceduti prima del Santo Battesimo, i Giovani e tutti Coloro che non Credono nella Divina Misericordia di Gesù Cristo – Figlio Prediletto dell’Altissimo, Signore nostro, Sacerdote Infallibile e Salvatore del mondo intero.

La cena del Signore GIF - Scarica & Condividi su PHONEKY

Celebrando il Memoriale del Tuo Meraviglioso Figlio, Ti Offriamo, Padre, il Pane della Vita e il Calice della Salvezza, e Ti Rendiamo Grazie per Averci Ammessi alla Tua Presenza a Compiere il Servizio Sacerdotale. Ti Preghiamo Umilmente: per la Comunione al Corpo e al Sangue di Cristo, lo Spirito Santo ci Riunisca in un Solo Corpo.  Ricordati, Padre, della Tua Chiesa Diffusa su Tutta la Terra: Rendila Perfetta nell’Amore in Unione con il nostro Papa – Francesco, e con Tutto l’Ordine Sacerdotale. Ricordati dei nostri Fratelli, Che Si Sono Addormentati nella Speranza della Risurrezione, e di Tutti i Defunti Che Si Affidano alla Tua Clemenza: Ammettili a Godere la Luce del Tuo Volto.  Di noi tutti Abbi Misericordia: Donaci di Aver Parte alla Vita Eterna, Insieme con la Beata Maria, Vergine e Madre di Dio, con gli Apostoli e Tutti i Santi, Che in Ogni Tempo Ti Furono Graditi: e in Gesù Cristo Tuo Figlio Canteremo la Tua Gloria: “Per Cristo, Con Cristo e In Cristo, a Te, Dio, Padre Onnipotente, nell’Unità dello Spirito Santo, Ogni Onore e Gloria, per Tutti i Secoli dei Secoli.  Amen.

Risultati immagini per immagini di barre separatrici dorate

Popolo di Dio, Che Ami Con Cuore Puro il tuo Creatore, Proclama al mondo Che il Figlio Prediletto È Nuovamente quaggiù, sulla Terra, tra noi, e Avrai Salva la Vita!

118598772_0_be4eb_57427c47_XL

Se Siamo Morti Con Cristo, Crediamo Anche Che Vivremo Con Lui.  Alleluia. (Rm 6, 8)

La Grande Promessa della Divina Misericordia

Corpus Domini

Risultato immagini per gif animate del Vangelo

 

 

Preghiera del Mattino

Padre, Ti Rendiamo Grazie per la Tua Sollecitudine e per la Tua Bontà; Ti Rendiamo Grazie per il Dono di Tuo Figlio, perché senza Pastore ci saremmo Sentiti Abbandonati, senza Guida ci Saremmo Smarriti e senza Tuo Figlio non avremmo Potuto Conoscere Te, nostro Padre. Amen.

Dal Libro del Deuteronomio (Dt 8, 2-3. 14-16)

Mosè Parlò al Popolo Dicendo: «Ricòrdati di Tutto il Cammino che il Signore, tuo Dio, ti Ha Fatto Percorrere in Questi quarant’Anni nel Deserto, per umiliarti e Metterti alla Prova, per Sapere quello che avevi nel Cuore, se tu avresti Osservato o no i Suoi Comandi.  Egli dunque ti Ha umiliato, ti Ha Fatto Provare la fame, poi ti Ha Nutrito di Manna, che tu non conoscevi e che i tuoi padri non avevano mai conosciuto, per farti Capire che l’uomo non Vive Soltanto di Pane, ma che l’uomo Vive di Quanto Esce dalla Bocca del Signore.  Non dimenticare il Signore, tuo Dio, Che ti Ha Fatto Uscire dalla Terra d’Egitto, dalla condizione servile; che ti Ha Condotto per questo Deserto Grande e spaventoso, Luogo di serpenti velenosi e di Scorpioni, Terra Assetata, senz’Acqua; che Ha Fatto Sgorgare per te l’Acqua dalla Roccia Durissima; che nel Deserto ti Ha Nutrito di Manna sconosciuta ai tuoi padri». Parola di Dio. (Rendiamo Grazie a Dio).

