Il Santo Vangelo del Giorno lunedì del Signore 07 giugno 2021 (2028) A.D. – Con l’Amore e la Devozione Dovuti a Colui Ch’È Tornato tra noi nel Nome del Padre!
…. […]
…. Scrivere della Sacra Parola È per me un Dovere, da Divulgare con Amore Spontaneo, giacché il Premio È Proprio Quello di Annunciare alle Creature la Salvifica Speranza. Anche per Ciò, pur non contando io nulla, Esorto ad Aiutare chi Avesse Necessità di Ricevere Conforto, Pregando Insieme per le Sante Anime Abbandonate in Purgatorio, per i Defunti di Tutti i Tempi, per gli Ammalati, gli Anziani, i Fanciulli, i Poveri, i Sofferenti, i discriminati, gli atei e per i Carcerati. Come il Buon Paolo, al Cui Ricordo il Cuor Mio Sussulta con Commozione, Tutto io misero Faccio per Questo Merletto della Veste di Cristo – Ch’È il Santo Vangelo – per l’appunto, Auspicando di Diventarne Partecipe a mia Volta, mentre in Ginocchio – e Sereno, Attendo il Giudizio di Dio. (L’autore).
Nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo! Amen.
All’improvviso, capirai la Vera Essenza del Cristo e Quel Che ci han di Lui celato! Avrai vergogna anche per Ciò, poiché non hai Abbandonato il tuo Cuore mentre Egli Parlava della Verità – Che ci ostiniamo a non Vedere e a non voler ancora Udire.
Atto di Dolore
O Gesù, mi Pento e mi Dolgo con Tutto il Cuore dei miei peccati, perché peccando ho meritato i Tuoi Castighi e, soprattutto, perché ho offeso Te, Infinitamente Buono e Degno d’Essere Amato Sopra Ogni Cosa! Propongo – col Tuo Santo Aiuto, di non offenderTi mai più e di Fuggire le occasioni prossime di peccato. Signore, Misericordia, Perdonami! Amen.
Fratelli e Sorelle Carissimi, col Santo Vangelo del Giorno, Accompagnati dalla Cronologia della Vita di Gesù Cristo e dal Suo Meraviglioso Messaggio, ci avviciniamo alla Universale Ricorrenza della Santissima Trinità, Segno della Sovrana e Cristica Missione del Signore tra noi, per la Salvezza Eterna del mondo intero. Non perdiamoci in inutili passaggi, poiché la Verità È già Stata Scritta nel Grande Libro della Vita, Che l’Onnipotente Pose a Disposizione del Divino Notaio – il Figliolo Prediletto, Assistito per l’Occasione da Maria – Sua Madre, e dall’Altra Maria – la Maddalena, Che Lo Accompagnarono, nonché dagli Angeli, Quali Testimoni degli Eventi Celestiali. Rammentiamo che non possiamo servire due padroni e che la Vita – Quella Vera, È Ben Altra Cosa rispetto al conosciuto, mentre a noi compete di Pregare – ora più che mai, la Divina Misericordia, affinché i Beniamini e i Serafini – Che pur non vediamo, Vogliano Occuparsi della nostra sorte, giacché il Cielo Si Appresta a Toccare ormai la Terra. A Tutti i Cuori in Ascolto un Sincero e Forte Abbraccio, in Cristo.
Cronologia della Vita di Gesù Cristo
(Pietro Vanetti – S.J., Il Vangelo Unificato e Tradotto dai Testi Originali (schema cronologico), con presentazione del P. Alberto Vaccari – S.J.).
