…. Scrivere della Sacra Parola È un Dovere da Divulgare con Amore Spontaneo, giacché il Premio È Proprio Quello di Annunciare alle Creature la Salvifica Speranza. Anche per Ciò, pur non contando io nulla, Esorto ad Aiutare Chi Avesse Necessità di Ricevere Conforto, Pregando Insieme per le Sante Anime Abbandonate in Purgatorio, per i Defunti di Tutti i Tempi, per gli Ammalati, gli Anziani, i Fanciulli, i Poveri, i Sofferenti, i discriminati, gli atei e per i Carcerati. Come il Buon Paolo, al Cui Ricordo il Cuor Mio Sussulta in Commozione, Tutto io misero Faccio per Questo Merletto della Veste di Cristo – Ch’È il Santo Vangelo – per l’appunto, Auspicando di Diventarne Partecipe a mia Volta, mentre in Ginocchio Attendo il Giudizio di Dio. (l’autore).
Poiché “Il Potere di Cristo Espelle l’originaria causa di ogni male”, Dedichiamo il Santo Vangelo del Giorno all’Amore e alla Divina Misericordia di Gesù Salvatore, affinché Conceda il Suo Perdono alle Anime Sante Abbandonate in Purgatorio e ai Defunti di Tutti i Tempi, Creature Tenere ma Private della Diffusa e Salvifica Preghiera di noi distratti Figli di quaggiù. Per Grazia Ricevuta.
Confiteor
(da Recitarsi possibilmente in Ginocchio, Invocando la Divina Misericordia)
«Confesso a Dio Onnipotente e a voi, Fratelli, Che ho molto peccato in pensieri, parole, opere e omissioni, per mia colpa, mia colpa, mia grandissima colpa. E Supplico la Beata Sempre Vergine Maria, gli Angeli, i Santi e voi, Fratelli, di Pregare per me il Signore Dio nostro. Dio Onnipotente Abbia Misericordia di noi, Perdoni i nostri peccati e ci Conduca alla Vita Eterna. Amen».
Riflessioni dello Spirito
All’improvviso, Capirai la Vera Essenza del Cristo e Quel Che ci han di Lui celato! Avrai vergogna anche per Ciò, poiché non hai Abbandonato il tuo Cuore Mentre Egli Parlava della Verità – Che ci ostiniamo a non Vedere e a non voler ancora Udire.
Atto di Dolore
O Gesù, mi Pento e mi Dolgo con Tutto il Cuore dei miei peccati, perché peccando ho meritato i Tuoi Castighi e, soprattutto, perché ho offeso Te, Infinitamente Buono e Degno d’Essere Amato Sopra Ogni Cosa! Propongo – col Tuo Santo Aiuto, di non offenderTi mai più e di Fuggire le occasioni prossime di peccato. Signore, Misericordia, Perdonami! Amen.
Preghiera dal Cuore
(Atto di Amorevole Umiliazione ai Piedi della Santa Croce – in Ginocchio – 27 luglio 2019)
“Più numerosi dei Capelli del Mio Capo sono coloro che Mi odiano senza ragione. Sono potenti i nemici che Mi calunniano: quanto non Ho Rubato, lo Dovrei Restituire? Per Te Io Sopporto l’insulto e la vergogna Mi copre la Faccia; Sono un Estraneo per i Miei Fratelli, un Forestiero per i Figli di Mia Madre. Poiché Mi Divora lo Zelo per la Tua Casa, ricadono Su di Me gli oltraggi di chi Ti insulta. Ma Io Innalzo a Te la Mia Preghiera, Signore, nel Tempo della Benevolenza; per la Grandezza della Tua Bontà, Rispondimi, per la Fedeltà della Tua Salvezza, o Dio”. (Sal 69(68),5.8-10.14.).
Professione di Fede
(in Ginocchio)
“I Servi Fedeli alla Maestà del Figlio dell’Uomo Saranno Pastori Umili e Buoni per le genti del Mondo Nuovo, a Compimento della Gloria in Terra di Dio Padre Onnipotente! Amen”.