Salmo147  (Celebra il Signore, Gerusalemme)

Celebra il Signore, Gerusalemme, Loda il Tuo Dio, Sion, perché Ha Rinforzato le Sbarre delle Tue Porte, in Mezzo a Te Ha Benedetto i Tuoi Figli.  Manda sulla Terra il Suo Messaggio: la Sua Parola Corre Veloce.  Fa Scendere la Neve Come Lana, Come Polvere Sparge la Brina.  Annuncia a Giacobbe la Sua Parola, i Suoi Decreti e i Suoi Giudizi a Israele.  Così non Ha Fatto con nessun’Altra Nazione, non Ha Fatto Conoscere Loro i Suoi Giudizi.

Dalla Prima Lettera di San Paolo Apostolo ai Corinzi (1 Cor 10, 16-17)

Fratelli, il Calice della Benedizione che noi Benediciamo, non È forse Comunione con il Sangue di Cristo? E il Pane che noi Spezziamo, non È forse Comunione con il Corpo di Cristo? Poiché vi È un Solo Pane, noi siamo, benché molti, un Solo Corpo: tutti infatti Partecipiamo all’Unico Pane.

Sequenza

[Sion, Loda il Salvatore, la Tua Guida, il Tuo Pastore con Inni e Cantici.  Impegna Tutto il Tuo Fervore: Egli Supera ogni Lode, non vi È Canto Che Sia Degno.  Pane Vivo, Che Dà Vita: Questo È Tema del Tuo Canto, Oggetto della Lode.  Veramente Fu Donato agli Apostoli Riuniti in Fraterna e Sacra Cena.  Lode Piena e Risonante, Gioia Nobile e Serena Sgorghi Oggi dallo Spirito.  Questa È la Festa Solenne nella Quale Celebriamo la Prima Sacra Cena.  È il Banchetto del Nuovo Re, Nuova Pasqua, Nuova Legge; e l’Antico È Giunto a Termine.  Cede al Nuovo il Rito Antico, la Realtà Disperde l’ombra: Luce, non più tenebra.  Cristo Lascia in Sua Memoria Ciò Che Ha Fatto nella Cena: noi lo Rinnoviamo.  Obbedienti al Suo Comando, Consacriamo il Pane e il Vino, Ostia di Salvezza.  È Certezza a noi Cristiani: Si Trasforma il Pane in Carne, Si Fa Sangue il Vino.  Tu non vedi, non comprendi, ma la Fede ti Conferma, oltre la Natura.  È un Segno Ciò Che Appare: nasconde nel mistero Realtà Sublimi.  Mangi Carne, Bevi Sangue; ma Rimane Cristo Intero in Ciascuna Specie.  Chi ne Mangia non Lo Spezza, né Separa, né Divide: Intatto Lo Riceve.  Siano uno, siano mille, ugualmente Lo Ricevono: mai È Consumato.  Vanno i Buoni, vanno gli empi; ma diversa ne È la Sorte:
Vita o Morte Provoca.  Vita ai Buoni, morte agli empi: nella Stessa Comunione ben diverso È l’Esito! Quando Spezzi il Sacramento non temere, ma Ricorda: Cristo È Tanto in Ogni Parte, Quanto nell’Intero. È Diviso solo il Segno non si Tocca la Sostanza; nulla È diminuito della Sua Persona.] Ecco il Pane degli Angeli, Pane dei pellegrini, Vero Pane dei Figli: non dev’essere gettato.  Con i Simboli È Annunziato, in Isacco dato a morte, nell’Agnello della Pasqua, nella Manna Data ai padri.  Buon Pastore, Vero Pane, o Gesù, Pietà di noi: Nutrici e Difendici, Portaci ai Beni Eterni nella Terra dei Viventi.  Tu Che Tutto Sai e Puoi,
Che ci Nutri sulla Terra, Conduci i Tuoi Fratelli alla Tavola del Cielo nella Gioia dei Tuoi Santi. Parola di Dio. (Rendiamo Grazie a Dio).