La Ricostruzione cronologica della Vita di Gesù presterà sempre il fianco a delle obiezioni, in quanto gli Evangelisti, unica Fonte Autentica, non Si Sono preoccupati di fornirci dati cronologici con in criteri che l’uomo moderno – particolarmente scettico – pretende: date incontrovertibili, magari con riscontri in autori pagani, in Manoscritti antichissimi ecc.; e anche se ci fossero tali prove, ugualmente sorgerebbero numerosi dubbi. Gli Evangelisti, benché sapessero che il mistero dell’iniquità avrebbe negato Che il Cristo Fosse Venuto nella carne (2 Gv 1,7: “Poiché molti sono i seduttori che sono apparsi nel mondo, i quali non riconoscono Gesù Venuto nella carne. Ecco il seduttore e l’anticristo!”), non potevano anticipare le obiezioni dei vari razionalisti degli ultimi secoli e mai si sarebbero potuti immaginare il giro mentale di certi esegeti moderni (anche se cominciavano a meditare sul fatto che i negatori della Realtà Storica di Gesù non sarebbero sorti solo dall’ambiente pagano: cf. 1 Gv 2,19: “Sono usciti di mezzo a noi, ma non erano dei nostri”). Tuttavia le indicazioni cronologiche – poche e incomplete per le esigenze del pensiero moderno – assumono una particolare importanza; proprio una certa scarsità di questo tipo di indicazioni e il fatto che siano stati lasciati alcuni vuoti rendono gli evangelisti più credibili. Si vede chiaramente che questi non costruiscono “a tavolino” una cronologia della Vita di Gesù: si preoccupano però di darne una collocazione spazio-temporale, proprio perché il Verbo Si È Fatto Carne nello spazio e nel tempo, cioè in un Ben Preciso Momento della storia. Queste poche indicazioni cronologiche – particolarmente Credibili proprio per il fatto che si vede che non fanno parte di un sistema artificiale – , ci permettono di dedurre con grande verosimiglianza un’impalcatura cronologica esatta della Vita di Gesù. Riporto qui l’ottimo schema pubblicato in “Il Vangelo Unificato e Tradotto dai Testi Originali, a c. del P. Pietro Vanetti S.J. e altri, con presentazione del P. Alberto Vaccari, Venezia 1961/8, pp. 363-369. Il testo è stato modificato leggermente (Don Alfredo Morselli) 1) L’Inizio dell’Era Cristiana fu ritardato di quattro anni per un errore di calcolo attribuito al Monaco scita Dionigi il Piccolo, morto nel 556, il quale datò al 754 di Roma la morte di Erode il Grande. Si sa invece con certezza che il re Erode morì a Gerico ai primi di aprile del 750, dopo sei mesi di atroce malattia. Certo non era malato quando diede le dovute indicazioni ai Magi e ordinò la strage dei Bambini al di sotto dei due anni, allorché i Magi non Ritornarono da lui per Dargli Notizie Intorno al Bambino Gesù. Bisogna perciò concludere che la Nascita di Gesù Avvenne almeno un anno e mezzo prima della morte di Erode, cioè o nei 748 di Roma o nel 747 (6-7 a. C.). Questa Data Coincide approssimativamente con l’editto di Augusto e il censimento di Quirino, ricordati da Luca (Lc 2, 1-2). In forza di altri documenti si sa che sotto Quirino, che governò, come legato imperiale in Siria, dall’11 all’8 a. C., ebbe inizio il censimento, le cui operazioni poterono durare uno o due anni. 2) Un altro cenno cronologico ci È Offerto da Luca all’Inizio del Ministero di Gesù: “Era l’anno quindicesimo dell’impero di Tiberio” (3, 1). Nel gennaio del 765 di Roma (12 d. C.), Tiberio veniva associato da Augusto al governo dell’impero. Due anni dopo, il 19 agosto 767 di Roma (14 d. C.), Augusto moriva. Da quale di queste due date si deve computare il quindicesimo anno? Nel primo caso si arriva al 779 di Roma (26 d. C.), nel secondo al 781 di Roma (28 d. C.). Probabilmente Luca computò secondo il metodo orientale, cioè dalla morte di Augusto, e calcolò come un anno l’intervallo fra la morte dell’imperatore e l’inizio del nuovo anno civile, fissato, come per noi, al 1o gennaio. Allora il quindicesimo anno di Tiberio inizia dal 10 ottobre del 780 di Roma (27 d. C.). Gesù, Nato nel 6 o 7 a. C., Avrebbe Ricevuto il Battesimo da Giovanni Battista negli ultimi mesi del 27 d. C. e Avrebbe Dato Inizio al Suo Ministero ai primi mesi del 28, Avendo circa trent’anni (Lc 3, 23), frase assai elastica, che permette di arrivare sino ai 33 o 34 anni. 3) Giovanni ricorda tre Pasque: la Prima all’Inizio dei Ministero, poco dopo il Battesimo (2, 13); la Seconda a metà della Predicazione (6, 4); la Terza in Occasione della morte (12, 1); da Ciò si deduce Che il Ministero di Gesù Dovette durare due anni completi, indicati dalle tre Pasque, più qualche mese, quanti ne passarono tra il Battesimo e la Prima Pasqua. 4) Tenendo dunque conto di quanto abbiamo detto sopra, proponiamo il seguente quadro cronologico:
Nascita di Gesù: 747-748 di Roma (= 7-6 a. C.).
Preparazione del Battista: dall’ottobre del 780 di Roma (= 27 d. C.) al gennaio del 781 di Roma (= 28 d. C.).
Battesimo e Inizio del Ministero: gennaio del 28 d.C..
Prima Pasqua: 31 marzo del 28 d.C..
Seconda Pasqua: 19 aprile del 29 d. C..
Terza Pasqua e Morte di Gesù: 7 aprile del 30 d. C..
Tavola Cronologica
Quando dall’anno si passa a precisare il mese, il giorno, l’ora, generalmente bisogna sempre più attenersi ad una probabile approssimazione, fondata però su serie congetture.
Anno 11-8 a. C – 743-746 di Roma. Publio Sulpicio Quirino tiene la carica di legato in Siria – Iniziano le operazioni del censimento di tutto l’impero.
Anno 7-6 a. C – 747-748 di Roma. L’Angelo Gabriele Annuncia a Zaccaria la Nascita di Giovanni Battista e alla Vergine Maria l’Incarnazione dei Verbo – Visita di Maria SS. a Elisabetta – Nasce Giovanni Battista – A Betlemme Nasce Gesù.
Anno 6-5 a. C – 748-749 di Roma. Gesù È Presentato al Tempio – I Magi Lo Adorano – Fugge in Egitto – Erode ordina la strage dei Bambini.
Anno 4 a. C – 750 di Roma. Aprile: Muore Erode il Grande – Gesù Ritorna dall’Egitto a Nazareth.
Anno 6 d. C – 759 di Roma. Archelao viene deposto – La Giudea diventa provincia romana.
Anno 7 d. C – 760 di Roma. Gesù Va a Gerusalemme e Resta tre giorni nel Tempio.
Anno 12 d. C – 765 di Roma Gennaio. Augusto associa al suo governo Tiberio.
Anno 14 d. C – 767 di Roma Agosto. Augusto muore – Subentra imperatore Tiberio.
Anno 17 d. C – 770 di Roma. Caifa eletto Sommo Sacerdote.
Anno 26 d. C – 779 di Roma. Ponzio Pilato nominato procuratore in Palestina.
Anno 27 d. C – 780 di Roma Ottobre. Giovanni Battista Inizia la Sua Predicazione (Mt 3, 1-6; Mc 1, 1-6; Lc 3, 1-6; Mt 3, 7-10; Lc 3, 7-9; Lc 3,10-14; Mt 3, 11-12; Mc 1, 7-8; Lc 3, 15-18).
Anno 28 d. C – 781 di Roma Gennaio. Gesù Riceve il Battesimo (Mt 3, 11-12; Mc 1, 9-11; Lc 3, 21-23a).
Gennaio-Febbraio. Gesù nel Deserto Digiuna ed È Tentato (Mt 4, 1-11; Mc 1, 12-13; Lc 4, 1-13).
Marzo. Gesù Chiama i Primi Discepoli – Partecipa alle Nozze di Cana (Gv 1, 35-51; Gv 2, 1-12).
31: Prima Pasqua: – Gesù Scaccia i mercanti dal Tempio (Gv 2, 13-25).
Aprile Gesù Riceve la Visita di Nicodemo (Gv 3, 1-21).
Estate: – Erode incarcera Giovanni Battista (Mt 4,12; Mc 1,14; Lc 3, 19-20; Gv 4, 1-3); Gesù Lascia la Giudea – Incontra la Samaritana(Gv 4, 4-42) Sceglie Cafarnao Come Sua città – Inizia la Sua Predicazione (Mt 4, 13-17; Mc 1, 14-15; Lc 4, 14-15). Compie numerosi Miracoli – Chiama Definitivamente i Primi Discepoli. (Mt 4, 18-22; Mc 1, 16-20; Lc 5, 1-11) Viene in urto con i farisei. Pronuncia il Suo Discorso Programmatico (Mt 5, 1-12; Lc 6, 17. 20-26).
Novembre Gesù Pronuncia le Parabole del Regno.
Dicembre Gesù Seda la Tempesta sul Lago(Mt 8, 18. 23-27; Mc 4, 35-41; Lc 8, 22-25) Libera gli indemoniati di Gerasa (Mt 8, 28-34; Mc 5, 1-20; Lc 8, 26-39).
Anno 29 d. C – 782 di Roma Gennaio: – Gesù Guarisce l’emorroissa – Risuscita la Figlia di Giairo – Viene Scacciato da Nazareth.
Febbraio: – Gesù Istruisce i Discepoli e Li Manda a Predicare.
Marzo: – i Discepoli Ritornano dalla Predicazione – Erode fa decapitare Giovanni Battista – Gesù Moltiplica i Pani per cinquemila uomini – Cammina sulle Acque – Pronuncia a Cafarnao il Discorso sul Pane di Vita.
Aprile 19: Seconda Pasqua. Gesù Risana il Paralitico della piscina di Betesda – Fa la Sua Apologia contro i farisei – Lascia la Giudea per Andare verso la Galilea.
Giugno: – Gesù Attraversa la Fenicia e la Decapoli – Esaudisce la donna cananea – Moltiplica una Seconda Volta i Pani.
Luglio: – A Cesarea di Filippo, Pietro Proclama Gesù figlio di Dio e Gesù Gli Promette il Primato – Dirigendosi poi Verso la Galilea Gesù Annuncia la Sua Passione (nn. 126-128).
Agosto: – Gesù Si Trasfigura Davanti a Pietro Giacomo e Giovanni – Ritornato a Cafarnao Dà alcune Istruzioni.
Ottobre: – Gesù Passa per la Perea – Manda a Predicare settantadue Discepoli – Racconta la Parabola del Buon Samaritano – Fa Visita a Marta e Maria – Insegna il “Padre nostro” e Parla della Preghiera.
15: Festa dei tabernacoli. Gesù nel Tempio Proclama la Sua Missione Divina – I giudei cercano di impadronirsi di Lui – decisioni del Sinedrio nei Suoi riguardi – Assolve una Donna adultera.
Dicembre: – Festa delle encenie – Gesù Ridona la Vista a un Cieco dalla Nascita – Proclama Apertamente la Sua Divinità – Lascia la Giudea per la Perea.
Anno 30 d. C – 782 di Roma Gennaio-Febbraio: – Gesù Attorniato dai Bambini. Pranza in casa d’un fariseo – Compie numerose Guarigioni. Narra la Parabola dei Convitati, della Pecorella Smarrita, della Dramma ritrovata, del Figliol Prodigo, del fattore disonesto, di Lazzaro e il ricco epulone, degli Operai dell’undecima ora – Guarisce dieci Lebbrosi – Annuncia la Sua Parusia – Parla della Preghiera Umile e Fiduciosa.
Marzo: – Gesù Risuscita l’Amico Lazzaro – Si Ritira ad Efraim – Si Fa Invitare in casa del pubblicano Zaccheo.
Aprile 1-8: Ultima settimana.
Sabato 1: – A Betania, Durante un Banchetto, Maria Profuma con Aromi il Capo e i Piedi di Gesù.
Domenica 2: – Gesù Entra Trionfalmente a Gerusalemme e Piange sulla sorte della città – Di Notte Ritorna a Betania.
Lunedì 3: – Gesù Ritorna a Gerusalemme – Maledice il fico – Scaccia i mercanti dal Tempio – Pernotta a Betania.
Martedì 4: – Gesù Ritorna a Gerusalemme – Confonde farisei, scribi e sadducei – Narra le Parabole dei due Figli Mandati a Lavorare nella Vigna, dei vignaioli omicidi, del Convito Nuziale – Pronuncia il Discorso Escatologico e Preannuncia il Giudizio Universale.
Mercoledì 5: – Il Sinedrio cospira per impadronirsi di Gesù – Giuda offre la sua collaborazione – Gesù Denuncia il Mistero dell’incredulità dei giudei.
Giovedì 6 (14 nisan): – Gesù Manda Pietro e Giovanni in città perché Preparino la Cena Pasquale.
Ore 18-19 circa: – Gesù Celebra la Cena Pasquale.
Ore 19-20 circa: – Gesù Istituisce l’Eucaristia e S’Intrattiene a lungo con gli Apostoli, Dando le Ultime Raccomandazioni e Pregando il Padre per Sé e per i Suoi.
Ore 21 circa: – Gesù con gli Apostoli Lascia il Cenacolo e Va al Getsemani.
Ore 22 circa: – Gesù Inizia la Sua Agonia nell’Orto e Suda Sangue.
Ore 23 circa: – Gesù È Tradito da Giuda, Arrestato e Tradotto al palazzo dei sommi sacerdoti (nn. 283-288).
Venerdì 7 Ore 0-3 circa: – Gesù Compare davanti ad Anna e Caifa – È Giudicato e Condannato a morte – Pietro Lo rinnega.
Ore 6 circa: – Gesù Compare nuovamente davanti al Sinedrio – Giuda muore disperato (nn. 294-295).
Ore 7-8 circa: – Gesù È Condotto al tribunale di Pilato per la prima volta.
Ore 8-9 circa: – Pilato manda Gesù da Erode che Lo deride.
Ore 9-11 circa: – Gesù Compare per la seconda volta al tribunale di Pilato – È Flagellato e Coronato di Spine.
Ore 11 circa: – Gesù È Condannato e Si Avvia al Calvario.
Ore 12 circa: – Gesù Viene Crocifisso.
Ore 15 circa: – Gesù, Emesso un Grido, Reclina il Capo e Spira.
Ore 17 circa: – Gesù Morto Viene Tolto dalla Croce e Posto nel Sepolcro.
Sabato 8: – Tutti osservano il Riposo sabbatico.
Domenica 9: – Gesù Risorge Glorioso – Appare a Maria Maddalena, alle Pie Donne, a Pietro, ai Discepoli di Emmaus, agli Apostoli nel Cenacolo.
Domenica 16: – Gesù Ricompare nel Cenacolo per l’Incredulo Tommaso.
Maggio. Giovedì 18: – Gesù Ascende al Padre.
Messaggio di Gesù
……… Riguardante le Croci Gloriose, Ricevuto da Giuseppe Auricchia nella Notte del 13 dicembre ore 02,00, mentre si trovava a Mogliano (Treviso) e il Giorno seguente sarebbe andato a Folgaria – Diocesi di Trento, dove c’è il Vescovo che ha ordinato di togliere le 28 Croci Gloriose già Innalzate, proibendo di andare a Pregare davanti a Queste Croci, in modo particolare ai Sacerdoti e ai Consacrati. [È bene tener presente che Giuseppe Auricchia non sapeva niente dell’ordine del Vescovo di Trento di far togliere le Croci Gloriose nella sua Diocesi]. Giuseppe Auricchia narra: Ho visto il Cielo con Tante Stelle e Comete; c’erano anche una Stella più grande ed un Arcobaleno. Ho visto un Monte con tante Crocette.
Gesù Dice: “Il Mio Regno Era Stato Annunciato dall’Arrivo della Stella. I tre Re Magi dell’Oriente Dettero Omaggio e Testimonianza al Mio Regno. Presto vedrete un altro Segno nel Cielo, Che Annuncerà il Regno dell’antiCristo. Siate Vigili a riconoscere il Segno attorno a voi, per comprendere Che Sono State Predette dalle Profezie. Io Veglierò sempre sul Mio popolo: abbiate Fede. Figli Miei! Io Sono al vostro fianco per Difendervi dai demoni e dall’antiCristo. Riguardo il Monte Che tu vedi con le Crocette, vi Dico: Attaccatevi alla Mia Fiducia, di avere Speranza in Me, indipendentemente dalle Crocette che tu vedi. Adorate ogni Croce Che incontrate, fate in modo di Prepararvi presto, perché vi Aiuti e vi Guidi nel Cammino della vostra Vita. Figli Prediletti, Sacerdoti, Vescovi, rendetevi conto: in ogni Croce Che incontrerete e Che Verrà Alzata Verso il Cielo ci Sono Io, Gesù Cristo, poiché siete agli Ultimi Tempi di questo mondo. Quanto più vi sforzerete di fare le cose contro la Mia Croce Alzata sulle Vie del mondo, tanto più con la vostra opinione fallirete e cadrete. Sappiate Che l’Unico Successo Che vi Arriverà non Sarà per Merito vostro, ma per Mezzo della Mia Grazia e dei Miei Doni. Tutto Ciò Che Io vi Ho Dato, Tutto Ciò Che Avete, vi Potrà Essere Tolto in qualsiasi momento per colpa vostra, dato che non volete Che Sia Adorata la Mia Croce nei Luoghi Dove Viene Innalzata. Quando avrete capito Che Questa Croce Si Ripete Ora Come venti secoli fa, È Meglio Che vi Atteniate alla Mia Volontà, Come vi È Stata Affidata la Mia Chiesa all’Inizio, Quando la Costituii con il Pane ed il Vino, Offrendoli ai Miei Apostoli. Vi Dico: tutti coloro che rifiuteranno Questo Principio si dovranno confrontare con la Mia Giustizia, con il fallimento che avete commesso; ricordatevi che la vostra Anima È Stata a Me Consegnata. Per Me Dovete Cercare Quei Luoghi Dove Esiste una Croce, Dato Che È Solo la Mia Volontà Che vi Conduce tutti nel Mio Regno. Tutte le altre Vie vi conducono all’inferno e molti cadranno nel loro Destino, perché sono stati contro di Me. Figlio, siete alla Vigilia della Nascita Che la Chiesa Ricorda. Preparatevi Bene a RiceverMi e a venirMi Incontro: i Due Cuori Uniti vi Accoglieranno. Benedicendoti, diffondi Questo Messaggio Potente, perché Io Dio Sono il Potente dei potenti e Desidero Salvare il Mio Popolo. Per Questo Sei Stato Chiamato, per Annunciare le Mie Parole in ogni Luogo. Non temere, non sei mai solo! Io, Gesù, non Vorrei, ma oggi tu avrai una Visione Importantissima: ti Farò Vedere tutta l’Umanità nel Giorno della sua Fine Estrema”.
Preghiera dei Fedeli
Nel Nome di Coloro Che Sono Chiamati Beati da Cristo, Domandiamo al Padre Che il Suo Santo Nome Venga Glorificato da Ogni Uomo. Diciamo Insieme: Venga il Tuo Regno, Signore.
Per Chi Offre con Semplicità la propria Vita e Attende Tutto da Te: Venga il Tuo Regno, Signore.
Per i Semplici e i Puri di Cuore, ai Quali Tu Riveli il Tuo Mistero: Venga il Tuo Regno, Signore.
Per Chi Ama e Perdona Come Tu Ami e Perdoni: Venga il Tuo Regno, Signore.
Per Chi Soffre per la Verità e la Giustizia e Confida nell’Adempimento delle Tue Promesse: Venga il Tuo Regno, Signore.
Per Chi Instancabilmente Fa Opera di Pace preannunciando i Tempi Futuri: Venga il Tuo Regno, Signore.
Per Chi Spende la Vita per Te e per i Fratelli: Venga il Tuo Regno, Signore.
Per la Tua Chiesa, Che Santifichi con la Tua Presenza:
Per la Vergine Maria, Figlia di Sion e Serva della Parola: Venga il Tuo Regno, Signore.
Per i Santi, Che Già Contemplano la Gloria del Tuo Volto: Venga il Tuo Regno, Signore.
Per Cristo, Povero e Obbediente, Icona del Tuo Amore: Venga il Tuo Regno, Signore.
Padre di Infinita Bontà, Che per Tutti gli Uomini Prepari un Posto nel Tuo Regno, Apri il nostro Cuore alla Nuova Legge di Cristo e Aiutaci a Viverla con Semplicità e Letizia. Così Ti Loderemo nei Secoli dei Secoli. Amen.
Celebrando il Memoriale della Risurrezione del Tuo Figlio, Ti Offriamo, Padre, il Pane della Vita e il Calice della Salvezza, e Ti Rendiamo Grazie per Averci Ammessi alla Tua Presenza a Compiere il Servizio Sacerdotale. Ti Preghiamo Umilmente: per la Comunione al Corpo e al Sangue di Cristo lo Spirito Santo ci Riunisca in un Solo Corpo. Ricordati, Padre, della Tua Chiesa Diffusa su Tutta la Terra: Rendila Perfetta nell’Amore in Unione con il nostro Papa – Francesco, e con Tutto l’Ordine Sacerdotale. Ricordati dei nostri Fratelli, Che Si Sono Addormentati nella Speranza della Risurrezione, e di Tutti i Defunti Che Si Affidano alla Tua Clemenza: Ammettili a Godere la Luce del Tuo Volto. Di noi tutti Abbi Misericordia: Donaci di Aver Parte alla Vita Eterna, Insieme con la Beata Maria, Vergine e Madre di Dio, con gli Apostoli e Tutti i Santi, Che in Ogni Tempo Ti Furono graditi: e in Gesù Cristo Tuo Figlio Canteremo la Tua Gloria: Per Cristo, con Cristo e in Cristo, a Te, Dio, Padre Onnipotente, nell’Unità dello Spirito Santo, Ogni Onore e Gloria, per Tutti i Secoli dei Secoli. Amen.
Popolo di Dio, che Ami con Cuore Puro il tuo Creatore, Proclama al mondo Che il Figlio Prediletto È Nuovamente quaggiù, sulla Terra, tra noi, e Avrai Salva la Vita!
Preghiera del Mattino
Signore, All’inizio di Questo Giorno sono qui, di Fronte a Te. Tu Sei la Luce del Mondo: Illumina il mio Cammino! Chi Ti Segue non Cammina nelle tenebre. Liberami, Signore, dalle tenebre della mia Vita. Dall’orgoglio Che mi fa Puntare Solo sulle mie Forze. Dall’egoismo Che mi fa Guardare Solo a me stesso. Dalla Paura di Essere Solo, Incompreso, Escluso. Intravedo la Tua Luce, Che Segna la Strada da Percorrere. Eccomi Signore! Amen.
Detti dei padri
Il padre di Zenone disse: “Chi Desidera Che Dio Esaudisca Presto la sua Preghiera, quando si alza e Tende le Mani al Signore, Prima di Pregare per ogni altra cosa e per la sua stessa Anima, Deve Pregare nel Cuore per i suoi nemici. È per Questa Azione Buona Che Dio lo Ascolterà, Qualsiasi Cosa poi Gli Chieda”.
Antifona
Il Signore È Mia Luce e Mia Salvezza: di chi Avrò Timore? Il Signore È Difesa della Mia Vita: di chi Avrò Paura? Gli avversari e i nemici, sono essi a cadere. (Cf. Sal 26, 1-2)
Colletta
O Dio, Sorgente di Ogni Bene, Ispiraci Propositi Giusti e Santi e Donaci il Tuo Aiuto, perché Possiamo Attuarli nella nostra Vita. Per il nostro Signore Gesù Cristo, Tuo Figlio, Che È Dio, e Vive e Regna con Te, nell’Unità dello Spirito Santo, Ogni Onore e Gloria per Tutti i Secoli dei Secoli. Amen.
Dalla Seconda Lettera di San Paolo Apostolo ai Corìnzi (2 Cor 1, 1-7)
Paolo, Apostolo di Gesù Cristo per Volontà di Dio, e il Fratello Timòteo, alla Chiesa di Dio Che È a Corinto e a Tutti i Santi dell’intera Acàia: Grazia a voi e Pace da Dio Padre nostro e dal Signore Gesù Cristo. Sia Benedetto Dio, Padre del Signore nostro Gesù Cristo, Padre Misericordioso e Dio di Ogni Consolazione! Egli ci Consola in Ogni nostra Tribolazione, perché Possiamo anche noi Consolare Quelli Che Si Trovano in ogni genere di Afflizione con la Consolazione con Cui noi stessi Siamo Consolati Da Dio. Poiché, Come Abbondano le Sofferenze di Cristo in noi, Così, per Mezzo di Cristo, Abbonda anche la nostra Consolazione. Quando Siamo Tribolati, È per la vostra Consolazione e Salvezza; Quando Siamo Confortati, È per la vostra Consolazione, la Quale vi Dà Forza nel Sopportare le Medesime Sofferenze Che anche noi Sopportiamo. La nostra Speranza nei vostri riguardi È Salda: Sappiamo Che, Come Siete Partecipi delle Sofferenze, Così Lo Siete anche della Consolazione. Parola di Dio.
Salmo 33 (Gustate e Vedete Com’È Buono il Signore.
Benedirò il Signore in Ogni Tempo, sulla Mia Bocca Sempre la Sua Lode. Io Mi Glorio nel Signore: i Poveri Ascoltino e Si Rallegrino. Magnificate con Me il Signore, Esaltiamo Insieme il Suo Nome. Ho Cercato il Signore: Mi Ha Risposto e da Ogni Mia Paura Mi Ha Liberato. Guardate a Lui e Sarete Raggianti, i vostri Volti non dovranno arrossire. Questo Povero Grida e il Signore Lo Ascolta, Lo Salva da Tutte le Sue Angosce. L’Angelo del Signore Si Accampa Attorno a Quelli Che Lo Temono, e Li Libera. Gustate e Vedete Com’È Buono il Signore; Beato l’Uomo Che in Lui Si Rifugia.
Dal Santo Vangelo del Cristo di Dio Secondo l’Apostolo Matteo (Mt 5, 1-12)
In Quel Tempo, Vedendo le folle, Gesù Salì sul Monte: Si Pose a Sedere e Si Avvicinarono a Lui i Suoi Discepoli. Si Mise a Parlare e Insegnava Loro Dicendo: «Beati i Poveri in Spirito, perché di Essi È il Regno dei Cieli. Beati Quelli Che Sono nel Pianto, perché Saranno Consolati. Beati i Miti, perché Avranno in Eredità la Terra. Beati Quelli Che Hanno Fame e Sete della Giustizia, perché Saranno Saziati. Beati i Misericordiosi, perché Troveranno Misericordia. Beati i Puri di Cuore, perché Vedranno Dio. Beati gli Operatori di Pace, perché Saranno Chiamati Figli di Dio. Beati i Perseguitati per la Giustizia, perché di Essi È il Regno dei Cieli. Beati voi, Quando vi insulteranno, vi Perseguiteranno e, mentendo, diranno ogni sorta di male contro di voi per Causa Mia. Rallegratevi ed Esultate, perché Grande È la vostra Ricompensa nei Cieli. Così, infatti, perseguitarono i Profeti Che Furono Prima di voi». Parola del Signore.
Preghiera della Sera
Eccomi, Signore, Davanti a Te, Mendicante del Tuo Amore e del Tuo Perdono. Tu Sei il mio Dio, Sei Colui Che Conosce il meglio di me. Guardami… Scrutami… Chinati su di me… Curami… Rialzami dalle Cadute e Apri il mio Cuore alle Esigenze dell’Amore e della Fraternità… Forse, Oggi, mi sono Comportato da “nemico” della Tua Croce e sono Scappato; forse ho Provato io a Fare la Strada, Mettendomi al Primo Posto… Perdonami! Amen.
Benedetto nei Secoli il Signore!
O Gesù, Tu Che da Sempre Vivi, non Ti Scordar di me!
Nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo! Amen.