“Credo In Un Solo Dio, Padre Onnipotente, Creatore Del Cielo e Della Terra, e Di Tutte le Cose Visibili ed Invisibili. Credo In Un Solo Signore Gesù Cristo, Unigenito Figlio Di Dio, Nato Dal Padre Prima Di Tutti I Secoli. Dio Da Dio, Luce Da Luce, Dio Vero Da Dio Vero, Generato – e non Creato, Della Stessa Sostanza Del Padre. Per Mezzo Di Lui Tutte le Cose Sono State Create. Per noi uomini e per la nostra Salvezza Discese Dal Cielo, e Per Opera Dello Spirito Santo Si È Incarnato Nel Seno Della Vergine Maria e Si È Fatto Uomo. Fu Crocifisso per noi Sotto Ponzio Pilato, Morì e Fu Sepolto e Il Terzo Giorno È Risuscitato Secondo Le Scritture; È Salito Al Cielo, Siede alla Destra Di Dio Padre Onnipotente e di Nuovo Verrà Nella Gloria Per Giudicare i Vivi e i Morti e Il Suo Regno non Avrà fine. Credo Nello Spirito Santo, Che È Signore e Dà La Vita e Procede Dal Padre e Dal Figlio, e Con Il Padre e Il Figlio È Adorato e Glorificato e Ha Parlato per Mezzo dei Profeti. Credo Nella Chiesa Del Figlio Dell’Uomo, Una Santa Cattolica e Apostolica. Professo Un Solo Battesimo Per Il Perdono dei peccati e Aspetto la Risurrezione Dei Morti e La Vita Del Mondo Che Verrà! Amen”.
Gloria
Gloria a Dio nell’Alto dei Cieli e Pace in Terra agli uomini Amati dal Signore. Noi Ti Lodiamo, Ti Benediciamo, Ti Adoriamo, Ti Glorifichiamo, Ti Rendiamo Grazie per la Tua Gloria Immensa, Signore Dio, Re del Cielo, Dio Padre Onnipotente. Signore, Figlio Unigenito, Gesù Cristo, Signore Dio, Agnello di Dio, Figlio del Padre, Tu Che Togli i peccati dal mondo, Abbi Pietà di noi; Tu Che Togli i peccati dal mondo, Accogli la nostra Supplica; Tu Che Siedi alla Destra del Padre, Abbi Pietà di noi. Perché Tu Solo il Santo, Tu Solo il Signore, Tu Solo l’Altissimo, Gesù Cristo, con lo Spirito Santo: nella Gloria di Dio Padre. Amen.
Nell’Esistenza terrena vi sono degli acquisiti ruoli che fanno muovere il mondo, magari per una consolidata ma sconosciuta spinta inerziale. Uno tra questi è quello Genitoriale, che spesso funge anche da collante per le genti di diversa caratterialità, tuttavia appartenenti allo stesso nucleo familiare. In ogni caso e dai figli, per via dei nostri sforzi, esigiamo rispetto, educazione e gratitudine; eppure, coi tempi che corrono Dio È sempre meno presente nella quotidianità dei ricordi, quasi non Fosse Lui il Padre Cui tutti noi dobbiam la Vita, e Che di Rispetto, Educazione e Amorevole Gratitudine, dovremmo invece Colmare il Suo Cuore, non fosse altro per quanto pretendiamo invece per noi stessi. E l’uomo, ormai perennemente perso nei meandri pretestuosi del sistema, è stremato da questa insana Lontananza, proprio a dimostrar quanto difficoltoso sia star lontani dalla Luce, Quella Vera! Alcuni piangono perché ricordano Qualcosa, altri muoiono di dolore per Quanto Trasmesso dal Cielo ai loro Cuori. Ma non v’è coraggio nei Fratelli di parlare onestamente al Popolo quaggiù, di dire che il Regno del Signore È già di nuovo in Terra – e Che il Figlio dell’Uomo Salverà i Suoi servi proprio dal baratro, sottraendoci dagli artigli del maligno che le Anime pervase ha di già conquistato. Tra non molto avrà termine la giostra del potere – la babilonia terrena, col periodo concessoci per chiedere umilmente il Perdono dei peccati, Riconciliandoci col Bene! Non lasciamoci incantare dagli scribi e farisei ipocriti, schiavi del potere, ma andiam dunque diretti all’Obiettivo Santo, tenendo a mente ch’è sempre stato più facile avere Fede piuttosto che star lì stoltamente a confutare quel Dono d’una Grazia che nemmeno immaginiamo. In questo Giorno , denso di lacrime per la Gioia, Lodiamo tutti insieme Gesù Cristo, abbracciandoci Fraternamente e Salutando un Caro Amico delle genti di Buona Volontà: Sant’Antonio da Padova.
Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli Eletti degli Ultimi Tempi
(25 luglio 2010)
“Eletti, Amici Cari, Restate in Me, Restate nel Mio Cuore. Qui È il vostro Posto!”.
“Sposa Cara, chi è nel Mio Cuore, perché Mi ha Donato la sua Vita e Mi ha posto al di sopra di tutti e di tutto, resterà nel Mio Cuore per sempre. Gli Dono la Perseveranza finale e Felice sarà la sua Vita.
Mi dici: “Dolce Amore, Gesù, Dolce Amore, Esulto di Gioia per le Tue Parole; ma penso anche a quelli che ancora non Ti hanno messo al Primo Posto nella loro Vita, perché sono increduli ed indecisi. Penso, Amore Infinito, penso a quelli che vivono come se Tu non Fossi il Creatore, il Salvatore, lo Spirito d’Amore. Penso, rifletto e mi coglie grande tristezza, profonda pena dell’Anima. Ti Supplico, Dio d’Amore e di Infinita Misericordia: non Permettere che questi miseri si perdano nei gorghi velenosi del mondo, nel fango del peccato e precipitino nell’abisso di grande disperazione. Non Cessare di Elargire la Tua Misericordia, prima di passare alla Perfetta Giustizia”.
Sposa Amata, stretta al Mio Cuore, Ardente d’Amore, ascolta le Mie Parole e portaLe al mondo: la Mia Misericordia, Infinita, sempre Ha Preceduto la Mia Giustizia Perfetta, sempre La Precede, sempre La Precederà. Sposa Cara, diMMi: può la Madre che Ama teneramente, può dimenticare il piccolo che ha bisogno di Lei? Se anche ci fosse una Madre che fa questo, Io, Io, Dio, mai Mi Dimentico delle Mie Creature. Anche se Esse si dimenticassero di Me, mai di loro Mi Dimenticherei. Sposa Amata, se l’uomo stolto coglie le Grazie Che Concedo e diviene saggio si Salva; se l’uomo stolto apre l’orecchio del Cuore per sentire le Mie Parole, se apre l’occhio del Cuore per vedere le Mie Meraviglie, Faccio Scorrere in lui Torrenti Impetuosi di Acqua Viva che lo Ripuliscono del suo sudiciume. Vedi come l’uomo è arbitro del suo Destino: può avere tutto con Me; può perdere tutto senza di Me. A lui sta la scelta!
Mi dici: “Dolce, Santissimo Amore, che terribile scelta fa l’uomo, quando decide di restare senza di Te nel Cuore e nella mente! Non riuscirò mai a comprendere come una persona, dotata di Anima e di Intelletto, possa fare una simile scelta. Ho veduto, ho veduto coloro che l’hanno fatta: che terribile fine! Essi gridano, urlano, sono disperati perché hanno perso Te, Amore Infinito; ma la loro Volontà ormai è decisa nel male e mai cambierà. Gli stolti della Terra dicono e ripetono: “L’inferno è vuoto; c’è solo satana, forse”. Questo è l’inganno più terribile del maligno. L’inferno è popolato e non poco! Mi Hai Rivelato, con grande Tristezza, che ogni giorno ci sono molte Anime che si lasciano sorprendere impreparate e cadono nell’abisso di disperazione eterna. Ho visto il Tuo Volto molto triste in questi giorni, Amore Infinito. Ai Tuoi Piedi ho Supplicato Grazie per coloro che ancora sono in tempo perché si Salvino ed abbiano Gioia in Te, Dio. Questo mi Hai Detto: “Più l’uomo indugia ad aprirMi il Cuore, più diviene difficile l’Apertura a Me. La sua Volontà si incancrenisce nel male. Come nella malattia vi sono vari stadi: se essa è presa in tempo, c’è possibilità di Guarire; ma se è giunta, ormai, all’ultimo stadio, Speranza non c’è più. Pensa a chi non si nutre abbastanza: nel tempo diviene anoressico e neppure riesce a stare in piedi. Non sono pochi, in Questo Tempo Conclusivo, gli anoressici nello Spirito.
Mi dici: “Dolce Amore, penso sempre al ladrone, Crocifisso con Te: egli ebbe un Risveglio che lo portò alla Salvezza”.
Sposa Amata, due erano i ladroni con Me: uno era giunto all’ultimo stadio e non ebbe il Risveglio, costui si perse miseramente; l’altro non era ancora giunto a tale stadio, capì e si Salvò. Le Grazie erano per entrambi; ma uno Le colse e l’altro no. Capisci Bene, piccola Sposa, Che Concedo a tutti la possibilità di Salvarsi; ma c’è chi si apre a Me e chi non lo fa per sua scelta.
Mi dici: “Dolce Amore, chiedo Grazie per la Salvezza di ogni uomo della Terra. Ci sia presto un Risveglio Generale, il Pianeta Azzurro divenga il Tuo Santuario, lì, dove notte e giorno si tessano le Tue Lodi e Tu, Amore Infinito, Sia Adorato sempre. Sposa Amata, per le Suppliche dei piccoli più piccoli dal Cuore Ardente d’Amore per Me, Scenderanno ancora Copiose le Grazie di Salvezza. Porta al mondo il Mio Messaggio d’Amore e resta Felice nel Mio Cuore. Godine le Delizie di questo nuovo giorno. Ti Amo. Vi Amo”. (Gesù).
La Mamma Parla agli Eletti
“Figli Cari e tanto Amati, siate forti nelle Prove; Benedite Dio sia se tutto va bene sia se tutto va male. Accettate la Volontà di Dio, sapendo che Egli tutto Fa per il vostro Bene. Figli Cari, nelle Prove non pensate che Dio Sia Lontano da voi: quando soffrite, Egli vi È Vicino e vi Stringe tra le Sue Braccia. Figli, voi dite: “Signore, Signore, perché mi Hai Abbandonato?” Questo dite nel dolore. Dio vi È Vicino sempre, specialmente nel Sacrificio e nelle Prove. Questo È il Tempo di Prova. Essa È un Dono di Dio: Serve a Rendere più Forte la Fede e più Radicata. Piccoli Cari, non vi spaventino le Prove Che sono per tutti: il mondo è affondato nel peccato e serve Purificazione.
Mi dice la Mia Piccola: “Madre Cara, Aiutaci in ogni momento, specialmente, quando ci coglie lo smarrimento, per una Prova dura e difficile. Tienici per mano, Dolce Tesoro, e Donaci la Forza di sopportare. Il Tuo Sorriso Sia la Guida nel Cammino. Non ci Lasciare soli in questi tempi duri e difficili”.
Figli Miei Amati, Dio Mi Permette di Stare con voi, perché siete tanto bisognosi di Aiuto. Con Gioia Sto in mezzo a voi ogni giorno, con tanta Gioia. Ho Intorno a Me i piccoli più piccoli che sono pronti ad ascoltare la Mia Parola e a Viverla; ma vedo anche i Figli lontani che non si avvicinano a Me, perché sono freddi ed increduli. Li Chiamo per Avvolgerli col Mio Amore, ma ancora non rispondono, mentre il tempo passa rapido e si avvicinano i grandi Fatti! Amati Figli, per chi è nell’Amore di Dio non c’è alcun pericolo: sarà Forte per affrontare i fatti; ma per chi continua a brancolare nel buio il pericolo diviene più grande. Voi, piccoli più piccoli, stretti al Mio Cuore, siete disposti a fare qualunque Sacrificio per Salvare le Anime? Non basta la Preghiera Fervente. Serve il Sacrificio: molte Anime sono in grave pericolo ed occorre Implorare da Dio Grazie speciali per la Loro Salvezza! Volete, Figli Amati, continuare a Sacrificarvi per la Salvezza dei peccatori?
Mi dice la Figlia Cara: “Madre, Tu Spiegaci Ciò che dobbiamo fare e noi Lo faremo. Vogliamo che la Grande Festa ci trovi tutti insieme e la Felicità sia per ogni uomo della Terra. Questo vogliamo, Dolce Madre; quindi, faremo qualunque Sacrificio per ottenere da Dio le Grazie Speciali di Salvezza Universale. Guidaci in Questo Cammino! Guidaci, perché ci sentiamo così deboli ed incapaci, come Bambini che fanno i primi passi. Madre Cara, da molto ci Guidi con Amore; ma siamo cresciuti lentamente. Pazienta con noi, Dolce Tesoro, come si fa con i Bimbi piccoli che sono lenti nel capire”.
Figli Cari, affidatevi a Me ed impegnatevi a fondo perché possa realizzare a Pieno il Mio Progetto, Che È lo Stesso di Quello di Gesù.
Insieme Lodiamo il Suo Nome. Ringraziamo. Adoriamo, Adoriamo, Adoriamo! Vi Amo tutti. Ti Amo, Angelo Mio”. (Maria Santissima).
Benediciamo e Amiamo il Santo Nome del Signore, mentre Preghiamo Insieme per:
La Santissima Trinità Divina – nel Padre, nel Figlio e nello Spirito Santo Consolatore, la Creazione – Opera Straordinaria dell’Onnipotente, Il Santo Natale del Cristo di Dio, Il Santissimo Sangue del Divino Agnello, il Sangue dei Martiri, i Santuari della Beata Vergine Maria, il Santuario della Vergine della Rivelazione in Roma, il Ricordo della Madonna dell’Arco, Santa Maria Maddalena, Giovanni il Battista – Precursore del Cammino di Gesù, San Giuseppe – coi Santi e gli Angeli del Paradiso, Le Anime Sante abbandonate in Purgatorio e per i Defunti di Tutti i Tempi, I Profeti e i Veggenti, i Perseguitati a Causa della Testimonianza Cristica, Papa Francesco, il Rabbino Capo di Roma e Tutti i Riconosciuti Giusti, i Sacerdoti e i Professanti la Fede in Dio Padre Onnipotente, i Movimenti Eucaristici e Mariani, i Gruppi di Preghiera, gli Ammalati nel Corpo e nello Spirito, i Carcerati, gli atei, gli ipocriti e i sapienti della Terra, i Bimbi Deceduti prima del Santo Battesimo, i Giovani e tutti Coloro che non Credono nella Divina Misericordia di Gesù Cristo – Figlio Prediletto dell’Altissimo, Signore nostro, Sacerdote Infallibile e Salvatore del mondo intero.
Celebrando il Memoriale del Tuo Meraviglioso Figlio, Ti Offriamo, Padre, il Pane della Vita e il Calice della Salvezza, e Ti Rendiamo Grazie per Averci Ammessi alla Tua Presenza a Compiere il Servizio Sacerdotale. Ti Preghiamo Umilmente: per la Comunione al Corpo e al Sangue di Cristo, lo Spirito Santo ci Riunisca in un Solo Corpo. Ricordati, Padre, della Tua Chiesa Diffusa su Tutta la Terra: Rendila Perfetta nell’Amore in Unione con il nostro Papa – Francesco, e con Tutto l’Ordine Sacerdotale. Ricordati dei nostri Fratelli, Che Si Sono Addormentati nella Speranza della Risurrezione, e di Tutti i Defunti Che Si Affidano alla Tua Clemenza: Ammettili a Godere la Luce del Tuo Volto. Di noi tutti Abbi Misericordia: Donaci di Aver Parte alla Vita Eterna, Insieme con la Beata Maria, Vergine e Madre di Dio, con gli Apostoli e Tutti i Santi, Che in Ogni Tempo Ti Furono Graditi: e in Gesù Cristo Tuo Figlio Canteremo la Tua Gloria: “Per Cristo, Con Cristo e In Cristo, a Te, Dio, Padre Onnipotente, nell’Unità dello Spirito Santo, Ogni Onore e Gloria, per Tutti i Secoli dei Secoli. Amen.
Popolo di Dio, Che Ami Con Cuore Puro il tuo Creatore, Proclama al mondo Che il Figlio Prediletto È Nuovamente quaggiù, sulla Terra, tra noi, e Avrai Salva la Vita!
Se Siamo Morti Con Cristo, Crediamo Anche Che Vivremo Con Lui. Alleluia. (Rm 6, 8)
“La Grande Promessa della Divina Misericordia“
Preghiera del Mattino
Padre Che Sei nei Cieli, Voglio Cominciare Questo Nuovo Giorno Invocando il Tuo Nome. Dammi Oggi gli Stessi Sentimenti di Tuo Figlio e l’Energia del Tuo Santo Spirito. Donami la Grazia della Compassione per tutti coloro Che non Ti Conoscono e hanno Bisogno della Tua Guida. Mandami Come Operaio nella Tua Messe e Dammi il Coraggio di Lavorare senza pigrizia e senza lamento. Amen.
Detti dei padri
L’abba disse che lui cominciava ogni Giorno.
Antifona
In Mezzo alla Chiesa Gli Ha Aperto la Bocca, il Signore Lo Ha Colmato dello Spirito di Sapienza e d’Intelligenza; Gli Ha Fatto Indossare una Veste di Gloria (T.P. Alleluia).
Colletta
Dio Onnipotente ed Eterno, che in Sant’Antonio [di Padova] Hai Dato al Tuo Popolo un Insigne Predicatore e un Patrono dei Poveri e dei Sofferenti, Fa’ Che per Sua Intercessione Seguiamo gli Insegnamenti del Vangelo e Sperimentiamo nella Prova il Soccorso della Tua Misericordia. Per il nostro Signore Gesù Cristo, Tuo Figlio, Che È Dio, e Vive e Regna con Te, nell’Unità dello Spirito Santo, per Tutti i Secoli dei Secoli.
Dal Primo Libro dei Re (1Re 21,1-16)
In Quel Tempo, Nabot di Izreèl Possedeva una Vigna che era a Izreèl, vicino al Palazzo di Acab, re di Samarìa. Acab disse a Nabot: «Cedimi la tua Vigna; ne farò un Orto, perché È Confinante con la mia casa. Al Suo Posto ti darò una Vigna Migliore di Quella, oppure, se preferisci, te La Pagherò in denaro al prezzo Che Vale». Nabot rispose ad Acab: «Mi Guardi il Signore dal cederti l’Eredità dei miei Padri». Acab se ne andò a casa amareggiato e sdegnato per le parole dettegli da Nabot di Izreèl, che aveva affermato: «Non ti cederò l’Eredità dei miei Padri!». Si coricò sul letto, voltò la Faccia da un lato e non mangiò niente. Entrò da lui la moglie Gezabèle e gli domandò: «Perché mai il tuo Animo È tanto amareggiato e perché non vuoi mangiare?». Le rispose: «Perché ho detto a Nabot di Izreèl: “Cèdimi la tua Vigna per denaro, o, se preferisci, ti darò un’altra Vigna” ed egli mi ha risposto: “Non cederò la mia Vigna!”». Allora sua moglie Gezabèle gli disse: «Tu Eserciti così la Potestà Regale su Israele? Àlzati, mangia e il tuo Cuore Gioisca. Te la farò Avere io la Vigna di Nabot di Izreèl!». Ella scrisse lettere con il nome di Acab, le Sigillò con il suo Sigillo, quindi le spedì agli anziani e ai notabili della Città, che abitavano vicino a Nabot. Nelle lettere scrisse: «Bandite un digiuno e fate sedere Nabot alla testa del Popolo. Di fronte a lui fate sedere due uomini perversi, i quali l’accusino: “Hai maledetto Dio e il re!”. Quindi conducetelo fuori e lapidatelo ed egli muoia». Gli uomini della Città di Nabot, gli anziani e i notabili che abitavano nella sua Città, fecero come aveva ordinato loro Gezabèle, ossia come era scritto nelle lettere che aveva loro spedito. Bandirono un digiuno e fecero sedere Nabot alla testa del Popolo. Giunsero i due uomini perversi, che si sedettero di fronte a lui. Costoro accusarono Nabot davanti al Popolo affermando: «Nabot ha maledetto Dio e il re». Lo condussero fuori della Città e lo lapidarono ed egli morì. Quindi mandarono a dire a Gezabèle: «Nabot è stato lapidato ed è morto». Appena Gezabèle sentì che Nabot era stato lapidato ed era morto, disse ad Acab: «Su, prendi possesso della Vigna di Nabot di Izreèl, il quale ha rifiutato di dartela in cambio di denaro, perché Nabot non Vive più, è morto». Quando sentì che Nabot era morto, Acab si alzò per scendere nella Vigna di Nabot di Izreèl a prenderne possesso. Parola di Dio. (Rendiamo grazie a Dio).
Dal Salmo 5
Porgi l’Orecchio, Signore, alle Mie Parole: Intendi il Mio Lamento. Sii Attento alla Voce del Mio Grido, o Mio Re e Mio Dio, perché a Te, Signore, Rivolgo la Mia Preghiera. Tu non sei un Dio che gode del male, non è Tuo Ospite il malvagio; gli stolti non Resistono al Tuo Sguardo. Tu Hai in odio tutti i malfattori, Tu Distruggi chi dice menzogne. Sanguinari e ingannatori, il Signore li detesta.
Canto al Santo Vangelo
Alleluia, Alleluia. Lampada per i Miei Passi È la Tua Parola, Luce sul Mio Cammino. Alleluia.
Dal Santo Vangelo di Gesù Cristo Secondo l’Apostolo Matteo (Mt,5,38-42)
In Quel Tempo, Gesù Disse ai Suoi Discepoli: «Avete Inteso Che Fu Detto: “Occhio per Occhio” e “Dente per Dente”. Ma Io vi Dico di non opporvi al malvagio; anzi, se uno ti dà uno schiaffo sulla guancia destra, tu Pórgigli anche l’altra, e a chi vuole portarti in tribunale e toglierti la Tunica tu lascia anche il Mantello. E se uno ti costringerà ad accompagnarlo per un miglio, tu con lui fanne due. Da’ a chi ti Chiede, e a chi Desidera da te un prestito non voltare le spalle». Parola del Signore. (Lode a Te o Cristo).
Preghiera della Sera
Signore Gesù, al Termine di Questo Giorno Ti Offro Umilmente Quel Lavoro Che per Tua Grazia ho Potuto Compiere. La Messe È ancora Molta e il Tuo Gregge non È ancora Interamente Radunato. Dammi una Fede Certa della Tua Vittoria, la Speranza del Compimento, una Carità Che non Si stanchi mai di Lavorare per Testimoniare Che il Tuo Stesso Amore È all’Opera nel Mondo. Amen.
Benedetto nei Secoli il Signore!
O Gesù, Tu Che da Sempre Vivi, non Ti Scordar di me!
Benedizione Solenne
(I Fedeli Cuori in Ascolto Si Pongano In Ginocchio)
– Dio, Sorgente e Principio di Ogni Benedizione, Effonda su di noi la Sua Grazia e ci Doni per Sempre Vita e Salute. (Amen).
– Ci Custodisca Integri nella Fede, Costanti nella Speranza, Perseveranti e Pazienti Sino alla Fine nella Carità. (Amen).
– Dio Disponga Opere e Giorni nella Sua Pace, Ascolti Qui e in Ogni Luogo le nostre Preghiere e ci Conduca alla Felicità Eterna. (Amen).
– E la Benedizione di Dio Onnipotente, Padre, Figlio e Spirito Santo, Discenda Su di noi e con noi Rimanga Sempre. (Amen).