Canto al Santo Vangelo

Alleluia, Alleluia. Io Sono il Pane Vivo, Disceso dal Cielo, Dice il Signore, se uno Mangia di Questo Pane Vivrà in Eterno. Alleluia.

Dal Santo Vangelo del Cristo di Dio Secondo l’Apostolo Giovanni (Gv 6, 51-58)

In Quel Tempo, Gesù Disse alla folla: «Io Sono il Pane Vivo, Disceso dal Cielo. Se uno Mangia di Questo Pane Vivrà in Eterno e il Pane che Io Darò È la Mia Carne per la Vita del Mondo».  Allora i Giudei si misero a discutere aspramente fra loro: «Come può Costui Darci la Sua Carne da mangiare?».  Gesù Disse loro: «In Verità, in Verità Io vi Dico: se non Mangiate la Carne del Figlio dell’Uomo e non Bevete il Suo Sangue, non avete in voi la Vita. Chi Mangia la Mia Carne e Beve il Mio Sangue ha la Vita Eterna e Io lo Risusciterò nell’Ultimo Giorno. Perché la Mia Carne È Vero Cibo e il Mio Sangue Vera Bevanda. Chi Mangia la Mia Carne e Beve il Mio Sangue Rimane in Me e Io in lui. Come il Padre, Che Ha la Vita, Ha Mandato Me e Io Vivo per il Padre, Così anche colui che Mangia Me Vivrà per Me. Questo È il Pane Disceso dal Cielo; non È come quello che mangiarono i padri e morirono. Chi Mangia Questo Pane Vivrà in Eterno». Parola del Signore. (Lode a Te o Cristo).

Preghiera della Sera

Dio, Padre di Tutti gli Uomini, Questa Sera Penso a Tutte le Creature Che Popolano la Terra.  Penso a coloro che non conoscono la Pace.  Penso a coloro che hanno Fame.  Penso a coloro che tengono le redini del potere. Ispira loro Pensieri di Pace. Concedi a tutti noi un Cuore inquieto Che non Si accontenti dell’ingiustizia né della violenza. Fa’ Che non ci chiudiamo nell’autosoddisfazione. Fa’ Che Impariamo a Condividere. Non Farci Smettere di Sognare un Mondo Dove Regni la Giustizia per Tutti.  E Permetti Che Facciamo Veramente Quei Piccoli Passi di Cui Siamo Capaci. Amen.

Benedetto nei Secoli il Signore!

Risultati immagini per immagini di barre separatrici dorate

O Gesù, Tu Che da Sempre Vivi, non Ti Scordar di me!

Risultati immagini per gif animate della Bibbia

Raccoglimento Solenne
(In Ginocchio)

– Dio, Sorgente e Principio di Ogni Benedizione, Effonda su di noi la Sua Grazia e ci Doni per Tutto l’Anno Vita e Salute. (Amen).

– Ci Custodisca Integri nella Fede, Costanti nella Speranza, Perseveranti e Pazienti Sino alla Fine nella Carità. (Amen).

– Dio Disponga Opere e Giorni nella Sua Pace, Ascolti Qui e in Ogni Luogo le nostre Preghiere e ci Conduca alla Felicità Eterna. (Amen).

– E la Benedizione di Dio Onnipotente, Padre, Figlio e Spirito Santo, Discenda Su di noi e con noi Rimanga Sempre. (Amen).

Religión de López Méndez - Blog Banesco

Nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo! Amen

Ascolta la versione in Aramaico 1  (mp3)

Risultato immagini per GIF GRAZIE DELLA VISITA

Data:

10 Giugno 2023

Autore articolo:

anadimi

Social: